ANNO LV -N. 2 -3 APRILE-SETTEMBRE 2003 PUBBLICAZIONE TRIMESTRALE DI SERVIZIO ISTITUTO POLIGRAFICO E ZECCA DELLO STATO S.p.A. ROMA 2003 ComitatO scientifico: Presidente:©Luigi Mazzella. Componenti:©Franco Coppi ^Giuseppe Guarino ^Natalino Irti ^Eugenio Picozza ^Franco Gaetano Scoca. DirettorE responsabile: Oscar Fiumara ^Condirettore:©Giuseppe Fiengo. ComitatO dI redazione: Giacomo Aiello ^Federico Basilica ^Vittorio Cesaroni ^Roberto de Felice ^Maurizio Fiorilli ^Massimo Giannuzzi ^ Antonio Palatiello ^Giovanni Paolo Polizzi ^Mario Antonio Scino ^ Tito Varrone. HannO collaboratO inoltrE aL presentE numero: Massimo Bachetti ^ Marzia Ciafrino ^Paolo Cosentino ^Francesca Farinelli ^Franco Favara ^ Ettore Figliolia ^Noemi Gennari ^Maria Vittoria Lumetti ^Massimo Mari ^Simona Prunali ^Sandro Tizzi ^Andrea Valletti. SegreteriA dI redazione: Francesca Pioppi. Telefono:©066829431©^E-mail:©rassegna@avvocaturastato.it ABBONAMENTI©ANNO©2003© ITALIA©ESTERO© ABBONAMENTO©ANNUO©....................©. 41,00 . 77,00 UNNUMEROSEPARATO©.....................©. 12,00 . 21,00 Prezzi©doppi,©tripli,©quadrupli©ecc.©per©tutti©quei©fascicoli©che,© stampati©in©unico©volume,©sostituiscono©altrettanti©numeri© della©prevista©periodicita©annuale.© Per abbonamenti e acquisti rivolgersi a: ISTITUTO©POLIGRAFICO©E©ZECCA©DELLO©STATO©S.p.A.© Funzione©Editoria© P.zza©Verdi,©10©^00198©Roma Tel.©0685082207©^0685084124 Fax©0685084117 E-mail:©venditeperiodici@ipzs.it c/c©postale©n.©387001 Stampato inItalia^PrintedinItaly Autorizzazione©Tribunale©di©Roma©^Decreto©n.©11089©del©13©luglio©1966© (6999999/32)©Roma,©2003©öIstituto©Poligrafico©e©Zecca©dello©Stato©S.p.A.©^S.© INDICE^SOMMARIO Temi.istituzionali. Il procedimento di formazione dei pareri dell'Avvocatura dello Stato, diOscar FiumaraedEttoreFigliolia .................................. Pag. 1 L'Avvocatura dello Stato e iprocessiper reati ministeriali, diRobertodeFelice » 8 Il.contenzioso.comunitario.ed.internazionale. Attivitaà dell'Ufficio dell'Agente del Governo italiano nei procedimenti dinanzi alla Corte di Giustizia delle Comunitaà europee, diSimonaPrunali ....... » 25 1.öLe decisioni: Il principio del ne bis in idem nell'Accordo di Schengen, Plenum,11febbraio 2003,C-187eC-385/01,acuradellaDirezioneGeneraleperl'integraz ioneeuropeadelMinisterodegliEsteri ....................... » 28 La tutela dei prodotti alimentari di qualitaà dinanzi ai giudici comunitari: le operazioni in loco di affettamento del Prosciutto di Parma e di grattugia del Grana Padano, Plenum,20maggio2003,C-108/01eC-112/00,di OscarFiumara » 34 Un blocco autostradale per motivi ambientali: libertaà di riunione e libertaà di traffico, Plenum,12giugno2003,C-112/00,diOscarFiumara ....... » 45 2.öIgiudizi in corso alla Corte di Giustizia CE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . » 56 Il.contenzioso.nazionale. MassimoGiannuzzi,Il rapporto tra Stato e Regioni nella disciplina dellefondaz ioni bancarie (CorteCost.,sent.29settembre2003,n.300); » 113 MassimoMari,La ricostruzione sistematica del settore (CorteCost.,sent.29 settembre2003,n.300)...................................... » 128 GiuseppeFiengo,Sulla potestaà regolamentare dello Stato in regime di legislaz ione concorrente (CorteCost.,sent.1.ottobre2003,n.302)........... » 133 GiuseppeFiengo,Sussidiarietaà e leale collaborazione nel sistema delle infras trutture e degli insediamenti produttivi strategici (CorteCost.,sent.25set- tembre-1.ottobre2003,n.303)................................ » 140 NoemiGennari,Sul riparto di competenza legislativa tra Stato e Regioni in tema di infrastrutture di telecomunicazione e tutela dai campi elettromagnet ici,(CorteCost.,sent.1-7ottobre2003,n.307e25ottobre-7novembre 2003,n.331;TARVeneto,sent.2ottobre2002,n.6118;TARToscana, sent.16gennaio2003,n.12).................................. » 167 MassimoMari,Sull'autonomiafinanziaria degli Enti locali. L'unitaà del sistema (CorteCost.,sent.2-15ottobre2003,n.311) ...................... » 205 AntonioPalatiello,Il termine ragionevole delprocesso: la memoria dell'Avvocat ura dello Stato alle Sezioni Unite .............................. » 209 MariaVittoriaLumetti,SandroTizzi,La responsabilitaà ex art. 2051 c.c. dell'is tituto scolastico durante l'occupazione studentesca (Trib.Firenze,2.sez. civ.,21novembre2002n.762) ................................ » 230 Ipareridel.comitatoconsultivo....» 239 Contributi.di.dottrina. MassimoBachetti,Delitto di alto tradimento e responsabilitaà civile dello Stato » 255 MariaVittoriaLumetti,Il risarcimento del danno alla persona: inquinamento elettromagnetico e organismi geneticamente modificati . . . . . . . . . . . . . . . . . » 267 AndreaValletti,Annullamento dell'aggiudicazione e contratto. Riflessioni sull 'opportunitaà di uscire dal ûcircolo vizioso» della nullitaà -annullabilitaà -caducaz ione .. .. .. ... .. .. ... .. .. ... .. .. ... .. .. ... .. .. ... . . . . ... .. » 301 MariaVittoriaLumetti,Gli strumenti della semplificazione normativa . . . . . . » 323 RASSEGNAAVVOCATURADELLOSTATO ServizI informaticI E statisticI FrancescaFarinelli,LadisciplinagiuridicadiInternet.................. IndicI sistematicI ............................................ » » 345 387 TemiIstituzionaliTemiIstituzionali Il procedimento di formazione dei pareri dell'Avvocatura dello Stato (Tribunale di Roma, G.I.P., 5-7 luglio 2001; Corte d'Appello di Roma, sezionesecondapenale, 18 dicembre2002-14gennaio2003). Nei©capi©di©imputazione©si©ipotizzavano©reati©di©falso©ideolo- gico,©abuso©d'ufficio©e©peculato©a©carico©di©Vice©Avvocato©Gene- rale©dell'epoca©dei©fatti,©che©aveva©sottoscritto©un©parere,©redatto© da©altro©Avvocato©dello©Stato©assegnatario©dell'affare,©con©il© quale©si©era©espresso©l'avviso©che©fossero©applicabili©le©piu©restrit- tive©disposizioni©normative©in©materia©di©revisione©prezzi,©intro- dotte©dalla©legge©28©febbraio©1986,©n.©41,©legittimando©cos|©una© revisione©prezzi©che©avrebbe©portato©un©notevole©vantaggio©eco- nomico©all'impresa©incaricata©dei©lavori.© Il©Giudice©per©le©indagini©preliminari,©in©sede©di©giudizio© abbreviato,©ha©assolto©il©Vice©Avvocato©Generale©con©formula© piena©ûperche¨il©fatto©non©sussisteý;©la©Corte©d'appello©ha©confer- mato©la©formula©assolutoria©espressamente©richiesta©dalla©difesa© dell'imputato,©malgrado©la©sopravvenuta©morte©del©medesimo.© La©difesa©dell'imputato,©assunta©dall'Avvocatura©stessa©ai© sensi©dell'art.©44©r.d.©30©ottobre©1933©n.©1611,©aveva©innanzi©tutto© richiamato©l'attenzione©dei©giudicanti©sul©procedimento©di©forma- zione©dei©pareri©resi©dall'Avvocatura©dello©Stato,©nell'ambito©del© quale,©all'epoca©(anno©1986),©si©era©formato©ed©era©stato©esternato© il©parere©oggetto©della©contestazione.© ûAll'Avvocatura©dello©Stato©^si©era©detto©^spettano©la©rap- presentanza,©il©patrocinio©e©l'assistenza©in©giudizio©delle©Ammini- strazioni©dello©Stato©(art.©1,©co.©1,©r.d.©30©ottobre©1933,©n.©1611).© RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© Essa©``provvede©alla©tutela©legale©dei©diritti©e©degli©interessi©dello© Stato;©alle©consultazioni©legali©richieste©dalle©Amministrazioni©...''© (art.©13).© ûGli©affari©di©cui©si©occupa©l'Avvocatura©dello©Stato©si©divi- dono©in©``contenziosi''©e©``consultivi''.©Essi©vengono©assegnati© (limitando©qui©il©discorso©agli©uffici©dell'Avvocatura©generale© dello©Stato©di©Roma:©per©le©Avvocature©distrettuali©dello©Stato,© operanti©nei©distretti©di©Corte©d'Appello©diversi©da©quello© romano,©valgono©le©stesse©regole©mutatis mutandis)©dall'Avvocato© Generale©(art.©15)©secondo©criteri©di©competenza©ed©anzianita©.© ûCon©riferimento©agli©affari©``consultivi'',©cioe©ai©pareri©da© rendere©alle©Amministrazioni©che©ne©fanno©richiesta,©l'avvocato© dello©Stato©assegnatario©dell'affare©predispone©il©parere©in©linea© legale©secondo©la©sua©valutazione©della©vicenda©e©invia©la©lettera© cos|©predisposta©alla©firma©dei©Vice©Avvocati©Generali©compe- tenti©per©materia©(il©potere©di©firma©dei©pareri©e©di©ogni©corri- spondenza©e©esercitato©dall'Avvocato©Generale©o©dal©Vice©Avvo- cato©Generale©incaricato©per©materia,©secondo©criteri©prefissati© dal©primo).©Prima©di©pervenire©alla©firma,©lo©schema©di©parere©e© preso©in©visione,©di©norma,©da©una©struttura©di©supporto©del- l'Avvocato©Generale,©formata©secondo©i©tempi©da©due©o©tre©avvo- cati©dello©Stato©^che©per©brevita©e©comprensione©chiamiamo© ``coordinamento''©^che©ha©un©compito©di©filtro,©segnalando©agli© assegnatari©eventuali©divergenze©con©linee©interpretative©seguite© dall'Istituto©ovvero©la©ritenuta©necessita©di©modifiche©o©integra- zioni,©che©l'assegnatario©puo©condividere©o©meno.©La©lettera©cos|© predisposta©passa©alla©firma©dell'Avvocato©Generale©o©di©un©suo© Vice,©i©quali©possono©o©meno©condividere©quanto©predisposto© dall'assegnatario©e/o©quanto©segnalato©dal©``coordinamento''.© Ove©non©si©raggiunga©un©accordo©fra©la©dirigenza©e©l'assegnatario,© l'affare©passa©all'esame©del©Comitato©consultivo©dell'Avvocatura,© che©ha,©fra©gli©altri©compiti,©quello©di©``dirimere,©sentiti©gli©interes- sati,©le©divergenze©di©opinione©che©insorgono©nella©trattazione© degli©affari©contenziosi©e©consultivi©fra©avvocati,©che©esercitano© funzioni©direttive,©ed©avvocati,©cui©sono©assegnati©gli©affari©stessi''© (art.©26©legge©3©aprile©1979,©n.©103:©il©Comitato©si©esprime©anche© sui©pareri©che©riguardano©questioni©di©massima©o©di©particolare© rilevanza).©L'Avvocato©Generale©e©i©suoi©Vice©firmano,©quindi,© TEMI©ISTITUZIONALI© l'atto©predisposto©dall'assegnatario©o©modificato©con©il©suo©con- senso©(ovvero©approvato©dal©comitato©consultivo),©ma©non©pos- sono©modificare©unilateralmente©il©parere©senza©il©consenso©del- l'assegnatario.© ûPer©gli©affari©``contenziosi''©la©prassi©e©formalmente©diversa© ma©sostanzialmente©nello©stesso©senso.©Gli©atti©difensivi,©anche© per©ragioni©di©speditezza©e©di©individualizzazione©del©concreto© difensore,©sono©sottoscritti©dall'assegnatario©dell'affare,©ma©sono© anch'essi©inviati©al©``visto''©della©dirigenza,©secondo©la©procedura© sopradescritta©per©gli©affari©consultivi.©La©corrispondenza,©anche© per©gli©affari©contenziosi,©segue©la©stessa©trafila©dei©pareri©negli© affari©consultivi.© ûDa©quanto©sopra©si©evince©che©un'Amministrazione©dello© Stato,©allorche¨richiede©un©parere,©si©rivolge©all'Avvocatura©dello© Stato©e©non©ad©un©singolo©Avvocato©dello©Stato,©e©che©il©parere© viene©reso©all'Amministrazione©richiedente©non©dal©singolo©Avvo- cato©dello©Stato©che©lo©redige©o©dall'Avvocato©Generale©o©Vice© Avvocato©Generale©che©lo©sottoscrive,©ma©dall'Avvocatura©dello© Stato,©previo©esperimento©di©un©procedimento©complesso©che© passa©attraverso©fasi©specifiche©di©competenza©funzionale©di©piu© organi©interni©distinti©l'uno©dall'altro:©assegnazione©^redazione© ^esame©di©coordinamento©^(eventuale©intervento©del©comitato© consultivo)©^sottoscrizione.© ûCon©queste©precisazioni,©ovviamente©^si©era©aggiunto©l 'imputato©non©intende©certo©sottrarsi©alle©sue©responsabilita©di© firmatario©dell'atto,©rivendicando©anzi©con©fermezza©ed©orgoglio© la©sua©funzione©(allora©svolta),©ma©intende©solo©avvertire©che© l'opinione©espressa©nel©parere©e©che©si©assume©``falsa''©e©frutto©di© una©sinergia©professionale©formatasi©nell'ambito©dell'Avvocatura,© le©cui©conclusioni©possono©essere©opinabili©finche¨si©vuole,©ma© sono©l'espressione©di©una©interpretazione©condivisa©a©tutti©i©livelli© e©riferibile©all'Avvocatura©quale©organo©istituzionale©di©consu- lenza©legale©delle©Amministrazioni©dello©Stato.© ûOvviamente©^si©era©infine©detto©^l'esame©del©Vice©Avvo- cato©Generale©riguarda©essenzialmente©l'interpretazione©data©ad© una©certa©normativa©riguardo©ad©una©fattispecie©quale©descritta© nella©lettera©di©richiesta©dell'Amministrazione.©Il©parere©e©in©ogni© caso©reso©secondo©parametri©di©diritto,©sulla©base©delle©indica- RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© zioni©di©fatto©fornite©dall'Amministrazione©richiedente©(cliente© assistito)©che©sono©necessariamente©assunte©a©presupposto©del- l'opinione©giuridica©espressa©ove©non©emergano©elementi©di©con- trasto©o©contraddizioni©nella©stessa©richiesta©di©parereý.© Queste©considerazioni,©espresse©tenendo©conto©dell'organiz- zazione©dell'Avvocatura©all'epoca©dei©fatti,©sono©state©pienamente© condivise©dagli©organi©giudicanti©(cfr.©anche,©in©caso©similare,© Corte©d'Appello©di©Roma,©sezione©quarta©penale,©11©gennaio© 2000,©n.©2/00,©con©la©quale©e©stato©sottolineato©che©i©pareri©del- l'Avvocatura,©di©natura©non©vincolante©per©l'Amministrazione© richiedente,©sono©da©essa©resi©nella©sua©funzione©di©``organo©desi- gnato©a©dare©pareri©di©natura©legale'').©Esse©conservano©valore© anche©nell'attuale©organizzazione,©introdotta©con©la©comunica- zione©di©servizio©21©gennaio©2002©n.©16©bis (in©questa Rassegna,© 2001,©pag.©XVII):©la©costituzione©di©sezioni©fra©le©quali©sono© distribuiti©per©materia©gli©affari,©l'affidamento©di©ciascuna©di©esse© alla©direzione©di©un©Vice©Avvocato©Generale,©la©designazione©per© ciascuna©di©un©avvocato©con©compiti©di©coordinamento,©la©firma© congiunta©del©Vice©Avvocato©Generale©e©dell'avvocato©estensore© del©parere,©ferme©in©ogni©caso©le©competenze©dell'Avvocato©Gene- rale©e©del©Comitato©consultivo,©rendono©ancor©piu©trasparente© l'azione©dell'Avvocatura©dello©Stato©(in©sede©centrale©e,©mutatis mutandis,©in©sede©periferica)ý.© Nel©merito©l'assoluta©inconsistenza©dell'ipotesi©accusatoria©e© stata©rilevata©non©solo©in©primo©grado©^in©vita©dell'imputato©^,© ma©anche©in©fase©d'appello©allorche¨,©invece©di©pronunciarsi©per© l'estinzione©del©reato©per©morte©del©reo,©che©avrebbe©potuto© lasciare©l'ombra©di©un©dubbio©che©di©per©se¨sola©appariva©infa- mante,©la©Corte©d'appello,©in©accoglimento©della©richiesta©della© difesa©svolta©dall'Avvocatura,©tesa©a©salvaguardare©l'onore©e©la© rettitudine©dell'accusato©ed©il©prestigio©dell'Istituzione©cui©appar- teneva,©ha©confermato©la©pronuncia©pienamente©assolutoria© emessa©nel©giudizio©abbreviato.©Sulla©possibilita©di©applicare© l'art.©129,©secondo©comma,©cod.proc.pen.©anche©in©caso©di© sopravvenuta©estinzione©del©reato©per©morte©del©reo,©cfr.©Cassa- zione,©sezione©sesta©penale,©3©novembre©-23©dicembre©1999© n.©14631,©RV©216322.© Avv.ti Oscar Fiumara ed Ettore Figliolia TEMI©ISTITUZIONALI© Tribunale di Roma, Giudice per le indagini preliminari, 5 luglio 2001 (7 luglio 2001), nel©pro- cedimento©penale©contro©il©Vice©Avvocato©Generale©dello©Stato©G.A.©(Avv.ti©dello©Stato© O.©Fiumara©e©E.©Figliolia).© Ilparere¨redatto¨negliuf fficidell'Avvocatura¨dello¨Stato,¨nelmomento¨in¨cuiviene¨comuni- cato¨all'Amministrazione¨richiedente,¨deve¨ritenersi¨reso¨dall'Avvocatura¨dello¨Stato¨quale¨ organo¨istituzionale¨deputato¨a¨svolgere¨la¨funzione¨consultiva,¨sicche¨un¨reato¨ipotizzato¨dal¨ pubblico¨ministero¨nei¨confronti¨del¨Vice¨Avvocato¨Generale¨che¨ha¨firmato¨il¨parere¨avrebbe¨ richiesto¨il¨concorso¨necessario¨dei¨vari¨avvocati¨dello¨Stato¨che¨parteciparono¨alprocedimento¨ per¨la¨suaformazione.¨ Nella¨specie¨ilfatto¨non¨sussiste.¨ (r.d.©30©ottobre©1933,©n.©1611;©legge©3©aprile©1979,©n.©103). û(omissis)©L'Avvocato©dello©Stato©G.A.©e©accusato©di©aver©dato©al©Ministero©delle©Poste un©parere©erroneo,©in©tal©modo©fornendo©un©sostegno©giuridico©alle©attivita©criminose©degli© imputati.© Nel©capo©d'imputazione©non©sono©indicati©altri©elementi,©oltre©al©suddetto©parere,©per© ritenere©che©il©G.A.©avesse©deliberatamente©fatto©valutazioni©giuridiche©non©coerenti©con©gli© elementi©contrattuali,©ne¨dagli©atti©processuali©risulta©che©egli©avesse©volutamente©interpre- tato©la©legge©in©modo©erroneo©o©capzioso.© Deve©essere©rilevato©anzitutto©che©l'imputato©ha©sottoscritto©il©parere©nella©sua©attivita© istituzionale.© In©proposito©la©difesa©ha©rilevato©che,©secondo©l'ordinamento©dell'Avvocatura©di©Stato,© per©l'espletamento©dell'attivita©consultiva©l'Avvocato©Generale©dello©Stato©provvede©ad©asse- gnare©i©singoli©affari©ai©vari©Avvocati©i©quali©predispongono©il©parere©secondo©le©proprie©valu- tazioni.©Quindi©il©parere©viene©inviato©all'Avvocato©Generale©o©ad©uno©dei©suoi©Vice©(secondo criteri©prefissati©di©ripartizione©di©competenza©per©materia),©i©quali©sono©coadiuvati©da©un© ufficio©composto©da©due©o©tre©Avvocati©dello©Stato©i©quali©assicurano©l'uniformita©interpreta- tiva©dell'Avvocatura.©Per©le©situazioni©in©cui©dovessero©sorgere©divergenze©tra©l'Avvocato© che©ha©espresso©il©parere©e©la©struttura©di©``coordinamento''©e©previsto©l'intervento©del©Comi- tato©consultivo©dell'Avvocatura.©Si©deve©quindi©escludere©che©l'Avvocato©Generale©o©uno©dei© suoi©Vice©possano©modificare©unilateralmente©il©parere©redatto©dall'©assegnatario.© Per©le©considerazioni©esposte©e©per©la©natura©stessa©dell'Avvocatura©generale©dello©Stato© (il©cui©ordinamento©e©regolato©dalla©legge©3©aprile©1979,©n.©103)©l'atto©consultivo,©nel© momento©in©cui©viene©comunicato©all'Amministrazione©richiedente,©deve©ritenersi©reso©dal- l'Avvocatura©generale©dello©Stato©quale©organo©istituzionale©deputato©a©svolgere©la©funzione© consultiva.© Pertanto©il©reato©ipotizzato©dal©pubblico©ministero©non©sarebbe©stato©commesso©dal© Vice©Avvocato©Generale©G.A.,©che©ha©firmato©il©parere,©ma©avrebbe©richiesto©il©concorso© necessario©dei©vari©Avvocati©dello©Stato©che©parteciparono©al©procedimento©della©sua©forma- zione.© A©parte©tale©preliminare©rilievo,©va©pure©considerato,©sempre©in©via©preliminare,©che©il© parere,©condiviso©e©sottoscritto©dall'Avvocato©G.A.,©e©stato©reso©sulla©base©delle©indicazioni© di©fatto©fornite©dall'Amministrazione©richiedente©(nota©di©richiesta©con©allegata©la©conven- zione©normativa©in©data©8©giugno©1985).© Il©dubbio©interpretativo©in©merito©all'applicazione©dell'art.©33©della©legge©n.©41©del© 28©febbraio©1986©era©sorto©a©brevissima©distanza©di©tempo©dall'entrata©in©vigore©della©legge© stessa.© Nel©parere©si©esclude©l'applicabilita©dell'art.©33©(che©non©si©riferisce©alle©concessioni©gia© in©atto©al©momento©della©sua©entrata©in©vigore),©sulla©base©della©considerazione©che©la©con- venzione©era©stata©stipulata©in©data©anteriore.©E©cio©in©quanto©essa©conteneva©la©disciplina© della©vendita©delle©aree©e©delle©concessioni©di©costruzione,©individuava©le©aree©da©cedere©e© gli©esatti©corrispettivi©sulla©base©di©un©progetto©preliminare,©e©prevedeva©i©corrispettivi©ûa© misuraý©applicabili©per©remunerare©la©costruzione©con©la©puntuale©previsione©che©tali©prezzi© erano©soggetti©a©revisione©a©partire©dalla©data©della©convenzione©stessa.© Sulla©base©di©tali©elementi©sembra©ragionevole©concludere,©cos|©come©e©detto©nel©parere,© che©si©era©fra©le©parti©gia©formato©l'accordo©sul©contenuto©della©concessione©ed©in©particolare© sui©corrispettivi,©previsti©a©misura©secondo©i©prezzari©del©1984,©riservandosi©ai©successivi© disciplinari©soltanto©la©determinazione©del©compenso©globale©sulla©base©dei©progetti©esecutivi© ancora©da©redigere.©Essendo©stati©gia©stabiliti©i©criteri©per©la©determinazione©del©compenso© RASSEGNA¨AVVOCATURA¨DELLO¨STATO¨ globale,¨e¨quindi¨convenuti¨i¨prezzi,¨la¨volonta©¨contrattuale¨doveva¨ritenersi¨gia©¨formata¨ come¨confermato¨dalla¨clausola¨di¨cui¨all'art.¨12¨che¨prevedeva¨la¨facolta©¨di¨recedere¨dal¨ contratto¨che¨pertanto¨le¨parti¨ritenevano¨come¨gia©¨concluso.¨ Peraltro¨individuazione¨della¨normativa¨applicabile¨alla¨fattispecie¨era¨corretta,¨come¨ successivamente¨ritenuto¨da¨sentenze¨del¨Consiglio¨di¨Stato¨(sez.¨IV¨n.¨350/1998¨e¨n.¨147/¨ 1999).¨ Cio©¨premesso,¨va¨rilevato¨che¨e©¨stato¨contestato¨all'imputato¨di¨aver¨artatamente¨fornito¨ un¨sostegno¨tecnico-giuridico¨al¨Consiglio¨d'Amministrazione¨nell'approvare¨gli¨schemi¨ disciplinari¨contenenti¨disposizioni¨in¨contrasto¨con¨l'art.¨33¨legge¨41/1986.¨Ma¨basta¨osser- vare¨che¨l'Avvocato¨G.A.,¨sulla¨base¨dei¨dati¨di¨fatto¨forniti¨dall'Amministrazione,¨si¨limito©¨ a¨esprimere¨un¨parere¨e¨a¨sostenere¨una¨tesi¨giuridica¨esatta.¨ Peraltro¨neppure¨e©¨contestato¨un¨qualche¨suo¨comportamento¨dal¨quale¨poter¨dedurre che¨egli¨avesse¨agito¨in¨accordo¨con¨altri¨imputati¨allo¨scopo¨di¨far¨stipulare¨all'Amministra- zione¨contratti¨illegittimi.¨ Deve¨concludersi¨che¨l'Avvocato¨G.A.¨espresse¨un¨parere¨libero¨e¨motivato,comeera¨ nel¨suo¨dovere¨istituzionale,¨peraltro¨in¨linea¨con¨il¨convincimento¨in¨precedenza¨espresso¨ dal¨Capo¨dell'ufficio¨legislativo¨del¨Ministero¨e¨dallo¨stesso¨Ministro,¨al¨fine¨unico¨di¨acqui- sire¨certezza¨in¨ordine¨alla¨questione¨giuridica¨sottoposta¨al¨suo¨esame¨e¨non¨certo¨al¨fine¨ di¨favorire¨qualcuno.¨Non¨sussiste¨in¨conseguenza¨alcuno¨dei¨tre¨reati¨che¨gli¨sono¨stati¨con- testati¨unicamente¨sulla¨base¨del¨parere¨e¨senza¨alcun¨altro¨specifico¨addebito. Conseguentemente¨l'imputato¨deve¨essere¨assolto¨perche¨il¨fatto¨non¨sussiste¨(omissis)ý.¨ Corte d'Appello di Roma, sezione seconda penale, 18 dicembre 2002 (14 gennaio 2003), nel¨ processo¨penale¨contro¨il¨Vice¨Avvocato¨Generale¨dello¨Stato¨G.A.¨(Avv.ti¨dello¨Stato¨ O.¨Fiumara¨e¨E.¨Figliolia).¨ Il decesso dell'imputato nel corso del procedimento non impedisce, a norma dell'artp 129 comma secondo cod.proc.pen., la pronuncia nel merito se dagli atti risulta evidente (come nel caso di specie) che ilfatto non sussistep (cod.¨proc.¨pen.,¨art.¨129). û(omissis)Eépreliminare¨ad¨ogni¨altra¨considerazione¨la¨valutazione¨del¨punto¨di¨diritto concernente¨la¨possibilita©¨di¨pervenire¨ad¨una¨pronuncia¨``nel¨merito''¨favorevole¨all'impu- tato¨quando,¨come¨nel¨caso,¨sia¨sopravvenuta¨una¨causa¨estintiva¨del¨reato,¨qui¨costituita¨ dalla¨morte¨dell'imputato.¨Vigente¨l'articolo¨152,¨comma¨2,¨c.p.p.¨del¨1930,¨il¨cui¨tenore¨e©¨ sostanzialmente¨riprodotto¨dall'articolo¨129,¨comma¨2,¨c.p.p.¨del¨1988,¨la¨giurisprudenza¨ delle¨sezioni¨unite¨(Cass.,¨S.U.,¨sentenza¨6682¨del¨4¨giugno¨1992)¨ha¨avuto¨modo¨di¨osservare¨ che¨il¨principio¨espresso¨dal¨secondo¨comma¨di¨quell'articolo¨``sottolinea¨come¨il¨fatto¨della¨ sopravvenienza¨di¨una¨causa¨estintiva¨del¨reato,¨operativa¨(ex nunc),¨non¨puo©¨porre¨nel¨nulla¨ la¨realta©¨acquisita¨nel¨procedimento¨che¨il¨fatto¨ascritto¨all'imputato¨non¨sussiste¨o¨non¨e©¨ previsto¨dalla¨legge¨come¨reato¨o¨non¨e©¨stato¨commesso¨dall'imputato¨stesso.¨Una¨siffatta¨ realta©¨deve¨prevalere¨anche¨nel¨caso¨in¨cui¨la¨causa¨estintiva¨del¨reato¨sia¨quella¨della¨soprav- venuta¨morte¨del¨reo;¨cio©¨sia¨per¨la¨rilevanza¨sostanziale¨del¨riconoscimento¨dell'innocenza¨ di¨una¨persona¨accusata,¨che¨non¨cessa¨per¨effetto¨della¨sua¨morte,¨residuando¨l'interesse¨ dei¨congiunti¨e¨degli¨eredi¨alla¨tutela¨della¨memoria,¨sia¨perche©¨,¨permanendo¨talune¨conse- guenze¨non¨indifferenti¨nonostante¨l'estinzione¨del¨reato¨(la¨morte¨del¨reo¨non¨estingue¨ infatti¨le¨obbligazioni¨civili¨derivanti¨dal¨reato¨e¨quelle¨concernenti¨le¨spese¨processuali¨ed,¨ eventualmente¨di¨mantenimento¨in¨carcere),¨non¨v'e©¨ragione¨^in¨virtu©¨del¨principio¨di¨egua- glianza¨e¨per¨considerazioni¨di¨economia¨processuale¨^che¨i¨congiunti¨e¨gli¨eredi¨del¨defunto¨ ne¨debbano¨subire¨il¨peso¨solo¨per¨la¨casualita©¨della¨sopravvenienza¨della¨morte¨del¨loro¨ dante¨causa,¨rispetto¨alla¨miglior¨sorte¨dell'imputato¨vivente,¨che¨avrebbe¨viceversa¨il¨van- taggio¨di¨vedere¨riconosciuta¨la¨propria¨innocenza,¨sia,¨infine,¨perche¨la¨surricordata¨norma¨ non¨fa¨distinzione¨tra¨le¨cause¨estintive¨ed¨il¨suo¨senso¨piu©¨pregnante¨e©¨quello¨della¨tutela¨del- l'innocenza¨della¨persona¨vivente¨al¨momento¨in¨cui¨e©¨stata¨promossa¨l'azione¨penale''.¨Gli¨ argomenti¨che¨hanno¨sostenuto¨la¨decisione¨delle¨sezioni¨unite¨della¨cassazione¨sembrano¨ tanto¨piu©¨convincenti¨in¨un¨contesto,¨quale¨quello¨verificabile¨nel¨presente¨procedimento,¨in¨ cui¨la¨vicenda¨processuale¨vede¨il¨sopravvenire¨della¨causa¨di¨estinzione¨costituita¨dal¨ decesso¨dell'imputato¨dopo¨il¨riconoscimento,¨in¨primo¨grado,¨che¨i¨fatti¨a¨lui¨riferiti¨non¨ sussistono.¨Cio©¨induce,¨peraltro,¨ad¨interrogarsi¨sulla¨nozione¨di¨evidenza¨cui¨ha¨acceduto¨il¨ TEMI©ISTITUZIONALI© codificatore©sia©del©1930©che©del©1988©dettando©rispettivamente©gli©articoli©152,©comma©2,©e© 129,©comma©2.©Conformemente©alla©giurisprudenza©affermatasi©vigente©la©prima©delle©dispo- sizioni©citate,©ritiene©questa©Corte©che©la©``evidenza''©della©prova©che©impone©l'assoluzione© nel©merito©non©riguardi©il©mezzo©di©prova,©considerato©di©per©se¨,©ma©piuttosto©la©conclusione© logico-giuridica©cui©conduce©l'uso©dello©stesso©mezzo.©Come©ha©precisato©il©giudice©di©legitti- mita©(Cass.,©Sez.©4,©sentenza©16839©del©21©dicembre©1990©in©CedpRv.p186073),©ûnon©e©necessa- rio©che©la©prova,©valutata©``primafacie'',©dia©immediatamente©la©certezza©della©innocenza©del- l'imputato,©ma©basta©che©sia©``estremamente©sicuro''©il©giudizio©al©quale©si©perviene©attraverso© l'adeguata©valutazione©degli©elementi©probatori©gia©acquisiti©agli©atti.©In©definitiva©la©pronta© individuabilita©e©la©preesistenza©in©atti©della©prova©dell'incolpevolezza,©impongono,©nel©caso© in©esame,©una©pronuncia©di©merito©favorevole©all'imputato©pur©in©presenza©di©causa©di©estin- zione©del©reato.©A©tale©impostazione,©peraltro,©sembra©implicitamente©aderire,©sotto©il©profilo© che©ora©si©considera,©il©rappresentante©della©Procura©generale©rassegnando,©all'odierna© udienza,©conclusioni©che©richiedono©l'assoluzione©nel©merito©dal©reato©sub©c).© Nello©scrutinare©l'imputazione©di©cui©al©capo©a)©(art.©479©c.p.©^falsita©ideologica©com- messa©da©pubblico©ufficiale©in©atto©pubblico^),©un©primo©profilo©deve©essere©affrontato©circa© la©stessa©riconducibilita©di©quanto©contestato©al©paradigma©normativo©del©falso©in©atto©pub- blico,©e©cio©anche©ammesso©che©la©volonta©del©pubblico©ufficiale©si©fosse©determinata©nel© senso©di©rendere©un©parere©infedele.©Non©vi©e©dubbio©che©il©parere©formulato©abbia©implicato© un©esercizio©di©valutazioni©tecnico©giuridiche,©laddove,©invece,©il©paradigma©della©norma© incriminatrice©porta©a©ritenere©integrare©gli©estremi©della©falsita©ideologica©soltanto©le©false© attestazioni©del©pubblico©ufficiale©che©abbiano©ad©oggetto©fatti©da©lui©compiuti©o©caduti©sotto© la©sua©diretta©e©personale©percezione.©Restano,©pertanto,©al©di©fuori©della©fattispecie©crimi- nosa©di©cui©all'articolo©479©c.p.©tutte©le©manifestazioni©di©giudizio,©con©l'unico©limite©^che© nel©caso©non©si©coglie©^costituito©da©quelle©manifestazioni©di©giudizio©che©sottendano,©anche© implicitamente,©attivita©che©si©assumano©falsamente©compiute©dal©pubblico©ufficiale©(cfr© Cass.,©Sez.©sesta,©sentenza©20©maggio©1992©nr.©6018,©in©CEDpRv.p190482).©Orbene©nel©parere© per©cui©e©processo©non©vi©e©traccia©di©attestazione©di©un©fatto©dal©pubblico©ufficiale©compiuto© o©avvenuto©alla©sua©presenza.©Infine,©la©stessa©natura©del©``parere''©e©tale©da©escludere©che© ad©esso©possa©riconnettersi©quella©fede©privilegiata©che©la©norma©incriminatrice©tutela.© Il©PM©appellante,©con©argomento©non©privo©di©suggestione,©sembra,©come©detto,©indivi- duare©il©fatto©falsamente©attestato©nell'aver©dato©atto©che©si©fosse©pervenuto©alla©``aggiudica- zione''©gia©con©la©stipula©della©``convenzione©normativa''.©A©tale©argomento,©pero©,©non©puo© non©replicarsi©che©l'individuazione©del©momento©della©``aggiudicazione''©costituisce©momento© centrale,©se©non©l'inpse¨,©di©quella©valutazione©che©al©pubblico©ufficiale©era©stata©richiesta,©deri- vando,©poi,©dall'individuazione©del©momento©dell'aggiudicazione©conseguenze©inevitabili,© sul©piano©logico,©in©punto©di©individuazione©della©normativa©applicabile©tra©quelle©succedu- tesi©nel©tempo.©Non©puo©essere,©infine,©sottaciuto,©anche,©e©soprattutto,©per©assumere©le© dovute©determinazioni©in©ordine©ai©capi©b)©e©c),©che©il©parere©espresso©dall'imputato,©all'epoca© in©assenza©di©precedenti,©si©e©rivelato©in©linea©con©le©successive©determinazioni©giurispruden- ziali©che©hanno©negato©la©possibilita©di©far©ricorso©alla©``revisione©prezzi''©solo©in©presenza© di©intese©del©tutto©``autonome''©rispetto©ad©accordi©intervenuti©prima©dell'entrata©in©vigore© della©norma©che©ha©abolito©l'istituto©della©revisione©prezzi©(cfr.©Consiglio©di©Stato,©Sezione© quarta,©sentenza©nr.©350©del©27©febbraio©1998).© Quanto©ai©fatti©di©cui©ai©capi©b)©e©c),©occorre©evidenziare©che©i©correlativi©reati©contestati© sarebbero©stati,©per©cio©che©concerne©l'Avvocato©G.A.,©commessi©col©porre©in©essere©la©con- dotta©sub©a);©in©tale©condotta©risiederebbe©l'apporto©causale©fornito©sia©per©il©reato©di©abuso© in©atti©di©ufficio©che©per©quello©di©peculato.©L'insussistenza©del©fatto©sub©a),©dunque,©non© puo©non©travolgere©la©stessa©possibilita©di©provare©gli©altri©reati©contestati.©Ed©infatti,©in© assenza©di©qualsivoglia©ulteriore©elemento,©rimane©esclusivamente©il©dato©costituito©dalla© mera©sintonicita©del©parere©espresso©rispetto©agli©interessi©della©societa©M.©Ma©cio©,inassenza© di©dati©ulteriori©da©cui©desumere©una©qualche©cointeressenza©tra©l'Avvocato©G.A.©e©gli©espo- nenti©della©societa©citata,©non©fornisce©prova©alcuna©dei©fatti©specificamente©attribuiti©al- l'Avvocato©dello©Stato.©Tutto©cio©,©peraltro,©al©di©la©della©tecnica©impiegata©per©la©redazione© delle©imputazioni,©che©cumula©in©un©solo©capo©condotte©eterogenee©riferibili©a©diverse©per- sone,©non©pregiudica©la©valutazione©delle©condotte©degli©altri©coimputati,©condotte©qui©nean- che©incidentalmente©scrutinate©(omissis)ý.© RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© L'Avvocatura dello Stato e i processi per reati ministeriali (Corte Costituzionale, sentenze 11-24 aprile 2002, n. 134; 23-25 maggio 1990, n. 265. Corted'appellodiRoma,sezionesecondapenale,sentenza16giugno2003,n. 4759). La©ûgiustizia©politicaý©e©il©punto©cruciale©di©ogni©ordina- mento©costituzionale©perche¨riflette©lo©stato©dei©rapporti©tra© poteri©dello©Stato,©da©una©parte©e,©dall'altra,©il©grado©di©responsa- bilita©o©immunita©dei©titolari©del©potere.© L'originario©disegno©costituzionale©rimetteva©alla©Corte© Costituzionale©i©giudizi©sui©reati©ministeriali,©ritenendosi©tale© altissima©sede©quella©opportuna©per©l'importanza©della©materia© trattata©e,©soprattutto,©per©la©dignita©delle©persone©coinvolte.©Ma© l'accesso©alla©Corte©(che,©come©si©ricordera©,©era©integrata©da©giu- dici©estratti©da©un©elenco©di©45,©eletti©dalle©Camere©in©seduta© comune,©e©presso©la©quale©fungeva©da©P.M.©un©collegio©di©tre© commissari©d'accusa)©era©subordinato©a©un'istruttoria©rimessa© alla©c.d.©Commissione©(bicamerale)©inquirente©che,©in©particolare,© venne©contestata©per©la©tendenza©alla©archiviazione©delle©denunce© contro©i©ministri,©tutti©appartenenti©allo©stesso©schieramento©poli- tico,©rimasto©immoto©tra©il©1946©e©il©1994.©Nel©primo©processo© (la©Commissione©poteva©proporre©la©messa©in©stato©di©accusa,© che©era©deliberata©dal©Parlamento©in©S.C.)©contro©due©ministri,©il© c.d.©affare Lockheed,©il©sistema©dimostro©,©all'atto©pratico,©di©non© tenere,©paralizzando©per©anni©l'attivita©della©Corte©i©cui©giudici,© peraltro,©mantenevano©(trattandosi©di©giudice©speciale©ed©organo© straordinario)©tale©veste©anche©dopo la©naturale©scadenza©del©loro© mandato©(art.©26,©u.c.,©legge©20/62).©Prevalse,©alfine,©l'idea©che©la© Corte©non©fosse©l'organo©adatto.©La©legge©costituzionale©1/1989,© lasciata©alla©Corte©l'improbabile©funzione©di©giudicare©il©Capo© dello©Stato,©rimette,©in©linea©generale,©all'A.G.©ordinaria©(ed©in© particolare©al©Tribunale,©in©composizione©collegiale,©del©capo- luogo©del©distretto©cui©appartiene©il©giudice©competente©secondo© le©norme©ordinarie)©la©giurisdizione©sui©reati©ministeriali. Eéprevista,©per©l'esame©delle©notizie©di©reato,©l'istituzione©di© un©Collegio©di©magistrati©estratti©a©sorte,©cui©il©P.M.,©omessa ogni indagine (si©tratta©di©un©divieto©di©indagare,©con©conseguente©inu- tilizzabilita©),©rimette©quanto©pervenutogli.©Nelle©indagini©il©Colle- TEMI©ISTITUZIONALI© gio©cumula©le©funzioni©di©P.M.©e©G.I.P.©e,©ove©non©archivi,©investe© la©Camera©di©appartenenza©dell'indagato©(o©il©Senato,©se©questi© non©e©parlamentare)©della©questione.©La©Camera©autorizza©(o© meno)©l'esercizio©dell'azione©penale;©puo©negarlo©(art.©9,©Legge© cost.©1/89)©solo©se©ritenga,©con valutazione insindacabile,©che©l'in- quisito©abbia©agito©per©la©tutela©di©un©interesse©costituzional- mente©rilevante©o©per©il©perseguimento©di©un©preminente©interesse© pubblico.© Fin©qui,©il©sistema.©Ora,©i©dettagli.©Se©l'autorizzazione©inter- viene,©l'Assemblea©(art.©9,©u.c.,©Legge©cost.©1/89)©rimette©gli©atti© al©Collegio©ûperche¨continui©il©procedimento©secondo©le©norme© vigentiý.© L'art.©3©della©legge©(di©attuazione©della©Legge©cost.©1/89)© 219/89©aggiunge©che,©avvenuta©la©rimessione al©Collegio,©ûil©pro- cedimento©continua secondo©le©norme©ordinarie©vigentiý©e©che© (co.©2)©il©Collegio©trasmette©gli©atti©al©P.M.© Ora,©ad©interpretare©il©ûcontinuaý©in©senso©transitivo (sog- getto:©il©Collegio©continua)e©lo©speciale©Organo©a©dover©conclu- dere©il©procedimento,©unendo©le©funzioni©di©P.M. e©G.I.P.;©nel© senso©intransitivo©(soggetto:©il©procedimento)©si©puo©(ma©non© necessariamente©si deve)©argomentare©che©invece©a©proseguire©e© il©P.M.©(e©il©G.I.P.).© La©Magistratura©ha©responsabilmente©investito©la©Corte© Costituzionale.© Invero©in©un©primo©caso©in©cui©gli©atti,©in©un©momento©di© transizione©fra©il©vecchio©ed©il©nuovo©codice©di©procedura©penale,© erano©stati©restituiti©dalla©camera©dei©deputati©al©collegio©per©i© reati©ministeriali©con©la©concessa©autorizzazione©a©procedere,©il© Collegio©stesso©aveva©rimesso©gli©atti©al©P.M.,©il©quale©a©sua©volta© aveva©sollevato©conflitto©di©competenza.©La©Corte©di©Cassazione,© investita©del©conflitto,©aveva©sollevato©questione©di©incostituziona- lita©dell'art.©3©della©legge©219/89.©La©Corte©Costituzionale©con©sen- tenza©23-25©maggio©1990,©n.©265,©aveva©dichiarato©non©fondata©la© questione©proposta,©risolvendosi©questa©in©un©mero©problema©di© interpretazione,©problema©che©trovava©la©sua©soluzione©nel©fatto© che©il©suddetto©articolo©3©andava©inteso©nel©senso©che©la©trasmis- sione©degli©atti©dal©Collegio©al©P.M.©era©avvenuta©non©perche¨que- st'ultimo©provvedesse©allo©svolgimento©di©tutta©l'attivita©conse- 1O RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© guente©alla©concessa©autorizzazione©ma©soltanto©perche¨parteci- passe©all'attivita©spettante©al©Collegio©esercitando©i©suoi©poteri.© La©Corte©di©Cassazione©con©sentenza©26©giugno©10©luglio©1990,© n.©1817,©si©conformava©alla©pronuncia©della©Consulta©e©nella©specie© il©Collegio©per©i©reati©ministeriali©provvedeva©esso©stesso©con©ordi- nanza©2-18©marzo©1991©al©rinvio©a©giudizio©degli©imputati.© Questa©soluzione©non©parve©all'Avvocatura©dello©Stato©sicura© ed©inconfutabile,©dopo©il©consolidarsi©del©passaggio©al©nuovo©codice© di©procedura©penale.©Sollevato©nuovamente©conflitto©di©compe- tenza,©l'Avvocatura,©nell'auspicare©un©definitivo©intervento©chiarifi- catore©della©Corte©suprema,©prospetto©nel©lontano©anno©1993,©la© tesi,©pur©non©nascondendone©l'opinabilita©,©che,©entrato©in©vigore©il© nuovo©codice,©coerenza©avrebbe©voluto©che©la©competenza©del©Col- legio©per©i©reati©ministeriali©dovesse©intendersi©limitata©alla©fase© relativa©alla©concessione©o©al©diniego©dell'autorizzazione©a©proce- dere.©Ma©la©tesi©non©fu©condivisa©dalla©Corte©di©Cassazione©la© quale,©con©sentenza©sez.©1©del©4©marzo-21©aprile©1994©n.©1099©(in© questa Rassegna,©1994,I,©171,©connotadi©FiumarA e©in©calce©la©tra- scrizione©della©memoria©dell'Avvocatura©dello©Stato)©statu|©che© ûnel©procedimento©penale©per©i©reati©ministeriali©la©competenza© allo©svolgimento©di©specifici©atti©istruttori,©successivi©alla©conces- sione©dell'autorizzazione©a©procedere©ed©alla©decisione©sulla©richie- sta©di©rinvio©a©giudizio,©spetta©al©Collegio©per©i©reati©ministerialiý.© La©Corte©ritenne©la©ûconservazioneý©del©Collegio©anche©successiva- mente©alla©concessione©dell'autorizzazione©a©procedere,©precisando© che©nella©fase©ad©essa©successiva©il©Collegio©ûsvolga©le©funzioni©che© erano©proprie©del©G.I.,©con©applicazione©delle©norme©procedimen- tali©del©previgente©codice©del©1930,©giacche¨soltanto©queste©si©con- formano©alla©sua©struttura©e©consentono©l'esplicazione©della©fun- zione,©per©la©quale©e©stato©creato©dalla©volonta©legislativa©costitu- zionaleý.©La©Corte,©pero©,non©manco©di©sottolineare©che©ûle©non© poche©perplessita©che©sorgono©dalla©soluzione©scelta©e©i©non©lievi© problemi©processuali©che©dalla©stessa©potranno©scaturire©rendono© auspicabile©un©ulteriore©intervento©chiarificatore©del©legislatore© che,©alla©luce©anche©delle©esperienze©sopravvenute©alla©pratica© applicazione©delle©disposizioni©del©nuovo©codice©di©rito,©fissi©in© modo©organico©e©preciso©la©disciplina©delle©attribuzioni©del©Colle- gio©nelle©due©fasi©delle©indaginiý.© TEMI©ISTITUZIONALI© L'auspicato©intervento©legislativo,©pero©,©non©venne©e©l'indi- rizzo©segnato©dalla©Corte©Suprema©si©consolido©con©numerose© successive©sentenze©della©Corte©medesima©(citate©nella©memoria© dell'Avvocatura©che©qui©di©seguito©viene©trascritta).© Molti©anni©dopo,©e©con©svariati©processi©ministeriali©in©corso,© costati©anni©di©dibattimento,©la©Consulta©(disattendendo©le©argo- mentazioni©dell'Avvocatura©intervenuta©in©rappresentanza©della© Presidenza©del©Consiglio,©a©difesa©del©ûdiritto©viventeý©quale© risultante©dalla©interpretazione©giurisprudenziale©ormai©consoli- data)©ha©riconsiderato©il©problema©ed©e©pervenuta©alla©soluzione© opposta©valorizzando©l'argomento©che,©se©fosse©accolta©l'opinione© corrente,©funzioni©di©G.U.P.©e©funzioni©di©P.M.©(nella©specie:©di© indagine)©sarebbero©incentrate©nello©stesso©organo,©con©pregiudi- zio©dei©valori©di©terzieta©che©oggi©l'art.©111©Cost.©esige,©con©conse- guenze©incostituzionali.© La©decisione©(n.©134/02,©in©calce©riportata)©e©stata©presa©a© spunto©in©tutti i©processi©ministeriali©gia©talvolta©conclusi©in©un© grado,©per©eccepire©la©nullita©del©decreto©di©citazione©a©giudizio.© Anche©nel©caso©qui©in©esame©cio©e©avvenuto.© Ci©sono©alcune©considerazioni©da©fare©(come©nota©critica© valga©la©memoria©di©seguito©pubblicata).© La©sentenza©della©Corte©d'appello©di©Roma©non©e©originale,© ûnon©puo©non©applicareý©la©134/02©(mentre©le©ûinterpretativeý© non©si©applicano,©forse:©persuadono).©Eéaccettabile©la©sconfitta,© ma©non©l'assenza©di©un©confronto©che,©ci©sia©consentito,©lo©scritto© difensivo©sottoesteso©forse©meritava.©L'Avvocatura©^spesso©criti- cata,©e©anzi©addotta©ad©esempio©da©taluni©polemisti©a©cosa© potrebbe©divenire©il©P.M.©se,©putacaso,©diventasse©un'Agenzia© sotto©il©controllo©dell'Esecutivo©^ha©ancora©una©volta©dato©prova© di©assoluta©indipendenza©perche¨,©con©l'accoglimento©della©que- stione©di©nullita©,©tutti©gli©imputati,©per©reati©per©lo©piu©prescrivi- bili©in©15©anni,©vengono©a©lucrare©una©sostanziale©amnistia,che© non©appare©certo©la©soluzione©migliore.© La©Corte©d'Appello©non©considera©che©il©c.d.©G.U.P.©(distinto© dal©G.I.P.©e©destinato©alla©sola udienza©preliminare)©e©nato©nel© 1998©e©non poteva figurare©in©motivazione,©perche¨nel©1997©era©s emmai©^il©G.I.P.,©organo©plurifunzionale,©a©dover©provvedere.© RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© Quanto©alla©Consulta,©essa©non©ha©ritenuto©che©il©nuovo© testo©dell'art.©111©Cost.©avesse©abrogato l'art.©9,©co.©4,©Legge©cost.© 1/89,©nella©parte©in©cui©disponeva©che©il©Parlamento©rimettesse© gli©atti©al©Collegio©(che©non©e©un©passacarte©e©che,©se©lo©deve©rice- vere,©continua il©procedimento)©anziche¨al©P.M.©Tale©soluzione© avrebbe©avuto©il©vantaggio©di©salvare questo,©come©altri©processi© con©rinvio©a©giudizio©ante art.©111©Cost.©nuova©versione.© In©conclusione©e©spettato©all'Avvocatura©dello©Stato©assu- mere©in©questi©giudizi©la©funzione©di©ûparte©imparzialeý,© coprendo©un'area©d'interessi©generali©che©la©vicenda,©nella©sua© oggettivita©,©ha©relegato©in©secondo©piano.© Avv. Roberto de Felice Corte©Costituzionale,©sentenza©11©^24©aprile©2002©n.©134©^Presidente: C.©Ruperto©^Redat- tore: Zagrebelsky©^F.D.L.©(G.©Pansini©e©C.©F.©Grosso)©c/©Presidente©del©Consigliodei© Ministri©(Avv.©dello©Stato©P.©Cosentino)©^Questione©di©legittimita©costituzionale©in©via© incidentale.© Spetta al P.M. svolgere le indaginipreliminari eformulare le richieste relative all'azione penale, neiprocedimentiperireatiministeriali, dopol'autorizzazionedella Cameracompetente, espettanoalG.I.P. o (G.U.P.) enonalCollegioperiReatiMinisteriali,lerispettivefunzioni, previste dal rito penale, durante e dopo le indagini preliminari svolte in seguito alla predetta autorizzazione. Non e© pertanto, fondata la questione di legittimitaà costituzionale dell'art. 3, co.4, legge219/1989, laddove^adavvisodelremittente^disponecheilprocedimento prosegua (dopo l'autorizzazione parlamentare a procedere) avanti il medesimo Collegio per i Reati Ministeriali, che cumula lefunzioni di P.M. e di G.I.P. (Art.©90©Cost.;©L.©Cost.©16©gennaio©1989©n.©1,©art.©9,©co.4;©L.©5©giugno©1989©n.©219,© art.©3).© û(omissis) 1.©öIl©Collegio©per©i©procedimenti©relativi©ai©reati©previsti©dall'art.©96©della© Costituzione©istituito©presso©il©Tribunale©di©Napoli©solleva©questione©di©legittimita©costituzio- nale,©in©relazione©agli©artt.©3,©27,©secondo©comma,©e©111©della©Costituzione,©della©legge©5©giu- gno©1989,©n.©219©(Nuove©norme©in©tema©di©reati©ministeriali©e©di©reati©previsti©dall'articolo© 90©della©Costituzione),©il©cui©art.©3©stabilisce©che,©quando©gli©atti©del©procedimento©a©carico© di©ministri©siano©stati©rimessi©al©collegio©a©seguito©della©concessione©dell'autorizzazione©a© procedere©(art.©9,©comma©4,©della©legge©costituzionale©16©gennaio©1989,©n.©1),©ûil©procedi- mento©continua©secondo©le©norme©ordinarie©vigenti©al©momento©della©rimessioneý.© Il©giudice©rimettente©ritiene©che©la©norma©dell'art.©3©della©legge©n.©219©del©1989©ora©indi- cata©comporti©che©l'ulteriore©corso©del©procedimento©abbia©luogo©innanzi©al©collegio,©anziche¨ davanti©agli©organi©giudiziari©ordinariamente©competenti©secondo©il©codice©di©procedura© penale,©e©che©quindi©il©giudice©dell'udienza©preliminare©sia©il©medesimo©collegio©che,©nella© fase©precedente,©ha©esercitato©le©funzioni©di©pubblico©ministero.©Cio©determinerebbe©per©l'im- putato©un©irragionevole©affievolimento©di©quelle©garanzie©che©si©compendiano©nell'espres- sione©ûgiusto©processoý©(art.©111,©primo©comma,©della©Costituzione),©comprendenti©innanzi- tutto©il©contraddittorio©tra©le©parti,©in©condizioni©di©parita©,©davanti©a©giudice©terzo©e©impar- ziale©(art.©111,©secondo©comma,©della©Costituzione).© 2.©öLa©legge©costituzionale©16©gennaio©1989,©n.©1©(Modifiche©degli©articoli96,©134e© 135©della©Costituzione©e©della©legge©costituzionale©11©marzo©1953,©n.©1,©e©norme©in©materia© di©procedimenti©per©i©reati©di©cui©all'articolo©96©della©Costituzione),©ha©riformato©il©prece- dente©sistema©di©ûgiustizia©penale©costituzionaleý©facente©capo©alla©giurisdizione©della©Corte© TEMI©ISTITUZIONALI© costituzionale©prevista©dagli©originari©artt.©96,©134©e©135©della©Costituzione,©nel©dichiarato© intento©di©ricondurre©all'ambito©dell'ordinario©diritto©processuale©penale©il©processo©a©carico© del©Presidente©del©Consiglio©dei©ministri©e©dei©Ministri©per©i©reati©commessi©nell'esercizio© delle©loro©funzioni.© Il©nuovo©art.©96©della©Costituzione©(art.©1©della©legge©costituzionale©n.©1©del©1989)© dispone©che©ûil©Presidente©del©Consiglio©dei©Ministri©ed©i©Ministri,©anche©se©cessati©dalla© carica,©sono©sottoposti,©per©i©reati©commessi©nell'esercizio©delle©loro©funzioni,©alla©giurisdi- zione©ordinariaý.©L'assimilazione©di©quella©che©un©tempo©si©denominava©la©giustizia©politica© alla©giustizia©comune©e¨peraltro©avvenuta©con©due©particolarita©.©Lo©stesso©nuovo©art.©96©della© Costituzione©prevede©la©previa©autorizzazione©del©Senato©della©Repubblica©o©della©Camera© dei©deputati,©secondo©le©norme©stabilite©con©legge©costituzionale©e©gli©artt.©7©e©8©della©legge© costituzionale©n.©1©del©1989©istituiscono,©presso©il©tribunale©del©capoluogo©del©distretto©di© corte©d'appello©competente©per©territorio,©un©collegio©di©tre©magistrati©per©il©compimento©di© indagini©preliminari©al©quale,©nell'ipotesi©che©non©si©debba©disporre©l'archiviazione©della©noti- zia©di©reato,©spetta©richiedere©la©predetta©autorizzazione©parlamentare.© L'Assemblea©parlamentare©competente©svolge©le©sue©valutazioni©e©prende©le©sue©determi- nazioni©secondo©le©disposizioni©dell'art.©9,©commi©da©1©a©3,©della©legge©costituzionale©n.©1© del©1989©e,©ove©conceda©l'autorizzazione,©ûrimette©gli©atti©al©collegio©di©cui©all'articolo©7©per- che¨continui©il©procedimento©secondo©le©norme©vigentiý©(comma©4©dello©stesso©art.©9).©A© sua©volta,©l'impugnato©art.©3©della©legge©ordinaria©di©attuazione©(n.©219©del©1989)©stabilisce© che©ûquando©gli©atti©siano©stati©rimessi©ai©sensi©del©comma©4©dell'articolo©9©della©legge©costi- tuzionale©16©gennaio©1989,©n.©1,©al©collegio©ivi©indicato,©il©procedimento©continua©secondo©le© norme©ordinarie©vigenti©al©momento©della©rimessioneý.© Il©giudice©rimettente©in©questo©giudizio©di©costituzionalita©e¨per©l'appunto©il©collegio©il© quale,©essendo©stati©rimessigli©gli©atti©dalla©Assemblea©parlamentare©a©seguito©della©conces- sione©dell'autorizzazione©a©procedere©nei©confronti©di©un©ex©ministro©della©Repubblica,©si© trova©a©celebrare©l'udienza©preliminare.©Dalla©constatazione©della©propria©doppia©funzione© ^quella©gia©svolta,©quale©organo©delle©indagini©preliminari©che©richiede©l'autorizzazione©a© procedere©dopo©avere©esclusa©l'archiviazione;©quella©da©svolgere,©quale©giudice©dell'udienza© preliminare©cui,©sulla©base©degli©atti©d'indagine©compiuti©(ed©eventualmente©delle©integrazioni© d'indagine©e©probatorie©ora©consentite©dagli©artt.©421-bis e©422©cod.©proc.©pen.,©secondo©cio© che©e¨disposto©dalla©legge©16©dicembre©1999,©n.©479),©spetta©decidere©il©non©luogoaprocedere© ovvero©disporre©il©giudizio©(art.©424©cod.©proc.©pen.)©^la©censura©di©incostituzionalita©sotto- posta©all'esame©della©Corte©costituzionale.© 3.©öIl©Presidente©del©Consiglio©dei©ministri,©tramite©l'Avvocatura©generale©dello©Stato,© eccepisce©preliminarmente©l'inammissibilita©della©questione,©sulla©base©di©due©considerazioni:© la©ritenuta©genericita©dell'ordinanza©di©rimessione,©dalla©quale©risulterebbe©l'impugnazione© dell'intera©legge©n.©219©del©1989;©il©carattere©sostanzialmente©legislativo©dell'intervento©che© si©richiede©alla©Corte©costituzionale,©la©quale©sarebbe©indotta©sul©terreno©delle©scelte©norma- tive©riservate©al©legislatore.©L'eccezione,©sotto©entrambi©i©profili,©none¨fondata.©Dal©tenore© della©pur©sintetica©ordinanza©di©rimessione©e,©in©particolare,©dall'esposizione©delle©circostanze© che©hanno©dato©luogo©al©dubbio©di©costituzionalita©,©si©evince©con©chiarezza©che©denunciata© e¨la©disciplina©della©fase©processuale©seguente©la©concessione©dell'autorizzazione©parlamen- tare,©per©quanto©riguarda©l'organo©giudiziario©competente©a©condurla,©cioe©il©gia©ricordato© art.©3,©comma©1,©della©legge©n.©219©del©1989.©Quanto©al©secondo©profilo©di©inammissibilita©,© la©sua©inconsistenza©risultera©dal©seguito©della©motivazione.© 4.©öNel©merito,©la©questione©non©e¨fondata.© 4.1.©öIl©dubbio©di©costituzionalita©prospettato©riguarda©la©sovrapposizione©nel©mede- simo©organo©giudiziario©(il©collegio©istituito©dall'art.©7©della©legge©costituzionale©n.©1©del© 1989)©della©funzione©di©giudice©dell'udienza©preliminare©con©quella©di©organo©delle©indagini© preliminari,©competente©a©disporre©l'archiviazione©e,©in©mancanza,©a©richiedere©all'Assemblea© parlamentare©l'autorizzazione©a©procedere.©Tale©sovrapposizione©deriva©da©un'interpreta- zione©delle©norme©vigenti©in©materia©che©trova©conforto©nella©giurisprudenza©della©Corte©di© cassazione©(che©ha©altres|©respinto©come©manifestamente©infondate©le©questioni©di©legittimita© sollevate©in©proposito)©e©di©alcuni©Collegi©per©i©reati©ministeriali.©Ma,©quel©che©piu©conta©in© questa©sede,©tale©interpretazione©e¨stata©accolta©dalla©Corte©costituzionale©nella©sentenza© n.©265©del©1990.© RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© In©questa©decisione©si©affermava©che©la©predetta©interpretazione©si©ricava©ûcon©certezzaý© dalla©lettera©della©disposizione©della©legge©costituzionale,©la©dove©essa©afferma©che©il©collegio© competente©nella©prima©fase©del©procedimento©lo©continua©secondo©le©norme©vigenti.©A©que- sta©osservazione,©si©faceva©seguire,©a©conferma,©il©rilievo©che©l'originaria©formulazione©della© legge©costituzionale©(la©rimessione©degli©atti©al©Procuratore©della©Repubblica©ûperche¨[avesse]© corso©il©procedimento©secondo©le©norme©vigentiý)©era©stata©dalla©Camera©dei©deputati©modi- ficata©in©quella©attuale©mediante©un©apposito©emendamento©e©che©il©tentativo©operato©dal© Senato©di©ripristinare©il©testo©originario©non©aveva©avuto©successo.© 4.2.©öL'orientamento©predetto©non©puo©essere©confermato,©prima©che©per©le©sue©ipotiz- zate©conseguenze©incostituzionali,©perche¨cos|©impone©l'interpretazione©sistematica©dell'ordi- namento,©quale©e¨venuto©a©configurarsi©progressivamente©nel©tempo,©un'interpretazione©alla© quale©non©si©oppone©^come©si©vedra©^ne¨la©lettera©della©legge,©ne¨la©cosiddetta©volonta©del© legislatore.© Dall'epoca©in©cui©la©responsabilita©penale©costituzionale©dei©ministri©e¨stata©riformata©e© la©prima©sentenza©della©Corte©costituzionale©su©di©essa©pronunciata,©il©quadro©normativo,© relativamente©all'eventualita©che©funzioni©decisorie©possano©essere©svolte©da©magistrati©che© abbiano©promosso©l'azione©penale©o©esercitato©poteri©d'indagine,©e¨profondamente©mutato;© anzi,©e¨stato©capovolto.©Al©momento©dell'approvazione©della©riforma©era©ancora©invigore©il© precedente©codice©di©procedura©penale,©il©quale©conosceva©quella©commistione©di©funzioni,© tanto©nel©caso©del©processo©pretorile©quanto©nell'istruzione©formale©condotta©dal©giudice© istruttore.©Il©processo©penale©rinnovato©dal©codice©del©1988©si©e¨ispirato©all'opposto©principio© della©separazione©dei©due©tipi©di©funzioni,©separazione©imposta©al©legislatore©delegato©dal- l'art.©2,©numero©67,©della©legge©16©febbraio©1987,©n.©81©(Delega©legislativa©al©Governo©della© Repubblica©per©l'emanazione©del©nuovo©codice©di©procedura©penale),©nonche¨dall'art.©6© (Diritto©ad©un©processo©equo)©della©Convenzione©europea©per©la©salvaguardia©dei©diritti©del- l'uomo©e©delle©liberta©fondamentali©(secondo©l'interpretazione©della©Corte©europea©dei©diritti© dell'uomo),©richiamata©dalla©stessa©legge-delega©nella©prima©proposizione©dell'art.©2.©Da©que- sta©esigenza©deriva©la©soppressione©da©parte©del©nuovo©codice©tanto©del©precedente©tipo©di© processo©pretorile©quanto©della©figura©del©giudice©istruttore,©in©conseguenza©della©scelta©di© modelli©processuali©di©tipo©accusatorio.©Con©riferimento©ai©riti©previsti©dal©nuovo©codice,© poi,©l'art.©34©cod.©proc.©pen.,©al©comma©3,©tra©i©vari©casi©di©incompatibilita©all'ufficio©di©giu- dice,©prevede©quello©di©chi©ha©esercitato©nel©medesimo©procedimento©funzionidipubblico© ministero.© L'anzidetto©sviluppo©della©legislazione©processuale©penale©circa©il©rapporto©tra©funzioni© di©pubblico©ministero©e©funzioni©di©giudice©non©e¨indipendente©dal©parallelo©rafforzamento© del©principio©di©ûterzieta©ý©del©giudice©sul©piano©costituzionale,©manifestatosi©di©pari©passo© negli©orientamenti©degli©studiosi©e©tradottosi©nella©giurisprudenza©e©nella©legislazione©costitu- zionali.©Donde©la©difficolta©di©separare©con©nettezza©il©piano©delle©norme©poste©dal©legisla- tore,©nell'esercizio©del©suo©potere©discrezionale,©da©quello©del©principio©costituzionale©presup- posto,©che©esso©e¨tenuto©a©svolgere.© Dopo©una©prima©fase©di©acquiescenza©di©fronte©alla©confusione©funzionale©che,©per©vari© aspetti,©segnava©il©codice©processuale©abrogato©(sentenze©n.©61©del©1967,©n.©123©del©1970,© n.©101©del©1973,©in©tema©di©procedimento©penale©pretorile),©la©giurisprudenza©della©Corte© costituzionale©si©e¨decisamente©orientata©nel©senso©di©ritenere©la©separazione©funzionale©coes- senziale©alla©struttura©stessa©del©processo©penale,©secondo©i©principi©di©parita©fra©accusa©e© difesa©e©di©ûterzieta©ý©del©giudice©rispetto©all'una©e©all'altra©(sentenze©n.©268©del©1986©e©n.©172© del©1987,©anch'esse©in©tema©di©processo©penale©pretorile,©nonche©,©in©generale,©sentenze© n.©330©del©1997©e©n.©292©del©1992).©Con©la©sentenza©n.©131©del©1996,©i©medesimi©principi©assur- gono©a©elementi©costitutivi©del©ûgiusto©processoý,©espressione©che©compendia©la©disciplina© che©la©Costituzione©detta©circa©i©caratteri©della©giurisdizione©e©i©diritti©di©azione©e©difesa©in© giudizio.©Il©processo©puo©dirsi©giusto©in©quanto,©tra©l'altro,©sia©assicurata©l'esigenza©di©impar- zialita©del©giudice:©imparzialita©che©non©e¨che©un©aspetto©di©quel©carattere©di©ûterzieta©ýche© connota©nell'essenziale©tanto©la©funzione©giurisdizionale©quanto©la©posizione©del©giudice,© distinguendola©da©quella©degli©altri©soggetti©pubblici,©e©condiziona©l'effettivita©del©diritto©di© azione©e©difesa©in©giudizio.©Il©medesimo©ordine©di©esigenze©costituzionalie¨alla©base,©poi,© della©giurisprudenza©di©questa©Corte©in©tema©di©incompatibilita©al©giudizio,©ex art.©34©cod.© proc.©pen.©(a©partire©dalla©sentenza©n.©432©del©1995),©e©di©astensione©e©ricusazione©(sentenza© TEMI©ISTITUZIONALI© n.©283©del©2000),©per©possibile©pre-giudizio©del©giudice.©Questi©sviluppi©hanno©da©ultimo©tro- vato©la©loro©sanzione©costituzionale©formale©nel©nuovo©testo©dell'art.©111©della©Costituzione,© posto©con©l'art.©1©della©legge©costituzionale©23©novembre©1999,©n.©2:©ûLa©giurisdizione©si© attua©mediante©il©giusto©processo©regolato©dalla©leggeý©(primo©comma);©ûOgni©processo©si© svolge©nel©contraddittorio©tra©le©parti,©in©condizioni©di©parita©,©davanti©a©giudice©terzo©e© imparzialeý©(secondo©comma).© 4.3.©öDi©fronte©al©quadro©ordinamentale©cos|©venutosi©a©configurare,©il©rapporto©tra©il© procedimento©a©carico©dei©ministri©per©i©reati©commessi©nell'esercizio©delle©loro©funzioni©e©il© diritto©processuale©comune©che©si©determinerebbe©in©base©all'interpretazione©adottata©a©suo© tempo©dell'art.©9,©comma©4,©della©legge©costituzionale©n.©1©del©1989©e,©ora,©fatta©propria©dal© giudice©rimettente,©comporterebbe©conseguenze©assolutamente©singolari.©Non©lo©erano©al© tempo©dell'approvazione©di©tale©legge,©quando©la©commistione©delle©funzioni©di©pubblico© ministero©e©di©giudice©non©era©stata©ancora©superata©dal©nuovo©codice,©il©quale©versava©allora© in©regime©di©vacatio legis.©Il©principio©della©anzidetta©distinzione©incontrerebbe©invece,©oggi,© in©base©a©quell'interpretazione,©una©rottura©evidente,©in©quanto©l'organo©che©ha©compiuto©le© indagini©preliminari©e©ha©richiesto©l'autorizzazione©parlamentare©avendo©escluso©la©possibi- lita©di©procedere©all'archiviazione©della©notizia©di©reato©sarebbe©investito©della©celebrazione© dell'udienza©preliminare:©dovrebbe©cioe¨,©sulla©base©delle©risultanze©delle©indagini©da©esso© stesso©condotte,©adottare©la©sentenza©di©non©luogo©a©procedere©o©il©decreto©che©dispone©il©giu- dizio©(art.©424©cod.©proc.©pen.),©nonche¨celebrare,©quando©ne©ricorrano©le©condizioni,©il©giudi- zio©abbreviato©a©norma©dell'art.©438©cod.©proc.©pen.,©ovvero©applicare©la©pena©su©richiesta©a© norma©dell'art.©444©cod.©proc.©pen.© Una©simile©conseguenza©^salva©comunque©la©possibilita©di©una©sua©valutazione©alla©luce© dei©principi©supremi©della©Costituzione©(sentenza©n.©1146©del©1988)©^dovrebbe©accettarsi©solo© se©fosse©disposta©esplicitamente©e©inconfutabilmente©da©una©norma©di©revisione©della©Costitu- zione,©il©che©non©e¨.© 4.4.©öIn©primo©luogo,©come©indicazione©generale,©deve©considerarsi©che,©per©quanto© riguarda©la©responsabilita©penale©dei©ministri,©la©legge©costituzionale©n.©1©del©1989©^con©l'e- sclusione©degli©artt.©1©e©2©^non©e¨legge©di©revisione©della©Costituzione©ma©contiene©norme© per©l'attuazione©dell'art.©96©riformato.©Cio©,gia©di©per©se©,©induce©a©ricercare©l'interpretazione© che©ne©permetta©il©piu©facile©e©armonico©inserimento©nel©quadro©costituzionale©vigente,©tanto© piu©in©presenza©dell'intento©normativo,©esplicito©nel©nuovo©art.©96©della©Costituzione©(intro- dotto©dall'art.©1©della©legge©costituzionale©in©questione),©di©valorizzare©in©materia©il©diritto© processuale©comune.© La©norma©dell'art.©9,©comma©4,©^ûL'assemblea,©ove©conceda©l'autorizzazione,©rimette© gli©atti©al©collegio©di©cui©all'articolo©7©perche¨continui©il©procedimento©secondo©le©norme© vigentiý©^deriva©dall'approvazione©da©parte©della©Camera©dei©deputati©(Atti parlamentari, Cameradeideputati,Xlegislatura,discussioni,sedutadel12©maggio1988)diunemendamento© sostitutivodellacorrispondentenormaapprovatadalSenatodellaRepubblica:©ûL'assemblea,© ove©conceda©l'autorizzazione,©rimette©gli©atti©al©procuratore©della©Repubblica©perche¨abbia© corso©il©procedimento©secondo©le©norme©vigentiý.©L'innovazione,©della©cui©ratio i©promotori© non©dettero©spiegazione,©consiste©in©questo:©la©rimessione©degli©atti©al©collegio,©anziche¨al©pro- curatore©della©Repubblica;©la©ûcontinuazione©del©procedimentoý©anziche¨ûl'avercorso©del©pro- cedimentoý.© Nella©seconda©ûletturaý©del©Senato,©si©levarono©voci©contrarie©all'innovazione©apportata© dalla©Camera©dei©deputati©(Atti parlamentari ^Senato della Repubblica ^X©legislatura,©132a© seduta,©Assemblea,©1.©luglio©1988),©che©riprendevano©una©critica,©gia©emersa©nell'altra© Camera,©rivolta©alla©possibilita©che©alla©stregua©della©lettera©della©norma©il©collegio©ûcontinui© il©procedimentoý,©secondo©le©norme©vigenti.©In©tal©modo,©si©disse,©si©veniva©a©contraddire©il© significato©generale©della©riforma,©impostata©su©una©deroga©al©diritto©comune©solo©fino©al©e© non©oltre©il©momento©della©concessione©dell'autorizzazione©a©procedere©da©parte©della© Camera©competente.©Nello©stesso©ordine©di©idee©si©espresse©il©relatore©il©quale,©peraltro,© ritenne©che©la©criticata©espressione©introdotta©dalla©Camera©dei©deputati©^ûperche¨continui© il©procedimentoý©^potesse©e©dovesse©leggersi:©ûperche¨il©procedimento©continuiý.©In©tal© modo,©sulla©base©della©sola©lettura©testuale,©si©veniva©a©sostituire©il©soggetto©della©proposi- zione©(ûil©procedimentoý©in©luogo©de©ûil©collegioý)©e©a©intendere©in©senso©intransitivo©il©signi- ficato©del©verbo©ûcontinuareý,©consentendo©l'ingresso©nel©procedimento©acarico©dei©ministri© RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© delle©norme©processuali©penali©comuni©(ûsecondo©le©norme©vigentiý)©gia©dal©momento©imme- diatamente©successivo©alla©rimessione©degli©atti©da©parte©della©Assemblea©parlamentare.©L'a- pertura©di©questa©possibilita©interpretativa©nel©dibattito©parlamentare©al©Senato©fu©fatta© valere©per©superare©le©ragioni©che©avrebbero©militato©per©il©ripristino©del©testo©originario,© approvato©in©prima©lettura©dal©Senato©stesso,©cio©che©avrebbe©peraltro©comportato©un© rischio,©con©il©ritorno©all'altra©Camera,©per©l'approvazione©come©tale©o,©comunque,©per©l'ap- provazione©tempestiva©della©legge©costituzionale.© Da©cio©risulta©dunque©che©la©lettera©della©disposizione©dell'art.©9,©comma©4,©della©legge© costituzionale©non©e¨risolutiva.©E,©quanto©all'intenzione©del©legislatore©costituzionale,©al© non©espresso©intento©della©Camera©dei©deputati©che©ha©introdotto©l'emendamento©da©cui©tale© disposizione©e¨derivata,©puo©contrapporsi©l'opposto©intendimento©espresso,©senza©incontrare© dissensi,©da©parte©del©Senato©della©Repubblica©e©dal©relatore©della©legge©inparticolare.©Ne© puo©attribuirsi©^come©fatto©nella©sentenza©n.©265©del©1990©di©questa©Corte©^peso©eccessivo© alla©circostanza©che©il©Senato,©nella©seduta©predetta,©ebbe©a©respingere©senza©esplicite©motiva- zioni©un©emendamento©volto©a©ripristinare©l'originario©art.©9,©comma©4:©la©spiegazione©di©tale© rigetto©puo©ragionevolmente©trovarsi©in©quella©stessa©esigenza©di©conclusivita©del©procedi- mento©legislativo©che©aveva©indotto©ad©approvare©comunque©il©testo©che©proveniva©dalla© Camera©dei©deputati.© 4.5.©öL'obiettiva©incertezza©derivante©dalla©lettera©della©legge©e©dall'intenzione©del©legi- slatore©induce©allora©a©far©prevalere©le©ragioni©sistematiche©che©sopra©si©sono©dette©e©a©rite- nere©conclusivamente©che,©una©volta©concessa©l'autorizzazione©dall'Assemblea©parlamentare,© nella©forma©prevista©dal©comma©3©dello©stesso©art.©9,©gli©atti©siano©restituiti©al©collegio©che©a© essa©li©aveva©inviati,©affinche¨il©procedimento©prosegua©secondo©le©forme©ordinarie,©vale©a© dire©per©impulso©del©pubblico©ministero©e©davanti©agli©ordinari©organi©giudicanti©competenti.© Cio©e¨per©l'appunto©quanto©risulta©pianamente©dall'impugnato©art.©3©della©leggen.©219©del© 1989,©la©cui©compatibilita©con©l'interpretazione©fino©a©ora©data©alla©corrispondente©norma© della©legge©costituzionale©non©risulterebbe©invece©evidente.©Tale©art.©3,©commi©1©e©2,©infatti,© stabilisce©che©ûquando©gli©atti©siano©stati©rimessi©ai©sensi©del©comma©4©dell'articolo©9©della© legge©costituzionale©16©gennaio©1989,©n.©1,©al©collegio©ivi©indicato,©il©procedimento©continua© secondo©le©norme©ordinarie©vigenti©al©momento©della©rimessioneý©e©aggiungeche,©in©tal©caso,© ûil©collegio©provvede©senza©ritardo©a©trasmettere©gli©atti©al©procuratore©della©Repubblica© presso©il©tribunale©indicato©nell'articolo©11©della©legge©costituzionale©16©gennaio©1989,©n.©1ý.© 5.©Cos|©ricostruito©il©sistema©e,©in©esso,©cos|©precisata©la©portata©della©norma©impugnata,© la©questione©di©legittimita©costituzionale©sollevata©dal©Collegio©per©i©procedimenti©relativi©ai© reati©previsti©dall'art.©96©della©Costituzione©istituito©presso©il©Tribunale©di©Napoli©deve©essere© dichiarata©non©fondata©per©l'erroneita©del©presupposto©interpretativo©dal©quale©il©giudice© rimettente©e¨partito.(omissis)ý.© Il©primo©ûcasoý,©di©opposta©soluzione. Corte Costituzionale, sentenza 23 ^25 maggio 1990 n. 265 ^Presidente:©G.©Conso©Redattore: F.©Greco© Nel©procedimento©per©i©reati©ministeriali©previsto©dalla©Legge©costituzionale©1/89©e©dalla© legge©219/1989,©competente©alla©prosecuzione©delle©indagini©preliminari,©dopo©l'autorizzazione© parlamentare©a©procedere,©e©lo©stesso©collegio©previsto©dall'art.©7©legge©Costituzionale©1/89.© û(omissis)©1.©öSi©dubita©che©l'art.©3,©secondo©comma,©della©legge©5©giugno©1989,©n.©219© ^stabilendo©che©il©collegio©di©cui©all'art.©7©della©legge©costituzionale©16©gennaio©1989,©n.©1,© dopo©la©concessione©della©autorizzazione©a©procedere©ex©art.©9©della©stessa©legge©costituzio- nale©e©la©conseguente©trasmissione©degli©atti©ad©esso,©debba©provvedere,©a©sua©volta,©alla©tra- smissione©degli©stessi©senza©ritardo©al©Procuratore©della©Repubblica©competente©per©l'ulte- riore©corso©del©procedimento©^violi©il©disposto©del©citato©art.©9,©quarto©comma,©della©legge© costituzionale©n.©1©del©1989,©il©quale©prevede,©invece,©che©detta©competenza©spetta©al©collegio.© 2.©öNon©si©puo©non©condividere©la©interpretazione©del©quarto©comma©dell'art.©9©della© legge©costituzionale©16©gennaio©1989,©n.©1,©accolta©dalla©Corte©di©cassazione©nel©senso©che© ûL'Assemblea,©ove©conceda©l'autorizzazione,©rimette©gli©atti©al©collegio©perche¨continui©il© procedimento©secondo©le©norme©vigentiý.©Si©tratta©dello©stesso©collegio©speciale©previsto©dal- TEMI©ISTITUZIONALI© l'art.©7©della©stessa©legge,©il©quale©ha©gia©compiuto©le©indagini©preliminari©che©hanno,©poi,© dato©luogo©al©procedimento©svoltosi©dinanzi©all'Assemblea©della©Camera©competente©per©la© concessione©o©meno©dell'autorizzazione©a©procedere.© La©suddetta©interpretazione©si©ricava©con©certezza©dalla©lettera©della©disposizione©in© esame,©la©dove©e©detto©testualmente©che©lo©stesso©collegio©competente©nella©prima©fase©del© procedimento©lo©continua©secondo©le©norme©vigenti.©Il©significato©letterale©non©cambia©anche© se©il©verbo©ûcontinuiý©si©ritenga©riferito©al©procedimento,©in©quanto©e©sempre©chiara©la©desi- gnazione©a©compiere©l'istruttoria©del©collegio©al©quale©sono©stati©rimessi©gli©atti©dall'Assem- blea.© Il©testo©originario©stabiliva©ûche©l'Assemblea,©ove©conceda©l'autorizzazione,©rimette©gli© atti©al©Procuratore©della©Repubblica©perche¨abbia©corso©il©procedimento©secondo©le©norme© vigentiý.© La©disposizione©e©stata©radicalmente©modificata©in©quella©attuale©a©seguito©dell'approva- zione©di©un©apposito©emendamento©da©parte©della©Camera©dei©deputati.© In©sede©di©seconda©lettura©al©Senato,©vi©e©stato©il©tentativo©di©ripristinare©il©testo©origina- rio,©ma©e©stato©confermato©quello©emendato.© Pertanto,©in©aderenza©alla©disposizione©costituzionale,©il©secondo©comma©dell'art.©3©della© legge©5©giugno©1989,©n.©219,©il©quale©statuisce©che,©in©caso©di©concessione©dell'autorizzazione© a©procedere,©ûil©collegio,©provvede,©senza©ritardo,©a©trasmettere©gli©atti©al©Procuratore©della© Repubblica©presso©il©Tribunaleý,©va©interpretato©nel©senso©che©tale©trasmissione©degli©atti© dal©collegio©al©pubblico©ministero©avviene©non©perche¨questi©provveda©ûallo©svolgimento©di© tutta©l'attivita©conseguente©alla©concessa©autorizzazioneý,©ma©perche¨partecipi©all'attivita© spettante©al©collegio©esercitando©i©suoi©poteri.(omissis)ý.© Corte di Appello di Roma, sezione seconda penale ^Memoria dell'Avvocatura Generale dello Stato ^Anas©e©Ministero©delle©Infrastrutture©(Avv.©dello©Stato©R.©de©Felice,©cont.© 19458/1997)©c/©P.©ed©altri©e©nei©confronti©del©Procuratore©generale©presso©la©Corte©d'Ap- pello©di©Roma©(Sost.©P.G.©Cons.©Salvatore©Cantaro).© ûDiritto:©Si©allega,©ex adverso,la©sentenza©interpretativa di rigetto della©Corte©Costituzio- nale©del©24©aprile©2002,©n.©134,©in©base©alla©quale©gli©imputati©asseriscono©la©nullita©del© decreto©che©dispose©il©presente©giudizio©e©degli©atti©successivi,©perche¨adottati©da©Organo© supposto©incompetente.© Il©rispetto©delle©Istituzioni,©e©ancor©piu©quello©del©Popolo,©fanno©s|©che©sia©compito©dei© Giudici©di©questo©processo©disattendere©le©indicazioni©e©le©doglianze©degli©imputati.© Queste©ultime©inducono©a©svolgere©almeno©un©triplice©ordine©di©considerazioni:©il©primo© di©natura©squisitamente©giuridico-costituzionale,©gli©altri©due©inerenti©problematiche©di© natura©sistematica,©strettamente©connesse©con©il©merito©del©presente©processo.© In©primo©luogo,©come©gia©rilevato,©il©provvedimento©della©Corte©Costituzionale©ex adverso invocato©ha©natura©di©sentenza©interpretativa©di©rigetto.©Eénoto©come©questo©tipo©di© intervento©non©conferisca©al©pronunciato©costituzionale©valore©vincolante©erga omnes (cfr.,© ex plurimis,©T. Martines,©Diritto costituzionale,©IX©ed.,©Milano,©1997,©636©e©637),©anche©per- che¨,se©cos|©fosse,©la©Corte©si©sostituirebbe©indebitamente©al©legislatore©ordinario©con©una© sorta©di©interpretazione©autentica©del©testo©legislativo©(cfr.©sent.©n.©40©del©1979).© Tali©rilievi©sono©destinati©ad©avere©un©peso©ancora©piu©decisivo©considerato©che©sono© condivisi©dallo©stesso©Giudice©redattore©della©sentenza,©Prof.©Zagrebelsky:©cfr.©G. Zagrebel- sky,©La giustizia costituzionale,©III©ed.,©Il©Mulino,©1977,©256;©G. Zagrebelsky,©voce©Processo costituzionale,in©Enc. dir.,©vol.©XXXVI,©Milano,©1987,©652©e©653.© Per©completezza©espositiva,©giova©rilevare©come,©oltretutto,©non©sia©pacifico©nemmeno©il© valore©da©attribuire©a©tale©tipologia©di©sentenza©nei©confronti©dello©stesso©Giudice©remittente.© Rispetto©alla©(minoritaria)©tesi©(cfr.©Elia,©Sentenze ûinterpretative» di norme costituzionali e vincolo dei giudici,in©Giur. cost. 1966,©1715©ss.)©del©c.d.©vincolo©positivo,©secondo©la©quale©il© Giudice©e©tenuto©ad©applicare©la©norma©quale©la©Corte©l'ha©individuata,©e©,©infatti,©prevalente© quella©di©chi©(cfr.©Esposito,©Diritto vivente, legge e regolamento di esecuzione, in©Giur. cost. 1962,©605©ss.)©ritiene©che©il©vincolo©sia©soltanto©negativo,©giacche¨la©sentenza©vieterebbe©al© RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© Giudice©di©interpretare©il©testo©nel©senso©disatteso©dalla©Corte,©ma©lo©lascerebbe©libero©di©dar- gli©qualsiasi©altra©interpretazione©(purche¨ritenga©manifestamente©infondata©ogni©questione© di©legittimita©costituzionale©rispetto©alla©norma©da©lui©tratta©dal©testo).© Quanto©al©secondo©ordine©di©considerazioni©cui©prima©si©faceva©cenno,©esso©prende©le© mosse©dall'esplicito©riconoscimento,©effettuato©piu©volte©dalla©stessa©Corte©Costituzionale© (cfr.,©ad©esempio,©sentenze©n.©167©del©1976,©n.©88©del©1977©e©34©del©1979),©a©mente©del©quale© il©potere©di©reinterpretare©il©testo©si©arresta©innanzi©alla©costante©esegesi©giurisprudenziale© che©attribuisce©al©precetto©legislativo©un©determinato©significato©(c.d.©diritto©vivente:©cfr.© L. Paladin, Diritto©costituzionale,©III©ed.,©Padova,©1998,©778).©Al©riguardo,©infatti,©la©Corte© ha©rilevato©che©essa,©ûpur©nella©sua©piena©autonomia©di©giudizio,©non©puo©non©tenere©il© debito©conto©di©una©costante©interpretazione©giurisprudenziale©che©conferisce©al©precetto© legislativo©il©suo©effettivo©valore©nella©vita©giuridica©se©e©vero,©come©e©vero,©che©le©norme©sono© non©quali©proposte©in©astratto©ma©quali©sono©applicate©nella©quotidiana©opera©del©giudice,© intesa©a©renderle©concrete©ed©efficaciý©(sent.©n.©88©del©1977);©con©cio©privilegiando©gli©orienta- menti©della©Corte©di©Cassazione©(v.,©ad©esempio,©la©sent.©n.©254©del©1992).© All'uopo©giova©rilevare©come©l'interpretazione©giurisprudenziale©dell'art.©3,©comma©I,© della©legge©5©giugno©1989,©n.©219,©in©uno©con©quella©dell'art.©9,©comma©quarto,©della©legge© Cost.©16©gennaio©1989,©n.©1©dal©quale©deriva,©sia©stata©sempre©univoca©nel©ritenere©che©al©Tri- bunale©ûministerialeý©competesse©anche©la©celebrazione©dell'udienza©preliminare:©cfr.©Cass.,© sez.©I©pen.,©4©marzo©1994,©in©Giust.pen.©1994,©III,©301;©Cass.,©sez.©I©pen.,©2©luglio©1996;©Cass.,© sez.©VI©pen.,©10©ottobre©1997,©Grandini;©Cass.,©sez.©VI©pen.,©15©giugno©1998,©Buda;©Cass.,© sez.VIpen.,©17©febbraio©1999,©DeLorenzo;©Cass.,©sez.VIpen.,©14©giugno2001,©DeLorenzo.© L'interpretazione©del©Giudice©di©legittimita©(piu©rispondente©alla©ratio©legis©e©anche©piu© garantista,©come©si©esporra©in©seguito)©trova©giustificazione©in©base©a©due©argomenti©princi- pali,©tra©loro©collegati.©Da©un©lato,©trattandosi©di©disciplina©di©rango©costituzionale©(attuativa© della©legge©di©revisione©dell'art.©96©Cost.),©non©sono©ad©essa©applicabili©le©regole©del©procedi- mento©penale©ordinario,©ove©non©espressamente©richiamate;©sicche¨,©al©procedimento©per©i© reati©ministeriali©non©puo©estendersi©la©regola©di©incompatibilita©di©cui©all'art.©34,©comma© III,©c.p.p.©Dall'altro©lato,©e©proprio©l'art.©9,©comma©IV,©legge©Cost.©1/1989©a©statuire©letteral- mente©che,©una©volta©autorizzata©la©procedibilita©,©il©Parlamento©rimette©gli©atti©al©collegio© perche¨questo©ûcontinui©il©procedimento©secondo©le©norme©vigentiý,©dovendo,©quindi,©gestire© esso©stesso©anche©la©fase©successiva©alla©chiusura©delle©indagini.© Sul©punto©giova,©inoltre,©richiamare©le©considerazioni©di©cui©alla©sentenza©22©ottobre© 1997,©n.©311©della©Corte©Costituzionale©(il©cui©redattore©e©stato©lo©stesso©Giudice©Zagrebel- sky),©resa©a©mente©della©pregressa©disciplina©dell'art.©34©c.p.p.,©nel©vigore©del©quale©e©stato© instaurato©il©presente©giudizio.©La©pronunzia©da©ultimo©richiamata©ha©affermato©che©ûpuo© farsi©questione©d'incompatibilita©del©giudice©in©conseguenza©di©precedenti©decisioni©prese© nel©corso©del©procedimento©solo©in©quanto©egli©sia©chiamato©a©rendere©un©giudizio©sul©merito© dell'accusaý.©Sulla©base©di©tale©presupposto©il©Giudice©delle©Leggi©ha©concluso©che©all'attivita© cui©il©giudice©e©chiamato©nell'udienza©preliminare©debba©riconoscersi©(anche©dopo©la©modi- fica©dell'art.©425©cod.©proc.©pen.©operata©dalla©legge©8©aprile©1993,©n.©105:©v.©sentenza©n.©71© del©1996),©una©funzione©essenzialmente©processuale,©in©quanto©controllo©sulla©legittimita© della©domanda©di©giudizio©avanzata©dal©pubblico©ministero©e©non©quale©giudizio©anticipato© rispetto©a©quello©dibattimentale©(cfr.©sentenza©n.©82©del©1993).©Pertanto©non©e©ad©esso©estensi- bile©la©regola©dell'incompatibilita©prevista©nel©comma©II©dell'art.©34©c.p.p.,©vecchia©formula- zione©(cfr.©sentenza©n.©64©del©1991;©ordinanze©nn.©24,©232,©279,©333©e©410©del©1996,©e©n.©97© del©1997).©Risultaevidentecome©tale©ragionamento©valga,©mutatismutandis,©ancheperilproce- dimento©per©i©reati©ministeriali,©di©cui©in©parola.© A©conferma©di©cio©,©per©quel©che©concerne©le©affermazioni©che©precedono©circa©la©natura© di©alcune©delle©decisioni©che©il©giudice©dell'udienza©preliminare©e©chiamato©a©prendere,©il©rife- rimento©piu©pertinente©e©alla©sentenza©n.©155©del©1996©della©Corte©Costituzionale,©con©la© quale©e©stato©affermato©che©la©precedente©pronuncia©in©ordine©a©una©misura©cautelare©perso- nale©nei©confronti©dell'imputato©determina©un©pregiudizio©dell'imparzialita©del©giudice,©qua- lora©lo©stesso©venga©chiamato©nell'udienza©preliminare,©su©iniziativa©delle©parti,©a©pronun- ciarsi©in©sede©di©giudizio©abbreviato©(art.©438©ss.©c.p.p.),©ovvero©a©disporre©l'applicazione©della© pena©su©richiesta©(art.©444©ss.©c.p.p.).©Pur©nella©diversita©delle©situazioni,©il©punto©comune©e© rappresentato©da©pronunce©terminative©del©giudizio©che©contengono©o©presuppongono©l'affer- TEMI©ISTITUZIONALI© mazione©di©responsabilita©dell'imputato.©La©possibilita©di©tali©pronunce©priva©l'udienza©preli- minare©della©sua©funzione©naturaliter processuale©e©dimostra©(nelle©due©ipotesi©considerate)© l'esistenza©di©un©giudizio,©la©cui©partecipazione©e©inibita,©per©esigenze©di©imparzialita©,al©giu- dice©che©in©precedenza©si©sia©pronunciato©in©ordine©a©una©misura©cautelare©personale©nei©con- fronti©del©medesimo©imputato.© Al©contrario,©la©Corte©Costituzionale©(sempre©nella©citata©sentenza©n.©311del©1997),©ha© affermato©che©nel©processo©penale©minorile©l'udienza©preliminare©si©presenta©con©caratteristi- che©tali©da©escludere©la©riferibilita©ad©essa©delle©considerazioni©svolte©per©il©processo©penale© comune.©Rileva,©infatti,©la©Corte©come©nel©processo©penale©a©carico©dei©minori,©il©giudice©del- l'udienza©preliminare©^costituito©da©un©collegio©composto©da©un©magistrato©e©da©due©giudici© onorari,©a©norma©dell'art.©50-bis,©comma©2,©del©r.d.©30©gennaio©1941,©n.©12©(inserito©dal- l'art.©14©delle©ûNorme©per©l'adeguamento©dell'ordinamento©giudiziario©al©nuovo©processo© penale©ed©a©quello©a©carico©degli©imputati©minorenniý,©in©allegato©al©d.P.R.22©settembre© 1988,©n.©449)©^sia©chiamato©a©prendere©decisioni©che©non©trovano©riscontro©nell'udienza©pre- liminare©del©giudizio©penale©comune.©In©particolare,©oltre©a©poter©pronunciare©d'ufficio©sen- tenza©di©non©luogo©a©procedere©per©irrilevanza©del©fatto©(artt.©27©e©32©del©d.P.R.©n.©448©del© 1988),©puo©sospendere©il©processo©e©mettere©alla©prova©l'imputato©e,©dopo©non©oltre©tre©anni© o©un©anno©a©seconda©dei©casi,©dichiarare©l'estinzione©del©reato,©prendendo©provvedimenti© conseguenti©circa©l'affidamento©del©minorenne©ai©servizi©minorili©dell'amministrazione©della© giustizia©e©impartendo©prescrizioni©dirette©alla©riparazione©delle©conseguenze©del©reato©e©alla© conciliazione©del©minorenne©con©la©persona©offesa©dal©reato©(artt.©28©e©29);puo©pronunciare© sentenza©di©non©luogo©a©procedere©per©concessione©del©perdono©giudiziale©(art.©32,©comma©I)© o©(in©conseguenza©del©rinvio©operato©dall'art.©32,©comma©I,©all'art.©425©c.p.p.)©per©difetto©di© imputabilita©(v.©sentenza©n.©41©del©1993),©nonche¨sentenza©di©condanna©a©sola©pena©pecunia- ria©o©a©sanzione©sostitutiva©(art.©32,©comma©II).©Questa©piu©ampia©gamma©di©esiti©dell'u- dienza©preliminare©nel©processo©penale©minorile,©che©e©giustificata©dalla©necessita©di©evitare© fin©dove©e©possibile©la©celebrazione©del©giudizio©dibattimentale,©in©considerazione©delle©spe- ciali©esigenze©di©protezione©della©personalita©dei©minori©coinvolti,©fa©s|©che©la©funzione©di©tale© udienza©non©possa©ritenersi©di©natura©analoga©a©quella©dell'udienza©preliminare©nel©giudizio© penale©comune,©cioe©esclusivamente©processuale.©Non©potrebbe©ritenersi©che©il©giudice©dell'u- dienza©preliminare©minorile©sia©chiamato©a©svolgere©essenzialmente©un'attivita©di©controllo© sull'azione©del©pubblico©ministero©al©fine©di©aprire©o©chiudere©la©possibilita©dello©svolgimento© del©processo©nella©sede©propria©del©dibattimento:©la©sua©e©infatti©una©funzione©di©giudizio© che©include©la©possibilita©di©adottare©pronunce©altrimenti©riservate©all'organo©del©dibatti- mento©e©che©puo©perfino©sfociare©in©una©sentenza©di©condanna©o©in©una©sentenza©che©presup- pone©comunque©l'accertamento©della©responsabilita©(v.sentenzan.©77del©1993).©Risulta evi- dente come nessuna delle suesposte considerazioni possa essere riferita al procedimento per i reati ministeriali.© All'uopo©giova©rammentare©come©queste©considerazioni©siano©state©avallate©dalla©stessa© Corte©Costituzionale©(cfr.©sent.©25©maggio©1990,©n.©265,©in©Foro it. 1990,©I,©c.©3362©ss.),©che© ha©dichiarato©la©manifesta©infondatezza©della©questione©di©legittimita©costituzionale©del- l'art.©3,©comma©II,©della©legge©219/1989.©Peraltro,©la©sentenza©134/2002,©ex adverso allegata,© non disconosce in alcun modo quanto statuito nella precedente pronunzia richiamata.©Semplice- mente©si©limita©ad©affermare©che©i©mutamenti©legislativi©nel©frattempo©intervenuti©(ûIl©quadro© normativo...e©profondamentemutato;©anzi,e©statocapovoltoý)nonconsentonopiu©unatale© interpretazione,©allora©tuttavia©pienamente©giustificata.© Eéproprio©da©questa©asserzione©che©doverosamente©scaturisce©il©terzo©ordinedi©conside- razioni©cui©prima©si©faceva©riferimento.©La©sentenza©motiva©affermando©che©l'interpretazione© sostenuta©dai©Giudici©di©legittimita©e©dalla©stessa©pronunzia©della©Corte©Costituzionale© dianzi©citata©fosse©in©linea©con©i©principi©generali©dell'ordinamento©nel©1989,©anno©della©vaca- tio (sino©al©24©ottobre)©del©Codice©Vassalli,©quando©ancora©^si©afferma©^era©diffusa©la©cul- tura©della©commistione©tra©accusatore,©giudice©e©inquirente.©Tuttavia,©l'unica©prova©addotta© a©sostegno©di©tale©asserzione©e©costituita©dalla©permanenza©del©vecchio©rito©pretorile.© L'affermazione©e©quantomeno©apodittica.©Il©Codice©Rocco,©nell'istruzione©(formale©e© sommaria)©del©Pubblico©Ministero©(nel©prosieguo,©P.M)©prevedeva©una©netta©distinzione©di© ruoli,©riservando©al©P.M.©la©funzione©di©promuovere©dell'azione©penale,©al©Giudice©Istruttore© (nel©prosieguo,©G.I.)©o©al©P.M.©quella©di©indagare,©e©al©Tribunale©quella©di©giudicare.© RASSEGNA¨AVVOCATURA¨DELLO¨STATO¨ Benche¨sia¨vero¨che¨il¨rito¨pretorile¨facesse¨in¨un¨certo¨qual¨modo¨eccezione¨a¨tale¨regola¨ (solo¨in¨dibattimento¨esisteva¨un¨P.M.,¨peraltro¨precario),¨cio©¨,¨tuttavia,¨si¨giustificava¨in¨ virtu©¨delle¨competenze¨bagatellari¨attribuite¨al¨Pretore¨(gia©¨nell'Ordinamento¨Grandi¨inqua- drato¨in¨un¨ruolo¨ûminoreý¨della¨Magistratura¨^quello¨dei¨pretori¨e¨primi¨pretori¨^poi¨con- fluito¨in¨quello¨dei¨magistrati¨di¨Tribunale)¨e¨per¨ragioni¨di¨speditezza.¨Specularmente,¨oggi,¨ in¨virtu©¨delle¨medesime¨esigenze¨(celerita©¨del¨giudizio¨e¨competenza¨bagatellare)¨e©¨il¨rito¨del¨ Giudice¨di¨Pace¨in¨materia¨penale¨(D.Lgs.¨28¨agosto¨2000,¨n.¨274)¨per¨piu©¨versi¨derogatorio¨ rispetto¨ai¨principi¨generali¨del¨c.p.p.:¨si¨pensi¨all'archiviazione¨per¨particolare¨tenuita©¨del¨ fatto¨(ex©art.¨34¨del¨D.¨Lgs.¨274/2000)¨o¨alla¨citazione¨diretta¨a¨giudizio¨da¨parte¨della¨per- sona¨offesa¨in¨caso¨di¨reato¨perseguibile¨a¨querela¨(ex©art.¨21¨del¨D.¨Lgs.¨274/2000).¨ Tuttavia,¨nessuno¨di¨coloro¨che¨(giustamente)¨hanno¨rilevato¨tali¨discrepanze¨ha¨mai¨ sostenuto¨che¨per¨cio©¨solo¨fossimo¨di¨fronte¨ad¨un¨sovvertimento¨del¨principio¨dell'obbligato- rieta©¨dell'azione¨penale¨da¨parte¨del¨P.M.,¨nell'un¨caso,¨o¨ad¨un'evoluzione¨a¨vantaggio¨dell'a- zione¨penale¨privata,¨nell'altro.¨ Alla¨luce¨dei¨rilievi¨formulati,¨non¨vi¨e©¨dubbio¨che¨il¨rito¨pretorile¨costituisse¨un'ecce- zione¨al¨sistema:¨per¨di¨piu©¨,¨un'eccezione¨unanimemente¨criticata¨dalla¨dottrina.¨ Se¨solo¨si¨considera¨che¨il¨24¨ottobre¨1988¨era¨stato¨promulgato¨il¨Codice¨Vassalli,¨e¨che¨ nell'anno¨di¨vacatio©molte¨sue¨norme¨erano¨state¨estese¨al¨processo¨pretorile¨(tra¨cui¨quella¨ dell'obbligo¨di¨contestare¨il¨fatto-reato¨prima¨di¨emettere¨il¨decreto¨di¨citazione¨a¨giudizio),¨ e©¨semplicistico¨e¨assurdo¨ritenere¨che¨un¨legislatore,¨che¨si¨accingeva¨a¨mutare¨ad©semper©la¨ Costituzione¨(la¨legge¨costituzionale¨ûincriminataý¨e©¨del¨1989),¨fosse¨influenzato¨da¨remini- scenze¨puramente¨inquisitorie.¨ Il¨quadro¨dei¨principi¨generali¨era,¨dunque,¨ben¨diverso¨da¨quello¨descritto¨dalla¨sen- tenza¨della¨Corte¨Costituzionale¨ex©adverso©allegata,¨venendo¨praticamente¨a¨coincidere¨ con¨quello¨attuale.¨Sicche¨l'argomento¨prospettato¨con¨tanta¨enfasi¨nella¨pronunzia¨de©qua© si¨appalesa¨meramente¨impressionistico¨e,¨peraltro,¨non¨logico.¨ Ne¨e©¨dimaggiorpregioilrilievoconcernentelariformadell'art.¨111Cost.,che,peraltro,¨ data¨dal¨1999¨(legge¨Cost.¨23¨novembre¨1999,¨n.¨2),¨giacche¨essa¨e©successiva©al©decreto©che© dispone©il©giudizio©oggi¨oltraggiato¨(si¨ricordi¨come¨la¨stessa¨sentenza¨134/2002¨della¨Corte¨ Costituzionale¨metta¨in¨discussione¨l'interpretazione¨di¨cui¨alla¨sent.¨265/1990¨solo¨dal¨ momento¨in¨cui¨sarebbe¨intervenuto¨il¨preteso¨mutamento¨nel¨quadro¨dei¨principi¨generali)¨ e¨soprattutto¨perche¨,come¨si¨vedra©¨,¨essa¨non¨incide¨minimamente¨sulla¨sostanza¨del¨ discorso.¨ Il¨primo¨comma¨dell'art.¨111¨Cost.¨e©¨un¨proclama¨di¨political©correctness,in¨quanto¨un¨ processo¨e©¨giusto¨se¨in¨esso¨sono¨rispettate¨le¨regole¨^giuridiche¨^che¨lo¨governano;¨se¨e©¨ ingiusto¨per¨ragioni¨morali¨o¨politiche,¨cio©¨non¨spiega¨rilevanza¨ai¨fini¨processuali.¨ I¨conditores©di¨tale¨articolo¨vollero¨impropriamente¨tradurre¨l'espressione,¨mutuatadal¨ diritto¨angloamericano,¨di¨due©process©to©the©law©ignorando,¨inesperti¨quali¨erano,¨che¨la¨ parola¨due©significa¨dovuto.¨Precisamente¨si¨tratta¨di¨un¨vocabolo¨superstite¨di¨quel¨Ley© French©o¨francese¨legale¨(in¨realta©¨anglonormanno)¨oggi¨parlato¨nelle¨isole¨del¨Canale¨e,¨sino¨ al¨1700,nelle¨Cortidi¨Westminster.¨ Esso¨e©¨,e©¨sattamente,¨il¨participio¨passato¨del¨verbo¨devoir,¨rimasto¨incastonato¨nella¨lin- gua¨inglese¨come¨un¨antico¨gioiello,¨e¨nella¨grafia¨del¨tempo.¨In¨poche¨parole,¨il¨brocardo¨ inglese,¨tradotto¨e¨non¨tradito,¨significa¨che¨nessuno¨puo©¨essere¨condannato¨senza¨il¨processo¨ dovuto¨secondo¨la¨legge.¨Un'aspirazione¨piu©¨modesta¨dei¨proclami¨di¨giustizia,¨che¨esprime¨ il¨carattere¨di¨necessarieta©¨e¨conformita©¨alla¨legge¨del¨processo¨penale.¨ Il¨novellato¨secondo¨comma¨dell'art.¨111¨Cost.¨esige¨che¨il¨Giudice¨sia¨imparziale¨e¨ terzo:¨requisiti¨che¨non¨aggiungono¨molto¨alla¨definizione¨di¨Giudice.¨ La¨sentenza¨in¨esame¨non¨considera,¨inprimis,¨che¨l'imputazione,¨anche¨nel¨rito¨ministe- riale,¨e©¨atto¨del¨P.M.,¨e¨che¨quindi¨il¨Collegio¨cumula¨solo¨le¨funzioni¨di¨investigatore¨(non¨ raccogliendo,¨col¨rito¨Vassalli,¨prove,¨come¨una¨volta)¨e¨di¨Giudice¨per¨le¨indagini¨prelimi- nari¨(nel¨prosieguo,¨G.I.P.).¨Orbene¨questo¨non¨lo¨rende¨parziale.¨A¨prescindere¨dalle¨scarse¨ attribuzioni¨del¨G.I.P.¨(nell'udienza¨preliminare¨egli¨puo©¨solo¨assolvere,¨ma¨non¨condannare:¨ si¨tratta¨di¨una¨quasi¨giurisdizione,¨e¨non¨di¨una¨giurisdizione¨piena),¨tutti©i©giudici©dibatti- mentalisvolgono©un'attivita©diaccessoalfatto©edicognizionedelleprove©(che¨e©¨la¨stessa¨di¨ chi¨indaga,¨a¨ben¨vedere)¨ed¨essipossonoprocedere©d'ufficio©a©tali©indagini,¨come¨nel¨caso¨del- l'art.¨507¨c.p.p.,¨senza©divenire©meno©terzi.¨ TEMI©ISTITUZIONALI© La©sentenza©134©del©2002©allude,©poi,©alla©giurisprudenza©della©Corte©Costituzionale© sulle©varie©incompatibilita©dei©giudici©pregiudicati©dalla©previa©conoscenza©di©atti.©In©primis,© non©e©persuasivo©il©rilievo©secondo©cui,©se©un©Organo,©che©non©e©immutabile©nelle©persone,© ha©indagato,©non©puo©poi©ricoprire©il©ruolo©di©G.I.P.©e©quindi©tale©ruolo©deve©essere©ricoperto© da©un©altro©Organo.©Il©problema©e©nelle©persone.©E©non©risulta©che©vi©siano©state©istanze©di© ricusazione©accolte.©Al©contrario©la©Cassazione©ha©respinto,©nel©processoinesame,©una©simile© questione.©Ergo,©il©problema©non©si©pone.© In©secundis,©il©rito©ministeriale©e©un©sottosistema©con©suoi©principi,©che©va©indagato©come© tale.©Si©passa,©com'e©noto,©dalla©Commissione©Inquirente,©e©dall'accusa©politica©avanti©le© Camere©riunite,©con©giudizio©della©Corte©Costituzionale,©alla©competenza©dell'©Autorita©giu- diziaria©ordinaria.©Tuttavia,©per©norma©costituzionale,©e©posta©una©preclusione©al©P.M.:©egli© non©puo©indagare.©Le©investigazioni©sono,©infatti,©svolte©da©un©Collegio©di©Magistrati,©che© cumula©le©funzioni©di©indagine©e©di©G.I.P.©(eccetto©quella©di©promozione©della©azione©penale,© che©spetta©al©P.M.).© Il©Collegio©puo©archiviare©o©richiedere©alla©Camera©competente©l'autorizzazione©a©pro- cedere.©Nella©seconda©ipotesi,©una©volta©ottenuta©tale©autorizzazione,©gli©atti©ritornano©al© Collegio©stesso.© Non©occorre©certo©lunga©esperienza©in©materia©penale©per©sapere©che,©al©ritorno©degli© atti,©le©indagini©proseguono©e©possono©scoprirsi©ulteriori©reati.©Se©e©il©Collegio©a©proseguire,© potra©indagare©e©richiedere©ulteriori©autorizzazioni.©Al©contrario,©se©e©il©P.M.©ordinario,© come©ritiene©la©sentenza©134/2002,©si©verifica©una©situazione©di©stallo©completo.©Egli,©infatti,© non©puo©indagare©sulle©nuove©notizie©di©reato©ministeriali,©ma©deve©nuovamente©interessare© il©Collegio.©Dunque,©il©procedimento©si©blocca©sino©a©nuova©autorizzazione©della©Camera,©e© tutto©cio©che©il©P.M.©ha©raccolto©e©inutilizzabile©per©le©nuove©contestazioni.© Alla©luce©di©queste©considerazioni,©ex©art.©97©Cost.,©e©sicuramente©piu©costituzional- mente©orientata©un'interpretazione©che©vede©nel©Collegio©l'unico©organo©di©indagine.©Soprat- tutto,©considerato©che©il©Collegio,©e©non©il©paventato©(ma©esistente)©P.M.©d'assalto,©e©un© organo©che©assicura©maggiori©garanzie©alla©natura©degli©interessi©coinvolti©e©agli©stessi©impu- tati.© Tale©e©la©ratio©delsottosistemadellaleggeCost.©1/1989edellaleggeattuativa219/1989.© E©in©tale©sottosistema©e©expressis©verbis©consentito©all'Organo©cumulare©le©funzioni©di©P.M.© e©di©G.I.P.©Sicche¨e©vano©menare©scandalo©perche¨tale©cumulo©prosegue©anche©dopo©la©auto- rizzazione©a©procedere.© Conclusivamente,©l'avversata©tesi,©da©riprovare©per©le©sue©aberranti©conseguenze,©va© respinta,©non©essendo©razionale©configurare©un©Organo©diverso©per©il©procedimento©succes- sivo©alla©autorizzazione©a©procedere,©essendo©consentito,©in©tale©sottosistema©normativo,©il© cumulo©di©funzioni,©che,©peraltro,©non©rende©il©Collegio©meno©terzo,©visto©che©e©gia©trino,© ed©essendo©irrilevanti©i©richiami©al©nuovo©(e©posteriore©ai©fatti)©111©Cost.,©oalbarbaro©e© inquisitorio©clima©processuale©del©1989,©certo©non©tale©perche¨esisteva©il©povero©Pretore©e©il© relativo©rito,©eccezionale©e©riprovato©da©decenni.©Infine,©ogni©problema©d'incompatibilita©si© risolve©con©l'astensione.©Meritano,©al©contrario,©considerazione©le©argomentazioni©della©pre- cedente©decisione©265/1990©della©Consulta,©laddove©si©rileva©che©la©disposizione©di©cui©al© quarto©comma©dell'art.©9©della©legge©Cost.©1/1989©non©puo©non©essere©interpretata©nel©senso© per©cui©e©lo©stesso©Collegio©speciale©previsto©dall'art.©7©della©stessa©legge,©che©hagia©com- piuto©le©indagini©preliminari,©che©deve©continuare©il©procedimento,©una©volta©concessa©l'auto- rizzazione©a©procedere.©La©Corte©precisa,©infatti,©che©ûla©suddetta©interpretazione©si©ricava© con©certezza©dalla©lettera©della©disposizione©in©esame,©la©dove©e©detto©testualmente©che©lo© stesso©collegio©competente©nella©prima©fase©del©procedimento©lo©continua©secondo©le©norme© vigentiý.©Aggiunge,©poi,©che©ûil©significato©letterale©non©cambia©anche©se©il©verbo©ûcontinuiý© si©ritenga©riferito©al©procedimento,©in©quanto©e©sempre©chiara©la©designazione©a©compiere©l'i- struttoria©del©collegio©al©quale©sono©stati©rimessi©gli©atti©dall'assemblea.© Tale©interpretazione©e©suffragata©^come©rileva©la©stessa©Consulta©nella©sentenza© 265/1990©^dai©lavori©preparatori,©laddove©danno©rilievo©alla©significativa©modifica©appor- tata©al©testo©originario©dell'art.©9,©comma©quarto,©legge©Cost.©1/1989.©Tale©testo©prevedeva© ûche©l'assemblea,©ove©conceda©l'autorizzazione,©rimette©gli©atti©al©procuratore©della©repub- blica©perche¨abbia©corso©il©procedimento©secondo©le©norme©vigentiý.©La©disposizione©e©stata© radicalmente©modificata©in©quella©attuale©(ûl'assemblea,©ove©conceda©l'autorizzazione,© RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© rimette©gli©atti©al©collegio©perche¨continui©il©procedimento©secondo©le©norme©vigentiý)©a© seguito©dell'approvazione©di©un©apposito©emendamento©da©parte©della©Camera©dei©deputati.© In©sede©di©seconda©lettura©al©Senato,©vi©fu©il©tentativo©di©ripristinare©il©testo©originario,©ma© fu©confermato©quello©emendato.© Infine©militano©a©favore©di©detta©ricostruzione©una©serie©di©motivazioni©di©carattere© logico-sistematico.©In©primo©luogo,©come©gia©rilevato,©trattandosi©di©disciplina©di©rango© costituzionale©(attuativa©della©legge©di©revisione©dell'art.©96©Cost.),©non©sono©ad©essa©applica- bili©le©regole©del©procedimento©penale©ordinario,©ove©non©espressamente©richiamate.© Inoltre,©il©rito©ministeriale©e©uno©speciale©sottosistema©da©indagare©secondo©i©suoi©speci- fici©principi.©Eéposta,©per©norma©costituzionale,©una©preclusione©al©P.M.:©egli©non©puo©inda- gare.©L'attivita©investigativa©e©,©infatti,©svolta©da©un©Collegio©di©Magistrati,©che©cumula©le©fun- zioni©di©indagine©e©di©G.I.P.©(eccetto©quella©di©promozione©della©azione©penale,©che©spetta©al© P.M.).©Sul©punto©giova©ribadire©come,©qualora,©una©volta©ottenuta©l'autorizzazione©a©proce- dere,©fosse©il©P.M.©a©proseguire©le©indagini©(come©argomenta©la©sentenza©n.©134©del©2002),©egli© non©potrebbe©indagare©autonomamente©su©eventuali©nuove©notizie©di©reati©ministeriali,©ma© dovrebbe©interessare©il©Collegio,©determinandosi©cos|©un©deleterio©immobilismo.©Il©procedi- mento©sarebbe,©infatti,©sospeso©sino©a©nuova©autorizzazione©della©Camera;©mentre©quanto© raccolto©dal©P.M.©sarebbe©inutilizzabile©per©le©nuove©contestazioni.©Al©contrario,©se©e©il©Col- legio©a©proseguire©(come©ritenuto©dall'orientamento©pacifico©della©giurisprudenza©di©legitti- mita©in©precedenza©richiamato©e©dalla©stessa©Corte©Costituzionale©nel©1990),©potra©indagare© e©richiedere©ulteriori©autorizzazioni,©con©notevole©celerita©e©benefici©per©il©procedimento.© Dalle©suesposte©considerazioni©si©evince,©pertanto,©come©un'interpretazione©realmente© costituzionalmente©orientata©(specie©in©relazione©ai©parametri©di©cui©all'art.©97©Cost.)©del©sot- tosistema©della©legge©Cost.©1/1989©e©della©legge©attuativa©219/1989©non©possa©che©vedere©nel© Collegio©l'unico©organo©di©indagine,©al©quale©e©expressis©verbis©consentito©cumulare©le©fun- zioni©di©P.M.©e©di©G.I.P.© Roma,©1©giugno©2003© Avv.©Roberto©de©Feliceý© Si©aggiunge,©per©completezza,©l'esito©definitivo©della©vicenda. Corte d'Appello di Roma, sezione seconda penale, sentenza 16 giugno 2003 n. 4759 ^Presi dente©G.Tavolaro©-Relatore©M.©Michelozzi.© Non©puo©essere©disattesa©la©sentenza©interpretativa©di©rigetto©134/02©della©Corte©costituzio- nale©e,©di©conseguenza,©il©decreto©che©dispone©il©giudizio©a©carico©di©un©ministro,©emesso©dal©col- legiodeiReatiMinisterialiinluogo©delG.U.P.©e©nullo,©econessolasentenzasuccessivadelTri- bunale.©Gli©atti©vanno©rimessi©al©P.M.© û(omissis).©Il©giorno©16©del©mese©di©giugno©dell'anno©2003©la©Corte©d'Appello©di©Roma,© Seconda©Sezione©Penale,©composta©dai©seguenti©magistrati:©dott.©Giuseppe©Tavolaro,©Presi- dente;©dott.©Massimo©Michelozzi,©Consigliere;©dott.©Piero©De©Crescenzo,©Consigliere;©Rela- tore©dott.©Massimo©Michelozzi,©con©l'intervento©del©Pubblico©Ministero©inpersona©delSosti- tuto©Procuratore©dott.©Salvatore©Cantaro©(...)©ha©pronunciato©in©pubblica©udienza©la© seguente©sentenza©(omissis).© Motivazione©contestuale.©öGli©imputati©P.©e©B.©hanno©riproposto©nei©rispettivi©gravami© eccezione©di©nullita©del©decreto©che©dispone©il©giudizio©sotto©il©profilo©dell'incompetenza©fun- zionale©del©Collegio©per©i©reati©ministeriali©a©svolgere©le©funzioni©di©giudice©dell'udienza©pre- liminare,©prospettando,©tra©l'altro,©l'erroneita©dell'interpretazione,©pur©consolidata,©offerta© dalla©giurisprudenza©costituzionale©e©di©legittimita©delle©norme©regolatrici©del©giudizio©a© carico©dei©Ministri©per©i©reati©commessi©nell'esercizio©delle©loro©funzioni,©ed©il©contrasto©di© tali©norme,©nella©anzidetta©interpretazione,©con©numerosi©principi©costituzionali.© Con©sentenza©n.©134©in©data©11-14©aprile©2002©la©Corte©Costituzionale,©decidendo©nel© giudizio©di©legittimita©costituzionale©dell'art.©3,©primo©comma,©legge©219/1989©promosso©da© Collegio©per©i©reati©ministeriali©presso©il©Tribunale©di©Napoli,©ha©osservato©che©l'interpreta- zione©fino©ad©allora©fornita©delle©norme©regolatrici©di©detto©giudizio,©secondo©la©quale©al©Col- legio©per©i©reati©ministeriali©competerebbe©sia©la©funzione©inquirente©che©quella©di©giudice© dell'udienza©preliminare,©risulta©incompatibile©con©ûlo©sviluppo©della©legislazione©proces- TEMI©ISTITUZIONALI© suale©penale©circa©il©rapporto©tra©funzioni©di©pubblico©ministero©e©funzioni©di©giudiceý©non- che¨con©il©constatato©ûrafforzamento©del©principio©di©terzieta©del©giudice©sul©piano©costituzio- nale©da©ultimo©nel©nuovo©testo©dell'art.©111©Costituzioneý.© Con©la©citata©sentenza©la©Corte©Costituzionale,©dopo©aver©rilevato©l'obiettiva©incertezza© derivante©dalla©lettera©della©legge©e©dall'intenzione©del©legislatore©e©lanecessita©di©far©preva- lere©ragioni©sistematiche,©ha©cos|©ritenuto©che©la©nuova©norma,©per©non©incorrere©nella©decla- ratoria©certa©di©illegittimita©costituzionale,©debba©essere©interpretata©nel©senso©che,©ûuna© volta©concessa©l'autorizzazione©dall'Assemblea©parlamentare,©gli©atti©siano©restituiti©al©Colle- gio©che©ad©essa©li©aveva©inviati,©affinche¨il©procedimento©prosegua©secondo©le©forme©ordina- rie,©vale©a©dire©per©impulso©del©pubblico©ministero©e©davanti©agli©ordinari©organi©giudicanti© competentiý.© Tale©sentenza©interpretativa©di©rigetto©non©puo©essere©disattesa,©risultando©dal©contesto© della©sua©motivazione©che©la©soluzione©adottata©e©l'unica©compatibile©con©i©parametri©costitu- zionali©invocati.© Deve©pertanto©ritenersi©che©il©decreto©che©dispone©il©giudizio,©emesso©dal©Collegio©per©i© reati©ministeriali©in©luogo©del©G.U.P.©ordinario,©sia©affetto©da©nullita©assoluta©per©incompe- tenza©funzionale©e©che©conseguentemente©sia©nulla©anche©la©sentenza©emessa©dal©Tribunale.© Gli©atti©devono©essere©restituiti,©per©quanto©di©competenza,©al©pubblico©ministero©- (omissis)ý.© Ilcontenzioso comunitario edinternazionale Ilcontenzioso comunitario edinternazionale Attivitaà dell'Ufficio dell'Agente del Governo italiano nei procedimenti dinanzi alla Corte di Giustizia delle Comunitaà europee. Relativamente©al©contenzioso©comunitario,©il©Servizio©del© Contenzioso©Diplomatico©^Ufficio dell'Agente del Governo ita- liano ^espletando©le©competenze©previste©dall'art.©20©del©D.M.© 18©febbraio©2003©(G.U.©28©aprile©2003,©n.©97)©cura,©di©concerto© con©l'Ufficio©VI©della©Direzione©Generale©per©l'Integrazione© Europea,©l'attivita©istruttoria©necessaria©per©la©preparazione©delle© cause©ed©il©coordinamento©con©le©altre©Amministrazioni,©ai©fini© della©difesa©in©giudizio©dello©Stato©e©dei©suoi©interessi.© Per©quanto©riguarda©i©rinvii©pregiudiziali©(di©cui©all'art.©234© CE)©appare©utile©ricordare©che©le©sentenze©interpretative©della© Corte©di©Giustizia©sono©vincolanti©all'interno©degli©ordinamenti© degli©Stati©membri©della©Comunita©europea,©e©che,©pertanto,©l'in- tervento©in©tali©procedimenti,©anche©se©non©proposti©da©giudici© italiani,©costituisce©un©fondamentale©strumento©attraverso©cui©e© possibile©prospettare©al©giudice©comunitario©istanze©in©difesa© degli©interessi©nazionali.© Per©questo©motivo©l'Ufficio©dell'Agente©svolge©un'azione©di© sensibilizzazione©nei©confronti©delle©Amministrazioni©italiane©al© fine©di©promuovere©una©sempre©maggiore©partecipazione©del© governo©italiano©anche©nelle©questioni©sollevate©dai©giudici©di© altri©Paesi.© Al©fine©di©rendere©piu©incisiva©ed©efficace©la©propria©azione© istituzionale,©gia©da©qualche©anno©l'Ufficio©dell'Agente©del© RASSEGNA¨AVVOCATURA¨DELLO¨STATO¨ Governo¨italiano¨organizza,¨di¨concerto¨con¨l'Ufficio¨VI¨della¨ Direzione¨Generale¨per¨l'Integrazione¨Europea,¨con¨il¨Diparti- mento¨delle¨Politiche¨Comunitarie¨della¨Presidenza¨del¨Consiglio¨ e¨con¨l'Avvocatura¨Generale¨dello¨Stato,¨delle¨ûriunioni¨pac- chettoý¨sul¨contenzioso¨comunitario,¨invitando¨gli¨Uffici¨Legisla- tivi¨delle¨Amministrazioni¨coinvolte¨nella¨trattazione¨dei¨ricorsi¨ e¨dei¨rinvii¨pregiudiziali¨pendenti¨dinanzi¨alla¨Corte¨di¨giustizia¨ a¨riunioni¨periodiche¨finalizzate¨all'¨individuazione¨della¨migliore¨ linea¨di¨difesa¨nei¨ricorsi¨per¨inadempimento¨nonche¨dell'inte- resse¨del¨Governo¨italiano¨ad¨intervenire¨con¨osservazioni¨scritte¨ od¨orali¨nelle¨cause¨pregiudiziali.¨ Simona Prunali IL CONTENZIOSO COMUNITARIO ED INTERNAZIONALE Si riportano di seguito, in tabelle sintetiche, i dati relativi ai ricorsi ed ai rinvii pregiudiziali trattati negli ultimi 5 anni dall'Ufficio dell'Agente del Governo italiano. RICORSI DIRETTI EX ARTT. 226 E 228 DEL TRATTATO CE (Commissione contro Stati Membri per infrazione al diritto comunitario) Anno Numero di ricorsi trattati Di cui interventi italiani in ricorsi promossi contro altri Stati membri 1999 29 ö 2000 22 ö 2001 21 ö 2002 27 2 2003 * 17 1 * dati al 31 ottobre 2003. RICORSI EX ART. 230 DEL TRATTATO CE (Stato italiano contro Commissione o interventi a favore di altro Stato membro, della Commissione ovvero nell'interesse di un privato) Anno Numero di ricorsi trattati Di cui interventi italiani in ricorsi promossi da altri Stati membri o da privati 1999 14 1 2000 12 8 2001 4 1 2002 12 5 2003 * 12 2 * dati al 31 ottobre 2003. RINVII PREGIUDIZIALI EX ART 234 DEL TRATTATO CE (questioni pregiudiziali sottoposte alla Corte dai giudici nazionali) Anno Numero rinvii pregiudiziali trattati Numero rinvii pregiudiziali originati in Italia Interventi del Governo italiano 1999 205 24 19 2000 191 28 33 2001 202 30 45 2002 189 22 25 2003 * 124 23 15 * dati al 31 ottobre 2003. LEDECISIONILEDECISIONI Il principio del ne bis in idem nell'Accordo di Schengen (Corte©di©Giustizia©delle©Comunita©europee,©Plenum,©11febbraio©2003,© nelle©cause©riunite©C-187/01©e©C-385/01)© 1.©öCon©la©suddetta©sentenza,©la©Corte©si©e©pronunciata©per©la©prima© volta,©ai©sensi©dell'art.©35©del©TUE,©sull'interpretazione©di©uno©strumento©di© ûterzo©pilastroý,©ed©in©particolare©dell'art.©54©della©Convenzione©di©applica- zione©del1'Accordo©di©Schengen©del©1985,©firmata©il©19©giugno©1990,©che© sancisce©l'applicazione©transfrontaliera,©fra©gli©Stati©membri©firmatari©di©tale© accordo,©del©principio©del©ne©bis©in©idem.©In©base©a©tale©articolo©ûuna©persona© che©sia©stata©giudicata©con©sentenza©definitiva©in©una©Parte©contraente©non© puo©essere©sottoposta©ad©un©procedimento©penale©per©i©medesimi©fatti©in©un'al- tra©Parte©contraente©a©condizione©che,©in©caso©di©condanna,©la©pena©sia©stata© eseguita©o©sia©effettivamente©in©corso©di©esecuzione©attualmente©o,©secondo©la© legge©dello©Stato©contraente©di©condanna,©non©possa©piu©essere©eseguitaý.© Nel©caso©di©specie,©le©questioni©pregiudiziali©vertenti©sull'applicazione©del© summenzionato©articolo©erano©state©sollevate©dalla©Corte©d'appello©di©Colo- nia©e©dal©Tribunale©di©primo©grado©di©Furnes©(Belgio)©nell'ambito©di©procedi- menti©penali©promossi©per©reati©commessi©rispettivamente©nei©Paesi©Bassi©e© in©Belgio,©rispetto©ai©quali©si©era©verificata©l'estinzione©dell'azione©penale©a© seguito©di©procedura©transattiva©promossa©dal©pubblico©ministero,©dopo©il© versamento©di©una©somma©di©denaro.© In©particolare,©i©giudici©del©rinvio©chiedevano©alla©Corte©di©pronunciarsi© in©merito©all'applicabilita©al©caso©in©questione©del©summenzionato©art.©54,© con©conseguente©impossibilita©di©avviare©un©procedimento©penale©per©i©mede- simi©fatti©e©nei©confronti©degli©stessi©soggetti,©sebbene©la©procedura©di©estin- zione©dell'azione©penale©avesse©avuto©luogo©in©assenza©di©una©sentenza© pronunciata©da©un©giudice.© La©Corte©di©giustizia,©pronunciandosi©sulle©questioni©sottopostele,©ha© dichiarato©che©il©principio©del©ne©bis©in©idem©sancito©dall'art.©54©della©Conven- zione©applicativa©dell'Accordo©di©Schengen,©ûsi©applica©anche©nell'ambito©di© procedure©di©estinzione©dell'azione©penale,©quali©quelle©di©cui©trattasi©nelle© cause©principali,©in©forza©delle©quali©il©pubblico©ministero©di©uno©Stato©mem- bro©chiude,©senza©l'intervento©di©un©giudice,©un©procedimento©penale© promosso©in©questo©Stato©dopo©che©l'imputato©ha©soddisfatto©certi©obblighi© e,©in©particolare,©ha©versato©una©determinata©somma©di©denaro,©stabilita©dal© pubblico©ministeroý.© 2.©öLa©pronuncia©della©Corte©si©inserisce©nel©quadro©degli©obiettivi©sta- biliti©dal©Trattato©di©Amsterdam©e©dal©Consiglio©europeo©di©Tampere©in© materia©di©cooperazione©giudiziaria©penale,©ed©in©particolare©dall'art.©31©del© TUE,©che©prevede,©fra©l'altro,©la©facilitazione©della©cooperazione©fra©autorita© degli©Stati©membri©in©relazione©ai©procedimenti©penali©e©all'esecuzione©delle© decisioni.© IL©CONTENZIOSO©COMUNITARIO©ED©INTERNAZIONALE©^le©decisioni© Il©suddetto©principio©e©inoltre©espressamente©richiamato©dal©piano© d'azione©del©Consiglio©e©della©Commissione©adottato©a©Vienna©nel©dicembre© 1998,©che,©al©punto©49,©prevede©l'adozione,©entro©cinque©anni©dall'entratain© vigore©del©trattato©di©Amsterdam,©di©misure©ûper©il©coordinamento©delle© indagini©giudiziarie©e©dei©procedimenti©in©corso©negli©Stati©membri,©al©fine© di©evitare©sovrapposizioni©e©decisioni©contraddittorie©e©tenendo©conto©di©una© migliore©utilizzazione©del©principio©ne bis in idem.© Il©principio©in©questione©e©altres|©incluso©fra©le©priorita©del©programma© di©misure©per©l'attuazione©del©principio©del©reciproco©riconoscimento©delle© decisioni©penali©del©gennaio©2001,©che©prevede©un©riesame©degli©articoli©da© 54©a©57©della©Convenzione©applicativa©dell'Accordo©di©Schengen,©nella©pro- spettiva©di©una©piena©applicazione©del©principio©del©mutuo©riconoscimento.© La©Presidenza©greca,©nel©quadro©delle©priorita©stabilite©per©il©primo© semestre©del©2003©in©materia©di©cooperazione©giudiziaria©penale,©ha©presen- tato©una©proposta©di©decisione©quadro©sull'applicazione©del©principio©del©ne bis in idem.© 3.©öLa©sentenza©in©esame©deve©altres|©essere©segnalata©in©quanto©offre© un'interpretazione©degli©effetti©che,©sul©territorio©comunitario,©possono©deri- vare©dalle©pronunce©di©estinzione©della©pena©emesse©in©via©transattiva.©Il©rico- noscimento©della©necessita©che©a©decisioni©siffatte©si©applichi©il©menzionato© principio©ne bis in idem pone©una©nuova©luce©sull'istituto©del©patteggiamento© della©pena,©la©cui©esatta©natura©giuridica,©in©Italia,©risulta©ancora©oggetto©di© qualche©disputa©dottrinaria©(ma©anche©giurisprudenziale,©si©veda©ex multis TAR©Friuli©Venezia©Giulia©30©agosto©2001©n.©563).© Infine,©oltre©agli©aspetti©di©ûmeritoý©sopra©indicati,©la©sentenza©ha©una© grande©rilevanza©in©quanto,©per©la©prima©volta©nella©storia©dell'ordinamento© comunitario,©la©Corte©di©giustizia©delle©Comunita©europee©adotta©una©deci- sione©concernente©il©settore©del©diritto©penale.© Come©gia©accennato,©ai©sensi©dell'art.©35©TUE,©introdotto©dal©Trattato©di© Amsterdam,©alla©Corte©di©giustizia©e©stata©riconosciuta©una©specifica©compe- tenza©interpretativa©nelle©materie©contemplate©dal©Titolo©VI©TUE©e©con© riguardo©agli©strumenti©di©diritto©derivato©previsti©in©tale©medesimo©Titolo© (decisioni,©decisioni-quadro,©convenzioni).©Tale©competenza©e©stata©espressa- mente©conferita©alla©Corte©a©norma©del©combinato©disposto©dell'art.©35©par.2© e©par.©3©lett.©b)©TUE,©tramite©dichiarazione©all'atto©della©firma©del©Trattato©di© Amsterdam©con©la©quale©alcuni©Stati©membri©(in©particolare,©ad©oggi,©Belgio,© Germania,©Grecia,©Italia,©Lussemburgo,©Paesi©Bassi,©Austria,©Portogallo,©Fin- landia©e©Svezia)©hanno©ammesso©che©qualunque©giurisdizione©interna©possa© chiedere©alla©Corte©di©pronunciarsi©in©ordine©all'interpretazione©o©alla©validita© di©uno©degli©atti©sopra©indicati.©La©Spagna©ha©rimesso©invece©una©dichiarazione© ai©sensi©dell'art.©35©par.©3©lett.©a),©che©prevede©la©stessa©possibilita©,©ma©per©le© sole©giurisdizioni©nazionali©avverso©le©cui©decisioni©non©e©ammesso©ricorso.© L'art.©35©TUE©prevede,©in©pratica,©un©mezzo©che©trasferisce©nel©settore© materiale©sopra©richiamato©alcune©competenze©attualmente©esercitate©dalla© Corte©di©Lussemburgo©nel©primo©pilastro,©conformemente©agli©artt.©230©e© 234©TCE.©Al©fine©di©completare©il©quadro©di©competenze©della©Corte©di©giusti- zia©si©deve©segnalare©anche©il©disposto©dell'art.©46©TUE.© RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© Il©quadro©giuridico©sopra©solamente©accennato©consente©di©cogliere© l'indubbia©rilevanza©della©pronuncia©che©si©segnala.©Si©tratta,©in©buona©sintesi,© del©primo©caso©in©cui©il©processo©di©integrazione©comunitario©riguardante©il© settore©della©giustizia©penale©manifesta©in©pieno©i©suoi©concreti©effetti,©indivi- duandosi©nella©Corte©di©giustizia©CE©l'organo©giurisdizionale©supremo©del- l'ordinamento©giuridico©creato©dalle©norme©contenute©nel©terzo©pilastro.© Si©ricorda©infine©che,©ai©sensi©dell'art.©6©TUE,©nel©contesto©di©norme©e© regole©sopra©richiamate©la©Corte©di©giustizia©operera©nel©pieno©rispetto©dei© principi©dello©stato©di©diritto©nonche¨dei©diritti©fondamentali©come©gia©garan- titi©dalle©tradizioni©costituzionali©comuni©degli©Stati©membri©e©dalle©pertinenti© disposizioni©della©Convenzione©per©la©salvaguardia©dei©diritti©umani©(chenoto- riamente©la©Corte©comunitaria©fa©proprie©riconducendole©nell'alveo©dei©prin- cipi©generali©del©diritto©di©cui©la©stessa©ha©sino©ad©oggi©garantito©l'osservanza).© (a cura dellaDirezione Generaleper l'Integrazione Europea del Ministero degli Esteri) Corte di Giustizia delle Comunitaà Europee, Plenum, 11 febbraio 2003, nelle cause riunite C-187/01 e C-385/01 ^Presidente Rodr|©guez©Iglesias©^Relatore Schintgen©^Avv. Gen. Ruiz©Jarabo©Colomer©^Domande©di©pronuncia©pregiudiziale©dell'Oberlandesgericht© di©Ko«©ln©(Germania)©e©del©Rechtbank©van©eerste©aanlegte©di©Veurne©(Belgio)©nei©proce- dimenti©penali©contro©Go«©tu«©tok©e©Bru«gge©^Interv.:©Governi©belga,©francese,©italiano© (Avv.©dello©Stato©G.©Aiello),©olandese©e©tedesco,©nonche¨Commissione©delle©Comunita© europee.© (Convenzione©19©giugno©1990©per©l'applicazione©dell'accordo©di©Schengen©14©giugno©1985,©art.©54).© Il principio del ne©bis©in©idem, sancito dall'art. 54 della Convenzione di applicazione del- l'AccordodiSchengen14giugno1985, traigovernidegliStatidell'UnioneeconomicaBenelux, della Repubblicafederale di Germania e della Repubblicafrancese relativo all'eliminazionegra- dualedeicontrolliallefrontierecomuni,firmataa Schengen il19giugno 1990, siapplicaanche nell'ambito di procedure di estinzione dell'azione penale, quali quelle di cui trattasi nelle cause principali, inforza delle quali ilpubblico ministero di uno Stato membro chiude, senza l'inter- vento di un giudice, un procedimento penale promosso in questo Stato dopo che l'imputato ha soddisfattocertiobblighie, inparticolare,haversatounadeterminatasommadidenaro,stabi- lita dalpubblico ministero. û(Omissis)©25.©öCon©le©loro©questioni,©che©e©opportuno©esaminare©congiuntamente,©i© giudici©del©rinvio©chiedono©in©sostanza©se©il©principio©del©ne bis in idem,©sancito©dall'art.©54© della©CAAS,©si©applichi©anche©nell'ambito©di©procedure©di©estinzione©dell'azione©penale,©quali© quelle©di©cui©trattasi©nelle©cause©principali.© 26.©öDal©dettato©stesso©dell'art.©54©della©CAAS©discende©che©nessuno©puo©essere©sotto- posto©a©procedimento©penale©in©uno©Stato©membro©per©i©medesimi©fatti©per©i©quali©e©stato© gia©ûgiudicat[o]©con©sentenza©definitivaý©in©un©altro©Stato©membro.© 27.©öOrbene,©una©procedura©di©estinzione©dell'azione©penale,©del©tipo©di©quelle©in©essere© nelle©cause©principali,©e©una©procedura©mediante©la©quale©il©pubblico©ministero,©legittimato© a©tal©fine©dall'ordinamento©giuridico©nazionale©competente,©decide©di©chiudere©i©procedimenti© penali©a©carico©dell'imputato©dopo©che©quest'ultimo©ha©soddisfatto©certi©obblighi©e,©in©parti- colare,©ha©versato©una©determinata©somma©di©denaro,©stabilita©dal©detto©pubblico©ministero.© 28.©öDi©conseguenza,©occorre©in©primo©luogo©rilevare©che,©nell'ambito©di©una©siffatta© procedura,©l'azione©penale©si©estingue©mediante©una©decisione©emessa©da©un'autorita©incari- cata©di©amministrare©la©giustizia©penale©nell'ordinamento©giuridico©nazionale©interessato.© 29.©öIn©secondo©luogo,©e©importante©rilevare©che©una©procedura©di©tale©tipo,©i©cui© effetti,©quali©previsti©dalla©legge©nazionale©applicabile,©sono©subordinati©all'impegno©del- l'imputato©di©eseguire©determinati©obblighi©prescritti©dal©pubblico©ministero,©colpisce©il© comportamento©illecito©contestato©all'imputato.© IL©CONTENZIOSO©COMUNITARIO©ED©INTERNAZIONALE©^le©decisioni© 30.©öAlla©luce©di©cio©,e©giocoforza©concludere©che©quando,©a©seguito©di©un©procedi- mento©del©tipo©di©quelli©di©cui©trattasi©nella©causa©principale,©l'azione©penale©si©estingue©defi- nitivamente,©l'interessato©dev'essere©considerato©ûgiudicat[o]©con©sentenza©definitivaý,©ai© sensi©dell'art.©54©della©CAAS,©per©i©fatti©al©medesimo©contestati.©Inoltre,©una©volta©eseguiti© gli©obblighi©a©carico©dell'imputato,©la©pena©collegata©alla©procedura©di©estinzione©dell'azione© penale©dev'essere©considerata©ûeseguitaý,©ai©sensi©della©medesima©disposizione.© 31.©öIl©fatto©che©nessun©giudice©intervenga©nel©corso©di©una©siffatta©procedura©e©che©la© decisione©presa©al©termine©di©quest'ultima©non©assuma©le©forme©di©una©sentenza©non©e©tale© da©inficiare©questa©interpretazione,©in©quanto©siffatti©elementi©di©procedura©e©di©forma©non© possono©avere©la©benche¨minima©incidenza©sugli©effetti©di©questa©procedura,©descritti©nei© punti©28©e©29©della©presente©sentenza,©i©quali,©in©assenza©di©un'espressa©indicazione©contraria© nell'art.©54©della©CAAS,©devono©essere©considerati©sufficienti©a©consentire©l'applicazione©del© principio©del©ne bis in idem,©previsto©da©questa©disposizione.© 32.©öPeraltro,©e©importante©rilevare©che©nessuna©disposizione©del©titolo©VI©del©Trattato© sull'Unione©europea,©sulla©cooperazione©di©polizia©e©giudiziaria©in©materia©penale,©i©cui© artt.©34©e©31©sono©stati©indicati©come©fondamento©normativo©degli©artt.©54-58©della©CAAS,© ne¨dell'Accordo©di©Schengen©o©della©stessa©CAAS©assoggetta©l'applicazione©dell'art.©54©di© quest'ultima©all'armonizzazione©o,©quanto©meno,©al©ravvicinamento©delle©legislazioni©penali© degli©Stati©membri©nel©settore©delle©procedure©di©estinzione©dell'azione©penale.© 33.©öAlla©luce©di©cio©,©il©principio©del©ne bis in idem,©sancito©nell'art.©54©della©CAAS,©a© prescindere©dal©fatto©che©sia©applicato©nell'ambito©di©procedure©di©estinzione©dell'azione© penale©che©necessitino©o©meno©dell'intervento©di©un©giudice©o©di©pronunce©giudiziali,©implica© necessariamente©che©esiste©una©fiducia©reciproca©degli©Stati©membri©nei©confronti©dei©loro© rispettivi©sistemi©di©giustizia©penale©e©che©ciascuno©di©questi©ultimi©accetta©l'applicazione©del© diritto©penale©vigente©negli©altri©Stati©membri,©anche©quando©il©ricorso©al©proprio©diritto© nazionale©condurrebbe©a©soluzioni©diverse.© 34.©öPer©i©medesimi©motivi©l'applicazione©da©parte©di©uno©Stato©membro©del©principio© del©ne bis in idem,©quale©enunciato©nell'art.©54©della©CAAS,©a©procedimenti©di©estinzione©del- l'azione©penale©svoltisi©in©un©altro©Stato©membro©senza©l'intervento©di©un©giudice©non©puo© essere©subordinato©alla©condizione©che©nemmeno©l'ordinamento©giuridico©del©primo©Stato© richieda©un©simile©intervento©giurisdizionale.© 35.©öQuesta©interpretazione©dell'art.©54©della©CAAS©acquista©ancor©piu©valore©in© quanto©e©la©sola©a©far©prevalere©l'oggetto©e©lo©scopo©di©questa©disposizione©su©aspetti©proce- durali©o©meramente©formali,©che©variano©del©resto©secondo©gli©Stati©membri©interessati,©e©a© garantire©una©proficua©applicazione©di©detto©principio.© 36.©öA©tale©proposito,©da©un©lato,©occorre©rilevare©che,©come©risulta©dall'art.©2,©primo© comma,©quarto©trattino,©UE,©con©il©Trattato©di©Amsterdam©l'Unione©europea©si©e©prefissa© lo©scopo©di©conservare©e©sviluppare©quest'ultima©quale©spazio©di©liberta©,©sicurezza©e©giustizia© in©cui©sia©assicurata©la©libera©circolazione©delle©persone.© 37.©öInoltre,©come©si©desume©dal©primo©capoverso©del©preambolo©del©protocollo,© l'attuazione©nell'ambito©dell'Unione©europea©dell'acquis di©Schengen,©di©cui©fa©parte©l'art.©54© della©CAAS,©mira©a©promuovere©l'integrazione©europea©e,©in©particolare,©a©consentire©al- l'Unione©di©trasformarsi©piu©rapidamente©in©uno©spazio©di©liberta©,©di©sicurezza©e©di©giustizia,© che©quest'ultima©ha©lo©scopo©di©conservare©e©sviluppare.© 38.©öOrbene,©l'art.©54©della©CAAS,©che©ha©lo©scopo©di©evitare©che©una©persona,per©il© fatto©di©esercitare©il©suo©diritto©alla©libera©circolazione,©sia©sottoposta©a©procedimento©penale© per©i©medesimi©fatti©sul©territorio©di©piu©Stati©membri,©puo©validamente©contribuire©alla© realizzazione©compiuta©di©questo©scopo©solo©se©applicabile©anche©a©decisioni©che©chiudono© definitivamente©i©procedimenti©penali©in©uno©Stato©membro,©benche¨siano©adottate©senza© l'intervento©di©un©giudice©e©non©assumano©le©forme©di©una©sentenza.© 39.©öD'altronde,©gli©ordinamenti©giuridici©nazionali©che©prevedono©il©ricorso©a©proce- dure©di©estinzione©dell'azione©penale,©quali©quelle©di©cui©trattasi©nelle©cause©principali,©lo© fanno©solo©in©determinate©circostanze©o©per©determinati©reati©tassativamente©elencati©o©indi- viduati,©i©quali,©in©linea©generale,©non©sono©tra©i©piu©gravi©e©sono©punibili©solo©con©sanzioni© di©limitata©severita©.© 40.©öAlla©luce©di©cio©,©la©limitazione©dell'applicazione©dell'art.©54©della©CAAS©alle©sole© decisioni©di©archiviazione©dell'azione©penale©adottate©da©un©giudice©o©emanate©sotto©forma© RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© di©sentenza©avrebbe©il©risultato©di©far©beneficiare©del©principio©del©ne bis in idem previsto©da© questa©disposizione,©e©pertanto©della©libera©circolazione©che©quest'ultima©mira©ad©agevolare,© i©soli©imputati©colpevoli©di©reati©per©i©quali,©a©causa©della©loro©gravita©o©delle©sanzioni©per©essi© applicabili,©e©impossibile©far©ricorso©alla©definizione©semplificata©di©certi©procedimenti© penali,©in©cui©consiste©una©procedura©di©estinzione©dell'azione©penale©del©tipo©di©quelle©di© cui©trattasi©nelle©cause©principali.© 41.©öI©governi©tedesco,©belga©e©francese©obiettano©tuttavia©che©non©solo©il©disposto©del- l'art.©54©della©CAAS,©ma©anche©la©ratio di©questa©disposizione©e,©in©particolare,©i©suoi©rap- porti©con©gli©artt.©55©e©58©della©detta©convenzione,©nonche¨la©volonta©delle©parti©contraenti© di©quest'ultima©e©certi©altri©atti©internazionali©aventi©un©oggetto©analogo©ostano©a©che©il©detto© art.©54©sia©interpretato©nel©senso©di©una©sua©applicabilita©nell'ambito©di©procedure©di©estin- zione©dell'azione©penale,©che©non©prevedano©l'intervento©di©alcun©giudice.©Il©governo©belga© aggiunge©che,©ai©fini©dell'applicazione©di©quest'ultima©disposizione,©una©decisione©presa©al© termine©di©un©procedimento,©quale©quello©di©cui©trattasi©nella©causa©Bru«gge,©sarebbe©assimila- bile©ad©una©sentenza©definitiva©solo©qualora,©in©via©preliminare,©i©diritti©della©vittima©siano© stati©debitamente©tutelati.© 42.©öPer©quanto©concerne,©in©primo©luogo,©il©disposto©dell'art.©54©della©CAAS,©occorre© ricordare,©come©risulta©dai©punti©26-38©della©presente©sentenza,©che,©in©considerazione©del- l'oggetto©e©della©finalita©di©questa©disposizione,©l'uso©dei©termini©``giudicata©con©sentenza© definitiva''©non©osta©a©che©quest'ultima©sia©interpretata©nel©senso©che©essa©e©parimenti©appli- cabile©nell'ambito©di©procedure©di©estinzione©dell'azione©penale,©quali©quelle©di©cui©trattasi© nelle©cause©principali,©che©non©prevedono©l'intervento©di©nessun©giudice.© 43.©öIn©secondo©luogo,©lungi©dall'imporre©che©l'art.©54©della©CAAS©sia©applicabile©uni- camente©nell'ambito©di©sentenze©o©di©procedure©di©estinzione©dell'azione©penale©che©preve- dano©l'intervento©di©un©giudice,©gli©artt.©55©e©58©della©CAAS©sono©compatibili©con©l'interpre- tazione©di©tale©disposizione©quale©formulata©nei©punti©26-38©della©presente©sentenza.© 44.©öInfatti©da©un©lato,©l'art.©55©della©CAAS,©poiche¨consente©agli©Stati©membri©di© derogare©all'applicazione©del©principio©del©ne bis in idem per©taluni©fatti©tassativamente©elen- cati,©oggetto©di©sentenze©straniere,©deve©logicamente©vertere©sui©medesimi©atti©e©procedure© di©quelli©mediante©i©quali,©per©i©detti©fatti,©una©persona©puo©essere©``giudicata©con©sentenza© definitiva''©ai©sensi©dell'art.©54©della©CAAS.©Questa©conclusione©appare©tanto©piu©valida©se© si©tiene©presente©che©gli©artt.©54©e©55©della©CAAS©utilizzano,©nella©maggior©parte©delle©ver- sioni©linguistiche,©i©medesimi©termini©per©designare©tali©atti©e©procedure.© 45.©öDall'altro,©l'applicazione©dell'art.©54©della©CAAS©nell'ambito©di©procedure©di© estinzione©dell'azione©penale©quali©quelle©di©cui©trattasi©nelle©cause©principali©non©e©tale©da© privare©l'art.©58©della©CAAS©della©sua©efficacia©pratica.©Secondo©il©suo©dettato,©infatti,©questa© disposizione©consente©agli©Stati©membri©di©applicare©norme©nazionali©di©portata©piu©ampia© di©quelle©contenute©non©solo©nell'art.©54©della©CAAS,©ma©anche©in©tutte©le©disposizioni©di© quest'ultima©relative©all'applicazione©del©principio©del©ne bis in idem.©Inoltre,©essa©non©con- sente©loro©soltanto©di©applicare©quest'ultimo©a©decisioni©giudiziali©diverse©da©quelle©rientranti© nel©campo©di©applicazione©del©detto©art.©54,©bens|©riconosce©loro,©a©livello©generale,©il©diritto© di©applicare©disposizioni©nazionali©che©diano©a©questo©principio©una©portata©piu©ampia©o© assoggettino©la©sua©applicazione©a©condizioni©meno©restrittive,©senza©nessun©rapporto©con© la©natura©delle©decisioni©straniere©in©questione.© 46.©öPer©quanto©concerne,©in©terzo©luogo,©la©volonta©delle©parti©contraenti,©quale© sarebbe©desumibile©da©taluni©lavori©parlamentari©nazionali©riguardanti©la©ratifica©della© CAAS©o©della©convenzione©tra©gli©Stati©membri©delle©Comunita©europee©25©maggio©1987,© relativa©all'applicazione©del©principio©``ne bis in idem'',©che©contiene©nel©suo©art.©1©una©dispo- sizione©sostanzialmente©identica©a©quella©dell'art.©54©della©CAAS,©basti©rilevare©che©questi© lavori©sono©anteriori©all'integrazione©dell'acquis di©Schengen©nell'ambito©dell'Unione©euro- pea,©operata©mediante©il©Trattato©di©Amsterdam.© 47.©öIn©ultimo,©per©quanto©concerne©la©tesi©del©governo©belga©secondo©la©quale©l'appli- cazione©dell'art.©54©della©CAAS©a©transazioni©penali©rischierebbe©di©ledere©i©diritti©della© vittima©di©un©reato,©e©importante©rilevare©che©il©principio©del©ne bis in idem,©quale©enunciato© da©questa©disposizione,©ha©l'unico©effetto©di©evitare©che©una©persona©giudicata©con©sentenza© definitiva©in©uno©Stato©membro©possa©essere©sottoposta©a©nuovi©procedimenti©penali©per©i© IL CONTENZIOSO COMUNITARIO ED INTERNAZIONALE ^le decisioni medesimi fatti in un altro Stato membro. Il detto principio non vieta alla vittima o a chiun- que altro sia stato danneggiato dal comportamento dell'imputato di promuovere o di conti- nuare un'azione civile diretta ad ottenere un risarcimento per il danno sofferto. 48. öAlla luce di tutte le precedenti considerazioni occorre rispondere alle questioni proposte dichiarando che il principio del ne bis in idem, sancito dall'art. 54 della CAAS, si applica anche nell'ambito di procedure di estinzione dell'azione penale, quali quelle di cui trattasi nelle cause principali, in forza delle quali il pubblico ministero di uno Stato membro chiude senza l'intervento di un giudice, un procedimento penale promosso in questo Stato dopo che l'imputato ha soddisfatto certi obblighi e, in particolare, ha versato una determi- nata somma di denaro, stabilita dal pubblico ministero (omissis)ý. RASSEGNA¨AVVOCATURA¨DELLO¨STATO¨ La©tutela©dei©prodotti©alimentari©di©qualita©dinanzi©ai© giudici©comunitari:©le©operazioni©in loco di©affetta- mento©del©Prosciutto©di©Parma©e©di©grattugia©del© Grana©padano.© (Corte©di©Giustizia©delle©Comunita©Europee,©Plenum,©20©maggio©2003,© nelle©cause©C-108/01©e©C-469/00).© La¨Corte¨di¨Cassazione¨francese¨e¨la¨House©of©Lords©del¨Regno¨Unito¨ avevano¨posto¨alcuni¨quesiti¨al¨giudice¨comunitario¨per¨sapere¨se¨fossero¨ legittime¨e¨opponibili¨agli¨operatori¨stranieri¨le¨prescrizioni¨contenute¨nei¨ disciplinari¨italiani¨richiamati¨nella¨normativa¨comunitaria¨a¨tutela¨dei¨pro- dotti¨con¨denominazione¨di¨origine¨protetta¨(dop).¨Queste¨impongono,¨per¨ la¨commercializzazione¨di¨confezione¨dei¨prodotti¨con¨le¨denominazioni¨ ûGrana©Padano©grattugiato©frescoýeûProsciutto©di©Parma©affettatoý,¨che¨le¨ operazioni¨di¨grattugia¨e¨di¨affettamento¨siano¨eseguite¨nel¨luogo¨italiano¨di¨ produzione.¨ Le¨controversie¨si¨sono¨inserite¨in¨un¨contesto¨che¨vede¨alcuni¨Paesi¨del¨ Sud¨Europa,¨che¨intendono¨tutelare¨i¨numerosi¨prodotti¨di¨qualita©¨,¨in¨contra- sto¨con¨altri¨Paesi¨del¨Nord¨Europa,¨che¨tendenzialmente¨vedrebbero¨invece¨ con¨favore¨una¨disciplina¨meno¨rigida¨e¨piu©¨permissiva.¨Il¨rischio¨di¨un¨ depauperamento¨di¨prodotti¨prestigiosi,¨fortemente¨apprezzati¨dai¨consuma- tori,¨e¨il¨conseguente¨danno¨per¨la¨bilancia¨commerciale¨dell'Italia,¨che¨vanta¨ numerosissimi¨prodotti¨da¨proteggere,¨hanno¨indotto¨il¨Governo¨italiano¨a¨ sostenere¨dinanzi¨alla¨Corte¨in¨Lussemburgo¨con¨fermezza¨la¨necessita©¨di¨ una¨piena¨e¨accurata¨tutela¨dei¨prodotti¨di¨qualita©¨.¨ Si¨e©¨rilevato¨in¨particolare¨che¨le¨prescrizioni¨contenute¨nei¨disciplinari¨ rispondono¨a¨precise¨esigenze¨di¨garantire¨la¨qualita©¨del¨prodotto.¨Non¨basta¨ affatto,¨perche¨il¨prodotto¨sia¨affettato¨o¨grattugiato¨a¨regola¨d'arte,¨che¨esso¨ sia¨un¨autentico¨ûGrana©padanoý¨o¨un¨autentico¨ûProsciutto©di©Parmaý.¨Le¨ operazioni¨di¨grattugia¨o¨di¨affettamento¨sono¨molto¨delicate¨e¨debbono¨ riguardare¨un¨prodotto¨assolutamente¨integro¨e¨con¨particolari¨caratteristi- che¨che¨lo¨rendano¨idoneo¨a¨un¨procedimento¨di¨elaborazione¨che¨non¨ne¨ alteri¨le¨caratteristiche¨con¨l'inevitabile¨trascorrere¨del¨tempo¨sia¨pur¨breve¨ fra¨l'elaborazione¨stessa¨e¨la¨vendita¨al¨pubblico.¨Il¨rispetto¨di¨tutte¨le¨caratte- ristiche¨e¨di¨tutti¨i¨passaggi¨e©¨garantito¨dal¨controllo¨in©loco©ad¨opera¨del- l'organismo¨appositamente¨abilitato¨secondo¨la¨normativa¨comunitaria,¨che¨ richiama¨le¨prescrizioni¨nazionali.¨Non¨e©¨assolutamente¨sufficiente¨dimo- strare¨che¨il¨formaggio¨altrove¨grattugiato¨o¨il¨prosciutto¨altrove¨affettato¨ provengono¨da¨forme¨autentiche¨di¨Grana¨padano¨o¨di¨Prosciutto¨di¨Parma.¨ Innanzitutto¨cio©¨e©¨ben¨difficile¨da¨verificare¨in¨concreto,¨perche¨e©¨ben¨facile¨ una¨aggiunta,¨sia¨pure¨in¨bassa¨percentuale,¨di¨prodotto¨diverso,¨difficilmente¨ distinguibile.¨Ma,¨soprattutto,¨non¨e©¨assolutamente¨possibile¨garantire¨che¨ sia¨stato¨usato¨un¨prodotto¨che¨all'atto¨dell'elaborazione¨abbia¨avuto¨o¨abbia¨ conservato¨le¨caratteristiche¨peculiari¨richieste¨per¨la¨maggior¨appetibilita©¨di¨ esso.¨Eépossibile¨che¨per¨una¨impropria¨utilizzazione¨del¨prodotto¨o¨un¨ine- satto¨svolgimento¨dell'operazione,¨senza¨l'esperienza¨e¨i¨controlli¨della¨zona¨ IL©CONTENZIOSO©COMUNITARIO©ED©INTERNAZIONALE©^le©decisioni© di©produzione,©il©prodotto©subisca©una©caduta©percentuale©di©qualita©,©piu©o© meno©vistosa,©che©puo©,©a©lungo©andare,©compromettere©il©suo©buon©nome© nel©mercato©(che,©per©tali©prodotti,©e©di©pura©e©alta©qualita©),©fino©ad©arrivare,© addirittura,©ad©una©possibile©revoca©della©denominazione©protetta.© La©tesi©del©Governo©italiano,©in©armonia©con©la©difesa©dei©Consorzi©dei© prodotti©interessati,©e©stata©condivisa©e©sostenuta©in©giudizio©anche©dalla© Commissione©delle©Comunita©europee©e©dai©Governi©francese©e©spagnolo,© intervenuti©in©causa.©Di©segno©opposto©sono©state©invece©le©osservazioni©del© Governo©britannico©e©le©conclusioni©assunte©dall'avvocato©generale©della© Corte©S.©Alber,©il©quale©ultimo©ha©osservato©che©il©divieto©posto©dai©discipli- nari©relativamente©al©luogo©di©confezionamento©del©prodotto©grattugiato©o© affettato©si©porrebbe©in©contrasto©con©i©principi©comunitari©in©materia©di© libera©circolazione©delle©merci,©donde©l'invalidita©parziale©della©regolamenta- zione©comunitaria©che©tale©divieto©consentisse.© La©Corte,©nella©scia©dell'indirizzo©gia©delineato©con©la©sua©sentenza© 16©maggio©2000,©nella©causa©C-388/1995,©Belgio©c.©Spagna,©relativamente© all'imbottigliamento©del©vino©spagnolo©Rioja©nella©zona©di©origine©(in©questa© Rassegna,©2000,©I,©162,©con©nota©di©Braguglia,©La©tutela©di©vini©di©qualita© in©una©regione©determinata:©l'imbottigliamento©nella©zona©di©produzione),©ha© aderito©alla©tesi©italiana,©dichiarando©che©sono©pienamente©compatibili©con© la©normativa©comunitaria©le©prescrizioni©contenute©nei©disciplinari©italiani© (opponibili,©pero©,©agli©operatori©economici©solo©se©portati©a©loro©conoscenza© mediante©una©pubblicita©adeguata).© Eéuna©grande©vittoria©per©l'Italia©e©per©i©prodotti©di©qualita©,©che©si© affianca©a©quella©ottenuta©sulla©protezione©della©denominazione©ûparmi- giano-reggianoý©insidiato©dal©ben©diverso©ûparmesaný©prodotto©in©altri©paesi© (sentenza©25©giugno©2002,©nella©causa©C-66/00,©in©questa©Rassegna,©2002,©I,© 58,©con©nota©di©Fiumara,©La©tutela©comunitaria©delparmigiano©reggiano).©Eé un©riconoscimento©che©va©ben©oltre©il©caso©dei©due©prodotti©in©questione,©per- che¨segna©un©orientamento©di©quella©piu©rigorosa©tutela©di©tutti©i©prodotti© tipici,©auspicata©in©particolare©dall'Italia,©a©difesa©della©forte©e©non©sempre© leale©concorrenza©di©altri©prodotti©similari©molto©meno©pregiati.© Quasi©contemporaneamente©alla©sentenza©della©Corte©e©intervenuto©il© regolamento©CE©n.©692/2003©del©Consiglio©dell'8©aprile©2003,©che©ha©modifi- cato©il©regolamento©2081/1992,©rafforzando©la©tutela©dei©prodotti©tipici©nel© senso©auspicato©e©sostenuto©dall'Italia,©prescrivendo©che©i©disciplinari©dei©pro- dotti©possono©contenere©la©descrizione©dei©metodi©di©condizionamento©da©ese- guirsi©nella©zona©geografica©delimitata,©ritenuti©necessari©per©preservare©le© caratteristiche©tipiche©dei©prodotti©ovvero©assicurarne©la©rintracciabilita©oil© controllo.©In©tal©modo©viene©ad©essere©eliminato©anche©il©problema©della©ade- guata©conoscenza©di©disciplinari©da©parte©degli©operatori©economici,©che©non© potranno©piu©sottrarsi©al©loro©rispetto.© Di©seguito©si©riporta©solo©la©motivazione©della©sentenza©sul©prosciutto©di© Parma,©in©quanto©quella©sul©grana©padano,©oltre©a©risolvere©una©problematica© temporale©ormai©esaurita©e©di©modesto©rilievo,©e©dello©stesso©tenore©mutatis© mutandis.© Avv.©Oscar©Fiumara© RASSEGNA¨AVVOCATURA¨DELLO¨STATO¨ Corte©di©Giustizia©delle©Comunita©Europee,©Plenum, 20©maggio©2003,©nella©causa©C-108/01©^ Presidente©Rodr|¨guez¨Iglesias¨^Relatore©Gulmann¨^Avvocato©Generale©Alber¨^ Domanda¨di¨pronuncia¨pregiudiziale¨proposta¨dalla¨House¨of¨Lords¨(Regno¨Unito)¨ nella¨causa¨Consorzio¨Prosciutto¨di¨Parma¨e¨Salumificio¨S.¨Rita¨c.¨Asda¨Stores¨Ltd¨e¨ Hygrade¨Foods¨Ltd¨^Interv.:¨Governi¨del¨Regno¨Unito,¨spagnolo,¨francese¨e¨italiano¨ (Avv.¨dello¨Stato¨O.¨Fiumara)¨e¨Commissione¨delle¨C.E.¨(ag.¨Iglesias¨Buhigues).¨ (Trattato¨CE,¨artt.¨29¨e¨30;¨regolamento¨CEE¨del¨Consiglio¨14¨luglio¨1992,¨n.¨2081;¨art.¨17,¨regola- mento¨CE¨della¨Commissione¨12¨giugno¨1996¨n.¨1107;¨legge¨13¨febbraio¨1990¨n.¨26;¨decreto¨mini- steriale¨15¨febbraio¨1993¨n.¨253).¨ Il©regolamento©(CEE)©del©Consiglio©14©luglio©1992,©n.©2081,©relativo©alla©protezione©delle© indicazionigeograficheedelledenominazionid'originedeiprodottiagricoliedalimentari,©modi- ficato©dall'Atto©relativo©alle©condizioni©di©adesione©della©Repubblica©d'Austria,©della©Repubblica© di©Finlandia©e©del©Regno©di©Svezia©e©agli©adattamenti©dei©Trattati©sui©quali©si©fonda©l'Unione© europea,©dev'essere©interpretato©nel©senso©che©non©si©oppone©a©che©l'uso©di©una©denominazione© di©origine©protetta©sia©subordinato©a©una©condizione©di©realizzazione,©nella©zona©di©produzione© di©operazioni©quali©l'affettamento©e©il©confezionamento©delprodotto,©qualora©una©tale©condizione© sia©prevista©nel©disciplinare.© Ilfatto©disubordinare©l'uso©della©denominazionediorigineprotetta©ûprosciutto©diParmaý© per©il©prosciutto©commercializzato©a©fette©alla©condizione©che©le©operazioni©di©affettamento©e©di© confezionamento©siano©effettuate©nella©zona©diproduzione©costituisce©una©misura©di©effetto©equi- valente©a©una©restrizione©quantitativa©all'esportazione©ai©sensi©dell'art.©29©CE,©ma©puo©essere© considerato©giustificato©e©quindi©compatibile©con©quest'ultima©disposizione.© Tuttavia,©la©condizione©di©cui©trattasi©non©e©opponibile©agli©operatori©economici,©se©non©e© stata©portata©a©loro©conoscenza©mediante©una©pubblicita©adeguata©nella©normativa©comunitaria.© Corte©di©Giustizia©delle©Comunita©Europee,©Plenum,©20©maggio©2003,©nella©causa©C-469/00©^ Presidente©Rodr|¨guez¨Iglesias¨^Relatore©Gulmann¨^Avvocato©Generale©Alber¨^ Domanda¨di¨pronuncia¨pregiudiziale¨proposta¨dalla¨Cour¨de¨Cassation¨(Francia)¨nella¨ causa¨Ravil¨contro¨Bellon¨e¨Biraghi¨^Interv.:¨Governi¨francese,¨spagnolo¨e¨italiano¨ (Avv.¨dello¨Stato¨O.¨Fiumara)¨e¨Commissione¨della¨C.E.¨(ag.¨Van¨Lier).¨ (Trattato¨CE,¨artt.¨29¨e¨30;¨regolamento¨CEE¨del¨Consiglio¨14¨luglio¨1992,¨n.¨2081,¨art.¨17;¨regola- mento¨CE¨della¨Commissione¨12¨giugno¨1996,¨n.¨1107;¨legge¨10¨aprile¨1954,¨n.¨125;¨d.P.R.¨30¨otto- bre¨1955,¨n.¨1269).¨ Per©quanto©riguarda©il©periodo©precedente©l'entrata©in©vigore©del©regolamento©(CE)©della© Commissione©12©giugno©1996,©n.©1107,©relativo©alla©registrazione©delle©indicazioni©geografiche© edelledenominazionidioriginenelquadrodellaproceduradicuiall'articolo©17delregolamento© (CEE)©n.©2081/1992©del©Consiglio,©l'art.©29©CE©deve©essere©interpretato©nel©senso©che©non©si© oppone©a©che©una©convenzione©conclusa©fra©due©Stati©membri©A©e©B,©quale©la©convenzione©tra© laRepubblicafranceseelaRepubblica©italianaperlaprotezionedelledenominazionidiorigine,© delle©indicazioni©di©provenienza©e©delle©denominazioni©di©alcuni©prodotti,©sottoscritta©a©Roma©il© 28©aprile©1964,©renda©applicabile©nello©Stato©membro©A©una©normativa©nazionale©dello©Stato© membro©B,©come©quella©cui©si©riferisce©il©giudice©nazionale,©in©forza©della©quale©la©denomina- zione©di©origine©di©un©formaggio,©protetta©nello©Stato©membro©B,©e©riservata,©per©il©formaggio© commercializzato©grattugiato,©a©quello©grattugiato©e©confezionato©nella©zona©di©produzione.© Il©regolamento©(CEE)©del©Consiglio©14©luglio©1992,©n.©2081,©relativo©alla©protezione©delle© indicazionigeograficheedelledenominazionid'originedeiprodottiagricoliedalimentari,©modi- ficato©dall'Atto©relativo©alle©condizioni©di©adesione©della©Repubblica©d'Austria,©della©Repubblica© di©Finlandia©e©del©Regno©di©Svezia©e©agli©adattamenti©dei©Trattati©sui©quali©si©fonda©l'Unione© europea,©deve©essere©interpretato©nel©senso©che©non©si©oppone©a©che©l'uso©di©una©denominazione© di©origine©protetta©sia©subordinato©a©una©condizione©di©realizzazione,©nella©zona©di©produzione,© di©operazioni©quali©la©grattugiatura©e©il©confezionamento©del©prodotto,©qualora©una©tale©condi- zione©sia©prevista©nel©disciplinare.© Ilfatto©disubordinarel'uso©dellaDOPûGranaPadanoýperilformaggio©commercializzato© grattugiato©alla©condizione©che©le©operazioni©di©grattugiatura©e©di©confezionamento©siano©effet- IL©CONTENZIOSO©COMUNITARIO©ED©INTERNAZIONALE©^le©decisioni© tuate©nella©zona©di©produzione©costituisce©una©misura©di©effetto©equivalente©a©una©restrizione© quantitativa©all'esportazione©ai©sensi©dell'art.©29©CE,©ma©puo©essere©considerato©giustificato©e© quindi©compatibile©con©quest'ultima©disposizione.© Tuttavia©la©condizione©di©cui©trattasi©non©e©opponibile©agli©operatori©economici,©se©non©e© stata©portata©a©loro©conoscenza©mediante©una©pubblicita©adeguata©nella©normativa©comunitaria.© Nondimeno,©ilprincipio©di©certezza©del©diritto©non©esclude©che©questa©condizione©sia©considerata© dalgiudice©nazionale©opponibileadoperatoricheabbiano©avviato©un'attivita©digrattugiatura©e© di©confezionamento©del©prodotto©nel©corso©del©periodo©precedente©l'entrata©in©vigore©del©regola- mento©n.©1107/1996,©qualora©questo©giudice©ritenga©che,©nel©corso©di©tale©periodo,©il©decreto© 4©novembre©1991©fosse©applicabile©in©forza©della©convenzione©tra©la©Repubblica©francese©e©la© Repubblica©italiana,©dicuisopra,©edopponibileaisoggettiinteressatiinforzadellenormenazio- nali©in©materia©dipubblicita©.© û(Omissis)©La©causa©principale© 22.©öL'Asda©gestisce©una©catena©di©supermercati©nel©Regno©Unito.©In©essi©vende,©in© particolare,©prosciutto©recante©la©denominazione©``prosciutto©di©Parma'',©acquistato©gia©affet- tato©presso©la©Hygrade,©che©acquista©essa©stessa©il©prosciutto©disossato©ma©non©affettato© presso©un©produttore©italiano©membro©del©Consorzio.©Il©prosciutto©viene©affettato©e©confezio- nato©ermeticamente©dalla©Hygrade©in©confezioni©contenenti©ciascuna©cinque©fette.© 23.©öLe©confezioni©riportano©la©seguente©scritta:©``ASDA©A©taste©ofItaly©PARMA©HAM© Genuine©Italian©Parma©Ham''©(``ASDA©Il©sapore©dell'Italia©PROSCIUTTO©DI©PARMA© autentico©prosciutto©di©Parma©italiano'').© 24.©öSul©retro©delle©confezioni©si©legge©``PARMA©HAM©All©authentic©Asda©continental© meats©are©made©by©traditional©methods©to©guarantee©their©authentic©flavour©and©quality''© (``PROSCIUTTO©DI©PARMA.©Tutte©le©carni©genuine©Asda©che©provengono©dall'Europa© continentale©sono©preparate©secondo©metodi©tradizionali©per©garantire©il©loro©sapore©auten- tico©e©la©loro©autentica©qualita©'')©e©``Produced©in©Italy,packed©in©the©UICfor©Asda©Stores©Limi- ted''©(``Prodotto©in©Italia,©confezionato©nel©Regno©Unito©per©la©Asda©Stores©Limited'').© 25.©öIl©14©novembre©1997,©il©Consorzio©ha©avviato©nel©Regno©Unito©un©procedimento© giudiziario©contro©la©Asda©e©la©Hygrade©affinche¨fossero©emanate,©contro©queste©ultime,© diverse©ingiunzioni©intese©essenzialmente©a©che©esse©cessassero©la©loro©attivita©,©poiche¨ quest'ultima©sarebbe©incompatibile©con©i©regolamenti©vigenti©per©il©prosciutto©di©Parma.© 26.©öIl©17©novembre©1997©esso©ha©chiesto©che©fossero©pronunciate©nei©confronti©di©que- ste©societa©con©provvedimenti©d'urgenza©le©ingiunzioni©richieste©nella©sua©domanda©princi- pale©e©nell'atto©di©citazione.© 27.©öLa©Asda©e©la©Hygrade©hanno©chiesto©il©rigetto©delle©domande©sostenendo,in© particolare,©che©il©regolamento©n.©2081/1992©e/o©il©regolamento©n.©1107/1996©non©conferi- vano©al©Consorzio©i©diritti©da©esso©fatti©valere.© 28.©öLe©domande©sono©state©respinte.© 29.©öIl©Consorzio©ha©interposto©appello©dinanzi©alla©Court©of©Appeal©(England©&© Wales)©(Regno©Unito).©Il©Salumificio©e©stato©ammesso©ad©intervenire©in©questo©procedi- mento.©L'appello©e©stato©respinto©il©1.©dicembre©1998.© 30.©öIl©Consorzio©e©il©Salumificio©hanno©allora©adito©la©House©of©Lords.© 31.©öRitenendo©che©la©soluzione©della©controversia©dipendesse©dall'interpretazione©dei© regolamentinn.©2081/1992e©1107/1996,©laHouse©ofLordshadecisodisospendereilproce- dimento©e©di©sottoporre©alla©Corte©la©seguente©questione©pregiudiziale:© ``Se,©dal©punto©di©vista©del©diritto©delle©Comunita©europee,©il©regolamento©(CEE)©del© Consiglio©n.©2081/1992,©letto©in©combinato©disposto©con©il©regolamento©(CE)©della©Commis- sione©n.©1107/1996©e©con©il©disciplinare©relativo©al©ûProsciutto©di©Parmaý©DOP,©attribuisca© un©diritto©comunitario©valido,©che©puo©essere©fatto©valere©direttamente©dinanzi©al©giudice©di© uno©Stato©membro,©alla©limitazione©della©vendita©al©dettaglio©come©ûprosciutto©di©Parmaý© di©prosciutto©affettato©e©confezionato,©derivato©da©prosciutti©debitamente©esportati©da©Parma© in©conformita©ai©requisiti©posti©dalla©DOP,©ma©che©non©e©stato©poi©affettato,©confezionato© ed©etichettato©conformemente©al©disciplinare''.© Sulla©questione©pregiudiziale.© 32.©öIn©via©preliminare,©occorre©constatare©che©il©disciplinare©in©base©al©quale©la©DOP© ``prosciutto©di©Parma''©e©stata©registrata©con©il©regolamento©n.©1107/1996©menziona©esplicita- mente©il©requisito©di©un©affettamento©e©di©un©confezionamento©del©prodotto©nellazonadi© RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© produzione©per©il©prosciutto©commercializzato©a©fette,©e©fa©riferimento©alla©legge©13©febbraio© 1990©nonche¨al©decreto©15©febbraio©1993©relativamente©alle©condizioni©da©rispettare©in©forza© di©disposizioni©nazionali,©ai©sensi©dell'art.©4,©n.©2,©lett.©i),©del©regolamento©n.©2081/1992.© 33.©öSempre©in©via©preliminare,©occorre©rilevare©che,©nella©causa©principale,©sono©in© discussione©operazioni©di©affettamento©e©di©confezionamento©effettuate©in©una©fase©diversa© rispetto©a©quelle©della©vendita©al©dettaglio©e©della©ristorazione,©per©le©quali©non©e©contestato© il©fatto©che©non©si©applica©la©condizione©relativa©alla©realizzazione©di©dette©operazioni©nella© zona©di©produzione.© 34.©öPertanto,©allorche¨si©fara©riferimento,©nel©seguito©della©presente©sentenza,©alla© condizione©di©affettamento©e©di©confezionamento©nella©zona©di©produzione,©saranno©conside- rate©solo©le©operazioni©di©affettamento©e©di©confezionamento©effettuate©in©una©fase©diversa© da©quelle©della©vendita©al©dettaglio©e©della©ristorazione.© 35.©öAlla©luce©di©queste©osservazioni,©la©questione©pregiudiziale©comprende©in©sostanza© quattro©elementi.© 36.öIlprimoelementoriguardal'esameintesoadaccertareseilregolamenton.©2081/© 1992©debba©essere©interpretato©nel©senso©che©si©oppone©a©che©l'uso©di©una©DOP©sia©subordi- nato©a©una©condizione©di©realizzazione,©nella©zona©di©produzione,©di©operazioni©quali©l'affet- tamento©e©il©confezionamento©del©prodotto.© 37.©öIl©secondo©elemento©riguarda©l'esame©inteso©ad©accertare©se©il©fatto©di©subordinare© a©una©tale©condizione©l'uso©della©DOP©``prosciutto©di©Parma''©per©il©prosciutto©commercializ- zato©a©fette©costituisca©una©misura©di©effetto©equivalente©a©una©restrizione©quantitativa©al- l'esportazione©ai©sensi©dell'art.©29©CE.© 38.©öIl©terzo©elemento©riguarda©l'esame©inteso©ad©accertare©se,©in©caso©affermativo,©la© condizione©di©cui©trattasi©possa©essere©considerata©giustificata©e©quindi©compatibile©con© quest'ultima©disposizione.© 39.©öInfine,©il©quarto©elemento©riguarda©la©questione©se©questa©condizione©possa©essere© fatta©valere©nei©confronti©degli©operatori©economici,©allorche¨non©e©stata©portata©a©loro©cono- scenza.© Sullapossibilita©disubordinarel'usodiunaDOPaunacondizionedirealizzazione,©nellazonadi© produzione,©di©operazioni©quali©l'affettamento©e©il©confezionamento©delprodotto.© 40.©öIl©Consorzio,©il©Salumificio,©i©governi©spagnolo,©francese©e©italiano©nonche¨la© Commissioneritengonoinsostanzacheilregolamenton.©2081/1992consenta,inviadiprin- cipio,©a©taluni©produttori©di©ottenere©che©l'uso©della©DOP©sia©subordinato©a©una©condizione© di©realizzazione,©nella©zona©di©produzione,©di©operazioni©quali©l'affettamento©e©il©confeziona- mento©del©prodotto.© 41.©öL'Asda©e©la©Hygrade©nutrono©dubbi©sul©fatto©che©una©tale©condizione©possa©rien- trare,©in©un©modo©qualsiasi,©nella©normativa©comunitaria.©Il©governo©del©Regno©Unito©ritiene© che©il©regolamento©n.©2081/1992©non©conferisca©ai©produttori©il©diritto©di©vietare©la©vendita© con©la©DOP©di©un©prodotto©affettato©e©confezionato©al©di©fuori©della©zona©di©produzione.© 42.©öA©tal©riguardo,©occorre©constatare©che©sia©dalla©formulazione©sia©dalla©struttura© del©regolamento©n.©2081/1992©risulta©che©il©disciplinare©costituisce©lo©strumento©che©deter- mina©l'ampiezza©della©tutela©uniforme©che©questo©regolamento©introduce©nella©Comunita©.© 43.©öInfatti,©l'art.©4,©n.©1,©del©regolamento©n.©2081/1992©subordina©il©beneficio©di©una© DOP©alla©conformita©del©prodotto©a©un©disciplinare.©L'art.©8©dello©stesso©regolamento©subor- dina©l'apposizione©della©menzione©ûDOPý©su©un©prodotto©alla©conformita©di©quest'ultimo©al© detto©regolamento©e©quindi©al©disciplinare,©mentre©l'art.©13©determina©poi©il©contenuto©della© tutela©uniforme©conferita©alla©denominazione©registrata.©L'art.©10,©n.©1,©precisa©che©il©com- pito©della©struttura©di©controllo©istituita©in©ogni©Stato©membro©e©quello©di©assicurare©che©i© prodotti©recanti©una©DOP©rispondano©ai©requisiti©del©disciplinare.© 44.©öAi©sensi©dell'art.©4,©n.©2,©del©regolamento©n.©2081/1992,©il©disciplinare©comprende© almeno©gli©elementi©elencati,©in©maniera©non©esaustiva,©in©questa©disposizione.© 45.©öEsso©contiene©quindi,©in©particolare,©quelli©indicati©nella©detta©disposizione©sub© b),©d),©e),©h)©e©i),©ossia:© la©descrizione©del©prodotto,©delle©sue©principali©caratteristiche©fisiche,©chimiche,© microbiologiche©e/o©organolettiche;© gli©elementi©che©comprovano©che©il©prodotto©e©originario©di©una©zona©geografica© delimitata;© IL©CONTENZIOSO©COMUNITARIO©ED©INTERNAZIONALE©^le©decisioni© la©descrizione©del©metodo©di©ottenimento©del©prodotto©e,©se©del©caso,©i©metodi©locali,© leali©e©costanti;© gli©elementi©specifici©dell'etichettatura©connessi©alla©dicitura©ûDOPý;© le©eventuali©condizioni©da©rispettare©in©forza©di©disposizioni©comunitarie©e/o©nazionali.© 46.©öIl©disciplinare©contiene©quindi©la©definizione©dettagliata©del©prodotto©protetto,© stabilita©dai©produttori©interessati,©sotto©il©controllo©dello©Stato©membro©che©lo©trasmette,© quindi©della©Commissione©che©registra©la©DOP,©nell'ambito©o©della©procedura©normale©di© cui©agli©artt.©5-7,©o©della©procedura©semplificata©di©cui©all'art.©17©del©regolamento©n.©2081/© 1992.© 47.©öQuesta©definizione©determina©al©tempo©stesso©l'estensione©degli©obblighi©da©rispet- tare©ai©fini©dell'uso©della©DOP©e,©come©suo©corollario,©l'ampiezza©del©diritto©protetto©nei©con- fronti©dei©terzi©per©effetto©della©registrazione©della©DOP,©che©sancisce©a©livello©comunitario© norme©enunciate©o©cui©si©fa©riferimento©nel©disciplinare.© 48.©öA©tal©riguardo,©si©deve©constatare©che©la©formulazione©dell'art.©4©del©regolamento© n.©2081/1992©non©esclude©affatto©che©siano©adottate©regole©tecniche©particolari©che©si©appli- cano©alle©operazioni©che©portano©a©diverse©presentazioni©sul©mercato©di©uno©stesso©prodotto,© affinche¨quest'ultimo,©da©un©lato,©soddisfi,©per©ciascuna©di©queste©presentazioni,©il©criterio© di©qualita©che©i©consumatori,©secondo©il©terzo©``considerando''©di©questo©regolamento,©hanno© tendenza©a©privilegiare©da©diversi©anni©e,©dall'altro,©offra©la©garanzia©di©un'origine©geografica© certa,©sempre©piu©ricercata©secondo©lo©stesso©``considerando''.© 49.©öIn©considerazione©di©questi©due©obiettivi,©regole©tecniche©particolari©possono© essere©di©conseguenza©adottate©per©operazioni©quali©l'affettamento©e©il©confezionamento©del© prodotto.© 50.©öOccorre©quindi©concludere©che©il©regolamento©n.©2081/1992©dev'essere©interpre- tato©nel©senso©che©non©si©oppone©a©che©l'uso©di©una©DOP©sia©subordinato©a©una©condizione© di©realizzazione,©nella©zona©di©produzione,©di©operazioni©quali©l'affettamento©e©il©confeziona- mento©del©prodotto,©qualora©una©tale©condizione©sia©prevista©nel©disciplinare.© Sulla natura della misura di effetto equivalente a una restrizione quantitativa all'esportazione della condizione di affettamento e di confezionamento del prodotto nella zona di produ- zioneperlaDOP ``prosciutto diParma''. 51.©öLa©Asda©e©la©Hygrade©sostengono©che©condizioni©relative©al©confezionamento©di© un©prodotto©possono©costituire©restrizioni©ai©sensi©degli©artt.©28©CE©e©29©CE.©In©particolare,© l'applicazione©nel©Regno©Unito©di©una©norma©in©forza©della©quale©il©prosciutto©di©Parma© commercializzato©a©fette©potrebbe©beneficiare©della©DOP©solo©se©e©stato©affettato©e©confezio- nato©nella©zona©di©produzione©potrebbe©manifestamente©ostacolare©direttamente©o©indiretta- mente,©in©atto©o©in©potenza,©il©commercio©intracomunitario.© 52.©öIl©governo©del©Regno©Unito©ritiene©che©la©condizione©di©cui©trattasi©nella©causa© principale©costituisca©una©restrizione©quantitativa©all'esportazione.© 53.©öA©tal©riguardo,©si©deve©ricordare©che,©secondo©una©giurisprudenza©costante,©il© divieto©di©restrizioni©quantitative©nonche¨di©misure©di©effetto©equivalente©vale©non©solo©per©i© provvedimenti©nazionali,©ma©del©pari©per©quelli©adottati©dalle©istituzioni©comunitarie©(v.,©in© particolare,©sentenze©25©giugno©1997,©causa©C-114/1996,©Kieffer©e©Thill,©Racc.,©I-3629,©punto© 27,©e©13©settembre©2001,©causa©C-169/1999,©Schwarzkopf,©Racc.,©I-5901,©punto©37).© 54.©öL'art.©29©CE©vieta©tutti©i©provvedimenti©che©hanno©l'oggetto©o©l'effetto©di©restrin- gere©specificamente©le©correnti©d'esportazione©e©di©costituire©in©tal©modo©una©differenza©di© trattamento©fra©il©commercio©interno©di©uno©Stato©membro©ed©il©suo©commerciod'esporta- zione,©cos|©da©assicurare©un©vantaggio©particolare©alla©produzione©nazionale©o©al©mercato© interno©dello©Stato©interessato©(v.,©in©particolare,©a©proposito©di©misure©nazionali,©sentenza© 23©maggio©2000,©causa©C-209/1998,©Sydhavnens©Steh©&©Grus,©Racc.,©I-3743,©punto©34).© 55.©öCome©e©stato©constatato©al©punto©32©della©presente©sentenza,©il©disciplinare©della© DOP©``prosciutto©di©Parma''©menziona©esplicitamente©il©requisito©di©un©affettamento©e©di©un© confezionamento©del©prodotto©nella©zona©di©produzione©per©il©prosciutto©commercializzato© a©fette©e©fa©riferimento©alla©legge©13©febbraio©1990,©nonche¨al©decreto©15©febbraio©1993©relati- vamente©alle©condizioni©da©rispettare©in©forza©di©disposizioni©nazionali,©ai©sensi©dell'art.©4,© n.©2,©lett.©i)©del©regolamento©n.©2081/1992.©In©quanto©registra©la©DOP©ûprosciutto©di©Parmaý,© il©regolamento©n.©1107/1996©fa©cos|©dell'affettamento©e©del©confezionamento©nella©zona©di© produzione©una©condizione©di©utilizzo©della©DOP©``prosciutto©di©Parma''©per©il©prosciutto© commercializzato©a©fette.© RASSEGNA¨AVVOCATURA¨DELLO¨STATO¨ 56.¨öQuesta¨condizione¨ha¨come¨conseguenza¨che¨prosciutto¨prodotto¨nella¨zona¨di¨ produzione,¨che¨soddisfa¨le¨altre¨condizioni¨richieste¨per¨poter¨beneficiare¨della¨DOP¨``pro- sciutto¨di¨Parma''¨non¨puo©¨essere¨affettato¨al¨di¨fuori¨di¨tale¨zona,¨salvo¨essere¨privato¨di¨ questa¨denominazione.¨ 57.¨öPer¨contro,¨il¨prosciutto¨di¨Parma¨trasportato¨all'interno¨della¨zona¨di¨produzione¨ conserva¨il¨suo¨diritto¨alla¨DOP¨allorche¨e©¨ivi¨affettato¨e¨confezionato¨conformemente¨alle¨ norme¨cui¨fa¨riferimento¨il¨disciplinare.¨ 58.¨öQueste¨norme¨hanno¨quindi¨per¨effetto¨di¨restringere¨specificamente¨le¨correnti¨di¨ esportazione¨del¨prosciutto¨che¨puo©¨recare¨la¨DOP¨``prosciutto¨di¨Parma''¨e¨di¨creare¨cos|©¨ una¨disparita©¨di¨trattamento¨tra¨il¨commercio¨interno¨di¨uno¨Stato¨membro¨e¨il¨suo¨commer- cio¨di¨esportazione.¨Pertanto,¨esse¨comportano¨restrizioni¨quantitative¨all'esportazione¨ai¨ sensi¨dell'art.¨29¨CE¨(v.,¨nello¨stesso¨senso,¨sentenza¨16¨maggio¨2000,¨causa¨C-388/1995,¨Bel- gio/Spagna,¨Racc.,¨I-3123,¨punti¨38¨e¨40-42).¨ 59.¨öSi¨deve¨quindi¨concludere¨che¨il¨fatto¨di¨subordinare¨l'uso¨della¨DOP¨``prosciutto¨ di¨Parma''¨per¨il¨prosciutto¨commercializzato¨a¨fette¨alla¨condizione¨che¨le¨operazioni¨di¨ affettamento¨e¨di¨confezionamento¨siano¨effettuate¨nella¨zona¨di¨produzione¨costituisce¨una¨ misura¨di¨effetto¨equivalente¨a¨una¨restrizione¨quantitativa¨all'esportazione¨ai¨sensi¨del- l'art.¨29¨CE.¨ Sulla giustificazione della condizione di af ffettamento e di confezionamento del prodotto nella zona diproduzione. 60.¨öIl¨Consorzio,¨il¨Salumificio,¨i¨governi¨spagnolo¨e¨italiano¨nonche¨la¨Commissione¨ fanno¨valere¨che,¨nella¨citata¨sentenza¨Belgio/Spagna,¨la¨Corte¨ha¨dichiarato¨che¨una¨misura¨ di¨effetto¨equivalente¨a¨una¨restrizione¨quantitativa¨all'esportazione,¨costituita¨dall'obbligo¨ di¨imbottigliare¨un¨vino,¨cui¨e©¨attribuita¨una¨denominazione¨di¨origine,¨nella¨sua¨zona¨di¨pro- duzione¨per¨poter¨utilizzare¨la¨denominazione¨di¨origine,¨era¨giustificata¨in¨quanto¨era¨intesa¨ a¨preservare¨la¨reputazione¨della¨denominazione¨garantendo,¨oltre¨all'autenticita©¨del¨ prodotto,¨il¨mantenimento¨delle¨sue¨qualita©¨e¨delle¨sue¨caratteristiche.¨Essi¨ritengono¨che¨la¨ giurisprudenza¨che¨deriva¨da¨questa¨sentenza¨possa¨essere¨trasferita¨alla¨condizione¨di¨affet- tamento¨e¨di¨confezionamento¨del¨prosciutto¨di¨Parma¨nella¨zona¨di¨produzione,¨in¨quanto¨ questa¨condizione¨e©¨giustificata¨ai¨fini¨della¨garanzia¨dell'autenticita©¨e¨della¨qualita©¨del¨ prodotto.¨Il¨governo¨francese¨sottolinea¨che¨questa¨condizione¨consente¨di¨garantire¨che¨il¨ prodotto¨sia¨originario¨dell'area¨geografica.¨ 61.¨öLa¨Asda,¨la¨Hygrade¨e¨il¨governo¨del¨Regno¨Unito¨affermano¨che¨le¨operazioni¨di¨ affettamento¨e¨di¨confezionamento¨non¨incidono¨sulla¨qualita©¨del¨prosciutto¨di¨Parma¨e¨ non¨pregiudicano¨la¨sua¨autenticita©¨.¨Basandosi¨su¨questa¨premessa,¨il¨governo¨del¨Regno¨ Unito¨ritiene¨che¨l'iter¨logico¨seguito¨nella¨citata¨sentenza¨Belgio/Spagna,¨che¨si¨dovrebbe¨ in¨effetti¨seguire¨nella¨presente¨causa,¨debba¨portare¨a¨una¨soluzione¨contraria¨rispetto¨a¨ quella¨adottata¨in¨tale¨sentenza.¨ 62.¨öIn¨via¨preliminare,¨occorre¨ricordare¨che,¨conformemente¨all'art.¨30¨CE,¨l'art.¨29¨ CE¨lascia¨impregiudicati¨i¨divieti¨o¨restrizioni¨all'esportazione¨giustificati¨da¨motivi,¨in¨parti- colare,¨di¨tutela¨della¨proprieta©¨industriale¨e¨commerciale.¨ 63.¨öOccorre¨rilevare¨che¨la¨normativa¨comunitaria¨manifesta¨una¨tendenzagenerale¨ alla¨valorizzazione¨della¨qualita©¨dei¨prodotti¨nell'ambito¨della¨politica¨agricola¨comune,¨al¨ fine¨di¨promuoverne¨la¨reputazione¨grazie,¨in¨particolare,¨all'uso¨di¨denominazioni¨di¨origine¨ oggetto¨di¨una¨tutela¨particolare¨(v.¨sentenza¨Belgio/Spagna,¨cit.,¨punto¨53).¨Tale¨tendenza¨ si¨e©¨concretata¨nel¨settore¨dei¨vini¨di¨qualita©¨con¨l'adozione¨del¨regolamento¨(CEE)¨del¨Con- siglio¨16¨marzo¨1987,¨n.¨823,¨che¨stabilisce¨disposizioni¨particolari¨per¨i¨vini¨di¨qualita©¨ prodotti¨in¨regioni¨determinate¨(Gazzetta Uf fficiale L¨84,¨pag.¨59),¨abrogato¨e¨sostituito¨dal¨ regolamento¨(CE)¨del¨Consiglio¨17¨maggio¨1999,¨n.¨1493,¨relativo¨all'organizzazione¨comune¨ del¨mercato¨vitivinicolo¨(Gazzetta Ufficiale L¨179,¨pag.¨1).¨Essa¨si¨e©¨manifestata¨anche,¨relati- vamenteadaltriprodottiagricoli,conl'adozionedelregolamenton.¨2081/1992,ilquale,alla¨ luce¨dei¨suoi¨``considerando'',¨mira¨in¨particolare¨a¨soddisfare¨l'attesa¨dei¨consumatori¨in¨ materia¨di¨prodotti¨di¨qualita©¨e¨di¨un'origine¨geografica¨certa¨nonche¨a¨facilitare¨il¨consegui- mento¨da¨parte¨dei¨produttori,¨in¨condizioni¨di¨concorrenza¨uguali,¨di¨miglioriredditiin¨ contropartita¨di¨uno¨sforzo¨qualitativo¨reale.¨ 64.¨öLe¨denominazioni¨di¨origine¨rientrano¨nei¨diritti¨di¨proprieta©¨industriale¨e¨com- merciale.¨La¨normativa¨pertinente¨tutela¨i¨beneficiari¨contro¨l'uso¨illegittimo¨delle¨dette¨ IL©CONTENZIOSO©COMUNITARIO©ED©INTERNAZIONALE©^le©decisioni© denominazioni©da©parte©di©terzi©che©intendano©profittare©della©reputazione©da©esse©acquisita.© Tali©denominazioni©sono©dirette©a©garantire©che©il©prodotto©cui©sono©attribuite©provenga©da© una©zona©geografica©determinata©e©possieda©talune©caratteristiche©particolari.©Esse©possono© godere©di©una©grande©reputazione©presso©i©consumatori©e©costituire©per©i©produttori©che©sod- disfano©le©condizioni©per©usarle©un©mezzo©essenziale©per©costituirsi©una©clientela.©La©reputa- zione©delle©denominazioni©di©origine©dipende©dall'immagine©di©cui©queste©godono©presso©i© consumatori.©A©sua©volta©tale©immagine©dipende,©essenzialmente,©dalle©caratteristiche©parti- colari©e,©in©generale,©dalla©qualita©del©prodotto.©Eéquest'ultima,©in©definitiva,©che©costituisce© il©fondamento©della©reputazione©del©prodotto©(v.©sentenza©Belgio/Spagna,©cit.,©punti©54-56).© Nella©percezione©del©consumatore,©il©nesso©tra©la©reputazione©dei©produttori©e©la©qualita©dei© prodotti©dipende,©inoltre,©dalla©sua©convinzione©che©i©prodotti©venduti©con©la©denominazione© di©origine©sono©autentici.© 65.©öIl©disciplinare©della©DOP©``prosciutto©di©Parma'',©imponendo©che©l'affettamento©e© il©confezionamento©avvengano©nella©zona©di©produzione,©mira©a©consentire©ai©beneficiari© della©DOP©di©conservare©il©controllo©di©una©delle©presentazioni©del©prodotto©sul©mercato.© La©condizione©che©esso©pone©ha©come©fine©di©meglio©salvaguardare©la©qualita©e©l'autenticita© del©prodotto©nonche¨,©di©conseguenza,©la©reputazione©della©DOP,©di©cui©i©beneficiari©si©assu- mono,©pienamente©e©collettivamente,©la©responsabilita©.© 66.©öPertanto,©una©condizione©quale©quella©di©cui©e©causa,©malgrado©i©suoi©effetti© restrittivi©sugli©scambi,©dev'essere©considerata©conforme©al©diritto©comunitario©se©e©dimo- strato©che©costituisce©un©mezzo©necessario©e©proporzionato©idoneo©a©preservare©la©reputa- zione©della©DOP©``prosciutto©di©Parma''©(v.,©nello©stesso©senso,©sentenza©Belgio/Spagna,©cit.,© punti©58©e©59).© 67.©öA©tal©riguardo,©occorre©constatare©che©il©``prosciutto©di©Parma''©viene©consumato© principalmente©a©fette©e©che©tutte©le©operazioni©che©portano©a©questa©presentazione©sono©con- cepite©per©ottenere,©in©particolare,©un©sapore,©un©colore©e©una©struttura©determinati,©che© saranno©apprezzati©dal©consumatore.© 68.©öL'affettamento©e©il©confezionamento©del©prosciutto©costituiscono©quindi©opera- zioni©importanti,©che©possono©nuocere©alla©qualita©e,©di©conseguenza,©alla©reputazione©della© DOP©se©vengono©effettuate©in©condizioni©che©portano©a©un©prodotto©non©conforme©alle© qualita©organolettiche©associate©a©quest'ultimo.©Queste©operazioni©possono©anche©compro- mettere©la©garanzia©di©autenticita©del©prodotto,©poiche¨hanno©necessariamente©come©conse- guenza©l'eliminazione©della©marchiatura©di©origine©dalle©cosce©intere©utilizzate.© 69.©öIl©disciplinare©della©DOP©``prosciutto©di©Parma'',©mediante©le©regole©che©prevede©e© mediante©i©requisiti©che©devono©essere©rispettati©in©forza©delle©disposizioni©nazionali©alle© quali©fa©riferimento,©istituisce©un©dispositivo©che©disciplina©in©maniera©dettagliata©e©rigorosa© le©tre©fasi©che©portano©all'immissione©sul©mercato©di©prosciutto©preconfezionato©a©fette.©La© prima©fase©comporta©il©disossamento©del©prosciutto,©la©preparazione©dei©pezzi,©la©refrigera- zione©e©il©congelamento©di©questi©ai©fini©delle©operazioni©di©affettamento.©La©seconda©fase© corrisponde©alle©operazioni©di©affettamento.©La©terza©consiste©nel©confezionamento©del© prosciutto©affettato,©sotto©vuoto©o©in©atmosfera©protetta.© 70.©öTre©regole©principali©devono©essere©rispettate©nel©corso©del©processo©industriale.© 71.©öIn©primo©luogo,©dopo©un©controllo©dell'autenticita©delle©cosce©di©maiale©utilizzate,© deve©essere©operata©una©selezione©tra©queste.©Solo©le©cosce©che©soddisfano©talune©condizioni© aggiuntive©piu©restrittive,©relative©in©particolare©al©peso,©alla©durata©d'invecchiamento,©al© contenuto©di©acqua,©al©tasso©di©umidita©interno,©all'assenza©di©difetti©visibili,©possono©essere© affettate©e©confezionate.©La©selezione©continua©nelle©varie©fasi©del©processo,©allorche¨ appaiono©anomalie©del©prodotto,©come©macchie©che©derivano©da©microemorragie,©zone©bian- che©nei©muscoli,©o©ancora©la©presenza©di©grasso©intramuscolare©eccessivo,©che©non©potevano© essere©scoperte©prima©del©disossamento©o©dell'affettamento.© 72.©öIn©secondo©luogo,©tutti©gli©operatori©della©zona©di©produzione©che©hanno©l'inten- zione©di©affettare©e©confezionare©prosciutto©di©Parma©devono©essere©autorizzati©dalla©strut- tura©di©controllo,©che©autorizza©anche©i©fornitori©di©confezioni.© 73.©öIn©terzo©luogo,©rappresentanti©della©struttura©di©controllo©devono©essere©presenti© in©ciascuna©delle©tre©fasi©del©processo.©Essi©controllano©permanentemente©che©siano©rispettate© tutte©le©prescrizioni©del©disciplinare,©ivi©compresa©la©marchiatura©del©prodotto©in©ciascuna© fase.©A©conclusione©delle©operazioni,©essi©certificano©il©numero©di©confezioni©prodotte.© RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© 74.©öLe©differenti©fasi©danno©luogo©a©interventi©tecnici©e©di©controllo©molto©precisi,©che© vertono©sull'autenticita©,©la©qualita©,©l'igiene©e©l'etichettatura.©Talune©richiedono©valutazioni© specializzate,©in©particolare©nel©corso©delle©fasi©di©refrigerazione©e©di©congelamento©dei©pezzi.© 75.©öIn©tale©contesto,©si©deve©ammettere©che©i©controlli©effettuati©al©di©fuori©della©zona© di©produzione©fornirebbero©meno©garanzie©in©merito©alla©qualita©e©all'autenticita©del© prodotto©rispetto©a©quelli©effettuati©nella©zona©di©produzione©nel©rispetto©della©procedura© prevista©dal©disciplinare©(v.,©nello©stesso©senso,©sentenza©Belgio/Spagna,©cit.,punto©67).© Infatti,©da©un©lato,©i©controlli©effettuati©secondo©quest'ultima©procedura©presentano©un©carat- tere©approfondito©e©sistematico©e©sono©effettuati©da©professionisti©che©hanno©una©conoscenza© specializzata©delle©caratteristiche©del©prosciutto©di©Parma.©Dall'altro,©sarebbe©difficilmente© concepibile©che©i©rappresentanti©dei©beneficiari©della©DOP©possano©instaurare,©efficacemente© tali©controlli©negli©altri©Stati©membri.© 76.©öIl©rischio©per©la©qualita©e©l'autenticita©del©prodotto©infine©offerto©al©consumo©e©,di© conseguenza,©piu©rilevante©allorche¨esso©e©stato©affettato©e©confezionato©al©di©fuori©della©zona© di©produzione©che©non©nel©caso©in©cui©esso©e©stato©affettato©e©confezionato©all'interno©della© detta©zona©(v.,©nello©stesso©senso,©sentenza©Belgio/Spagna,©cit.,©punto©74).© 77.©öQuesta©constatazione©non©e©inficiata©dalla©circostanza,©sottolineata©nella©presente© causa,©secondo©cui©l'affettamento©del©prosciutto©puo©essere©effettuato,©quanto©meno©a©talune© condizioni,©dadettagliantie©ristoratori©al©difuoridellazonadiproduzione.©Infatti,©quest'opera- zione©deve©essere©effettuata,©in©via©di©principio,©dinanzi©al©consumatore,o,quanto©meno,© quest'ultimo©puo©richiedere©che©questo©avvenga©al©fine,©in©particolare,©di©verificare©la©presenza© del©marchio©di©origine©sulla©coscia©utilizzata.©In©particolare,©operazioni©di©affettamento©e©di© confezionamento©effettuate©a©monte©della©fase©del©commercio©al©dettaglio©o©della©ristorazione© costituiscono,©a©causa©dei©quantitativi©di©prodotti©interessati,©un©rischio©digranlunga©piu©con- creto©per©la©reputazione©di©una©DOP,©in©caso©di©controllo©insufficiente©dell'autenticita©del©pro- dotto©e©della©sua©qualita©,©rispetto©ad©operazioni©effettuate©da©dettaglianti©o©da©ristoratori.© 78.©öPertanto,©la©condizione©di©affettamento©e©di©confezionamento©nella©zona©di©pro- duzione,©la©quale©e©diretta©a©preservare©la©reputazione©del©prosciutto©di©Parma©potenziando© il©controllo©delle©sue©caratteristiche©particolari©e©della©sua©qualita©,puo©essere©considerata© giustificata©come©misura©di©tutela©della©DOP©di©cui©beneficia©la©collettivita©degli©operatori© interessati©e©che©riveste©per©questi©ultimi©un'importanza©decisiva©(v.,©nello©stesso©senso,©sen- tenza©Belgio/Spagna,©cit.,©punto©75).© 79.©öLa©restrizione©che©ne©deriva©puo©essere©considerata©necessaria©per©la©realizzazione© dell'obiettivo©perseguito,©nel©senso©che©non©esistono©misure©alternative©meno©restrittive©e©ido- nee©a©conseguirlo.© 80.©öA©tale©riguardo,©la©DOP©ûprosciutto©di©Parmaý©non©sarebbe©tutelata©in©modo© comparabile©da©un©obbligo,©imposto©agli©operatori©stabiliti©al©di©fuori©della©zona©di©produ- zione,©di©informare©i©consumatori,©mediante©un'adeguata©etichettatura,©del©fatto©che©l'affetta- mento©e©il©confezionamento©sono©avvenuti©al©di©fuori©di©tale©zona.©Infatti,©un©pregiudizio©alla© qualita©o©all'autenticita©di©un©prosciutto©affettato©e©confezionato©al©di©fuori©della©zona©di© produzione,©dovuto©al©realizzarsi©dei©rischi©connessi©alle©operazioni©di©affettamento©e©di© confezionamento,©potrebbe©nuocere©alla©reputazione©di©tutto©il©prosciutto©smerciato©con©la© DOP©``prosciutto©di©Parma'',©compreso©quello©affettato©e©confezionato©nella©zona©di©produ- zione©sotto©il©controllo©della©collettivita©beneficiaria©della©DOP©(v.,©nello©stesso©senso,©sen- tenza©Belgio/Spagna,©cit.,©punti©76©e©77).© 81.©öOccorre©quindi©concludere©che©il©fatto©di©subordinare©l'uso©della©DOP©``prosciutto© di©Parma''©per©il©prosciutto©commercializzato©a©fette©alla©condizione©che©le©operazioni©di© affettamento©e©di©confezionamento©siano©effettuate©nella©zona©di©produzione©puo©essere©con- siderata©giustificata©e,©pertanto,©compatibile©con©l'art.©29©CE.© Sull'opponibilita©aglioperatorieconomicidellacondizionediaffettamento©ediconfezionamento© nella©zona©di©produzione.© Osservazionipresentate©alla©Corte.© 82.©öIl©Consorzio©e©il©Salumificio©ritengono©che©la©condizione©di©affettamento©e©di©con- fezionamento©nella©zona©di©produzione,©prevista©dal©disciplinare©della©DOP©``prosciutto©di© Parma'',©possa©essere©fatta©valere©dinanzi©ai©giudici©nazionali.©A©loro©parere,©un©operatore© potrebbe©far©valere©la©sua©ignoranza©di©questa©condizione©derivante©da©atti©e©disposizioni©ai© quali©non©ha©accesso©solo©nel©caso©in©cui©fosse©richiesta©nei©suoi©confronti©l'applicazione©di© IL©CONTENZIOSO©COMUNITARIO©ED©INTERNAZIONALE©^le©decisioni© una©sanzione.©Analogamente©al©governo©italiano,©essi©ritengono©che©l'operatore©non©puo©per© contro©far©valere©la©sua©ignoranza©della©condizione©allorche¨,©come©nella©causa©principale,© gli©e©richiesto©solo©di©porre©fine,©per©il©futuro,©alla©vendita©di©prosciutto©di©Parma©affettato© e©confezionato©al©di©fuori©della©zona©di©produzione.©Essi©aggiungono©che,©inognicaso,©la© Asda©e©la©Hygrade©non©hanno©incontrato©alcuna©difficolta©nella©causa©principale©per©ottenere© e©utilizzare©liberamente©e©legittimamente©tutte©le©informazioni©e©tutti©i©documenti©necessari,© in©particolare©una©versione©in©lingua©inglese©del©disciplinare,©disponibile©dal©1997.© 83.©öIl©governo©francese©sostiene©che,©in©applicazione©dell'art.©249©CE,©ogni©soggetto© puo©far©valere©direttamente©un©regolamento©comunitario©dinanzi©a©un©giudice©nazionale©nel- l'ambito©di©un©procedimento©civile.© 84.©öLa©Commissione©afferma©che©la©mancata©pubblicazione©del©disciplinarerisulta© dalla©struttura©del©regolamento©n.©2081/1992©e©dalla©procedura©di©registrazione©specifica© attuata.©A©suo©parere,©la©questione©pregiudiziale©posta©tocca©l'essenza©stessa©della©normativa© e©mette©in©discussione©tutta©la©procedura©di©registrazione©prevista©dal©regolamento©n.©2081/© 1992.©La©mancata©pubblicazione©del©disciplinare©deriverebbe©da©una©scelta©deliberata©del© legislatore©comunitario©nell'ambito©della©procedura©semplificata.©Questa©procedura©avrebbe© raggruppato©tutte©le©denominazioni©gia©protette©dalle©normative©nazionali.©Le©denomina- zioni©registrate©nell'ambito©della©sua©applicazione©sarebbero©state©gia©ben©conosciute©non© solo©dal©pubblico,©ma,©verosimilmente,©anche©dagli©operatori©economici,©che©fossero©impor- tatori,©distributori©o©venditori©al©dettaglio.©Si©dovrebbe©anche©supporre©che©questi©operatori© commercializzavano©i©prodotti©di©cui©trattasi©prima©della©registrazione©della©DOP.©L'intento© perseguito©dal©legislatore©comunitario©sarebbe©stato©unicamente©quello©di©concedere©alle© denominazioni©gia©protette©a©livello©nazionale©il©beneficio©della©protezione©comunitaria©dopo© la©verifica,©da©parte©della©Commissione,©della©loro©conformita©con©i©termini©e©le©condizioni© degli©artt.©2©e©4©del©regolamento©n.©2081/1992.© 85.©öLa©Asda©e©la©Hygrade©sostengono©che©un©provvedimento©non©pubblicato©nella© Gazzetta©Ufficiale©delle©Comunita©europee©non©puo©essere©attuato©nei©confronti©di©un©singolo© allorche¨,©come©nella©causa©principale,©quest'ultimo©non©e©legittimato©ad©ottenere©una©copia© di©questo©provvedimento,©che©sia©nella©sua©lingua©o©in©un'altra©lingua.©Nonostante©il©princi- pio©dell'efficacia©diretta©dei©regolamenti,©previsto©all'art.©249©CE,©un©provvedimento©comuni- tario©potrebbe©far©sorgere©diritti©individuali©solo©se©e©sufficientemente©chiaro,©preciso©e© incondizionato.©La©portata©e©l'efficacia©di©una©normativa©comunitaria©dovrebbero©essere© chiare©e©prevedibili©dai©singoli,©sotto©pena©di©violazione©del©principio©di©certezza©del.©diritto© e©di©quello©di©trasparenza.©Le©norme©adottate©dovrebbero©consentire©agli©interessati©di©cono- scere©con©precisione©la©portata©degli©obblighi©che©ad©essi©incombono.©La©mancata©pubblica- zione©di©un©atto©osterebbe©a©che©obblighi©stabiliti©da©questo©atto©siano©imposti©a©un©singolo.© Inoltre,©un©obbligo©imposto©dal©diritto©comunitario©dovrebbe©essere©facilmente©accessibile© nella©lingua©dello©Stato©membro©dove©deve©essere©applicato.©In©mancanza©di©una©traduzione© ufficiale,©un©provvedimento©comunitario©non©potrebbe©far©venir©meno©i©diritti©di©singoli©sia© nell'ambito©di©procedimenti©civili©sia©in©quello©di©procedimenti©penali.©Se©il©Consorzio©fosse© autorizzato©a©far©rispettare,©dinanzi©a©un©giudice©nazionale,©un©disciplinare©non©pubblicato,© i©principi©di©certezza©del©diritto©e©di©trasparenza©sarebbero©violati.©Di©conseguenza,©le©dispo- sizioni©relative©a©questo©disciplinare©non©potrebbero©avere©efficacia©diretta.© 86.©öIl©governo©del©Regno©Unito©rileva©che©il©regolamento©n.©1107/1996©indica©solo©che© la©denominazione©ûprosciutto©di©Parmaý©e©una©DOP.©Nulla©in©questa©DOP©indicherebbe© che©un©operatore©che©ha©acquistato©prosciutto©di©Parma©non©possa©affettarlo©e©confezionarlo© ai©fini©della©sua©vendita©al©consumatore.©Nulla©nella©natura©delle©operazioni©attirerebbe©l'at- tenzione©dell'operatore©sul©fatto©che©la©DOP©``prosciutto©di©Parma''©non©puo©essere©utilizzata© per©le©fette©tagliate©al©di©fuori©della©zona©di©produzione©da©un©prosciutto©che©recava©legittima- mente©la©DOP.©Qualsiasi©divieto©di©utilizzare©la©DOP©``prosciutto©di©Parma''©dovrebbe©essere© trasparente©e©facilmente©accessibile.©I©principi©di©trasparenza©e©di©accessibilita©verrebbero© rispettati©solo©se©la©restrizione©puo©facilmente©essere©determinata©sulla©base©di©pubblicazioni© ufficiali©della©Comunita©.© Giudizio©della©Corte© 87.©öOccorre©ricordare©che,©in©applicazione©dell'art.©249,©secondo©comma,©CE,©il©rego- lamento,©atto©di©portata©generale,©e©obbligatorio©in©tutti©i©suoi©elementi©e©direttamente©appli- cabile©in©ciascuno©degli©Stati©membri.© RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© 88.©öA©tale©titolo,©esso©non©solo©diritti,©ma©anche©obblighi©di©cui©i©singoli©possono©esi- gere©il©rispetto©da©parte©di©altri©singoli©agendo©dinanzi©ai©giudici©nazionali.© 89.©öTuttavia,©l'imperativo©della©certezza©del©diritto©richiede©che©una©normativa©comu- nitaria©consenta©agli©interessati©di©riconoscere©con©esattezza©l'estensione©degli©obblighi© ch'essa©impone©loro©(v.©sentenza©1.©ottobre©1998,©causa©C-209/1996,©Regno©Unito/Commis- sione,©Racc.,I-5655,©punto35).© 90.©öIl©regolamento©n.©2081/1992©enuncia,©nel©dodicesimo©``considerando'',©che©per© usufruire©della©protezione©in©ciascuno©degli©Stati©membri,©le©denominazioni©d'origine©devono© essere©registrate©a©livello©comunitario©e©che©l'iscrizione©in©un©registro©consente©altres|©di© garantire©l'informazione©degli©operatori©del©settore©e©dei©consumatori.© 91.©öTuttavia,©esso©non©prevede©la©pubblicazione©del©disciplinare©o©di©elementi©di© quest'ultimo©nell'ambito©della©procedura©semplificata.© 92.©öIl©regolamento©n.©1107/1996©si©limita©a©prevedere©che©la©denominazione©``pro- sciutto©di©Parma''©e©registrata©in©quanto©DOP©ai©sensi©dell'art.©17©del©regolamento©n.©2081/© 1992.© 93.©öIn©quanto©opera©questa©registrazione,©esso©sancisce©a©livello©comunitario©le©condi- zioni©enunciate©o©cui©si©fa©riferimento©nel©disciplinare©e,©in©particolare,©quella©che©impone©la© realizzazione©delle©operazioni©di©affettamento©e©di©confezionamento©nella©zona©di©produ- zione.©Questa©condizione©comporta©per©i©terzi©un©obbligo©di©non©fare,©che©puo©essere©sanzio- nato©civilmente,©e©perfino©penalmente.© 94.©öOra,©come©hanno©ammesso©nel©corso©del©procedimento©tutti©gli©intervenienti©che© si©sono©espressi©al©riguardo,©la©tutela©conferita©da©una©DOP©non©si©estende©di©solito©ad© operazioni©quali©l'affettamento©e©il©confezionamento©del©prodotto.©Queste©operazioni©sono© vietate©ai©terzi©al©di©fuori©della©zona©di©produzione©solo©se©una©condizione©in©tal©senso©e©pre- vista©espressamente©nel©disciplinare.© 95.©öIn©tale©contesto,©il©principio©di©certezza©del©diritto©richiedeva©che©la©condizione©di© cui©trattasi©fosse©portata©a©conoscenza©dei©terzi©mediante©una©pubblicita©adeguata©nella©nor- mativa©comunitaria,©pubblicita©che©avrebbe©potuto©essere©realizzata©mediante©la©menzione© di©questa©condizione©nel©regolamento©n.©1107/1996.© 96.©öNon©essendo©stata©portata©a©conoscenza©dei©terzi,©la©detta©condizione©non©puo© essere©fatta©valere©nei©loro©confronti©dinanzi©a©un©giudice©nazionale,©che©sia©aifini©diuna© sanzione©penale©o©nell'ambito©di©un©procedimento©civile.© 97.©öNon©si©puo©utilmente©sostenere©che©la©pubblicazione©delle©condizioni©contenute© nel©disciplinare©non©fosse©necessaria nell'ambito©della©procedura©semplificata©di©cui©all'art.©17© del©regolamento©n.©2081/1992,©per©il©fatto©che©le©denominazioni©registrateerano©gia©ben© conosciute©dal©pubblico©e©dagli©operatori©economici©e©l'intento©perseguito©dal©legislatore© comunitario©era©unicamente©quello©di©estendere©a©livello©comunitario©una©protezione©gia© esistente©a©livello©nazionale.© 98.©öInfatti,©prima©dell'adozione©del©regolamento©n.©2081/1992,©le©denominazioni©di© origine©erano©protette©da©disposizioni©nazionali©pubblicate©e©applicabili,©in©via©di©principio,© sul©solo©territorio©dello©Stato©membro©che©le©aveva©adottate,©con©riserva©di©convenzioni©inter- nazionali©che©estendevano©la©protezione©al©territorio©di©altri©Stati©membri,©di©comune© accordo©tra©i©contraenti.©Ora,©con©quest'ultima©riserva,©non©si©puo©presumere©che,©in©conse- guenza©di©una©tale©situazione,©le©condizioni©relative©alle©dette©denominazioni©di©origine©fos- sero©necessariamente©conosciute©dal©pubblico©e©dagli©operatori©economici©di©tutta©la©Comu- nita©,©ivi©comprese©quelle©relative©all'esatta©estensione©della©protezione,©determinata©da©disci- plinari©e©da©disposizioni©nazionali©di©contenuto©tecnico,©redatte©nella©lingua©nazionale©dello© Stato©membro©interessato.© 99.©öOccorre©quindi©concludere©che©la©condizione©di©affettamento©e©di©confeziona- mento©del©prodotto©nella©zona©di©produzione©non©e©opponibile©agli©operatori©economici,©se© non©e©stata©portata©a©loro©conoscenza©mediante©una©pubblicita©adeguata©nella©normativa© comunitaria©(omissis)ý.© IL©CONTENZIOSO©COMUNITARIO©ED©INTERNAZIONALE©^le©decisioni© Un©blocco©autostradale©per©motivi©ambientali:© liberta©di©riunione©e©liberta©di©traffico© (Corte di Giustizia delle Comunitaà Europee, Plenum, 12 giugno 2003, nella causa C-112/00) La©Corte©ha©condiviso©in©pieno©il©punto©di©vista©del©governo©italiano,© che,©nel©corso©della©discussione©orale,©richiamate©e©condensate©le©osservazioni© scritte©precedentemente©depositate,©aveva©rilevato©quanto©segue.© L'autostrada©del©Brennero©(A13)©collega©Innsbruck,©in©Austria,©alla©fron- tiera©con©l'Italia,©al©valico©del©Brennero.©Essa©rappresenta©una©delle©principali© vie©di©collegamento©rapido©per©l'interscambio©fra©il©Nord©Europa©(in©partico- lare©la©Germania)©e©l'Italia.©Le©problematiche©connesse©alla©intensita©del©traf- fico©interfrontaliero©hanno©indotto©ad©una©regolamentazione©comunitaria© limitativa©fondata©sul©sistema©dei©c.d.©ûecopuntiý.© Eéfin©troppo©evidente©l'interesse©che©possono©avere©gli©operatori©da©e©per© l'Italia,©nonche¨l'intera©economia©italiana,©acche¨nessuno©ponga©ostacoli©al© libero©traffico©su©questa©importantissima©via©di©comunicazione.© Ed©e©altres|©fin©troppo©evidente©che©un©qualsiasi©indebito©impedimento,© anche©solo©temporaneo,©al©libero©traffico©costituisce©in©linea©di©principio©una© misura©suscettibile©di©ostacolare©direttamente©o©indirettamente,©attualmente©o© potenzialmente,©il©commercio©intracomunitario;©misura©vietata,©in©via©dimas- sima,©dall'art.©28©del©Trattato.©E©gli©Stati©membri©debbono©assicurare,©ai©sensi© dell'art.©10©del©Trattato,©le©liberta©fondamentali©indicate©dal©Trattato©stesso.© Le©considerazioni©che©precedono©non©possono©pero©sviare©il©Governo© italiano©dal©suo©impegno©di©leale©cooperazione©con©la©Corte,©cui©si©onora©di© portare©il©proprio©contributo©all'interpretazione©della©normativa©comunitaria,© nonche¨con©la©Commissione©e©con©gli©altri©Stati©membri.© E©in©questa©prospettiva©il©Governo©italiano©ribadisce©in©questa©sede©il© punto©di©vista©gia©espresso©nelle©proprie©osservazioni©scritte,©pur©auspicando© che,©nel©rispetto©dei©principi©sulla©tutela©da©un©lato©dei©diritti©fondamentali© di©cui©alla©Convenzione©sulla©salvaguardia©dei©diritti©dell'uomo©e©dall'altro© delle©liberta©fondamentali©del©Trattato©CE©e©nell'equo©contemperamento© degli©interessi©che©possono©talvolta©contrapporsi,©ogni©Stato©membro©assicuri© il©massimo©impegno©a©garantire©seriamente©quella©liberta©di©traffico©che©ora,© nella©presente©circostanza,©e©oggetto©della©vertenza.© Eécertamente©vero©^ripetiamo©^che©per©il©combinato©disposto©degli© art.©10©e©28©del©Trattato©la©liberta©di©traffico©garantisce©la©libera©circolazione© delle©merci;©ed©ogni©ostacolo©ad©essa©frapposto©e©da©ritenersi©in©via©di©princi- pio©vietato.© Nel©caso©di©specie,©pero©,©l'ostacolo©proviene©dall'esercizio©di©un©diritto© fondamentale©da©parte©di©un©gruppo©di©cittadini.©Ovviamente©non©e©questa© la©sede©per©verificare©se©essi©hanno©o©non©hanno©ragione©di©dolersi©della©situa- zione.©Quel©che©e©indubitabile©e©che©essi©hanno©esercitato©un©diritto©di©liberta© fondamentale©espressamente©garantito©dall'art.©11©della©citata©Convenzione© sui©diritti©dell'uomo.© Tale©art.©11©stabilisce©che©il©diritto©alla©liberta©di©riunione©ûnon©puo© essere©oggetto©di©altre©limitazioni©oltre©quelle©previste©dalla©legge©e©che©costi- tuiscono©misure©necessarie,©in©una©societa©democratica,©per©la©sicurezza© RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© nazionale,©per©la©sicurezza©pubblica,©per©la©difesa©dell'ordine©e©per©la©preven- zione©dei©delitti,©per©la©protezione©della©salute©o©della©morale©o©per©la©prote- zione©dei©diritti©e©della©liberta©degli©altriý.© Il©rispetto©dei©diritti©fondamentali©quali©garantiti©dalla©suddetta©Conven- zione©e©espressamente©previsto©dal©paragrafo©2©del©vecchio©art.©F©del©Trattato© sull'Unione©europea©e©dal©paragrafo©2©del©nuovo©art.©6,©il©quale,©anzi,©al©para- grafo©1,©precisa©che©ûl'Unione©si©fonda©(anche)©sul©rispetto©dei©diritti©del- l'uomo©e©delle©liberta©fondamentaliý.© I©diritti©dell'uomo©e©le©liberta©fondamentali©garantite©dalla©Convenzione© di©salvaguardia©prevalgono©sulle©quattro©liberta©del©Trattato©CE,©fra©cui©la© liberta©di©circolazione©delle©merci©e©la©connessa©liberta©di©traffico?©Noi©rite- niamo©di©s|©,©perche¨l'Unione©non©solo©garantisce©il©rispetto©delle©liberta©fon- damentali©ma©addirittura©su©esso©si©fonda.©Ma,©in©definitiva,©non©e©neanche© necessario©stabilire©una©gerarchia©delle©fonti,©perche¨il©problema©del©bilancia- mento©fra©le©liberta©fondamentali©e©le©liberta©del©Trattato©CE©si©puo©risolvere© mediante©un©raccordo©fra©le©stesse©norme©comunitarie.© Infatti©da©un©lato©puo©dirsi©che©l'art.©11©della©Convenzione©consente©una© limitazione©delle©liberta©fondamentali,©purche¨il©limite©sia©fissato©dalla©legge© e©sia©necessario©per©garantire,©fra©l'altro,©i©diritti©e©le©liberta©degli©altri:©e©po- trebbe©dirsi©che,©appunto,©l'art.©28©del©Trattato©CE©pone©un©limite©perche¨esso© intende©tutelare©anche©i©diritti©e©le©liberta©degli©altri.©Ma©da©un©altro©lato© ben©puo©rilevarsi©che©a©fronte©della©liberta©dell'art.©28©del©Trattato©CE©v'e© anche©la©liberta©fondamentale©di©riunione©prevista©nella©Convenzione,©il©cui© rispetto©e©richiamato©dal©Trattato©dell'Unione.©Quindi,©al©piu©,©potrebbe©par- larsi©di©una©concorrenza©di©norme©di©pari©rango,©che©impone©un©reciproco© rispetto©e©dunque,©in©caso©di©contrasto,©un©equo©contemperamento©degli©inte- ressi©in©giuoco:©cioe©in©tanto©la©liberta©di©riunione©va©rispettata,©in©quanto© non©pregiudichi©eccessivamente©la©liberta©di©traffico;©e©viceversa.©Ma©in©defi- nitiva,©quand'anche©vi©fosse©una©gerarchia©fra©le©fonti,©con©una©supremazia© dei©diritti©fondamentali©della©Convenzione©rispetto©alle©liberta©del©Trattato© CE,©pur©sempre©vi©dovrebbe©essere©una©valutazione©della©ragionevolezza©del© sacrificio©della©liberta©sottordinata©a©garanzia©del©rispetto©della©liberta© sovraordinata.© In©ogni©caso,©quindi,©si©pone©un©problema©di©chi©deve©effettuare©la©valu- tazione©e©la©comparazione©degli©interessi©in©giuoco,©per©assicurare©un©equili- brio©nella©situazione©concreta.© Orbene©e©chiaro©che,©di©norma,©la©liberta©di©riunione©in©ben©pochi©casi© puo©collidere©con©la©liberta©di©traffico,©sicche¨in©generale©non©si©pongono©pro- blemi.©Allorche¨una©possibilita©di©conflitto©sorge,©essa©non©puo©che©impingere© nel©settore©dell'ordine©pubblico©e©della©pubblica©sicurezza:©in©effetti©^come© del©resto©e©accaduto©nel©caso©di©specie©^in©tanto©puo©prospettarsi©un©impedi- mento©al©traffico©in©quanto©la©riunione©assuma©l'aspetto©di©una©manifesta- zione©pubblica,©con©la©partecipazione©di©un©gruppo©piu©o©meno©vasto,©ma©cer- tamente©numeroso,©di©persone©(si©pensi©non©solo©a©manifestazioni©di©protesta© locali,©ma©alle©grandi©manifestazioni©sindacali,©locali©e©nazionali,©agli©scio- peri,©che©possono©coinvolgere©blocchi©del©traffico©stradale,©ferroviario,© navale,©aereo).©E©appunto©nel©caso©di©specie©si©tratta©di©una©manifestazione© IL©CONTENZIOSO©COMUNITARIO©ED©INTERNAZIONALE©^le©decisioni© pubblica©che,©per©il©raggiungimento©del©suo©scopo©e©della©sua©visibilita©,si© svolge©proprio©con©un©blocco©stradale,©cioe©un©blocco©di©quel©traffico©che©essa© intende©contestare.© Orbene©e©proprio©l'art.©30©del©Trattato©CE©che©prevede©che©ûle©disposi- zioni©degli©artt.©28©e©29©lasciano©impregiudicati©i©divieti©o©restrizioni...©al© transito©giustificati©da©motivi...©di©ordine©pubblico©(e)©di©pubblica©sicu- rezza...ý.©La©valutazione©di©questa©incidenza©delle©ragioni©di©ordine©pubblico© e©di©pubblica©sicurezza©rientra©indubbiamente©nei©poteri©delle©autorita©nazio- nali©preposte©alla©loro©tutela©nell'ambito©territoriale©di©loro©esclusiva©compe- tenza.© In©quasi©tutte©le©osservazioni©scritte©(e©nel©corso©della©discussione©orale)© e©stata©richiamata©la©sentenza©della©Corte©9©dicembre©1997,©nella©causa© C-265/1995,©Commissione©c.©Francia,©nel©caso©delle©fragole©spagnole.©Ivi©la© Corte©ha©appunto©precisato©(punto©33)©che©ûgli©Stati©membri,©che©restano©i© soli©competenti©quanto©al©mantenimento©dell'ordine©pubblico©e©alla©salva- guardia©della©sicurezza©interna,©fruiscono©di©una©discrezionalita©per©stabilire© quali©siano,©in©una©determinata©situazione,©i©provvedimenti©piu©atti©ad©elimi- nare©gli©ostacoli©all'importazione©dei©prodottiý.©Eéchiaro©che©lo©stesso©princi- pio©vale©a©maggior©ragione©allorche¨si©tratta©non©di©adottare©misure©per©eli- minare©ostacoli©posti©da©terzi©privati,©ma©di©adottare©un©provvedimento© (esplicito©o©implicito)©che©consente©l'esercizio©di©un©diritto©fondamentale,© quale©la©liberta©di©riunione,©sia©pur©con©il©sacrificio©di©un'altra©liberta©,che© pero©certamente©non©e©sovraordinata.© Ma©la©Corte©^si©e©obiettato©^ha©pur©precisato©(punto©35)©che©ad©essa© spetta,©ûtenendo©conto©dei©poteri©discrezionali©sopramenzionati,©accertare,© nei©casi©in©cui©e©investita,©se©lo©Stato©membro©considerato©abbia©adottato© misure©idonee©a©garantire©la©libera©circolazione©delle©merciý.©Questo©e©veris- simo©e©giustissimo.©Ma©la©verifica©della©Corte©e©una©verifica©del©rispetto©da© parte©dello©Stato©membro©dei©suoi©obblighi©comunitari©e©quindi©va©condotta© nell'ambito©e©a©conclusione©di©un©procedimento©che©l'abbia©investita©ex art.©226©del©Trattato©(ex art.©169),©come©e©avvenuto©nel©caso©francese.© Ivi©la©Corte©ha©constatato©l'inadempimento©dello©Stato©riconoscendo©la© fondatezza©delle©contestazioni©mosse,©ai©sensi©della©norma©sopracitata,©dalla© Commissione;©essa©ha©infatti©precisato©(punto©65)©che©ûnella©specie©il© Governo©francese©ha©omesso,©manifestamente e costantemente,©di©adottare© provvedimenti©sufficienti©ed©adeguati©per©far©cessare©gli©atti©vandalici©che© compromettono©sul©suo©territorio©la©libera©circolazione©di©taluni©prodotti© agricoli©originari©di©altri©Stati©membri©e©per©impedire©il©reiterarsi©di©tali©attiý.© Nel©nostro©caso©non©v'e©stato©alcun©procedimento©di©infrazione;©allo© Stato©membro©non©e©stata©mossa©alcuna©contestazione;©nella©vicenda©si© discute©di©un©solo©blocco©stradale©ad©opera©di©manifestanti©autorizzati© (espressamente©o©implicitamente)©alla©riunione,©durato©per©un©breve©periodo.© Certamente©la©Commissione,©nell'ambito©delle©sue©specifiche©competenze,© vigila©e©dovra©sempre©vigilare©sul©comportamento©degli©Stati,©intervenendo© tutte©le©volte©che©anche©un©mero©eccesso©di©potere©da©parte©delle©autorita© nazionali©sia©tale©da©costituire©violazione©di©un©obbligo©comunitario.©Confi- diamo©che©le©autorita©austriache©esercitino©sempre©legittimamente©e©razional- RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© mente©i©loro©poteri,©a©garanzia©certamente©dei©diritti©fondamentali©dei©citta- dini,©ma©anche©nel©rispetto©delle©liberta©altrui,©fondamento©e©ragione©della© stessa©esistenza©della©nostra©Comunita©,©che©noi©auspichiamo©essere©sempre© piu©coesa.© Avv. Oscar Fiumara Corte di Giustizia delle Comunita' Europee, Plenum,©12 giugno 2003, nella causa C-112/00 - Presidente Rodr|©guez©Iglesias©-Relatore Schintgen©^Avvocato Gen.©Jacobs©^Domanda© di©pronuncia©pregiudiziale©proposta©dall'Oberlandesgericht©di©Innsbruck©nella©causa© civile©Schimidberger©c.©Rep.©Austria©^Interv.:©Governi©austriaco,©greco,©olandese,©fin- landese©ed©italiano©(Avv.©dello©Stato©O.©Fiumara)©e©Commissione©delle©Comunita©euro- pee©(ag.©Schieterer©e©Grunwald).© (Trattato©CE,©artt.©10,©28,©29©e©30;©Convenzione©europea©per©la©salvaguardia©dei©diritti©dell'uomo©e© delle©liberta©fondamentali,©4©novembre©1950,©art.©11).© Ilfatto che le autoritaà competenti di uno Stato membro non abbiano vietato una manifesta- zione nelle circostanze di cui alla causa principale (un blocco stradale di circa 30 ore dell'auto- strada del Brennero promosso da un'associazione con finalitaà essenzialmente ambientali per protestare contro la densitaà del traffico dei veicoli commerciali) non eà incompatibile con gli artt. 30 e 44 del Trattato CE(divenuti, in seguito a modifica, artt. 28 CE e 30 CE), letti in com- binato disposto con l'art. 5 del Trattato CE (divenuto art. 10 CE). û(omissis)©1.©öCon©ordinanza©1.©febbraio©2000,©giunta©in©cancelleria©il©24©marzo©suc- cessivo,©l'Oberlandesgericht©Innsbruck©ha©sottoposto©alla©Corte,©ai©sensi©dell'art.©234©CE,© sei©questioni©pregiudiziali©vertenti©sull'interpretazione©degli©artt.©30,©34©e©36©del©Trattato© CE©(divenuti,©in©seguito©a©modifica,©artt.©28©CE,©29©CE©e©30©CE),©letti©in©combinato©disposto© con©l'art.©5©del©Trattato©CE©(divenuto©art.©10©CE),©nonche¨sui©presupposti©della©responsabi- lita©di©uno©Stato©membro©per©danni©cagionati©ai©privati©in©ragione©delle©violazioni©del©diritto© comunitario.© 2.©öTali©questioni©sono©state©sollevate©nell'ambito©di©una©controversia©che©oppone©la© Eugen©Schmidberger,©Internationale©Transporte©und©Planzu«©ge©(in©prosieguo:©la©ûSchmidber- gerý)©alla©Republik©Oësterreich©(in©prosieguo:©la©ûRepubblica©d'Austriaý),©avente©ad©oggetto© l'autorizzazione©implicitamente©accordata©dalle©autorita©competenti©di©quest'ultima©a©un'as- sociazione©con©finalita©essenzialmente©ambientali©ad©organizzare©una©manifestazione©sull'au- tostrada©del©Brennero©che©ha©comportato©il©blocco©completo©della©circolazione©sull'auto- strada©stessa©per©quasi©trenta©ore©(omissis).© Causaprincipale e questionipregiudiziali 10.©öRisulta©dal©fascicolo©della©causa©principale©che©il©15©maggio©1998©l'associazione© Transitforum©Austria©Tirol,©il©cui©obiettivo©e©la©ûtutela©dello©spazio©vitale©nella©regione© alpinaý,©ha©informato©la©Bezirkshauptmannschaft©Innsbruk,©ai©sensi©degli©artt.©2©della©VslG© e©86©della©StVO,©che©si©sarebbe©tenuta©una©manifestazione©sull'autostrada©del©Brennero© (A13)©dal©venerd|©12©giugno©1998,©alle©ore©11,©al©sabato©13©giugno©1998,©alle©ore©15,©la©quale© avrebbe©comportato,©per©tutto©il©periodo©indicato,©la©chiusura©totale©della©circolazione©in©tale© autostrada©sul©tratto©tra©l'area©di©sosta©dell'Europabru«cke©ed©il©casello©di©Scho«©nberg© (Austria).© 11.©öIl©giorno©stesso,©il©presidente©dell'associazione©citata©ha©tenuto©una©conferenza© stampa,©a©seguito©della©quale©i©media©austriaci©e©tedeschi©hanno©diffuso©informazioni©in© ordine©alla©chiusura©dell'autostrada©del©Brennero.©Anche©i©clubs automobilistici©austriaci©e© tedeschi,©essendo©stati©previamente©informati,©hanno©fornito©indicazioni©pratiche©ai©viaggia- tori,©precisando©in©particolare©che©tale©autostrada©doveva©essere©evitata©nel©periodoinque- stione.© 12.©öIn©data©21©maggio©1998,©la©Bezirkshauptmannschaft©ha©chiesto©alla©Sicherheit- sdirektion©fu«©r©Tirol©istruzioni©in©merito©all'annunciata©manifestazione.©In©data©3©giugno© 1998,©il©Sicherheitsdirektor©ha©dato©ordine©di©non©vietarla.©Il©10©giugno©1998©si©e©tenuta©una© riunione©dei©rappresentanti©delle©varie©autorita©locali©allo©scopo©di©garantire©il©regolare©svol- gimento©della©manifestazione©stessa.© IL¨CONTENZIOSO¨COMUNITARIO¨ED¨INTERNAZIONALE¨^le¨decisioni¨ 13.¨öRitenendo¨tale¨manifestazione¨lecita¨ai¨sensi¨del¨diritto¨austriaco,la¨Bezirks- hauptmannschaft¨ha¨deciso¨di¨non¨vietarla,¨senza¨tuttavia¨verificare¨se¨la¨sua¨decisione¨ potesse¨violare¨il¨diritto¨comunitario.¨ 14.¨öTale¨manifestazione¨e©¨stata¨effettivamente¨organizzata¨nel¨luogo¨e¨alla¨data¨indi- cati.¨Di¨conseguenza,¨venerd|©¨12¨giugno¨1998,¨a¨partire¨dalle¨ore¨9,¨gli¨automezzi¨pesanti¨ che¨avrebbero¨dovuto¨attraversare¨l'autostrada¨del¨Brennero¨sono¨stati¨bloccati.¨L'auto- strada¨e©¨stata¨riaperta¨alla¨circolazione¨sabato¨13¨giugno¨1998¨verso¨le¨ore¨15¨e¨30,¨salvi¨i¨ divieti¨di¨circolazione¨applicabili,¨ai¨sensi¨della¨normativa¨austriaca,¨agli¨automezzi¨pesanti¨ superiori¨a¨7,5¨t¨in¨talune¨fasce¨orarie¨il¨sabato¨e¨la¨domenica.¨ 15.¨öLa¨Schmidberger¨e©¨un'impresa¨di¨trasporti¨internazionali¨avente¨sede¨a¨Rot¨an¨ der¨Rot¨(Germania),¨che¨dispone¨di¨sei¨automezzi¨pesanti¨ûsilenziosi¨e¨non¨inquinantiý¨con¨ rimorchio.¨L'attivita©¨principale¨dell'impresa¨consiste¨nell'effettuare¨trasporti¨di¨legname¨dalla¨ Germania¨verso¨l'Italia¨e¨trasporti¨d'acciaio¨dall'Italia¨verso¨la¨Germania.¨A¨tal¨fine,¨i¨suoi¨ automezzi¨utilizzano¨essenzialmente¨l'autostrada¨del¨Brennero.¨ 16.¨öLa¨Schmidberger¨ha¨presentato¨ricorso¨dinanzi¨al¨Landesgericht¨Innsbruck¨ (Austria)¨al¨fine¨di¨ottenere¨la¨condanna¨dell'Austria¨al¨pagamento¨in¨suo¨favore¨della¨ somma¨di¨140¨000¨ATS¨a¨titolo¨di¨danni,¨in¨quanto¨a¨cinque¨dei¨suoi¨automezzi¨era¨stato¨ impossibile¨attraversare¨l'autostrada¨del¨Brennero¨per¨quattro¨giorni¨consecutivi,¨conside- rando¨che,¨da¨un¨lato,¨gioved|©¨11¨giugno¨1998¨era¨un¨giorno¨festivo¨in¨Austria,¨mentre¨il¨13¨ e¨il¨14¨giugno¨seguenti¨erano¨un¨sabato¨una¨domenica,¨e¨che¨d'altro¨lato,¨la¨normativa¨ austriaca¨prevede¨un¨divieto¨di¨circolazione¨degli¨automezzi¨pesanti¨superiori¨a¨7,5¨t¨durante¨ la¨maggior¨parte¨dei¨fine¨settimana¨nonche¨dei¨giorni¨festivi.¨Tale¨autostrada¨rappresente- rebbe¨l'unico¨itinerario¨percorribile¨dai¨suoi¨veicoli¨tra¨la¨Germania¨e¨l'Italia.¨Il¨mancato¨ divieto¨della¨manifestazione¨e¨il¨mancato¨intervento¨delle¨autorita©¨austriache¨per¨impedire¨ il¨blocco¨di¨tale¨asse¨stradale¨rappresenterebbero¨un¨'ostacolo¨alla¨libera¨circolazione¨delle¨ merci.¨Poiche¨tale¨ostacolo¨non¨sarebbe¨giustificato¨alla¨luce¨dei¨diritti¨alla¨liberta©¨d'espres- sione¨ed¨alla¨liberta©¨di¨riunione¨dei¨manifestanti,¨esso¨rappresenterebbe¨una¨violazione¨del¨ diritto¨comunitario¨e¨farebbe¨quindi¨sorgere¨la¨responsabilita©¨dello¨Stato¨membro¨interes- sato.¨Nella¨fattispecie,¨il¨danno¨subito¨dalla¨Schmidberger¨deriverebbe¨dalla¨immobilizza- zione¨dei¨suoi¨automezzi¨pesanti¨(50¨000¨ATS),¨dalle¨spese¨fisse¨per¨gli¨autisti¨(5¨000¨ATS)¨ e¨da¨un¨mancato¨guadagno¨risultante¨dagli¨sconti¨concessi¨ai¨clienti¨a¨causa¨dei¨rilevanti¨ ritardi¨nel¨trasporto¨delle¨merci,¨nonche¨dalla¨mancata¨esecuzione¨di¨sei¨trasporti¨tra¨la¨Ger- mania¨e¨l'Italia¨(85¨000¨ATS).¨ 17.¨öLa¨Repubblica¨d'Austria¨ha¨chiesto¨il¨rigetto¨di¨tale¨ricorso,¨poiche¨la¨decisione¨ di¨non¨vietare¨la¨manifestazione¨preannunciata¨sarebbe¨stata¨assunta¨a¨seguito¨di¨un¨esame¨ minuzioso¨della¨situazione¨di¨fatto,¨poiche¨in¨Austria,¨in¨Germania¨nonche¨in¨Italia¨erano¨ state¨preliminarmente¨diffuse¨informazioni¨sulla¨data¨della¨chiusura¨dell'autostrada¨del¨ Brennero¨e¨poiche¨tale¨manifestazione¨non¨avrebbe¨dato¨luogo¨a¨intasamenti¨rilevanti¨ne¨ ad¨altri¨incidenti.¨L'ostacolo¨alla¨libera¨circolazione¨derivante¨da¨una¨manifestazione¨sarebbe¨ consentito¨quando¨l'ostacolo¨che¨essa¨genera¨non¨ha¨carattere¨permanente¨e¨serio.¨Il¨bilan- ciamento¨di¨interessi¨in¨causa¨dovrebbe¨favorire¨le¨liberta©¨d'espressione¨e¨di¨riunione,¨in¨ quanto¨i¨diritti¨fondamentali¨sarebbero¨intangibili¨all'interno¨di¨una¨societa©¨democratica.¨ 18.¨öDopo¨aver¨preso¨atto¨che¨non¨era¨stato¨dimostrato¨che¨gli¨autocarri¨della¨ Schmidberger¨avrebbero¨dovuto¨attraversare¨l'autostrada¨del¨Brennero¨il12¨e¨il¨13¨giugno¨ 1998,¨ne¨che¨non¨vi¨fosse¨stata¨la¨possibilita©¨,¨dopo¨che¨l'impresa¨interessata¨aveva¨avuto¨noti- zia¨dell'organizzazione¨della¨manifestazione,¨di¨modificare¨gli¨itinerarial¨finedievitare¨un¨ danno,¨con¨sentenza¨23¨settembre¨1999¨il¨Landesgericht¨Innsbruck¨ha¨respintoilricorso,in¨ quanto¨tale¨societa©¨di¨trasporto,¨da¨un¨lato,¨non¨avrebbe¨adempiuto¨agli¨oneri¨di¨allegazione¨ e¨di¨prova¨ad¨essa¨incombenti¨in¨base¨al¨diritto¨sostanziale¨austriaco¨relativi¨al¨presunto¨ danno¨economico¨e,¨d'altro¨lato,¨non¨avrebbe,¨ottemperato¨all'obbligo,¨su¨di¨essa¨gravante¨ ai¨sensi¨del¨diritto¨procedurale¨austriaco,¨di¨esporre¨tutti¨i¨fatti¨su¨cui¨si¨fonda¨la¨domanda¨ e¨che¨sono¨necessari¨ai¨fini¨della¨risoluzione¨della¨controversia.¨ 19.¨öLa¨Schmidberger¨ha¨quindi¨interposto¨appello¨avverso¨tale¨sentenza¨di¨fronte¨ all'Oberlandesgericht¨Innsbruck,¨il¨quale¨ritiene¨necessario¨tener¨conto¨delle¨disposizioni¨ del¨diritto¨comunitario¨quando¨si¨tratti,¨come¨nel¨caso¨di¨specie,¨di¨diritti¨che¨sono¨fondati,¨ almeno¨in¨parte,¨su¨quest'ultimo.¨ RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© 20.©öA©tal©proposito©sarebbe©necessario©stabilire,©in©primo©luogo,©se©il©principio©della© libera©circolazione©delle©merci,©eventualmente©in©combinato©disposto©con©l'art.©5©del©Trattato,© imponga©a©uno©Stato©membro©di©garantire©il©libero©accesso©alle©principali©vie©di©comunica- zione©e©se©tale©obbligo©prevalga©sui©diritti©fondamentali,©quali©la©liberta©di©espressione©e©la© liberta©di©riunione,©garantiti©dagli©artt.©10©e©11©della©Convenzione©europea©per©la©salvaguar- dia©dei©diritti©dell'uomo©e©delle©liberta©fondamentali©(in©prosieguo:©la©ûCEDUý).© 21.©öIn©caso©di©risposta©affermativa,©il©giudice©di©rinvio©chiede,©in©secondo©luogo,©se©la© violazione©del©diritto©comunitario©cos|©accertata©sia©sufficientemente©caratterizzata©da©far© sorgere©la©responsabilita©dello©Stato.©Talune©questioni©interpretative©si©porrebbero,©in©parti- colare,©per©quanto©concerne©la©determinazione©del©grado©di©precisione©e©di©chiarezza©degli© artt.©5,©30,©34©e©36©del©Trattato.© 22.©öNella©fattispecie,©la©responsabilita©dello©Stato©potrebbe©sorgere©in©forza©di©un© atto©normativo©erroneo©in©quanto©il©legislatore©austriaco©avrebbe©omesso©di©adeguare©la© disciplina©relativa©alla©liberta©di©riunione©agli©obblighi©derivanti©dal©diritto©comunitario©e,© in©particolare,©al©principio©della©libera©circolazione©delle©merci,©ovvero©sulla©base©di©una©vio- lazione©amministrativa©in©quanto©le©autorita©nazionali©competenti©sarebbero©state©tenute,©in© conformita©all'obbligo©di©cooperazione©e©di©lealta©di©cui©all'art.©5©del©Trattato,©a©interpretare© il©diritto©interno©in©conformita©alle©disposizioni©del©Trattato©stesso©in©materia©di©libera©circo- lazione©delle©merci,©per©quanto©tali©obblighi©derivanti©dal©diritto©comunitario©sono©diretta- mente©applicabili.© 23.©öIl©giudice©a quo si©interroga,©in©terzo©luogo,©sulla©natura©e©sull'importo©del©diritto© al©risarcimento©del©danno©derivante©dalla©responsabilita©dello©Stato.©Esso©si©chiede©quanto© rigorosa©debba©essere©la©prova©della©causa©e©dell'entita©del©danno©arrecato©da©una©violazione© del©diritto©comunitario©di©carattere©legislativo©o©amministrativo©e©intende©sapere,inpartico- lare,©se©sussista©un©diritto©al©risarcimento©anche©quando©l'importo©del©danno©possa©essere© determinato©solamente©in©base©a©valutazioni©forfettarie.© 24.öInfine,©ilgiudice©a quo esprime©dubbi©in©ordine©alle©condizioni©nazionali©di© attuazione©del©diritto©al©risarcimento©del©danno©derivante©dalla©responsabilita©dello©Stato.© Esso©si©chiede©se©le©norme©austriache©relative©all'onere©di©allegazione©e©di©prova©di©un©diritto,© nonche¨©all'obbligo©di©esporre©tutti©i©fatti©necessari©alla©soluzione©della©controversia©rispettino© il©principio©giurisprudenziale©di©effettivita©,©in©quanto©i©diritti©che©derivano©dalla©normativa© comunitaria©non©sempre©risulterebbero©definiti©integralmente©sin©dall'inizio,©nonche¨©in© quanto©il©ricorrente,©incontrerebbe©serie©difficolta©nell'esporre©con©precisione©tutti©gli©ele- menti©di©fatto©richiesti©dalla©disciplina©austriaca.©Cos|©,©nel©caso©di©specie,©il©contenuto©del© diritto©al©risarcimento©non©risulterebbe©definito©ne¨©quanto©al©suo©fondamento,©ne¨©quanto©al© suo©importo,©sicche¨©risulterebbe©necessario©un©rinvio©pregiudiziale.©Orbene,©il©ragionamento© del©giudice©di©primo©grado©sarebbe©tale©da©frustrare©taluni©diritti©basati©sul©diritto©comunita- rio,©respingendo©la©domanda©sulla©base©di©principi©del©diritto©nazionale©edaggirando,per© motivi©puramente©formali,©le©questioni©rilevanti©di©diritto©comunitario©(omissis).© Sulle questionipregiudiziali 46.©öSi©deve©preliminarmente©rilevare©che©le©questioni©formulate©dal©giudice©del©rinvio© sollevano©due©problemi©certo©tra©loro©collegati,©ma©tuttavia©distinti.© 47.©öPer©un©verso,©infatti,©il©giudice©del©rinvio©chiede©alla©Corte©se©il©blocco©totale©del- l'autostrada©del©Brennero©per©quasi©30©ore©ininterrotte,©intervenuto©nelle©circostanze©di©cui© alla©causa©principale,©costituisca©un©ostacolo©incompatibile©con©la©libera©circolazione©delle© merci©e©debba©quindi©essere©considerato©una©violazione©del©diritto©comunitario.©Per©altro© verso,©le©questioni©hanno©piu©specificamente©ad©oggetto©le©condizioni©in©cui©puo©essere©invo- cata©la©responsabilita©di©uno©Stato©membro©per©danni©cagionati©ai©privati©in©ragione©di©una© violazione©del©diritto©comunitario.© 48.©öQuanto©a©quest'ultimo©aspetto,©il©giudice©del©rinvio©chiede©in©particolare©se,©ed,© eventualmente,©in©che©misura©la©violazione©del©diritto©comunitario©ösupponendola©dimo- strata©önelle©circostanze©di©cui©alla©causa©sottoposta©al©suo©esame©sia©sufficientemente© manifesta©e©grave©da©far©sorgere©la©responsabilita©dello©Stato©membro©interessato.©Esso©inter- roga©inoltre©la©Corte©in©ordine©alla©natura©e©alla©prova©del©danno©risarcibile.© 49.©öPosto©che,©logicamente,©tale©seconda©serie©di©quesiti©dev'essere©esaminata©sola- mente©qualora©si©dia©una©risposta©affermativa©alla©prima©questione,©come©definita©nella© IL©CONTENZIOSO©COMUNITARIO©ED©INTERNAZIONALE©^le©decisioni© prima©frase©del©punto©47©di©questa©sentenza,©la©Corte©deve©preliminarmente©pronunciarsi©sui© diversi©aspetti©sollevati©nell'ambito©di©tale©questione,©oggetto©in©sostanza©del©primo©e©del© quarto©quesito.© 50.©öAlla©luce©degli©elementi©che©emergono©dal©fascicolo©della©causa©principale©tra- smesso©dal©giudice©del©rinvio,©nonche¨dalle©osservazioni©scritte©e©orali©formulate©dinanzi©alla© Corte,©tali©quesiti©devono©essere©intesi©nel©senso©che©essi©mirano©a©chiarire©se©il©fatto©che©le© autorita©competenti©di©uno©Stato©membro©non©abbiano©vietato©una©manifestazione©avente© finalita©essenzialmente©ambientale,©che©ha©comportato©il©blocco©completo,©per©quasi©30©ore© ininterrotte,©di©una©via©di©comunicazione©importante©quale©l'autostrada©del©Brennero,©costi- tuisca©un©ostacolo©ingiustificato©al©principio©fondamentale©della©libera©circolazione©delle© merci©sancito©dagli©artt.©30©e©34©del©Trattato,©eventualmente©letti©in©combinato©disposto©con© l'art.©5©dello©stesso.© Sull'esistenza di un ostacolo alla libera circolazione delle merci 51.©öA©tal©proposito,©si©deve©ricordare©innanzitutto©che©la©libera©circolazione©delle© merci©costituisce©uno©dei©principi©fondamentali©della©Comunita©.© 52.©öCos|©,©l'art.©3©del©Trattato©CE©(divenuto,©in©seguito©a©modifica,©art.©3©CE),©inse- rito©nella©prima©parte©dello©stesso,©dal©titolo©ûPrincipiý,©dispone,©alla©lett.©c),©che,©ai©fini© enunciati©dall'art.©2©del©Trattato©stesso,©l'azione©della©Comunita©comporta©un©mercato© interno©caratterizzato©dall'eliminazione,©fra©gli©Stati©membri,©degli©ostacoli,©in©particolare,© alla©libera©circolazione©delle©merci.© 53.©öL'art.©7©A©del©Trattato©CE©(divenuto©in©seguito©a©modifica,©art.©14©CE)©prevede,© al©suo©secondo©comma,©che©il©mercato©interno©comporta©uno©spazio©senza©frontiere©interne© nel©quale©e©garantita©in©particolare©la©libera©circolazione©delle©merci,©secondo©le©disposizioni© del©detto©Trattato.© 54.©öTale©principio©fondamentale©e©attuato©segnatamente©dagli©artt.©30©e©34©del© Trattato.© 55.©öIn©particolare,©l'art.©30©stabilisce©che©sono©vietate©fra©gli©Stati©membri©le©restri- zioni©quantitative©all'importazione©nonche¨qualsiasi©misura©di©effetto©equivalente.©Del©pari,© l'art.©34©vieta©tra©questi©ultimi©le©restrizioni©quantitative©all'esportazione©e©qualsiasi©misura© di©effetto©equivalente.© 56.©öRisulta©da©giurisprudenza©costante,©a©partire©dalla©sentenza©11©luglio©1974,© causa©8/1974,©Dassonville©(Racc.,©837,©punto©5),©che©tali©disposizioni,©inserite©nel©loro©conte- sto,©devono©essere©intese©nel©senso©che©esse©mirano©ad©eliminare©qualsiasi©ostacolo,©diretto© o©indiretto,©attuale©o©in©potenza,©alle©correnti©di©scambi©nel©commercio©intracomunitario© (v.,©in©tal©senso,©sentenza©9©dicembre©1997,©causa©C265/1995,©Commissione/Francia,©Racc.,© I-6959,©punto©29).© 57.©öCos|©,©la©Corte©ha©stabilito©in©particolare©che,©in©quanto©mezzo©indispensabile©per© la©realizzazione©del©mercato©senza©frontiere©interne,©l'art.©30©del©Trattato©non©soltanto©vieta© i©provvedimenti©di©origine©statale©che,©di©per©se¨,©creano©restrizioni©al©commercio©fra©gli©Stati© membri,©ma©puo©anche©applicarsi©qualora©uno©Stato©membro©abbia©omesso©di©adottare©i© provvedimenti©necessari©per©far©fronte©a©ostacoli©alla©libera©circolazione©delle©merci©dovuti© a©cause©non©imputabili©allo©Stato©(sentenza©Commissione/Francia,©cit.,©punto©30).© 58.©öInfatti,©l'omissione©da©parte©di©uno©Stato©membro©di©agire©o,©se©del©caso,©di©adot- tare©i©provvedimenti©sufficienti©a©impedire©ostacoli©alla©libera©circolazione©delle©merci,©creati© in©particolare©da©atti©di©privati©sul©suo©territorio©contro©prodotti©originari©di©altri©Stati©mem- bri,©puo©ostacolare©gli©scambi©intracomunitari©al©pari©di©un©ûfacereý©(sentenza© Commissione/Francia,©cit.,©punto©31).© 59.©öDi©conseguenza,©gli©artt.©30©e©34©del©Trattato©impongono©agli©Stati©membri©non© solo©di©non©adottare©direttamente©atti©o©comportamenti©tali©da©costituire©un©ostacolo©agli© scambi,©ma©anche,©in©combinato©disposto©con©l'art.©5©del©Trattato,©di©adottare©qualsiasi©prov- vedimento©necessario©e©adeguato©per,©garantire©sul©loro©territorio©il©rispetto©di©detta©liberta© fondamentale©(sentenza©Commissione/Francia,©cit.,©punto©32).©Infatti,©ai©sensi©del©citato© art.©5,©gli©Stati©membri©devono©adottare©tutte©le©misure©di©carattere©generale©o©particolare© atte©ad©assicurare©l'esecuzione©degli©obblighi©derivanti©dal©Trattato©ed©astenersi©da©qualsiasi© misura©che©rischi©di©compromettere©la©realizzazione©degli©scopi©del©Trattato.© 60.©öConsiderato©il©ruolo©fondamentale©attribuito©alla©libera©circolazione©delle©merci© nel©sistema©comunitario©e,©in©particolare,©al©fine©di©permettere©il©buon©funzionamento©del© RASSEGNA¨AVVOCATURA¨DELLO¨STATO¨ mercato¨interno,¨l'obbligo¨di¨ciascuno¨Stato¨membro¨di¨garantire¨la¨libera¨circolazione¨dei¨ prodotti¨sul¨suo¨territorio¨adottando¨le¨misure¨necessarie¨ed¨appropriate¨per¨eliminare¨qual- siasi¨ostacolo¨derivante¨da¨atti¨di¨privati¨si¨impone¨senza¨doversi¨distinguere¨se¨simili¨atti¨ compromettano,¨i¨flussi¨di¨importazione¨o¨di¨esportazione,¨ovvero¨il¨semplice¨transito©¨delle¨ merci.¨ 61.¨öEmerge¨infatti¨dal¨punto¨53¨della¨sentenza¨Commissione/Francia,¨cit.,¨che¨la¨ causa¨che¨ha¨dato¨origine¨a¨tale¨sentenza¨riguardava¨non¨solo¨l'importazione,¨ma¨altres|©¨il¨ transito¨in¨Francia¨di¨prodotti¨provenienti¨da¨altri¨Stati¨membri.¨ 62.¨öNe¨discende¨che¨quando¨in¨una¨situazione¨quale¨quella¨di¨cui¨alla¨causa¨princi- pale¨le¨competenti¨autorita©¨nazionali¨si¨devono¨confrontare¨con¨ostacoli¨all'effettivo¨esercizio¨ di¨una¨liberta©¨fondamentale¨sancita¨dal¨Trattato,¨quale¨la¨libera¨circolazione¨delle¨merci,¨ derivanti¨da¨azioni¨condotte¨da¨soggetti¨privati,¨esse¨sono¨tenute¨ad¨adottare¨i¨provvedimenti¨ adeguati¨al¨fine¨di¨garantire¨tale¨liberta©¨nello¨Stato¨membro¨interessato,¨anche¨se,¨come¨nella¨ causa¨principale,¨tali¨merci¨sono¨semplicemente¨in¨transito¨attraverso¨l'Austria¨per¨essere¨ trasportate¨in¨Italia¨o¨in¨Germania.¨ 63.¨öVa¨aggiunto¨che¨tale¨obbligo¨degli¨Stati¨membri¨e©¨ancor¨piu©¨essenziale¨quando¨si¨ tratta¨di¨un¨asse¨stradale¨di¨primaria¨importanza,¨quale¨l'autostrada¨del¨Brennero,¨che¨rap- presenta¨una¨delle¨principali¨vie¨di¨comunicazione¨terrestri¨per¨gli¨scambi¨tra¨l'Europa¨set- tentrionale¨ed¨il¨nord¨dell'Italia.¨ 64.¨öRisulta¨da¨quanto¨precede¨che¨il¨fatto¨che¨le¨autorita©¨competenti¨di¨uno¨Stato¨ membro¨non¨abbiano¨vietato¨una¨manifestazione¨che¨ha¨comportato¨il¨blocco¨totale,¨per¨ quasi¨30¨ore¨ininterrotte,¨di¨una¨via¨di¨comunicazione¨importante,¨quale¨l'autostrada¨del¨ Brennero,¨e©¨tale¨da¨limitare¨il¨commercio¨intracomunitario¨delle¨merci¨e¨deve¨pertantoessere¨ considerato¨una¨misura¨di¨effetto¨equivalente¨a¨restrizioni¨quantitative,¨incompatibile¨in¨ linea¨di¨principio¨con¨gli¨obblighi¨del¨diritto¨comunitario¨risultanti¨dagli¨artt.¨30¨e¨34¨del¨ Trattato,¨letti¨in¨combinato¨disposto¨con¨l'art.¨5¨dello¨stesso,¨a¨meno¨che¨tale¨mancato¨ divieto¨possa¨risultare¨obiettivamente¨giustificato.¨ Sull'eventuale giustificazione dell'ostacolo 65.¨öCon¨il¨suo¨quarto¨quesito,¨il¨giudice¨del¨rinvio¨chiede¨in¨sostanza¨se¨l'obiettivo¨ della¨manifestazione¨del¨12¨e¨13¨giugno¨1998¨önel¨corso¨della¨quale¨i¨manifestanti¨intende- vano¨richiamare¨l'attenzione¨del¨pubblico¨sulla¨minaccia¨per¨l'ambiente¨e¨la¨salute¨pubblica¨ costituita¨dall'aumento¨costante¨della¨circolazione¨degli¨automezzi¨pesanti¨sull'autostrada¨ del¨Brennero,¨nonche¨sollecitare¨le¨autorita©¨competenti¨a¨rinforzare¨i¨provvedimenti¨atti¨a¨ ridurre¨tale¨traffico¨nonche¨l'inquinamento¨che¨ne¨risulta¨nella¨regione,¨fortemente¨sensibile,¨ delle¨Alpi¨ösia¨tale¨da¨prevalere¨sugli¨obblighi¨derivanti¨dal¨diritto¨comunitario¨in¨materia¨ di¨libera¨circolazione¨delle¨merci.¨ 66.¨öTuttavia,¨anche¨se¨la¨tutela¨dell'ambiente¨e¨della¨salute¨pubblica,¨segnatamente¨ in¨tale¨regione,¨puo©¨,¨a¨talune¨condizioni,¨rappresentare¨un¨legittimo¨obiettivo¨di¨interesse¨ generale¨tale¨da¨giustificare¨una¨limitazione¨alle¨liberta©¨fondamentali¨garantite¨dal¨Trattato,¨ tra¨cui¨la¨libera¨circolazione¨delle¨merci,¨va¨rilevato,¨come¨ha¨fatto¨l'avvocato¨generale¨al¨ punto¨54¨delle¨sue¨conclusioni,¨che¨gli¨obiettivi¨specifici¨di¨tale¨manifestazione¨non¨sono,¨in¨ quanto¨tali,¨determinanti¨nell'ambito¨di¨un'azione¨giurisdizionale¨quale¨quella¨intentata¨dalla¨ Schmidberger,¨che¨mira¨a¨invocare¨la¨responsabilita©¨di¨uno¨Stato¨membro¨per¨l'asserita¨vio- lazione¨del¨diritto¨comunitario,¨quest'ultima¨dedotta¨dal¨fatto¨che¨le¨autorita©¨nazionali¨non¨ hanno¨impedito¨che¨si¨ostacolasse¨il¨traffico,¨sull'autostrada¨del¨Brennero.¨ 67.¨öInfatti,¨al¨fine¨di¨determinare¨le¨condizioni¨in¨cui¨puo©¨essere¨invocata¨la¨respon- sabilita©¨di¨uno¨Stato¨membro¨e,¨in¨particolare,¨al¨fine¨di¨accertare¨se¨quest'ultimo¨sia¨incorso¨ in¨una¨violazione¨del¨diritto¨comunitario,¨devono¨essere¨prese¨in¨considerazione¨solamente¨ l'azione¨o¨l'omissione¨imputabili¨al¨citato¨Stato¨membro.¨ 68.¨öNella¨fattispecie,¨si¨deve¨quindi¨tener¨conto¨unicamente¨dell'obiettivo¨perseguito¨ dalle¨autorita©¨nazionali¨nel¨momento¨in¨cui¨hanno¨deciso¨di¨autorizzare¨implicitamente¨ ovvero¨di¨non¨vietare¨tale¨manifestazione.¨ 69.¨öOrbene,¨a¨tal¨proposito¨emerge¨dal¨fascicolo¨della¨causa¨principale¨che¨le¨auto- rita©¨austriache¨sono¨state¨mosse¨da¨considerazioni¨relative¨al¨rispetto¨dei¨diritti¨fondamentali¨ dei¨manifestanti¨in¨materia¨di¨liberta©¨di¨espressione¨e¨di¨liberta©¨di¨riunione,¨enunciati¨e¨ garantiti¨dalla¨CEDU¨nonche¨dalla¨Costituzione¨austriaca.¨ IL¨CONTENZIOSO¨COMUNITARIO¨ED¨INTERNAZIONALE¨^le¨decisioni¨ 70.¨öNella¨sua¨ordinanza¨di¨rinvio,¨il¨giudice¨nazionale¨solleva¨inoltre¨la¨questione¨se¨ il¨principio¨della¨libera¨circolazione¨delle¨merci,¨garantito¨dal¨Trattato,¨prevalga¨sui¨citati¨ diritti¨fondamentali.¨ 71.¨öOccorre¨ricordare¨in¨proposito¨che,¨secondo¨una¨costante¨giurisprudenza,¨i¨ diritti¨fondamentali¨fanno¨parte¨integrante¨dei¨principi¨generali¨del¨diritto¨dei¨quali¨la¨Corte¨ garantisce¨l'osservanza¨e¨che,¨a¨tal¨fine,¨quest'ultima¨si¨ispira¨alle¨tradizioni¨costituzionali¨ comuni¨agli¨Stati¨membri¨e¨alle¨indicazioni¨fornite¨dai¨trattati¨internazionali¨relativi¨alla¨ tutela¨dei¨diritti¨dell'uomo¨a¨cui¨gli¨Stati¨membri¨hanno¨cooperato¨o¨aderito.¨La¨CEDU¨rive- ste,¨a¨questo¨proposito,¨un¨particolare¨significato¨(v.,¨segnatamente,¨sentenze¨18¨giugno¨ 1991,¨causa¨C-260/1989,¨ERT,¨Racc.,¨I-2925,¨punto¨41;¨6¨marzo¨2001,¨causa¨C-274/1999¨P,¨ Connolly/Commissione,¨Racc.,¨I-1611,¨punto¨37,¨e¨22¨ottobre¨2002,¨causa¨C-94/00,¨Roquette¨ Fre©¨res,¨Racc.,¨I-9011,¨punto¨25).¨ 72.¨öI¨principi¨sviluppati¨da¨tale¨giurisprudenza¨sono¨stati¨riaffermati¨dal¨preambolo¨ dell'Atto¨unico¨europeo,¨poi¨dall'art.¨F,¨n.¨2,¨del¨Trattato¨sull'Unione¨europea¨(sentenza¨ Bosman,¨cit.,¨punto¨79).¨Ai¨sensi¨di¨tale¨disposizione,¨ûl'Unione¨rispetta¨i¨diritti¨fondamen- tali,¨quali¨sono¨garantiti¨dalla¨Convenzione¨europea¨per¨la¨salvaguardia¨dei¨diritti¨dell'uomo¨ e¨delle¨liberta©¨fondamentali,¨firmata¨a¨Roma¨il¨4¨novembre¨1950,¨e¨quali¨risultano¨dalle¨tra- dizioni¨costituzionali¨comuni¨degli¨Stati¨membri,¨in¨quanto¨principi¨generali¨del¨diritto¨ comunitarioý.¨ 73.¨öNe¨deriva¨che¨nella¨Comunita©¨non¨possono¨essere¨consentite¨misure¨incompati- bili¨con¨il¨rispetto¨dei¨diritti¨dell'uomo¨in¨tal¨modo¨riconosciuti¨(v.,¨in¨particolare,¨sentenze¨ ERT,¨cit.,¨punto¨41,¨e¨29¨maggio¨1997,¨causa¨C-299/1995,¨Kremzow,¨Racc.,¨I-2629,¨ punto¨14).¨ 74.¨öPoiche¨il¨rispetto¨dei¨diritti¨fondamentali¨si¨impone,¨in¨tal¨modo,¨sia¨alla¨Comu- nita©¨che¨ai¨suoi¨Stati¨membri,¨la¨tutela¨di¨tali¨diritti¨rappresenta¨un¨legittimo¨interesse¨che¨ giustifica,¨in¨linea¨di¨principio,¨una¨limitazione¨degli¨obblighi¨imposti¨dal¨diritto¨comunita- rio,¨ancorche¨derivanti¨da¨una¨liberta©¨fondamentale¨garantita¨dal¨Trattato,¨quale¨la¨libera¨ circolazione¨delle¨merci.¨ 75.¨öCos|©,risultadagiurisprudenzacostanteche,dalmomentoche,comenellacausa¨ principale,¨una¨situazione¨nazionale¨rientra¨nell'ambito¨di¨applicazione¨del¨diritto¨comunita- rio,¨la¨Corte,¨adita¨in¨via¨pregiudiziale,¨deve¨fornire¨ai¨giudici¨nazionali¨tutti¨gli¨elementi¨di¨ interpretazione¨necessari¨per¨la¨valutazione¨della¨conformita©¨di¨tale¨situazione¨con¨i¨diritti¨ fondamentali¨di¨cui¨la¨Corte¨assicura¨il¨rispetto,¨quali¨essi¨risultano,¨inparticolare,dalla¨ CEDU¨(v.¨in¨tal¨senso,¨segnatamente,¨sentenza¨30¨settembre¨1987,¨causa¨12/1986,¨Demirel,¨ Racc.,¨3719,¨punto¨28).¨ 76.¨öNella¨fattispecie,¨le¨autorita©¨nazionali¨si¨sono¨basate¨sulla¨necessita©¨di¨rispettare¨ i¨diritti¨fondamentali¨garantiti¨dalla¨CEDU¨e¨dalla¨Costituzione¨dello¨Stato¨membro¨interes- sato¨per¨consentire¨che¨fosse¨limitata¨una¨delle¨liberta©¨fondamentali¨sancite¨dal¨Trattato.¨ 77.¨öLa¨presente¨causa¨solleva¨cos|©¨il¨problema¨della¨necessaria¨conciliazione¨tra¨le¨ esigenze¨di¨tutela¨dei¨diritti¨fondamentali¨nella¨Comunita©¨con¨quelle¨derivanti¨da¨una¨liberta©¨ fondamentale¨sancita¨dal¨Trattato¨e,¨in¨particolare,¨il¨problema¨della¨portata¨rispettiva¨delle¨ liberta©¨di¨espressione¨e¨di¨riunione,¨garantite¨dagli¨artt.¨10¨e¨11¨della¨CEDU,¨e¨della¨libera¨ circolazione¨delle¨merci,¨quando¨le¨prime¨sono¨invocate¨quali¨giustificazioni¨per¨una¨limita- zione¨della¨seconda.¨ 78.¨öA¨tal¨proposito,¨si¨deve¨osservare¨che,¨da¨un¨lato,¨la¨libera¨circolazione¨delle¨ merci¨rappresenta¨certamente¨uno¨dei¨principi¨fondamentali¨nel¨sistema¨del¨Trattato;¨tutta- via,¨a¨talune¨condizioni,¨essa¨puo©¨subire¨restrizioni¨per¨le¨ragioni¨di¨cui¨all'art.¨36¨del¨Trat- tato¨stesso,¨oppure¨per¨i¨motivi¨imperativi¨di¨interesse¨generale¨riconosciutiaisensi¨di¨una¨ costante¨giurisprudenza¨della¨Corte¨a¨partire¨dalla¨sentenza¨20¨febbraio¨1979,¨causa¨ 120/1978,¨Rewe-Zentral,¨detta¨ûCassis¨de¨Dijon¨(Racc. pag.¨649).¨ 79.¨öD'altro¨lato,¨se¨i¨diritti¨fondamentali¨di¨cui¨si¨tratta¨nella¨causa¨principale¨sono¨ espressamente¨riconosciuti¨dalla¨CEDU¨e¨rappresentano¨fondamenti¨essenzialidiuna¨ societa©¨democratica,¨risulta¨tuttavia¨dalla¨formulazione¨stessa¨del¨n.¨2¨degli¨artt.¨10¨e¨11¨di¨ tale¨convenzione¨che¨le¨liberta©¨di¨espressione¨e¨di¨riunione¨sono¨anch'esse¨soggette¨a¨talune¨ limitazioni¨giustificate¨da¨obiettivi¨di¨interesse¨generale,¨se¨tali¨deroghe¨sono¨previste¨dalla¨ legge,¨dettate¨da¨uno¨o¨piu©¨scopi¨legittimi¨ai¨sensi¨delle¨disposizioni¨citate¨e¨necessarie¨in¨ una¨societa©¨democratica,¨cioe©¨giustificate¨da¨un¨bisogno¨sociale¨imperativo¨e,¨in¨particolare,¨ RASSEGNA¨AVVOCATURA¨DELLO¨STATO¨ proporzionate¨al¨fine¨legittimo¨perseguito¨(v.,¨in¨tal¨senso,¨sentenze¨26¨giugno¨1997,¨causa¨ C-386/1995,¨Familiapress,¨Racc.,¨1-3689,¨punto¨26,¨e¨11¨luglio¨2002,¨causa¨C-60/00,¨Carpen- ter,¨Racc.,¨1-6279,¨punto¨42,¨nonche¨Corte¨europea¨dei¨diritti¨dell'uomo,¨sentenza¨23¨settem- bre¨1998,¨Steel¨e¨a.¨c.¨Regno¨Unito,¨Recueil¨des¨arre¨ts¨et¨de¨cisions¨1998-VII,¨½¨101).¨ 80.¨öCos|©,¨neppure¨i¨diritti¨alla¨liberta©¨d'espressione¨e¨alla¨liberta©¨di¨riunione¨pacifica¨ garantiti¨dalla¨CEDU¨öcontrariamente¨ad¨altri¨diritti¨fondamentali¨sanciti¨dalla¨medesima¨ convenzione,¨quali¨il¨diritto¨di¨ciascuno¨alla¨vita¨ovvero¨il¨divieto¨della¨tortura,¨nonche¨delle¨ pene¨o¨di¨trattamenti¨inumani¨o¨degradanti,¨che¨non¨tollerano¨alcuna¨restrizione¨a ppaiono¨come¨prerogative¨assolute,¨ma¨vanno¨considerati¨alla¨luce¨della¨loro¨funzione¨ sociale.¨Ne¨consegue¨che¨possono¨essere¨apportate¨restrizioni¨all'esercizio¨di¨tali¨diritti,¨a¨ condizione¨che¨tali¨restrizioni¨rispondano¨effettivamente¨ad¨obiettivi¨di¨interesse¨generale¨e¨ non¨costituiscano,¨rispetto¨allo¨scopo¨perseguito¨da¨tali¨restrizioni,¨un¨intervento¨spropor- zionato¨e¨inaccettabile¨tale¨da¨ledere¨la¨sostanza¨stessa¨dei¨diritti¨tutelati¨(v.,¨in¨tal¨senso,¨ sentenze¨8¨aprile¨1992,¨causa¨C-62/1990,¨Commissione/Germania,¨Racc.,¨I-2757,¨punto¨ 23,¨e¨5¨ottobre¨1994,¨causa¨C-404/1992¨P,¨X/¨Commissione,¨Racc.,¨I-4737,¨punto¨18).¨ 81.¨öIn¨tali¨circostanze,¨deve¨effettuarsi¨un¨bilanciamento¨tra¨gli¨interessi¨di¨cui¨si¨ tratta¨e¨deve¨accertarsi,¨con¨riferimento¨a¨tutte¨le¨circostanze¨di¨ciascuna¨fattispecie,¨se¨sia¨ stato¨osservato¨un¨giusto¨equilibrio¨tra¨tali¨interessi.¨ 82.¨öA¨tal¨proposito,¨le¨autorita©¨competenti¨dispongono¨di¨un¨ampio¨potere¨discre- zionale.¨Si¨deve¨tuttavia¨verificare¨se¨le¨restrizioni¨imposte¨agli¨scambi¨intracomunitari¨siano¨ proporzionate¨con¨riferimento¨al¨legittimo¨obiettivo¨perseguito,¨ossia¨nella¨fattispecie¨la¨ tutela¨dei¨diritti¨fondamentali.¨ 83.¨öPer¨quanto¨riguarda¨la¨causa¨principale,¨si¨deve¨sottolineare¨innanzitutto¨che¨le¨ circostanze¨che¨la¨caratterizzano¨si¨distinguono¨nettamente¨dalla¨situazione¨che¨si¨presentava¨ nella¨causa¨che¨ha¨dato¨origine¨alla¨sentenza¨Commissione/Francia,¨cit.,¨richiamata¨dalla¨ Schmidberger¨quale¨precedente¨rilevante¨nel¨contesto¨dell'azione¨giurisdizionale¨da¨essa¨ intentata¨in¨Austria.¨ 84.¨öInfatti,¨rispetto¨agli¨elementi¨di¨fatto¨considerati¨dalla¨Corte¨ai¨punti¨38-53¨della¨ sentenza¨Commissione/Francia,¨citata,¨si¨deve¨rilevare,¨in¨primo¨luogo,¨che¨la¨manifesta- zione¨di¨cui¨alla¨causa¨principale¨ha¨avuto¨luogo¨a¨seguito¨di¨una¨domanda¨di¨autorizzazione¨ presentata¨sulla¨base¨del¨diritto¨nazionale¨e¨dopo¨che¨le¨autorita©¨competenti¨hanno¨deciso¨ di¨non¨vietare¨la¨manifestazione¨stessa.¨ 85.¨öIn¨secondo¨luogo,¨la¨presenza¨di¨manifestanti¨sull'autostrada¨del¨Brennero¨ha¨ comportato¨il¨blocco¨della¨circolazione¨stradale¨su¨un¨solo¨itinerario,¨in¨un'unica¨occasione¨ e¨per¨una¨durata¨di¨quasi¨trenta¨ore.¨Inoltre,¨l'ostacolo¨alla¨libera¨circolazione¨delle¨merci¨ causato¨da¨tale¨manifestazione¨ha¨avuto¨una¨portata¨limitata¨rispetto¨sia¨all'ampiezza¨geo- grafica¨che¨alla¨gravita©¨intrinseca¨dei¨disordini¨di¨cui¨si¨trattava¨nella¨causa¨che¨ha¨dato¨ori- gine¨alla¨sentenza¨Commissione/Francia,¨cit. 86.¨öIn¨terzo¨luogo,¨non¨e©¨contestato¨che¨mediante¨la¨citata¨manifestazione¨taluni¨cit- tadini¨hanno¨esercitato¨i¨loro¨diritti¨fondamentali¨esprimendo¨pubblicamente¨un'opinione¨ da¨loro¨ritenuta¨importante¨nella¨vita¨della¨collettivita©¨;e©¨pacifico¨inoltre¨che¨tale¨manifesta- zione¨pubblica¨non¨mirava¨ad¨impedire¨gli¨scambi¨di¨merci¨aventi¨una¨natura¨o¨un'origine¨ particolari.¨Invece,¨nella¨causa¨Commissione/Francia,¨cit.,¨l'obiettivo¨perseguito¨dai¨manife- stanti¨era¨chiaramente¨quello¨di¨impedire¨la¨circolazione¨di¨determinati¨prodotti¨provenienti¨ da¨Stati¨membri¨diversi¨dalla¨Repubblica¨francese,¨non¨solo¨mediante¨l'apposizione¨di¨osta- coli¨al¨trasporto¨delle¨merci¨in¨questione,¨ma¨altres|©¨mediante¨la¨distruzione¨delle¨stesse¨in¨ fase¨di¨spedizione¨ovvero¨di¨transito¨attraverso¨la¨Francia,¨o¨addirittura¨quando¨esse¨si¨tro- vavano¨gia©¨esposte¨nei¨negozi¨dello¨Stato¨membro¨interessato.¨ 87.¨öIn¨quarto¨luogo,¨va¨ricordato¨che,¨nella¨fattispecie,¨le¨autorita©¨competenti¨ave- vano¨adottato¨varie¨misure¨di¨assistenza¨e¨di¨accompagnamento¨al¨fine¨di¨limitare,¨per¨ quanto¨possibile,¨le¨perturbazioni¨della¨circolazione¨stradale.¨Cos|©,¨in¨particolare,¨le¨citate¨ autorita©¨,¨le¨forze¨di¨polizia,¨gli¨organizzatori¨della¨manifestazione¨e¨diverse¨associazioni¨ automobilistiche¨hanno¨collaborato¨al¨fine¨di¨garantire¨il¨buono¨svolgimento¨della¨manife- stazione.¨Ben¨prima¨della¨data¨in¨cui¨quest'ultima¨doveva¨aver¨luogo,¨un'ampia¨campagna¨ informativa¨era¨stata¨condotta¨dai¨media¨nonche¨dai¨clubs automobilistici,¨sia¨in¨Austria¨ che¨nei¨paesi¨limitrofi,¨ed¨erano¨stati¨previsti¨diversi¨itinerari¨alternativi,¨sicche¨gli¨operatori¨ economici¨interessati¨erano¨debitamente¨informati¨sulle¨restrizioni¨della¨circolazione¨che¨ IL©CONTENZIOSO©COMUNITARIO©ED©INTERNAZIONALE©^le©decisioni© sarebbero©state©applicate©alla©data©e©nel©luogo©della©manifestazione©prevista©ed©erano©in© grado©di©assumere©per©tempo©tutti©i©provvedimenti©utili©per©ovviare©a©tali©restrizioni.©Inoltre,© nel©luogo©stesso©in©cui©doveva©tenersi©la©manifestazione©era©stato©realizzato©un©servizio© d'ordine.© 88.©öPeraltro,©e©pacifico©che©l'azione©isolata©di©cui©si©tratta©non©ha©prodotto©un©clima© generale©di©insicurezza©che©abbia©avuto©un©effetto©dissuasivo©sulle©correnti©di©scambi©intraco- munitari©nel©loro©complesso,©a©differenza©delle©perturbazioni©gravi©e©ripetute©all'ordine©pub- blico©di©cui©si©trattava©nella©causa©che©ha©dato©origine©alla©sentenza©Commissione/Francia,© citata.© 89.©öInfine,©con©riferimento©ad©altre©possibilita©considerate©dalla©Schmidberger©con© riferimento©alla©manifestazione©citata,©tenuto©conto©dell'ampio©potere©discrezionale©di©cui© dispongono©gli©Stati©membri,©si©deve©rilevare©che,©nelle©circostanze©di©cui©alla©fattispecie,©le© competenti©autorita©nazionali©hanno©potuto©ritenere©che©un©divieto©puro©e©semplice©della© manifestazione©stessa©avrebbe©rappresentato©un'inaccettabile©interferenza©nei©diritti©fonda- mentali©dei©manifestanti©di©riunirsi©e©di©esprimere©pacificamente©la©loro©opinione©in©pubblico.© 90.©öQuanto©all'imposizione©di©condizioni©piu©rigide©per©quanto©concerne©sia©il©luogo© öad©esempio©sul©bordo©dell'autostrada©del©Brennero©ösia©la©durata©ölimitata©solamente© a©qualche©ora©ödella©manifestazione©in©oggetto,©essa©avrebbe©potuto©essere©percepita©come© una©restrizione©eccessiva©tale©da©privare©l'azione©di©una©parte©sostanziale©della©sua©portata.© Se©le©autorita©nazionali©competenti©devono©tentare©d|©limitare,©per©quanto©possibile,©gli© effetti©che©una©manifestazione©sulla©pubblica©via©necessariamente©esercita©sulla©liberta©di©cir- colazione,©e©altres|©vero©che©esse©sono©tenute©a©bilanciare©tale©interesse©con©quello©dei©mani- festanti,©i©quali©mirano©ad©attirare©l'attenzione©dell'opinione©pubblica,©sugli©obiettivi©della© loro©azione.© 91.©öEévero©che©un'azione©di©questo©tipo©comporta©normalmente©taluni©inconvenienti© per©le©persone©che©non©vi©partecipano,©in©particolare©per©quanto©concerne©la©liberta©di©circo- lazione,©tuttavia©essi©possono©essere©in©linea©di©principio©tollerati,©dal©momento©che©l'obiet- tivo©perseguito©e©essenzialmente©quello©di©esprimere©pubblicamente©un'opinione©in©confor- mita©alla©legge.© 92.©öA©tale©proposito,©e©senza©essere©contraddetta©su©tale©punto,©l'Austria©precisa©che,© in©ogni©modo,©tutte©le©soluzioni©alternative©che©potevano©essere©considerate©avrebbero©com- portato©il©rischio©di©reazioni©difficili©da©controllare©e©idonee©a©suscitare©perturbazioni©molto© piu©gravi©degli©scambi©intracomunitari©nonche¨dell'ordine©pubblico,©che©avrebbero©potuto© concretizzarsi©in©forma©di©dimostrazioni©ûselvaggeý,©di©confronti©fra©sostenitori©ed©avversari© del©movimento.©di©rivendicazione©interessato©ovvero©in©atti©violenti©da©parte©di©manifestanti© che©si©fossero©ritenuti©lesi©nell'esercizio©dei©loro©diritti©fondamentali.© 93.©öDi©conseguenza,©tenuto©conto©dell'ampio©potere©discrezionale©che©dev'essere© riconosciuto©alle©autorita©nazionali©in©questa©materia,©queste©ultime©hanno©ragionevolmente© potuto©ritenere©che©l'obiettivo©legittimamente©perseguito©da©tale©manifestazione©non©poteva© essere©raggiunto,©nel©caso©di©specie,©mediante©misure©meno©restrittive©degli©scambi©intraco- munitari.© 94.©öAlla©luce©di©quanto©precede,©la©prima©e©la©quarta©questione©devono©quindi©essere© risolte©nel©senso©che©il©fatto©che©le©autorita©competenti©di©uno©Stato©membro©non©abbiano© vietato©una©manifestazione©nelle©circostanze©di©cui©alla©causa©principalenon©e©incompatibile© con©gli©artt.©30©e©34©del©Trattato,©letti©in©combinato©disposto©con©l'art.©5©dello©stesso.© Suipresupposti©di©responsabilita©dello©Stato©membro© 95.©öRisulta©dalla©soluzione©data©alla©prima©e©alla©quarta©questione©che,©considerato© l'insieme©delle©circostanze©della©causa©pendente©dinanzi©al©giudice©del©rinvio,©non©puo©essere© rimproverata©alle©autorita©nazionali©competenti©alcuna©violazione©del©diritto©comunitario© tale©da©far©sorgere©la©responsabilita©dello©Stato©membro©interessato.© 96.©öIn©queste©circostanze,©non©vi©e©necessita©di©statuire©in©ordine©alle©altre©questioni© relative©a©talune©delle©condizioni©che©fanno©sorgere©la©responsabilita©di©uno©Stato©membro© per©i©danni©cagionati©ai©privati©a©seguito©di©una©violazione,©da©parte©di©quest'ultimo,©del© diritto©comunitario©(omissis)ý.© IGIUDIZIINCORSO ALLACORTEDIGIUSTIZIACE IGIUDIZIINCORSO ALLACORTEDIGIUSTIZIACE Causa 4/03 (domanda di pronuncia pregiudiziale) ^Brevetti ^Competenza giurisdizionale ^Esecuzione delle decisioni ^Art.©16,©n.©4©Convenzione© di©Bruxelles©^Ordinanza©del©ûOberlandesgerichtý©(Germania)©emessa©il© 5©dicembre©2002,©notificata©il©20©febbraio©2003©(cs©4833/03,©avv.©dello© stato©O.©Fiumara).© IL fattO La©societa©Gat©ha©proposto©azione©dinanzi©al©Tribunale©di©Dusseldorf,© competente©in©materia©di©contraffazione©di©brevetti,©al©fine©di©far©accertare© la©mancanza©di©titoli©di©rivendicazione©in©capo©alla©societa©Luk.©Quest'ul- tima,©titolare©di©due©brevetti©francesi©registrati,©rivendicava©diritti©di©priorita© tedeschi©e©sosteneva©che©la©societa©concorrente©Gat,©nel©presentare©una© domanda©per©l'aggiudicazione©di©una©commessa,©aveva©violato©i©propri©bre- vetti.© Il©Tribunale©di©Dusseldorf,©ritenendo©di©avere©la©competenza©internazio- nale©per©decidere©sulla©violazione©di©brevetti©francesi,©respingeva©l'azione©di© accertamento©per©infondatezza,©dichiarando©che©le©rivendicazioni©del©brevetto© rispondevano©ai©requisiti©per©ottenere©la©protezione©brevettuale.©La©societa© Gat©proponeva,©allora,©appello©avverso©tale©pronuncia,©eccependo©la©man- canza©di©competenza©internazionale©dei©giudici©della©Repubblica©federale© tedesca.© La©competenza,©il©riconoscimento©e©l'esecuzione©delle©decisioni©in©mate- ria©civile©e©commerciale©sono©stati©regolati©dalla©Convenzione©di©Bruxelles© del©27©settembre©1968,©che©vincolava©tutti©gli©Stati©membri©della©Comunita©.© Il©suo©regime©venne©esteso©agli©Stati©membri©dell'EFTA©e,©in©seguito,©alla© Polonia©con©la©Convenzione©di©Lugano©del©16©settembre©1988,©contenente© quasi©le©stesse©disposizioni.©Nel©suo©preambolo©vi©era©enunciato©il©fine©della© stessa,©ovvero©la©facilitazione©del©riconoscimento©e©l'esecuzione©delle©decisioni© giudiziarie,©conformemente©all'art.©293©CE,©e©il©potenziamento©nella©Comu- nita©della©tutela©giuridica©delle©persone©residenti©sul©suo©territorio.©Nel©suo© ûconsiderandoý©si©dichiarava©che©a©tal©fine©era©necessario©determinare©la© competenza©degli©organi©giurisdizionali©degli©Stati©contraenti©nell'ordina- mento©internazionale.© La©Convenzione©di©Bruxelles©e©stata,©poi,©sostituita©dal©regolamento© (CE)©n.©44/2001©del©Consiglio©detto©ûBruxelles©Iý©che©ha©lo©stesso©campo© d'applicazione©e©che©e©entrato©in©vigore©il©1.©marzo©2002.©L'art.©1©di©tale© Regolamento©delinea©il©proprio©campo©di©applicazione©prevedendo©che©esso© û... si applica in materia civile e commerciale, indipendentemente dalla natura dell'organogiurisdizionale.Essononconcerne, inparticolare, lamateriafiscale, doganaleedamministrativa (omissis)ý. Nel©caso©di©specie,©tuttavia,©tale©regolamento©non©trova©applicazione,©in© quanto©ai©sensi©dell'art.©66,©primo©comma©dello©stesso,©esso©si©applica©solo© alle©azioni©proposte©dopo©la©sua©entrata©in©vigore,©mentre©l'azione©di©accerta- mento©e©stata©proposta©nel©2000.© ILéCONTENZIOSOéCOMUNITARIOéEDéINTERNAZIONALEé^IégiudiziéinécorsoéallaéCorteédiéGiustiziaéCEé57 Aiésensiédell'art.é16,én.é4,édellaéConvenzioneédiéBruxellesé^applicabile,é quindi,éalécasoédiéspecieé^indipendentementeédalédomicilioéhannoécompe- tenzaéesclusivaéinémateriaédiéregistrazioneéoédiévalidita©édiébrevettiéiégiudicié delloéStatoécontraenteénelécuiéterritorioéilédepositoéoélaéregistrazioneésonoé statiérichiesti,ésonoéstatiéeffettuatiéoésonoéreputatiéessereéstatiéeffettuatiéaé normaédiéunaéconvenzioneéinternazionale.é IL quesitO EéstatoéchiestoéallaéCorteédiéchiarireéinécheémodoédebbaéessereéinterpre- tatoél'art.é16,én.é4,édellaéConvenzioneédiéBruxelleséconcernenteélaécompetenzaé giurisdizionaleéeél'esecuzioneédelleédecisioniéinémateriaécivileéeécommerciale.é Se,écioe©é,édebbaéessereéinterpretatoénelésensoécheélaécompetenzaéesclusivaé ^fondataésuétaleénormaé^deiégiudiciédelloéStatoécontraenteénelécuiéterritorioé ilédepositoéoélaéregistrazioneédiéunébrevettoésonoéstatiérichiesti,éeffettuatiéoé reputatiéessereéstatiéeffettuatiéaénormaédiéunaéconvenzioneéinternazionale,é sussistaésoloéquandoévieneépropostaéun'azioneé(conéefficaciaéerga omnes)édiéannullamentoédelébrevetto;éovveroé sussista,énelécasoédiéazioneésullaévalidita©édeiébrevetti,équandoéiléconve- nutoéinéunéprocedimentoéperécontraffazioneédiébrevetto,é^oppureél'attoreéiné unéprocedimentoédirettoéadéaccertareécheénonéc'e©éstataécontraffazioneédelé brevettoé^solleviél'eccezioneécheéilébrevettoénonésarebbeévalidoéoésarebbeé nulloéeénonésiéconfigurerebbeéalcunaécontraffazioneédelébrevettoé(aéprescin- dereédaléfattoécheéilégiudiceéaditoéritengaéfondataéoémenoél'eccezione;éaépre- scindereédaéquando,énelécorsoédeléprocedimento,ésiaéstataésollevataél'ecce- zione).é Causa C-6/03 (domanda di pronuncia pregiudiziale ) ^Discarica di rifiuti ^ Rifiuti biodegradabili ^Direttivaé99/31/CEé^Art.é176éCEé^Ordinanzaé deléûVerwaltungsgerichtýé(Germania)éemessaéilé4édicembreé2002éeénotifi- cataéilé27éfebbraioé2003é(cs.é5680/03,éavv.édelloéStatoéG.éFiengo).é IquesitI Conélaépredettaéordinanzaée©éstatoéchiestoéallaéCorteédiéGiustiziaédelleé Comunita©éEuropeeédiépronunciarsiéinéviaépregiudiziale,éaiésensiédell'art.é234é CE,éinémeritoéall'interpretazioneédellaédirettivaédeléConsiglioé26éaprileé1999,é 99/31/CEérelativaéalleédiscaricheédiérifiuti,éinécombinatoédispostoéconé l'art.é176éCE,éaléfineédiéchiarire:é 1.éöSeél'art.é5,én.é1édellaédirettivaérelativaéalleédiscaricheédiérifiuti,éconé gliéobiettiviéstrategiciédiériduzioneédiédeterminatiérifiutiébiodegradabiliédesti- natiéall'interramento,édebbaéessereéinterpretatoénelésensoéche,énell'ambitoédel- l'art.é176éCEéeédiscostandosiédalleémisureémenzionateédall'art.é5,én.é2édellaé direttivaé(ovveroélaériduzioneéquantitativaédeiérifiutiéurbaniébiodegradabilié adéunaédataépercentualeédelépesoédellaéquantita©écomplessivaédiérifiutiéurbanié biodegradabiliéconériferimentoéadéunédeterminatoéannoésolare)étaliémisureé possanoéessereérafforzateéconéunaédisposizioneénazionaleédiétrasposizioneé deiédettiéobiettiviécomunitariécheésubordinaéilédepositoédeiérifiutiéurbaniéeé deiérifiutiécheépossonoéessereésmaltitiécomeéiérifiutiéurbaniéalérispettoédelécri- RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© terio©di©ripartizione©chiamato©ûquota©organica©del©residuo©secco©della© sostanza©originaleý©(definita©in©termini©di©perdita©per©agnizione©o©in©termini© di©TOC).© Nel©caso©di©soluzione©affermativa©del©precedente©quesito:© 2.a) öse©gli©obiettivi©comunitari©riportati©all'art.©5,©n.©2©della©direttiva,© debbano©essere©interpretati©nel©senso©che©per©il©rispetto©dei©requisiti©citati© sia©sufficiente,©alla©luce©del©principio©comunitario©di©proporzionalita©,©una© normativa©nazionale,©come©quella©tedesca,©che©prevede©stati©di©attuazionee© parametri©quali©quelli©indicati©nell'ordinanza©allegata,©cui©si©fa©rinvio;© 2.b) öin©sede©di©valutazione©delle©conseguenze©in©caso©di©copertura©di© rifiuti©non©pretrattati©con©rifiuti©pretrattati©con©processi©termici©o©meccanico© biologici,©se©il©principio©comunitario©di©proporzionalita©consenta©un©margine© discrezionale©ampio©o©restrittivo;©se©dal©principio©di©proporzionalita©si©possa© dedurre©la©possibilita©di©compensare©i©rischi©derivanti©da©rifiuti©pretrattati© solo©meccanicamente©con©diverse©misure©di©sicurezza.© La©ricorrente,©che©gestisce©una©discarica©centrale©di©Eiterkopfe,©richie- deva,©nel©procedimento©in©esame,©che©la©convenuta©venisse©obbligata©a©rila- sciarle©un'©autorizzazione©di©proroga©sino©al©dicembre©2013©nella©quale©le© venisse©consentita©l'occupazione©delle©aree©di©discarica©n.©5©e©n.©6©(con©rifiuti© preparati©solo©meccanicamente),©in©deroga©a©quanto©stabilito©ai©n.©2,©3,©4.03© dell'allegato©B©alla©circolare©tecnica©sui©rifiuti©urbani©(AbfAblV).© Tale©richiesta©e©stata©rigettata,©in©quanto©si©ritenne©che©essa©non©poteva© basarsi©sul©n.©2.4©della©TA©SiedlAbf,©bens|©doveva©basarsi©sul©½©6,©n.©2©del© nuovo©regolamento©sul©deposito©ecocompatibile©dei©rifiuti©urbani©(AbfAblV).© La©ricorrente,©a©sostegno©dell'applicazione©della©vecchia©normativa,© eccepiva©l'atipicita©del©caso©in©esame©e©soprattutto©il©contrasto©della©nuova© normativa©con©il©principio©di©legittimo©affidamento©di©proporzionalita©edi© irretroattivita©.©Eccepiva©la©violazione©della©direttiva©99/3©l/C©sostenendo©che© l'AbfAblV©fissava©criteri©diversi©e©piu©severi©rispetto©a©questa,©prevedendo© una©protezione©maggiore©e©configurando©cos|©una©misura©ad©effetto©equiva- lente©ad©una©restrizione©quantitativa©all'importazione©in©violazione©all'art.©28© CE.©Sostanzialmente,©tale©normativa©nazionale©estende©la©nozione©di©rifiuti© urbani©biodegradabili©prevista©dalla©direttiva©(arrivando©ad©includervi©tutte© le©sostanze©organiche)©e©disciplina©anche©i©rifiuti©analoghi©agli©urbani,© ponendo©maggiori©restrizioni©rispetto©la©normativa©Comunitaria.© Il©convenuto©sostiene©l'infondatezza©di©tali©argomentazioni,©rilevando©la© conformita©con©il©diritto©comunitario©del©quale©l'AbfAblV©ne©costituisce©un© rafforzamento,©in©applicazione©dei©medesimi©principi©e©finalita©,©ed©in©confor- mita©all'art.©176©CE.© La©Direttiva©del©Consiglio©6©aprile©1999,©99/31/CE©relativa©alle©discari- che©di©rifiuti,©mira©a©prevenire,©o©a©ridurre©le©ripercussioni©negative©sull'am- biente,©in©particolare©sulle©acque©superficiali,©sulle©acque©freatiche,©sul©suolo,© sull'atmosfera©e©sulla©salute©umana,©risultanti©dal©discariche©di©rifiuti©e©cio© attraverso©un'azione©di©prevenzione©e©di©controllo©delle©discariche©di©rifiuti© nella©Comunita©allo©scopo©di©instaurare©un©livello©elevato©di©prevenzione©del- l'ambiente.© IL©CONTENZIOSO©COMUNITARIO©ED©INTERNAZIONALE©^I©giudizi©in©corso©alla©Corte©di©Giustizia©CE©59 Come©si©sottolinea©nei©ûconsiderandoý,©emerge©la©volonta©da©parte© delle©istituzioni©europee©di©creare©un©strategia©comunitaria©mediante©criteri© e©norme©comuni©per©lo©smaltimento©dei©rifiuti©nell'intento,©per©il©futuro,© di©realizzare©nella©Comunita©solo©attivita©di©discarica©sicure©e©controllate© in©modo©da©prevenire©o©ridurre©i©potenziali©effetti©negativi©sull'ambiente© nonche¨i©rischi©per©la©salute©umana.©A©tal©fine,©risulta©necessario©adottare© misure©adeguate©per©evitare©l'abbandono,©lo©scarico©e©lo©smaltimento© incontrollato©dei©rifiuti©ed©e©,©altres|©,©necessario©che©le©discariche©possano© essere©controllate©per©quanto©riguarda©le©sostanze©contenute©nei©rifiuti©ivi© depositati.© La©direttiva©in©questione©prescrive©che©gli©Stati©membri©elaborino©una© strategia©nazionale©finalizzata©alla©riduzione©dei©rifiuti©biodegradabili©da©col- locare©a©discarica©e©che©la©notifichino©alla©Commissione©che©dovra©,©poi,©pre- sentare©al©Parlamento©europeo©ed©al©Consiglio©una©apposita©relazione.©Ven- gono,©inoltre©indicate©le©tappe©temporali©attraverso©cui©addivenire©agli©obiet- tivi©prefissati.© Secondo©quanto©previsto©all'art.©176©CE,©ûI©provvedimenti©di©protezione© adottati©in©virtu©dell'articolo©15©non©impediscono©ai©singoli©Stati©membri©di© mantenere©e©di©prendere©provvedimenti©per©una©protezione©ancora©maggiore.© Tali©provvedimenti©devono©essere©compatibili©con©il©presente©trattato.©Essi© sono©notificati©alla©Commissioneý.© Il©quadro©normativo©nazionale©cui©si©fa©riferimento©e©costituito©dal© Decreto©Legislativo©13©gennaio©2003,©n.©3©che©recepisce©la©direttiva© 1999/31/CE.©La©mancata©attuazione©della©suddetta©direttiva©entro©il©termine© stabilito©ha©dato©luogo©ad©un©ricorso©per©inadempimento©a©carico©della© Repubblica©italiana©(Causa©C-374/02)©che©ha©concluso©la©sua©fase©scritta© con©la©rinuncia©alla©replica©da©parte©della©Commissione.© L'art.©1©del©decreto©dispone©che©ûPer©conseguire©le©finalita©di©cui© all'art.©2©del©d.l.©5©febbraio©1997,©n.©22©(Decreto©Ronchi)©il©presente©decreto© stabilisce©i©requisiti©operativi©e©tecnici©per©i©rifiuti©e©le©discariche,©misure,©pro- cedure©e©orientamenti©tesi©a©prevenire©o©a©ridurre©il©piu©possibile©le©ripercus- sioni©negative©sull'ambiente,©in©particolare©l'inquinamento©delle©acque©super- ficiali,©delle©acque©sotterranee,©del©suolo©e©dell'atmosfera,©e©sull'ambiente©glo- bale,©compreso©l'effetto©serra,©nonche¨i©rischi©per©la©salute©umana©risultanti© dalle©discariche©di©rifiuti,©durante©l'intero©ciclo©di©vita©della©discaricaý.© Causa C-11/03 (domanda di pronuncia pregiudiziale) ^Prodotti farmaceutici ^ Commercio ^Prezzo imposto ^Art.©2,©n.©2,©direttiva©89/105/CEE©^ Ordinanza©del©Raad©Van©State©Afdelung©Administratie©(Belgio)©del© 9©dicembre©2002©^Iscritta©il©13©gennaio©2003©(avv.©dello©Stato©M.©Fio- rilli).© IL fattO La©NV©Boss©Pharma©ha©impugnato©la©decisione©del©Ministero©dell'Eco- nomia©1.©giugno©1999©sulla©sua©domanda©di©fissazione©del©prezzo©del©pro- dotto©farmaceutico©Bossaten.© RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© La©controversia©attiene©alla©trasparenza©delle©misure©che©regolano©la©fis- sazione©dei©prezzi©delle©specialita©medicinali©per©uso©umano©e©la©loro©inclu- sione©nei©regimi©nazionali©di©assicurazione©malattia.© IL quesitO Se©l'art.©2,©n.©2,©della©direttiva©del©Consiglio©21©dicembre©1988,©89/105/© CEE©riguardante©la©trasparenza©delle©misure©che©regolano©la©fissazione©dei© prezzi©delle©specialita©medicinali©per©uso©umano©e©la©loro©inclusione©nei© regimi©nazionali©di©assicurazione©malattia,©in©base©al©quale©una©decisione© con©cui©le©autorita©nazionali©competenti©decidono©di©non©permettere©la©com- mercializzazione©di©una©specialita©medicinale©al©prezzo©proposto©dal©richie- dente©debba©contenere©un©esposto©dei©motivi©ûbasato©su©criteri©obiettivi©e© verificabiliý,©debba©essere©inteso©nel©senso©che©l'autorita©competente©in©base© alla©normativa©nazionale©belga©debba,©mediante©una©disposizione©di©portata© generale,©stabilire©in©anticipo©quali©criteri©l'autorita©che©decide©sulla©singola© domanda©debba©prendere©in©considerazione©o©nel©senso©che©all'autorita©deci- dente©sia©consentito,©in©ogni©singola©decisione,©dichiarare©quali©criteri©obiet- tivi©e©verificabili©abbia©in©tal©caso©applicato©per©non©accogliere©la©domanda,© o©nel©senso©che©e©sufficiente©che©l'autorita©motivi©formalmente©la©sua©deci- sione©individuale©basandosi©su©dati©concreti©del©fascicolo,©nel©qual©caso©spetta© al©giudice©decidere©se©tali©dati©rispondono©ad©un©criterio©obiettivo©e©verifica- bile.© Causa C-16/03 (domanda di pronuncia pregiudiziale) ^Marchi ^Immissione di merce sul mercato comunitario ^Art.©7,©n.©1©della©prima©direttiva©del© Consiglio©21©dicembre©1988,©90/104/CEE©^Decisione©del©ûHovra«tten© o«ver©Ska®ne©och©Blekingeý©(Svezia)©emessa©il©19©dicembre©2002,©notificata© il©20©febbraio©2003©(cs.©4718/03,©avv.©dello©Stato©O.©Fiumara).© IL fattO La©Peak©Holding©AB©e©titolare©dei©marchi©PeaK Performance, Peak, R&D, ReD Oak,©registrati©in©Svezia©e©nell'Unione©europea.©La©Handelskom- pani©effettuava©la©vendita©diretta,©attraverso©negozi©in©Svezia,©di©abiti©e©altri© prodotti,©in©gran©parte©contrassegnati©da©marchi©che©erano©stati©acquistati© attraverso©importazioni©parallele,©reimportazioni,©o©in©altri©modi©non©rien- tranti©nei©normali©canali©di©distribuzione©del©titolare©del©marchio.©Il©27©set- tembre©2000©la©Handelskompani©vendeva©una©partita©di©25.000©capi©di©abbi- gliamento©della©Peak©Performance©a©meta©prezzo;©la©merce©proveniva©da©col- lezioni©degli©anni©1996-98©ed©era©stata©prodotta©fuori©dall'Europa©per©conto© della©Peak©Performance©Production©AB©e©successivamente©importata©in© Europa©per©essere©messa©in©vendita,©come©normale©assortimento©della©Peak© Performance©Production©AB.©La©Peak©Holding©AB©ha©sostenuto,©in©tale© occasione,©di©aver©disposto©che©la©partita©di©merce©non©fosse©riveduta©in©altri© Stati©europei©al©di©fuori©della©Russia©e©della©Slovenia©mentre©la©Handelskom- pani©ha©negato©tale©limitazione.©La©Handelskompani©ha©sostenuto,©in©primo© luogo,©che©i©prodotti©erano©stati©immessi©sul©mercato©in©quanto©la©Peak©Per- formance©Production©AB©aveva©consentito©all'importazione©nel©mercato© IL©CONTENZIOSO©COMUNITARIO©ED©INTERNAZIONALE©^I©giudizi©in©corso©alla©Corte©di©Giustizia©CE©61 interno©e©allo©sdoganamento©di©merci©allo©scopo©di©venderle©e,©difatti,©tali© merci©sono©state©vendute©nei©negozi©di©proprieta©della©Peak©Performance©Pro- duction©AB.©La©Peak©Holding©AB©confuta,©invece,©che©le©merci©siano©state© immesse©sul©mercato©dalla©societa©o©con©il©suo©consenso.© Nella©causa©sono©sorte©questioni©attinenti©l'interpretazione©dell'espres- sione©ûimmersi©in©commercioý©di©cui©all'art.©7,©n.©1©della©prima©direttiva©del© Consiglio©del©21©dicembre©1988©n.©89/104/CEE,©sul©ravvicinamento©delle© legislazioni©degli©Stati©membri©in©materia©di©marchi©d'impresa.©L'articolo©in© questione©stabilisce©che©ûil©diritto©conferito©dal©marchio©di©impresa©non©per- mettealtitolaredellostesso©divietare©l'uso©delmarchio©diimpresaperprodotti© immessi©in©commercio©nella©Comunita©con©detto©marchio©dal©titolare©stesso©o© con©il©suo©consensoý.© IquesitI Si©chiede©alla©Corte©di©chiarire:© 1.©öse©debba©ritenersi©che©una©merce©sia©stata©immessa©sul©mercato© per©il©fatto©che©essa©sia©stata:© a)©importata©nel©mercato©comune©e©sdoganata©dal©titolare©del©mar- chio©allo©scopo©di©venderla;© b)©messa©in©vendita©dal©titolare©del©marchio©in©negozi©di©sua©proprieta© o©in©quelli©di©una©societa©collegata©all'interno©del©mercato©comune,©senza© che©la©merce©sia©stata©ceduta;© 2.©öse©il©titolare©del©marchio©possa©^qualora©una©merce©sia©stata© immessa©in©commercio©in©uno©dei©due©modi©precedentemente©esposti©e©si©sia© verificato©percio©l'esaurimento©del©diritto©del©marchio©senza©che©la©merce©sia© stata©ceduta©^far©venir©meno©l'esaurimento©del©marchio©riportando©la©merce© in©deposito;© 3.©öse©una©merce©debba©essere©considerata©immessa©in©commercio©per© il©fatto©che©essa©sia©stata©ceduta©dal©titolare©del©marchio©ad©un'altra©societa© nel©mercato©interno©anche©qualora©il©titolare©del©marchio,©al©momento©della© cessione,©abbia©posto©all'acquirente©la©condizione©di©non©rivendere©ulterior- mente©la©merce©sul©mercato©comune;© 4.©öse©sulla©risposta©alla©precedente©questione©influisca©la©circostanza© che©il©titolare©del©marchio©nella©cessione©della©partita©in©cui©rientra©la©merce© abbia©dato©all'acquirente©l'autorizzazione©di©rivendere©una©piccola©quantita© di©merce©all'interno©del©mercato©comune.© Causa C^20/03 (domanda di pronuncia pregiudiziale) ^Attivitaà di ambulante ^ Autorizzazione all'esercizio dell'attivitaà libera circolazione di merci, per- sone e servizi ^Articoli©30-37,©articoli©48©e©segg.©ed©articoli©59©e©segg.© TCE©^Ordinanza©del©ûRechtbanký©(Belgio)©emessa©il©16©gennaio©2003,© notificata©il©27©febbraio©2003©(cs.©5683/03,©avv.©dello©Stato©A.©Cingolo).© IL fattO Gli©opponenti,©cittadini©dei©Paesi©Bassi©e©ivi©residenti,©nella©causa© avviata©d'ufficio©dal©Pubblico©Ministero©belga©si©oppongono©all'esecuzione© della©pena©di©una©condanna©in©contumacia©pronunciata©a©loro©carico©dalla© RASSEGNA¨AVVOCATURA¨DELLO¨STATO¨ sedicesima¨sezione¨del¨Tribunale¨di¨primo¨Grado¨di¨Bruges¨ösezione¨sup- plente¨durante¨le¨vacanze¨giudiziarie¨öper¨la¨violazione¨della¨legge¨belga¨ relativa¨all'esercizio¨dell'attivita©¨di¨ambulante¨e¨all'organizzazione¨dei¨mercati¨ all'aperto.¨Il¨Tribunale,¨ritenuta¨ricevibile¨l'opposizione,¨ha¨annullato¨la¨sen- tenza¨impugnata¨che¨condannava¨gli¨opponenti¨ad¨un'ammenda¨o¨alla¨pena¨ detentiva¨alternativa.¨ L'articolo¨3¨della¨legge¨25¨giugno¨1993¨prevede¨che¨l'esercizio¨dell'atti- vita©¨di¨ambulante¨nel¨territorio¨del¨Regno¨sia¨soggetta¨a¨previa¨autorizza- zione¨del¨Ministro¨o¨di¨un¨funzionario¨di¨primo¨livello¨da¨esso¨delegato¨e¨ che¨la¨predetta¨autorizzazione¨e©¨temporanea,¨personale¨e¨non¨trasferibile.¨ L'articolo¨5,¨n.¨3¨prevede,¨inoltre,¨che¨le¨disposizioni¨della¨medesima¨legge¨ non¨si¨applicano¨alla¨vendita¨di¨quotidiani¨e¨riviste,¨nonche¨alla¨vendita¨di¨ abbonamenti¨a¨quotidiani¨öqualora¨si¨tratti¨di¨un¨servizio¨fornito¨regolar- mente¨ad¨una¨clientela¨abituale¨e¨locale¨öagli¨ordini¨per¨corrispondenza¨ ed¨alla¨vendita¨a¨mezzo¨di¨distributori¨automatici.¨ Da¨cio©¨deriva¨che:¨la vendita di quotidiani e riviste non¨e©¨mai¨soggetta¨ad¨ autorizzazione;¨la vendita di abbonamenti a quotidiani non¨e©¨soggetta¨ad¨auto- rizzazione¨qualora¨si¨tratti¨di¨un¨servizio¨fornito¨regolarmente¨ad¨una¨clien- tela¨abituale¨e¨locale¨o¨di¨ordini¨per¨corrispondenza¨e¨di¨vendita¨a¨mezzo¨di¨ distributori¨automatici;¨la vendita di abbonamenti a riviste öcome¨nel¨caso¨ di¨specie¨öe©¨,¨invece,¨sempre¨soggetta¨al¨rilascio¨di¨un'autorizzazione.¨ IquesitI 1.¨öSe¨gli¨articoli¨della¨legge¨belga¨25¨giugno¨2003,¨relativa¨all'eserci- zio¨dell'attivita©¨di¨ambulante¨e¨all'organizzazione¨dei¨mercati¨all'aperto,¨inter- pretati¨nel¨senso¨che¨assoggettano¨a¨previa¨autorizzazione¨la¨vendita¨öquale¨ attivita©¨di¨ambulante¨ödi¨abbonamenti¨a¨riviste¨nel¨territorio¨belga,¨tanto¨ per¨i¨cittadini¨belgi¨quanto¨per¨gli¨stranieri¨cittadini¨dell'Unione¨Europea,¨ disponendo¨che¨la¨violazione¨a¨tale¨prescrizione¨sia¨penalmente¨perseguibile,¨ violino¨i¨predetti¨articoli¨del¨Trattato¨CE.¨ 2.¨öSe¨sia¨rilevante¨ai¨fini¨della¨soluzione¨della¨predetta¨questione¨il¨ fatto¨che¨ai¨sensi¨della¨legge¨25¨giugno¨2002,¨la¨vendita¨di¨quotidiani,¨riviste¨ e¨la¨vendita¨di¨abbonamenti¨a¨quotidiani¨non¨sia¨in¨alcun¨modo¨soggetta¨a¨ previa¨autorizzazione.¨ Cause©riunite©C^21/03©e©C^34/03©(domanda©di©pronuncia©pregiudiziale)©^ Appalti©pubblici©di©servizi,©forniture©e©lavori©^Soggetti©legittimati©a©parte- cipare©^Incompatibilita©di©soggetti©che©abbiano©partecipato©a©fasi©prepa- ratorie©dell'appalto©^Ordinanze¨del¨ûConseil¨d'Etatý¨(Belgio)¨emesse¨in¨ data¨27¨dicembre¨2002¨e¨notificate¨il¨25¨marzo¨2003¨(cs.¨7473/03,¨avv.¨ dello¨Stato¨G.¨Fiengo).¨ IL fattO La¨Societe¨Anonime¨Fabricom¨presentava¨due¨ricorsi¨separati¨formu- lando¨richiesta¨di¨annullamento¨dell'art.¨26¨e¨dell'art.¨32¨del¨Regio¨decreto¨ 25¨marzo¨1999¨il¨quale¨modificava¨il¨Regio¨decreto¨8¨gennaio¨1996¨relativo¨ agli¨appalti¨pubblici¨di¨lavori,¨forniture,¨servizi¨e¨concessioni¨di¨lavori¨pub- blici.¨ IL©CONTENZIOSO©COMUNITARIO©ED©INTERNAZIONALE©^I©giudizi©in©corso©alla©Corte©di©Giustizia©CE©63 La©normativa©in©oggetto©prevede©l'obbligo©di©astenersi©dalla©presenta- zione©di©domanda©di©partecipazione©öovvero©a©formulare©un'offerta©önei© confronti©di©chi©sia©stato©incaricato©della©ricerca,©della©sperimentazione,©dello© studio©o©dello©sviluppo©di©lavori,©forniture©o©servizi.©La©ricorrente©contesta© tale©disposizione,©rilevando©come©conformemente©all'oggetto©principale©del© proprio©atto©costitutivo©öove©e©indicato©ûlo©svolgimento©di©tutti©i©tipi©di© lavori©nel©settore©di©trasporti©di©energie©e©di©fluidiý©öessa©sia©indotta©a©pre- sentare©regolarmente©offerte©relative©ad©appalti©pubblici;©tuttavia,©tale©pre- sunta©incompatibilita©öconsistente©nella©partecipazione©o©svolgimento©di© una©fase©preparatoria©dell'appalto©önon©puo©essere©ritenuta©di©per©se¨ motivo©valido©e©sufficiente©di©esclusione,©dovendo©l'autorita©aggiudicatrice© dimostrare©l'esistenza©di©un©vantaggio©tale©da©falsare©il©normale©gioco©della© concorrenza.©Tale©discriminazione©comporta©la©violazione©del©principio©di© uguaglianza©(che©deve©sussistere©tra©gli©offerenti),©della©liberta©del©commercio© e©dell'industria,©nonche¨l'inosservanza©dell'obbligo©di©una©corretta©trasposi- zione©delle©direttive©comunitarie©nel©diritto©belga.© Iquesiti(due ordinanze) Ordinanza n. 114.150 del 27 dicembre 2002 (causa C-21/03) 1.©öSe©la©direttiva©del©Consiglio©14©giugno©1993,©93/38/CEE,©che© coordina©le©procedure©di©appalto©degli©enti©erogatori©di©acqua©e©di©energia,© degli©enti©che©forniscono©servizi©di©trasporto©nonche¨degli©enti©che©operano© nel©settore©delle©telecomunicazioni,©segnatamente©il©suo©articolo©4,©n.©2,©non- che¨la©direttiva©del©Parlamento©europeo©e©del©Consiglio©16©febbraio©1998,© 98/4/CE©che©modifica©la©direttiva©93/38/CEE,©citata,©in©combinato©disposto© con©il©principio©di©proporzionalita©,©con©la©liberta©di©commercio©e©di©industria© e©con©riferimento©al©diritto©di©proprieta©,©garantito©segnatamente©dal©proto- collo©20©marzo©1952,©addizionale©alla©Convenzione©per©la©salvaguardia©dei© diritti©dell'uomo©e©delle©liberta©fondamentali,©ostino©a©che©non©sia©ammesso© a©presentare©una©domanda©di©partecipazione,©ovvero©a©formulare©un'offerta© per©un©appalto©pubblico©di©lavori,©di©forniture©o©di©servizi,©chi©sia©stato©inca- ricato©della©ricerca,©della©sperimentazione,©dello©studio©o©dello©sviluppo©di© tali©lavori,©forniture©o©servizi,©senza©che©si©conceda©a©questa©persona©la©possi- bilita©di©dar©prova©che,©nelle©circostanze©del©caso©di©specie,©l'esperienza©da© essa©acquisita©non©ha©potuto©falsare©la©concorrenza.© 2.©öSe©la©risposta©alla©questione©che©precede©sarebbe©diversa©qualora© le©direttive©citate,©lette©in©combinato©disposto©con©i©medesimi©principi,©liberta© e©diritti,©fossero©interpretate©nel©senso©che©esse©hanno©ad©oggetto©solamente© le©imprese©private,©ovvero©quelle©che©abbiano©effettuato©prestazioni©al©titolo© oneroso.© 3.©öSe©la©direttiva©del©Consiglio©25©febbraio©1992,©92/13/CEE,©che© coordina©le©disposizioni©legislative,©regolamentari©e©amministrative©relative© all'applicazione©delle©norme©comunitarie©in©materia©di©procedure©di©appalto© degli©enti©erogatori©di©acqua©e©di©energia©e©degli©enti©che©forniscono©servizi© di©trasporto©nonche¨degli©enti©che©operano©nel©settore©delle©telecomunica- zioni,©segnatamente©ai©suoi©artt.©1©e©2,©possa©essere©interpretata©nel©senso© che,©sino©alla©conclusione©della©procedura©di©esame©delle©offerte,©l'autorita© RASSEGNA AVVOCATURA DELLO STATO aggiudicatrice puoà rifiutare la partecipazione alla procedura, ovvero la pre- sentazione di un'offerta, da parte dell'impresa che sia vincolata ad un sog- getto che sia stato incaricato della ricerca, della sperimentazione, dello studio o dello sviluppo di lavori, forniture o servizi, quando tale impresa, interro- gata in tal senso dall'autoritaà aggiudicatrice, affermi che essa non beneficia per questa ragione di un vantaggio ingiustificato tale da falsare le normali condizioni concorrenziali. Ordinanza n. 114.149 del 27 dicembre 2002 (causa C-34/03) 1. öSe la direttiva del Consiglio 18 giugno 1992, 92/50/CEE, che coordina le procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici di servizi, con particolare riferimento al suo art. 3, n. 2, la direttiva del Consiglio 14 giugno 1993, 93/36/CEE, che coordina le procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici di forniture, con particolare riferimento al suo art. 5, n. 7, la diret- tiva del Consiglio 14 giugno 1993, 93/37/CEE, che coordina le procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici di lavori, con particolare riferimento al suo art. 6, n. 6, e la direttiva del Parlamento Europeo e del Consiglio 13 otto- bre 1991, 97/52/CE, che modifica le direttive 92/50/CEE, 93/36/CEE e 93/37/CEE relative al coordinamento delle procedure di aggiudicazione rispettivamente degli appalti pubblici di servizi, degli appalti pubblici di for- niture e degli appalti pubblici di lavori, con particolare riferimento ai suoi artt. 2, n. 1, lett. b) e 3, n. 1, lett. b), in combinato disposto con il principio di proporzionalita© con la libertaà di commercio e di industria e con riferi- mento al diritto di proprietaà , garantito segnatamente dal protocollo 20 marzo 1952, addizionale alla Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertaà fondamentali, ostino a che non sia ammesso a pre- sentare una domanda di partecipazione, ovvero a formulare un'offerta per un appalto pubblico di lavori, di forniture o di servizi, chi sia stato incaricato della ricerca, della sperimentazione, dello studio o dello sviluppo di tali lavori, forniture o servizi, senza che si conceda a questa persona la possibilitaà di dar prova che, nelle circostanze del caso di specie, l'esperienza da essa acquisita non ha potuto falsare la concorrenza. 2. öSe la risposta alla questione che precede sarebbe diversa qualora le direttive citate, lette in combinato disposto con i medesimi principi, libertaà e diritti, fossero interpretate nel senso che esse hanno ad oggetto solamente le imprese private, ovvero quelle che abbiano effettuato prestazioni al titolo oneroso; 3. öSe la direttiva del Consiglio 21 dicembre 1989, 89/665/CEE, che coordina le disposizioni legislative, regolamentari e amministrative relative all'applicazione delle procedure di ricorso in materia di aggiudicazionedegli appalti pubblici di forniture e di lavori, con particolare riferimento ai suoi artt. 2, n. 1, lett. a), e 5, possa essere interpretata nel senso che, sino alla conclusione della procedura di esame delle offerte, l'autoritaà aggiudicatrice puoà rifiutare la partecipazione alla procedura, ovvero la presentazione di un'offerta, da parte dell'impresa che sia vincolata ad un soggetto che sia stato incaricato della ricerca, della sperimentazione, dello studio o dello svi- luppo di lavori, forniture o servizi, quando tale impresa, interrogata in tal IL CONTENZIOSO COMUNITARIO ED INTERNAZIONALE ^I giudizi in corso alla Corte di Giustizia CE 65 senso dall'autoritaà aggiudicatrice, affermi che essa non beneficia per questa ragione di un vantaggio ingiustificato tale da falsare le normali condizioni concorrenziali. C-25/03 (domanda di pronuncia pregiudiziale) ^Appalti pubblici di servizi, forniture e lavori ^Contratto in proprio esente da gara di appalto ^ Applicabilitaà della direttiva 89/665/CEE ^Ordinanza del ûOberlande- sgericht» (Germania) emessa in data 8 gennaio 2003, notificata il 3 aprile 2003 (cs. 7357/03, avv. dello Stato G. Fiengo). IL fattO La ricorrente (costituita da tre societaà aventi per oggetto sociale la gestione di impianti di riciclaggio e di smaltimento dei rifiuti) ha presentato ricorso all'autoritaà giudiziaria competente al fine di obbligare la resistente öun ente territoriale in qualitaà di ente aggiudicatore öa bandire la proce- dura di appalto aperta per il conferimento dell'incarico di smaltimento della quantitaà di rifiuti che verranno a prodursi nel territorio a partire dal mese di giugno 2005. In tale ricorso eà stata eccepita una violazione della norma- tiva sugli appalti in quanto, in mancanza dei presupposti per la qualifica di ûcontratto internoý, non eà stata indetta alcuna gara d'appalto. Risulta per- tanto necessario stabilire, ai fini della fondatezza del ricorso, se la fattispecie posta in essere possa configurarsi quale contratto in proprio esente da gara di appalto. A tal fine, occorre chiarire se la societaà di partecipazione in mano pubblica (nella quale pertanto vi sia una partecipazione societaria privata) possa o meno essere riconosciuta quale azienda interna dell'autoritaà aggiudi- catrice determinando in tal modo la non applicabilitaà della normativa in materia di appalti. IquesitI a)©Con©riferimento©all'interpretazione©dell'art.©1©n.©1©della©direttiva© 89/665/CEE©cos|©come©integrata©dall'art.©41©della©direttiva©92/50/CEE:© 1. öSe tale articolo imponga agli Stati membri di garantire un ricorso efficace e quanto piuà rapido possibile avverso la decisione dall'autoritaà aggiu- dicatrice di non aggiudicare un appalto pubblico mediante un procedimento conforme alle disposizioni delle direttive in materia di aggiudicazione degli appalti pubblici. 2. öSe tale articolo imponga, altres|© agli Stati membri di garantire un ricorso efficace e quanto piuà rapido possibile avverso le decisioni assunte dalle autoritaà aggiudicatrici prima della formale indizione della gara d'ap- palto, in particolare avverso la decisione relativa alla questione, di carattere preliminare, se un determinato procedimento di acquisizione rientri o meno nell'ambito d'applicazione soggettivo o oggettivo delle direttive in materia di aggiudicazione degli appalti pubblici, ovvero se in via di eccezione sussista una deroga alla normativa sugli appalti. 3. öIn caso di risposta positiva sulla questione pregiudiziale sub 1 e di risposta negativa alla questione pregiudiziale sub 2, se uno Stato membro adempia all'obbligo di cui al precitato art. 1, n. 1, nel caso in cui l'accesso RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© alla©procedura©di©ricorso©venga©concesso©solamente©con©il©raggiungimento©di© una©fase©formale©determinata©del©procedimento©di©acquisizione,©ad©esempio© a©partire©all'avvio©delle©trattative©scritte©o©orali©con©un©terzo.© b) Con riferimento all'interpretazione dell'art. 1, lett. a), della direttiva 92/50/CEE, tenuto conto della modifica apportata dal direttiva 97/52/CE: 1.©öPresupponendo©che©un'amministrazione©aggiudicatrice,©quale©un© ente©territoriale,©intenda©stipulare©con©un©ente©formalmente©distinto©da©essa© un©contratto©scritto©a©titolo©oneroso©avente©ad©oggetto©servizi,©quale©rientri© nell'ambito©d'applicazione©della©direttiva©di©coordinamento©dei©servizi:©pre- supponendo©inoltre©che©tale©contratto©non©rappresenti,©in©via©di©eccezione,© un©appalto©pubblico©di©servizi©ai©sensi©dell'art.©1,©lett.©a),©della©direttiva©di© coordinamento©dei©servizi,©in©quanto©l'ente©con©cui©si©stipula©il©contratto©sia© riconducibile©alla©pubblica©amministrazione©ovvero©sia©qualificabile©come© impresa©dell'amministrazione©aggiudicatrice,©se©la©qualificazione©di©un©tale© contratto©come©contratto©in©proprio©esente©da©gara©d'appalto©debba©sempre© escludersi©qualora©vi©sia©la©semplice©partecipazione©societaria©di©un'impresa© privata©nell'ente©con©cui©si©stipula©il©contratto.© 2.©öNel©caso©di©risposta©negativa©alla©precedente©questione©pregiudi- ziale,©a©quali©condizioni©un©ente©in©cui©vi©sia©la©partecipazione©societariadi© privati©sia©riconducibile©alla©pubblica©amministrazione©ovvero©se©sia©qualifi- cabile©come©impresa©dell'amministrazione©aggiudicatrice.©In©particolare:© 2.1©öse,©per©poter©qualificare©una©societa©di©partecipazione©pubblica© come©impresa©dell'amministrazione©aggiudicatrice©con©riferimento©all'am- piezza©e©all'intensita©del©controllo,©sia©sufficiente©che©l'amministrazione© aggiudicatrice©eserciti©sulla©societa©stessa©la©sua©ûinfluenza©dominanteý©ai© sensi©degli©artt.©1,©n.©2,©e©13,©n.©1,©della©direttiva©93/38/CEE©(che©coordina©le© procedure©di©appalto©degli©enti©erogatori©di©acqua©e©di©energia,©degli©enti© che©forniscono©servizi©di©trasporto©nonche¨degli©enti©che©operano©nel©settore© delle©telecomunicazioni);© 2.2©öse©l'influenza,©giuridicamente©prevista,©che©puo©esercitare©il© socio©privato©della©societa©di©partecipazione©pubblica©quanto©all'individua- zione©degli©obiettivi©dell'ente©con©cui©si©stipula©il©contratto©e/o©quanto©alle© singole©decisioni©relative©alla©conduzione©dell'impresa,©escluda©la©qualifica- zione©di©quest'ultima©come©impresa©dell'amministrazione©aggiudicatrice;© 2.3©öse,©per©poter©qualificare©una©societa©di©partecipazione©pubblica© come©impresa©dell'amministrazione©aggiudicatrice,©con©riferimento©al©criterio© dell'ampiezza©e©all'intensita©del©controllo,©sia©sufficiente©un©ampio©potere© direttivo©in©ordine©alle©decisioni©relative©alla©stipulazione©del©contratto©e©alla© fornitura©dei©servizi©nella©concreta©procedura©di©acquisizione;© 2.4©öse,©per©poter©qualificare©una©societa©di©partecipazione©pubblica© come©impresa©dell'amministrazione©aggiudicatrice,©con©riferimento©al©criterio© dello©svolgimento©della©parte©piu©importante©della©sua©attivita©in©favore©del- l'autorita©aggiudicatrice,©sia©sufficiente©che©almeno©l'80%©della©cifra©d'affari© media©realizzata©nella©Comunita©dalla©societa©in©questione©negli©ultimi©tre© anni©in©materia©di©servizi©derivi©dalla©fornitura©di©detti©servizi©all'autorita© aggiudicatrice©ovvero©alle©imprese©ad©essa©collegate©o©ad©essa©riconducibili,© IL©CONTENZIOSO©COMUNITARIO©ED©INTERNAZIONALE©^I©giudizi©in©corso©alla©Corte©di©Giustizia©CE©67 ovvero,©qualora©la©societa©mista©non©abbia©ancora©maturato©un'attivita©trien- nale,©sia©sufficiente©che©possa©prevedersi©il©rispetto©della©citata©ûnorma© dell'80%ý.© C-28/03 (domanda di pronuncia pregiudiziale) ^Assicurazione diretta diversa dall'assicurazione sulla vita ^Privilegio sull'accantonamento cautelare dei crediti d'impresa d'assicurazione ^Art.©15©e©16©della©direttiva© 73/239/CE©e©art.©17©e©18©della©direttiva©79/267/CE©^Ordinanza©del© ûSinvoulio©Tim©Epicrateiasý©(Grecia)©emessa©il©23©ottobre©2002©e©notifi- cata©il©19©marzo©2003©(cs.©7472/03,©avv.©dello©Stato©G.©Fiengo).© IL fattO Il©ricorrente©e©una©persona©giuridica©di©diritto©privato,©che©si©occupa©del© pagamento©del©risarcimento©derivante©da©responsabilita©civile©per©infortuni© automobilistici©e©che,©una©volta©versato©il©risarcimento,©si©surroga©definitiva- mente©nei©diritti©del©danneggiato©derivanti©dall'incidente©stradale©nei©con- fronti©dell'obbligato©al©risarcimento©o©del©suo©assicuratore.© A©seguito©di©revoca©definitiva©dell'autorizzazione©alla©costituzione©ed©al© funzionamento©di©una©societa©di©assicurazione©(Intercontinental©A.E.)©si© disponeva©il©sequestro,©a©titolo©di©provvedimento©cautelare,©del©patrimonio© mobiliare©ed©immobiliare©della©stessa©e,©successivamente,©si©procedeva©al©dis- sequestro©di©parte©dei©predetti©beni©patrimoniali©per©la©copertura©in©via©privi- legiata©dei©crediti©da©lavoro©dipendente.©Il©ricorrente©chiedeva,©quindi,©l'an- nullamento©di©tale©ultimo©provvedimento©argomentando©che,©versando©gli© importi©dovuti©a©titolo©di©risarcimento©da©una©societa©d'assicurazione©in©liqui- dazione,©con©il©dissequestro©dell'accantonamento©cautelare©di©tale©impresa,© per©la©copertura©in©via©privilegiata©dei©crediti©da©lavoro©di©quest'ultima,si© riduce©il©patrimonio©sul©quale©potranno©soddisfarsi©i©propri©crediti©nei©con- fronti©di©tale©societa©d'assicurazione.© Secondo©l'interpretazione©delle©direttive©comunitarie,©proposta©dal©ricor- rente,©la©previsione©per©le©imprese©di©assicurazione©di©un©obbligo©di©costituire© ûriserve©tecnicheý,©di©mettere©a©disposizione©attivi©patrimoniali©a©copertura© di©queste©ultime,©e©di©predisporre©un©ûmargine©di©solvibili©dei©crediti,©suggeri- rebbe©l'esistenza©di©un©privilegio©degli©assicurati©(nonche¨dei©loro©aventi© causa)©rispetto©a©tali©accantonamenti.© Tuttavia,©secondo©il©Ministero©dello©Sviluppo,©in©base©all'art.©35,©n.©9,© della©legge©greca©2496/1997,©il©privilegio©di©cui©godono©sull'accantonamento© cautelare©i©dipendenti©di©un©impresa©di©assicurazione©per©crediti©derivanti© dal©loro©rapporto©di©lavoro©prevale©sul©privilegio©cui©godono©sullo©stesso© accantonamento©gli©assicurati©(nonche¨i©loro©aventi©causa).© IL quesitO Alla©luce©di©quanto©disposto©in©particolare,©agli©artt.©15©e©16©della©prima© direttiva©del©Consiglio©73/239/CE,©recante©coordinamento©delle©disposizioni© legislative,©regolamentari©ed©amministrative©in©materia©di©accesso©e©di©eserci- zio©dell'assicurazione©diretta©diversa©dell'assicurazione©sulla©vita©come©com- pletata©e©modificata©dalla©seconda©direttiva©del©Consiglio©88/357/CE©nonche¨ RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© dalla©terza©direttiva©del©Consiglio©92/49/CE©nonche¨agli©artt.©17©e©18©della© prima©direttiva©del©Consiglio©79/267/CE,©recante©coordinamento©delle©dispo- sizioni©legislative,©regolamentari©ed©amministrative©riguardanti©l'accesso© all'attivita©dell'assicurazione©diretta©sulla©vita©ed©il©suo©esercizio,©come©modi- ficata©e©completata©dalla©seconda©direttiva©del©Consiglio©90/619/CE©nonche¨ dalla©terza©direttiva©del©Consiglio©92/96/CE,©se©il©legislatore©nazionale©possa© disporre©che,©nel©caso©in©cui©un'impresa©di©assicurazione©fallisca,©sia©posta© in©liquidazione©o©venga©a©trovarsi©in©una©analoga©situazione©di©insolvenza,i© crediti©derivanti©da©rapporto©di©lavoro©dipendente©con©questa©ultima©siano© soddisfatti©in©via©privilegiata©sugli©attivi©compresi©nelle©riserve©tecniche,© rispetto©ai©crediti©dei©beneficiari©di©un'assicurazione©nonche¨dei©loro©aventi© causa©a©titolo©universale©o©particolare.© LA posizionE deL GovernO italianO Il©Ministero©della©giustizia©ha©fatto©pervenire©le©seguenti©osservazioni:© ûQuesto©Ufficio,©per©quanto©di©competenza,©non©rinviene©alcun©interesse©da© parte©del©Governo©italiano©ad©intervenire©nella©causa©in©oggetto,©in©quanto©esiste© gia©unadirettiva©chegarantisce©lapossibilita©dellascelta©diqualicreditiprivile- giare.© Infatti©la©direttiva©n.©2001/17/CE,©garantendo©la©tutela©degli©assicurati,©dei© contraentidiunapolizza,©deibeneficiariediognipartelesachegodadeldiritto© di©azione©diretta©nei©confronti©dell'impresa©di©assicurazione©su©un©credito©risul- tantedaoperazionidiassicurazione,©stabiliscechegliStatimembripossanosce- gliere©se©concedere©ai©crediti©di©assicurazione©il©privilegio©assoluto©su©ogni©altro© credito©o©unparticolareprivilegio©sulqualepossanoprevalere©soltanto©icrediti© lavorativi,©previdenziali,fiscalie©idirittireali.©Dunque,©nulla©vietaaduno©Stato© membro©di©stabilire©una©gerarchia©fra©varie©categorie©di©crediti©(senza,©pero©,© alcunadiscriminazionetracreditori,©basatasunazionalita©oresidenza)ý.© Causa C-31/03 (domanda di pronuncia pregiudiziale) ^Medicinali per uso umano e medicinali veterinari ^Certificato protettivo complementare ^ Art.©19,©n.©1©Regolamento©92/1768/CEE©^Ordinanza©del©Bundesge- richtshof©(Germania)©emessa©il©17©dicembre©2002©-Registrata©il©27©gen- naio©2003©(avv.©dello©Stato©M.©Fiorilli).© IL fattO In©data©15©giugno©1994©nella©Repubblica©Federale©di©Germania,©veniva© autorizzato©il©medicinale©ûDostinexý©per©uso©umano.©Nell'autorizzazione© veniva©menzionata©la©ûCabergolinaý©quale©componente©attiva©del©medicinale.© Questo©principio©attivo©e©stato©autorizzato,©in©quanto©medicinale©per©uso© umano,©per©la©prima©volta©all'interno©della©Comunita©Europea©il©21©ottobre© 1992©nei©Paesi©Bassi.© L'autorizzazione©del©ûDostinexý©e©stata©la©prima©autorizzazione©di© immissione©in©commercio©di©tale©prodotto©protetto©in©quanto©medicinale© all'interno©del©paese.© Tuttavia©il©7©gennaio©1987©era©gia©stata©rilasciata©in©Italia©un'autorizza- zione©riferita©ad©un©medicinale,©il©ûGalastopý,©per©uso©veterinario,©che©con- tiene©anch'esso©il©principio©attivo©ûCabergolinaý.© IL¨CONTENZIOSO¨COMUNITARIO¨ED¨INTERNAZIONALE¨^I¨giudizi¨in¨corso¨alla¨Corte¨di¨Giustizia¨CE¨69 La¨richiedente¨ha¨presentato¨una¨domanda¨di¨rilascio¨di¨un¨certificato¨ protettivo¨complementare¨il¨13¨dicembre¨1994.¨Il¨certificato¨e©¨stato¨richiesto¨ in¨via¨principale¨per¨il¨principio¨attivo¨ûCabergolinaý¨in¨forma¨di¨base¨libera¨ o¨di¨sale,¨farmaceuticamente¨ammissibile¨ottenuto¨per¨addizione¨di¨acidi;in¨ subordine¨per¨il¨principio¨attivo¨del¨medicinale¨ûDostinexý¨in¨tutte¨le¨forme¨ coperte¨dalla¨protezione¨del¨brevetto¨di¨base.¨ La¨ricorrente¨nel¨procedimento¨a©quo,¨titolare¨di¨un¨brevetto¨tedesco,¨ richiesto¨il¨31¨marzo¨1981¨ed¨estintosi¨nel¨frattempo¨per¨decorrenza¨di¨ter- mine,¨avente¨ad¨oggetto¨una¨analoga¨combinazione¨di¨principi¨attivi¨ritiene¨ che¨l'autorizzazione¨del¨medicinale¨veterinario¨ûGalastopý¨non¨debba¨essere¨ presa¨in¨considerazione¨nel¨caso¨di¨specie¨poiche¨nel¨regolamento¨sul¨certifi- cato¨protettivo¨verrebbe¨operata¨una¨distinzione¨sostanziale¨tra¨medicinali¨ per¨uso¨umano¨e¨veterinari¨i¨quali¨vengono¨esaminati¨ed¨autorizzati¨con¨ procedure¨amministrative¨di¨autorizzazione¨diverse¨ed¨indipendenti¨le¨une¨ dalle¨altre.¨La¨richiesta¨e©¨stata¨respinta¨dal¨Deutsches¨Patent-und¨Marke- namt¨(Ufficio¨tedesco¨dei¨brevetti¨e¨marchi)¨riguardo¨sia¨alla¨domanda¨prin- cipale¨sia¨a¨quella¨in¨subordine.¨Questi¨ha¨ritenuto¨che¨sia¨prima¨autorizza- zione¨ai¨sensi¨dell'art.¨19¨n.¨1¨del¨Regolamento¨sul¨certificato¨protettivo,¨ l'autorizzazione¨rilasciata¨in¨Italia¨il¨7¨gennaio¨1987.¨Cio©¨e©¨valido¨a¨prescin- dere¨dal¨fatto¨che¨l'autorizzazione¨italiana¨si¨riferisca¨ad¨un¨medicinale¨veteri- nario,¨mentre¨la¨domanda¨di¨rilascio¨del¨richiedente¨riguarda¨l'autorizzazione¨ di¨un¨medicinale¨per¨uso¨umano.¨ IL quesitO Se¨al¨rilascio¨di¨un¨certificato¨protettivo¨complementare¨in¨uno¨Stato¨ membro¨della¨Comunita©¨sulla¨base¨di¨un¨medicinale¨per¨uso¨umano¨autoriz- zato¨nel¨detto¨Stato¨membro¨osti¨la¨circostanza¨che,¨prima¨della¨data¨stabi- lita¨dall'art.¨19¨n.¨1,¨del¨Regolamento¨sul¨certificato¨protettivo,¨in¨un¨altro¨ Stato¨membro¨della¨Comunita©¨sia¨stata¨rilasciata¨un'autorizzazione¨di¨immis- sione¨in¨commercio¨dello¨stesso¨prodotto¨in¨quanto¨medicinale¨veterinario,¨ ovvero¨rilevi¨unicamente¨la¨data¨in¨cui¨il¨prodotto¨e©¨stato¨autorizzato¨in¨ quanto¨medicinale¨per¨uso¨umano¨nella¨Comunita©¨.¨ NotA La©rilevanza©della©questione©deriva©dalla©necessita©di©interpretare©in©modo© certo©la©normativa©relativa©al©rilascio©di©un©certificato©protettivo.©Questa©si©pre- figge©di©rafforzare,©nel©campo©della©ricercafarmaceutica,©la©tutela©commerciale© delbrevettorelativoaiprincipiattivideimedicinali.©Lanormativadiriferimento© nel©caso©in©specie©e©il©Regolamento©(CEE)©del©18©giugno©1992,©n.©1768,©piu©in© particolare©alla©base©della©tesi©della©richiedente©vengono©posti©l'art.©2,art.©3© lett.©b)©e©d),©art.©8©n.©1©lett.©b)©e©art.©14©lett.©d).©Dall'analisi©di©queste©norme© emergerebbe©una©evidente©distinzione©tra©i©medicinali©ad©uso©umano©e©quelliad© uso©veterinario,©per©i©quali,©infatti,©il©legislatore©avrebbe©volontariamente©richia- mato©normative©^relative©a©procedure©di©autorizzazione©per©l'immissione©in© commercio©(di©seguito©A.I.C.)©^differenti©ossia©rispettivamente©la©Dir.©65/65/© CE©e©la©Dir.©81/851/CE.©Inteso©in©questi©termini©il©richiamo©alle©normative,ne© conseguirebbe©una©interpretazione©dell'articolo©19©n.©1©del©Regolamento©tale©da© considerare©esistenti©i©requisiti©in©virtu©dei©quali©sarebbe©possibile©concederle©un© RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© certificato©protettivo©complementare.©Infatti©l'art.©19©prevede©come©requisito© fondamentale©^oltre©alla©titolarita©di©un©brevetto©in©vigore©^il©rilascio©di©una© prima©autorizzazione©all'immissione©in©commercio©nella©Comunita©o©nel©rispet- tivo©territorio;©questa,©secondo©tale©prospettiva,©sarebbe©da©ritenere©quella©rila- sciata©alla©richiedente,©relativamente©al©medicinale©da©essa©prodotto©per©utilizzo© umano.© Contrariamente©e©possibile©ritenere,©pero©,©che©partendo©dal©termine©ûmedi- cinaleý,©alla©luce©della©stessa©normativa,©non©si©possa©ravvisare©alcuna©differen- ziazione©nell'utilizzo©che©il©legislatorefa©dei©termini©ûumaneý©ed©ûanimaliý,©i© quali©vengono©richiamati©esclusivamente©come©modalita©di©utilizzo©di©un©deter- minato©principio©attivo©(art.©1©lett.©a),©infatti©si©intende©per©medicinale©ogni sostanza©o©composizione©presentate©come©avente©proprieta©curative©o©profilatti- ê che©delle©malattie©umane©o©animali©[...]ý;©inoltre,©sempre©secondo©l'art.©1© lett.©b),©si©deve©intendere©ilprodotto©come©ûprincipio©attivo©o©la©composizione© di©principi©attivi©di©un©medicinaleý.©Conseguentemente©alla©luce©di©tali©defini- zioni©il©certificato©e©rilasciato©se©i)©il©ûprodottoý©(inteso©come©principio©attivo© o©composizionediquesti)©siaprotetto©dabrevetto©invigore,©se©ii)perilprodotto© ûin©quanto©medicinaleý©sia©rilasciata©un©A.I.C.©secondo©le©direttive©di©cuisopra© eseiii)©questaautorizzazionesialaprimadelûprodottoinquantomedicinaleý.© Anche©l'art.©4.del©Regolamento©individua,©come©oggetto©della©protezione©del© certificato,©ilûprodottoýinquantomedicinale.Irichiamifatti,dallegislatore,© al©ûmedicinaleý©in©senso©piu©ampio,©escluderebbero©che©si©possa©interpretare©la© normativa©in©modo©da©ravvisarvi©un©rinvio©alle©normative©determinate©dai©diffe- renti©usi,©quello©umano©e©veterinario.©Le©procedure©per©le©A.I.C.©di©un©medici- nale©per©uso©umano©o©veterinario©sono©differenti,©soprattutto©relativamente©alla© presentazionedelleprovefarmacologichee©tossicologiche,©manonsembrache© il©legislatore©si©sia©voluto©riferire,©nel©Regolamento©n.©1768/1992,©al©tipo©di©uso© di©utilizzo©della©sostanza©brevettata.©La©conseguenza©di©tutto©cio©comporterebbe© chel'art.©19n.©1possaessereinterpretatonelsensodiconsiderarecomeprima© autorizzazione©per©l'immissione©in©commercio©quella©rilasciata©al©ûGalastopý© inItalianel1987seppurperuso©veterinario.© Anche©la©giurisprudenza,©seppur©scarsa©sulla©tematica,©si©e©orientata©nel© considerare,©aifini©di©una©A.I.C.,©il©ûmedicinaleý©senza©alcuna©differenziazione© relativamente©al©tipo©di©utilizzo©che©ne©viene©fatto©(Causa©110/95,©sent.©del©12© giugno©1997,©Yamanouchi©Pharmaceutical©Co©Ltd©c.©Comptroller-General©of© Patents,©Designs©and©Trade©Marks).© Causa©C-32/03©(domanda©di©pronuncia©pregiudiziale)©^IVA©^Detrazione©^ Contratto©di©locazione©^Esercizio©di©attivita©economica©indipendente©^ Art.©4,©nn.©1-3,©direttiva©77/388/CEE©^Ordinanza©del©ûHojesteretý© (Danimarca)©emessa©il©22©gennaio©2003,©notificata©il©19©marzo©2003© (cs.©5931/03,©avv.©dello©Stato©A.©Cingolo).© IL fattO La©societa©in©nome©collettivo©appellante©afferma©in©via©principale©il© diritto©di©detrarre©l'IVA©riguardante©la©locazione©di©locali©conclusa©per©l'eser cizio©di©un'attivita©economica©di©ristorazione,©anche©successivamente©alla© IL©CONTENZIOSO©COMUNITARIO©ED©INTERNAZIONALE©^I©giudizi©in©corso©alla©Corte©di©Giustizia©CE©71 chiusura©del©ristorante,©adducendo,©a©sostegno©della©sua©posizione,©la©circo- stanza©che©il©contratto©di©locazione©professionale©e©stato©concluso©con©un© divieto©di©recesso©della©durata©di©dieci©anni©per©entrambe©le©parti.©Di©conse- guenza,©il©contratto©di©locazione©professionale©concluso©dalla©societa©come© elemento©di©un'attivita©economica©professionale©di©ristorazione,©secondo©le© normali©condizioni©di©esercizio©di©quest'ultima,©di©per©se¨realizzerebbe©un'atti- vita©economica©indipendente©tale©da©consentire©la©detrazione©dell'IVA© (art.©37©della©legge©sull'IVA©e©l'art.©4©della©direttiva©IVA).© Il©Ministero©delle©Finanze,©invece,©sostiene©che©la©sola©circostanza©che©la© societa©sia©stata©in©possesso©di©un©contratto©di©locazione,©non©e©influente©ai© fini©di©stabilire©se©essa©abbia©effettivamente©svolto©un'attivita©economica©indi- pendente©ai©sensi©della©sesta©direttiva©IVA,©tenuto©conto©anche©del©fatto©che© la©societa©non©avrebbe©attivamente©cercato©di©conseguire©introiti©di©una©certa© stabilita©.©Al©contrario,©la©societa©avrebbe©cessato©l'attivita©di©ristorazione©per© il©cui©esercizio©era©registrata,©facendo©in©tal©modo©venire©meno©il©collega- mento©diretto©ed©immediato©tra©operazioni©effettuate©a©monte©ed©operazioni© effettuate©a©valle.© IquesitI 1.©öSe©possa©ritenersi©che©una©persona©eserciti©un'attivita©economica© indipendente©ai©sensi©dell'art.©4,©nn.©1©e©3,©della©sesta©direttiva©IVA,©in©una© situazione©in©cui©l'interessato©ha©concluso©volontariamente©un©contrattodi© locazione©come©elemento©di©un'attivita©economica©indipendente,©in©cui©l'effet- tiva©attivita©e©attualmente©cessata,©ma©il©contratto©di©locazione©ha©continuato© ad©esistere©per©un©certo©periodo©per©una©clausola©di©divieto©di©recesso©ed©in© cui,©dopo©che©l'attivita©effettiva©e©cessata,©nel©godimento©del©contratto©di© locazione©non©vengono©effettuate©operazioni©soggette©ad©IVA©allo©scopo©di© procurarsi©introiti©di©una©certa©stabilita©.© 2.©öSe©per©la©risposta©alla©questione©non©abbia©qualche©rilevanza©il© fatto©che©l'interessato,©per©la©durata©residuale©del©periodo©in©cui©vige©il©divieto© di©recesso,©cerchi©attivamente©o©di©sfruttare©l'esistenza©della©locazioneper© effettuare©operazioni©soggette©ad©IVA©allo©scopo©di©procurarsi©introiti©di© una©certa©abilita©o©di©cedere©la©locazione,©e©se©sia©di©un©qualche©rilievo©la© durata©del©periodo©in©cui©vige©il©divieto©di©recesso©o©della©parte©residuale©di© esso.© Causa C-36/03 (domanda di pronuncia pregiudiziale) ^Commercio di medicin ali ^Esonero dall'obbligo di presentare le prove cliniche ^Art.©10,©n.©1,© lett.©a),©iii)©Direttiva©2001/83/CE©^Ordinanza©High©Court©of©Justice© (Regno©Unito)©del©23©dicembre©2002©^Iscritta©il©3©febbraio©2003©(avv.© dello©Stato©M.©Fiorilli).© IL fattO La©domanda©di©pronuncia©pregiudiziale©viene©sollevata©nell'ambito©di©un© procedimento©avente©ad©oggetto©la©corretta©interpretazione©dell'art.©10,n.©1,© della©direttiva©2001/83/CE.©In©particolare,©il©procedimento©riguarda©le© circostanze©in©cui©colui©che©richiede©un'autorizzazione©all'immissione©in©com- RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© mercio©per©un©prodotto©medicinale©possa©essere©esonerato©dall'obbligo©di© presentare©i©risultati©di©taluni©esami©e©prove©cliniche©e©possa©invece©far©riferi- mento©ai©dati©presentati©da©un©diverso©richiedente©in©relazione©ad©un©altro© prodotto,©qualora©tale©prodotto©sia©stato©autorizzato©da©meno©di©dieci/sei© anni,©ma©sia©collegato©a©(o©costituisca©una©ûestensione©della©gammaý©di)©un© prodotto©originale©che©e©stato©autorizzato©da©piu©di©sei/dieci©anni.© IquesitI Se©una©domanda©di©autorizzazione©all'immissione©in©commercio©per©un© prodotto©medicinale©C©possa©essere©validamente©presentata©in©base©all'art.©10,© n.©1,©lett.©a),©iii),©primo©comma,©della©direttiva©2001/83/CE©qualora©con©la© domanda©si©cerchi©di©dimostrare©che©il©prodotto©C©e©essenzialmente©analogo© a©un©altro©prodotto,©il©prodotto©B,©in©circostanze©in©cui:© 1.©öil©prodotto©B©e©collegato©a©un©prodotto©medicinale©originale©A,© in©quanto©il©prodotto©B©e©stato©autorizzato©come©una©ûestensione©della© gammaý©del©prodotto©A,©ma©ha©una©forma©farmaceutica©diversa©rispetto©al© prodotto©A©o©non©e©altrimenti©ûessenzialmente©analogoý©al©prodotto©A©ai© sensi©dell'art.©10,©n.©1,©lett.©a),©iii);©e© 2.©öil©prodotto©A©e©stato©autorizzato©per©l'immissione©in©commercio© nella©Comunita©da©piu©del©periodo©di©sei/dieci©anni©previsto©nell'art.©10,© n.©1,©lett.©a),©iii);©e© 3.©öil©prodotto©B©e©stato©autorizzato©per©l'immissione©in©commercio© da©meno©del©periodo©di©sei/dieci©anni©previsto©nell'art.©10,©n.©1,©lett.©a),©iii).© NotA Il©procedimento©in©questione©riguarda©la©richiesta©di©autorizzazione©al- l'immissione©in©commercio©per©un©prodotto©medicinale©e©l'esonero,©per©il©richie- dente,©dall'obbligo©di©presentazione©dei©risultati©di©taluni©esami.©Il©richiedente,© infatti,©rimandavaairisultatidelleproveclinichepresentatedaundiversorichie- dente©in©relazione©ad©un©altro©prodotto©autorizzato©da©meno©di©dieci/sei©anni© ma©ûessenzialmente©analogoý©ad©un©prodotto©originale©autorizzato©da©piu©di© dieci/sei©anni.© L'art.©10,©n.©1,©lett.©a),©iii),©della©Direttiva©2001/19831CE©dispone:©ûIl© richiedente©non©e©tenuto©a©fornire©i©risultati©delle©prove©tossicologiche©e©far- macologiche,©o©i©risultati©delle©prove©cliniche,©se©puo©dimostrare©[...]©che©il© medicinale©e©essenzialmente©analogo©ad©un©medicinale©autorizzato©secondo© le©disposizioni©comunitarie©in©vigore©da©almeno©sei©anni©nella©Comunita©ein© commercio©nello©Stato©membro©cui©si©riferisce©la©domanda;©questo©periodo© e©di©dieci©anni©quando©si©tratta©di©un©medicinale©di©alta©tecnologia©autoriz- zato©in©virtu©della©procedura©istituita©dall'art.©2,©par.©5,©della©Direttiva©87/© 22/CE©del©Consiglio;©inoltre,©uno©Stato©membro©puo©altres|©estendere©questo© periodo©a©dieci©anni©con©decisione©unica©concernente©tutti©i©medicinali© immessi©in©commercio©nel©suo©territorio©se©ritiene©che©le©esigenze©della©salute© pubblica©lo©richiedano.©Gli©Stati©membri©possono©non©applicare©il©periodo© di©sei©anni©oltre©la©data©di©scadenza©di©un©brevetto©che©protegge©il©medicinale© originaleý.© La©nozione©di©prodotto©ûessenzialmente©analogoý©^di©cui©all'art.©10,©n.©1,© lett.©a),©iii)©^e©stato©esaminato©dalla©Corte©di©Giustizia©nella©Sentenza©3©dicem- IL©CONTENZIOSO©COMUNITARIO©ED©INTERNAZIONALE©^I©giudizi©in©corso©alla©Corte©di©Giustizia©CE©73 bre©1998,©causa©C-368/1996,©Generics,©in©cui©si©afferma:©û[...]©i©criteri©utilizza- bili©per©delimitare©la©nozione©di©similarita©essenziale©tra©specialita©medicinali© sono©dati©dalla©medesima©composizione©qualitativa©e©quantitativa©in©termini© di©principi©attivi,©dalla©medesima©forma©farmaceutica©e,©se©del©caso,©dalla© bioequivalenza©tra©i©due©medicinali©accertata©con©studi©appropriati©di©biodi- sponibilita©ý.©La©Corte©ha©poi©aggiunto©che©una©specialita©medicinale©e©essen- zialmente©simile©a©una©specialita©originale©quando©soddisfa©i©criteri©dell'identita© della©composizionequalitativaequantitativa©inprincipiattivi,©dell'identita©della© formafarmaceutica©e©della©bioequivalenza,©a©condizione©che©non©appaia©chela© specialita©presenta©differenze©significative©rispetto©alla©specialita©originale©per© quanto©riguarda©la©sicurezza©o©l'efficacia.© Causa C-43/03 (Commissione c/ Repubblica italiana) ^Ricorso per inadempi- mento ^Organizzazione dei controlli ufficiali nel settore dell'alimenta- zione animale ^Direttiva©2000/77/CE©che©modifica©la©direttiva© 95/53/CE©(cs.©9200/03,©avv.©dello©Stato©A.©Cingolo).© IL fattO La©Commissione©delle©Comunita©Europee©ha©proposto©ricorso,©a©termini© dell'art.©226©CE,©diretto©a©far©constatare©che©la©Repubblica©italiana,©non© avendo©adottato©le©disposizioni©legislative,©regolamentari©e©amministrative© necessarie©per©conformarsi©alla©direttiva©2000/77/CE©del©Parlamento©euro- peo©e©del©Consiglio,©del©14©dicembre©2000,©recante©modifica©della©direttiva© 95/53/CE©del©Consiglio©che©fissa©i©principi©relativi©all'organizzazione©dei©con- trolli©ufficiali©nel©settore©dell'alimentazione©animale,©o,©in©ogni©caso,©non© avendole©comunicate©alla©Commissione,©e©venuta©meno©agli©obblighi©che©le© incombono©in©virtu©dell'art.©2,©n.©1©di©tale©direttiva©e©del©Trattato.© LA posizionE deL GovernO italianO û(Omissis).©Si©costituisce©in©giudizio©con©ilpresente©atto©il©Governo©della© Repubblica©italiana,©per©resistere©al©ricorso©della©Commissione©CE,©in©ragione© delle©seguenti©considerazioni.© L'asserito©inadempimento©dell'obbligo©di©attuazione©della©direttiva©di©cui©si© tratta©non©sussiste.© Infatti,©come©risulta©dall'allegata©documentazione,©la©direttiva©2000/© 77/CE,©concernente©l'organizzazione©dei©controlli©ufficiali©nel©settore©dell'ali- mentazione©animale,©e©stata©inserita©nell'allegato©B©della©legge©1.©marzo©2002,© n.©39©(cd.©legge©comunitaria©2001).© In©attuazione©della©delega©legislativa©di©cui©all'art.©1©di©detta©legge©n.©39del© 2002,©e©stato©predisposto,©nel©luglio©2002,©dal©Ministero©della©Sanita©lo©schema© di©decreto©legislativo©di©recepimento©della©direttiva©de©qua,©che©ha©poi©costituito© oggettodiapprofonditoesamedapartedituttiiMinisteriinteressati,©attraverso© apposite©riunioni©di©coordinamento.© Il©testo©iniziale©e©stato©quindi©modificato©per©consentire©l'accoglimento©di© talune©proposte©avanzate©in©dette©riunioni©e©deve©ora©essere©esaminato©nella© Conferenza©Stato-Regioni©prevista©per©il©20©marzo©2003.© RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© Puo©pertanto©affermarsi©che©la©sua©definitiva©approvazione©e©ormai©immi- nente.© Sin©d'ora,©pero©,©va©precisato©che©alla©stregua©di©quanto©dianzi©esposto,©non© puo©certo©parlarsi©di©inadempimento©in©senso©tecnico,©atteso©che©la©direttiva©e© stata©inserita©nella©legge©comunitaria©2001©e©che©il©decreto©legislativo©di©defini- tivo©recepimento©e©in©itinere,©ormai©infase©assai©avanzata©di©ultimazione.© Potendosi©pertanto©ritenere©venuta©meno,©nella©sostanza,©la©materia©del© contendere,©il©Governo©italiano©invita©la©Commissione©a©rinunciare©al©proposto© ricorso,©nel©consueto©spirito©di©collaborazione.© In©diversa©ipotesi©conclude©chiedendo©che©il©ricorso©stesso©sia©respinto,©per- che¨nonfondato.©(Omissis)ý.© Causa C-50/03 (domanda di pronuncia pregiudiziale) ^Appalti pubblici di forn itura ^Successivi accordi di modifica ^Nave da ricerca ^Artt.©1,©lett.©a)© e©5,©n.©1,©lett.©a)©direttiva©93/36©CE©^Ordinanza©del©ûOberlandesgericht© Rostocký©(Germania)©emessa©il©5©febbraio©2003,©notificata©il©22©aprile© 2003©(cs.©8244/03,©avv.©dello©Stato©O.©Fiumara).© IL fattO E I quesitI Eéstato©chiesto©alla©Corte©di©Giustizia©delle©Comunita©Europee©di©pro- nunciarsi©in©via©pregiudiziale,©ai©sensi©dell'art.©234©CE,©in©merito©all'interpre- tazione©della©direttiva©93/36/CE©del©Consiglio,©del©14©giugno©1993,©che©coor- dina©le©procedure©di©aggiudicazione©degli©appalti,©al©fine©di©chiarire©se:© un©accordo©di©modifica©di©un©appalto©pubblico©di©forniture©concluso© (fornitura©di©beni©diversi©da©quelli©originariamente©previsti)©rappresenti©un© appalto©pubblico©di©forniture©soggetto©a©bando©di©gara©ai©sensi©dell'art.©1,© lett.©a),©della©direttiva©93/36/CE,©qualora:© 1.©öil©valore©dei©beni©interessati©dall'accordo©di©modifica©superi©la© soglia©di©cui©all'art.©5,©n.©1,©lett.©a)©della©direttiva©93/36/CE©e© 2.©öper©i©beni©interessati©dall'accordo©di©modifica©venga©effettuata©la© sostituzione©del©fornitore©e©al©contempo©venga©notevolmente©modificata©la© specifica©di©tali©beni.© La©resistente©ha©indetto©una©gara©d'appalto©con©procedura©aperta©per©la© costruzione©di©una©nave©da©ricerca©idonea©a©superfici©ghiacciate©dotata©di© sistema©idroacustico.©Tale©gara©e©stata©vinta©dal©candidato©che©ha©presentato© l'offerta©piu©economica.© A©seguito©di©una©riunione©del©Gruppo©di©esperti©in©scandagli©del©comi- tato©di©settore©tecnico©scientifico©e©stato©raccomandato©all'ente©aggiudicatore© l'installazione©del©sistema©di©scandaglio©idroacustico©L3/Atlas.© La©ricorrente©ha©pertanto©chiesto©l'avvio©di©un©procedimento©di©verifica© alla©commissione©di©controllo©dell'aggiudicazione©degli©appalti,©in©quanto© ritiene©che©la©fornitura©di©un©nuovo©sistema©idroacustico©costituisca©una© modifica©del©contratto©rilevante©ai©sensi©del©diritto©in©materia©di©appalti,©tale© da©costituire©ûnuovo©appaltoý©e©comportare©necessariamente©ininstaurazione© di©una©nuova©procedura©di©aggiudicazione.©A©supporto©di©tale©tesi,©viene© IL©CONTENZIOSO©COMUNITARIO©ED©INTERNAZIONALE©^I©giudizi©in©corso©alla©Corte©di©Giustizia©CE©75 eccepito©il©carattere©non©irrilevante©della©modifica©del©contratto©e©l'aumento© del©prezzo©che©ne©deriverebbe,©tale©da©superare©la©soglia©degli©appalti©pubblici© di©forniture.© C-51/03 (domanda di pronuncia pregiudiziale) ^Visti d'ingresso ^Soggiorno non superiore a tre mesi ^Cittadini rumeni non autorizzati ^Artt.©1© n.©2©e©8©n.©2©regolamento©539/2001/CE©^Art.©249©CE©^Ordinanza©del© ûAmtsgerichtý©(Germania)©emessa©il©21©ottobre©2001©e©notificata©il© 3©aprile©2003©(cs.©7359/03,©avv.©dello©Stato©G.©Fiengo).© IL fattO L'imputata,©al©momento©de1©suo©ingresso,©vigendo©il©regolamento© 539/01,©necessitava©di©un©visto©per©l'ingresso©e©per©il©soggiorno©nel©territorio© federale.©Il©suo©comportamento©ha,©pertanto,©integrato©gli©estremi©di©un©ille- cito.©Opinabile©e©pero©la©punibilita©di©detto©illecito,©giacche©ai©sensi©dell'art.©2,© n.©3,©del©codice©penale©tedesco,©ûse©la©legge©del©tempo©in©cui©il©commesso©il© reato©viene©modificata©prima©della©decisione,©si©applica©la©legge©le©cui©disposi- zioni©sono©piu©favorevoli©al©reoý.© Ebbene©al©regolamento©CE©n.©539/2001©e©subentrato©il©regolamento© 2414/2001©con©il©quale©il©Consiglio©ha©modificato©gli©artt.©1©e©8©del©regola- mento©n.©539/2001©consentendo©anche©a©cittadini©rumeni©un©soggiorno©fino© a©tre©mesi©negli©Stati©membri©dell'Unione©europea©senza©essere©in©possesso© del©visto,©a©far©data©dal©1.©gennaio©2002.© IL quesitO Se©il©combinato©disposto©dell'art.©1,©n.©2,©e©dell'art.©8,©n.©2©nonche¨del- l'allegato©II©del©menzionato©regolamento©vada©interpretato©nel©senso©che©i© cittadini©rumeni©a©decorrere©dall'entrata©in©vigore©del©menzionato©regola- mento©necessitino©ancora©solo©per©un©periodo©determinato©di©un©visto©al- l'ingresso©e©per©un©soggiorno©non©superiore©a©tre©mesi©negli©Stati©membri©del- l'Unione©europea.© Causa C-53/03 (domanda di pronuncia pregiudiziale) ^Farmaci ^Abuso della posizione dominante ^Esercizio di commercio parallelo ^Art.©82©Ce^ Ordinanza©del©ûEpitropi©Antagonismouý©(Grecia)©emessa©il©22©genaio© 2003,©notificata©l'8©aprile©2003©(cs.©7356/03,©avv.©dello©Stato©O.©Fiu- mara).© IL fattO La©Commissione©per©la©Concorrenza©(C.C.)©^Autorita©indipendente©isti- tuita©nell'ambito©della©legge©greca©703/1977©relativa©al©ûcontrollo©dei©mono- poli©e©degli©oligopoli©ed©alla©protezione©della©libera©concorrenzaý©^e©stata© chiamata©ad©esaminare©vari©ricorsi©proposti©contro©la©societa©farmaceutica© per©azioni©Glaxosmithkline©AEBE©(Glaxo),©riuniti©a©causa©della©connessione,© congiuntamente©alla©domanda©della©societa©convenuta©che©richiede©una©atte- stazione©negativa©della©violazione©dell'art.©82©CE.© RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© Oggetto©dei©ricorsi©in©esame©e©il©fatto©che©la©societa©convenuta©avrebbe© posto©in©essere,©in©violazione©dell'art.©82.©CE,©uno©sfruttamento©della©posi- zione©dominante©detenuta©sul©mercato©greco©rifiutandosi©di©soddisfare©inte- gralmente©gli©ordinativi©dei©grossisti©di©farmaci©al©fine©di©impedire©le©attivita© di©esportazione©di©questi©ultimi©dalla©Grecia©in©altri©Stati©membri.© In©particolare,©i©ricorrenti©chiedono©che©la©Glaxo©ottemperi©all'obbligo© derivante©dalla©legge©di©rifornire©regolarmente©il©mercato©nazionale©dei©suoi© farmaci©brevettati©e©di©mantenere©una©riserva©di©sicurezza©degli©stessi©perun© periodo©di©tre©anni©(vedi©L.D.©96/1973,©art.©8©n.©4,©legge©1316/1983,©art.©29,© n.©2).© La©convenuta©afferma©tuttavia©che©la©politica©da©lei©praticata©quanto©alla© distribuzione©e©disponibilita©dei©farmaci©sul©mercato©greco©in©nessun© momento©ha©violato©tale©obbligo©e©che©l'esercizio©di©un©commercio©parallelo© senza©restrizioni©da©parte©dei©grossisti©di©farmaci©greci©sarebbe©la©causa©della© situazione©di©penuria©nel©mercato©nazionale©lamentata©e©avrebbe,©altres|©,pro- vocato©alla©stessa©un©danno©economico©ed©organizzativo.©Il©danno©economico© deriva©dal©fatto©che©un©gran©numero©di©rivenditori©nei©Paesi©di©destinazione© delle©riesportazioni©sono©stati©riforniti©dei©prodotti©in©discussione©non©dalla© rete©di©vendita©ufficiale©nei©Paesi©in©questione©ed©ad©un©prezzo©molto©piu©alto,© che©la©convenuta©contava©di©incassare,©ma©dagli©esportatori©paralleli©greci©e© da©eventuali©intermediari.© La©C.C.,©pur©avendo©accertato©che©la©Glaxo©detiene,©quanto©alla©distri- buzione©e©disponibilita©di©farmaci©sul©mercato©greco,©una©situazione©di©quasi© monopolio,©ritiene©che©l'applicazione©dell'art.©82©CE©alla©stessa©nella©fattispe- cie©dipenda©dalla©caratterizzazione©del©comportamento©della©stessa©come© ûabusivoý.© Secondo©la©C.C.©ûla©circostanza©che©un'impresa©disponga©di©una©posi- zione©dominante©sul©mercato©non©impedisce©a©quest'ultima©di©proteggere©i© suoi©legittimi©interessi©commercialiý.©ûCio©significa©che,©malgrado©la©posi- zione©che©hanno©all'interno©del©mercato©greco©ed©indipendentemente©dalla© questione©se©ed©in©quale©misura©nel©mercato©vi©sia©penuria©dei©farmaci©in© discussione,©la©societa©convenuta,©visti©i©pregiudizi©subiti©dal©commercio© parallelo©dei©farmaci,©ha©diritto©di©adottare©misure©di©tutela©dei©suoi©legittimi© interessi©commerciali,©quando©essi©vengono©minacciati©dalle©esportazioni© massicce©in©questione©verso©altri©Stati©membri©dell'Unione©europeaý.© Pertanto,©la©C.C.©si©chiede©se©la©limitazione©delle©forniture©ai©grossisti©di© farmaci©avente©lo©scopo©di©limitare©le©loro©esportazioni,©costituisca©un©abuso© e©sia©pertanto©contraria©al©divieto©dell'art.©82,©lett.©b),©CE,©in©quanto©ostacola© l'attivita©economica©dei©grossisti,©anche©se©ha©lo©scopo©di©proteggere©interessi© commerciali©legittimi©dei©fornitori©ed©a©dispetto©del©fatto©che©il©commercio© parallelo©favorisce©direttamente©gli©importatori©paralleli©e©secondariamente© le©casse©previdenziali,©ma©non©il©consumatore©finale©oppure©il©rifiuto©parziale© di©vendere©ai©grossisti©deve,©alla©luce©di©quanto©precedentemente©posto,©consi- derarsi©in©linea©di©principio©giustificato.©Se©il©rifiuto©parziale©di©vendita©e© primafacie giustificato©nel©quadro©di©una©ponderazione©di©interessi©ed©in©base© al©principio©di©proporzionalita©,©allora©si©pone©un©problema©per©quanto© riguarda©i©fattori©che©determineranno©tale©ponderazione.© IL¨CONTENZIOSO¨COMUNITARIO¨ED¨INTERNAZIONALE¨^I¨giudizi¨in¨corso¨alla¨Corte¨di¨Giustizia¨CE¨77 IquesitI Sono¨state¨sottoposte¨alla¨Corte¨di¨Giustizia¨delle¨Comunita©¨europee,¨ai¨ sensi¨dell'art.¨234¨del¨Trattato¨CE,¨le¨seguenti¨questioni:¨ 1.¨öSe¨il¨rifiuto¨di¨un'impresa¨in¨posizione¨dominante¨di¨soddisfare¨ integralmente¨gli¨ordinativi¨che¨vengono¨inoltrati¨dai¨grossisti¨di¨prodotti¨far- maceutici,¨quando¨sia¨diretto¨a¨restringere¨le¨attivita©¨di¨esportazione¨di¨questi¨ ultimi¨ed¨a¨limitare¨in¨tal¨modo¨il¨danno¨causato¨dal¨commercio¨parallelo,¨ costituisca¨di¨per¨se¨un¨comportamento¨abusivo;¨ öa) se,¨eventualmente,¨influisca¨il¨fatto¨che¨il¨commercio¨parallelo¨sia¨ molto¨proficuo¨per¨i¨grossisti¨in¨ragione¨delle¨differenze¨di¨prezzo¨causate,¨ in¨un¨determinato¨Paese,¨da¨un¨grado¨elevato¨di¨intervento¨da¨parte¨dello¨ Stato;¨ öb) Se¨sia¨compito¨di¨un'autorita©¨nazionale¨competente¨in¨materia¨di¨ concorrenza¨applicare¨le¨regole¨comunitarie¨di¨concorrenza¨in¨modo¨indiffe- renziato¨ai¨mercati¨che¨funzionano¨in¨modo¨concorrenziale¨ed¨a¨quelli¨in¨ cui¨la¨concorrenza¨non¨viene¨falsata¨dall'intervento¨statale;¨ 2.¨öCome¨valutare¨l'eventuale¨carattere¨abusivo¨nel¨caso¨in¨cui¨la¨ Corte¨giudichi¨che¨la¨restrizione¨del¨commercio¨parallelo¨non¨costituisce¨ sempre¨una¨pratica¨abusiva¨quando¨e©¨posta¨in¨essere¨da¨un'impresa¨in¨posi- zione¨dominante,¨precisando¨quale¨sia¨il¨criterio¨appropriato¨da¨usare¨in¨tale¨ valutazione:¨ a) se¨il¨criterio¨della¨percentuale¨di¨superamento¨del¨normale¨con- sumo¨nazionale¨e/o¨quello¨del¨danno¨che¨l'impresa¨in¨posizione¨dominante¨ ha¨subito¨in¨termini¨di¨fatturato¨complessivo¨e¨del¨profitto¨complessivo,¨ed¨ in¨caso¨di¨risposta¨affermativa¨come¨si¨debba¨determinare¨tale¨percentuale;¨ b) se¨il¨criterio¨della¨ponderazione¨degli¨interessi¨e,¨in¨caso¨di¨risposta¨ affermativa,¨quali¨siano¨gli¨interessi¨che¨devono¨rientrare¨in¨tale¨pondera- zione:¨ b1) se¨sulla¨risposta¨inerisca¨il¨fatto¨che¨il¨consumatore¨finale¨riceve¨ un¨vantaggio¨economico¨limitato¨dal¨commercio¨parallelo,¨b2) se¨debbano¨ essere¨presi¨in¨considerazione¨ed¨in¨quale¨misura,¨gli¨interessi¨degli¨organi- smi¨socio-previdenziali¨ad¨ottenere¨farmaci¨meno¨cari;¨ e) se¨altri¨criteri.¨ Causa C-54/03 (domanda di pronuncia pregiudiziale) ^Commercio di medici- nali ^Fissazione prezzo ^Prodotti inclusi nel regime nazionale di assicu- razione malattia ^Art.¨6¨n.¨2¨della¨direttiva¨89/105/CEE¨Landesgericht,¨ Wien¨(Austria)¨del¨29¨gennaio¨2003¨Iscritta¨l'11¨febbraio¨2003¨(avv.¨dello¨ Stato¨M.¨Fiorilli).¨ IquesitI 1.¨öSe¨la¨direttiva¨del¨Consiglio¨n.¨89/105/CEE,¨riguardante¨la¨traspa- renza¨delle¨misure¨che¨regolano¨la¨fissazione¨dei¨prezzi¨delle¨specialita©¨per¨ uso¨umano¨e¨la¨loro¨inclusione¨nei¨regimi¨nazionali¨di¨assicurazione¨malattia,¨ debba¨interpretarsi¨nel¨senso¨che¨con¨la¨stessa¨confliggano¨norme¨nazionali¨ RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© (quali©l'art.©31,©n.©3,©punto©12,©dell'ASVG;©artt.©2©della©VOHMV)©relative©alla© registrazione©delle©specialita©medicinali©e©alla©pubblicazione©del©registro©di© medicinali;© 2.©öin©caso©di©soluzione©affermativa©al©primo©quesito,©se©la©Direttiva© n.©89/105/CEE©sia©talmente©chiara,©esatta©e©specifica©da©non©lasciare©alcun© potere©discrezionale©al©legislatore©nazionale©nel©recepimento©della©direttiva© stessa;© 3.©öin©caso©di©soluzione©affermativa©al©secondo©quesito,©se©la©precitata© Direttiva©miri©a©conferire©un©diritto©soggettivo©al©ricorrente©della©causain© questione;© 4.©öin©caso©di©soluzione©negativa©al©secondo©quesito,©se©la©Corte©di© Giustizia©disponga©di©tutte©le©informazioni©necessarie©per©stabilire©se©le© norme©sopracitate©rimangano©nei©limiti©del©potere©discrezionale©attribuito©al© legislatore©nazionale©dalla©Direttiva©89/105/CEE,©o©se©rimetta©al©giudice© nazionale©la©responsabilita©di©risolvere©la©questione.© NotA La©Corte©di©Giustizia,©nella©sentenza©27©novembre©2001,©causa©C-424/99,© Commissione/Austria,©dopo©aver©qualificato©il©registro©austriaco©un©ûelenco© positivoý©rientrante©nell'ambito©di©applicazione©dell'art.©6©della©Direttiva©89/© 105/CEE,sie©poisoffermatasull'interpretazionedell'art.6n.2)©dellaDirettiva© stessa©che©cos|©dispone:©ûQualsiasi©decisione©di©non©includere©una©specialita© medicinale©nell'elenco©dei©prodotti©coperti©dal©regime©di©assicurazione©malat- tia©contiene©un©esposto©dei©motivi©basato©su©criteri©obiettivi©e©verificabili,© compresi©qualsiasi©eventuale©parere©o©raccomandazione©degli©esperti©su©cui© la©decisione©sia©fondata.©Il©richiedente©e©inoltre©informato©dei©mezzi©di© ricorso©di©cui©dispone©in©virtu©delle©leggi©in©vigore©e©dei©termini©entro©cui©deve© introdurre©detto©ricorsoý.©La©Cortehaaffermatocheiricorsipropostidinanzi© adespertiindipendenti,©controledecisionisullerichiestediinclusionedispecia- lita©medicinali©nel©registro,©non©possono©essere©equiparati©ai©ricorsi©giurisdizio- nali©cuifa©riferimento©la©direttiva,©non©garantendo©lo©stesso©livello©di©tutela.© Causa C-58/03 (Domanda di pronuncia pregiudiziale) ^Cittadini bulgari ^ Accordo di associazione ^Ingresso ^Domanda di permesso di soggiorno ^Lavoro autonomo di prostituta ^Art. 59, n. 1 accordo CE/Bulgaria. ^ Ordinanza©del©ûRechtbanký©(Paesi©bassi)©emessa©il©4©febbraio©2003©e© notificata©il©3©aprile©2003©(cs.©7298/03,©avv.©dello©Stato©G.©Fiengo).© IL fattO La©questione©pregiudiziale©viene©sollevata©nell'ambito©di©un©processo© instaurato©a©seguito©della©rigetto©della©richiesta©di©una©cittadina©bulgara©di© ottenere©un©regolare©permesso©di©soggiorno©a©tempo©determinato,©motivato© dallo©svolgimento©di©lavoro©autonomo©di©prostituta,©nei©Paesi©Bassi.© Sul©piano©giuridico©rilevano©le©disposizioni©contenute©nell'accordo©del© 19©dicembre©1994,©in©forza©del©quale©veniva©costituita©una©associazione©tra© la©Comunita©europea©e©i©suoi©Stati©membri©da©un©lato©e©la©Bulgaria©dall'altro,© accordo©entrato©in©vigore©il©1©febbraio©1995.©Ai©sensi©dell'art.©4©del©citato© IL©CONTENZIOSO©COMUNITARIO©ED©INTERNAZIONALE©^I©giudizi©in©corso©alla©Corte©di©Giustizia©CE©79 accordo©ûciascuno©Stato©membro©accorda©un©trattamento©non©menofavorevole© di©quello©accordato©alleproprie©societa©e©aipropri©cittadiniper©lo©stabilimento© di©societa©e©cittadini©bulgari©eper©le©attivita©di©societa©e©cittadini©bulgari©stabiliti© sul©suo©territorio©(...)ý©Lo©stesso©accordo©chiarisce©inoltre©che©per©ûstabili- mentoý©si©intende©ûil©diritto©di©intraprendere©e©svolgere©attivita©economiche© in©qualita©di©lavoratori©autonomiý©e©che©le©ûattivita©economicheý©compren- dono©in©particolare©le©attivita©di©tipo©industriale,©commerciale,©artigianale©e© professionale.©All'art.©59,©primo©comma,©viene©inoltre©specificato©che©ai©citta- dini©bulgari,©che©intendono©svolgere©attivita©lavorative©autonome©nei©Paesi© Bassi,©viene©richiesta,©come©precondizione©per©presentare©domanda©di©per- messo©di©soggiorno,©un'autorizzazione©di©soggiorno©temporaneo,©che©non© puo©essere©richiesta©in©loco©bens|©deve©essere©presentata©presso©le©rappresen- tanze©diplomatiche©o©consolari©dei©Paesi©Bassi©dal©Paese©di©provenienza©o©di© stabile©dimora.© IquesitI 1.©öSe©l'art.©59,©n.©1,©dell'accordo©europeo©tra©le©Comunita©europee©e©i© loro©Stati©membri,©da©un©lato,©e©la©Bulgaria,©dall'altro,©debba©essere©interpre- tato©nel©senso©che©la©detta©disposizione©osti©a©che©venga©respinta©una© domanda©presentata©nei©Paesi©Bassi©per©la©concessione©di©un©regolare©per- messo©di©soggiorno©allo©scopo©di©svolgere©ûlavoro©autonomoý©per©il©fatto© che©lo©straniero©interessato,©che©e©cittadino©della©Bulgaria,©non©abbia©richie- sto©per©tale©scopo©il©rilascio©di©un'autorizzazione©di©soggiorno©temporaneo© nel©suo©detto©paese©o©nel©paese©di©stabile©dimora,©non©abbia©ivi©atteso©la©rela- tiva©decisione©prima©di©fare©ingesso©nei©Paesi©Bassi©e©non©abbia©cos|©integrato© la©condizione©posta©dall'art.©3.71.©primo©comma©del©Vb©2000.© 2.©öSe©ai©fini©della©soluzione©della©questione©sub©1),©sia©rilevante©che©lo© straniero,©a©differenza©di©quanto©era©il©caso©nella©sentenza©della©Corte©di©giu- stizia©delle©Comunita©europee©27©settembre©2001©nella©causa©C-257/99,©gia© quando©si©era©trasferito©dalla©Bulgaria©nei©Paesi©Bassi©aveva©l'intenzionedi© svolgere©nei©Paesi©Bassi©attivita©lavorativa©autonoma©e©abbia©omesso©di©chie- dere©in©Bulgaria©una©siffatta©autorizzazione,©pur©sussistendone©le©possibilita©.© C-60/03 (domanda di pronuncia pregiudiziale) ^Libera prestazione di serv izi ^Imprenditori edili ^Subappalto dei lavori ^Obblighi nei confronti di lavoratori dipendenti ^Art.©49©Trattato©CE©^Ordinanza©del©ûBunde- sarbeitsgerichtý©(Germania)©emessa©il©6©novembre©2002©e©notificata©il© 3©aprile©2003©(cs.©7581/03,©avv.©dello©Stato©G.©Fiengo).© IL fattO L'attore,©con©ricorso©del©4©settembre©2000©al©Tribunale©del©lavoro©di©Ber- lino,©ha©chiesto©alle©convenute©^societa©portoghese©che©lo©ha©distaccato©in© Germania©e©societa©tedesca©presso©la©quale©e©stato©distaccato©^come©debitrici© in©solido©il©pagamento©delle©retribuzioni©arretrate.©L'attore©ritiene©che©la©con- venuta©^societa©portoghese©^sia©tenuta©al©pagamento©del©salario©come© datrice©di©lavoro,©mentre©la©societa©tedesca©risponderebbe,©ai©sensi©della©legge© tedesca©sul©distacco©dei©lavoratori,©quale©garante©per©i©crediti©salarialifatti© RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© valere.©La©legge©sul©distacco©dei©lavoratori©e©stata©modificata©dalla©legge©rela- tiva©alla©previdenza©sociale©e©alla©tutela©dei©lavoratori©ed©al©½©1a e©sancito© che©un©imprenditore©che©affidi©ad©un©altro©imprenditore©l'esecuzione©di©lavori© edili,©ai©sensi©del©codice©previdenziale©tedesco,©risponda©per©le©obbligazioni© di©questo©imprenditore©e©al©pagamento©del©salario©minimo©ad©un©lavoratore© od©al©pagamento©dei©contributi©ad©un©ente©comune©alle©parti©del©contratto© collettivo,©come©un©garante©che©ha©rinunciato©al©beneficio©della©previa©escus- sione.©Il©salario©minimo©comprende©l'importo©che©deve©essere©pagato©al©lavo- ratore©dopo©la©detrazione©delle©imposte©e©dei©contributi©previdenziali©e©di© sostegno©del©lavoro©o©dei©corrispondenti©oneri©per©la©sicurezza©sociale.© La©responsabilita©oggettiva©dell'imprenditore©edile©deve©indurre©quest'ul- timo©a©prestare©attenzione©a©che©i©subappaltatori©rispettino©le©condizionidi© lavoro©vincolanti©di©cui©alla©legge©sul©distacco©dei©lavoratori©e©tra©queste©rien- trano©le©disposizioni©sui©salari©minimi©vincolanti©che©valgono©anche©per©le© imprese©straniere©che©distaccano©lavoratori©in©Germania.© IL quesitO 1.©öSel'art.©49©CE(ex art.©59©Trattato©CE)©si©opponga©ad©una©norma- tiva©nazionale©secondo©la©quale©un©imprenditore©edile,©che©affida©ad©un©altro© imprenditore©l'esecuzione©di©lavori©edili,©risponde,©per©le©obbligazioni©di©que- sto©imprenditore©o©di©un©sub-appaltatore©al©pagamento©del©salario©minimo© ad©un©lavoratore©o©al©pagamento©di©contributi©ad©un©ente©comune©alle©parti© del©contratto©collettivo,©come©un©garante©che©ha©rinunciato©al©beneficio© d'escussione,©quando©il©salario©minimo©ricomprende©l'importo©che©deve© essere©pagato©al©lavoratore©dopo©la©detrazione©delle©imposte©e©dei©contributi© previdenziali©e©di©sostegno©del©lavoro©o©dei©corrispondenti©oneri©per©l'assicu- razione©sociale©(salario©netto),©se©la©tutela©del©salario©del©lavoratore©non©e© uno©scopo©primario©della©legge©o©solo©secondario.© Causa C-67/03 ^(Commissione c/Repubblica italiana) ^Ricorso per inademp imento ^Protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da esposizione ad agenti chimici sul luogo di lavoro ^Messa a punto di un primo elenco di valori limite ^Direttiva©2000/39/CE©^Direttiva©1998/24/CEE© (cs.©10312/03,©avv.©dello©Stato©A.©Cingolo).© IL fattO La©Commissione©delle©Comunita©europee©ha©proposto©ricorso,©a©termini© dell'art.©226©CE,©diretto©a©far©constatare©che©la©Repubblica©italiana,©non© avendo©adottato©le©disposizioni©legislative,©regolamentari©e©amministrative© necessarie©per©conformarsi©alla©direttiva©2000/39/CE©della©Commissione,© dell'8©giugno©2000,©relativa©alla©messa©a©punto©di©un©primo©elenco©di©valori© limite©indicativi©in©applicazione©della©direttiva©98/24/CE©del©Consiglio©sulla© protezione©dei©lavoratori©contro©i©rischi©derivanti©dall'esposizione©ad©agenti© chimici©sul©luogo©di©lavoro,©o,©in©ogni©caso,©non©avendo©comunicato©dette© disposizioni©alla©Commissione,©e©venuta©meno©agli©obblighi©che©le©incom- bono©in©virtu©dell'art.©3,©paragrafo©1©di©tale©direttiva.© IL CONTENZIOSO COMUNITARIO ED INTERNAZIONALE ^I giudizi in corso alla Corte di Giustizia CE 81 LA posizionE deL GovernO italianO ûL'asserito©inadempimentodell'obbligodiattuazionedelladirettivadicuisi© tratta©non©sussiste.© Infatti,©come©risulta©dall'allegata©documentazione,©con©decreto©legislativo© 2febbraio©2002,©n.©25,©pubblicato©nel©supplemento©ordinario©della© Gazzetta Ufficiale della©Repubblica©italiana©dell'8©marzo©2002,©n.©57,©e©stata© data©attuazione©alla©direttiva©98/24/CE©sulla©protezione©della©salute©e©della© sicurezza©dei©lavoratori©contro©i©rischi©derivanti©da©agenti©chimici©durante©il© lavoro.© Tale©decreto©legislativo©ha©recepito©nell'ordinamento©italiano©la©disciplina© della©direttiva©98/24/CE,©inserendo©un©nuovo©Titolo©VII-bis,©articoli©da©72-bis a72-terdecies,©al©decreto©legislativo©19©settembre©1994,©n.©626.© In©particolare,©l'art.©72-terdecies,©comma©2,©del©nuovo©Titolo©VII-bis,©per©il© recepimento©dei©valori©di©esposizione©professionale©e©biologici©obbligatori©predi- sposti©dalla©Commissione©europea©e©per©la©determinazione©dei©valori©nazionali,© tenuto©conto©dei©valori©limite©predisposti©dalla©Commissione,©tra©i©quali©ricadono© quellidicuialladirettivan.©2000/39,haprevistol'adozionediunoopiu©decreti© dei©Ministro©del©lavoro©e©delle©politiche©sociali©e©della©salute.© Aifini©dell'approvazione©di©tali©decreti©e©stata©dettata©una©articolataproce- dura:©si©prevede©infatti©che©venga©acquisita©l'intesa©con©la©Conferenza©perma- nente©per©i©rapporti©tra©lo©Stato,©le©regioni©e©le©province©autonome©e©che©siano© sentitiilMinisteroperleattivita©produttive,©lepartisocialiedilcomitatocon- sultivo©per©la©determinazione©e©l'aggiornamento©dei©valori©limite©di©esposizione© professionale©e©dei©valori©limite©biologici©relativi©agli©agenti©chimici,©da©istituirsi© aisensidelcomma1delmedesimoart.©72-terdecies.Pertanto,©perlapredisposi- zionedelprovvedimento©diattuazione©in©concreto©delladirettivasie©preliminar- mente©provveduto,©in©data©11©novembre©2002©(all'esito©di©una©complessa©fase© necessaria©per©l'acquisizione©delle©designazioni),©a©costituire©il©detto©comitato© consultivo,©composto©da©esperti©di©chiarafama©in©materia©tossicologica©e©sanita- ria.© Di©recente©il©comitato©consultivo©ha©reso©il©proprio©parere©in©merito©ai© valori©limite©di©cui©si©tratta,©cosicche¨il©Ministero©del©lavoro©e©delle©politiche© sociali©ha©potuto©provvedere©a©predisporre©uno©schema©di©decreto,©trasmesso©il© 12©marzo©2003©aiMinisteridellasalute©edelle©attivita©produttiveper©le©valuta- zioni©di©rispettiva©competenza.© L'iter©di©adozione©del©decreto©ministeriale©finale©e©dunque©in©stato©assai© avanzato,©sicche¨puo©prevedersenea©breve©ildefinitivo©completamento.© Tantopuntualizzatoinlineadifatto,©deveperaltrosind'oraprecisarsiche© öallastregua©diquanto©dianziesposto©önonpuo©certoparlarsidiinadempi- mento©in©senso©tecnico,©atteso©che©la©direttiva©di©cui©trattasi©e©stata©sostanzial- mente©recepita©mediante©l'inserimento,©nel©decreto©legislativo©n.©626©del©1994© del©citato©nuovo©Titolo©VII-bis,©in©base©al©quale©ha©avuto©corso©la©procedura© per©l'adozione©delprovvedimento©ministeriale©di©determinazione©dei©valorinazio- nali©in©conformita©agli©indirizziforniti©dalla©direttiva©n.©2000/39©della©Commis- sione:procedurache,©comesie©dianzirilevato,sitrovaormaiinfaseassaiavan- zata©e©prossima©ad©ultimazione.© RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© Potendosi©pertanto©ritenere©venuta©meno,©nella©sostanza,©la©materia©del© contendere,©il©Governo©italiano©invita©la©Commissione©a©rinunciare©al©proposto© ricorso,©nel©consueto©spirito©di©collaborazione.© In©diversa©ipotesi©conclude©chiedendo©che©il©ricorso©stesso©sia©respinto,©per- che¨nonfondato.©(omissis).© Roma,©25©marzo©2003©(f.to©Avv.©Antonio©Cingolo)ý.© Causa C-72/03 (domanda di pronuncia pregiudiziale) ^Tassa marmi del Comune di Carrara ^Artt.©23,©81,©85©e©86©CE©^Ordinanza©della©Com- missione©Tributaria©Provinciale©di©Massa©Carrara©dell'11©dicembre©2002© ^Registrato©il©19©febbraio©2003©(avv.©dello©Stato©M.©Fiorilli).© IL fattO La©Carbonati©Apuani©s.r.l.©impugna©innanzi©alla©Commissione©Tributa- ria©Provinciale©di©Massa©Carrara©l'avviso©di©liquidazione©del©Comune©di©Car- rara©relativo©alla©c.d.©ûtassa©Marmiý©relativa©al©mese©di©maggio©2001.© La©tassa©e©stata©istituita©con©legge©15©luglio©1911,©n.©749©a©favore©del© Comune©di©Carrara©e©viene©applicata,©sulla©base©di©una©tariffa©deliberata© anno©per©anno,©al©marmo©escavato©nel©suo©territorio©e©trasportato©fuori©dal© medesimo.© Da©detta©tassa©sono©esenti©i©marmi©che©vengono©utilizzati©nell'ambito©del© territorio©comunale©e©possono©essere©esentati©totalmente©o©parzialmente©i© marmi©che©vengono©utilizzati©o©lavorati©nei©Comuni©vicini.© La©ricorrente©prospetta©che©la©ûtassa©marmiý©sia©in©contrasto©con©gli© articoli©da©23©a©31©del©Trattato©C.E.,©dato©che©essa©costituisce©un©peso©impo- sto©sopra©un©prodotto©in©quanto©estratto©in©un©determinato©territorio©ed© esportato©fuori©di©esso.©Poiche¨©non©risulta©che©il©marmo©estratto©in©altri©terri- tori©della©Comunita©Europea©sia©colpito©da©tributi©analoghi©^per©il©fatto©in© se¨©dell'estrazione©o©per©il©transito©fuori©del©luogo©di©origine©^si©assume©che© la©ûtassaý©e©idonea©a©ledere©il©principio©della©libera©circolazione©delle©merci© e©della©libera©concorrenza©nella©formazione©del©prezzo.© IL quesitO Se©le©leggi©15©luglio©1911,©n.©749;©23©dicembre©1997,©n.©449;©Decreto©legge© 26©gennaio©1999,©n.©8,©come©convertito©con©modificazioni©nella©legge©75/© 1999©^Istituzione©della©tassa©marmi©nel©Comune©di©Carrara©^siano©con- formi©agli©articoli©23,©81,©85©e©86©del©Trattato©CE©nel©testo©vigente©a©seguito© del©Trattato©di©Amsterdam,©ratificato©in©Italia©con©legge©n.©209/1998.© NotA Con©legge©15©luglio©1911©n.©749©tale©diritto©di©transito©venne©sostituito©da© una©ûtassa©marmiý.©L'articolo©unico©di©detta©legge©stabilisce:©ûEéistituita©a© favore©del©Comune©di©Carrara©una©tassa©sui©marmi©escavati©nel©suo©territorioe© trasportatifuori©di©esso.©Detta©tassa©e©applicata©e©riscossa©dal©Comune©all'uscita© dei©marmi©dai©suoi©confini©in©base©ad©apposito©regolamento,©da©deliberarsi©dal© Consiglio©Comunale©e©da©approvarsi©con©Regio©Decreto©in©conformita©al- l'annessa©tariffa.©Ogni©anno©il©Consiglio©Comunale,©nel©deliberare©il©bilancio© preventivo©del©Comune,©stabilira©,©entro©i©limiti©massimi©della©tariffa©medesima,© IL CONTENZIOSO COMUNITARIO ED INTERNAZIONALE ^I giudizi in corso alla Corte di Giustizia CE 83 la misura in cui la tassa dovraè esserepercetta per l'anno successivo, mantenendo sempre le proporzioni stabilite nella tariffa fra le varie categorie. Tuttavia, quando il Comune dovesse assumere impegnicontinuatividafronteggiarsioda garantirsi col gettito della tassa, il Consiglio Comunale potraè in anticipazione fissareperpiuè annilamisuraminimadellatassastessa.Potraè ilComune,con deliberazione consiliare, secondo le forme della legge comunale e provinciale e da approvarsi dalla Giunta provinciale amministrativa, disporre che una parte del provento della tassa sia erogata a far fronte alle spese o agli impegni da incontrarsiperla costruzioneedeserciziodelportodiMarinadi Carraraaccor- dandosil'eventualeapplicazionedellalegge12febbraio1903n. 50;edunaparte in contributi all'iscrizione degli operai dell'industria marmifera alla Cassa nazionale di previdenza per gli operai. Dalla data di entrata in vigore della pre- senteleggeeè abrogatoilRegiodecreto19settembre1860perlaprovvisoriaisti- tuzione di un diritto di pedaggio sui marmi a favore del Comune di Carraraý. 4. öLa tariffa allegata alla legge n. 749 del 1911 prevedeva le seguenti misure della tassa marmi: a) marmistatuariepaonazzitanto in blocchiriquadratiquanto informi, limite massimo per tonnellata lire 8; b) marmi greggi ordinari, venati, bardigli idem lire 5; c) marmi segati in tavole e lastre idem lire 2; d) marmi lavorati, quadrette, mortai e granulati idem lire 1. I lastroni eccedenti lo spessore di cm. 12 e mezzo saranno tassati come i marmi greggi. 5. öCon l'art. 55, comma 18, della legge 27 dicembre 1997 n. 449 sono state apportate alla norma sopra indicata le seguenti modifiche: eè stata soppressa la frase ûda approvarsi con regio decreto» mentre eè stato disposto che la delibera istitutiva della tariffa debba essere preceduta dalla consultazione delle parti socialiý; sono statesoppresse leparole ûentro i limitimassimidella tariffamede- sima» e le parole ûmantenendo sempre le proporzioni stabilite dalla tariffa tra le varie categorieý; al secondo comma eè soppressa la parola ûminimaý. 6. öCon l'art. 2, comma 2 ter, del decreto legge 26 gennaio 1999, n. 8 convertito con modificazioni nella legge n. 75/1999, eè stato disposto che la nor- mativa sopra detta ûsi interpreta nel senso che la tassa... eè applicata ai marmi e loro derivati ed eè determinata in relazione alle esigenze della spesa comunale inerente direttamente o indirettamente alle attivitaè del settore marmifero localeý. 7. öDal testo della legge italiana si ricava dunque che il Comune di Car- rara eè abilitato a deliberare anno per anno le tariffe di una tassa la quale colpi- sce il marmo escavato nel suo territorio e trasportatofuori di detto territorio. I proventi della predetta tassa marmi sono destinati alle spese che il Comunedi Carrara incontra, direttamente o indirettamente, per le attivitaè del settore mar- mifero. Tali sono, ad esempio, le spese per il mantenimento delle strade di accessoallecave, diquelleperl'accessoalmare,perlamanutenzionedelporto marittimo di Marina di Carrara. RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© 8.©öIn©concreto,©con©il©regolamento©per©la©gestione©e©riscossione©della© tassa©sui©marmi©approvato©con©delibera©23©marzo©1999,©il©Comune©di©Carrara© ha©stabilito©che©l'accertamento©e©la©riscossione©della©tassa©inparola©avvengano© direttamente.©La©tariffa©e©deliberata©dal©Consiglio©Comunale,©anche©tenuto© conto©del©danno©ambientale©causato©dall'industria©marmifera.©Possono©essere© stabilite©esenzioni©o©agevolazioni©infavore©di©marmi©destinati©adessere©utilizzati© o©lavorati©nei©Comuni©vicini:©Ortonovo,©Massa,©Montignoso,©Serravezza,©Pietra- santa,©Massarosa,©Stazzema,©Fivizzano©e©Castelnuovo©Magra.©L'ufficio©di© accertamento©e©istituito©a©valle©dei©bacini©marmiferi©ed©a©monte©del©centro©abi- tatodelcomune©(nonquindialconfineesternodelcomune).©Ivisipesailmarmo© e©si©liquida©la©tassa.©Quando©il©marmo©e©destinato©ad©essere©utilizzato©nel© Comune©di©Carrara,©l'interessato©ne©fa©apposita©dichiarazione©e©puo©essere© tenuto©a©prestare©garanzia;©egli©ha©novanta©giorni©di©tempo©per©dimostrare©che© il©marmo©e©stato©impiegato©nel©territorio©del©comune.©Sono©consentite©agevola- zioni©nel©pagamento©per©gli©operatori©abituali,©sulla©base©di©una©liquidazione© mensile.© 9.©öLa©tariffa©deliberata©e©la©seguente:© blocchiinformilit.©8.000per©tonnellata;© blocchi©lavorati©e©segati©nel©territorio©comunale©lit.©0©per©tonnellata;© scaglieperpolveriegranulatilit.©5.500per©tonnellata;© scaglie©per©edilizia,©cementerie©e©conglomerati©lit.©5.500©per©tonnellata;© terre,©ûtout©venantý©edinertiperriempimentilit.©1.500per©tonnellata;© scaglie©per©edilizia,©cementerie©e©conglomerati,©terre,©ûtout©venantý©ed© inerti©per©riempimento©utilizzati©nel©territorio©comune©(di©Carrara)©lit.©0©per© tonnellata.© Il©Governo©italiano©si©e©riservato©di©intervenire©nellafase©orale.© E©cio©,©in©quanto,©ad©un©primo©esame©non©sembra©che©la©tassa©possa©essere© paragonata©ad©una©restrizione©quantitativa©alla©circolazione©del©marmo©locale,© ne¨©che©comporti©una©discriminazione©tra©escavatori©e©operatori©commerciali,© ma©tende©solo©ad©agevolare©l'utilizzazione©locale©del©materiale.© Se©l'applicazione©delle©ûtasseý©comportasse©il©contenimento©della©estra- zione,©l'eventosarebbeprivodirilevanzasulpianodellaconcorrenza.© Causa C-74/03 (domanda di pronuncia pregiudiziale) ^Farmaci ^Prodotti essenzialmente simili ^Autorizzazione all'immissione in commercio ^Proc edura semplificata ^Art.©4,©comma©3,©punto©8,©lett.©a)©sub©iii)©direttiva© 65/65©e©relative©modifiche©^Ordinanza©del©Ostre©Landsret©(Danimarca)© del©14©febbraio©2003©^Iscritta©il©19©febbraio©2003©(avv.©dello©Stato©M.© Fiorilli).© IL fattO La©ricorrente©^una©societa©farmaceutica©che©produce©il©medicinale©Sero- xat,©regolarmente©immesso©in©commercio©^ha©impugnato©la©decisione©del- l'autorita©danese©competente©in©materia©di©medicinali©con©la©quale©venivano© approvati©due©nuovi©farmaci.©Le©domande©di©autorizzazione©per©l'immissione© in©commercio©di©questi©venivano©presentate©secondo©la©procedura©di© IL©CONTENZIOSO©COMUNITARIO©ED©INTERNAZIONALE©^I©giudizi©in©corso©alla©Corte©di©Giustizia©CE©85 domanda©abbreviata,©ritenendo©tali©prodotti©ûessenzialmente©analoghiý©al© medicinale©Seroxat.©La©ricorrente©eccepisce©la©non©correttezza©di©tale©valuta- zione,©in©quanto©sostiene©che©la©sostituzione©della©forma©salina©determinila© modificazione©del©principio©attivo,©facendo©cos|©venir©meno©la©similarita©dei© prodotti,©condizione©essenziale©per©la©procedura©di©domanda©abbreviata.© IquesitI 1.©öSe©sia©compatibile©con©l'art.©4,©terzo©comma,©punto©8,©lett.©a),©sub© iii),©della©prima©direttiva©sui©medicinali©(65/65/CEE©e©relative©modifiche),© che©un©prodotto©sia©autorizzato©secondo©la©procedura©di©domanda©abbreviata© quando©una©forma©di©sale©del©principio©attivo©del©prodotto©e©sostituita© rispetto©alla©forma©di©sale©utilizzata©nel©prodotto©di©riferimento.© 2.©öSe©la©procedura©di©domanda©abbreviata©possa©applicarsi©se©un© richiedente,©di©propria©iniziativa©o©su©invito©dell'autorita©sanitaria©nazionale,© produce©una©documentazione©supplementare©sotto©forma©di©determinate© prove©farmacologiche,©tossicologiche©o©cliniche©al©fine©di©dimostrare©cheil© prodotto©e©ûessenzialmente©simileý©al©prodotto©di©riferimento.© NotA La©normativa©comunitaria©in©materia©e©costituita©dallaprima©direttivasui© medicinali©^direttiva©65/65/CEE©^e©dalle©relative©modifiche©^direttiva©75/© 318/CEE,©direttiva©87/21/CEE,©direttiva©91/507/CEE,©nonche¨dai©regolamenti© n.©141/2000,©n.©847/2000©e©n.©2309/1993.© In©considerazione©della©necessita©,©da©un©lato©di©disciplinare©l'immissione©in© commerciodeiprodottimedicinalinell'interessedellasanita©pubblica,©dall'altro© di©ridurre©gli©ostacoli©alla©libera©circolazione©di©tali©prodotti©nella©Comunita© che©potrebbero©risultare©da©differenze©tra©i©sistemi©nazionali©di©controllo,©le©isti- tuzioni©comunitarie©hanno©adottato©una©normativafinalizzata©ad©armonizzare©i© controllisull'immissione©in©commercio©deiprodottimedicinali.© Comepreannunciatonelpreambolodelladirettivabase,©ogniregolamenta- zione©in©materia©di©produzione©e©di©distribuzione©delle©specialita©medicinali©deve© avere©come©obiettivo©essenziale©la©tutela©della©sanita©pubblica,©tuttavia©questa© finalita©deve©essere©raggiunta©avvalendosi©di©mezzi©che©non©ostacolino©lo©svi- luppo©dell'industriafarmaceutica©e©gli©scambi©deiprodotti©medicinali©all'interno© della©Comunita©.© Aisensidell'art.3delladirettiva65/65,©nessunaspecialita©medicinalepuo© essere©immessaincommercioinuno©Statomembrosenzaun'autorizzazionepre- ventiva©rilasciata©dall'autorita©competente©dello©Stato©membro©o©concessa©in© conformita©al©regolamento©(CEE)©del©Consiglio©22©luglio©1993,©n.©2309;©in©base© a©quanto©previsto©dall'art.©4,©il©responsabile©dell'immissione©in©commercio©di© una©specialita©medicinale©devepresentare©una©domanda©all'autorita©competente© dello©Stato©membro,©corredata©da©una©serie©di©informazioni©e©documenti,©allo© scopo©di©ottenere©l'autorizzazione©alla©immissione©in©commercio.©Tuttavia,©al© punto©8(a)©e©prevista©la©possibilita©di©avvalersi,©in©determinate©circostanze,©di© unadomandaabbreviata©oprocedurasemplificata,©qualora©laspecialita©medici- nale©sia©essenzialmente©analoga©ad©un©prodotto©autorizzato©secondo©le©disposi- zioni©comunitarie©in©vigore©da©almeno©6©anni©nella©Comunita©e©commercializ- zato©nello©Stato©membro©interessato©dalla©domanda©(punto©iii).© RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© Per la normativa italiana sifa rinvio al decreto legge n. 178 del 29 maggio 1991, che dispone il recepimento delle direttive della Comunitaè economica euro- pea in materia di specialitaè medicinali ^tra cui le direttive sulle specialitaè medi- cinali n. 65/65/CEE, n. 75/319/CEE, n. 83/570/CEE, n. 87/21/CEE ^ed al decretoleggen. 44del18febbraio1997cheattualadirettiva93/39/CEE, che modifica le direttive 65/65/CEE, 75/318/CEE e 75/319/CEE relative ai medici- nali. Causa C-82/03 (Commissione c/ Repubblica italiana) ^Ricorso per inadempi- mento ^Requisiti minimi di sicurezza e di salute per l'uso delle attrezza- ture di lavoro ^Art.©10©CE©^Direttiva©98/655/CEE©(cs.©10019/03,©avv.© dello©Stato©A.©Cingolo).© IL fattO La©Commissione©delle©Comunita©Europee©ha©proposto©ricorso,©a©termini© dell'art.©226©CE,©diretto©a©far©constatare©che©la©Repubblica©italiana,©avendo© trascurato©di©cooperare©in©modo©leale©con©la©Commissione©in©un©caso©riguar- dante©la©salute©e©la©sicurezza©dei©lavoratori,©e©venuta©meno©agli©obblighi©ad© essa©incombenti©in©virtu©dell'art.©10©CE.© Espone©la©Commissione©di©aver©ricevuto,©nel©corso©del©2000,©una©denun- cia©di©un©operatore©economico©riguardante©un©caso©di©(presunta)©cattiva© applicazione©nell'ordinamento©giuridico©italiano©della©direttiva©89/655/CEE© del©Consiglio©del©30©novembre©1989,©relativa©ai©requisiti©minimi©di©sicurezza© e©di©salute©per©l'uso©delle©attrezzature©di©lavoro©da©parte©dei©lavoratori© durante©il©lavoro©(seconda©direttiva©particolare©ai©sensi©dell'art.©16,©para- grafo©1,©della©direttiva©89/391/CEE).© LA posizionE deL GovernO italianO û(Omissis). L'asserito inadempimento dell'obbligo di leale cooperazione (al finedifacilitarelaCommissionenell'adempimentodeipropricompiti) nonsus- siste. Anzitutto, eè pacifico che l'addebito mosso dalla Commissione non riguarda l'obbligostabilitodallostessoart. 10CEdiadottareûtuttelemisuredicarattere generale e particolare atte ad assicurare l'esecuzione degli obblighi derivanti dalpresente Trattato ovvero determinatidagliattidelle istituzionidella Comu- nitaè ý. Infatti le misure stabilite dalla direttiva 89/391/CEE sono state integral- mente attuate con le norme di cui al Titolo Idel decreto legislativo 19 settembre 1994, n. 626, mentre quelle di cui alla direttiva 89/655/CEE sono state attuate con gli articoli da 34 a 38 del medesimo decreto legislativo n. 626 del 1994. Inoltre, con specifico riferimento ai punti dell'allegato I alla direttiva 89/655/CEE, richiamati nelparagrafo 9 delparere motivato emesso dalla Com- missione, deve rilevarsi che essi risultano puntualmente trasposti o comunque presentinell'ordinamento italianopermezzo delleseguentidisposizioni: Allegato©I,©punto©2.5:©art. 75deldecretodelPresidentedellaRepubblica n. 547 del 1955 (come successivamente modificato) ed art. 36 del decreto legi- slativo n. 626 del 1994; IL CONTENZIOSO COMUNITARIO ED INTERNAZIONALE ^I giudizi in corso alla Corte di Giustizia CE 87 Allegato I, punto 2.8: articoli¨da¨41¨a¨44¨e¨da¨55¨a¨73¨del¨decreto¨del¨ PresidentedellaRepubblican.¨547del1955,oltreadulterioridisposizionispeci- fiche¨per¨determinati¨tipi¨di¨attrezzature;¨ Allegato I, punto 2.14: articoli¨da¨76¨a¨81¨del¨decreto¨del¨Presidente¨ della¨Repubblica¨n.¨547¨del¨1955;¨ Allegato I, punto 2.16: articoli8,¨11,¨12eda15a21deldecreto¨delPre- sidente¨della¨Repubblica¨n.¨547¨del¨1955;¨ Allegato I, punto 2.19: articoli¨da¨267¨a¨271¨del¨decreto¨del¨Presidente¨ della¨Repubblica¨n.¨547¨del¨1955¨e¨legge¨n.¨186¨del¨1968.¨ Acio©¨siaggiungache,alfinediadeguarelarichiamatadisciplinaallapro- gressiva¨innovazione¨delle¨tecniche¨di¨prevenzione,¨e©¨stata¨adottata¨una¨norma¨ di¨chiusura¨(art.¨374,¨secondo¨comma,¨del¨decreto¨del¨Presidente¨della¨Repub- blica¨n.¨547¨del¨1955)¨ai¨sensi¨della¨quale¨ûgli¨apprestamenti¨di¨difesaý¨ ovveroqualsiasistrumento¨tecnico¨attoallaprotezionedairischiperilavoratori¨ öûdevono¨possedere¨in¨relazione¨alle¨necessita©¨della¨sicurezza¨sul¨lavoro¨i¨ necessari¨requisiti¨di¨resistenza¨e¨idoneita©¨ý.¨ Non¨a¨caso,¨del¨resto,¨per¨taluni¨tra¨i¨destinatari¨di¨siffatte¨norme¨öe¨cioe©¨ in¨particolare¨per¨i¨datori¨di¨lavoro¨ösono¨previste¨numerose,¨corrispondenti¨ sanzionipenali¨in¨caso¨diaccertate¨violazioni¨di¨ciascuno¨degliobblighisanciti¨ dalle¨disposizioni¨medesime.¨ Tanto¨premesso,¨e¨chiarito¨che¨la¨Repubblica¨italiana¨ha¨scrupolosamente¨ datopienaecompletaattuazionealledirettive¨inmateria¨(equindinonha¨certo¨ ostacolato¨l'azione¨della¨Commissione),¨l'oggetto¨del¨ricorso¨della¨Commissione¨ concerne,dunque,¨esclusivamenteilmancatoriscontroadunarichiestadispeci- fica¨informazione¨a¨proposito¨di¨una¨isolata¨denuncia¨proveniente¨da¨ûun¨opera- tore¨economicoýe¨riguardante¨unsingolo¨impiantopresso¨ilquale¨lanormativa¨ de qua,¨seppure¨certamente¨esistente¨ed¨operativa,¨non¨sarebbe¨stata¨in¨concreto¨ applicata¨(perpresumibileinottemperanzadeldatoredilavoroagliobblighisu¨ di¨se¨gravanti).¨ Preliminarmente,¨deveeccepirsiche¨ilricorsononcontienel'esposizionedel¨ contestofattualeminimo,¨indispensabileaifinidellarelativadifesaedellacon- seguente¨decisione¨giudiziale.¨ Infatti,¨ne¨dal¨ricorso,¨ne¨da¨taluno¨dei¨documenti¨allegati¨al¨medesimo¨e©¨ dato¨desumere¨alcun¨dato¨informativo¨circa¨la¨denominazione¨e¨l'ubicazione¨del- l'impianto¨oggetto¨della¨denuncia.¨ Cio©¨ha¨comportato¨una¨oggettiva¨difficolta©perle¨Autorita©ministerialiita- liane¨nell'individuare¨i¨competenti¨organi¨di¨vigilanza¨in¨materia¨diprotezione¨ deilavoratori,¨alfinedipoterattivareprontamentemiraticontrolli.¨ Cio©¨tuttora¨comporta¨una¨altrettanto¨oggettiva¨difficolta©¨anche¨aifini¨del- l'esercizio,¨in¨concreto,¨del¨diritto¨di¨difesa.¨ Peraltro,¨stando¨alle¨singole¨inadempienze¨segnalate¨nel¨parere¨motivatoe¨ relative¨al¨detto¨(ma¨non¨identificato)¨impianto¨di¨depurazione,¨deve¨precisarsi¨ che¨solo¨le¨prime¨due¨appaiono¨riconducibili¨al¨mancato¨rispetto¨(beninteso,¨in¨ sede¨meramente¨applicativa)¨delle¨prescrizioni¨di¨cui¨alla¨direttiva¨ 89/655/CEE,¨concernente¨i¨requisiti¨di¨sicurezza¨delle¨attrezzature¨di¨lavoro;¨ RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© mentre¨tutte¨le¨altre¨afferiscono,¨per¨converso,¨allo¨stato¨dei¨luoghi¨di¨lavoro¨ ovvero¨ad¨altrifattori¨di¨rischio,¨come¨ad¨esempio¨l'eccessivo¨rumore¨nell'am- biente¨di¨lavoro.¨ Orbene,¨le¨misure¨di¨prevenzione¨e¨sicurezza¨concernenti¨tali¨ultimi¨aspetti¨ sono¨disciplinate¨da¨altre¨direttive¨non¨richiamate¨nel¨parere¨motivato¨della¨ Commissione¨(e¨comunque¨anch'esse¨gia©¨integralmente¨recepite¨nell'ordina- mento¨italiano).¨ In¨ogni¨caso¨öpur¨ritenendosi¨non¨sussistente¨alcuna¨responsabilita©¨per¨ mancata¨collaborazioneepursottolineandosil'assairistrettarilevanzadellafat- tispecie¨dedotta¨in¨giudizio¨(gia©¨l'ordinamento¨nazionale¨appresta¨efficaci¨rimedi¨ a¨tutela¨delle¨inadempienze¨nella¨subiecta©materia,¨dando¨addirittura¨rilevanza¨ penale¨alle¨medesime)¨ösi¨assume¨impegno¨ad¨effettuare¨ogni¨ulteriore¨e¨speci- fico¨accertamento¨su¨quanto¨occorso¨e¨su¨eventuali¨omissioni¨poste¨in¨essere¨ dai¨soggetti¨tenuti¨all'applicazione¨della¨legge¨a¨tutela¨della¨sicurezza¨nei¨luoghi¨ dilavoro,¨alfinediacquisireefornirealla¨Commissioneöanchenellapresente¨ sede¨giudiziale¨e¨nel¨consueto¨spirito¨di¨collaborazione¨öogni¨elemento¨utile¨ ad¨una¨bonaria¨composizione¨della¨controversia.¨ Allo¨stato¨e¨salvo¨ogni¨successivo¨sviluppo¨della¨vicenda¨all'esito¨degli¨ accertamenti¨che¨risultera©¨ulteriormente¨possibile¨esperire,¨il¨Governo¨italiano¨ conclude¨chiedendo¨che¨il¨ricorso¨della¨Commissione¨sia¨dichiarato¨inammissi- bile,¨ovverosia¨respintoperche¨nonfondato.¨ Roma,¨8¨marzo¨2003¨^f.to¨Avv.¨Antonio¨Cingoloý.¨ Causa C-85/03 (domanda di pronuncia pregiudiziale) ^Nozione di agente comm erciale ^Art.©1n.2direttiva86/653/CEE^OrdinanzadelProtodikeio© (Grecia)©emessa©il©27©aprile©2003©(ct.©24780/03,©avv.©dello©Stato©O.©Fiu- mara).© IL fattO E I quesitI Il©Tribunale©greco©ha©chiesto©alla©Corte©di©pronunciarsi©sull'interpreta- zione©dell'art.©1©n.©2©della©direttiva©86/653/CEE©(relativa©al©coordinamento© della©legislazione©degli©Stati©membri©concernenti©gli©agenti©commerciali©indi- pendenti)©per©chiarire©se©(primo©quesito)©debba©essere©considerata©ûagente© commercialeý©anche©la©persona©che,©in©qualita©di©intermediario©indipendente,© acquista©a©nome©proprio©merci©presso©il©preponente,©detraendo©dal©prezzo©le© proprie©provvigioni,©e©successivamente©venda©tali©merci©a©terzi,©agendo©per© conto©del©preponente;©in©caso©di©risposta©negativa©a©questa©domanda,©prose- gue©il©giudice©remittente,©la©Corte©dovrebbe©precisare©(quesiti©secondo,©terzo© e©quarto)©se©si©e©in©presenza©di©una©lacuna©della©direttiva,©eventualmente©col- mabile©dal©legislatore©nazionale©in©via©analogica.© LA posizionE deL GovernO italianO ûIl¨Governo¨italiano¨ha¨proposto¨alla¨Corte¨di¨rispondere¨in¨senso¨positivo¨ alprimoquesito,¨restandoquindiassorbitiglialtriquesiti.¨ Ai¨sensi¨dell'art.¨1¨n.¨2¨della¨direttiva¨^e©¨stato¨osservato¨^ûper¨agente¨ commerciale¨si¨intende¨la¨persona¨che,¨in¨qualita©¨di¨intermediario¨indipendente,¨ IL©CONTENZIOSO©COMUNITARIO©ED©INTERNAZIONALE©^I©giudizi©in©corso©alla©Corte©di©Giustizia©CE©89 e©incaricata©inmanierapermanenteditrattareperun'altrapersona©la©venditao© l'acquisto©di©merci,©ovvero©di©trattare©e©di©concludere©dette©operazioni©in©nome© e©per©conto©del©preponenteý©(in©modo©del©tutto©analogo©dispongono©l'art.©1742© del©codice©civile©italiano,©nonche¨l'art.©1©della©legge©3©maggio©1985,©n.©204©rela- tiva©alla©disciplina©dell'attivita©di©agente©e©rappresentante©di©commercio).© Tale©normativa©prevede©come©requisito©indispensabile©della©figura©del- l'agente©commerciale©(a©parte©l'esclusiva,©che©nel©caso©di©specie©non©sembra©rile- vare)©il©caratterepermanente©o©stabile©dell'attivita©di©trattazione©o©conclusione© di©contratti©per©conto©di©un'altra©persona.©Una©volta,©dunque,©che©la©persona© compia,©su©incarico©stabile©di©un©preponente,©operazioni©che©importano©il©pas- saggio©di©una©merce©dal©preponente©stesso©ad©una©terza©persona©per©conto©del© preponente©stesso,©non©sembra©che©sia©rilevante©il©modo©in©cui©questo©passaggio© avvenga,©attraverso©cioe©una©vendita©dal©preponente©al©terzo©ovvero©attraverso© una©doppia©vendita©dalpreponente©all'intermediario©e©da©questi©al©terzo,©sempre© che©tale©secondo©passaggio©avvenga©per©conto©del©preponente©stesso,©cioe©nel© senso©che©il©terzo©abbia©la©rappresentazione©del©ruolo©di©intermediario©della© persona©che©si©e©frappostafra©lui©e©ilpreponente:©in©entrambi©i©casi©sembra©che© l'intermediario©assumalafiguradell'agente©commercialeaisensieperglieffetti© della©direttiva©comunitaria©(e©della©normativa©italiana©conforme)©(avv.©Oscar© Fiumara)ý.© Causa C-103/03 (domanda di pronuncia pregiudiziale) öConti annuali e conti consolidati ^Pubblicitaà dei bilanci öDirettiva©90/605/CEE©öArt.©47© direttiva©78/660/CEE©^Art.©44©C©^Ordinanza©del©ûLandgerichtý©(Ger- mania)©emessa©l'11©febbraio©2003,©notificata©l'8©aprile©2003©(cs.©8243/03,© avv.©dello©Stato©O.©Fiumara).© IL fattO E I quesitI Eéstato©chiesto©alla©Corte©di©Giustizia©delle©Comunita©Europee©di©pro- nunciarsi,©ai©sensi©dell'articolo©234©del©Trattato,©in©ordine©all'interpretazione© della©Direttiva©90/605/CEE,©al©fine©di©chiarire©se©la©suddetta©Direttiva©sia© incompatibile©con©il©diritto©comunitario©primario,©segnatamente©con©l'arti- colo©44©del©Trattato©CE.© In©particolare,©si©chiede©alla©Corte©di©chiarire©se:© 1.©^ai©fini©dell'adozione©de1la©direttiva©del©Consiglio©8©novembre© 1990,©90/605/CEE©(che©modifica©le©direttive©78/660/CEE©e©83/349/CEE© relative©rispettivamente©ai©conti©annuali©e©ai©conti©consolidati©per©quanto© riguarda©il©loro©campo©d'applicazione)©la©Comunita©europea©potesse©assu- mere©a©fondamento©l'art.©44,©nn.©1©e,©in©combinato©disposto,©3,©lett.©g),©del© Trattato©CE,©sebbene©la©detta©direttiva©conferisca©diritti©di©accesso©anche©a© terzi©che©non©necessitano©di©tutela;© 2.©^se©la©direttiva©90/605/CEE,©in©combinazione©con©l'art.©47©della© direttiva©78/660/CEE,©sia©compatibile©con©il©diritto©fondamentale©al©libero© esercizio©delle©attivita©lavorative©riconosciuto©dall'ordinamento©comunitario,© nella©misura©in©cui,©per©effetto©della©normativa©predetta,©le©societa©in©acco- mandita©semplice©in©cui©il©socio©personalmente©responsabile©sia©una©societa© RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© a©responsabilita©limitata©vengono©obbligate©a©rendere©pubblico©il©bilancio© annuale©e©la©relazione©sulla©gestione,©e©cio©in©particolare©senza©alcuna©limita- zione©della©cerchia©dei©soggetti©titolari©di©un©diritto©di©accesso©a©tali©docu- menti;© 3.©^se©la©direttiva©90/605/CEE,©in©combinazione©con©l'art.©47©della© direttiva©78/660/CEE,©sia©compatibile©con©i©diritti©fondamentali©alla©liberta© di©stampa©e©di©diffusione©radiotelevisiva©riconosciuti©dall'ordinamento©comu- nitario,©nella©misura©in©cui,©per©effetto©della©normativa©predetta,©le©societa© in©accomandita©semplice©nelle©quali©il©socio©personalmente©responsabile©sia© una©societa©a©responsabilita©limitata©e©che©operino©nel©settore©della©stampa© e©dell'editoria©e/o©nel©settore©dell'emittenza©radiotelevisiva©vengono©obbligate© a©rendere©pubblico©il©bilancio©annuale©e©la©relazione©sulla©gestione,©e©cio©in© particolare©senza©alcuna©limitazione©della©cerchia©dei©soggetti©titolaridiun© diritto©di©accesso©a©tali©documenti;© 4.©^se©la©direttiva©90/605/CEE©sia©compatibile©con©il©principio©gene- rale©di©uguaglianza,©nella©misura©in©cui©essa©porta©a©trattare©in©modo©meno© favorevole©le©societa©in©accomandita©semplice©il©cui©socio©accomandatario© sia©una©societa©a©responsabilita©limitata©rispetto©alle©societa©in©accomandita© semplice©il©cui©socio©accomandatario©sia©una©persona©fisica,©sebbene©i©credi- tori©di©una©societa©a©responsabilita©limitata,©in©virtu©degli©obblighi©di©pubbli- cazione©incombenti©alle©s.r.l.,©siano©tutelati©meglio©dei©creditori©di©una©societa© in©accomandita©semplice,©il©cui©socio©accomandatario,©in©quanto©persona© fisica,©non©soggiace©ad©alcun©obbligo©di©pubblicazione.© Nel©caso©di©specie,©in©data©6©febbraio©2002©una©societa©tedesca©ha©chie- sto©di©prendere©visione©del©bilancio©annuale©di©una©societa©il©cui©socio©acco- mandatario©e©una©societa©a©responsabilita©limitata©e©il©cui©socio©accoman- dante©e©,©fra©gli©altri,©una©societa©a©responsabilita©limitata.© Causa C-112/03 (domanda di pronuncia pregiudiziale) ^Convenzione di Bru- xelles del 27 novembre 1968 ^Competenza speciale in materia di assicu- razioni ^Articoli©10,©n.©1©e©12,©sub©3©^Ordinanza©della©ûCour©d'appelý© (Francia)©del©20©febbraio©2003,©notificata©il©22©aprile©2003©(cs.©9487/03,© avv.©dello©Stato©G.©Fiengo).© IL fattO La©S.A.©Etablissements©Bernard©Laiterie©du©Chatelard©aveva©commissio- nato©la©realizzazione©di©lavori©di©isolamento©di©locali©mediante©l'apposizione© di©particolari©pannelli.©A©seguito©della©mancata©corretta©realizzazione©del- l'opera©nonche¨di©difetti©rilevati©nei©pannelli©a©seguito©di©perizia,©la©societa© francese©ha©proposto©azione©di©risarcimento©del©danno©contro©la©Societa©che© ha©eseguito©i©lavori©e©contro©la©societa©produttrice©dei©pannelli©nonche¨,©infine,© contro©le©rispettive©societa©assicuratrici.© Tra©i©convenuti,©la©S.F.I.P.©^beneficiaria©della©Polizza©Gruppo©sotto- scritta©dalla©societa©madre©(belga)©con©un©gruppo©di©assicuratori©belgi©c hiama©in©garanzia©tali©coassicuratori©belgi©sulla©base©dell'art.©10©primo© IL©CONTENZIOSO©COMUNITARIO©ED©INTERNAZIONALE©^I©giudizi©in©corso©alla©Corte©di©Giustizia©CE©91 comma©della©Convenzione©di©Bruxelles©ritenendo©possibile©adire©il©giudice© presso©cui©e©stata©proposta©l'azione©esercitata©dalla©persona©lesa©contro©l'assi- curato.© Gli©assicuratori©belgi©hanno,©invece,©eccepito©l'incompetenza©territoriale© di©tale©giudice,©in©considerazione©di©una©clausola©derogatoria©della©Conven- zione,©ed©inserita©nel©contratto©di©polizza©assicurativa,©nella©quale©le©parti© hanno©stabilito©che,©in©caso©di©controversia,©la©compagnia©assicuratrice©si© sarebbe©assoggettata©alla©giurisdizione©del©foro©del©domicilio©del©sottoscrit- tore©(la©societa©madre©belga),©ovvero©il©Tribunal©de©Premie¨re©Instance©de©Bru- xelles.© IL quesitO Se©l'assicurato©beneficiario©di©un©contratto©d'assicurazione©per©conto©(di© chi©spetta),©concluso©tra©un©contraente©dell'assicurazione©(sottoscrittore)©e© un©assicuratore©aventi©entrambi©domicilio©nello©stesso©Stato©membro,©possa© essere©vincolato©dalla©clausola©che©attribuisce©competenza©alle©autorita©giuri- sdizionali©di©detto©Stato,©quando©l'assicurato©non©abbia©personalmente© approvato©tale©clausola,©il©danno©si©sia©verificato©in©un©altro©Stato©membro,© e©l'assicurato©abbia©altres|©citato,©dinanzi©ad©un'autorita©giurisdizionale©di© quest'ultimo©Stato,©assicuratori©aventi©domicilio©nello©stesso.© Causa C-117/03 (domanda di pronuncia pregiudiziale) ^Selezione dei siti di interesse comunitario ^Siti su cui insistono habitat e specie comunitarie di tipo prioritario ^Eccezione al procedimento in due fasi ^Art.©4,© paragrafo©5;©art.©6,©comma©3,©e©art.©21©della©direttiva©92/44/CEE©^ Ordinanza©del©Consiglio©di©Stato,©Sezione©sesta©(Italia),©del©17©dicembre© 2002©^Registrata©il©18©marzo©2003©(avv.©dello©Stato©M.©Fiorilli).© IL fattO La©ricorrente©ha©partecipato,©in©associazione©temporanea©con©altre© imprese,©in©epigrafe©specificate,©alla©licitazione©privata©per©l'affidamento©di© lavori,©consistenti©nell'escavazione©di©fondali©fino©alla©quota©di©12,5©mt.©e© nello©scarico©dei©relativi©sedimenti©in©cassa©di©colmata,©di©dragaggio©nel©porto© di©Monfalcone,©indetta©dall'amministrazione©statale©intimata©e©ne©e©risultata© aggiudicataria,©con©verbale.©n.©1041©del©14©maggio©2001.© Nonostante©che©lo©scarico©nella©cassa©di©colmata©fosse©autorizzato©dal© Ministero©dell'Ambiente,©che©aveva©altres|©comunicato©che©i©lavori©non©erano© soggetti©alla©procedura©di©VIA,©opinione©condivisa©dalla©Direzione©dell'am- biente©dell'intimata©regione,©l'amministrazione©appaltante©non©ha©provveduto© all'approvazione©degli©atti©di©gara,©fino©a©determinarsi©quattro©mesi©dopo,© negativamente.© Ha©infatti©provveduto©con©il©decreto©del©dirigente©responsabile©del©proce- dimento©di©accordo©di©programma©dell'Ufficio©del©Genio©civile©per©le©opere© marittime©di©Trieste©prot.©n.©2960©del©28©settembre©2001©di©non©approvazione© dei©verbali©di©licitazione©privata©e©di©annullamento©della©gara©per©i©lavoridi© dragaggio©ed©approfondimento©dei©fondali©del©porto©di©Monfalcone,©costi- tuente©il©primo©atto©impugnato©con©il©ricorso©di©primo©grado,©all'annulla- mento©dell'intera©procedura©di©gara,©sulla©base©delle©considerazioni©svolte© RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© dalla©Regione,©con©la©nota©del©Direttore©regionale©dell'Ambiente© prot.©AMB/1908/01©del©27©luglio©2001,©che©segnala©la©qualificazione©della© cassa©di©colmata,©destinata©a©raccogliere©il©materiale©scavato©a©seguito©dei© lavori©suddetti,©come©sito©di©interesse©comunitario,©da©sottoporre©a©valuta- zione©di©incidenza©ai©sensi©dell'art.©5©del©d.P.R.©8©settembre©1997©n.©357©di© impossibile©esito©positivo.© Assume©la©ricorrente©che©il©procedimento©per©la©classificazione©di©parte© della©cassa©di©colmata©per©i©progettati©lavori©di©dragaggio©fra©i©siti©di©impor- tanza©comunitaria©(nella©specie©in©quello©denominato©ûfoce©del©Timavoý)© non©sarebbe©ancora©completato,©essendo©stata©formulata©la©relativa©proposta© dalle©autorita©nazionali©e©non©essendo©ad©essa©ancora©seguita©l'inclusione©nel- l'elenco©dei©sopradetti©siti©ad©opera©della©Commissione©Europea©ai©sensi©del- l'art.©4©paragrafo©5©della©direttiva©94/43©CE,©onde©non©sarebbero©ancora©in© vigore,©a©suo©riguardo,©le©necessarie©misure©di©conservazione©e©l'obbligo©della© valutazione©preventiva©sui©progetti©che©abbiano,©su©detto©sito,©incidenza©signi- ficativa©ai©sensi©del©successivo©art.©6©paragrafi©1,©2,©3©e©4.© Ne©seguirebbe©l'erroneita©del©presupposto©su©cui©si©fonda©la©decisione©di© annullamento©della©gara.© Gliarticoli1lett. b) e6paragrafo4delladirettiva93/43/CE. Le©disposizioni©comunitarie©consentirebbero©un©esito©diverso©della©valu- tazione©di©incidenza,©considerata©la©definizione©di©habitat come©zona©distinta© per©caratteristiche©naturali©o©seminaturali,©non©riscontrabili©in©una©cassa©di© colmata,©opera©artificiale©dell'uomo;©e©anche©per©la©possibilita©di©autorizzare,© comunque,©la©realizzazione©del©progetto©per©motivi©imperativi©di©interesse© pubblico,©inclusi©motivi©di©natura©sociale©ed©economica,©previa©adozione©di© misure©compensative©autorizzate©dalla©Commissione©Europea.© Il©T.A.R.©Friuli©ha©ritenuto©necessaria©la©ûvalutazione©di©incidenzaý©in© una©situazione©in©cui©sia©stato©rinvenuto©in©un©sito©interessato©da©un©progetto© di©lavori©pubblici,©oggetto©di©appalto,©un©habitat prioritario©ossia©un©habitat che©rischia©di©scomparire©nel©territorio©dell'Unione©europea.© Si©rileva©in©sentenza©che©sia©la©direttiva©(art.©4),©sia©il©d.P.R.©n.©357/1997© (art.©3,©comma©1.©ed©art.©4),©delineano©un©procedimento©in©due©fasi:©la©propo- sta,©che©e©di©competenza©dello©Stato©membro,©e©la©decisione©circa©l'inclusione© o©meno©nell'elenco©dei©siti©di©importanza©comunitaria,©che©e©di©competenza© della©Commissione©europea,©dalla©quale©ultima©soltanto©derivano©obblighi© di©protezione©ambientale.© Il©procedimento©sarebbe©diverso©e©piu©rapido©in©presenza©di©habitat prio- ritari©previsti©dall'art.©1©paragrafo©2©lettera©d)©ossia©habitat che©sono©in©peri- colo©di©scomparsa,©e©la©cui©tutela©deve©essere©per©quanto©possibile©rapida,© come©nella©fattispecie©a©giudizio.© L'allegato©III©dell'atto©comunitario,©disciplinando©i©criteri©di©selezione© dei©siti©atti©ad©essere©individuati©quali©siti©di©importanza©comunitaria,©prevede© un©procedimento©articolato©in©una©Fase©I©che©regola©la©valutazione©dell'im- portanza©comunitaria©dei©siti©proposti©a©livello©nazionale,©la©cui©conclusione© e©la©formazione©di©un©elenco©nazionale©e©la©Fase©II,©che©regola©la©valutazione© a©livello©comunitario©dei©siti©compresi©negli©elenchi©nazionali©e©le©determina- zioni©finali©che©ne©conseguono,©con©l'indicazione©dei©relativi©criteri.© IL©CONTENZIOSO©COMUNITARIO©ED©INTERNAZIONALE©^I©giudizi©in©corso©alla©Corte©di©Giustizia©CE©93 Detto©allegato©^secondo©il©giudice©di©primo©grado©^prevede©una©signifi- cativa©eccezione©nel©procedimento©alla©Fase©II©disponendo©che©tutti©i©siti©indi- viduati©dagli©Stati©membri©nella©Fase©I,©che©ospitano©tipi©di©habitat naturali© o©specie©prioritari,©sono©considerati©siti©di©importanza©comunitaria.© In©sostanza©quando©uno©Stato©membro©ha,©come©nel©caso©di©specie,©indi- viduato©un©sito©in©cui©si©rinviene©un©habitat prioritario,©in©quanto©non©solo© di©interesse©comunitario©ma©altres|©in©pericolo,©e©lo©ha©incluso©nell'elenco© inviato©alla©Comunita©Europea©^secondo©la©decisione©di©primo©grado©^eo ipso detto©sito©e©considerato©di©importanza©comunitaria©ed©assoggettato©alle© misure©di©salvaguardia,©di©cui©all'art.©6©paragrafi©2,©3©e©4©della©direttiva,a© norma©dell'art.©4©paragrafo©5,©nonche¨alla©prescritta©valutazione©di©incidenza,© contrariamente©a©quanto©assumono©i©ricorrenti.© Ne¨di©ostacolo©sarebbe©la©previsione©ai©sensi©dell'art.©4©paragrafi©2©e©3© della©direttiva©di©una©procedura©di©valutazione,©da©parte©della©Commissione,© anche©dei©siti©di©importanza©comunitaria©in©cui©sono©presenti©habitat o©specie© prioritari.© Detto©procedimento©avviene,©come©specificato©dall'indicato©paragrafo©2,© primo©periodo,©ûin©base©ai©criteri©di©cui©all'allegato©IIIý©(Fase©II),©fra©i©quali© e©compreso©quello©della©considerazione,©quali©siti©di©interesse©comunitario,© di©tutti©i©siti©proposti©dagli©Stati©membri©ove©si©rinvengano©habitat o©specie© prioritari.© L'ulteriore©intervento©della©Commissione©CE,©in©questo©caso,©come© risulta©dal©comma©2©del©citato©paragrafo©2©dell'art.©4,©sarebbe©necessario©per© la©facolta©,©concessa©agli©Stati©membri,©in©cui©detti©habitat e©siti©siano©presenti© in©misura©superiore©al©5%©del©territorio©nazionale,©di©chiedere©che©i©criteri,© in©base©ai©quali©e©avvenuta©la©loro©identificazione,©ûsiano©applicati©in©maniera© piu©flessibile©per©la©selezione©dell'insieme©dei©siti©di©importanza©comunitaria© nel©loro©territorioý©con©conseguente©richiesta©ai©sensi©dell'art.©21©della©diret- tiva,©di©un©parere©della©Commissione©ad©un©apposito©Comitato,©rappresenta- tivo©degli©Stati©membri,©cui©segue©l'adeguamento©della©Commissione©al© parere©o©la©rimessione©dell'affare©al©Consiglio©dell'Unione©europea.© Si©tratta©quindi,©nel©caso©di©siti©in©cui©insistono©habitat e©specie©comuni- tarie©di©tipo©prioritario,©di©eventuale©revisione©di©decisioni©gia©prese,©in© quanto©la©loro©inclusione©nei©siti©di©importanza©comunitaria©e©gia©prevista© dall'Allegato©III©^Fase©II©della©direttiva,©con©conseguente©applicazione© immediata©delle©misure©di©salvaguardia©e©della©valutazione©di©incidenza©di© cui©all'art©6.© IL quesitO Se©l'art.©4©paragrafo©5©della©direttiva©21©maggio©1992©n.©92/43©debba© interpretarsi©nel©senso©che©le©misure©di©cui©all'art.©6©ed©in©particolare©quella© di©cui©all'art.©6,©comma©3,©della©stessa©direttiva©siano©obbligatorie©per©gli©Stati© membri©solo©dopo©la©definitiva©approvazione©in©sede©comunitaria©dell'elenco© dei©siti©ai©sensi©dell'art.©21,©o©se,©diversamente,©al©di©la©dell'individuazione© del©momento©di©decorrenza©ordinaria©delle©misure©di©conservazione,©occorra© distinguere©fra©iscrizioni©dichiarative©e©costitutive©(includendo©fra©le©prime© RASSEGNA AVVOCATURA DELLO STATO quelle relative a siti prioritari) ed al fine di salvaguardare l'effetto utile della direttiva mirante alla conservazione degli habitat, nel solo caso di individua- zione da parte di uno Stato membro di un sito di importanza comunitaria ospitante tipi di habitat naturali o specie prioritari, non debba ritenersi che sussista un obbligo di sottoposizione a valutazione di piani e progetti signifi- cativamente incidenti sul sito, anche prima della formazione da parte della Commissione del progetto di elenco dei siti o della adozione definitiva di detto elenco ai sensi dell'art. 21 della direttiva ed in sostanza a partire dalla formulazione dell'elenco nazionale. NotA Come emerge dai ûConsiderando» della Direttiva 92/43/CEE, lo scopo che si vuole perseguire eà il mantenimento e la conservazione della biodiversitaà e garantirne lo sviluppo durevole. Per assicurare il ripristino o il mantenimento degli habitat naturali e delle specie di interesse comunitario in uno stato di con- servazione soddisfacente, si ritiene necessario designare zone speciali di conser- vazione ^alfine di realizzare una rete ecologica europea ^ovvero habitat natu- rali, cioeà zone terrestri o acquatiche che si distinguono per le loro caratteristiche geografiche, abiotiche e biotiche, interamente naturali o seminaturali. All'art. 4 par. 5 della direttiva, eà infatti previsto che ûNon appena un sito eà iscritto nell'elenco di cui alparagrafo 2, terzo comma, esso eà soggetto alle dispo- sizioni dell'articolo 6, paragrafi 2, 3 e 4ý. All'art. 6, comma3,e©previstocheûQualsiasipianooprogettonondiretta- mente connesso e necessario alla gestione del sito ma che possa avere incidenze significative su tale sito, singolarmente o congiuntamente ad altri piani e pro- getti,formaoggetto diuna opportuna valutazionedell'incidenza chehasulsito, tenendo contodegliobiettividiconservazionedelmedesimo. Alla lucedelle con- clusioni della valutazione dell'incidenza sul sito e fatto salvo il paragrafo 4, le autoritaà nazionalicompetentidannoilloroaccordosutalepianooprogettosol- tanto dopo averavuto la certezza che essononpregiudicheraà l'integritaà delsito in causae, se delcaso,previopareredell'opinionepubblicaý. L'art. 21 della direttiva dispone che ûIl rappresentante della Commissione sottoponealcomitatounprogettodellemisuredaadottare. Ilcomitatoformula ilsuoparere sulprogetto entro un termine che ilpresidentepuoà fissare infun- zione dell'urgenza della questione in esame. Ilparere eà formulato dalla maggio- ranza prevista dall'articolo 148, paragrafo 2, del Trattato per l'adozione delle decisioni che il Consiglio deve prendere su proposta della Commissione. Nelle votazioni al comitato viene attribuita ai voti dei rappresentanti degli Stati mem- brilaponderazionedefinitaall'articoloprecitato. Ilpresidentenonpartecipa alla votazione. La Commissioneadottalemisureprevistequalorasiano conformialparere del comitato. Se le misure previste non sono conformi al parere del comitato, o in man- canza di parere, la Commissione sottopone senza indugio al Consiglio una pro- posta in merito alle misure da prendere. Il Consiglio delibera a maggioranza qualificata. IL©CONTENZIOSO©COMUNITARIO©ED©INTERNAZIONALE©^I©giudizi©in©corso©alla©Corte©di©Giustizia©CE©95 Se©il©Consiglio©non©ha©deliberato©entro©tre©mesi©a©decorrere©dalla©data©in© cui©gli©e©stata©sottoposta©la©proposta,©la©Commissione©adotta©le©misure©propo- steý.© Tale©normativa©comunitaria©e©stata©recepita©attraverso©il©d.P.R.©n.©357© dell'8©settembre©1997,©il©quale©opera©una©fedele©trasposizione©della©direttiva© habitat,©relativa©alla©conservazione©degli©habitat©naturali©e©seminaturali,©nonche¨ dellaflora©e©dellafauna©selvatiche.© Causa C-124/03 (domanda di pronuncia pregiudiziale) ^Concetto di ûlatte destinato alla fabbricazione di prodotti, a base di latte» ^Direttiva© 92/46/CEE©Art.©2,©capoverso©sub©2)©^Ordinanza©del©ûCollege©van© Beroep©voor©het©bedrijfslevený©(Olanda)©emessa©l'11©marzo©2003,©notifi- cata©il©13©maggio©2003©(cs.©11312/03,©avv.©dello©Stato©O.©Fiumara).© IL fattO E I quesitI Eéstato©chiesto©alla©Corte©di©Giustizia©delle©Comunita©Europee©di©pro- nunciarsi©in©via©pregiudiziale,©ai©sensi©dell'art.©234©CE,©in©merito©all'©interpre- tazione©del©Direttiva©92/46/CEE©del©Consiglio,©del©16©giugno©1992,©che©stabi- lisce©le©norme©sanitarie©per©la©produzione©e©la©commercializzazione©di©latte© crudo,©di©latte©trattato©termicamente©e©di©prodotti©a©base©di©latte,©al©fine©di© chiarire©se:© 1.a)©il©concetto©ûlatte©destinato©alla©fabbricazione©di©prodotti©a©base©di© latteý©di©cui©all'art.©2,©capoverso,©sub©2),©della©direttiva©92/46/CEE,©debba© essere©interpretato©nel©senso©che©comprende©(anche)©costituenti©di©prodotti© lattiero-caseari©di©un©prodotto©comprendente©anche©componenti©di©diversa© natura,©cioe©prodotti©non©lattiero-caseari,©e©dove©il©costituente©di©prodotto© lattiero-caseario©non©puo©essere©separato©dai©componenti©diversi©dai©costi- tuenti©lattiero-caseari:© 1.b)©in©caso©di©soluzione©affermativa©della©prima©questione,©l'art.©22© della©direttiva©92/46/CEE,©debba©essere©interpretato©nel©senso©che,©in©caso© d'importazione©da©paesi©terzi,©tale©direttiva©e©applicabile©solo©su©tale©costi- tuente©del©latte©di©un©prodotto©e©pertanto©non©e©applicabile©sul©corrispon- dente©prodotto©nella©cui©composizione©esso©rientra;© 2©a)©il©concetto©di©ûprodotto©a©base©di©latteý©di©cui©all'art.©2,©capo- verso©sub©4,©della©direttiva©92/46/CEE©riguardi©esclusivamente©prodotti©finiti© o©anche©prodotti©semifiniti,©che©debbano©essere©ancora©sottoposti©a©una©lavo- razione©prima©di©essere©venduti©al©consumatore;© 2©b)©qualora©l'art.©2,©capoverso,©sub©4),©della©direttiva©92/46/CEE,© contempli©anche©prodotti©semifiniti,©in©applicazione©di©quali©criteri©possa©sta- bilirsi©se©il©latte©o©un©prodotto©lattiero-caseario©sia©costituente©essenziale©di© un©prodotto:©per©la©sua©quantita©ovvero©per©il©fatto©che©il©suo©effetto©caratte- rizza©il©prodotto,©secondo©l'accezione©dell'art.©2,©capoverso©sub©4),©della©diret- tiva©92/46/CEE.© A©seguito©dell'esito©dei©controlli©doganali©effettuati©tramite©prelievo©a© campione©da©container©provenienti©da©Aruba,©veniva©negata©l'importazione© nell'Unione©europea©dei©prodotti©lattiero-cascari©ivi©contenuti.©Le©autorita© RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© olandesi©rilevando©la©presenza©di©una©percentuale©animale©nella©composi- zione©del©prodotto,©disponevano©l'espletamento©di©controlli©veterinari;si© accertava©in©tale©sede,©sia©la©mancanza©del©certificato©veterinario©necessario© ai©fini©dell'attraversamento©delle©frontiere,©che©la©provenienza©da©uno©stabili- mento©non©riconosciuto©dalla©Commissione.© Causa C-130/03 ^Ricorso per inadempimento ^Regolamento (CE) n. 40/1994 del Consiglio del 20 dicembre 1993 sul marchio comunitario ^Istituzione dei tribunali dei marchi comunitari ^Ricorso©della©Commissione©delle© Comunita©europee©iscritto©il©24©marzo©2003©(ct.©13915/03,©avv.©dello© Stato©O.©Fiumara).© LA materiA deL contenderE La©Commissione©ha©chiesto©alla©Corte©di©dichiarare©che©la©Repubblica© italiana,©avendo©omesso©di©designare©tribunali©dei©marchi©comunitari©di© prima©e©seconda©istanza,©o©comunque©non©avendo©comunicato©alla©Commis- sione,©entro©il©termine©stabilito,©un©elenco©di©tali©tribunali©con©indicazione© della©loro©denominazione©e©competenza©territoriale,©e©venuta©meno©agli© obblighi©ad©essa©incombenti©ai©sensi©dell'art.©91©del©reg.©CE©n.©40/1994.© LA posizionE deL GovernO italianO Il©Governo©italiano©ha©precisato©in©causa©che,©in©forza©della©delega©conte- nuta©nell'art.©16©della©legge©12©dicembre©2002©n.©273,©contenente©ûmisure©per© favorire©l'iniziativa©privata©e©lo©sviluppo©della©concorrenzaý©e©stato©emanato©il© decreto©legislativo©27©giugno©2003©n.©168©concernente©la©ûistituzione©di©sezioni© specializzate©in©materia©di©proprieta©industriale©ed©intellettualeý.©Tale©decreto© prevede©appunto,©in©piena©attuazione©del©regolamento©del©Consiglio©sopra©citato,© la©immediata©istituzione,©presso©i©tribunali©e©le©corti©d'appello©di©dodicicitta©ita- liane,©di©altrettante©sezioni©specializzate©in©materia©di©proprieta©industriale©ed© intellettuale©(art.©1),©precisandone©la©composizione©(art.©2)©e©la©competenza© (artt.3©e©segg.)© Essendo©venuta©a©cessare©nella©sostanza©la©materia©del©contendere,©e©stato© chiesto©alla©Commissione©di©rinunciare©al©ricorso©proposto.© Causa C-132/03 (domanda di pronuncia pregiudiziale) ^Alimenti a base di cereali e altri elementi destinati a lattanti e bambini ^Direttive©96/5/CE© e98/36/CE^ContaminazioneaccidentalediO.G.M.©^Obbligodiindi- cazione©sulla©confezione©^Direttiva©79/112/CEE©relativa©al©ravvicina- mento©delle©legislazioni©degli©Stati©membri©sulla©etichettatura©e©la©pre- sentazione©dei©prodotti©alimentari©destinati©al©consumatore©finale©^ Regolamento©(CE)©49/2000©^Ordinanza©del©Consiglio©di©Stato,©sezione© quarta©(Italia),©del©28©gennaio©2003©^Iscritto©il©25©marzo©2003©(avv.© dello©Stato©M.©Fiorilli).© IL fattO Il©CodaconS impugna©il©decreto©ministeriale©Sanita©31©maggio©2001© n.©371©nella©parte©in©cui©modifica©l'articolo©4,©comma©1.,©ultimo©periodo©del© IL©CONTENZIOSO©COMUNITARIO©ED©INTERNAZIONALE©^I©giudizi©in©corso©alla©Corte©di©Giustizia©CE©97 decreto©ministeriale©Sanita©6©aprile©1994©n.©500©disponendo©ûEscluso,©in©ogni© caso,©l'uso©di©materiale©derivato©da©organismi©geneticamente©modificati,© salva©la©tolleranza©prevista©dal©regolamento©(CE)©n.©49/2000ý.© Il©giudice©di©primo©grado©ha©annullato©il©decreto©ministeriale©Sanita© limitatamente©alla©previsione©della©esenzione©dall'indicazione©delle©tracce©di© O.G.M.©nella©etichettatura©degli©alimenti©per©lattanti©e©negli©alimenti©dipros eguimento.© IL quesitO Se©la©disposizione©di©cui©all'articolo©2,©paragrafo©2,©lettera©b),©del©regolam ento©(CE)©n.©1139/1998,©come©sostituito©dall'articolo©1,©del©regolamento© (CE)©n.©49/2000,©debba©essere©applicata©anche©ai©prodotti©alimentari©per©latt anti©e©per©bambini©fino©a©tre©anni©cioe©,©specificamente,©se,©in©relazione©a©tali© prodotti,©la©contaminazione©accidentale©di©materiale©derivato©da©organismi© geneticamente©modificati,©in©proporzione©non©superiore©all'1%©debba,©o© meno,©essere©indicata©nella©etichettatura.© Causa©C-133/03©(domanda©di©pronuncia©pregiudiziale)©^Falso©in©bilancio©^ Ordinanza©del©Tribunale©di©Torino©^G.I.P.©del©25©febbraio©2003© (ct©18848/03,©avv.©dello©Stato©O.©Fiumara).© La©causa©ripropone©il©quesito©gia©posto©nelle©cause©riunite©C-387/02,© C-391/02©e©C-403/02,©per©le©quali©cfr.©questa©Rassegna,©luglio-dicembre© 2002,©244.© La©Corte©ha©sospeso©la©procedura©in©attesa©della©sua©pronuncia©nelle© suddette©cause.© Causa©C-134/03©(domanda©di©pronuncia©pregiudiziale)©^Mercato©comune©^ Imposta©sulla©pubblicita©e©diritto©sulle©pubbliche©affissioni©^Art.©87©e© seguenti©Trattato©CE©^Conferimento©ad©un'impresa©pubblica©(comune)© della©gestione©di©un'imposta©^Ordinanza©del©Giudice©di©Pace©di©Genova© ^Voltri©10©marzo©2003©(ct.©27858/03,©avv.©dello©Stato©O.©Fiumara).© IL fattO E I quesitI Davanti©al©giudice©remittente©pende©una©causa©promossa©da©un©soggetto,© la©Viacom©Outdoor©s.r.l.,©contro©un©altro©soggetto,©la©Giotto©Immobilier© s.a.r.l.,©per©il©pagamento©del©corrispettivo©di©alcuni©servizi©di©esposizione©di© manifesti©pubblicitari,©corrispettivo©che©include©^cos|©afferma©il©giudice©û l'imposta©comunale©sulla©pubblicita©ed©altri©oneri©pagati©al©Comune©di© Genovaý:©la©Giotto©contesta©la©richiesta©di©pagamento©dell'imposta©e©degli© oneri©aggiuntivi.© Il©giudice©italiano©dubita©della©compatibilita©con©la©normativa©comunitar ia©della©regolamentazione©italiana©sull'imposta©comunale©sulla©pubblicita©e© sul©diritto©sulle©pubbliche©affissioni©(decreto©legislativo©15©novembre©1993© n.©507,©e©successive©modificazioni)©e©sottopone©alla©Corte©i©seguenti©quesiti:© RASSEGNA¨AVVOCATURA¨DELLO¨STATO¨ 1.^Se¨il¨conferimento¨ad¨un'impresa¨pubblica¨(Comuni)¨della¨gestione¨ di¨un'imposta¨e¨di¨diritti¨quali¨quelli¨considerati¨in¨premessa,¨e¨relativiad¨ un¨mercato¨che¨costituisce¨parte¨sostanziale¨del¨mercato¨comune¨e¨nel¨quale¨ la¨stessa¨impresa¨pubblica¨opera¨in¨posizione¨dominante¨osti:¨ a) all'applicazione¨dell'art.¨86¨CE¨in¨combinato¨disposto¨con¨ l'art.¨82¨CE;¨ b) all'applicazione¨dell'art.¨86¨CE¨in¨combinato¨disposto¨con¨ l'art.¨49¨CE.¨ 2.¨^Se¨la¨devoluzione¨alla¨detta¨impresa¨pubblica¨del¨gettito¨derivante¨ dall'imposta¨e¨dai¨diritti¨in¨questione¨osti:¨ a) all'applicazione¨dell'art.¨86¨CE¨in¨combinato¨disposto¨con¨ l'art.¨82¨CE;¨ b) all'applicazione¨degli¨art.¨87¨CE¨e¨88¨CE,¨costituendo¨un¨aiuto¨di¨ Stato¨illegittimo¨(non¨notificato),¨nonche¨incompatibile¨con¨il¨mercato¨ comune.¨ LA posizionE deL GovernO italianO û(omissis)4.-Unacosaeà l'impostasullapubblicitaà ealtracosaeà ildiritto sullepubbliche affissioni (purse comprensivo dell'impostasullapubblicita©). L'impostasullapubblicitaà eà dovutaperqualsivogliadiffusioneesternadiun messaggio pubblicitario e prescinde completamente da qualsiasi servizioreso: trattasidiun'imposta checolpiscelamerapropagazionepubblicadiunmessag- gio pubblicitario di qualsiasi natura, da chiunque e comunque trasmesso (salvo estensionioriduzioniperparticolariesigenze) edhaperpresuppostol'invasione della sfera di godimento comune dei beni. Cosa del tutto diversa eà il diritto sulle pubbliche affissioni. Il legislatore ha previsto unservizio comunaledipubblico interesse,perladiffusionedimanifesti contenenti comunicazioni aventi finalitaà istituzionali, sociali o comunque prive di rilevanza economica, da effettuarsi in appositi impianti di spettanza comu- nale, salvo una riserva di spazio anche per messaggi diffusi nell'esercizio di atti- vitaà economiche, anche in tal caso, evidentemente, per l'opportunitaà di offrire a chiunque, magari sfornito di una specifica organizzazione, un minimo di spazio. Per tale pubblicitaà eà chiaro che eà dovuto, oltre all'imposta sulla pubblicitaà , anche il corrispettivo (comprensivo del costo e dell'utilizzo dell'impianto comu- nale) del servizio (cos|à come, ad esempio, nel caso di occupazione di spazi o aree pubbliche per pubblicitaà da parte di privati, l'art. 9 comma 7 prevede il pagamento, oltre che dell'imposta sulla pubblicitaà , anche della tassa per l'occu- pazione): ilcomplesso delcorrispettivo delservizio edella impostasullapubbli- citaà vieneacostituireildirittosullepubblicheaffissioni,unammontareforfettiz- zato eà graduato anche qui a seconda dellefinalitaà del messaggio. 5. ^Venendooraaiquesitipostidalgiudicenazionale,nonv'eà alcundubbio che la nozione di impresa pubblica nel diritto comunitario comprende, in senso ampio,qualsiasisoggettocheesercitiun'attivitaà economica,aprescinderedallo status¨giuridico di tale entitaà (sentenza della Corte nella causa C-41/1990, Hoeffuer): eà dunque certamentepossibile che un Comunepossa essere conside- rato, atalunieffettienell'eserciziodiunacertaattivita© un'impresapubblica. IL©CONTENZIOSO©COMUNITARIO©ED©INTERNAZIONALE©^I©giudizi©in©corso©alla©Corte©di©Giustizia©CE©99 Certamente,pero© talepossibileequiparazionenelcasodispecienone©per- tinente. Invero noi non sappiamo, percheé il giudice nazionale non ce lo spiega sufficientemente (donde il dubbio di ricevibilitaà della sua domandapregiudiziale formulato nel paragrafo 2 del presente scritto), se nel caso di specie la parte attrice nella causaprincipale abbiafornito direttamente o attraverso altropri- vato ilserviziopubblicitario,perilquale ilComuneavrebberichiesto ilpaga- mentodell'impostasullapubblicita© ovveroessaabbiachiestoalComuneilser- vizio di pubblica affissione, per il quale il Comune avrebbe richiesto il paga- mento del diritto sulla pubblica affissione, comprensivo dell'imposta sulla pubblicitaà . Il giudice nazionale parla di ûimposta©sulla©pubblicita©ed©altri© oneriý, ma non chiarisce quali siano stati tali oneri aggiuntivi. Comunque, se ilgiudicenazionaleavesse inteso chiederese l'impostasulla pubblicitaà possa essere considerata di per seé un diritto speciale o esclusivo vie- tato ex©art. 86CE, larispostanonpotrebbecheesserenegativa.L'impostasulla pubblicitaà non costituisce certo un diritto speciale o esclusivo a favore del Comune per favorire la sua attivitaà di impresa pubblica in concorrenza con imprese private. L'imposta colpisce in uguale misura (con le graduazioni del caso) qualsiasimessaggiopubblicitarioeffettuatoattraversoformedicomunica- zionevisiveoacustiche,perilsolofattocheilmessaggiostessosia effettuato; e nello stesso modo l'imposta opera allorcheé essa eà incorporata nel diritto sulle pubbliche affissioni. La sua influenza eà dunque del tutto neutra nei rapporti con- correnziali e il suo gettito, afavore del bilancio comunale, eà giustificato dall'in- vasione che ilmessaggiofanell'area dipercezionepubblica. Se viceversa il giudice nazionale avesse inteso riferirsi al diritto sulle pub- blicheaffissioni, nonpotrebbeneanche in talcasoparlarsidiun dirittospeciale oesclusivo. Unavoltadepuratoildirittodell'importodellaimpostasullapubbli- citaà in esso incorporata (comunque dovuta) per quanto detto sopra, resterebbe il mero corrispettivo del servizio effettivamente reso, in particolare per l'uso del- l'impianto diproprietaà comunale utilizzato: e non v'eà alcun elemento che indichi o lascipresumere che questo ûcorrispettivo» non corrisponda all'effettivitaà del servizio. Neé v'eà alcun elemento che possa definirsi sintomatico dell'esistenza in concreto di un'alterazione della concorrenza, non sussistendo alcuna condizione difavoreperilcomune, cui, insostanza, vieneattribuitasololagestionedibeni di sua proprietaà . Se infine il giudice nazionale avesse inteso dubitare della legittimitaà del- l'imposta sulla pubblicitaà solo nel senso che il suo gettito consentirebbe al Comune di assumere una posizione dominante nella gestione dei servizi di pub- blica affissione, la risposta dovrebbe essere ugualmente negativa. Non solo, per evidenti ragioni, il servizio di pubblica affissione eà di importanza relativamente marginale rispetto a quello che puoà essere il vastissimo campo pubblicitario, ma mancherebbe, pur anche per tale ipotesi, l'indicazione di un qualsiasi ele- mento che lasci anche solo presumere una distorsione della concorrenza. 6. ^Per queste ragioni il Governo italiano propone di rispondere ai quesiti posti, ove la Corte ritenesse ricevibile la domanda pregiudiziale, nel senso che un sistema quale quello previsto dal decreto legislativo italiano n. 570/ 1993 e succ. mod. che prevede il conferimento al Comune del gettito dell'imposta sulla pubblicitaà e/o dei diritti sulle pubbliche affissioni non contrasta con alcuna norma del Trattato (avv. Oscar Fiumara)ý. RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© Causa©C-136/03©(domanda©di©pronuncia©pregiudiziale)©^Provvedimenti©di© espulsione©o©divieto©di©soggiorno©^Motivi©di©ordine©pubblico©^Parere© autorita©competente©^Cittadini©UE©e©cittadini©turchi©^Artt.©8©e©9©dirett iva©64/221/CEE©^Artt.©8©e©9©decisione©1/1980©Associazione©CEE- Turchia©^Ordinanza©del©ûVerwaltungsgerichtshofý©(Austria),©emessa©il© 18©marzo©2003,©notificata©il©13©maggio©2003©(cs©10263/03,©avv.©dello© Stato©A.©Cingolo).© IL fattO La©vicenda©in©questione©riguarda©due©reclami©amministrativi©proposti© dinanzi©al©Tribunale©amministrativo©di©appello©^riuniti©ai©fini©della©discus- sione©in©camera©di©Consiglio©e©della©decisione©^avverso©due©provvedimenti© che©impongono©rispettivamente:© a) un©divieto©di©soggiorno©della©durata©di©10©anni©a©carico©di©un©citta- dino©tedesco,©coniugato,©che©lavora©e©vive©in©Austria©con©la©sua©famiglia,©e© che©e©stato©condannato©per©truffa©aggravata©a©18©mesi©di©pena©detentiva,©di© cui©12©con©beneficio©di©sospensione©condizionale;© b) l'espulsione©di©un©cittadino©turco,©che©da©molti©anni©vive©e©lavora©in© Austria,©e©che©ha©subito©due©condanne©penali©(pene©pecuniarie).© La©normativa©nazionale©austriaca©sugli©stranieri©prevede,©fra©i©motivi©per© i©quali©uno©straniero©ûpossaý©essere©espulso©o©colpito©da©un©provvedimento© di©divieto©di©soggiorno,©il©pericolo©per©l'ordine©e©la©sicurezza©pubblica;©com- petente©a©decidere©sul©divieto©di©soggiorno©e©l'autorita©amministrativa©a© livello©di©polizia©federale©con©provvedimento©adottato©in©via©gerarchica©in© due©gradi;©il©reclamo©non©produce©effetto©sospensivo©che©puo©,©invece,©essere© deciso©dal©tribunale©d'appello©nell'ambito©del©controllo©di©merito©esercitato© nel©verificare©l'apprezzamento©operato©dall'autorita©interessata©rispetto©alla© sua©conclusione©o,©se©del©caso,©dalla©Corte©Costituzionale©la©quale,©pero©,© limita©la©sua©verifica©alla©violazione©di©diritti©costituzionalmente©garantiti.© Nel©caso©di©specie©il©giudice©a quo,©anche©alla©luce©della©giurisprudenza© comunitaria,©deduce©che©chiunque©sia©colpito©da©un©provvedimento©della©por- tata©di©quelli©qui©in©esame©debba©poter©esperire©gli©stessi©ricorsi©consentiti©ai© cittadini©nazionali©contro©gli©atti©amministrativi©o,©almeno,©possa©far©valere© le©sue©ragioni©dinanzi©ad©una©autorita©competente©diversa©da©quella©che©ha© adottato©il©provvedimento©restrittivo©e©che,©quindi,©nel©caso©in©cui©sia©consen- tito©il©ricorso©giurisdizionale©il©provvedimento©di©espulsione©non©possa©dive- nire©e©esecutivo©prima©che©l'interessato©sia©posto©in©grado©di©proporre©il© ricorso©stesso.© IquesitI Si©chiede,©in©particolare,©alla©Corte©di©chiarire:© 1.©^Se©gli©artt.©8©e©9©della©predetta©direttiva©debbano©essere©interpretati© nel©senso©che,©tranne©casi©di©urgenza,©le©autorita©amministrative©^a©prescin- dere©dall'esistenza©di©un©ricorso©gerarchico©interno©^non©debbano©adottare© la©decisione©relativa©all'allontanamento©dal©territorio©nazionale©senzaaver© sentito©il©parere©di©un'autorita©competente©ai©sensi©dell'art.©9,©n.©1,©della©diret- tiva,©qualora©avverso©la©loro©decisione©sia©solo©consentito©adire©con©un© reclamo©i©Tribunali©di©diritto©pubblico©entro©i©seguenti©limiti:©a©tale©reclamo© non©si©ricollega©un©automatico©effetto©sospensivo©e©i©Tribunali©non©possono© IL©CONTENZIOSO©COMUNITARIO©ED©INTERNAZIONALE©^I©giudizi©in©corso©alla©Corte©di©Giustizia©CE©101 emettere©una©decisione©di©opportunita©,©ma©solo©rimuovere©la©decisione©impu- gnata.©Ed©ancora©il©giudice©d'appello,©nell'ambito©dell'accertamento©di© merito,©e©vincolato©ad©una©verifica©della©consequenzialita©ed©il©giudice©costi- tuzionale©(eventualmente©adito)©limita©la©sua©verifica©alla©violazione©dei© diritti©costituzionalmente©garantiti.© 2.©^Se©le©garanzie©di©tutela©giurisdizionale©dei©diritti©di©cui©agli©artt.©8©e© 9©della©direttiva©sopra©indicata©si©applicano©ai©cittadini©turchi,©che©fruiscono© della©posizione©derivante©loro©ai©sensi©dell'art.©6©o©7©della©decisione©del©Consi- glio,©19©settembre©1980,©n.©1/1980©relativa©all'accordo©di©associazione©CEE-- Turchia.© Causa C ^153/03 (domanda di pronuncia pregiudiziale) ^Prestazioni familiari ^Stato di impiego ^Stato di residenza dei familiari ^Art.©76©regola- mento©1408/1971©^OrdinanzadellaûCourdeCassationý(Lussemburgo)© emessa©il©6©marzo©2003,©notificata©il©20©maggio©2003©(cs.10691/03,©avv.© dello©Stato©A.©Cingolo).© IL fattO Nel©caso©di©specie©la©ricorrente©(Caisse nationale desprestationsfamiliales) impugna©la©sentenza©dei©Conseil Superieur des assurances sociales con©cui© viene©riconosciuto©alla©convenuta©il©diritto©al©versamento©integrale©dell'inden- nita©di©educazione©prevista©dalla©legge©lussemburghese,©modificata©dal© 10©agosto©1988,©che©istituisce©detta©prestazione.© Pur©riconoscendo©il©diritto©della©convenuta©alla©concessione©della©pre- detta©indennita©,©a©norma©dell'art.©73©del©regolamento©1408/1971,©la©ricorrente© sostiene©che©nel©caso©di©specie©trovi©applicazione©l'art.©76©dello©stesso©regola- mento©in©quanto©l'indennita©di©educazione©non©ha©il©suo©fondamento©nella© legge©nazionale©tedesca©(dove©si©ritiene©risiedano©i©familiari©della©convenuta© che,©peraltro,©non©vi©ha©mai©lavorato©ne'©versato©contributi)©ma©in©principi© di©diritto©comunitario©che©si©impongono©alle©autorita©nazionali©anche©se©le© condizioni©poste©dalla©legge©nazionale©non©vengono©soddisfatte.© IquesitI Si©chiede©alla©Corte©di©chiarire:© 1.©^se©l'art.©76©del©predetto©regolamento©vada©interpretato©nel©senso© che©prende©unicamente©in©considerazione©l'ipotesi©in©cui©il©lavoratore© migrante©ha©diritto©a©prestazioni©familiari©a©norma©della©legislazione©dello© Stato©di©impiego©ed©a©norma©della©legislazione©dello©Stato©di©residenza©dei© suoi©familiari;© 2.©^in©caso©di©soluzione©affermativa,©se©gli©enti©dello©Stato©di©impiego© possano©procedere©alla©sospensione©del©diritto©alle©prestazioni©familiari©qua- lora©ritengano©che©il©rifiuto©d|©accordare©prestazioni©familiari©nello©Stato©di© residenza©non©sia©conforme©al©diritto©comunitario;© 3.©^nell'ipotesi©di©soluzione©negativa,©invece,©se©il©citato©art.©76©per- metta©allo©Stato©di©impiego©di©applicare©la©regola©del©non©cumulo©delle©pre- stazioni©nel©caso©in©cui©il©coniuge©del©lavoratore©migrante©percepisce©o©ha© diritto,©a©norma©della©legge©dello©Stato©di©residenza©dei©familiari,©a©presta- zioni©familiari©della©stessa©natura.© RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© Causa C-162-03 (domanda di pronuncia pregiudiziale) ^Quote latte ^Ordi- nanza©21©febbraio©2003©del©Tribunale©di©Milano,©sez.©distaccata©di©Cas- sano©d'Adda©(cs.©12284/03,©avv.©dello©Stato©O.Fiumara).© La©causa©ripropone©il©quesito©gia©posto©nelle©cause©da©C-177/02©a© C-180/02,©per©le©quali©cfr.©questa Rassegna,©luglio-dicembre©2002,©121.© La©Corte©ha©sospeso©la©procedura©in©attesa©della©sua©pronuncia©nelle© suddette©cause.© Causa C ^169/03 (domanda di pronuncia pregiudiziale) ^Imposta speciale sui redditi di persone residenti all'estero ^Libera circolazione dei lavoratori ^Art.©39©CE©^Ordinanza©del©ûRegeringsrattený©(Svezia)©emessa©in©data© 10©aprile©2003,©notificata©il©30©maggio©2003©(cs©12554/03,©avv.©dello© Stato©A.Cingolo).© IL fattO Un©cittadino©tedesco,©residente©in©Germania©^dove©completa©i©suo©studi© grazie©ad©un©aiuto©finanziario©mensile©dei©suoi©genitori,©nonche¨una©borsa© di©studio©dello©stato©tedesco©per©vitto©ed©alloggio©^svolge©un'attivita©retri- buita©in©Svezia©nel©luglio©1996.©Per©tale©attivita©egli©chiede©all'Autorita©fiscale© svedese©un'esenzione©fiscale©o,©in©subordine,©uno©sconto©fiscale©asserendo© che©quanto©percepito©in©Germania©non©costituisce©reddito©imponibile© secondo©la©normativa©tedesca.©Tale©richiesta©viene©dapprima©respinta©dal- l'Autorita©fiscale©secondo©la©quale©il©reddito©maturato©in©Svezia©deve©essere© sottoposto©all'imposta©speciale©sui©redditi©di©persone©residenti©all'estero©(rite- nuta©alla©fonte©riscossa©dallo©Stato)©e,©successivamente,©accolta©a©seguito©di© un©ricorso©presentato©dall'interessato©al©Tribunale©amministrativo©regionale.© Tale©sentenza©viene©impugnata©dall'Autorita©fiscale©dinanzi©alla©Corte© d'appello©amministrativa©che©accoglie©il©ricorso©e,©annullando©la©sentenza© del©Tribunale©amministrativo©regionale,©conferma©la©decisione©dell'Autorita© fiscale.©L'interessato©presenta,©quindi,©appello©dinanzi©alla©Corte©amministra- tiva©suprema©lamentando©un©trattamento©discriminatorio©non©consentito©dal© Trattato©CE.© IquesitI Si©chiede©alla©Corte©di©chiarire©se©l'art.©39©del©Trattato©CE©debba©essere© interpretato©nel©senso©che©osta©a©una©normativa©di©uno©Stato©membro© secondo©la©quale©le©persone©fisiche,©che©a©fini©fiscali©non©sono©considerate© residenti©nel©paese,©ma©che©hanno©percepito©un©reddito©da©lavoro©nel©paese© stesso©(assoggettamento©limitato©all'imposta)©siano©tassate©con©un©imposta© alla©fonte©di©natura©tale©che©la©deduzione©di©base©o©le©altre©deduzioni©relative© a©circostanze©personali©non©vengono©concesse,©mentre©le©persone©residenti© nel©paese©hanno©diritto©a©tali©deduzioni©nell'ambito©dell'imposizione©ordina- ria©riguardante©l'imposta©su©qualsiasi©reddito©percepito©nello©Stato©membro© o©all'estero©(assoggettamento©illimitato©all'imposta),©ma©nella©quale©la©man- canza©del©diritto©alla©deduzione©di©base©e©altre©deduzioni©della©prima©catego- ria©di©persone©menzionata,©viene©presa©in©considerazione©attraverso©un'ali- quota©ridotta©rispetto©a©quella©che©si©applica©ai©contribuenti©residenti©nel© paese.© IL©CONTENZIOSO©COMUNITARIO©ED©INTERNAZIONALE©^I©giudizi©in©corso©alla©Corte©di©Giustizia©CE©103 Causa©C-173/03©(domanda©di©pronuncia©pregiudiziale)©^Settore©carni©bovine©^ Premio©per©macellazione©precoce©di©vitelli©^Proporzionalita©^Art.©3,© n.©2©prima©frase©e©lett.©c)©regolamento©(CE,©EURATOM)©1182/1971©^ Art.©50-bis regolamento©(CEE)©3886/1992©^Ordinanza©del©ûCollege© van©Beroepý©(Paesi©Bassi)©emessa©il©2©aprile©2003,©notificata©il©10©giugno© 2003©(cs.©13087/03,©avv.©dello©Stato©O.©Fiumara).© IL fattO E I quesitI Si©chiede©alla©Corte©di©Giustizia©delle©Comunita©europee©di©pronunciarsi© in©via©pregiudiziale,©ai©sensi©dell'art.©234©del©Trattato©CE,©in©relazione©all'in- terpretazione©dei©seguenti©regolamenti©comunitari©con©riferimento©al©regime© di©premi©previsti©dal©regolamento©(CEE)©n.©805/68,©relativo©all'organizza- zione©comune©dei©mercati©nel©settore©delle©carni©bovine:©regolamento©(CEE© Euratom)©del©Consiglio©3©giugno©1971,©1182,©che©stabilisce©le©norme©applica- bili©ai©periodi©di©tempo,©alle©date©ed©ai©termini©e©il©regolamento©(CEE)©della© Commissione©23©dicembre©1992,©n.©3886,©che©stabilisce©le©modalita©di©appli- cazione©dei©regimi©previsti©dal©regolamento©(CEE)©n.©805/68.© Il©giudice©a quo chiede©alla©Corte©di©Giustizia©delle©Comunita©europee©di© chiarire:© 1.a ^se©l'art.©3,©n.©2,©prima©frase©e©lett.©e),©del©regolamento©(CEE,© Euratom)©n.©1182/1971©debba©essere©interpretato©nel©senso©che©un©termine© definito©in©settimane,©come©quello©previsto©dall'art.©50-bis del©regolamento© (CEE)©n.©3886/1992,©scade©alla©fine©del©giorno©che©nell'ultima©settimana©reca© lo©stesso©nome©del©giorno©seguente©al©giorno©in©cui©ha©avuto©luogo©la©macel- lazione;© 1.b ^se©uno©Stato©membro©nell'applicare©l'art.©50-bis del©regolamento© (CEE)©n.©3886/1992©sia©libero©di©determinare©la©data©di©presentazione©della© domanda©di©premio©facendo©ricorso©alle©norme©procedurali©nazionali©vigenti© nel©suo©ordinamento©giuridico©interno©per©analoghi©termini©nazionali©in© materia©di©presentazione©delle©domande;© 1.e ^in©caso©di©soluzione©negativa,©se©l'art.©50-bis del©regolamento© (CEE)©n.©3886/1992©debba©essere©interpretato©nel©senso©che©una©domanda© di©premio©e©ûpresentataý©nei©termini©anche©nel©caso©in©cui©sia©dimostrabile© che©essa©e©stata©inviata©per©posta©prima©della©scadenza©del©termine©di©tre©set- timane©ed©e©pervenuta©oltre©il©detto©termine©all'autorita©competente©in©una© data©tale©che©l'autorita©stessa©ha©potuto©comunicare©alla©Commissione©i©rela- tivi©dati©lo©stesso©giorno©in©cui©li©avrebbe©comunicati©qualora©la©domanda©di© premio©fosse©stata©ricevuta©dalla©autorita©competente©entro©il©termine;© 2.©^se©l'art.©50-bis,©n.©1,©del©regolamento©(CEE)©n.©3886/1992©sia© valido©nei©limiti©in©cui©esclude©integralmente©dal©premio©le©domande©per© qualsiasi©superamento©del©termine©nella©presentazione©delle©stesse,©indipen- dentemente©dalla©natura©della©portata©del©ritardo.© La©questione©trae©origine©da©una©vicenda©che©coinvolge©due©allevatori©di© bovini©(appellanti)©che,©avendo©richiesto©al©convenuto©l'attribuzione©diun© premio©per©la©macellazione©precoce©di©vitelli,©si©sono©visti©respingere©le©loro© domande©per©non©averle©presentate©entro©il©previsto©termine©di©tre©settimane.© RASSEGNA AVVOCATURA DELLO STATO Causa©C-174/03©(domanda©di©pronuncia©pregiudiziale)©^Appalti©pubblici©di© servizi©nell'ambito©dei©c.d.©ûsettori©esclusiý©^Applicabilita©della©pertinente© normativa©comunitaria©ad©una©societa©di©navigazione©che©opera©sia©in© regime©di©monopolio©che©in©regime©di©libera©concorrenza©^Direttiva 93/38/CEE ^Ordinanza del Tribunale amministrativo regionale per la Sardegna del 1o aprile 2003 (ct 28199/03, avv. dello Stato O. Fiumara). IL fattO E I quesitI Il giudice di rinvio chiede alla Corte di pronunziarsi su due questioni relative all'applicabilitaà della pertinente normativa comunitaria in materia di appalti pubblici di servizi, nell'ambito dei c.d. ûsettori esclusiý, ad una societaà di navigazione ^la Tirrenia di Navigazione S.p.A. ^che esercita le proprie rotte marittime (trasporto di passeggeri, veicoli e merci) sia ^in alcuni casi ^in regime di monopolio di fatto, che ^in altri casi ^in regime di libera concorrenza. Nel caso di specie, alla base del contenzioso che ha innescato la causa pregiudiziale pendente dinanzi alla Corte di Giustizia si colloca una richiesta presentata dall'Impresa portuale di Cagliari S.r.l., di annullamento della determinazione con la quale la societaà Tirrenia ha affidato alla C.T.O. (Com- bined Terminals Operators S.r.l.), mediante trattativa privata, il servizio rela- tivo alle operazioni portuali da svolgersi nell'ambito del porto di Cagliari connesse al carico, scarico, trasbordo, deposito e movimentazione delle merci e dei veicoli imbarcati su e da navi di proprietaà della detta Tirrenia. L'im- presa portuale di Cagliari pretende che la Tirrenia sia tenuta al rispetto della normativa comunitaria in tema di appalti di servizio, ossia in prima battuta della direttiva 93/38/CE (come modificata dalla direttiva 98/4/CE) sui c.d. ûsettori esclusiý, ed in seconda battuta della direttiva 92/50/CEE (come modificata dalla direttiva 97/52/CE ) sugli appalti di servizi. La Tirrenia, invece, replica di non esservi tenuta. Causa©C-194/03©(domanda©di©pronuncia©pregiudiziale)©^Quote©latte©^Latte© e©prodotti©lattiero©caseari©^Organizzazione©comune©dei©mercati©^Quantit ativo©di©riferimento©provvisorio©^Cessazione©di©produzione©^Ripresa©di© produzione©con©mezzi©non©propri©^Quantitativo di riferimento ex regola- mento (CEE) 857/84 ^Ordinanza del ûFinanzgericht» (Germania) emessa il 29 aprile 2003, notificata il 27 giugno 2003 (cs 14570/03, avv. dello Stato O. Fiumara). IquesitI Le questioni pregiudiziali poste sono le seguenti: 1. ^Se l'art. 3-bis, n. 1, secondo cpv., lett. b), del regolamento 857/84/CEE, debba essere interpretato nel senso che consenta l'attribuzione di un quantitativo di riferimento specifico provvisorio ad un'azienda che abbia precedentemente cessato la commercializzazione e che, a seguito della riconversione della produzione su altri prodotti agricoli medio tempore effet- tuata, possa produrre il quantitativo di riferimento richiesto al momento IL©CONTENZIOSO©COMUNITARIO©ED©INTERNAZIONALE©^I©giudizi©in©corso©alla©Corte©di©Giustizia©CE©105 della©presentazione©della©domanda©solamente©con©l'ausilio©di©mezzi©di©produ- zione©presi©in©affitto©a©tale©scopo©(terreni©di©pascolo,©mucche©e©altri©mezzi© produzione).© 2.©^Se©l'art.©3-bis,©n.©4,©secondo©cpv.,©secondo©periodo©dello©stesso© debba©essere©interpretato©nel©senso©che©il©quantitativo©di©riferimento©specifico© definitivamente©attribuito©debba©ritornare©alla©riserva©nazionale©anche©nei© casi©in©cui©l'azienda©precedentemente©impegnatasi©a©non©commercializzare© abbia©ottenuto,©come©precisato©sopra©sub 1,©ed©abbia©potuto©fornire©il©quanti- tativo©di©riferimento©specifico©provvisorio©solamente©grazie©a©mezzi©di©produ- zione©(terreni©di©pascolo,©mucche©e©altri©mezzi©di©produzione)©presi©in©affitto© a©tale©scopo,©ponendo©termine©all'affitto©e©restituendo©i©detti©mezzi©di©produ- zione©alla©rispettiva©dante©causa©anteriormente©al©1.©luglio©1994.© 3.©^Nel©caso©di©soluzione©negativa©alla©questione©sub 2:© Se©l'art.©3-bis,©n.©4,©secondo©cpv.,©dello©stesso©debba©essere©interpre- tato©nel©senso©che©il©quantitativo©di©riferimento©specifico©definitivo©debba© ritornare©alla©riserva©statale©anche©nei©casi©in©cui©l'azienda,©precedentemente© impegnatasi©a©non©commercializzare,©abbia©definitivamente©rinunciato,©ante- riormente©al©1.©luglio©1994,©alla©possibilita©di©utilizzazione©dei©mezzi©di©pro- duzione©necessari©alla©realizzazione©del©quantitativo©di©riferimento©specifico.© 4.©^In©caso©di©soluzione©affermativa©alla©questione©sub 3:© Se©una©rinuncia©definitiva,©nel©senso©precisato©sopra©sub 3,©possa© essere©ravvisata©nel©fatto©che©l'azienda,©precedentemente©impegnatasi©a©non© commercializzare,©abbia©provveduto©a©restituire©al©rispettivo©dante©causa,© anteriormente©al©1.©luglio©1994,©i©mezzi©di©produzione©presi©in©affitto©e©neces- sari©alla©realizzazione©del©quantitativo©di©riferimento©specifico,©interrom- pendo©la©produzione©di©latte©e©riprendendola©solamente©quattro©mesi©dopo©p eraltro©sempre©anteriormente©al©1.©luglio©1994©^con©altri©mezzi©di©produ- zione©sia©propri©sia©presi©in©affitto.© Causa C-207/03 (domanda di pronuncia pregiudiziale) ^Farmaci ^Certificato di Protezione Complementare ^Data da prendere in considerazione per il calcolo della durata di un CPC ^Immissione in ambito SEE ^Prima immissione in Svizzera e Liechtenstein ^Art.©13©regolamento© 92/1768/CEE^OrdinanzadellaûHighCourtofJusticeý©(RegnoUnito)© emessa©il©6©maggio©2003,©notificata©il©27©giugno©2003©(cs©14527/03,©avv.© dello©Stato©O.©Fiumara).© IL fattO Viene©in©esame©il©problema©della©durata,©e©quindi©della©data©di©scadenza,© di©due©certificati©protettivi©complementari©(CPC)©di©cui©sono©titolari©gli© appellanti;©i©medicinali©di©cui©trattasi©hanno©ottenuto©l'autorizzazione©all'im- missione©in©commercio©in©Svizzera©e,©in©un©secondo©momento,©quella©per© l'immissione©in©commercio©nello©SEE.©Secondo©le©disposizioni©dell'unione© doganale©vigente©tra©la©Svizzera©ed©il©Liechtenstein,©e©conformemente©al© sistema©di©commerciabilita©parallela©dei©medicinali,©le©autorizzazioni©svizzere© al©commercio©sono©state©automaticamente©riconosciute©nel©Liechtenstein©ai© RASSEGNA AVVOCATURA DELLO STATO sensi del diritto di tale Stato. Le autorizzazioni svizzere, quindi, costituivano le sole autorizzazioni al commercio per il territorio del Liechtenstein per i medicinali di cui trattasi. Secondo l'Ufficio brevetti inglese la durata del CPC deve essere calco- lata sulla base delle date dell'autorizzazione svizzera, mentre per gli appel- lanti essa deve essere calcolata con riferimento alla data di concessione della prima autorizzazione all'immissione in commercio nello SEE. IquesitI 1. ^Se la data del rilascio di un'autorizzazione all'immissione in com- mercio in Svizzera, automaticamente riconosciuta nel Liechtenstein, debba essere considerata la prima autorizzazione di immissione in commercio ai fini del calcolo della durata di un certificato protettivo complementare dispo- sto dall'art. 13 del regolamento n. 1768/1992 (come modificato dall'accordo SEE). 2. ^Se un'autoritaà competente all'interno dello SEE sia obbligata a retti- ficare i termini di tutti i certificati proteà ttivi complementari esistenti la cui durata sia stata erroneamente calcolata. Causa C-210/03 (domanda di pronuncia pregiudiziale) ^Tabacco per uso orale ^Fornitura ^Commercializzazione ^Art. 8direttiva01/37/CE^Validitaà ^Fondamento giuridico ^Artt. 28-30, 95, 133 e 253 CE ^Ordinanza della ûHigh Court of Justice» (Regno Unito) emessa in data 17 aprile 2003, notificata il 1o luglio 2003 (cs. 14524/03, avv. dello Stato A. Cin- golo). IL fattO La prima ricorrente eà un'impresa svedese che produce e distribuisce un prodotto costituito da tabacchi per uso orale denominato ûSnusý. La seconda ricorrente vende all'ingrosso e al dettaglio prodotti del tabacco nel Regno Unito. La domanda di pronuncia pregiudiziale verte sul divieto di commercializzazione dello Snus nell'Unione europea e nel Regno Unito. Il divieto eà contenuto in una serie di atti normativi comunitari e del Regno Unito. IquesitI Si chiede alla Corte di chiarire se: 1. ögli artt. 28-30 CE ^applicati in conformitaà ai principi generali di proporzionalitaà , non discriminazione e tutela dei diritti fondamentali (con particolare riferimento al diritto di proprietaà ) ^debbano essere interpretati nel senso che ostano ad una normativa nazionale che vieta a chiunque di for- nire, offrire o consentire che sia fornito, esporre per la fornitura o possedere al fine di fornire, qualunque prodotto costituito interamente o parzialmente da tabacco ^presentato sotto forma di polvere o di particelle fini, ovvero qualsiasi combinazione di queste due presentazioni, oppure sotto una forma che richiama un prodotto commestibile ^che sia destinato ad un uso orale, eccettuati i prodotti da fumare o masticare; IL©CONTENZIOSO©COMUNITARIO©ED©INTERNAZIONALE©^I©giudizi©in©corso©alla©Corte©di©Giustizia©CE©107 2.©öl'art.©8©della©direttiva©2001/37/CE©sia©invalido,©in©tutto©o©in© parte©per:©violazione©del©principio©di©non©discriminazione;©violazione©del- l'art.©28©e/o©29©CE;©violazione©del©principio©di©proporzionalita©;©inadegua- tezza©dell'art.©95©CE©e/o©dell'art.©133©CE©come©fondamento©normativo;© violazione©dell'art.©95,©n.©3;©sviamento©di©potere;©violazione©dell'art.©253© CE©e/o©dell'obbligo©di©motivazione;©violazione©del©diritto©fondamentale©di© proprieta©;© 3.©öi©principi©di©cui©sopra©debbano©essere©interpretati©nel©senso©che© ostano©ad©un©provvedimento©nazionale©di©attuazione©dell'art.©8-bis©della© direttiva©89/622/CE©che©sia©stato©adottato©in©forza©di,©poteri©attribuiti©dal© diritto©nazionale©che©non©dipendono©dall'esistenza©di©un©obbligo©di©attuare© la©direttiva,©in©considerazione©anche©che©la©direttiva©89/622/CE©(come©modi- ficata©dall'Atto©di©adesione©dell'Austria,©della©Finlandia©e©della©Svezia)©e©stata© abrogata©e©sostituita©dalla©direttiva©2001/37/CE©^il©cui©art.©8©ribadisce©il© contenuto©dell'art.©8-bis©della©direttiva©89/622/CEE©^e©che©l'art.©8©della© direttiva©2001/37/CE©e©invalido©alla©luce©dei©principi©menzionati©nella©que- stione©sub©2),©lett.©A),©c)©o©h).© Causa©C-215/03©(domanda©di©pronuncia©pregiudiziale)©^Identificazione©di© cittadino©comunitario©^Documento©di©identita©^Obbligo©di©esibizione©^ Diritto©di©soggiorno©^Nozione©di©destinatario©di©servizi©^Principio©di© proporzionalita©^Direttiva©73/148/CEE©^Sentenza©del©ûRechtbank©te© Gravenhageý©(Paesi©Bassi),©emessa©in©data©12©maggio©2003,©notificata©il© 1.©luglio©2003©(cs.©14525/03,©avv.©dello©Stato©A.©Cingolo).© IL fattO Con©due©ricorsi©un©cittadino©francese©ha©chiesto©il©risarcimento©dei©danni© subiti©per©essere©stato©sottoposto,©in©due©diverse©occasioni,©in©Olanda,© a©custodia©cautelarefinalizzata©all'espulsione©ex©art.©59©VW©2000©dopo©essere© stato©arrestato©a©titolo©di©vigilanza©interna©sugli©stranieri©ex©art.©50,©n.©1,© della©stessa;©cio©era©avvenuto©subito©dopo©il©rilascio©seguito©al©suo©arresto© perche¨sospettato©di©tentato©furto©la©prima©volta,©perche¨trovato©in©una©zona© non©accessibile©della©stazione©la©seconda;©di©tali©episodi©di©custodia©cautelare© egli©ha©lamentato©l'illegittimita©in©quanto©turistafrancese.© Il©resistente,©invece,©ritiene©il©primo©caso©di©privazione©della©liberta© secondo©la©normativa©generale©sugli©stranieri©legittimo©per©quanto©riguarda© il©periodo©in©cui©l'interessato©non©ha©dato©prova,©attraverso©l'esibizione©di©una© valida©carta©d'identita©,©della©sua©appartenenza©ad©uno©Stato©membro.©Per© quanto©riguarda©poi©la©seconda©occasione,©in©cui©l'interessato©non©aveva©for- nito©alcun©documento,©aggiunge©il©fatto©che©la©mera©copia©di©una©carta© d'identita©(presente©nel©fascicolo©relativo©alla©precedente©detenzione)©non©vale© ne¨ai©sensi©del©regolamento©olandese©sugli©stranieri©(allegato©2©del©Vreemde- lingen©Voorschrift©2000)©ne¨delle©direttive©68/360/CEE©e©73/148,©nonche¨il© fatto©che©l'interessato©non©aveva©invocato©il©suo©diritto©alla©libera©circolazione© e©che©in©ogni©caso©sia©discutibile©la©sussumibilita©della©fattispecie©concreta© all'immagine©legale©del©turista©secondo©il©diritto©comunitario.© RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© IquesitI Inmerito alprimoprocedimento sichiede: 1.©öSe,©venuti©meno©i©controlli©doganali©alle©frontiere©interne,©l'art.©4© n.©2©c.©3©della©Direttiva©73/148/CEE©relativa©alla©soppressione©delle©restri- zioni©al©trasferimento©e©al©soggiorno©dei©cittadini©degli©Stati©membri©al- l'interno©della©Comunita©in©materia©di©stabilimento©e©di©prestazione©di©servizi© debba©essere©interpretato©nel©senso©che©il©sancito©diritto©di©soggiorno©debba© essere©riconosciuto©dalle©autorita©dello©Stato©membro©solo©e©soltanto©nel© momento©in©cui©la©persona©che©lo©invoca©riesca©a©dimostrare©di©possedere©la© cittadinanza©di©uno©Stato©membro©in©forza©di©una©valida©carta©d'identita©o© di©un©valido©passaporto;© 2.©öin©tal©caso©se©allo©stato©attuale©il©diritto©comunitario,©in©partico- lare©con©riferimento©al©divieto©di©discriminazione©e©al©principio©della©libera© circolazione©dei©servizi,©esiga©che©tali©autorita©debbano©porre©la©persona©in© condizioni©di©poter©esibire©tale©documento;© 3.©öse©ai©fini©di©quest'ultima©statuizione©sia©rilevante©la©circostanza© che©il©diritto©nazionale©dello©Stato©in©questione©non©imponga©in©generale©ai© propri©cittadini©alcun©obbligo©di©fornire©le©generalita©;© 4.©öqualora©la©questione©n.©2©vada©risolta©in©senso©positivo,©se©il© diritto©comunitario©imponga©requisiti©di©durata©al©periodo©per©cui©lo©Stato© deve©porre©l'interessato©in©condizione©di©esibire©il©documento©prima©che©gli© venga©inflitta©una©sanzione©di©diritto©amministrativo©nelle©forme©di©un©prov- vedimento©per©presunto©soggiorno©irregolare;© 5.©öse©una©sanzione©di©tal©genere©e©consistente©in©una©misura©di© custodia©cautelare©finalizzata©all'espulsione©ex art.©59©del©Vreemdelingen Wet del©2000©(legge©olandese©sugli©stranieri©^in©seguito©VW©2000)©prima©che©sia© scaduto©un©tale©termine©costituisca©un'eccessiva©restrizione©della©libera©circo- lazione©dei©servizi;© 6.©öse,©nel©caso©in©cui©la©prima©questione©vada©risolta©in©senso©nega- tivo,©alla©luce©del©diritto©comunitario©si©possa©parlare©di©ostacolo©alla©libera© circolazione©dei©servizi©qualora©a©carico©di©una©persona©che©si©proclami©citta- dina©di©un©altro©Stato©membro©e©turista,©fintantoche¨non©dimostri©il©suo© diritto©la©soggiorno©mediante©esibizione©di©uno©dei©predetti©documenti,©venga© applicato©un©provvedimento©di©custodia©cautelare©finalizzata©all'espulsione© ex art.©59©WV©per©ragioni©di©ordine©pubblico,©anche©in©assenza©di©una©minac- cia©seria©ed©attuale©per©lo©stesso;© 7.©öse©in©tal©caso,©per©valutare©se©tale©misura©sia©giustificata,©sia©rile- vante©la©durata©del©periodo©durante©il©quale©uno©Stato©membro©ponga©l'inte- ressato©in©condizione©di©esibire©il©documento©richiesto;© 8.©öse©allo©stesso©fine©rilevi©la©circostanza©che©tale©Stato©non©ricono- sca©alcun©diritto©al©risarcimento©per©il©periodo©di©custodia©cautelare©durante© il©quale©la©cittadinanza©non©sia©stata©provata,©come©e©prassi©per©le©custodie© cautelari©illegittime©riguardanti©gli©stranieri;© 9.©öse,©nel©caso©in©cui©lo©Stato©non©preveda©in©generale©alcun©obbligo© di©fornire©le©proprie©generalita©,©il©diritto©comunitario©si©opponga,©soprattutto© dal©punto©di©vista©del©divieto©di©discriminazione,©a©che©tale©Stato,©nell'ambito© della©vigilanza©interna©sugli©stranieri,©possa©giungere,©nei©confronti©di©una© IL¨CONTENZIOSO¨COMUNITARIO¨ED¨INTERNAZIONALE¨^I¨giudizi¨in¨corso¨alla¨Corte¨di¨Giustizia¨CE¨109 persona¨che¨si¨dichiara¨turista,¨all'emanazione¨di¨un¨provvedimento¨qualela¨ custodia¨cautelare¨per¨gli¨stranieri¨finalizzata¨all'espulsione¨ex art.¨59¨WV¨ fintantoche¨l'interessato¨non¨provi¨l'asserito¨diritto¨al¨soggiorno¨mediante¨ l'esibizione¨dei¨documenti¨di¨cui¨sopra.¨ Aifinidelsecondoprocedimentosichiede invece: 1.¨öse¨il¨diritto¨comunitario¨si¨opponga¨a¨che,¨finche¨il¨cittadino¨di¨ uno¨Stato¨membro¨non¨invochi¨egli¨stesso¨il¨diritto¨al¨soggiorno¨in¨quanto¨ destinatario¨di¨servizi,¨egli¨non¨venga¨considerato¨come¨cittadino¨comunita- rio¨tutelato¨in¨forza¨del¨diritto¨di¨soggiorno¨emanante¨dall'ordinamento¨ comunitario;¨ 2.¨öse¨la¨nozione¨di¨destinatario¨di¨servizi¨che¨viene¨in¨questione¨ debba¨essere¨intesa¨nel¨senso¨che,¨anche¨quando¨qualcuno¨si¨trattenga¨in¨un¨ altro¨Stato¨membro¨per¨un¨periodo¨abbastanza¨lungo,¨eventualmente¨per¨ piu©di¨sei¨mesi,¨ivi¨sia¨arrestato¨per¨un¨reato,¨non¨indichi¨una¨fissa¨residenza¨ o¨dimora¨e¨inoltre¨non¨disponga¨ne¨di¨denaro¨ne¨di¨bagagli,¨il¨soggiorno¨ costituisca¨motivo¨sufficiente¨per¨presumere¨che¨si¨fruisca¨di¨servizi¨turistici¨ o¨di¨altri¨servizi¨collegati¨ad¨un¨breve¨soggiorno¨quali,¨ad¨esempio,¨l'alloggio¨ ed¨il¨consumo¨di¨pasti.¨ Causa C-216/03 (domanda di pronuncia pregiudiziale) ^Franchigie doganali ^ Unione doganale ^Regolamenti¨918/83,¨2744/98,¨3316/94¨e¨2744/98¨^ Direttiva¨69/169/CEE¨^Ordinanza¨emessa¨in¨data¨30¨settembre¨2002¨ dal¨ûLandesgeriobt¨Zivilrechtssachený¨d'Austria,¨notificata¨il¨7¨luglio¨ 2003¨(cs.¨15076/03,¨avv.¨dello¨Stato¨A.¨Cingolo).¨ IL fattO La¨DLD¨Trading¨Company¨Import-Export¨con¨sede¨a¨Brno¨(Repubblica¨ Ceca)¨vende¨nei¨pressi¨della¨frontiera¨austriaca,¨nei¨suoi¨locali¨commerciali,¨ prodotti¨destinati¨al¨consumo¨quotidiano¨di¨fatto¨esclusivamente¨ai¨viaggia- tori,¨i¨quali¨importano¨tali¨merci¨in¨Austria¨nel¨bagaglio¨personale¨e¨per¨ proprio¨consumo.¨Le¨merci¨importate¨dai¨viaggiatori¨riguardano¨tabacchi,¨ profumi,¨prodotti¨alcolici¨ed¨altri¨oggetti¨di¨uso¨comune.¨ A¨seguito¨di¨restrizioni¨messe¨in¨atto¨dall'Austria,¨la¨societa©DLD¨Tra- ding¨ha¨subito¨dei¨danni¨per¨effetto¨di¨mancati¨introiti.¨La¨societa©ceca¨attri- buisce¨allo¨stato¨austriaco¨la¨responsabilita©di¨mancati¨introiti.¨ Secondo¨la¨ricorrente,¨le¨disposizioni¨austriache¨sulle¨franchigie¨nell'am- bito¨del¨traffico¨viaggiatori¨sono,¨in¨particolare,¨in¨contrasto¨con¨la¨tariffa¨ doganale¨comune¨e¨col¨regime¨comunitario¨delle¨franchigie¨doganali.¨ IquesitI Si¨chiede¨alla¨Corte¨di¨chiarire:¨ 1.¨öse¨la¨disciplina¨risultante¨dai¨regolamenti¨(CE)¨n.¨3316/94¨e¨ n.¨2744/98¨sia¨conforme¨alla¨normativa¨sulle¨franchigie¨doganali,¨in¨partico- lare¨al¨regolamento¨n.¨918/83,¨nonche¨al¨principio¨dell'Unione¨doganale;¨ 2.¨öin¨caso¨di¨soluzione¨affermativa¨della¨questione¨sub 1):¨se¨ l'entrata¨in¨vigore¨con¨effetto¨retroattivo¨del¨regolamento¨2744/98¨abbia¨leso¨ i¨principi¨della¨certezza¨del¨diritto¨e¨della¨tutela¨del¨legittimo¨affidamento;¨ RASSEGNA AVVOCATURA DELLO STATO 3. öse la disciplina risultante dall'art. 5, n. 8 della direttiva 69/169/ CEE ovvero delle relative disposizioni di esecuzione nazionali di cui al par. 30 VSFBEFRVO e di cui alla VST-VOBGBI.II, n. 326/1997 sia in contrasto con l'obiettivo dell'armonizzazione dell'IVA e delle imposte di consumo negli Stati membri, della liberalizzazione ovvero agevolazione del traffico dei viaggiatori con gli Stati terzi e della realizzazione di uniformitaà fra le franchigie fiscali e doganali nel traffico dei viaggiatori. Cause C-261/03 e C-262/03 (domande di pronuncia pregiudiziale) ^Quote latte ^Definizione di ûconsegna» ^Artt. 1, 2 e 9 lett. g) regolamento 92/3950/CEE e artt. 1, 2 e 3 regolamento 93/536/CEE ^Ordinanze del Tribunale Amministrativo Regionale per l'Emilia Romagna, sezione di Parma, del 6 maggio 2003, notificata il 6 agosto 2003 (ct. 29299/03, avv. dello Stato O. Fiumara). IL fattO E I quesitI Il Tribunale chiede alla Corte di Giustizia delle Comunitaà Europee di pronunciarsi, in base all'art. 234 CE, sul concetto di ûconsegna» soggetta al prelievo supplementare nella materia delle cosiddette quote latte. Il giudice a quo chiede se il Regolamento CEE del Consiglio n. 3950/ 1992 [in particolare gli artt. 1, 2, 9 lettera g)] del 28 dicembre 1992 che istitui- sce un prelievo supplementare nel settore del latte e dei prodotti lattiero- caseari ed il Regolamento CEE della Commissione n. 536/1993 (in partico- lare gli artt. 1, 2, 3) del 9 marzo 1993 che stabilisce le modalitaà di applica- zione di tale prelievo debbano essere interpretati nel senso che, ai fini della determinazione delle quote latte e dell'applicazione del prelievo supplemen- tare, debba essere qualificato come ûconsegna» oppure come ûvendita diretta» l'affidamento di quantitativi di latte da parte dell'impresa produt- trice, senza cessione di proprieta© terzi, in esecuzione di un contratto d'ap- palto, per la lavorazione del latte prodotto e per la trasformazione in formag- gio, burro e siero, a fronte del pagamento di un corrispettivo per detto servi- zio, al fine della successiva commercializzazione da parte del proprietario. In ambo i casi di specie le ricorrenti (nella prima causa Allevamenti Associati S.r.l., nella seconda Latteria Sociale Modena S.c.a.r.l.) impugnano la decisione del Servizio Provinciale Agricoltura di Reggio Emilia che dispo- neva di qualificare come consegne le dichiarazioni di vendita diretta del latte prodotto da Allevamenti Associati nelle annate 1998/1999 e 1999/2000, lavo- rato e trasformato dalla Latteria Sociale Modena in forza di due contratti in conto lavorazione, prevedendo di conseguenza che si provvedesse alla trat- tenuta del prelievo supplementare da parte di quest'ultima; le ricorrentiinvo- cano, invece, l'applicazione del regime delle vendite dirette (per cui il prelievo sarebbe l'esito delle compensazioni nazionali effettuate relativamente alle stesse), lamentando la violazione, attraverso la decisione impugnata, dei regolamenti di cui al quesito. LA posizionE assuntA daL GovernO italianO ûIl Governo italiano ritiene che la risposta debba essere nel senso che le operazioni poste in essere vanno qualificate come ûconsegne» ai sensi e per gli effetti dei regolamenti citati. IL CONTENZIOSO COMUNITARIO ED INTERNAZIONALE ^I giudizi in corso alla Corte di Giustizia CE 111 La©Corte©con©sentenza 16 novembre 1995, nella causa C-196/1994, Schiltz^Thilmann, in©Racc. I,©3991,©ha©precisato©che©la©ratio del©prelievo©sup- plementaresullattebovino©(laproblematicadellec.d.©quote-latte)©sifondasulla© distinzionefra©iquantitativi©di©riferimentoper©le©vendite©dirette©di©latte©al©consu- matoreequelliperconsegnedilattefatteadunacquirente.©Ilproduttore^ha© ancora©precisato©la©Corte©con©sentenza 15 gennaio 1991, nella causa C-341/ 89, Ballmann, in©Racc., I,©25©^e©colui©che©vende©latte©o©altri©prodotti©lattiero- caseari©direttamente©al©consumatore©e/o©che©effettua©consegne©all'acquirente.© Sulla©base©di©queste©premesse©la©Corte,©prima,©sotto©il©vigore©del©regola- mento©857/84/CEE,©con©sentenza©23©novembre©1995,©nella©causa©C^285/93,© Domenikanerinnen-Kloster Altenhohenau, in©Racc., I,©4069,©ha©dichiarato© che©vi©e©vendita diretta©al©consumo©ogniqualvolta©il©latte©sia©venduto©dalprodut- tore©a©terzi©senza passare attraverso un'impresa dedita al trattamento o alla trasformazione del latte; e©poi,©sotto©il©vigore©del©regolamento©3950/92/CEE© (sulpunto©avente©lo©stesso©contenuto©dispositivo),©con©sentenza 29 aprile 1999, nella causa C-288/97, Consorzio fra i caseifici dell'altopiano di Asiago, ha© dichiarato©che©ûla©nozione©di©acquirente©ai©sensi©degli©artt.©2,©n.©2,©e©9,©lett.©e),© del©regolamento©(CEE)©del©Consiglio©28©dicembre©1992,©n.©3950,©che©istituisce© un©prelievo©supplementare©nel©settore©del©latte©e©dei©prodotti©lattiero-caseari,© deve©essere©interpretata©nel©senso©che©rientra©in©essa©ogni©impresa©intermediaria© cheproceda©all'acquisto©dilattepresso©unproduttorenell'ambito©diunrapporto© contrattuale,©quali©che©siano©le©modalita©di©remunerazione©di©quest'ultimo,©allo© scopoditrattarlooditrasformarloessastessa,©oppuredicederloadun'impresa© di©trattamento©o©di©trasformazione,©e©che,©nell'ipotesi©in©cui©una©tale©impresa© raggruppi©cooperative©che©siano©anch'esse©acquirenti,©effettuiper©conto©di©queste© ultime©le©operazioni©di©gestione©amministrativa©e©contabile©necessarie©al©versa- mentodelprelievo,inparticolarequelledicuiall'art.©7delregolamento(CEE)© della©Commissione©9©marzo©1993,©n.©536,©che©stabilisce©le©modalita©di©applica- zione©del©prelievo©supplementare©nel©settore©del©latte©e©dei©prodotti©lattiero- caseariý.© Ein©effetti©come©nella©nozione©di©vendita diretta al consumo rientrano©non© solo©le©operazioni©effettuate©a©titolo©oneroso©note©in©diritto©civile©come©vendite,© ma©anche©le©cessioni©a©titolo©gratuito©ûsenza passare attraverso un'impresa dedita al trattamento o alla trasformazione del latte o di altri prodotti lat tiero caseari» ^secondo©l'espressa©precisazione©dell'art.©9©lett.©h)©del©reg.© 3950/1992©^cos|©nell'ipotesi©alternativa©e©residuale©di©ûconsegna ad un acqui rente» (che©non©sia©cioe©vendita©diretta©al©consumo©nel©senso©sopradetto)©rientra© qualsiasialtra©operazionedipassaggio©dellatte©dalproduttore©adaltrichenon© sia©un©consumatore©finale,©a©qualsiasi©titolo,©sia©esso©di©vendita©propriamente© dettaodimerautilizzazioneperlatrasformazione.©Inquestoquadrononsem- bra©avere©alcun©rilievo©che©ilprodottofinale©trasformato©non©sia©commercializ- zato©dal©trasformatore©ma©ritorni©alproduttore©del©latteper©essere©dalmedesimo© immesso©al©consumo.© Ecos|©l'art.©1©del©regolamento©di©esecuzione©536/1993©della©Commissione© haespressamenteprecisato©(eorailnuovoregolamento1393/01/CE,©sulpunto© esattamente©identico,©precisa©ancora),©in©piena©aderenza©alle©disposizioni©del© regolamento©del©Consiglio,©che©ûper©quantitativi©di©latte©o©di©equivalentelatte© commercializzati©in©un©dato©Stato©membro...©si©intende©qualunque©quantitativo© RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© di©latte©o©di©equivalente©latte©che©esca©da©una©qualsiasi©azienda©situata©nel©terri- torio©di©tale©Stato©membroý©e©che©ûi©quantitativi©forniti©da©un©produttore©per© essere©trattati©e©trasformati©in©base©a©un©contratto©di©lavorazione©sono©da©consi- derarsi©come©consegneý.©E©i©servizi©della©Commissione,©rispondendo©ad©un© apposito©quesito©posto©dalle©autorita©italiane,©con©nota©15©ottobre©1993© n.©034002©ebbero©a©precisare©che©ûin©ordine©ai©quantitativi©di©latte©che©i©produt- torifanno©trattare©o©trasformare©nel©quadro©di©un©contratto©di©lavorazione©per© conto©terzi,©l'articolo©1,©punto©1,©secondo©comma©del©regolamento©(CEE)© n.©536/1993©dispone©che©tali©quantitativi©sono©da©considerarsi©come©consegneý:© tale©e©stato,©pertanto,©l'orientamento©fornito©dall'Amministrazione©italianaagli© operatori©del©settore©e©tale©e©stato©anche©l'orientamento©giurisprudenziale©nazio- nale©(cfr.©Cassazione©30©gennaio©2002©n.©1236,©che,©in©aderenza©alle©enuncia- zioni©della©Corte©comunitaria,©ha©ritenuto©ûconsegneý©i©conferimenti©di©latte© dalproduttoreadunacooperativadiproduttori,©attuatoattraversounrapporto© diverso©dalla©compravendita©vera©e©propria)©(omissis)©^Roma,©30©settembre© 2003©^Avv.©O.©Fiumaraý.© Causa©C-268/03©(domanda©di©pronuncia©pregiudiziale)©^Regime©fiscale©delle© plusvalenze©azionarie©(c.d.©ûcapitai gainsý)©^Imputabilita©fiscale©alla©cond izione©che©siano©realizzate©in©occasione©della©cessione©di©titoli©azionari©a© societa©o©enti©stabiliti©in©tale©Stato©^Sentenza©del©ûRechbank©van©Verste© Aanleg©te©Antwerpený©(Tribunale©di©primo©grado©di©Anversa©-Belgio)© del©13©luglio©2003,©notificata©il©17©luglio©2003©(avv.©dello©Stato©G.© Fiengo).© IL fattO Secondo©l'Amministrazione©il©ricorrente,©nel©vendere©a©una©societa©fran cese©azioni©di©societa©belghe©appartenenti©al©gruppo©ûAntverpiaý,©avendo©la© sua©famiglia©una©notevole©partecipazione©nelle©societa©del©gruppo,©avrebbe© realizzato©plusvalenze©imponibili.© IL quesitO Se©gli©artt.©43,©46,©48,©56©e©58©CE©ostino©ad©una©normativa©nazionale© belga,©quale©prevista©negli©artt.©67,©n.©8©e©67-ter©del©WIB64,©ai©sensi©del©quale© le©plusvalenze©che©siano©state©realizzate©in©occasione©della©cessione©a©titolo© oneroso,©al©di©fuori©dell'esercizio©di©un'attivita©professionale,©di©azioni©o©di© quote©rappresentative©di©societa©,©associazioni,©enti©o©istituzioni©belghe,©sono© imponibili,©qualora©la©cessione©avvenga©a©favore©di©una©societa©,©associazione,© ente©o©istituzione©stranieri,©mentre©nella©stessa©situazione©tali©plusvalenze© non©sono©imponibili,©qualora©la©cessione©avvenga©a©favore©di©una©societa©,© associazione,©ente©o©istituzione©belga.© NotA ûTrattasi©di©una©controversia©che©concerne©una©normativa©fiscale©avente© unafinalita©protezionistica,©cioe©evitarecheleazionidisocieta©belghevengano© vendute©ad©operatori©non©belgi.©Pone©il©problema©della©interpretazione©del- l'art.©56CE,chevietatuttelerestrizioniaimovimentidicapitalitraStatimem- bri,©nonche¨tra©Stati©membri©e©Paesi©terzi.©Nel©caso©sipongono©le©medesimepro- blematiche©della©causa©pregiudiziale©C-242/03ý.© Ilcontenzioso nazionale Ilcontenzioso nazionale Il rapporto tra Stato e Regioni nella disciplina delle fondazioni bancarie (Corte Costituzionale, sentenza 29 settembre 2003, n. 300) Con©la©sentenza©n.©300/2003©la©Corte©costituzionale©ha©fornito©un©signi- ficativo©contributo©alla©definizione©della©cornice©costituzionale©entro©la©quale© il©legislatore©statale©e©quello©regionale©possono©legiferare©in©materia©di©fonda- zioni©di©origine©bancaria,©e©nei©diversi©settori©di©attivita©nei©quali©queste©isti- tuzioni©operano,©secondo©le©previsioni©dei©loro©statuti.© La©questione©di©costituzionalita©sottoposta©all'esame©del©giudice©delle© leggi©aveva©ad©oggetto©l'art.©11©della©legge©n.©448/2001©(legge©finanziaria© 2002),©con©cui©e©stata©modificata,©sotto©vari©aspetti,©la©disciplina©delle©fonda- zioni©di©origine©bancaria©dettata©dal©decreto©legislativo©n.©153/1992.© Due©i©parametri©di©costituzionalita©invocati©dalle©Regioni©ricorrenti:© l'art.©117,©terzo©comma©Cost.©öche,©secondo©la©prospettazione©delle©ricor- renti©sarebbe©stato©violato©dalla©legge©statale©impugnata,©per©esser©state© immesse©nell'ordinamento©norme©di©dettaglio©in©materia©di©ûcasse©di©rispar- mio,©casse©rurali,©aziende©di©credito©a©carattere©regionaleý,©oggetto©della© potesta©legislativa©concorrente©delle©Regioni©ö,©nonche¨l'art.©117,©sesto© comma,©Cost.,©che©riserva©alle©Regioni©la©potesta©regolamentare©nelle©mate- rie©in©cui©lo©Stato©non©dispone©di©competenza©legislativa©esclusiva,©violato© dai©commi©1©e©14©del©denunciato©art.©11©che©attribuiscono©all'Autorita©di©vigi- lanza©una©potesta©regolamentare©in©materia©di©fondazioni©di©origine©banca- ria.©L'illegittimita©costituzionale©della©legge©impugnata,©alla©stregua©del- l'art.©117,©terzo©comma,©della©Costituzione©e©stata©prospettata©anche©in©consi- derazione©del©fatto©che©tali©fondazioni©sono©chiamate©ad©operare©in©settori© materiali©affidati©alla©cura©della©legislazione©regionale,©concorrente,©o©addirit- tura,©esclusiva,©secondo©la©Regione©Toscana.© Le©argomentazioni©svolte©dalle©Regioni©ricorrenti©apparivano©confor- tate©dalle©sentenze©nn.©341©e©342/2001©della©Corte©costituzionale.©In©queste© decisioni©si©era©ritenuto©che©önelle©more©del©processo©di©ristrutturazione© bancaria,©contemplato©dall'art.©25©del©decreto©legislativo©n.©153/1999,©al- l'esito©del©quale©gli©enti©conferenti©aziende©bancarie©a©societa©per©azioni© RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© avrebbero©dovuto©dismettere©la©partecipazione©rilevante©nelle©societa©confe- ritarie©nonche¨qualsiasi©altra©partecipazione©non©piu©consentita©ögli©enti© conferenti©conservavano©la©qualificazione©di©ente©creditizio©proprio©in© ragione©del©perdurante©vincolo©genetico©e©funzionale©tra©tali©enti©e©societa© conferitarie.© Da©tale©premessa©si©traeva©la©conclusione©che©le©disposizioni©statutarie,© di©contenuto©analogo©a©quello©dell'art.©117,©terzo©comma©Cost.,©che©attribui- scono©alle©Regioni©ad©autonomia©speciale©competenze©in©materia©di©enti©cre- ditizi©di©interesse©regionale,©tra©le©quali©figura©il©potere©di©vigilanza©su©tali© enti,©dovessero©ritenersi©applicabili©alle©fondazioni©di©origine©bancaria.© La©sentenza©annotata©perviene©ad©escludere©la©possibilita©di©continuare© ad©includere©gli©enti©conferenti©nel©sistema©del©credito©e©del©risparmio,©pro- prio©in©considerazione©del©fatto©che©il©quadriennio,©decorrente©dall'entrata©in© vigore©del©d.lgs.©n.©153/1999,©previsto©dall'art.©25,©assegnato©dal©legislatore© agli©enti©conferenti©per©la©loro©ristrutturazione,©si©e©ormai©concluso.© Ai©fini©della©loro©qualificazione©giuridica©assume©valore©dirimente©il© disposto©dell'art.©2,©primo©comma,©del©d.lgs.©n.153/1999,©che©configura©gli© enti©in©questione©quali©persone©giuridiche©di©diritto©privato,©assoggettate,©in© quanto©tali,©alla©disciplina©del©codice©civile.© Ne©consegue©che©la©regolamentazione©giuridica©delle©fondazioni©di©ori- gine©bancaria,©inerendo©all'ordinamento©civile,©rientra©nella©sfera©della©pote- sta©legislativa©esclusiva©assegnata©allo©Stato,©ex©art.©117,©secondo©comma,©let- tera©l)©Cost.© Merita©piena©e©convinta©adesione©la©considerazione©della©Corte©costitu- zionale©secondo©la©quale©e©giuridicamente©irrilevante©al©fine©di©stabilire©quale© sia©la©natura©giuridica©da©attribuire©oggi©alle©fondazioni©di©origine©bancaria© se,©in©fatto,©si©sia©completato©il©processo©di©ristrutturazione©degli©enti©confe- rentidisciplinatodall'art.©25deld.lgs.n.153/1999,©lapienaoperativita©dell'ef- fetto©innovativo©avuto©di©mira©dal©legislatore,©incidente,©tra©l'altro,©sul©riparto© di©competenze©legislative©tra©Stato©e©Regioni©disegnato©dal©vigente©testo©del- l'art.©117©della©Cost.,©non©potendo©essere©condizionata©all'effettivo©rispetto© delle©prescrizioni©legislative©da©parte©degli©enti©conferenti.© Correttamente©la©Corte©ha©ricondotto©le©attivita©delle©fondazioni©di©ori- gine©bancaria©dirette©al©perseguimento©degli©scopi©di©utilita©sociale©statutaria- mente©previsti©al©principio©di©sussidiarieta©ex©art.©118,©quarto©comma©Cost.,© respingendo©qualsiasi©suggestione©ad©inquadrare©tali©enti©in©una©nozione©lata© di©Pubblica©Amministrazione©in©senso©soggettivo©od©oggettivo.© A©tal©proposito©giova©richiamare©l'insegnamento©di©quella©dottrina©che©ha© giustamente©messo©in©rilievo©come©l'autonomia©privata,©tradizionalmentecon- cepita©esclusivamente©in©correlazione©con©l'ambito©dell'iniziativa©economica©e© con©la©sfera©dei©rapporti©patrimoniali,©per©effetto©dell'irruzione©nell'ordina- mento©giuridico©del©principio©di©sussidiarieta©,©sia©venuta©ad©assumere©priorita© anche©nei©settori,©prima©riservati©all'apparato©amministrativo,©delle©attivita© û...volte©a©realizzare©i©bisogni©dei©singoli©in©quanto©persona©e©non©in©quanto© centro©autonomo©di©interessiý©(cfr.©VarronE C., Le©fondazioni©bancarie©alla© luce©del©principio©di©sussidiarieta©orizzontale,©in©Riforma©costituzionale©e©nuova© disciplina©dellefondazioni©di©origini©bancarie,©101,©Maggioli©Editore,©2003).© IL¨CONTENZIOSO¨NAZIONALE¨ Questa¨prospettiva¨consente¨di¨salvaguardare¨l'autonomia¨di¨tali¨sog- getti,¨quali¨espressioni¨del¨pluralismo¨della¨societa©¨civile,¨costituzionalmente¨ garantito¨in¨quanto¨ûluogoý¨in¨cui¨si¨svolge¨la¨personalita©¨umana¨(art.¨2¨ Cost.),¨pur¨nel¨riconoscimento¨della¨competenza¨legislativa,¨se¨del¨caso¨regio- nale,¨nei¨diversi¨settori¨dell'attivita©¨nei¨quali¨queste¨istituzioni¨operano,¨in¨ conformita©¨ai¨propri¨statuti.¨ Avv. Massimo Giannuzzi Memoria dell'Avvocatura dello Stato (ct.¨8167/03,¨Avv.¨dello¨Stato¨F.¨Favara).¨ ûLa¨presente¨memoria¨integra¨con¨alcune¨argomentazioni¨l'atto¨di¨intervento¨31¨marzo¨ 2003¨per¨il¨Presidente¨del¨Consiglio;¨cio©¨con¨intento¨di¨sollecita¨collaborazione¨alla¨tratta- zione¨di¨complessa¨controversia.¨ Altra¨memoria¨potra©¨essere¨presentata¨in¨prossimita©¨dell'udienza.¨ Preliminarmente¨si¨sottolinea¨il¨dubbio¨di¨inammissibilita©¨delle¨questioni¨gia©¨sollevate¨a¨ pag.¨3¨dell'atto¨di¨intervento¨anzidetto:¨nella¨ordinanza¨di¨rimessione¨non¨si¨rinviene¨una¨ effettiva¨motivazione¨sul¨punto¨della¨legittimazione¨delle¨fondazioni¨e¨della¨A.C.R.I.¨a¨ricor- rere;¨nell'ordinanza¨si¨legge¨soltanto¨``nessun¨dubbio¨circa¨la¨sussistenza¨della¨legittimazione¨ attiva;¨basta¨(!)¨all'uopo¨osservare¨che¨l'elenco¨dei¨ricorrenti¨si¨apre¨con¨la¨A.C.R.I.....``.¨ Senonche©¨,¨osservato¨che¨la¨legittimazione¨attiva¨della¨A.C.R.I.¨e©¨estremamente¨dubbia¨e¨ comunque¨^ove¨fosse¨ravvisabile¨^sarebbe¨un¨riflesso¨di¨quella¨eventualmente¨riconosciuta¨ alle¨fondazioni,¨per¨queste¨(fondazioni)¨molti¨e¨consistenti¨dubbi¨il¨remittente¨avrebbe¨ dovuto¨porsi,¨affrontare¨e¨superare¨almeno per¨cio©¨che¨concerne¨gli¨``scopi''¨ad¨esse¨assegnati¨ ela¨``governance''¨di¨esse;¨tematiche¨queste¨che¨logicamente¨precedono¨e¨sono¨nettamente¨ separate¨da¨quelle¨che¨riguardano¨l'attivita©¨delle¨fondazioni¨e¨l'espletamento¨dei¨compiti¨affi- dati¨alle¨persone¨fisiche¨``pro-tempore''¨amministratori.¨Come¨gia©¨osservato,¨spetta¨solo¨al¨ fondatore,¨nella¨specie¨al¨legislatore,¨individuare¨gli¨``scopi''¨e¨definire¨la¨``governance''.¨E¨ non¨pare¨che¨^da¨un¨lato¨^l'assenza¨di¨un¨fondatore¨privato,¨erogatore¨di¨cespiti¨e¨portatore¨ di¨propri¨interessi¨e¨di¨una¨propria¨legittimazione,¨e¨^d'altro¨lato¨^le¨piu©¨elastiche¨regole¨ sulla¨legittimazione¨attiva¨nei¨giudizi¨dinanzi¨ai¨T.A.R.,¨congiuntamente¨producano¨la¨devo- luzione¨agli¨amministratori¨``pro-tempore''¨di¨interessi¨(e¨di¨una¨legittimazione)¨che¨in¨fonda- zioni¨normali¨non¨sarebbero¨giuridicamente¨attribuite¨ne¨alle¨fondazioni¨ne¨agli¨amministra- tori¨di¨esse.¨ La¨``premessa''¨dell'atto¨di¨intervento¨in¨questo¨giudizio¨presentato¨per¨le¨fondazioni¨ ricerca¨il¨fondamento¨(anche)¨della¨legittimazione¨a¨ricorrere¨in¨un¨``pluralismo¨sociale¨e¨isti- tuzionale''¨raffigurato¨come¨antagonista¨del¨legislatore¨statale¨e¨come¨dato¨``di¨natura''¨pree- sistente¨alla¨legge.¨Una¨raffigurazione¨palesemente¨artificiosa¨ed¨erronea:¨le¨fondazioni¨in¨ questione¨sono¨``figlie''¨delle¨leggi¨che¨le¨hanno¨generate¨e¨che¨le¨disciplinano.Ede©¨arbitrario¨ assimilarle¨alle¨``formazioni¨sociali''¨(ad¨esempio,¨alle¨comunita©¨familiarioreligiose,¨aipar- titi¨politici,¨alle¨associazioni¨sindacali);¨conseguentemente¨arbitrario¨e©¨porre¨tale¨assimila- zione¨a¨presupposto¨per¨l'ammissibilita©¨di¨una¨contrapposizione¨in¨giudizio¨sostanzialmente¨ contro¨il¨legislatore.¨Le¨fondazioni¨bancarie¨sono soltanto ``universitates''patrimoniali,per¨di¨ piu©¨non¨accumulate¨da¨un¨fondatore¨e¨percio©¨,¨in¨passato¨ed¨ancora¨oggi,¨nella¨sostanza¨``ade- spoti''.¨ Altro¨equivoco¨che¨giova¨eliminare¨subito¨e©¨quello¨che¨fa¨capo¨alla¨espressione¨``societa©¨ civile'';¨espressione¨giornalistica,¨e¨pero©¨utilizzata¨nella¨ordinanza¨di¨remissione,¨con¨la¨quale¨ si¨vorrebbe¨indicare¨qualcosa¨di¨contrapposto¨alle¨comunita©¨politicamente¨organizzate.¨ La¨nostra¨Costituzione¨(come¨qualsiasi¨altra¨carta¨costituzionale)¨non¨consente¨di¨raffi- gurare¨due¨tipologie¨di¨``societates'',¨quelle¨che¨sono¨organizzate¨e¨si¨esprimono¨sulla¨base¨ della¨Costituzione¨a¨partire¨dall'art.¨1,¨comma¨secondo¨della¨stessa,¨e¨quella¨delle¨persone¨ (in¨pratica,¨qualificate¨dalle¨attivita©¨che¨esercitano¨od¨altrimenti¨notabili)¨le¨quali,¨per¨varie¨ motivazioni¨individuali,¨preferiscono¨non¨aderire¨esplicitamente¨a¨formazioni¨politiche¨o¨ sociali,¨e¨farsi¨eventualmente¨candidare¨da¨associazioni¨minime,¨non¨di¨rado¨neppur¨demo- RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© cratiche©al©loro©interno.©Comunque,©il©riferimento©alla©``societa©civile''©puo©valere©soltanto©ai© fini©della©``provvista''©delle©singole©persone©cui©affidare©compiti©di©amministrazione©o©di©revi- sione©contabile,©non©certo©anche©come©fondamento©per©cos|©dire©costituzionale©dell'autonomia© dellefondazioni.© In©conclusione,©i©curatori©``pro-tempore''©di©fondazioni©bancarie©che©tanta©resistenza© hanno©opposto©e©continuano©ad©opporre©a©qualsiasi©piu©razionale©assetto©del©settore©ed©a© qualsiasi©modifica©legislativa©o©regolamentare©non©coerente©con©il©loro©intento©di©conservare© il©controllo©di©fatto©sulle©``universitates''©patrimoniali©erette©in©fondazioni,©rappresentano© soprattutto©se©stessi,©posto©che©le©fondazioni©amministrate©per©definizione©sono©inanimati© ``oggetti©soggettivizzati''.© Deve©quindi©dubitarsi©della©legittimazione©dei©soggetti©che©hanno©ricorsoalTAR©Lazio© (un©solo©amministratore©ha©avvertito©la©necessita©morale©e©giuridica©di©ricorrere©in©proprio).© Della©A.C.R.I.©si©tornera©a©trattare©in©altra©memoria.© Quanto©sin©qui©osservato©con©riguardo©alla©preliminare©di©rilevanza©delle©questioni©puo© in©qualche©misura©valere©anche©per©esaminare©la©pertinenza©di©due©dei©parametri©costituzio- nali©evocati©dal©remittente,©e©precisamente©dell'art.©118,©quarto©comma©e©dell'art.©18©Cost.© Salvo©errore,©per©la©prima©volta©e©sollecitata©l'autorevole©interpretazione©di©codesta© Corte©sull'art.©118,©quarto©comma©Cost.©Senonche©,©ad©avviso©di©questa©difesa,©detto©parame- tro©^se©correttamente©analizzato,©e©non©assunto©a©slogan©enfatico©ed©approssimativo©^non© puo©essere©utilizzato©per©la©pronuncia©sulle©disposizioni©legislative©in©esame.© Anzitutto,©esso©(quarto©comma)©nonpone©un©limitepreclusivo©ailegislatori©statali©e©regio- nali,©non©vieta©cioe©a©tali©legislatori©di©prevedere©interventi©amministrativi©(o©in©genere©pub- blici)©ogniqualvolta©sia,©con©acclaramento©in©fatto,©constatata©la©presenza©di©una©``autonoma© iniziativa©dei©cittadini,©singoli©e©associati'';©il©precetto©costituzionale©solo©indica©ai©legislatori© ordinari©un©orientamento©(``favoriscono''),©li©autorizza©ed©incita©a©favorire,©con©linguaggio©a© ridotta©cogenza©simile©a©quello©rinvenibile©nell'art.©31,©comma©secondo©e©nell'art.©47,©comma© secondo©Cost.© Inoltre,©il©quarto©comma©``de©quo''©considera©``l'autonoma©iniziativa©di©cittadini'',©ad© esempio©aderenti©ad©associazioni©di©volontariato,©``per©lo©svolgimento©di©attivita©di©interesse© generale'',©pone©al©centro©della©previsione©costituzionale©la©prestazione©di©queste©``attivita©di© interesse©generale'',©attivita©omogenee©per©tipologia©a©quelle©che©potrebbero©essere©fornite© da©apparati©pubblici,©e©pero©idonee©a©costituire©un©surrogato©di©queste©e©quindi©una©alterna- tiva©ad©esse.©La©``autonoma©iniziativa''©ex©art.©118,©quarto©comma©si©distingue©dunque©netta- mente©e©persino©si©contrappone©alla©``libera''©(in©linea©di©massima)©``iniziativa©economica©pri- vata''©di©cui©all'art.©41©Cost.,©con©impiego©di©risorse©finanziarie©proprie©e©con©organizzazione© e©remunerazione©di©altri©fattori©della©produzione,©per©lo©svolgimento©di©attivita©economiche© lucrative©di©interesse©immediato©non©``generale''©(ovviamente©senza©denegare©il©contributo© di©queste©ultime©attivita©al©benessere©della©collettivita©).© Il©principio©di©sussidiarieta©,©nella©sua©versione©cosiddetta©orizzontale,©e©menzionato©alla© fine©del©quarto©comma©per©inquadrare©concettualmente©e©chiarire©il©precetto©costituzionale,© e©non©certo©per©esprimere©una©regola©di©portata©indefinita,©assorbente,©ed©idonea©a©vanificare© le©precedenti©parole©del©comma©stesso.©Impropriamente©il©parere©del©Consiglio©di©Stato,© Sez.©atti©normativi,©1.©luglio©2002©esibito©dalla©difesa©del©Monte©dei©Paschi©di©Siena©^un© parere©molto©accurato©dal©punto©di©vista©tecnico,©e©pero©molto©sensibilizzato,©nei©paragrafi© introduttivi,©dalle©opinioni©degli©amministratori©in©carica©delle©fondazioni©^ha©enfatizzato© l'art.©118,©comma©quarto©Cost.,©ad©esso©attribuendo©una©eccessiva©e©non©neutrale©carica©ideo- logica©di©stampo©anti-pubblico©(farebbe©``assumere©una©posizione©prioritaria©al©privato© rispetto©al©pubblico©anche©in©settori©sinora©riservati©alla©competenza©esclusiva©degli©apparati© amministrativi''),©ed©ha©precostituito©i©dubbi©riproposti©dal©remittente.©In©particolare,©la© anzidetta©carica©ideologica©e©trasfusa©nella©ordinanza©di©rimessione©laddove©essa©recita© ``invertire©il©rapporto©sancito,©dalla©recente©riforma©dell'art.©118,©comma©quarto''.© In©conclusione,©il©parametro©in©esame©non©ha©introdotto©un©ulteriore©ordine©di©autonomie,© esso©pure©costituzionalmente©garantito©in©aggiunta©alle©autonomie©governate©dalla©sovranita© popolare©ed©alle©autonomie©dei©privati©(per©ovvie©esigenze©di©concisione©sono©state©lasciate© da©parte©altre©autonomie©per©cos|©dire©non©direttamente©riferibili©al©mondo©del- l'economia,©quale©ad©esempio©l'autonomia©della©attivita©culturale,©scientifica©e©artistica);©il© IL©CONTENZIOSO©NAZIONALE© parametro©in©esame©non©ha©costituzionalizzato©uno©spontaneismo©potenzialmente©conflig- gente©con©il©``pubblici©poteri''©democraticamente©formati,©e©che©^quando©sorretto©da©cospi- cue©risorse©finanziarie©^potrebbe©persino©degenerare©in©eversivo.© Appare©a©questo©punto©palese©che©gli©amministratori©di©fondazioni©bancarie©non©sono© riconducibili©alla©figura©dei©``cittadini©singoli©o©associati'';©che©``a fortiori''©a©tale©figura©non© sono©riconducibili©neppure©le©persone©giuridiche©fondazioni,©le©quali,©oltretutto,©non©sono© ``cittadini'';©e©che©comunque©la©legislazione©incontestabilmente©``favorisce'',©e©molto,©sul© piano©tributario©l'iniziativa©(anche©quella©non-benefica,©tutt'altro©che©marginale)©delle©fonda- zioni©bancarie.©Del©resto,©le©disposizioni©``subjudice''©sono©state©criticate©dal©remittente©non© perche¨non©``favoriscono''©le©iniziative©ma©perche¨``stravolgerebbero''©(sic,©con©drammatizza- zione©eccessiva)©la©nozione©di©autonomia©privata.© Neppure©l'art.©18,©comma©primo©Cost.©e©pertinente©rispetto©alle©questioni©in©esame.©Il© ``diritto''©^non©soltanto©la©liberta©^dei©``cittadini''©(e©degli©stranieri)©di©``associarsi''©e©palese- mente©estraneo©alla©materia©controversa:©non©si©discute©di©cittadini©che©intendano©associarsi© o©gestire©una©associazione©da©loro©costituita.©La©garanzia©costituzionale©offerta©dall'art.©18© non©pare©estendersi©fino©a©raffigurare©un©diritto©a©costituire©fondazioni©od©altre©persone©giu- ridiche;©tuttavia,©su©questo©argomento©non©occorre©soffermarsi,©posto©che©le©odierne©fonda- zioni©bancarie©sono©state©costituite©dalla©legge©e©non©``cittadini-fondatori''.© A©questo©punto©occorre©iniziare©a©considerare©le©fondazioni©denominate©``di©origine© associativa'',©con©riguardo©alla©remota©vicenda©costitutiva©dell'ente©pubblico©cassa©di©rispar- mio©(vicenda©per©solito©risalente©a©circa©due©secoli©fa).©Come©noto,©prima©degli©``scorpori''© inizio©anni©Novanta©una©parte©delle©casse©era©governata©da©assemblea©di©associati;©peraltro,© la©qualita©di©associato©era©personale©ed©intrasmissibile,©era©non©``res''©commerciabile©ma© ``munus publicum''.©Sicche©,©la©distinzione©tra©casse©di©risparmio©di©origine©storica©associativa© ed©altre©casse©di©risparmio©riguardava©soltanto©un©aspetto©dell'organizzazione©del©singolo© ente©pubblico,©e©non©determinava©diversita©ontologica.© Attualmente©la©struttura©organizzativa©delle©fondazioni©associative,©disciplinata©negli© statuti,©si©caratterizza©solo©per©la©presenza©dell'assemblea©dei©soci,©senza©altre©differenze© sostanziali©rispetto©alle©c.d.©fondazioni©istituzionali.©Infatti©dalla©stessa©dottrina©e©ritenuta© impropria©la©ripartizione©tra©fondazioni©istituzionali©e©associative©in©quanto©in©entrambi©i© casi©prevale©l'elemento©istituzionale:©la©presenza©di©un©fondo©di©dotazione©a©composizione© non©associativa;©e©la©stessa©assemblea©quando©esiste©e©composta©da©soci©cooptati©che©non© rappresentano©il©capitale.© La©presenza©``ab antiquo''©di©una©assemblea©di©associati©e©stata©tenuta©in©ogni©considera- zione©dalle©norme©legislative©e©regolamentari©degli©anni©tra©il©1990©ed©il©2002.©Da©ultimo,© l'art.©4,©comma©1©lettera©d) del©d.lgs.©17©maggio©1999,©n.©153,©lettera©non©modificata©nel© 2001-ad©opera©dell'art.©11,©comma©5©^(salva©l'eliminazione©di©un©inciso©concernente©la©coop- tazione)©e©confermata©dall'art.©3,©comma©6©del©regolamento©2©agosto©2002,©n.217,©reca© norma©non©sottoposta©a©sindacato©di©legittimita©costituzionale©e©percio©estranea©alla©materia© controversa,©in©questo©giudizio,©come©espressamente©riconosciuto©nella©ordinanza©di©rimes- sione.© Sull'argomento©qui©sommariamente©accennato©si©tornera©in©altra©memoria.© Premesso©che©neppure©per©le©fondazioni©``di©origine©associativa''©appare©congruo©invo- care©l'art.©18©Cost.,©``afortiori''©il©parametro©non©e©utilizzabile©per©altre©fondazioni,©generate© per©trasformazione©di©Casse©di©risparmio©di©origine©istituzionale.© Non©condivisibile©e©il©brano©del©citato©parere©1.©luglio©2002©nel©quale©e©espresso,©non©e© chiaro©con©quale©investitura,©(posto©che©la©Sezione©consultiva©non©e©giudice©delle©leggi),© l'auspicio©per©``una©lettura©evolutiva©dell'art.©18©Cost.''©attraverso©la©saldatura©di©detto©para- metro©con©l'art.©118,©comma©quarto©Cost.©``per©l'affermazione©dei©valori©collettivi''©dei©quali© formazioni©sociali©organizzate©si©farebbero©portatrici.©Questo©brano©reca©in©se¨una©sorta©di© ``manifesto''©del©fai-da-te©spontaneistico,©privo©di©garanzie©di©democraticita©,echepuo©essere© reso©concretamente©efficace©dalla©disponibilita©di©cospicue©risorse.© La©non©riconducibilita©delle©fondazioni©bancarie©in©un©unico©indistinto©aggregato©con© linguaggio©giornalistico©denominato©``terzo©settore''©e©esplicitamente©esclusa©dall'art.©10© comma©10©del©d.©lgs.©4©dicembre©1997,©n.©460,©comma©che©recita©``non©si©considerano©in©ogni© caso©ONLUS©...gli©enti©conferenti©(si©noti,©si©parla©di©enti,©e©non©di©fondazioni)©di©cui©alla© legge©30©luglio©1990,©n.©218''.©L'origine©e©l'evoluzione©storica©degli©entipubbliciconferenti© RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© ora©tramutati©in©fondazioni,©la©ingente©consistenza©dei©loro©patrimoni,©il©diverso©e©peculiare© regime©della©vigilanza,©e©soprattutto©la©radicalmente©diversa©disciplina©della©``destinazione© del©reddito''©(cfr.©art.©8,©lettera©C,©D©ed©E©del©d.©lgs.©17©maggio©1999,©n.©153)©ne©fanno©soggetti© del©tutto©distinti©e©differenti©dalle©ONLUS,©ancorche¨anche©per©queste©ultime©il©legislatore© usi©l'espressione©``settori''©di©attivita©,©e©ne©preveda©una©elencazione.©Eéappena©il©caso©di© aggiungere©che©il©mondo©delle©ONLUS©sta©conoscendo©problematiche©tutt'altro©che©risolte.© Accostamenti©tra©fondazione©bancarie©ed©ONLUS©creerebbero©incertezze©delle©quali©proprio© non©si©avverte©l'utilita©.© Il©remittente©ha©menzionato©anche©altri©parametri©costituzionali.©A©pag.©7©dell'atto©di© intervento©si©e©gia©rilevata©l'estraneita©dell'art.©41,©Cost.©alla©materia©qui©controversa.© Le©fondazioni©bancarie©sono©esplicitamente©qualificate©``enti©non©commerciali'',©per©di© piu©^una©volta©a©regime©^``enti©il©cui©fine©e©equiparato©per©legge©ai©fini©di©beneficenza''© (art.©9,©comma©4©e©art.©12,©commi©1©e©2©del©d.©lgs.©17©maggio©1999,©n.©153),©e©``persone©giuridi- che©private©senza©fine©di©lucro'',©sottoposte©a©regime©giuridico©``speciale'',©per©il©che©le©norme© civilistiche©sono©esplicitamente©dichiarate©applicabili©``solo©in©via©residuale''©e©sussidiaria©``ed© in©quanto©compatibili''©(art.©2,©comma©1©e©art.©29©del©predetto©d.©lgs.,©e©periodo©aggiunto©dalla© legge©15©giugno©2002,©n.©112©all'art.©5,©comma©1©del©d.l.©15©aprile©2002,©n.©63).©Le©fondazioni© bancarie©dunque©non©sono©imprese,©non©desiderano©farsi©qualificare©come©tali©(anche©per© beneficiare©di©agevolazioni©fiscali),©e©quindi©non©svolgono,©non©possono©svolgere©e©neppur© ambiscono©svolgere©``iniziativa©economica©privata''.© Il©remittente©asserisce©che©l'art.©41©Cost.©``tutela©l'autonomia©privata''.©L'asserzione©e© inesatta:©l'art.©41©Cost.©non©ha©riguardo©a©qualsivoglia©contratto©(art.©1322©cod.©civ.)©od©atto©o© comunque©manifestazione©(persino©non©commerciale)©dell'autonomia©privata.©Come©univoca- mente©emerge©anche©dai©suoi©Commi©secondo©e©terzo©e©della©sua©collocazione©sul©titolo©III© della©parte©prima©della©Costituzione,©esso©garantisce©non©qualsivoglia©attivita©dei©privati,©ma© specificatamente©la©``iniziativa©economica''©ossia©l'organizzazione©dei©fattori©della©produzione© e©le©attivita©rivolte©a©risultati©di©lucro,©inbreve©l'imprenditorialita©.© Con©riguardo©soltanto©ai©primi©quattro©commi©ed©al©comma©14©dell'art.©11©in©esame,©il© remittente©menziona©l'art.©117©Cost;©i©commi©terzo©e©quarto©e©sesto©di©esso©sono©evocati©pure© in©tre©ricorsi©``diretti''©proposti©da©Regioni©del©Centro©Italia©avverso©(anche)©l'art.©11©in© esame.©Il©remittente©osserva©che©``alcuni©dei©settori©indicati©nell'art.©11,©comma©1©rientrano© nell'ambito©delle©materie©che©la©norma©costituzionale©assegna©alla©potesta©legislativa©concor- rente©.....o,©addirittura,©a©quella©esclusiva©delle©regioni©....''.©Significativamente,©nell'atto©di© intervento©per©l'A.C.R.I.©e©le©ottanta©fondazioni©l'art.©117©Cost.©e©dimenticato:©deve©desumersi© che,©per©ovvie©ragioni,©le©fondazioni©non©desiderano©che©competenza©legislativa©sia©ricono- sciuta©ai©legislatori©regionali,©e©che©^su©questo©punto©^la©linea©delle©fondazioni©si©discosta© dalla©opinione©del©remittente.© In©effetti,©l'art.©117©Cost.©e©stato©erroneamente©menzionato.©Le©disposizioni©dell'art.©11© in©esame©concernono©il©regime©delle©fondazioni©intese©come©``soggetti'',©e©non©la©disciplina© dei©``settori''©nei©quali©esse©possono©operare.© Ovviamente,©nel©porre©in©essere©i©loro©interventi,©le©fondazioni©dovranno©in©futuro©tener© conto©di©leggi©prodotte©dalle©Regioni©nelle©materie©di©loro©competenza©(o,©se©si©preferisce,© non©riservate©allo©Stato);©da©questa©circostanza©pero©non©puo©desumersi©che©i©legislatori© regionali©siano©competenti©ad©imporre©a©tali©soggetti©comportamenti©o©scelte©per©quanto© attiene©sia©alla©dislocazione©dei©loro©investimenti©sia©alla©destinazione©delle©loro©erogazioni© ``altruiste''©sia©al©rapporto©tra©accantonamenti©ed©erogazioni.© Nella©passata©legislatura,©il©Parlamento©nazionale,©con©disegno©istituzionale©coerente- mente©mirante©a©realizzare©equilibri©``bilanciati'',©da©un©lato©ha©conferito©alle©Regioni©piu© ampie©competenze©legislative,©e©d'altro©lato©ha©accresciuto©il©novero©e©la©consistenza©delle© autonomie©di©diritto©pubblico©(si©pensi©alle©istituzioni©scolastiche©ed©anche©agli©enti©locali)© ed©ha©attuato©il©passaggio©di©soggetti©gia©pubblici©(quali©gli©enti©conferenti)©nell'area©discipli- nata©dal©diritto©privato,©seppur©con©previsione©di©un©regime©``speciale''.©Le©marginali©corre- zioni©apportate©nella©legislatura©in©corso©alla©normativa©sulle©fondazioni©non©hanno©ribaltato© ``in©parte©qua''©quel©disegno©istituzionale,©tracciato©prima©della©riforma©del©Titolo©quinto© della©Costituzione©ed©in©vista©di©essa.©Queste©marginali©correzioni©rimangono©nella©scia©della© riforma©del©1998©^1999,©che©ha©collocato©le©fondazioni©bancarie©nell'ambito©dell'``ordina- mento©civile''©(art.©117,©comma©secondo©lettera©L©Cost.)©sia©pure©con©peculiari©connotati© IL¨CONTENZIOSO¨NAZIONALE¨119 ``speciali''.¨Con¨formula¨forse¨un¨po©¨brutale,¨potrebbe¨dirsi¨che¨gli¨enti¨conferenti¨sono¨stati¨ trasformati¨in¨fondazione¨avendo¨presente¨anche¨il¨dibattito¨all'epoca¨in¨corso¨sul¨riparto¨ delle¨competenze¨legislative.¨Sembra¨superfluo¨aggiungere¨che¨una¨legislazione¨esclusiva¨ dello¨Stato¨potrebbe¨essere¨ravvisata¨anche¨con¨riguardo¨all'art.¨117,¨comma¨secondo¨let- tera¨E,¨considerato¨che¨le¨``universitates''¨patrimoniali¨delle¨fondazioni¨sono¨``risparmio''¨ (non¨privato)¨accumulato.¨ Non¨pare¨che¨il¨remittente¨abbia¨evocato¨l'art.¨117¨Cost.¨anche¨per¨porre¨la¨questione¨p ur¨ipotizzabile¨^di¨legittimita©¨costituzionale¨dell'inciso¨``diversi¨dallo¨Stato''¨contenuto¨ nella¨novellata¨lettera¨C dell'art.¨4,¨comma¨1¨del¨d.lgs.¨n.¨153¨del¨1999.¨ Poche¨parole¨sono¨sufficienti¨ad¨escludere¨che¨la¨materia¨di¨legislazione¨concorrente¨ ``casse¨di¨risparmio,¨casse¨rurali,¨aziende¨di¨credito¨a¨carattere¨regionale''¨(art.¨117,¨comma¨ terzo¨Cost.)¨possa¨assumere¨rilevanza¨per¨quanto¨qui¨interessa.¨Le¨fondazioni¨bancarie¨sono¨ entita©¨ormai¨nettamente¨separate¨e¨distinte¨dalle¨s.p.a.¨casse¨di¨risparmio¨conferitarie,¨e¨che¨ ulteriormente¨da¨queste¨si¨distaccheranno¨nel¨prossimo¨futuro.¨Inoltre,¨la¨specificazione¨``a¨ carattere¨regionale''¨nella¨previsione¨della¨anzidetta¨materia¨univocamente¨indica¨che¨per¨le¨ aziende¨di¨credito¨a¨carattere¨nazionale¨od¨interregionale¨e©¨rimasta¨una¨competenza¨legisla- tiva¨esclusiva¨dello¨Stato.¨Come¨notorio,¨dopo¨le¨aggregazioni¨e¨fusioni¨avvenute¨nel¨sistema¨ bancario¨durante¨gli¨ultimi¨dieci¨anni¨la¨maggior¨parte¨delle¨aziende¨di¨credito¨ha¨assunto¨ carattere¨e¨dimensioni¨operative¨superiori¨all'ambito¨territoriale¨di¨una¨Regione;¨e¨di¨riflesso¨ molte¨delle¨fondazioni¨bancarie¨sono¨divenute¨socie,¨sovente¨importanti,¨delle¨neo¨^forma- tesi¨aziende¨di¨credito¨a¨carattere¨nazionale¨(talvolta¨piu©¨fondazioni¨sono¨divenute¨socie¨della¨ stessa¨banca).¨Cio©¨ha¨prodotto¨in¨alcuni¨casi¨un¨aumento¨della¨``influenza''¨(art.¨2359¨cod.¨ civ.)¨delle¨fondazioni¨^socie¨sul¨sistema¨bancario¨nazionale;¨un¨risultato¨non¨desiderato¨dal¨ legislatore¨del¨1998¨^1999,¨e¨che¨anche¨l'art.¨11,¨comma¨7¨e¨10¨in¨esame¨mira¨a¨contrastare.¨ In¨relazione¨alla¨questione¨di¨legittimita©¨costituzionale¨dei¨commi¨4¨(ultimo¨periodo)¨e¨7¨ dell'art.¨11¨in¨esame¨e©¨menzionato¨anche¨l'art.¨22¨Cost.,¨palesemente¨non¨pertinente¨alla¨ materia¨qui¨controversa.¨ Questo¨parametro¨e©¨evocato,¨congiuntamente¨al¨solo¨introduttivo¨art.¨2,¨Cost.,¨al¨ punto¨7¨della¨ordinanza¨di¨rimessione¨adducendosi¨che¨il¨predetto¨comma¨7¨comporterebbe¨ una¨``eccessiva¨comprensione¨della¨capacita©¨delle¨persone'',¨ed¨al¨successivo¨punto¨8¨ove¨pure¨ si¨accenna¨a¨``limitazioni¨della¨capacita©¨delle¨persone''.¨Il¨remittente¨non¨considera¨che¨il¨ testo¨costituzionale¨e©¨incentrato¨sulle¨parole¨``per motivi politici'',¨e¨quindi¨omette¨del¨tutto¨ di¨addurre¨argomenti¨e/o¨elementi¨di¨fatto¨a¨sostegno¨dell'essere¨le¨disposizioni¨criticate¨state¨ poste¨per¨gli¨anzidetti¨motivi¨e¨con¨l'intento¨persecutorio.¨Come¨evidente,¨dei¨due¨commi¨ dianzi¨menzionati,¨l'uno¨^il¨comma¨4¨ultimo¨periodo¨^attiene¨alla¨individuazione¨dei¨``sog- getti¨(non¨si¨tratta¨di¨persone¨fisiche)¨cui¨e©¨attribuito¨il¨potere¨di¨designare'',¨e¨l'altro¨il¨ comma¨7¨^prevede¨alcune¨incompatibilita©¨per¨``i¨soggetti¨(persone¨fisiche)¨che¨svolgono¨fun- zioni¨di¨indirizzo,¨amministrazione,¨direzione¨o¨controllo''.¨Nessuno¨dei¨due¨commi¨concerne¨ la¨capacita©¨delle¨persone;¨entrambi¨mirano¨a¨prevenire¨i¨piu©¨vistosi¨conflitti¨di¨interesse,¨e¨ comunque¨certamente¨non¨sono¨stati¨prodotti¨``per¨motivi¨politici''.¨Ne¨puo©¨seriamente¨ sostenersi¨che¨al¨legislatore¨ordinario¨sia¨dall'art.¨22¨Cost.¨inibito¨di¨modellare¨poteri¨ed¨ incompatibilita©¨secondo¨discrezionali¨sue¨valutazioni.¨ In¨conclusione,¨unico¨parametro¨costituzionale¨forse¨invocabile,¨per¨quanto¨concreta- mente¨utilizzabile,¨in¨questo¨giudizio¨costituzionale¨rimane¨il¨generale¨principio¨di¨egua- glianza,¨che¨peraltro¨``nel¨merito''¨non appare¨violato¨da¨alcune¨delle¨disposizioni¨in¨esame.¨ L'intero¨impianto¨dell'ordinanza¨si¨rivela¨artificioso¨e¨privo¨di¨qualsivoglia¨fondamento;¨il¨ remittente¨ha¨solo¨``girato''¨a¨codesta¨Corte¨dubbi¨inconsistenti,¨e¨pero©¨istillati¨(con¨qualche¨ esorbitare¨dall'attivita©¨consultiva)¨nel¨citato¨parere¨1.¨luglio¨2002.¨ Occorre¨sottolineare¨che¨nessuna questione¨di¨legittimita©¨costituzionale¨e©¨stata¨prospet- tata¨per¨il¨citato¨periodo¨aggiunto¨dalla¨legge¨di¨conversione¨all'art.¨5.¨comma¨1¨del¨d.l.¨ 15¨aprile¨2002,¨n.¨63.¨Il¨remittente¨ha¨in¨proposito¨scritto¨che¨tale¨periodo¨``non¨ha¨alcun¨ effetto¨novativo¨della¨disciplina¨in¨vigore''¨(affermazione¨parzialmente¨condivisibile),¨e¨pero©¨ ha¨omesso¨di¨evidenziare¨le¨parole¨piu©¨significative¨di¨quella¨disposizione,¨e¨cioe©¨``le¨norme¨ del¨codice¨civile¨si¨applicano¨alle¨fondazioni¨bancarie¨solo¨in¨via¨residuale¨ed¨in¨quanto¨com- patibile.¨Questo¨periodo¨ed¨il¨``criterio''¨fondamentale¨teste©¨riportato¨sono¨dunque¨fuori¨ discussione¨e¨del¨resto¨erano¨gia©¨nell'art.¨29¨del¨d.¨lgs.¨n.¨153¨del¨1999;¨cio©¨non¨e©¨affatto¨irri- levante¨in¨questa¨sede,¨ove¨seppur¨infondatamente si¨ipotizza¨la¨demolizione¨di¨alcune¨indivi- RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© duatedisposizionilegislative.Adesempio,unapronunciademolitoriadell'art.©11,comma10© sarebbe©preliminarmente©impedita©dal©``criterio''©enunciato©dal©citato©art.©5.©Quanto©disposto© da©tale©articolo©non©puo©essere©in©questa©sede©``disapplicato''©(fermo©restando©il©potere©di© codesta©Corte©di©sollevare©ulteriore©questione©dinanzi©a©se©stessa).....© In©realta©,©il©periodo©qui©considerato©ha©integrato©e©modificato©quell'art.©2,©comma©1del© d.lgs.©17©maggio©1999,©n.©153©che©il©remittente©(sottovalutando©il©successivo©citato©art.©29)© ha©di©fatto©(ed©erroneamente)©elevato©a©parametro©costituzionale,©facendo©leva©su©esso©per© evocare©l'art.©3©Cost.© In©effetti,©se©l'art.©2,©comma©1©citato©e©letto©congiuntamente©all'art.©5,©comma©1©pure© citato,©viene©meno©la©possibilita©di©invocare©l'art.©3©Cost.©``sub specie dell'irrazionalita©legisla- tiva''©(cos|©recita©la©ordinanza©di©remissione),©viene©meno©la©possibilita©di©attribuire©all'art.©2,© comma©1©``rango©di©norma©di©principio'',©e©l'opinione©relativa©allo©``stravolgimento''©espressa© del©remittente©rimane©solo©una©opinione©(pervero©non©solo©erronea,©ma©preclusa©a©quel©giu- dice©perche¨,©nella©sostanza,©valutazione©politica).© Ad©integrazione©di©quanto©scritto©nell'ultimo©periodo©(a©pag.©10)©dell'atto©di©intervento© per©il©Presidente©del©Consiglio,©si©segnalano©a©titolo©esemplificativo,©gli©artt.©109©e©122©del© d.lgs.©24©febbraio©1998,©n.©58.©L'art.©122©recita©``patti©in©qualunque©formastipulati'',e© l'art.©109©recita©``aderenti©ad©un©patto,©anche©nullo,©previsto©dall'art.©122''.© L'art.©11©in©esame,©ai©commi©1,©2©e©3,©ha©integrato©l'art.©1©(inserendo©la©lettera©Cbis,e© modificando©la©lettera©D) ed©ha©sostituito©l'art.©2,©comma©2©del©d.lgs©17©maggio©1999,© n.©153.©In©ordine©al©secondo©periodo©della©citata©lettera©Cbis (``i©settori©indicati©possono© essere©modificati..'')©si©rileva,©in©via©preliminare,©che©la©questione©a©tale©periodo©relativa©e© palesemente©non©rilevante©ai©fini©del©decidere©``a quo''.©Il©regolamento©2©agosto©2002©oggetto© di©quel©giudizio,©all'art.©1,©recita:©``Le©definizioni©utilizzate©nel©presente©regolamento©corri- spondono©a©quelle©dell'art.©1©``del©citato©d.©lgs.;©dunque©i©settori©ammessi©elencati©nella©let- tera©C bis non sono stati modificati dal regolamento.©Per©il©momento©non©occorre©soffermarsi© sull'art.©37©bis,©comma©2,©periodo©secondo,©della©legge©Merloni©11©febbraio©1994,©n.©109,© come©modificata©da©ultimo©dalla©legge©1.©agosto©2002,©n.©166,©la©quale©ha©``ope legis''©inte- grato©l'anzidetta©lettera©Cbis.© Quanto©teste©osservato©rende©evidente©che©il©TAR©Lazio©avrebbe©dovuto©semplicemente© dichiarare©inammissibile©``in parte qua''©il©terzo©motivo©del©ricorso©propostogli,©quanto©meno© per©assenza©di©interesse©attuale©a©ricorrere.©La©legittimita©costituzionale©dell'ultimo©periodo© della©lettera©Cbis potra©essere©sottoposta©a©scrutinio©di©codesta©Corte©solo©se©e©quando©di© quel©periodo©sara©fatta©applicazione.© Solo©per©dovere©di©completezza©si©osserva©che©la©questione©relativa©a©detto©ultimo© periodo©e©,©oltre©che©inammissibile©per©le©molteplici©ragioni©esposte,©anche©infondata.©Pre- messo©che©una©vera©e©propria©``riserva©di©legge''©non©e©prevista,©per©la©materia©di©che©trattasi,© dalla©Costituzione,©il©remittente©ha©ritenuto©che,©trattandosi©di©``una©forma©di©delegifica- zione'',©avrebbe©dovuto©prevedersi©un©regolamento©governativo©ex art.©17,©commi©1©e©2©della© legge©23©agosto©1988,©n.©400,©anziche¨un©regolamento©ministeriale©ex art.©17,©comma©3©stessa© legge,©ed©inoltre©che©insufficiente©sarebbe©l'indicazione©delle©``norme©generali''©da©osservarsi© in©sede©di©produzione©del©regolamento©``de quo''.©Quest'ultima©critica©appare©inconsistente,© posto©che©i©criteri©generali©sono©agevolmente©desumibili©dagli©artt.©1©e©2©(come©integrati©e© modificati)©del©d.©lgs.©n.©153©del©1999.©L'altra©critica©ha©invece©qualche©consistenza©(non©pero© perche¨si©abbia©un©caso©di©delegificazione);©essa©tuttavia©non©considera©che©l'art.©17©della© legge©n.©400©del©1988©non e©dotato©di©forza©superiore©alla©disposizione©legislativa©qui©in© esamecomunquenon©puo©essere©evocato©come©parametro©costituzionale.©Ne¨l'art.©70©Cost.© puo©essere©invocato©per©indirettamente©costruire©una©sorta©di©``riserva©relativa©di©legge''© non©prevista,©come©si©e©detto);©in©Costituzione,©o©per©pervenire©alla©eliminazione©dell'inciso© ``comma©3''©dal©periodo©di©che©trattasi.© La©lettera©Cbis,©come©integrata©dalla©legge©1.©agosto©2002,©n.©166,©reca©una©elencazione© di©venti©``settori©ammessi''©raggruppati©in©categorie©(in©tal©senso©l'interpretazione©datane©dal© menzionato©parere©1.©luglio©2002,©implicitamente©condivisa©dall'art.©2©del©regolamento).©Il© remittete©muove©critica©soprattutto©per©l'inclusione©di©quattro©settori©^``prevenzione©della© criminalita©e©sicurezza©pubblica'',©``sicurezza©alimentare©e©agricoltura©di©qualita©'',©``edilizia© popolare©locale'',©e©``realizzazione©di©lavori©pubblici©o©di©pubblica©utilita©''©(va©specificato©la© fondazione©partecipando©come©soggetto©finanziatore©associato©o©consorziato©nella©promo- IL¨CONTENZIOSO¨NAZIONALE¨ zione¨di¨iniziativa¨in¨regime¨di¨``projectfinancing'')¨^a¨suo¨dire¨``avulsi¨dalla¨tradizione¨ope- rativa¨delle¨fondazioni¨bancarie''¨(rectius,¨degli¨enti¨pubblici¨conferenti,¨che¨le¨neonate¨fon- dazioni¨non¨hanno¨tradizione),¨ed¨invece¨ricompresi¨``nell'ambito¨dei¨compiti¨appartenenti¨ ai¨pubblici¨poteri''.¨Premesso¨che¨ovviamente¨nessuno¨pensa¨che¨le¨fondazioni¨possano¨ (men¨che¨mai¨debbano)¨sostituire¨la¨polizia,¨l'ispettorato¨frodi,¨ed¨altri¨similari¨apparati,¨ non¨si¨vede¨quale¨mai¨parametro¨costituzionale¨osti¨a¨che,¨ad¨esempio,¨le¨fondazioni¨si¨ren- dano¨per¨filantropia¨acquirenti¨o¨committenti¨di¨alloggi¨da¨locare¨a¨canone¨contenuto¨a¨ famiglie¨non¨abbienti,¨o¨si¨impegnino¨a¨sostegno¨del¨volontariato¨in¨progetti¨a¨favore¨di¨ minori¨devianti¨o¨di¨ex¨detenuti¨per¨prevenirne¨la¨caduta¨o¨la¨ricaduta¨nel¨crimine;¨attivita©¨,¨ queste¨e¨similari,¨neppure¨estranee¨a¨quanto¨in¨passato¨praticato¨dagli¨enti¨Casse¨di¨rispar- mio.Edilremittentenonsie©¨avvedutodellacontraddizione..al'enfasi..luipostaalprinci- pio¨di¨sussidiarieta©¨la¨riserva,¨pure¨da¨lui¨posta¨dei¨compiti¨rappresentanti¨ai¨pubblici¨ poteri''.¨ Comunque,¨ogni¨discussione¨sulla¨elencazione¨dei¨``settori¨ammessi''¨appare¨ininfluente,¨ posto¨che¨e©¨lasciato©a©ciascuna©fondazione©il©potere©di©scegliere©a©quali©settori©dedicarsi;©se¨ reputera©¨di¨non¨farsi¨coinvolgere¨ad¨esempio¨nella¨edilizia¨popolare¨locale¨od¨in¨iniziative¨ in¨``project©financing'',¨ciascuna¨fondazione¨potra©¨semplicemente¨non¨includere¨tali¨settori¨ tra¨i¨``rilevanti''¨e¨tra¨quelli¨nei¨quali¨intervenire¨in¨via¨non¨prevalente,¨e¨scegliere¨altri¨settori¨ ``rilevanti''¨o¨di¨intervento.¨Semmai,¨alle¨disposizioni¨in¨esame¨potrebbe¨essere¨mossa¨una¨ critica¨(non¨giuridico-costituzionale)¨di¨dubbia¨utilita©¨ed¨effettivita©¨rispetto¨alle¨finalita©¨ perseguite¨dal¨legislatore;¨l'accenno¨alla¨``preferenza¨ai¨settori¨di¨maggiore¨rilevanza¨sociale''¨ e©¨vago¨e¨poco¨incisivo.¨Un¨correttivo,¨esso¨pure¨flebile,¨e©¨stato¨introdotto¨dall'art.¨2,¨ comma¨4¨periodo¨secondo¨del¨regolamento¨2¨agosto¨2002;¨periodo¨che¨parrebbe¨limitativo¨ dei¨compiti¨elencati¨nell'art.¨10,¨comma¨3¨del¨d.lgs.¨n.¨153¨del¨1999,¨considerato¨che¨la¨segna- lazione¨e¨il¨richiamo¨dell'attenzione¨ivi¨previsti¨possono¨rimanere¨``lettera¨morta''.¨ Anche¨il¨limite¨numerico¨^``non¨superiore¨a¨tre''¨(quindi¨anche¨uno¨solo,¨come¨nel¨ previgente¨art.¨1,¨lettera¨D)©^dei¨settori¨rilevanti,¨limite¨fissato¨prima¨dell'interpretazione¨ data¨dal¨Consiglio¨di¨Stato¨dalla¨lettera¨Cbis,¨in¨assenza¨di¨un¨obbligo¨di¨individuare¨i¨set- tori¨rilevanti¨in¨tre¨categorie¨diverse,¨puo©¨rivelarsi¨di¨dubbia¨incisivita©¨rispetto¨alle¨anzidette¨ finalita©¨.¨Ad¨esempio,¨sarebbe¨ben¨difficile¨raffigurare¨come¨``ente¨strumentale''(cos|©¨si¨legge¨ nell'ordinanza¨di¨rimessione)¨di¨amministrazioni¨pubbliche¨territoriali¨una¨fondazione¨la¨ quale¨scegliesse¨come¨``rilevanti''¨il¨primo¨ed¨il¨quinto¨dei¨settori¨dellacategoria¨1.¨ Le¨considerazioni¨che¨precedono,¨e¨le¨molte¨altre¨che¨potrebbero¨essere¨esposte,¨ rendono¨evidente¨che¨le¨critiche¨mosse¨dal¨remittente¨in¨realta©¨attengono¨alla¨opportunita©¨ politica,¨e¨non©sono©neppur©qualificabili©come©ammissibili©dubbi©circa©la©legittimita©costituzio- nale©dei¨commi¨1,¨2¨e¨3¨dell'art.¨11¨in¨esame;¨e¨comunque¨che¨nessuna¨seria¨``compressione''¨ dell'autonomia¨delle¨fondazioni¨deriva¨dalla¨griglia¨dei¨settori¨ammessi¨e¨dei¨settori¨rilevanti.¨ Del¨resto,¨lo¨stesso¨(poco¨minimalista)¨remittente¨in¨ordine¨all'obbligo¨di¨operare¨esclusiva- mente¨nei¨settori¨ammessi¨non¨riesce¨ad¨indicare¨un¨settore¨per¨cos|©¨dire¨dimenticato,¨ed¨e©¨ costretto¨a¨scrivere¨che¨la¨questione¨va¨impostata¨``in¨astratto'';¨ed¨in¨ordine¨all'obbligo¨di¨ individuare¨``il¨o¨i¨settori¨rilevanti''¨osserva¨soltanto¨che¨la¨fondazione¨sarebbe¨costretta¨ad¨ operare¨nell'ambito¨dei¨settori¨ammessi¨e¨``nel¨solco¨tracciato¨in¨via¨eteronoma'',¨(ossia¨dal¨ Parlamento),¨senza¨addurre¨ulteriore¨specifici¨argomenti.¨ E¨non¨pare¨possa¨addirittura¨indicarsi¨come¨incostituzionale¨``l'intenzione¨del¨legislatore¨ del¨2001''¨di¨coordinare¨``in¨una¨prospettiva¨unitaria¨le¨potenzialita©¨espresse''¨dalle¨fonda- zioni¨bancarie.¨Una¨siffatta¨intenzione,¨qualora¨ravvisabile¨e¨qualora¨effettivamente¨realizza- bile¨mediante¨i¨timidi¨strumenti¨normativi¨predisposti,¨sarebbe¨persino¨costituzionalmente© doverosa©ai¨sensi¨di¨piu©¨parametri¨costituzionale,¨a¨cominciare¨dal¨sovente¨trascurato¨art.¨3,¨ comma¨secondo¨Cost.¨ Il¨remittente¨critica¨l'art.¨11,¨comma¨4¨in¨esame¨(alias©la¨novellata¨lettera¨C©dell'art.¨4,¨ comma¨1¨del¨d.¨lgs.¨n.¨153¨del¨1999,¨travasato¨nell'art.¨3,¨comma¨1¨e¨nell'art.5,¨comma¨2¨ del¨regolamento¨2¨agosto¨2002,¨n.¨217,¨perche¨mentre¨per¨i¨designati¨dagli¨enti¨territoriali¨ usa¨la¨parola¨``qualificata'',¨per¨le¨personalita©¨altrimenti¨designate¨richiede¨``professionalita©¨,¨ competenza¨ed¨esperienza''.¨In¨sostanza,¨il¨remittente¨ipotizza¨che¨persone¨di¨fatto¨poco¨ ``qualificate'',¨e¨percio©¨non¨sufficientemente¨idonee,¨siano¨designate¨solo¨per¨``appartenenza''¨ a¨partiti¨o¨sindacati.¨Questa¨critica¨suppone¨che¨le¨norme¨anzidette¨siano¨destinate¨a¨rima- nere¨inosservate¨(il¨che¨e©¨indimostrato),¨e¨non¨considera¨che¨il¨personale¨``latu©sensu''¨politico¨ RASSEGNA¨AVVOCATURA¨DELLO¨STATO¨ subisce¨una¨dura¨selezione¨e¨sviluppa¨qualita©¨e¨sensibilita©¨di¨grande¨utilita©¨anche¨per¨le¨fon- dazioni.¨Comunque,¨la¨critica¨teste©¨riferita,¨oltre¨che¨inammissibile¨concretandosi¨essa¨in¨ opinabili¨apprezzamenti¨di¨opportunita©¨,¨non¨e©¨idonea¨ne¨a¨condurre¨a¨demolizione¨della¨ disposizione¨ne¨ad¨una¨pronuncia¨additiva¨(ad¨esempio,¨per¨aggiunta¨dell'avverbio¨``profes- sionalmente''¨prima¨della¨parola¨``qualificata'').¨La¨disposizione¨``de qua''¨e©¨suscettibile¨di¨ molteplici¨interpretazioni,¨ed¨anche¨di¨essere¨letta¨in¨coerenza¨con¨il¨principio¨di¨egua- glianza:¨con¨pronuncia¨intepretativa¨di¨infondatezza,potrebbe¨essere¨chiarito¨che¨i¨requisiti¨ di¨``professionalita©¨,¨competenza¨ed¨esperienza¨devono¨essere¨egualmente¨presenti¨per¨tutti¨i¨ designati,¨cioe©¨anche¨per¨quelli¨espressi¨dalle¨autonomie¨territoriali;¨il¨che¨del¨resto¨e©¨gia©¨ desumibile¨dall'art.¨4¨del¨regolamento¨citato.¨ Inammissibili¨ed¨inconsistenti¨appaiono¨i¨dubbi¨del¨remittente¨in¨ordine¨al¨secondo¨ periodo¨della¨lettera¨C in¨esame,¨ed¨al¨``salvo¨quanto¨previsto¨al¨periodo¨precedente''¨che¨ ne¨costituisce¨lo¨``incipit''.¨ In¨seguito¨al¨menzionato¨parere¨del¨Consiglio¨di¨Stato,¨questo¨secondo¨periodo¨e©¨stato¨ trasfuso¨nell'art.¨5,¨comma¨2¨del¨regolamento¨anzidetto,¨dopo¨essere¨stato¨puntualizzato¨nel¨ secondo¨periodo¨di¨detto¨comma¨2.¨ La¨disposizione¨concerne¨non¨i¨componenti¨degli¨organi¨delle¨fondazioni¨ma¨``i¨soggetti¨ ai¨quali¨e©¨attribuito¨il¨potere¨di¨designare''¨taluno¨di¨detti¨componenti;¨quindi¨contro¨di¨essa¨ (disposizione)¨qualche¨doglianza¨avrebbe¨potuto¨emergere¨in¨futuro,¨nel¨contesto¨di¨altra¨ controversia,¨per¨iniziativa¨non¨delle¨fondazioni¨(o¨loro¨amministratori)¨ma¨di¨un¨diverso¨ ``soggetto''¨cui¨fosse¨stato¨denegato¨il¨predetto¨``potere¨di¨designare''.¨Il¨che¨avrebbe¨dovuto,¨ in¨via¨preliminare,¨indicare¨al¨remittente¨la¨carenza¨``in parte qua''¨di¨interesse¨a¨ricorrere¨in¨ capo¨alle¨fondazioni¨ricorrenti¨e¨conseguentemente¨la¨preliminare¨non¨^rilevanza¨della¨que- stione¨qui¨prospettata.¨ Sul¨merito¨di¨essa¨si¨osserva¨che¨il¨remittente¨ha¨ravvisato¨due¨diversi¨dubbi¨di¨legitti- mita©¨costituzionale:¨per¨disuguaglianza¨(art.¨3¨Cost.)¨a¨suo¨dire¨``ingiustificata''¨tra¨``sog- getti''¨ammessi¨a¨designare,¨e¨per¨``irrazionalita©¨intrinseca¨della¨precisione¨legislativa''¨stante¨ ^se¨ben¨si¨e©¨compreso¨^la¨insussistenza¨di¨un¨vincolo¨di¨mandato.¨Il¨primo¨di¨tali¨dubbi¨e©¨ palesemente¨inconsistente:¨gli¨enti¨territoriali¨sono¨``ope legis''¨qualificati¨a¨designare,¨mentre¨ e©¨semplicemente¨impensabile¨una¨pari¨qualificazione¨per¨altri¨``soggetti''¨la¨cui¨individua- zione¨e©¨rimessa¨allo¨statuto¨di¨ciascuna¨fondazione;¨inoltre¨gli¨enti¨territoriali¨sono¨soggetti¨ democraticamente¨governati¨e¨``portatori¨di¨interessi''¨non¨settoriali¨e¨che¨non¨possono¨dirsi¨ particolari¨se¨non¨per¨la¨dimensione¨dell'elemento¨``territorio''.¨Peraltro,¨proprio¨il¨territorio¨ connota¨anche¨la¨comunita©¨dalla¨quale¨la¨cassa¨di¨risparmio¨ha,¨nel¨corso¨dei¨decenni,¨tratto¨ linfa,¨e¨che¨e©¨quindi¨alla¨base¨dell'accumulazione¨patrimoniale.¨Quindi¨l'art.¨3¨Cost.¨sarebbe¨ stato¨violato¨se¨situazioni¨differenti¨avessero¨ricevuto¨disciplina¨non¨differenziata.¨ Il¨secondo¨dubbio,¨che¨invece¨concerne¨le¨persone¨componenti¨gli¨organi¨delle¨fonda- zioni,¨puo©¨essere¨agevolmente¨fugato¨in¨via¨interpretativa:¨e©¨evidente¨che¨tutti¨i¨componenti,¨ quale¨che¨sia¨stato¨il¨soggetto¨designante,¨sono¨egualmente¨esenti¨da¨vincolidimandato¨ed¨ egualmente¨devono¨perseguire¨imparzialmente¨gli¨``scopi''¨della¨fondazione,¨e¨non¨curare¨ ``interessi''¨alieni.¨ Il¨``salvo¨quanto¨previsto¨al¨periodo¨precedente''¨riguarda¨solo¨i¨soggetti¨designati,¨non¨ le¨persone¨chiamate¨a¨far¨parte¨degli¨organi¨della¨fondazione.¨Cio©¨precisato,¨la¨disposizione¨ sottoposta¨a¨scrutinio,¨lungi¨dal¨tracciare¨una¨linea¨di¨``netta¨distinzione¨di¨natura¨delle¨due¨ componenti¨in¨seno¨all'organo¨di¨indirizzo'',¨come¨erroneamente¨scritto¨dal¨remittente,¨ risulta¨opportuna¨perche¨concorre¨a¨prevenire¨deviazioni¨dagli¨``scopi''¨(potrebbe¨dirsi¨ eccessi¨di¨potere)¨e¨conflitti¨di¨interesse.¨A¨ben¨vedere,¨anzi,¨anche¨questo¨secondo¨dubbio¨ risulta¨inammissibile:¨il¨remittente¨nell'esprimere¨una¨sua¨(in¨realta©¨erronea)¨opinione¨circa¨ una¨vaga¨(e¨non¨correlata¨a¨parametro¨costituzionale)¨``irrazionalita©¨intrinseca''¨della¨dispo- sizione¨ed¨una¨sua¨(pervero¨immotivata)¨preferenza¨per¨le¨regole¨poste¨dall'art.¨2391¨cod.¨ civ.¨^queste¨notoriamente¨tra¨le¨regole¨maggiormente¨criticate¨del¨diritto¨societario,¨per¨la¨ loro¨scarsa¨incisivita©¨e¨per¨la¨conseguente¨loro¨scarsissima¨effettivita©¨-,¨chiede¨a¨codesta¨ Corte¨di¨rendere¨una¨pronuncia¨estranea¨al¨sindacato¨di¨legittimita©¨costituzionale.¨Il¨remit- tente¨erra¨vistosamente¨quando¨suppone¨che¨il¨legislatore¨ordinario¨non¨possa¨graduare¨i¨ rimedi¨contro¨i¨conflitti¨di¨interessi¨secondo¨sue¨valutazioni¨discrezionali,¨di¨volta¨in¨volta¨ adeguati¨al¨settore¨cui¨la¨normativa¨e©¨indirizzata¨(in¨argomento,¨anche¨quanto¨gia©¨scritto,¨ con¨riguardo¨all'art.¨11,¨comma¨7¨in¨esame,¨a¨pag.¨7¨dell'atto¨di¨intervento).¨ IL©CONTENZIOSO©NAZIONALE© A©giustificazione©del©dubbio©di©legittimita©costituzionale©dell'ultimo©periodo©dell'art.©11© comma©14,©il©remittente©non©adduce©considerazioni©autonome©ed©ulteriori©rispetto©a©quelle© esposte©riguardo©^parrebbe©^ai©commi©4©e©7©dello©stesso©articolo,©ed©ipotizza©una©pronuncia© ``quale©diretta©conseguenza''©di©una©declaratoria©di©fondatezza©di©altre©questioni.©Senonche¨ il©citato©ultimo©periodo©parrebbe©recare©due©disposizioni©non ``consequenziali'':©con©la©prima© e©prevista©la©``ricostituzione©degli©organi''©in©seguito©allo©``adeguamento©dei©propri©statuti'';© con©la©seconda©e©prevista©una©limitazione©temporanea©``all'ordinaria©amministrazione''©(salvo© deroghe©autorizzate)©dell'attivita©delle©fondazioni.©Quindi,©a©rigore,©la©questione©relativa© all'ultimo©periodo©``de quo''©sarebbe©inammissibile©di©ipotizzata©incostituzionalita©.Ne¨le©fon- dazioni©appaiono©legittimate©a©dolersi©del©``vulnus che©^a©detta©del©remittente©^deriva©ai© soggetti©(persone©fisiche)©attualmente©componenti''.© Comunque,©l'applicazione©del©periodo©in©esame©e©stata©sospesa;©si©fa©riserva©di©tornare© sull'argomento.© f.to Avv. Franco Favaraý.© Corte Costituzionale, sentenza 29 settembre 2003, n. 300 ^Presidente R.©Chieppa©^Redat- tore G.©Zagrebelsky.© û(omissis) nei©giudizi©di©legittimita©costituzionale©degli©articoli©11;©17,©comma©2;©19,© commi©1©e©14;©22,©commi©3©e©4;©24,©commi©2,©3,©4,©9©e©13;©25,©commi©1,©5©e©10;©27,©comma© 13;©28,©commi©1,©5,©6,©8©e©11;©29;©30;©33;©35;©41;©52,©commi©10,©14,©17,©20,©39©e©83;©54;©55;©59;© 60,comma1,letterad);64;©66;©67;70e71©dellalegge28©dicembre2001,n.©448©[Disposizioni© per©la©formazione©del©bilancio©annuale©e©pluriennale©dello©Stato©(legge©finanziaria©2002)],© promossi©con©ricorsi©delle©Regioni©Marche,©Toscana,©Emilia-Romagna©e©Umbria,©notificati© il©22©(primo©e©secondo©ricorso),©il©27©e©il©26©febbraio©2002,©depositati©in©cancelleria©il©28©feb- braio,©il©1.©e©l'8©marzo©(terzo©e©quarto©ricorso)©2002©e©iscritti©ai©nn.©10,©12,©23©e©24©del©registro© ricorsi©2002©(omissis).© Considerato in diritto 1.©^Le©regioni©Marche,©Toscana,©Emilia-Romagna©e©Umbria,©nel- l'impugnare©numerose©disposizioni©della©legge©28©dicembre©2001,©n.©448©[Disposizioni©per©la© formazione©del©bilancio©annuale©e©pluriennale©dello©Stato©(legge©finanziaria©2002)],©conte- stano©tra©l'altro©l'art.©11©di©tale©legge©(Modifiche©al©decreto©legislativo©17©maggio©1999,© n.©153,©in©materia©di©fondazioni).©Per©ragioni©di©omogeneita©di©materia,©la©trattazione©della© questione©di©costituzionalita©indicata©viene©separata©da©quella©delle©altre,©sollevate©con©i© medesimi©ricorsi,©oggetto©di©distinte©decisioni.© 2.©^l'articolo©di©legge©in©questione©incide©su©numerosi©aspetti©della©disciplina©delle©fon- dazioni©di©origine©bancaria,©in©particolare©in©tema©di:©campi©materiali©di©intervento©(i©settori© ûammessiý©e©ûrilevantiý);©regole©di©composizione©dell'organo©di©indirizzo;©cause©di©incompa- tibilita©;©modalita©di©gestione©e©destinazione©del©patrimonio;©definizione©della©nozione©di© ûcontrolloý©di©una©societa©bancaria©da©parte©di©una©fondazione;©ûperiodo©transitorioý,©in© relazione©alle©prescritte©dismissioni©delle©partecipazioni©di©controlloinsocieta©bancarie;© poteri©di©vigilanza;©adeguamento©degli©statuti©alle©nuove©disposizioni©legislative©e©ricostitu- zione©degli©organi©delle©fondazioni©conseguenti©alle©modifiche©statutarie.© Con©argomenti©sostanzialmente©analoghi,©tutte©le©Regioni©ricorrenti©sostengono©che©le© disposizioni©della©legge©statale©impugnata©intervengono©con©norme©di©dettaglio©in©una©mate- ria©^quella©delle©ûcasse©di©risparmio,©casse©rurali,©aziende©di©credito©a©carattere©regionaleý© ^che©l'art.©117,©terzo©comma,©della©Costituzione©assegna©alla©legislazione©concorrente©regio- nale.©La©competenza©legislativa©regionale©in©materia©di©fondazioni©di©origine©bancaria,©ad© avviso©delle©ricorrenti,©discenderebbe©altres|©dalla©circostanza©che©tali©fondazioni©sono©chia- mate©dalla©legge©a©operare©in©settori©materiali©affidati©costituzionalmente©alla©cura©della©legi- slazione©regionale©(concorrente,©o,©per©la©sola©Regione©Toscana,©esclusiva,©secondo©l'art.©117,© quarto©comma,©della©Costituzione).© Unaparticolarecensurae©poirivoltaaicommi1e14deldenunciatoart.©11,iqualirico- noscono©all'Autorita©di©vigilanza©^attualmente©il©Ministro©dell'economia©e©delle©finanze© RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© una©potesta©regolamentare©che,©operando,©in©ipotesi,©in©materia©di©legislazione©regionale,© violerebbe©la©riserva©di©potesta©regolamentare©disposta©dall'art.©117,©sesto©comma,©della© Costituzione©a©favore©delle©Regioni©in©tutte©le©materie©non©di©competenza©legislativa©esclu- siva©dello©Stato.© 3.©^Data©la©loro©sostanziale©identita©,©i©quattro©ricorsi,©per©la©parte©attinente©all'art.©11© della©legge©n.©448©del©2001,©possono©riunirsi©per©essere©trattati©congiuntamente©e©decisi©con© unica©sentenza.© 4.©^I©ricorsi©in©esame©non©sono©fondati.© 5.©^Tutte©le©censure©si©basano©sul©presupposto©che©le©fondazioni©di©origine©bancaria© siano©tuttora©soggetti©caratterizzati©dall'appartenenza©all'organizzazione©del©credito©e©del© risparmio.©Tale©presupposto©non©e©oggi©piu©sostenibile,©tenuto©conto©degli©sviluppi©della©legi- slazione©in©materia©a©partire©dal©1990.© La©legge©30©luglio©1990,©n.©218©(Disposizioni©in©materia©di©ristrutturazioneeintegra- zione©patrimoniale©degli©istituti©di©credito©di©diritto©pubblico),©e©il©successivo©decreto©legisla- tivo©20©novembre©1990,©n.©356©(Disposizioni©per©la©ristrutturazione©e©per©la©disciplina©del© gruppo©creditizio),©hanno©dato©avvio©a©una©profonda©trasformazione©e©riorganizzazione©del© settore©bancario,©anche©attraverso©la©trasformazione©delle©banche©pubbliche©in©societa©per© azioni.©Nelle©sue©linee©generali,©il©procedimento©giuridico©previsto©si©e©basato©(a) sul©cosid- detto©ûscorporoý©della©azienda©bancaria©dagli©originari©enti©creditizi;©(b) sulla©scissione©di© questi©ultimi©in©due©soggetti:©gli©ûenti©conferentiý©e©le©ûsocieta©per©azioni©conferitarieý©e© (c) sul©ûconferimentoý©dell'azienda©bancaria©alla©societa©per©azioni©conferitaria©da©parte© dell'ente©conferente.©A©quest'ultimo,©una©volta©operato©il©conferimento,era©affidata©(1)©la© gestione©del©pacchetto©azionario,©da©esso©detenuto©nella©societa©conferitaria,©oltre©(2)©all'a- zione©^tradizionale©per©le©Casse©di©risparmio©^nel©campo©della©promozione©dello©sviluppo© sociale,©culturale©ed©economico.© Questa©procedura,©che©ha©attivato©una©fase©di©trasformazione©degli©enti©pubblici©creditizi© condotta©essenzialmente©dall'interno©di©essi,©senza©intromissioni©nel©capitale©prima©degli©enti© bancari©e©poi©delle©societa©bancarie,©ha©comportato,©in©un©primo©momento,©uno©stretto© legame©sostanziale©tra©ûsoggetti©conferentiý©e©ûsoggetti©conferitariý,©pur©distinti©giuridica- mente.©Sebbene©gli©enti©conferenti©dovessero©soprattutto©per©la©caratterizzazione©ricevuta© con©l'art.©12©del©decreto©legislativo©n.©356©del©1990©concentrare©le©proprie©risorse©nel©perse- guimento©dei©fini©di©interesse©pubblico©e©utilita©sociale©stabiliti©nei©loro©statuti,©e©non©potes- sero©esercitare©direttamente©l'impresa©bancaria,©essi©erano©principalmente©i©titolari©del©capi- tale©della©societa©per©azioni©conferitaria,©potendo©mantenere©la©partecipazione©di©controllo,© in©vista©peraltro©delle©operazioni©di©ristrutturazione©del©capitale©e©di©dismissione©di©parteci- pazioni,©attraverso©le©procedure©degli©articoli©1-7©del©decreto©legislativo.©Era©prevista,©sia© pure©transitoriamente,©una©ûcontinuita©operativaý©tra©i©due©soggetti©[art.©12,©comma©1,©let- tera©c)],©assicurata©dalla©previsione©nello©statuto©dell'ente©conferente©della©nomina©di©membri© del©suo©comitato©di©gestione©(o©equivalente)©nel©consiglio©di©amministrazione©della©societa© conferitaria©e©di©componenti©l'organo©di©controllo©nel©collegio©sindacale©della©societa©stessa.© Agli©enti©conferenti,©aventi©capacita©di©diritto©pubblico©e©di©diritto©privato,©si©continuavano© ad©applicare©le©disposizioni©di©legge©relative©alle©procedure©di©nomina©degli©organi©ammini- strativi©e©di©controllo©(in©particolare,©la©nomina©governativa©del©presidente©e©del©vicepresi- dente).©Su©tali©enti©veniva©mantenuta©la©preesistente©vigilanza©del©Ministro©del©tesoro,©previ- sta©per©gli©enti©pubblici©creditizi.©Al©Ministro,©inoltre,©dovevano©essere©sottoposte,©per©l'ap- provazione,©le©modifiche©degli©statuti.©Riassuntivamente©e©coerentemente,©il©Titolo©III©del© decreto©legislativo©n.©356©poteva©essere©intestato©agli©ûenti©pubblici©conferentiý©che,©come© questa©Corte©ha©riconosciuto©con©la©sentenza©n.©163©del©1995,©potevano©considerarsi©quali© elementi©costitutivi©del©sistema©creditizio©allora©esistente.© Al©processo©di©separazione©fu©dato©impulso©con©norme©dettate©e©prescrizioni©impartite© nel©1994,©volte©a©promuovere©le©procedure©di©dismissione©di©partecipazioni©degli©enti©pubblici© conferenti©nelle©societa©per©azioni©conferitarie:©il©decreto-legge©31©maggio©1994,©n.©332© (Norme©per©l'accelerazione©delle©procedure©di©dismissione©di©partecipazioni©dello©Stato©e© degli©enti©pubblici©in©societa©per©azioni),©convertito©con©modificazioni©dalla©legge©30©luglio© IL©CONTENZIOSO©NAZIONALE© 1994,©n.©474,©e©la©direttiva©del©Ministro©del©Tesoro©del©18©novembre©1994©(Criteri©e©procedure© per©le©dismissioni©delle©partecipazioni©deliberate©dagli©enti©conferenti©di©cui©all'art.©11©del© decreto©legislativo©20©novembre©1990,©n.©356,©nonche¨per©la©diversificazione©del©rischio©degli© investimenti©effettuati©dagli©stessi©enti).©Quest'ultimo©provvedimento©in©particolare,©adottato© nell'ambito©del©potere©di©vigilanza©governativa©sugli©enti©conferenti,©mirava©al©duplice©e©con- nesso©scopo©di©concentrarne©l'attivita©nel©perseguimento©delle©finalita©a©essi©assegnate©nei©set- tori©di©intervento©di©interesse©e©utilita©sociale©e,©correlativamente,©restando©esclusa©la© gestione©della©societa©conferitaria,©di©ridurre©progressivamente©la©partecipazione©detenuta© in©quest'ultima,©tramite©dismissioni©destinate©a©ridurne©la©consistenza©a©non©piu©del©cin- quanta©per©cento©del©proprio©patrimonio,©nei©cinque©anni©successivi.© Con©la©legge©di©delega©23©dicembre©1998,©n.©461©(Delega©al©Governo©per©il©riordino©della© disciplina©civilistica©e©fiscale©degli©enti©conferenti,©di©cui©all'art.©11,©comma©1,©del©decreto© legislativo©20©novembre©1990,©n.©356,©e©della©disciplina©fiscale©delle©operazioni©di©ristruttura- zione©bancaria),©e©il©conseguente©decreto©legislativo©17©maggio©1999,©n.©153©(Disciplina©civili- stica©e©fiscale©degli©enti©conferenti©di©cui©all'art.©11,©comma©1,©del©decreto©legislativo© 20©novembre©1990,©n.©356,©e©disciplina©fiscale©delle©operazioni©di©ristrutturazione©bancaria,© a©norma©dell'art.©1©della©legge©23©dicembre©1998,©n.©461),©la©trasformazione©della©natura©giu- ridica©degli©originari©enti©conferenti©puo©dirsi©normativamente©realizzata.©Essi©quali©enti© pubblici©gestori©della©partecipazione©al©capitale©delle©societa©conferitarie©^cessano©di©esistere© come©tali,©dal©momento©dell'approvazione,©entro©centoottanta©giorni©dall'entrata©in©vigore© del©d.©lgs.©n.©153©[art.©2,©comma©1,©lettera©l),©della©legge©n.©461],©delle©modifiche©statutarie© rese©necessarie©per©l'adeguamento©alle©nuove©disposizioni©e©vengono©trasformati©in©ûfonda- zioniý,©ûpersone©giuridiche©private©senza©fine©di©lucro,©dotate©di©piena©autonomia©statutaria© e©gestionaleý©che©ûperseguono©esclusivamente©scopi©di©utilita©sociale©e©di©promozione©dello© sviluppo©economico©secondo©quanto©previsto©dai©rispettivi©statutiý©(art.©2©del©d.lgs.©n.©153© del©1999).©Il©patrimonio©delle©fondazioni©e©espressamente©vincolato©agli©scopi©statutari© (art.©5,©comma©1,©dello©stesso©decreto).© A©tali©soggetti,©costituiti©in©fondazioni©disciplinate©da©norme©specifiche,©e©espressamente© precluso©l'esercizio©di©funzioni©creditizie©ed©e©altres|©esclusa©qualsiasi©forma©di©finanzia- mento,©di©erogazione©o©di©sovvenzione,©diretti©o©indiretti,©a©enti©con©fini©di©lucro©o©in©favore© di©imprese©di©qualsiasi©natura,©con©l'eccezione©delle©imprese©strumentali©ai©propri©fini©statu- tari©(oltre©che©delle©cooperative©sociali©di©cui©alla©legge©n.©381©del©1991)©(art.©3,©comma©2).© Salvo©quindi©che©in©enti©e©societa©che©abbiano©per©oggetto©esclusivo©l'esercizio©di©imprese© strumentali,©in©tutte©le©altre©ipotesi,©comprendenti©dunque©anche©le©societa©bancarie©conferi- tarie,©sono©vietate©le©partecipazioni©di©controllo©(art.©6,©comma©1).©Pertanto,©le©fondazioni,© a©partire©dall'entrata©in©vigore©del©decreto©legislativo©n.©153,©non©possono©acquisire©nuove© partecipazioni©di©controllo©in©societa©diverse©da©quelle©anzidette,©ne¨conservarle,©ove©gia© detenute©nelle©societa©stesse©(art.©6,©comma©4).©Quanto©alla©detenzione©delle©partecipazioni© di©controllo©nelle©societa©bancarie©conferitarie,©l'art.©25,©con©norma©transitoria©stabilita©ûai© fini©della©loro©dismissioneý,©prevedeva©peraltro©un©periodo©di©tolleranza©di©quattro©anni©dalla© entrata©in©vigore©del©decreto©legislativo.©Ove©il©quadriennio©fosse©decorso©inutilmente,©il©men- zionato©art.©25©disponeva©che©le©dismissioni,©comunque©obbligatorie,©potessero©avvenire©in© un©ulteriore©periodo©di©non©oltre©due©anni,©con©la©perdita,©tuttavia,©delle©agevolazioni©fiscali,© secondo©quanto©previsto©dall'art.©12,©comma©3.© Alla©suddetta©trasformazione©giuridica©della©natura©dell'ente,©alla©destinazione©delle©sue© attivita©a©scopi©esclusivi©di©utilita©sociale©e©di©promozione©dello©sviluppo©economico,©con©la© totale©separazione©funzionale©dall'attivita©creditizia,©e©al©divieto©di©partecipazioni©di©con- trollo©nel©capitale©di©societa©esercenti©l'attivita©bancaria,©si©accompagna©infine©un©rigoroso© regime©di©incompatibilita©tra©cariche,©rispettivamente,©nella©fondazione©e©nella©societa©banca- ria©conferitaria©[art.©4,©comma©1,©lettera©g),©e©comma©3].© 6.1.©^Il©quadro©normativo©teste¨delineato©mostra©con©evidenza©che©le©fondazioni©sorte© dalla©trasformazione©degli©originari©enti©pubblici©conferenti©(solo©impropriamente©indicate,© nel©linguaggio©comune©e©non©in©quello©del©legislatore,©con©l'espressione©ûfondazioni©banca- rieý),©secondo©la©legislazione©vigente,©non©sono©piu©^a©differenza©degli©originari©ûenti©pub- RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© blici©conferentiý©^elementi©costitutivi©dell'ordinamento©del©credito©e©del©risparmio,©al©quale©e© riconducibile©la©competenza©legislativa©che©l'art.©117,©terzo©comma,©della©Costituzione©rico- nosce©alle©Regioni©in©materia©di©ûcasse©di©risparmio,©casse©rurali,©aziende©di©credito©a©carat- tere©regionaleý.©L'evoluzione©legislativa©ha©spezzato©quel©ûvincolo©genetico©e©funzionaleý,© di©cui©parlano©le©sentenze©n.©341©e©n.©342©del©2001©di©questa©Corte,©vincolo©chein©origine© legava©l'ente©pubblico©conferente©e©la©societa©bancaria,©e©ha©trasformato©la©natura©giuridica© del©primo©in©quella©di©persona©giuridica©privata©senza©fine©di©lucro©(art.©2,©comma©1,©del© d.lgs.©n.©153)©della©cui©natura©il©controllo©della©societa©bancaria,©o©anche©solo©la©partecipa- zione©al©suo©capitale,©non©e©piu©elemento©caratterizzante.©Con©questa©trasformazione,©muta© la©collocazione©nel©riparto©materiale©delle©competenze©legislative©tracciato©dall'art.©117©della© Costituzione.©Ne¨le©disposizioni©legislative©impugnate,©che©pure©modificano©per©aspetti©rile- vanti©il©decreto©legislativo©n.©153©del©1999,©sono©tali©da©ricondurre©le©fondazioni©all'ordina- mento©al©quale©appartenevano©gli©enti©pubblici©conferenti.© Tanto©basta©per©escludere©la©fondatezza©della©pretesa©delle©quattro©Regioni©ricorrenti,©di© vedere©annullate©le©impugnate©disposizioni©della©legge©dello©Stato©in©materia©di©fondazioni© di©origine©bancaria,©in©conseguenza©della©competenza©legislativa©concorrente©loro©ricono- sciuta©relativamente©alle©ûcasse©di©risparmio,©casse©rurali,©aziende©di©credito©a©carattere© regionaleý.©L'art.©11©della©legge©n.©448©del©2001©opera©infatti©non©in©questa©materia©ma©in© quella©dell'ûordinamento©civileý,©comprendente©la©disciplina©delle©persone©giuridiche©di© diritto©privato©che©l'art.©117,©secondo©comma,©della©Costituzione©assegna©alla©competenza© legislativa©esclusiva©dello©Stato.© 6.2.©^Da©questa©considerazione©discende©altres|©l'infondatezza©della©censura©mossa© specificamente©ai©commi©1©e©14©del©denunciato©art.©11,©nella©parte©in©cui©riconoscono©potesta© regolamentare©all'Autorita©di©vigilanza.©Una©volta©ricondotta©la©disciplina©in©esame©a©una© materia©compresa©nel©secondo©comma©dell'art.©117,©cade©la©possibilita©per©le©Regioni©di©argo- mentare©la©propria©competenza©regolamentare,©esistente,©secondo©il©sesto©comma©dello© stessoart.©117,nellemateriediversedaquelleassegnateallacompetenzalegislativaesclusiva© dello©Stato.©Con©il©medesimo©ordine©di©considerazioni,©il©Consiglio©di©Stato©(Sezione©consul- tiva©per©gli©atti©normativi,©1.©luglio©2002),©del©resto,©ha©riconosciuto©la©legittimita©e©definito© i©limiti©del©potere©regolamentare©previsto©dall'impugnato©comma©14©dell'art.©11©della©legge© n.©448©del©2001.© 6.3.©^Eébens|©vero©che©questa©Corte,©chiamata©a©pronunciarsi©sul©potere©di©vigilanza© sugli©enti©che©avevano©effettuato©il©conferimento©dell'azienda©bancaria©alla©societa©per©azioni,© in©giudizi©promossi©da©Regioni©ad©autonomia©speciale©anche©in©base©a©norme©statutarie©cor- rispondenti©a©quella©costituzionale©invocata©nel©presente©giudizio,©con©le©gia©ricordate©sen- tenze©n.©341©e©n.©342©del©2001©ha©riconosciuto,©in©relazione©al©momento©in©cui©esse©sono©state© pronunciate,©la©perdurante©qualificazione©quali©enti©creditizi©di©tali©soggetti.©Le©Regioni© ricorrenti©non©mancano©percio©di©appoggiare©le©proprie©argomentazioni©su©queste©recenti© pronunce©costituzionali.© Nel©periodo©transitorio©delle©operazioni©di©ristrutturazione©bancaria,©secondo©le©citate© pronunce,©la©qualificazione©di©ente©creditizio©e©stata©ritenuta©plausibile,©in©base©al©mancato© venir©meno,©in©concreto,©del©vincolo©genetico©e©funzionale©tra©enti©conferenti©e©societa©banca- rie©conferitarie,©vincolo©nel©quale©si©e©ritenuto©trovare©giustificazione©la©vigilanza©transitoria- mente©attribuita©dalla©legge©[fino©alla©istituzione©della©autorita©di©controllo©sulle©persone©giu- ridiche©e©anche©successivamente,©finche¨perduri©la©partecipazione©di©controllo©in©societa©ban- carie,©secondo©la©previsione©dell'art.©2,©comma©1,©lettera©i),©della©legge©n.©461©del©1998]©al© Ministro©del©tesoro.©La©Corte©ha©ritenuto©che©la©perdita©di©tale©qualificazione©fosse©destinata© a©verificarsi©solo©al©compimento©della©trasformazione,©con©la©dismissione©della©partecipa- zione©rilevante©nella©societa©bancaria©conferitaria©e©delle©altre©partecipazioni©non©piu©consen- tite©[oltre©che©^si©aggiungeva©in©quella©circostanza©^con©l'adeguamento©degli©statuti©e©la© relativa©approvazione,©gia©realizzatisi©nella©generalita©dei©casi,©a©norma©della©lettera©l) del© comma©1©dell'art.©2©della©legge©n.©461©del©1998],©con©la©conseguenza©che©il©potere©di©vigilanza,© in©forza©delle©disposizioni©statutarie©che©attribuiscono©alle©Regioni©ad©autonomia©speciale© competenza©in©materia©di©enti©creditizi,©dovesse©essere©riconosciuto©alle©Regioni©stesse.© IL©CONTENZIOSO©NAZIONALE© Senonche¨il©valore©di©queste©considerazioni,©dettate©in©relazione©alla©spettanza©del© potere©di©vigilanza,©non©puo©proiettarsi©oltre©la©fase©ordinaria©di©ristrutturazione©degli©enti© conferenti©^fondazioni©di©origine©bancaria.©Le©sentenze©n.©341©e©n.©342©del©2001©cadono©nel© mezzo©del©quadriennio©previsto©dall'art.©25©del©d.lgs.©n.©153©come©periodo©normale©per©l'ade- guamento,©cui©poteva©seguire©un©biennio©supplementare,©nel©caso©di©mancata©dismissione© delle©partecipazioni©nel©periodo©ordinario,©peraltro©sanzionata,©come©gia©rilevato,©dalla©per- dita©dei©benefici©tributari©previsti©viceversa©per©gli©enti©che©avessero©operato©tempestiva- mente.© Nel©momento©presente,©in©cui©il©quadriennio©si©e©compiuto,©non©c'e©ragione©per©ritenere© ulteriormente©perdurante©l'originaria©qualificazione©degli©enti©conferenti,©quali©elementi©del© sistema©del©credito©e©del©risparmio,©anche©perche¨,©a©ritenere©il©contrario,©si©determinerebbe© la©conseguenza©di©rimettere©ad©adempimenti©concreti©dei©singoli©enti©la©piena©e©generale©ope- rativita©della©riforma©realizzata©dalla©legge;©con©l'assurdo©ulteriore©effetto©che©la©competenza© legislativa©dello©Stato©e©delle©Regioni©verrebbe©a©determinarsi©non©in©generale,©ma©in©rela- zione©all'effettivo©rapporto©di©partecipazione©al©capitale©della©societa©bancaria©in©cui©ogni© ente©si©trovasse©e©finirebbe©per©dipendere©non©dalla©legge©ma©dagli©adempimenti©concreti,© attuativi©della©legge,©rimessi©all'iniziativa©degli©enti©stessi.© Nella©specie,©si©e©di©fronte©a©una©fase©di©transizione©il©cui©completamento©e©rimesso© all'attuazione©delle©prescrizioni©legislative©che©e©demandata©all'attivita©degli©entidiorigine© bancaria,©sotto©la©vigilanza©ministeriale.©Ma©a©questa©Corte©spetta©il©giudizio©di©legittimita© costituzionale©della©legge,©indipendentemente©dagli©atti©concreti©di©applicazione©della©legge© medesima.©Essa©non©puo©trascurare©la©circostanza©che©il©termine©previsto©per©l'adeguamento© e©ormai©decorso©(e,©si©puo©aggiungere,©da©quanto©risulta©in©fatto,©rispettato©da©parte©della© grande©maggioranza©degli©enti©interessati).© A©differenza©di©quanto©ebbe©a©decidere©nel©2001,©la©Corte©oggi©non©puo©dunque©non©dare© rilievo©alla©conclusione©del©periodo©ordinario©assegnato©agli©enti©per©gli©adempimenti©conse- guenti©alla©decisione©legislativa©di©separare©gli©enti©medesimi©dal©sistema©creditizio,©ancorche¨ il©legislatore©stesso©abbia©previsto©proroghe©per©far©fronte©a©situazioni©particolari©(si©vedano© il©comma©1-bis dell'art.©25©del©d.lgs.©n.©153,©introdotto©dal©comma©13©dell'art.©11©della©legge© n.©448del2001;ilcomma3-bis del©medesimo©articolo,©introdotto©dall'art.©80,©comma©20,©let- tera©b),©della©legge©n.©289©del©2002;©e,©da©ultimo,©le©modifiche©apportate©ai©commi©1©e3-bis dello©stesso©art.©25,©a©opera©del©decreto-legge©24©giugno©2003,©n.©143,©convertito,©con©modifi- cazioni,©dalla©legge©1.©agosto©2003,©n.©212).© Cio©che©conta©ormai,©in©definitiva,©ai©fini©della©determinazione©della©portatada©asse- gnare©al©riparto©delle©competenze©legislative©delineato©nell'art.©117,©secondo©e©terzo©comma,© della©Costituzione,©e©la©qualificazione©degli©enti©in©questione©quali©fondazioni-persone©giuri- diche©private,©data©dall'art.©2,©comma©1,©del©d.lgs.©n.©153©del©1999,©piu©volte©citato,©indipen- dentemente©dall'eventuale©perdurare©di©loro©coinvolgimenti©in©partecipazioni©bancarie©che© la©legge©ancora©consenta©per©ragioni©particolari,©accanto©all'esercizio©prioritario©delle©pro- prie©funzioni©finalizzate©al©perseguimento©degli©scopi©di©utilita©sociale©e©di©sviluppo©econo- mico,©secondo©le©previsioni©dei©loro©statuti.© 7.©^Le©Regioni©Toscana,©Emilia-Romagna©e©Umbria©fanno©altres|©valere,©a©favore© della©propria©competenza©legislativa,©l'indiscutibile©circostanza©che©le©fondazioni©di©origine© bancaria,©a©norma©dell'art.©2,©comma©2,©del©d.lgs.©n.©153,©tanto©nella©versione©originaria© quanto©in©quella©modificata©dal©comma©3©dell'art.©11©della©legge©n.©448©del©2001,©operano© per©scopi©di©utilita©sociale©in©materie,©relativamente©a©molte©delle©quali©esiste©competenza© legislativa©regionale,©alla©stregua©del©terzo©e©del©quarto©comma©dell'art.©117.©Da©questa©con- statazione©viene©tratta©la©conseguenza©che©al©legislatore©statale©sarebbe©precluso©organizzare© le©modalita©di©esercizio©delle©funzioni©in©questione.©Le©fondazioni,©che©vengono©cos|©ritenute© essere©modalita©organizzative©di©esercizio©di©queste©ultime,©rientrerebbero©percio©nell'ambito© della©competenza©delle©leggi©regionali,©almeno©per©le©materie©che©a©tale©competenza©sono© riconducibili.© Questo©modo©di©ragionare©presuppone©che©le©fondazioni©di©origine©bancaria©ele©loro© attivita©rientrino©in©una©nozione,©per©quanto©lata©sia,©di©pubblica©amministrazionein©senso© RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© soggettivo©e©oggettivo.©Dopo©il©d.lgs.©n.©153,©questo©presupposto©non©e©piu©sostenibile.©La© loro©definizione©quali©persone©giuridiche©private,©dotate©di©piena©autonomia©statutaria©e© gestionale;©il©riconoscimento©del©carattere©dell'utilita©sociale©agli©scopi©da©esse©perseguiti;©la© precisazione,©contenuta©nell'art.©2,©comma©1,©lettera©a),©della©legge©n.©461©del©1998,©che,©quali© che©siano©le©attivita©effettivamente©svolte©dalle©fondazioni,©ûrestano©fermi©compiti©e©funzioni© attribuiti©dalla©legge©ad©altre©istituzioniý,©innanzitutto©agli©enti©pubblici,©collocano©^anche© in©considerazione©di©quanto©dispone©ora©l'art.©118,©quarto©comma,©della©Costituzione©^le© fondazioni©di©origine©bancaria©tra©i©soggetti©dell'organizzazione©delle©ûliberta©socialiý©(sen- tenza©n.©50©del©1998),©non©delle©funzioni©pubbliche,©ancorche¨entro©limiti©e©controlli©compati- bili©con©tale©loro©carattere.©Non©e©dunque©possibile©invocare©le©funzioni©attribuite©alla©com- petenza©delle©Regioni©per©rivendicare©a©esse©il©potere©di©ingerenza©nell'organizzazione©di©sog- getti©che©appartengono©a©un©ambito©diverso©da©quello©pubblicistico©che©e©il©loro.© Cio©non©toglie,©naturalmente,©che©nei©confronti©dell'attivita©delle©fondazioni©di©origine© bancaria,©come©di©quella©di©qualunque©altro©soggetto©dell'ûordinamento©civileý,©valgano© anche©le©norme©regionali,©emanate©nell'ambito©delle©proprie©competenze©per©disciplinare©i© diversi©settori©dell'attivita©nei©quali©queste©istituzioni,©secondo©i©propri©statuti,©operano.© 8.©^Per©queste©considerazioni,©tutte©le©censure©mosse©all'art.©11©della©legge©n.©448©del© 2001©dalle©Regioni©Marche,©Toscana,©Emilia-Romagna©e©Umbria©con©i©ricorsi©in©epigrafe© devono©essere©dichiarate©non©fondate.© Per©questi©motivi:©la©Corte©costituzionale©riservata©ogni©decisione©sulle©restanti©questioni© di©legittimita©costituzionale©della©legge©28©dicembre©2001,©n.©448©[Disposizioni©per©la©forma- zione©del©bilancio©annuale©e©pluriennale©dello©Stato©(legge©finanziaria©2002)],©sollevate©dalle© Regioni©Marche,©Toscana,©Emilia-Romagna©e©Umbria©con©i©ricorsi©indicati©in©epigrafe;©riu- nitiigiudizi,©dichiara©non©fondate©le©questioni©di©legittimita©costituzionale©dell'art.©11©della© legge©28©dicembre©2001,©n.©448©[Disposizioni©per©la©formazione©del©bilancio©annuale©e©plu- riennale©dello©Stato©(legge©finanziaria©2002)],©sollevate,©in©riferimento©all'art.©117,©terzo,© quarto©e©sesto©comma,©della©Costituzione,©dalle©Regioni©Marche,©Toscana,©Emilia-Romagna© e©Umbria,©con©i©ricorsi©in©epigrafe.© Cos|©deciso©in©Roma,©nella©sede©della©Corte©costituzionale,©Palazzo©della©Consulta,©il© 24©settembre©2003ý.© La ricostruzione sistematica del settore (Note©d'udienza©^sentenza©29©settembre©2003,©n.©300).© ûAmbiguita©che©caratterizza©il©ûsettoreý©ed©i©ûsoggettiý©in©esso©operanti.© Tutta©la©vicenda©normativa©delle©fondazioni©bancarie©si©e©svolta©all'insegna© dell'ambiguita©öche©concerne©sia©la©collocazione©del©settore©sia©la©natura© dei©soggetti©in©esso©operanti.© Si©oscilla©tra©una©concezione©per©cos|©dire©privatistica©ed©una©concezione© che©pone©nel©massimo©rilievo©la©matrice©pubblicistica©e©l'interesse©pubblico© che©ne©costituisce©il©fondamento,©in©correlazione©con©i©noti©rilevantissimi©inte- ressi©economico-sociali©che©fanno©capo©ai©ûsoggettiý©che©sono©il©punto©di©rife- rimento©dell'attivita©ed©ai©soggetti©conferitari.© Attualmente©e©senz'altro©questa©concezione©pubblicistica©quella©domi- nante©che©ha©condotto©sia©la©giurisprudenza©che©la©dottrina©a©definire©le©fon- dazioni©bancarie©come©enti©creditizi©in©quanto©esercitano©indirettamente©l'im- presa©bancaria©önon©piu©abilitati©all'esercizio©del©credito©öma©non©ancora© enti©noprofit©di©dirittoprivato©(una©sorta©di©tertium©genus©in©via©di©evoluzione).© Tale©ambiguita©trova©conferma©nell'oggetto©dei©giudizi©sottoposti©oggi© alla©valutazione©della©Corte©e©nell'opposta©natura©dei©soggetti©in©essi©coinvolti© e©degli©interessi©di©cui©gli©stessi©sono©portatori.© IL©CONTENZIOSO©NAZIONALE© Da©un©lato©le©Fondazioni©Casse©di©Risparmio©che©ai©loro©fini©invocano© la©ûtutela©dell'autonomia©privataý©senza©riferimenti©all'art.©117©Cost.;©dall'al- tro©le©Regioni©che©invocano©la©tutela©della©loro©potesta©ûconcorrente©o©esclu- sivaý©(in©modo©confuso)©di©legiferare©in©materia©ai©sensi©dell'art.©117,©terzo©o© quarto©comma.© Regioni©che©nelle©loro©difese©prendono©nettamente©posizione©per©la©qua- lificazione©come©ûorganismi©di©diritto©pubblicoý©delle©fondazioni©bancarie© con©riferimento©alla©normativa©comunitaria©in©materia©di©appalti©pubblicie© afferma©che©ûper©le©modalita©della©loro©nascita,©per©l'origine©del©loro©patri- monio©e©per©il©regime©complessivo©di©cui©al©d.lgs.©153/1999,©anche©dopo©l'ac- quisizione©della©formale©personalita©di©diritto©privato©non©costituiscono©veri© soggetti©di©autonomia©privata,©ma©continuano©a©presentare©aifini©della©indivi- duazionedeilimitidellapotesta©legislativacaratteristichemarcatamentepubbli- cisticheý.© Infondatezza.©Vero©e©che©qualunque©dei©due©indirizzi©(privatistico©o©pubblici- stico)©si©ritenga©di©seguire,©nulla©muta©per©quel©che©riguarda©l'infondatezza© dei©ricorsi.© 1.©öInfatti,©se©si©ritiene©di©dover©seguire©la©linea©privatistica©si©dovra© riconoscere©che©l'art.©11©ha©collocato©le©fondazioni©come©persone©giuridiche© nate©da©una©legge©dello©stato©(legge©218/1990,©ûlegge©Amatoý)©con©caratteri- stiche©del©tutto©peculiari,©non©assimilabili©alle©banche©e©quindi©estranee©alle© materie©di©competenza©regionale,©nell'ambito©dell'ordinamento©civile©e©che© pertanto,©la©norma©sulla©strada©di©un©disegno©istituzionale,©correlato©alle© politiche©di©privatizzazione,©tracciato©ben©prima©della©riforma©del©Titolo©V,© adeguando©la©disciplina©alle©modifiche©costituzionali©e©recependo©taluni© aspetti©della©giurisprudenza©costituzionale©(richiamo©agli©artt.©117-118©e©raf- forzamento©della©rappresentanza©degli©enti©locali©negli©organi©di©indirizzo© delle©fondazioni)©ha©inteso©disciplinare©le©fondazioni©come©ûsoggettiý,©piutto- sto©che©disciplinare©i©ûsettoriý©in©cui©possono©operare.© Da©cio©discende©che©öferma©l'esigenza©che©le©fondazioni©in©futuro©ten- gano©conto©delle©leggi©regionali©nelle©materie©riservate©alle©regioni©öqueste© non©possono©imporre©ai©soggetti©comportamenti©per©quel©che©riguarda©la© scelta©per©gli©investimenti,©la©destinazione©delle©erogazioni©e©il©rapporto©tra© accantonamenti©ed©erogazioni.© Da©tale©configurazione©della©norma©come©riguardante©materia©che© rientra©nell'ûordinamento©civileý©(art.©117,©lettera©l)©deriverebbe©che©legit- timamente©lo©Stato©ha©disciplinato©in©forza©del©potere©esclusivo©le©fonda- zioni©come©ûsoggettiý©in©relazione©ai©quali©non©esiste©competenza©regio- nale.© Al©riguardo©si©sottolinea©che©anche©sotto©l'aspetto©soggettivo©nessuna© valenza©puo©essere©attribuita©alle©origini©bancarie©delle©fondazioni.©Eéinfatti© improprio©ricondurre©le©fondazioni,©che©hanno©ereditato©dalle©casse©di©rispar- mio©originarie©solo©la©funzione©di©erogazione©degli©utili©a©scopi©pubblici©di© utilita©sociale,©alle©stesse©casse.©Al©contrario©eredi©delle©casse,©quali©imprese© RASSEGNA AVVOCATURA DELLO STATO bancarie, sono le s.p.a. che esercitano l'impresa bancaria: le fondazioni sono solo azioniste delle banche e come tali non soggette alla vigilanza della Banca d'Italia. Inoltre, proprio l'art. 11 (comma 13) prevedendo che, in alternativa alla dismissione, le fondazioni possano per un ulteriore periodo affidare le pro- prie azioni ad una societaà di gestione del risparmio indipendente, assicura la definitiva separazione alle fondazioni dalle banche conferitarie anche per quanto concerne i poteri derivanti dall'essere azionista di maggioranza. 2. öSe si privilegia, invece, l'aspetto pubblicistico della materia [tesi che parrebbe essere ritenuta preferibile alla luce di quanto ritenuto dalla Corte nelle sentenze 341 e 342/2001, ove si afferma la permanenza della qua- lificazione di ente creditizio delle fondazioni fino al compimento della tra- sformazione sia con la dismissione della partecipazione rilevante nella societaà bancaria conferitaria e delle altre partecipazioni non piuà consentite, sia con l'adeguamento degli statuti e la relativa approvazione degli Statuti (fonda- zioni non persone giuridiche private senza fini di lucro argomentando dal combinato disposto degli artt. 2 e 28, comma secondo, d.lgs. 153/1999) e si afferma che solo dopo le modifiche statutarie si porraà il problema del coordi- namento con il nuovo regime delle persone giuridiche private e delle trasfor- mate istituzioni pubbliche di assistenza in associazioni e fondazioni con per- sonalitaà di diritto privato senza fine di lucro, anche in relazione agli scopi ed ai settori di attivitaà previsti per la fondazione (ex bancaria) ed alle materie di competenza (esclusiva o concorrente) regionale (o provinciale)], la materia rientrerebbe comunque nell'ambito della legislazione esclusiva dello Stato ai sensi dell'art. 117, secondo comma, lettera e) che affida allo Stato la ûtutela del risparmioý. Che si debba seguire piuttosto questa seconda via appare coerente: a) oltre che con quanto ritenuto dalla Corte costituzionale nelle piuà recenti sentenze sopra citate (341, 342/2001 e in sentenza 163/1995) ove si evidenzia anche che eà la qualificazione di ente creditizio che giustifica nel periodo transitorio delle operazioni di ristrutturazione bancaria l'attribuzione dei poteri di vigilanza sulle fondazioni al Ministero del Tesoro e si ribadisce la permanenza di un vincolo genetico e funzionale tra enti conferenti e societaà bancarie conferitarie; b) con la disciplina della ûtutela del risparmio» in via generale che, eà opportuno sottolineare, trova nella Costituzione un riferimento specifico nella stessa parte prima: Titolo III, art. 47, primo e secondo comma: ûla Repubblica incoraggia e tutela il risparmio in tutte le sue forme; disciplina, coordina e controlla l'esercizio del credito. Favorisce l'accesso del risparmio popolare alla proprietaà dell'abitazione...ý. Tale norma che fa riferimento alla Repubblica (da intendersi, in questo caso come in molti altri articoli della prima parte della Costituzione, con riferimento allo Stato centrale, concernendo öle funzioni nella norma previ- sta öfunzioni ritenute fondamentali in guisa da non poter che essere uni- formi su tutto il territorio nazionale) deve essere interpretata e correlata a IL©CONTENZIOSO©NAZIONALE© quanto©dettato©dall'art.©117,©secondo©comma,©lettera©e) che©ne©costituisce©la© trasposizione©nel©Titolo©V©ed©e©,©come©tale,©la©conferma©della©tesi©sempre©rece- pita©dalla©Corte,©secondo©la©quale©la©tutela©del©risparmio©(anche prima del- l'entrata©in©vigore©della©modifica©del©Titolo©V©della©Costituzione)©non©poteva© e©non©puo©che©essere©riservata©allo©Stato.© Sarebbe©erroneo,©pertanto,©correlare©ai©fini©interpretativi©tale©norma© all'art.©114©Cost.©che,©se©pone©lo©Stato©in©posizione©paritaria©rispetto©agli©altri© Enti,©non©toglie©che©lo©Stato©(come©e©dimostrato©dal©fatto©che©nel©secondo© comma©art.©114©esso©non©e©citato©per©quel©che©riguarda©la©sua©autonomia©e© l'aggancio©di©questa©alla©Costituzione)©debba©essere©riconosciuto©come©svol- gente©un©ruolo©centrale©nel©promuovere©l'ûinteresse©nazionaleý.© Concetto©questo©che,©pur©non©essendo©esplicitato©nel©Titolo©V,©permane© anche©nella©nuova©disciplina©come©ûlimite©implicitoý©all'ambito©di©azione© degli©altri©enti©e©come©espressione©della©stessa©unita©della©Repubblica.© A©ben©vedere©l'ûinteresse©nazionaleý©(che©ha©una©sua©elasticita©e©variabi- lita©sostanziale©e©di©cui©puo©essere©custode©e©interprete©solo©lo©Stato©come© rappresentante©degli©interessi©unitari©della©Repubblica)©nel©Titolo©V©trova© un©punto©di©riferimento©e©di©emersione©specifico©(oltre©che©nell'eccezionale© potere©sostitutivo©di©cui©all'art.©120,©secondo©comma)©proprio©nella©previsione© di©un©potere©esclusivo©di©legiferare©(art.©117,©secondo©comma)©che©costituisce© nell'enunciazione©delle©materie©una©esplicitazione©di©tutto©quanto©secondo©il© legislatore©costituzionale©deve©essere©ricompreso©nei©poteri©riservati©al©ruolo© centrale©dello©Stato©a©tutela©della©unitarieta©della©Repubblica;© c) occorre©aggiungere©che©appare©del©tutto©infondato©il©riferimento© delle©difese©delle©Regioni©all'art.©117,©comma©terzo,©per©quel©che©concernele© materie©di©legislazione©concorrente©(casse©di©risparmio,©casse©rurali,©aziende© di©credito©di©interesse©regionale).© Non©e©dubbio,©infatti,©che©le©fondazioni©bancarie:© 1) sono©entita©ormai©distinte©e©separate©dalle©S.p.a.©Casse©di©Rispar- mio©conferitarie©e©ulteriormente©si©distingueranno©da©queste©in©futuro;© 2) hanno©carattere©nazionale©o©interregionale©con©riferimento©ad©un© ambito©territoriale©che©va©bel©oltre©quello©di©una©singola©regione.© Cio©e©comprovato©dall'ampiezza©e©varieta©dei©``settori'',©cui©fa©riferi- mento©l'art.©11,©che©hanno©per©natura©dimensioni©che©vanno©oltre©quelle©del- l'Ente©Regione©e,©ancor©piu©,©dall'enorme©influenza©che©una©massa©di©denaro© calcolabile©in©60©milioni©di©euro©ha©sull'intero©sistema©economico©nazionale.© Tali©dimensioni©ed©influenza©sono©cos|©grandi©che©potrebbero©rendere© invocabile©il©potere©di©legislazione©esclusiva©che©in©materia©allo©Stato,©nella© attuale©fase©transitoria,©potrebbe©essere©riconosciuto©oltre©che©sotto©il©profilo© della©lettera©l) del©secondo©comma©dell'art.©117,©sotto©il©profilo©della©let- tera©g) della©medesima©norma,©ove©si©ritenga©che©attualmente©le©fondazioni© bancarie©possano©essere©ricomprese©tra©gli©enti©pubblici©nazionali.© Da©quanto©sopra©conclusivamente©deriva©che,©nello©stadio©attuale©della© disciplina©delle©fondazioni©bancarie,©spostare©l'asse©verso©un©versante©esclusi- vamente©privatistico©o©verso©una©linea©esclusivamente©regionalistica©avrebbe© RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© (ed©e©questo©che©il©legislatore©ha©inteso©contrastare)©effetti©comunque©negativi© sulla©tutela©del©patrimonio©delle©fondazioni©che©occorre©preservare©come© patrimonio©di©tutti©i©cittadini©e©collocare©coerentemente©nell'ambito©di©quel© ûrisparmioý©che©la©Costituzione©negli©art.©47©e©117,©secondo©comma,©lett.©e) pone©come©bene©comune,©che©deve©in©ogni©caso©essere©disciplinato©uniforme- mente©per©salvaguardare©in©modo©univoco©lo©stesso©interesse©della©comunita© nazionale.© Avv. Massimo Mariý© IL©CONTENZIOSO©NAZIONALE© Sulla©potesta©regolamentare©dello©Stato© in©regime©di©legislazione©concorrente© (Corte Costituzionale, sentenza l ottobre 2003 n. 302) La©decisione©della©Corte©Costituzionale©ribadisce©(vedi©anche©la©sentenza© n.©376©del©2002)©un©effetto©cui©i©ûdelegificatoriý©della©Riforma©Bassanini©forse© non©avevano©pensato:©se©la©semplificazione©delle©procedure,©e,©in©generale,©la© deregolation avvengono©con©la©semplice©sostituzione©di©regolamenti©(fonti© subprimarie)©alle©leggi©primarie,©il©meccanismo©e©destinato©inevitabilmente© ad©incepparsi©rispetto©alla©previsione©di©una©legislazione©concorrente©regio- nale.©La©fonte©regolamentare©non©basta©piu©e,©soprattutto,©finisce©per©incidere© in©un'area©(quella©della©normativa©di©dettaglio)©riservata©alla©potesta©legisla- tiva©regionale.©Il©caso©di©specie©riguarda©le©modifiche©introdotte©dal©Governo© al©regolamento©25©gennaio©2000©n.©34©sulla©qualificazione©delle©imprese©nei© lavori©pubblici.© La©consapevolezza©di©questo©effetto©frenante©alla©operativita©dei©regola- menti©ûdelegatiý©si©ritrova©anche©nel©parere©della©Sezione©Normativa©Consul- tiva©del©Consiglio©di©Stato©n.©1794©del©26©agosto©2002,©che,©a©seguito©dell'en- trata©in©vigore©del©nuovo©Titolo©quinto©della©Costituzione,©ha©ritenuto©non© piu©praticabile©l'adozione©di©regolamenti©ministeriali©per©disciplinare,©ai©sensi© dell'art.©10©del©decreto©legislativo©20©ottobre©1998,©n.©368,©la©gestione©e©la© valorizzazione©dei©beni©culturali©attraverso©associazioni©e©societa©miste.© G.©F.© Corte©Costituzionale,©sentenza©1.©ottobre©2003,©n.©302©^Presidente R.©Chieppa©^Redattore A.©Fionocchiaro©^Giudice V.©Onida.© û(Omissis)©nei©giudizi©per©conflitti©di©attribuzione©promossi©con©ricorsi©della©provincia©di© Trento,©della©Regione©Valle©d'Aosta,©della©provincia©di©Bolzano,©della©Regione©Emilia©Roma- gna,©della©provincia©di©Trento©e©della©provincia©di©Bolzano©sorti©a©seguito©del©d.P.R.©25©gen- naio©2000,©n.©34,©concernente©ûRegolamento©recante©istituzione©del©sistema©di©qualificazione© per©gli©esecutori©di©lavori©pubblici,©ai©sensi©dell'art.©8©della©legge©11©febbraio©1994,©n.©109,©e© successive©modificazioniý©e©degli©artt.©1,©comma©2©e©3,©188,©comma©8,©9©e©10,©del©d.P.R.© 21©dicembre©1999,©n.©544,©recante©ûRegolamento©di©attuazione©della©legge©quadro©in©materia© di©lavori©pubblici©11©febbraio©1994,©n.©109,©e©successive©modificazioniý©notificati©il©28,©il©27,© il©29©aprile,©il©26©e©il©27©giugno©2000,©depositati©in©Cancelleria©il©5,©il©9,©il©18©maggioedil© 6©luglio©successivi©ed©iscritti©ai©nn.©18,©19,©23,©30,©31©e©32©del©registro©conflitti©2000©(omissis).© Considerato in diritto.©1.©öI©sei©ricorsi,©promossi©rispettivamente©dalla©provincia©di© Trento©(reg.©confl.©n.©18©del©2000),©dalla©provincia©di©Bolzano©(reg.©confl.©n.©23©del©2000)©e© dalla©Regione©Valle©d'Aosta©(reg.©confl.©n.©19©del©2000)©nei©confronti©del©Presidente©del©Con- siglio©dei©ministri,©con©riferimento©al©decreto©del©Presidente©della©Repubblica©25©gennaio© 2000,©n.©34©(Regolamento©recante©istituzione©del©sistema©di©qualificazione©per©gli©esecutori© di©lavori©pubblici,©ai©sensi©dell'articolo©8©della©legge©11©febbraio©1994,©n.©109,©e©successive© modificazioni),©nonche¨dalla©Regione©Emilia©Romagna©(reg.©confl.©n.©30©del©2000),©dalla©pro- vincia©di©Trento©(reg.©confl.©n.©31©del©2000)©e©dalla©provincia©di©Bolzano©(reg.©confl.©n.©32© del©2000)©nei©confronti©del©Presidente©del©Consiglio©dei©Ministri,©con©riferimento©al©decreto© del©Presidente©della©Repubblica©21©dicembre©1999,©n.©554©(Regolamento©di©attuazione©della© legge©quadro©in©attuazione©della©legge©quadro©in©materia©di©lavori©pubblici©11©febbraio© 1994,©n.©109,©e©successive©modificazioni),©sollevano©questioni©di©legittimita©costituzionale© RASSEGNA¨AVVOCATURA¨DELLO¨STATO¨ parzialmente¨coincidenti,¨in¨quanto¨dirette¨a¨sostenere¨l'inapplicabilita©¨nei¨loro¨confronti¨dei¨ regolamenti¨di¨delegificazione¨impugnati.¨I¨giudizi,¨evidentemente¨connessi,¨possono¨dunque¨ essere¨riuniti¨per¨essere¨decisi¨con¨unica¨pronuncia.¨ 2.¨öCon¨i¨primi¨tre¨ricorsi,¨proposti¨dalla¨provincia¨di¨Trento,¨dalla¨provincia¨di¨Bol- zano¨e¨dalla¨Regione¨Valle¨d'Aosta,¨si¨chiede¨l'annullamento¨del¨decreto¨del¨Presidente¨della¨ Repubblica¨25¨gennaio¨2000,¨n.¨34,¨nella¨parte¨in¨cui¨disciplina¨il¨sistema¨di¨qualificazione¨ per¨gli¨esecutori¨di¨lavori¨pubblici¨di¨interesse¨provinciale¨e¨regionale¨ed¨in¨particolare¨(in¨ subordine¨la¨regione¨Valle¨d'Aosta)¨degli¨artt.¨1,¨comma¨2;¨2,¨comma¨1,¨lettera¨b);5,¨ comma¨1,¨lettera¨h) ed¨8,¨comma¨1.¨ Le¨ricorrenti¨contestano¨l'applicabilita©¨del¨regolamento¨öche¨disciplina¨il¨sistema¨di¨ qualificazione¨per¨gli¨esecutori¨di¨lavori¨pubblici¨sulla¨base¨del¨potere¨conferito¨dall'art.¨8¨ della¨legge¨n.¨109¨del¨1994¨öai¨lavori¨pubblici¨di¨interesse¨provinciale¨e¨regionale.¨ In¨particolare:¨la¨disposizione¨che¨estende¨la¨qualificazione¨prevista¨dal¨regolamento¨ agli¨esecutori¨dei¨lavori¨pubblici,¨di¨importo¨superiore¨a¨150.000¨euro,¨affidati¨dalle¨regioni¨ e¨dalle¨province¨ad¨autonomia¨differenziata¨(art.¨1,¨comma¨2);¨quella¨che¨include¨tra¨le¨ûsta- zioni¨appaltantiý¨del¨regolamento,¨oltre¨ai¨soggetti¨di¨cui¨all'art.¨2,¨comma¨2,¨della¨legge,¨ anche¨le¨regioni¨e¨le¨province¨ad¨autonomia¨differenziata¨[art.¨2,¨comma¨1,¨lett.¨b)];¨quella¨ che¨include¨due¨rappresentanti¨delle¨regioni¨e¨delle¨province¨autonome¨ödesignati¨dalla¨ conferenza¨dei¨presidenti¨delle¨regioni¨e¨delle¨province¨autonome¨önella¨commissione¨con- sultiva¨[art.¨5,¨comma¨1,¨lett.¨h)],¨istituita¨presso¨l'Autorita©¨per¨la¨vigilanza¨sui¨lavori¨pub- blici¨per¨esprimere¨pareri¨nel¨corso¨del¨procedimento¨di¨autorizzazione,¨da¨parte¨di¨quest'ul- tima,¨degli¨organismi¨di¨diritto¨privato¨che¨attuano¨il¨sistema¨di¨qualificazione¨(Societa©¨orga- nismi¨di¨attestazione,¨SOA);¨quella¨che¨include¨tra¨i¨soggetti¨che¨non¨possono¨detenere¨ partecipazioni¨al¨capitale¨di¨una¨SOA¨anche¨le¨regioni¨e¨le¨province¨autonome¨(art.¨8,¨ comma¨1).¨ Tutte¨le¨ricorrenti,¨premesso¨di¨disporre¨in¨materia¨di¨lavori¨pubblici¨di¨interesse¨provin- ciale¨(o¨regionale)¨della¨potesta©¨legislativa¨primaria¨e¨delle¨relative¨potesta©¨amministrative,¨ peraltro¨gia©¨esercitate,¨deducono¨l'invasione¨della¨propria¨sfera¨di¨competenza¨in¨materia¨di¨ lavori¨pubblici,¨mediante¨la¨violazione¨dei¨principi¨costituzionali¨relativi¨all'esercizio¨del¨ potere¨regolamentare¨e¨del¨principio¨di¨legalita©¨.¨ 3.¨öLa¨regione¨Emilia¨Romagna¨ha¨proposto¨ricorso¨per¨conflitto¨di¨attribuzione¨nei¨ confronti¨dello¨Stato,¨avverso¨il¨decreto¨del¨Presidente¨della¨Repubblica¨21¨dicembre¨1999,¨ n.¨554¨(Regolamento¨di¨attuazione¨della¨legge¨quadro¨in¨materia¨di¨lavori¨pubblici¨11¨feb- braio¨1994,¨n.¨109,¨e¨successive¨modificazioni)¨öemanato¨sulla¨base¨dell'art.¨3¨della¨legge¨ n.¨109¨del¨1994¨öchiedendone¨l'annullamento¨nella¨parte¨in¨cui¨intende¨disciplinare¨i¨lavori¨ pubblici¨di¨interesse¨regionale¨e¨segnatamente¨dell'art.¨1,¨commi¨2¨e¨3,¨e¨dell'art.¨188,¨ commi¨8,¨9¨e¨10.¨La¨provincia¨di¨Trento¨e¨la¨provincia¨di¨Bolzano¨hanno¨proposto¨analoghi¨ ricorsi,¨chiedendo¨l'annullamento¨dello¨stesso¨regolamento¨nella¨parte¨in¨cui¨intende¨discipli- nare¨i¨lavori¨pubblici¨di¨interesse¨provinciale¨e¨segnatamente¨dell'art.¨1,¨commi2e3,edel- l'art.¨188,¨commi¨8,¨9¨e¨10.¨ Le¨ricorrenti¨contestano¨l'applicabilita©¨del¨regolamento¨ai¨lavori¨pubblici¨di¨interesse¨ regionale¨e¨provinciale¨in¨via¨suppletiva,¨sino¨all'adeguamento¨della¨propria¨legislazione¨ai¨ principi¨desumibili¨dalla¨legge¨quadro¨(art.¨1,¨comma¨3);¨l'applicabilita©¨,¨in¨via¨permanente,¨ del¨medesimo¨regolamento¨ai¨lavori¨pubblici¨di¨interesse¨regionale¨e¨provinciale¨finanziati¨ in¨misura¨prevalente¨con¨fondi¨provenienti¨dallo¨Stato,¨ai¨lavori¨realizzati¨nell'ambito¨di¨fun- zioni¨delegate,¨nonche¨nelle¨materie¨non¨oggetto¨di¨potesta©¨legislativa¨a¨norma¨dell'art.¨117¨ della¨Costituzione¨(art.¨1,¨comma¨2);¨l'obbligo¨di¨istituire¨elenchi¨di¨collaudatori¨e¨di¨curarne¨ la¨tenuta¨mediante¨apposite¨commissioni¨(art.¨188,¨commi¨8,¨9¨e¨10).¨ Le¨ricorrenti,¨premesso¨di¨disporre¨in¨materia¨di¨lavori¨pubblici¨di¨interesse¨provinciale¨ (o¨regionale)¨della¨potesta©¨legislativa¨primaria¨(o¨concorrente)¨e¨delle¨relative¨potesta©¨ammi- nistrative,¨peraltro¨gia©¨esercitate,¨deducono¨l'invasione¨della¨propria¨sfera¨di¨competenza¨in¨ materia¨di¨lavori¨pubblici,¨mediante¨la¨violazione¨dei¨principi¨costituzionali¨relativi¨all'eserci- zio¨del¨potere¨regolamentare¨e¨del¨principio¨di¨legalita©¨.¨ Tutte¨sostengono¨l'inidoneita©¨della¨norma¨regolamentare¨ad¨intervenire¨nelle¨materie¨di¨ competenza¨regionale¨e¨provinciale,¨tanto¨piu©¨se¨di¨competenza¨esclusiva,¨richiamando¨la¨ giurisprudenza¨della¨Corte.¨ IL©CONTENZIOSO©NAZIONALE© Inoltre,©quanto©al©fondamento©di©tale©applicabilita©nell'art.©10,©legge©10©febbraio©1953,© n.©62,©richiamato©espressamente©dalla©norma©impugnata,©in©generale©ne©sottolineano©l'inido- neita©perche¨relativo©al©rapporto©di©incompatibilita©tra©legge©statale©e©legge©regionale©da© valutare©in©concreto©(regione©Emilia©Romagna),©ed©in©particolare©l'erroneita©rispetto©alle© province©autonome,©per©le©quali©l'adeguamento©e©specificamente©disciplinato©da©norme©di© attuazione©statutaria©(art.©2,©d.lgs.©16©marzo©1992,©n.©266),©che©prevedono©un©apposito©giudi- zio©di©costituzionalita©.© La©provincia©di©Bolzano,©infine,©sostiene©che©il©regolamento©impugnato©e©privo©di©base© legale©perche¨,©ai©sensi©dell'art.©2,©comma©2,©legge©n.©109©del©1994,©come©interpretato©dalla© sent.©n.©482©del©1995,©le©regioni©e©le©province©non©sono©comprese©tra©i©destinatari©del©regola- mento.© 4.©öVa©premesso©che,©come©di©recente©affermato©da©questa©Corte©(sentenze©nn.39©e©13© del©2003©e©507©del©2002),©tutti©i©ricorsi©devono©essere©scrutinati©alla©luce©delle©disposizioni© costituzionali©sulla©competenza©vigenti©nel©momento©in©cui©i©decreti©impugnati©sono©stati© adottati,©a©nulla©rilevando©il©successivo©mutamento©dei©parametri©conseguenti©all'entrata©in© vigore©del©nuovo©titolo©V©della©Parte©seconda©della©Costituzione.© 4.1.©öI©primi©tre©ricorsi©sono©fondati©sulla©base©delle©considerazioni©che©seguono.© I©decreti©del©Presidente©della©Repubblica©n.©34©del©2000,©e©n.©594©del©1999©trovano©il©loro© fondamento,©rispettivamente,©negli©artt.©8©e©3©della©legge©n.©109©del©1994.© Con©il©primo©di©tali©articoli©e©stato©previsto©che,©con©apposito©regolamento,©da©emanare© ai©sensi©dell'art.©17,©comma©2,©della©legge©23©agosto©1988,©n.©400,©e©istituito,©tenuto©conto© della©normativa©vigente©in©materia,©un©sistema©di©qualificazione,©unico©per©tutti©gli©esecutori© a©qualsiasi©titolo©di©lavori©pubblici©di©cui©all'articolo©2,©comma©1©(della©legge©n.©109©del© 1994),©di©importo©superiore©a©150.000©euro,©articolato©in©rapporto©alle©tipologie©ed©all'im- porto©dei©lavori©stessi©(art.©8,©comma©2).© Con©il©secondo©dei©suddetti©articoli©e©stata©demandata©alla©potesta©regolamentare©del© Governo,©ai©sensi©dell'art.©17,©comma©2,©della©legge©23©agosto©1988,©n.©400,©con©le©modalita© di©cui©al©presente©articolo©e©secondo©le©norme©della©legge©n.©109©del©1994©la©materia©dei©lavori© pubblici©con©riferimento:©a) alla©programmazione,©alla©progettazione,©alla©direzione©dei© lavori,©al©collaudo©e©alle©attivita©di©supporto©tecnico-amministrativo©con©le©annesse©norma- tive©tecniche;©b) alle©procedure©di©affidamento©degli©appalti©e©delle©concessioni©di©lavori©pub- blici,©nonche¨degli©incarichi©di©progettazione;©c) alle©forme©di©pubblicita©e©di©conoscibilita© degli©atti©procedimentali,©anche©mediante©informazione©televisiva©o©trasmissione©telematica,© nonche¨alle©procedure©di©accesso©agli©atti;©d) ai©rapporti©funzionali©tra©i©soggetti©che©concor- rono©alla©realizzazione©dei©lavori©e©alle©relative©competenze.© Subito©dopo©l'emanazione©delle©suddette©norme,©questa©Corte©ha©esaminato©la©questione© di©legittimita©costituzionale©dell'art.©3©della©legge©n.©109©del©1994©sollevata©da©alcune©regioni© e,©con©la©sentenza©n.©482©del©1995,©l'ha©dichiarata©infondata©rilevando,©fra©l'altro,©l'inesat- tezza©del©presupposto©interpretativo©da©cui©le©ricorrenti©muovevano,©e©cos|©testualmente© motivando:©ûI©regolamenti©governativi,©compresi©quelli©delegati,©non©sono©legittimati©a©disci- plinare©materie©di©competenza©regionale©o©provinciale©(sentenza©n.©333©del©1995).©Ne¨lo©stru- mento©della©delegificazione©previsto©dall'art.©17©della©legge©n.©400©del©1988©puo©operare©per© fonti©di©diversa©natura,©tra©le©quali©vi©e©un©rapporto©di©competenza©e©non©di©gerarchia.©Nel© caso©in©esame©la©disposizione©denunciata©prevede©esclusivamente©la©delegificazione©statale,© rispettando©l'attribuzione©alla©legge©della©disciplina©dei©rapporti©con©le©regioni©e©le©province© autonome.©Difatti©queste©ultime©non©sono©comprese©tra©le©amministrazioni©e©gli©enti©destina- tari©del©regolamento,©secondo©l'espressa©previsione©ed©elencazione©che©nefal'art.©2,© comma©2,©lettera©a),©della©legge©n.©109©del©1994.©Solo©la©diretta©incompatibilita©delle©norme© regionali©con©i©sopravvenuti©principi©e©norme©fondamentali©della©legge©statale©puo©determi- nare,©ai©sensi©dell'art.©10,©primo©comma,©della©legge©10©febbraio©1953,©n.©62,©l'abrogazione© delle©prime©(sentenze©nn.©153©del©1995,©498©e©497©del©1993,©50©del©1991,©151©del©1974).©La© disposizione©denunciata©non©trova©quindi©applicazione©alle©ricorrenti,©che©non©hanno©per- tanto©interesse©a©far©valere©gli©ulteriori©vizi©prospettati,©mancando©la©lesione©dell'autonomia© costituzionalmente©garantita©alle©regioni©e©alle©province©autonome©(sentenze©nn.©314©del© 1990©e©961©del©1988).©Esclusa©l'applicabilita©alle©regioni©dell'emanando©regolamento,©ogni© dubbio©di©legittimita©costituzionale©riferito©ai©suoi©contenuti©(in©particolare,©per©il©rinvio©ad© RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© esso©operato©dall'art.©8,©comma©2,©della©legge©n.©109©del©1994,©secondo©quanto©prospettano©le© province©autonome©di©Bolzano©e©di©Trento©e©la©Regione©Sardegna)©non©ha©ragione©di©essereý.© Sulla©base©di©tali©considerazioni©il©d.P.R.©n.©34©del©2000©öe©particolarmente©le©norme© dello©stesso©impugnate©öe©incostituzionale©nella©parte©in©cui©dispone©la©propria©applicabi- lita©alle©regioni,©anche©a©statuto©speciale,©e©alle©province©autonome©per©non©essere©le©stesse© comprese©fra©i©destinatari©del©regolamento.© Ne¨si©puo©convenire©con©l'eccezione©della©difesa©erariale©secondo©cui©la©sentenza©della© Corte©n.©482©del©1995,©non©ha©riguardato©l'art.©8©della©legge©n.©109©del©1994,©relativo©al© sistema©unitario©di©qualificazione,©essendo©infatti©sufficiente©rilevare,©da©un©lato,©che,©come© risulta©dalla©motivazione©della©pronuncia©di©questa©Corte,©vi©e©espresso©richiamo©all'articolo© citato©e,©dall'altro©che©l'art.©8©della©legge©abilitante,©rinvia,©per©i©lavori©pubblici©assoggettati,© all'art.©2,©comma©1,©che,©a©sua©volta,©per©i©soggetti©affidatari,©richiama©l'art.©2,©comma©2,© dove©non©sono©comprese©regioni©e©province©autonome.© Quanto©enunciato©trova©del©resto©conferma©nella©sentenza©di©questa©Corte©n.©376©del© 2002©che,©nell'affrontare©il©problema©dei©regolamenti©di©delegificazione©emanati©ai©sensi©del- l'art.©17,©comma©2,©della©legge©n.©400©del©1988,©afferma©espressamente©che©la©delegificazione© cioe©la©sostituzione©di©una©disciplina©di©livello©regolamentare©ad©una©preesistente©di©livello© legislativo©riguarda©solo©la©legislazione©statale©preesistente©e©che©la©delegificazione©e©lo©stru- mento©adottato©dal©legislatore©statale©per©realizzare©l'obiettivo©della©semplificazione©dei©pro- cedimenti©nell'ambito©di©cio©che©era©gia©disciplinato©dalle©leggi©statali©precedentemente©in© vigore.©La©sostituzione©in parte qua con©norme©regolamentari©riguarda©esclusivamente©le© preesistenti©disposizioni©di©leggi©statali.© 4.2.©öConcludendo©sui©primi©tre©ricorsi,©va©dichiarato©che©non©spetta©allo©Stato©adot- tare,©con©il©decreto©del©Presidente©della©Repubblica©25©gennaio©2000,©n.©34©(Regolamento© recante©istituzione©del©sistema©di©qualificazione©per©gli©esecutori©di©lavori©pubblici,©ai©sensi© dell'articolo©8©della©legge©11©febbraio©1994,©n.©109,©e©successive©modificazioni)©norme©applica- bili©nei©confronti©delle©regioni,©anche©a©statuto©speciale,©e©delle©province©autonome©di©Trento© e©di©Bolzano©e,©conseguentemente,©va©pronunciato©l'annullamento©degli©artt.©1,©comma©2,©2,© comma©1,©lettera©b),©5,©comma©1,©lettera©h) ed©8,©comma©1,©del©predetto©d.P.R.©25©gennaio© 2000,©n.©34,©nella©parte©in©cui,©rispettivamente,©(a) individuano©fra©i©destinatari©del©sistema© unico©di©qualificazione,©gli©esecutori©dei©lavori©pubblici,©di©importo©superiore©a©150.000©euro,© affidati©dalle©regioni©anche©a©statuto©speciale©e©dalle©province©autonome©di©Trento©e©Bolzano© (art.©1,©comma©2);©(b) definiscono©ûstazioni©appaltantiý,©fra©le©altre,©le©regioni©anche©a©sta- tuto©speciale©e©le©province©autonome©di©Trento©e©Bolzano©(art.©2,©comma©1,©lett.©b);©(c) inclu- dono©nella©commissione©consultiva©due©rappresentanti©delle©regioni©e©delle©province©auto- nome©(art.©5,©comma©1,©lett.©h),©espressione©da©intendersi©comprensiva©anche©delle©regioni© ad©autonomia©differenziata);©(d) includono©anche©le©regioni©e©le©province©autonome©tra©i©sog- getti©che©non©possono©detenere©partecipazioni©al©capitale©di©una©SOA©(art.©8,©comma©1,© espressione©comprensiva©anche©delle©regioni©a©statuto©speciale).© 5.©öPassando©all'esame©degli©altri©tre©ricorsi©proposti©dalla©regione©Emilia©Romagna,© dalla©provincia©di©Trento©e©dalla©provincia©di©Bolzano©deve©rilevarsi,©preliminarmente,©l'in- fondatezza©dell'eccezione©di©inammissibilita©sollevata©dalla©difesa©erariale©ed©argomentata© sulla©circostanza©che©l'atto©impugnato©ha©solo©la©forma©del©regolamento©ma©sostanza©e©forza© di©legge,©come©tale©inidoneo©ad©essere©oggetto©di©conflitto©di©attribuzione,©potendosi©nei©suoi© confronti©proporre©solo©ricorso©in©via©principale©nei©diversi©termini©previsti;©con©la©conse- guenza©che,©anche©a©volerli©considerare,©in©via©di©conversione,©quale©impugnativa©diretta,© sarebbero©palesemente©tardivi.© L'atto©impugnato©non©ha©valore©di©legge©e,©quindi,©non©e©soggetto©al©procedimento©di© impugnazione©gia©previsto©dall'art.©2©della©legge©costituzionale©del©1948©e©ora©previsto©(con© termine©modificato)©dall'art.©127,©comma©2,©della©Costituzione.© Correttamente,©pertanto,©le©ricorrenti©hanno©proposto©il©conflitto©di©attribuzione©ed©i© relativi©ricorsi,©notificati©nel©termine©di©sessanta©giorni©dalla©pubblicazione©dell'atto©impu- gnato,©ai©sensi©dell'art.©39,©comma©2,©della©legge©n.©87©del©1953©sono©ammissibili,©per©essere© stati©tempestivamente©proposti.© 5.1©öPassando©all'esame©delle©singole©questioni,©sono©fondate©le©censure©relative©agli© artt.©1,©comma©2,©e©188,©commi©8,©9©e©10©del©d.P.R.©n.©554©del©1999,©per©le©stesse©ragioni©enun- ciate©nel©precedente©paragrafo©n.©4.1,©dal©momento©che©tale©disciplina©estende,©con©norma© IL©CONTENZIOSO©NAZIONALE© regolamentare,©le©disposizioni©predette©a©soggetti©esclusi©dall'applicazione©delle©stesse,©sulla© base©della©legge©n.©109©del©1994.©Pertanto,©va©dichiarato©che©non©spetta©allo©Stato©adottare© con©il©decreto©del©Presidente©della©Repubblica©21©dicembre©1999,©n.©554©(Regolamento©di© attuazione©della©legge©quadro©in©materia©di©lavori©pubblici©11©febbraio©1994,©n.©109,©e©succes- sive©modificazioni)©norme©applicabili©nei©confronti©delle©regioni,©anche©a©statuto©speciale,©e© delle©province©autonome©di©Trento©e©di©Bolzano©e,©conseguentemente©va©pronunciato©l'annul- lamento©degli©artt.©1,©comma©2,©e©188,©commi©8,©9©e©10©del©citato©d.P.R.©n.©554©del©1999,©nella© parte©in©cui©estendono,©rispettivamente,©l'applicabilita©del©regolamento©ai©lavori©pubblici©di© interesse©regionale©e©provinciale©finanziati©in©misura©prevalente©con©fondi©provenienti©dallo© Stato,©ai©lavori©realizzati©nell'ambito©di©funzioni©delegate©e©nell'ambito©delle©materie©non© oggettodipotesta©legislativaanormadell'art.©117dellaCostituzione(art.©1,comma2),non- che¨estendono©l'obbligo©di©istituire©elenchi©di©collaudatori©e©di©curarne©la©tenuta©mediante© apposite©commissioni©(art.©188,©commi©8,©9©e©10).© Il©prevalente©finanziamento©statale©e©l'afferenza©a©funzioni©delegate©o©a©materie©estranee© al©vecchio©art.©117©della©Costituzione©non©giustificano©infatti©l'applicabilita©del©regolamento© che,©in©via©generale,©non©si©applica©alle©regioni©e©si©deve©escludere©che©il©criterio©del©finanzia- mento©prevalente©sia©suscettibile©di©trasferire©un'opera©pubblica©dalla©sfera©di©competenza© regionale©a©quella©statale.© Quanto©all'altra©censura©e©sufficiente©osservare©che©lavori©pubblici©di©competenza©regio- nale©non©sono©solo©quelli©attinenti©ad©altre©materie©di©competenza©regionale©previste©dal©vec- chio©art.©117,©in©quanto©l'ambito©della©materia©ûlavori©pubbliciý©di©competenza©regionale© era©definito©da©norme©di©attuazione©degli©statuti©speciali©e,©per©le©regioni©ordinarie,©dal© d.P.R.©24©luglio©1977,©n.©616©(Attuazione©della©delega©di©cui©all'art.©1©della©legge©22©luglio© 1975,©n.©382).© 5.2.©öCon©riferimento©alla©censura©relativa©dell'art.©1,©comma©3,©del©d.P.R.©n.©544©del© 1999,©secondo©cui,©ai©sensi©dell'art.©10©della©legge©n.©62©del©1953,©le©regioni,©anche©a©statuto© speciale©e©le©province©autonome©di©Trento©e©di©Bolzano©applicano©le©disposizioni©del©regola- mento©fino©a©quando©non©avranno©adeguato©la©propria©legislazione©ai©principi©desumibili© dalla©legge,©occorre©distinguere©fra©regioni©ordinarie©e©province©di©Trento©e©Bolzano©(acco- munate,©per©quel©che©interessa,©alla©regione©Trentino-Alto©Adige).© Nei©confronti©delle©prime©la©norma©impugnata©non©e©illegittima,©perche¨ad©esse©si© applica©il©meccanismo©dell'art.©10©della©legge©n.©62©del©1953,©esplicitamente©richiamata.© La©disposizione©denunciata©va©intesa©nel©senso©che©il©regolamento©si©applica©ove©la©pree- sistente©legislazione©regionale©risulti©in©concreto©abrogata©per©effetto©del©suo©contrasto©con© i©principi©fondamentali©recati©dalla©legge©n.©109©del©1994,©oltre©che©la©dove©non©vi©sia©mai© stata©legislazione©regionale©(e©dunque©la©disciplina©statale©previgente©e©ora©ûdelegificataý© continui©ad©applicarsi©in©forza©del©principio©di©continuita©).© Stabilire©se©le©leggi©regionali©preesistenti©sono©o©non©sono©in©contrasto©con©i©nuovi©prin- cipi©fondamentali©e,©quindi,©sono©o©non©sono©abrogate,©e©compito©dei©giudici©nei©casi©con- creti;©il©regolamento©statale©non©puo©fare©presumere©che©sia©cos|©,©a©priori,©per©tutte©le©leggi© regionali©preesistenti.© Sulla©base©di©questa©interpretazione,©la©questione,©relativa©alle©regioni©ordinarie,©e©infon- data.© Diverso©e©il©discorso©per©le©province©di©Trento©e©Bolzano.(che©godono©di©una©disciplina© comune,©per©quanto©di©interesse,©alla©regione©Trentino-Alto©Adige).© A©loro©non©si©applica©l'art.©10©della©legge©n.©62©del©1953,©ma©l'art.©2©del©d.lgs.©16©marzo© 1992,©n.©266©(Norme©di©attuazione©dello©statuto©speciale©per©il©Trentino-Alto©Adige©concer- nenti©il©rapporto©tra©atti©legislativi©statali©e©leggi©regionali©e©provinciali,©nonche¨la©potesta© statale©di©indirizzo©e©coordinamento),©secondo©cui©il©sopravvenire©di©nuove©norme©statali© comportanti©vincoli©di©adeguamento©della©legislazione©provinciale©non©produce©abrogazione© delle©leggi©provinciali©preesistenti©in©contrasto©con©i©nuovi©vincoli,©ma©solo©un©obbligo©di© adeguamento,©la©cui©mancata©realizzazione©puo©essere©fatta©valere©dal©Governo©con©apposito© ricorso©contro©le©leggi©provinciali©non©adeguate.© Nei©confronti,©quindi,©delle©due©province©autonome©non©puo©trovare©applicazione©il© regolamento©statale©in©base©all'art.©10©della©legge©n.©62©del©1953.© Pertanto©va©dichiarato©che©non©spetta©allo©Stato©e©per©esso©al©Presidente©del©Consiglio© dei©ministri©adottare,©con©il©decreto©del©Presidente©della©Repubblica©21©dicembre©1999,© RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© n.©554©(Regolamento©di©attuazione©della©legge©quadro©in©materia©di©lavori©pubblici©11©febb raio©1994,©n.©109,©e©successive©modificazioni)©norme©applicabili©in©via©suppletiva©nei©conf ronti©delle©province©autonome©di©Trento©e©di©Bolzano,©e,©conseguentemente©va©pronunciato l'annullamento©dell'art.©1,©comma©3,©del©predetto©d.P.R.©21©dicembre©1999,©n.©554,©nella©parte in©cui©si©riferisce©alle©province©autonome©di©Trento©e©di©Bolzano. Per questi motivi la Corte costituzionale riuniti©i©giudizi; a) dichiara che©non©spetta©allo©Stato©e©per©esso©al©Presidente©del©Consiglio©dei©ministri,© adottare,©con©il©decreto©del©Presidente©della©Repubblica©25©gennaio©2000,©n.©34©(Regola- mento©recante©istituzione©del©sistema©di©qualificazione©per©gli©esecutori©di©lavori©pubblici,©ai© sensi©dell'articolo©8©della©legge©11©febbraio©1994,©n.©109,©e©successive©modificazioni)©e©con©il© decreto©del©Presidente©della©Repubblica©21©dicembre©1999,©n.©554©(Regolamento©di©attua- zione©della©legge©quadro©in©materia©di©lavori©pubblici©11©febbraio©1994,©n.©109,©e©successive© modificazioni)©norme©applicabili©nei©confronti©delle©Regioni,©anche©a©statuto©speciale,©e©delle© province©autonome©di©Trento©e©di©Bolzano,©e,©conseguentemente,©annulla©gli©artt.©1,© comma©2,©2,©comma©1,©lettera©b),©5,©comma©1,©lettera©h) e©8,©comma©1,©del©d.P.R.©25©gennaio© 2000,©n.©34,©nonche¨gli©artt.©1,©commi©2©e©188,©commi©8,©9©e©10©del©d.P.R.©21©dicembre©1999,© n.©554,©nella©parte©in©cui©si©riferiscono©alle©Regioni,©anche©a©statuto©speciale,©e©alle©province© autonome©di©Trento©e©di©Bolzano;© b) dichiara che©non©spetta©allo©Stato©e©per©esso©al©Presidente©del©Consiglio©dei©ministri© adottare,©con©il©decreto©del©Presidente©della©Repubblica©21©dicembre©1999,©n.©554©(Regola- mento©di©attuazione©della©legge©quadro©in©materia©di©lavori©pubblici©11©febbraio©1994,© n.©109,©e©successive©modificazioni)©norme©applicabili©nei©confronti©delle©province©autonome© di©Trento©e©di©Bolzano,©e,©conseguentemente©annulla©l'art.©1,©comma©3,©del©predetto©d.P.R.© 21©dicembre©1999,©n.©554,©nella©parte©in©cui©si©riferisce©alle©province©autonome©di©Trento©e© di©Bolzano;© c) rigetta,©per©il©resto,©il©ricorso©per©conflitto©di©attribuzioni©proposto©dalla©regione©Emi- lia©Romagna©avverso©l'art.©1,©comma©3,©del©decreto©del©Presidente©della©Repubblica© 21©dicembre©1999,©n.©554©(Regolamento©di©attuazione©della©legge©quadro©in©materia©di©lavori© pubblici©11©febbraio©1994,©n.©109,©e©successive©modificazioni),©con©il©ricorso©indicato©in©pre- messa.© Cos|©deciso©in©Roma,©nella©sede©della©Corte©costituzionale,©Palazzo©della©Consulta,©il© 23©settembre©2003©(omissis)ý.© Memoria dell'Avvocatura Generale dello Stato per il Presidente del Consiglio dei Ministri (ct© 22779/00,©Avv.©dello©Stato©P.©Cosentino).© ûCon©ricorso©notificato©in©data©27©giugno©2000©la©Provincia©Autonoma©di©Bolzano©ha© sollevato©innanzi©a©codesta©Corte©conflitto©di©attribuzioni©nei©confronti©dello©Stato,©chie- dendo©che©venga©dichiarato©che©non spetta allo Stato di©disciplinare©con©regolamento©ed©in© modo©direttamente©vincolante©i©lavori©pubblici©di©interesse©provinciale©di©competenza©della© ricorrente©Provincia©Autonoma,©e conseguentemente annullare il©decreto©del©Presidente©della© Repubblica©21©dicembre©1999©n.©554,©concernente©ûRegolamento©di©attuazione©della©legge-- quadro©in©materia©di©lavori©pubblici©11©febbraio©1994©n.©109©e©successive©modificazioniý,© nella©parte©in©cui©esso©intende©disciplinare©lavori©pubblici©di©interesse©provinciale,©e©segnata- mente©negli©articoli©1,©commi©2©e©3,©e©188,©comma©8,©per©violazione©di©principi©e©norme©costi- tuzionali©statutari©e©attuativi.© Si©e©costituito©per©resistere©il©Presidente©del©Consiglio©dei©Ministri,©concludendo©perche¨ la©Corte©dichiari©inammissibile©o©comunque©respinga©il©ricorso.© A) Il©ricorso©per©conflitto©di©attribuzioni©parrebbe©in©primo©luogo©non©ammissibile,©e© cio©in©quanto©l'atto©impugnato©(il©d.P.R.©21©dicembre©1999©n.©554)©siccome©invasivo©della© sfera©di©competenza©provinciale©ha©soltanto©la©forma,©o©la©veste,©di©regolamento,©ma©possiede© la©sostanza,©e©la©forza,©di©legge©(generale©e©astratta),©in©quanto©trattasi©di©regolamento©c.d.© delegificato,©cui©tali©forza©e©sostanza©sono©stati©attribuiti©dall'art.©3,©comma©1,©della©legge- quadro©11©febbraio©1994©n.©109©(con©riferimento©all'ipotesi©di©cui©all'art.©17,©comma©2,©della© IL¨CONTENZIOSO¨NAZIONALE¨ legge¨23¨agosto¨1988¨n.¨400¨per¨la¨disciplina¨di¨materie¨non¨coperte¨da¨riserva¨assoluta¨di¨ legge).¨Pertanto,¨nei¨riguardi¨di¨un¨atto¨dello¨Stato¨dotato¨di¨tale¨forza¨(di¨legge)¨non¨sembra¨ possa¨instaurarsi¨conflitto¨di¨attribuzioni,¨bens|©¨impugnativa¨diretta¨dell'atto¨avente¨forza¨ di¨legge¨ai¨sensi¨dell'art.¨2¨della¨legge¨cost.¨9¨febbraio¨1948,¨n.¨1¨nonche¨art.¨32¨legge¨ 11¨marzo¨1953¨n.¨87,¨peraltro¨entro¨il¨termine¨(in¨vigore¨prima della¨modifica¨dell'art.¨127¨ Cost,¨introdotto¨con¨l'art.¨8¨della¨legge¨cost.¨18¨ottobre¨2001,¨n.¨3)¨di¨30¨giorni dalla pubbli- cazione della¨legge¨(nella¨specie¨avvenuta¨in¨Gazzetta Ufficiale 28¨aprile¨2000¨n.¨98,¨S.O.¨ n.¨66/2),¨anziche¨quello¨di¨60¨giorni¨previsto¨per¨i¨conflitti¨di¨attribuzione¨ai¨sensi¨del- l'art.¨39,¨comma¨2,¨della¨legge¨11¨marzo¨1953¨n.¨87.¨Il¨ricorso¨de quo agitur,¨notificato¨il¨ 26¨giugno¨2000,¨risulta¨pertanto¨inammissibile¨e¨comunque¨anche¨a¨volerlo¨considerare,¨in¨ via¨di¨conversione¨dell'atto¨processuale,¨quale¨impugnativa¨diretta,¨palesemente¨tardivo¨ (rispetto¨alla¨disciplina¨decadenziale¨vigente¨all'epoca¨della¨sua¨proposizione).¨ B) Il¨ricorso¨risulta¨comunque¨del¨tutto¨infondato¨nel¨merito.¨Con¨esso¨la¨Provincia¨ Autonoma¨di¨Bolzano¨lamenta¨la¨violazione¨delle¨proprie¨attribuzioni¨di¨cui¨agli¨artt.¨8,¨ n.¨17,¨e¨16¨dello¨statuto¨speciale¨(in¨particolare,¨art.¨2¨del¨d.lgs¨16¨marzo¨1992¨n.¨266)¨nonche¨ dell'art.¨107¨dello¨statuto.¨Tale¨violazione¨graverebbe¨sui¨principi¨costituzionali¨relativi¨ai¨ rapporti¨tra¨fonti¨statali¨e¨regionali;¨viene,¨inoltre,¨lamentata¨la¨violazione¨del¨principio¨di¨ legalita©¨.¨ Ad¨avviso¨della¨ricorrente,¨infatti,¨il¨regolamento¨impugnato¨sarebbe¨privo¨di¨fonda- mento¨legale¨in¨quanto¨la¨legge¨n.¨109/1994¨aveva¨stabilito¨che¨il¨regolamento¨governativo¨ non¨dovesse¨riguardare¨anche¨regioni¨e¨province¨autonome.¨ La¨ricorrente,¨pertanto,¨chiede¨alla¨Corte¨Costituzionale¨la¨dichiarazione¨di¨non¨spet- tanza¨allo¨Stato¨del¨potere¨di¨disciplinare,¨con¨il¨decreto¨del¨Presidente¨della¨Repubblica¨ 21¨dicembre¨1999,¨n.¨554,¨i¨lavori¨pubblici¨di¨interesse¨regionale¨di¨competenza¨della¨ricor- rente¨Provincia¨Autonoma¨e¨chiede,¨per¨l'effetto,¨l'annullamento¨delle¨disposizioni¨di¨cui¨ all'art.¨1,¨commi¨2¨e¨3,¨e¨dell'art.¨188,¨commi¨8-10,¨del¨presente¨regolamento.¨ Le¨censure¨devono¨essere¨respinte.¨ In¨primo¨luogo,¨infatti,¨per¨quanto¨riguarda¨il¨criterio¨della¨prevalenza¨del¨finanzia- mento¨statale¨(art.¨1,¨comma¨2,¨del¨decreto¨del¨Presidente¨della¨Repubblica¨n.¨554/1999)¨ai¨ fini¨dell'applicabilita©¨delle¨norme¨del¨regolamento¨alle¨Regioni,¨occorre¨rilevare¨che¨esso¨ attiene¨ad¨un¨aspetto¨connesso¨a¨valutazioni discrezionali di allocazione di ingenti risorse finanziarie,¨con¨conseguente¨sottrazione¨di¨fondi¨da¨destinare¨ad¨altre¨possibili¨finalita©¨sicu- ramente¨di¨interesse¨dello¨Stato;¨l'interesse¨ûregionaleý¨-che¨ovviamente¨non¨puo©¨essere¨ legato¨a¨parametri¨fissi¨e¨predeterminabili,¨quale¨ad¨esempio¨quello¨meramente¨territoriale¨ -diventa¨in¨tal¨modo¨recessivo¨nell'ambito¨della¨qualificazione¨da¨darsi¨all'interesse¨ai¨sensi¨ dell'art.¨117¨della¨Costituzione.¨ Per¨quanto¨concerne¨poi¨il¨riferimento¨alle¨ûmaterie¨non¨oggetto¨di¨potesta©¨legislativa¨a¨ norma¨dell'articolo¨117¨della¨Costituzioneý,¨deve¨evidenziarsi¨che¨la¨vastita©¨degli¨ambiti¨ oggetto¨del¨regolamento¨postula¨certamente¨la¨regolamentazione¨di¨materie che non atten- gono alla legislazione regionale dei lavori pubblici rigidamente¨intesa¨(quali,¨ad¨esempio,¨la¨ disciplina¨delle¨societa©¨di¨ingegneria,¨quella¨relativa¨alla¨definizione¨delle¨controversie,¨non- che¨alle¨garanzie)ý.¨ Va¨inoltre¨osservato¨che¨la¨riforma¨operata¨dal¨legislatore¨nel¨settore¨dei¨lavori¨pubblici¨ si¨fonda¨essenzialmente¨sulla¨stretta¨connessione¨tra¨le¨norme¨contenute¨nella¨legge¨quadro¨ e¨quelle¨del¨regolamento¨delegificante,¨tale¨da¨non¨poter¨essere¨considerati¨operanti¨i¨principi¨ contenuti¨nella¨legge,¨se¨non¨tradotti¨nella¨disciplina¨contenuta¨nel¨decreto¨in¨questione,¨ ove¨naturalmente¨non¨trasposti¨nelle¨leggi¨regionali,¨come¨previsto¨al¨comma¨3¨dell'arti- colo¨1¨del¨decreto¨del¨Presidente¨della¨Repubblica¨n.¨554/1999.¨ Occorre¨aggiungere,¨infine,¨che¨laddove¨il¨riferimento¨all'art.¨10¨della¨legge¨n.¨62¨del¨ 1953¨sembra¨escludere¨le¨Regioni¨a¨statuto¨speciale¨e¨le¨province¨autonome¨dall'obbligo¨di¨ adeguare¨la¨propria¨legislazione¨ai¨nuovi¨principi¨recati¨dalla¨legge¨quadro¨e¨dal¨regola- mento,¨tale¨obbligo¨deriva¨direttamente¨dall'articolo¨1,¨comma¨2,¨della¨legge¨n.¨109/1994,¨ attraverso¨il¨richiamo¨espresso¨ai¨principi¨di¨riforma¨economica¨sociale.¨ Per¨le¨suesposte¨considerazioni,¨il¨Presidente¨del¨Consiglio¨dei¨Ministri¨insiste¨nelle¨con- clusioni¨di¨inammissibilita©¨e¨comunque¨di¨rigetto¨gia©¨formulate¨nell'atto¨di¨costituzione.¨ Roma,¨22¨febbraio¨2003¨^Avv. Paolo Cosentinoý.¨ RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© Sussidiarieta©e©leale©collaborazione©nel©sistema© delle©infrastrutture©e©degli©insediamenti© produttivi©strategici© (Corte Costituzionale, sentenza 25 settembre -10 ottobre 2003 n.303) Nel©contesto©delle©decisioni©della©Corte©Costituzionale©merita©una©parti- colare©attenzione©la©sentenza©n.©303©del©1.©ottobre©2003,©pronunciata©nel©giu- dizio©di©costituzionalita©,©promosso©dalle©Regioni,©sulla©delega©al©governo©in© materia©di©infrastrutture©ed©insediamenti©produttivi©strategici©di©cui©alla©legge© n.©443/2001,©sulle©modificazioni©a©tale©disciplina©introdotte©dalla©leggen.© 166©del©2002©e©sulla©relativa©legislazione©delegata.©L'importanza©della©deci- sione©e©nella©circostanza©che©la©Corte©Costituzionale©individua©un©limite©fun- zionale©all'operativita©del©criterio©della©competenza©legislativa©residuale©delle© Regioni©di©cui©all'art.©117©del©nuovo©Titolo©V,©nei©principi©di©sussidiarieta©e© di©necessaria©collaborazione.© La©sussidiarieta©opera©^secondo©la©Corte©Costituzionale©^come©criterio© di©allocazione©al©livello©piu©adeguato©delle©funzioni,©anche©legislative,©col©solo© limite©che©i©presupposti©per©tale©modificazione©funzionale©della©competenza© siano©concretamente©saggiati©in©un©rapporto©di©concreta©collaborazione©con© le©Regioni©e©gli©altri©soggetti©incisi.© Il©principio©cos|©introdotto©apre©un©varco©di©ragionevolezza©nel©quadro© interpretativo©del©nuovo©Titolo©V©e©sembra©essere©stato©adottato©in©prospet- tiva©dalla©Corte©Costituzionale©come©misura©concreta©per©valutare©gli©even- tuali©sconfinamenti©statali©nell'area©della©legislazione©riservata©alle©Regioni.© G.F.© Corte©Costituzionale,©sentenza©25©settembre©-1.©ottobre©2003©n.©303©^Presidente R.©Chieppa© ^Redattore C.©Mezzanotte©^Giudice G.©Zagrebelsky©(ct.©41387/02©ed©altri,©Avv.©dello© Stato©P.©Cosentino).© û(omissis)©Considerato in diritto 1.©öLe©Regioni©Marche,©Toscana,©Umbria©ed©Emilia- Romagna©e©la©Provincia©autonoma©di©Trento©(reg.©ric.©nn.©9,©11,©13-15©del©2002)©denunciano© la©legge©21©dicembre©2001,©n.©443©(Delega©al©Governo©in©materia©di©infrastrutture©ed©insedia- menti©produttivi©strategici©ed©altri©interventi©per©il©rilancio©delle©attivita©produttive),©cosid- detta©ûlegge©obiettivoý,©il©cui©unico©articolo©e©impugnato©in©piu©commi©e,©segnatamente,©nei© commi©da©1©a©12©e©nel©comma©14,©censurati©per©asserito©contrasto©con©gli©articoli©117,©118©e© 119©della©Costituzione.© La©Regione©Toscana©(reg.©ric.©n.©68©del©2002)©impugna,©per©contrasto©con©gli©artt.©117,© 118©e©119©Cost.,©anche©l'art.©13,©commi©1,©3,©4,©5,©6©e©11,©della©legge©1.©agosto©2002,©n.©166© (Disposizioni©in©materia©di©infrastrutture©e©trasporti),©che©reca©alcune©modifiche©alla©legge© n.©443©del©2001.© La©Regione©Toscana,©la©Provincia©autonoma©di©Bolzano,©la©Regione©Marche©e©la©Pro- vincia©autonoma©di©Trento©(reg.©ric.©nn.©79-81©e©83©del©2002)©denunciano©altres|©numerosi© articoli©del©decreto©legislativo©20©agosto©2002,©n.©190©(Attuazione©della©legge©21©dicembre© 2001,©n.©443,©per©la©realizzazione©delle©infrastrutture©e©degli©insediamenti©produttivi©strategici© e©di©interesse©nazionale),©in©riferimento©agli©artt.©76,©117,©118©e©120©Cost.,©nonche¨allo©statuto© speciale©per©il©Trentino-Alto©Adige,©nel©testo©approvato©con©d.P.R.©31©agosto©1972,©n.©670© (Approvazione©del©testo©unico©delle©leggi©costituzionali©concernenti©lo©statuto©speciale©per©il© Trentino-Alto©Adige).© IL©CONTENZIOSO©NAZIONALE© Infine,©le©Regioni©Campania,©Toscana,©Marche,©Basilicata,©Emilia-Romagna,©Umbria©e© Lombardia©ed©il©comune©di©Vercelli©(reg.©ric.©nn.©84-91©del©2002)©impugnano©sia©l'intero©testo© del©decreto©legislativo©4©settembre©2002,©n.©198©(Disposizioni©volte©ad©accelerare©la©realizza- zione©delle©infrastrutture©di©telecomunicazioni©strategiche©per©la©modernizzazione©e©lo©svi- luppo©del©Paese,©a©norma©dell'art.©1,©comma©2,©della©legge©21©dicembre©2001,©n.©443),©sia,© specificamente,©numerosi©articoli©del©medesimo©decreto©legislativo,©lamentando©la©violazione© degli©artt.©3,©9,©32,©41,©42,©44,©70,©76,©77,©97,©114,©117,©118©e©119©Cost.,©nonche¨dell'art.©174© del©trattato©istitutivo©della©Comunita©europea.© 1.1.©öLa©stretta©connessione©per©oggetto©e©per©titolo©delle©norme©denunciate,©tutte© contenute©nella©legge©di©delega©n.©443©del©2001©e©nei©decreti©legislativi©n.©190©e©n.©198©del© 2002©che©se©ne©proclamano©attuativi,©nonche¨la©sostanziale©analogia©delle©censure©prospet- tate©dalle©ricorrenti,©rendono©opportuna©la©trattazione©congiunta©dei©ricorsi,©che©vanno© quindi©decisi©con©un'unica©sentenza.© 2.©öPrima©di©affrontare©nel©merito©le©censure©proposte©dalle©ricorrenti©e©opportuno©sof- fermarsi©sul©contenuto©della©legge©n.©443©del©2001.©Si©tratta©di©una©disciplina©che©definisce©il© procedimento©da©seguire©per©l'individuazione,©la©localizzazione©e©la©realizzazione©delle©infra- strutture©pubbliche©e©private©e©degli©insediamenti©produttivi©strategicidipreminente©interesse© nazionale©da©realizzare©per©la©modernizzazione©e©lo©sviluppo©del©Paese.©Il©procedimento©si© articola©secondo©queste©cadenze:©il©compito©di©individuare©le©suddette©opere,©da©assolversi© ûnel©rispetto©delle©attribuzioni©costituzionali©delle©Regioniý,©e©conferito©al©Governo© (comma©1).©Nella©sua©originaria©versione©la©disposizione©stabiliva©che©l'individuazione©avve- nisse,©sentita©la©Conferenza©unificata©di©cui©all'art.©8©del©decreto©legislativo©28©agosto©1997,© n.©281,©a©mezzo©di©un©programma©ûformulato©su©proposta©dei©Ministri©competenti,©sentite© le©Regioni©interessate,©ovvero©su©proposta©delle©Regioni,©sentiti©i©Ministri©competentiý.©Il© programma©doveva©tener©conto©del©piano©generale©dei©trasporti©e©doveva©essere©inserito©nel© Documento©di©programmazione©economico-finanziaria©(DPEF),©con©indicazione©degli©stan- ziamenti©necessari©per©la©realizzazione©delle©opere.©Nell'individuare©le©infrastrutture©e©gli© insediamenti©strategici©il©Governo©era©tenuto©a©procedere©ûsecondo©finalita©di©riequilibrio© socio-economico©fra©le©aree©del©territorio©nazionaleý©e©ad©indicare©nel©disegno©di©legge©finan- ziaria©ûle©risorse©necessarie,©che©integrano©i©finanziamenti©pubblici,©comunitari©e©privati©allo© scopo©disponibiliý.©L'originario©comma©1©prevedeva,©infine,©che©ûin©sede©di©prima©applica- zione©della©presente©legge©il©programma©e©approvato©dal©Comitato©interministeriale©per©la© programmazione©economica©(CIPE)©entro©il©31©dicembre©2001ý.© Il©comma©1©dell'art.©1©della©legge©n.©443©del©2001©e©stato©modificato©dall'art.©13,© comma©3,©della©legge©1.©agosto©2002,©n.©166,©che©ha©mantenuto©in©capo©al©Governo©l'indivi- duazione©delle©infrastrutture©e©degli©insediamenti©strategici©e©di©preminente©interesse©nazio- nale,©ma©ha©elevato©il©livello©di©coinvolgimento©delle©Regioni©e©delle©Province©autonome,© introducendo©espressamente©un'intesa:©in©base©all'art.©1,©comma©1,©attualmente©vigente,©l'in- dividuazione©delle©opere©si©definisce©a©mezzo©di©un©programma©che©e©predisposto©dal©Mini- stro©delle©infrastrutture©e©dei©trasporti©ûd'intesa©con©i©Ministri©competenti©e©le©Regioni©o©Pro- vince©autonome©interessateý.©Tale©programma©deve©essere©inserito©sempre©nel©DPEF©ma©pre- vio©parere©del©CIPE©e©ûprevia©intesa©della©Conferenza©unificataý,©e©gli©interventi©in©esso© previsti©ûsono©automaticamente©inseriti©nelle©intese©istituzionali©di©programma©e©negli© accordi©di©programma©quadro©nei©comparti©idrici©ed©ambientali©[...]©e©sono©compresi©in© un'intesa©generale©quadro©avente©validita©pluriennale©tra©il©Governo©e©ogni©singola©Regione© o©Provincia©autonoma,©al©fine©del©congiunto©coordinamento©e©realizzazione©delle©opereý.© Anche©nella©sua©attuale©versione©la©norma©ribadisce©tuttavia©che©ûin©sede©di©prima©applica- zione©della©presente©legge©il©programma©e©approvato©dal©CIPE©entro©il©31©dicembre©2001ý.© Regolata©la©fase©di©individuazione©delle©infrastrutture©e©degli©insediamenti©produttivi© strategici©e©di©preminente©interesse©nazionale,©la©legge©n.©443©del©2001,©al©comma©2,©conferi- sce©al©Governo©la©delega©ad©emanare,©entro©12©mesi©dall'entrata©in©vigore©della©legge,©uno©o© piu©decreti©legislativi©ûvolti©a©definire©un©quadro©normativo©finalizzato©alla©celere©realizza- zione©delle©infrastrutture©e©degli©insediamenti©individuati©ai©sensi©del©comma©1ý,©dettando,© alle©lettere©da©a) ad©o) del©medesimo©comma©2,©i©principi©e©i©criteri©direttivi©per©l'esercizio© del©potere©legislativo©delegato.©Questi©ultimi©investono©molteplici©aspetti©di©carattere©proce- dimentale:©sono©fissati©i©moduli©procedurali©per©addivenire©all'approvazione©dei©progetti,©pre- liminari©e©definitivi,©delle©opere©[lettere©b) e©c)],©dovendo©risultare,©quelli©preliminari,©ûcom- RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© prensivi©di©quanto©necessario©per©la©localizzazione©dell'opera©d'intesa©con©la©Regione©o©la© Provincia©autonoma©competente,©che,©a©tal©fine,©provvede©a©sentire©preventivamente©i© comuni©interessatiý©[lettera©b)];©sono©individuati©i©modelli©di©finanziamento©[tecnica©di© finanza©di©progetto:©lettera©a)],©di©affidamento©[contraente©generale©o©concessionario:©in©par- ticolare©lettere©e) edf)]©e©di©aggiudicazione©[lettere©g) e©h)],©ed©e©predisposta©la©relativa©disci- plina,©anche©in©deroga©alla©legge©11©febbraio©1994,©n.©109,©ma©nella©prescritta©osservanza© della©normativa©comunitaria.© L'assetto©procedimentale©cos|©sinteticamente©descritto©öche©trova©ulteriore©svolgi- mento©in©numerose©altre©disposizioni©della©legge©n.©443©del©2001,©tra©le©quali©quelle©sulla© disciplina©edilizia©(commi©da©6©a©12©e©comma©14),©anch'esse©impugnate©ösi©completa©con©il© comma©3-bis,©introdotto©dal©comma©6©dell'art.©13©della©legge©n.©166©del©2002,©il©quale©prevede© una©procedura©di©approvazione©dei©progetti©definitivi©ûalternativaý©a©quella©stabilita©dal©pre- cedente©comma©2,©demandata©ad©un©decreto©del©Presidente©del©Consiglio©dei©ministri©previa© deliberazione©del©CIPE©integrato©dai©Presidenti©delle©Regioni©e©Province©autonome©interes- sate,©sentita©la©Conferenza©unificata©e©previo©parere©delle©competenti©commissioni©parlamen- tari.© 2.1.©öQuesta©Corte©non©e©chiamata,©nella©odierna©sede,©a©giudicare©se©le©singole©opere© inserite©nel©programma©meritino©di©essere©considerate©strategiche,©se©siacorrettalaloro©defi- nizione©come©interventi©di©preminente©interesse©nazionale©o©se©con©tali©qualificazioni©siano© lese©competenze©legislative©delle©Regioni.©Simili©interrogativi©potranno©eventualmente©porsi© nel©caso©di©impugnazione©della©deliberazione©approvativa©del©programma,©che©non©ha©natura© legislativa.©In©questa©sede©si©tratta©solo©di©accertare©se©il©complesso©iter procedimentale©pre- figurato©dal©legislatore©statale©sia©ex se invasivo©delle©attribuzioni©regionali;©si©deve©cioe© appurare©se©il©legislatore©nazionale©abbia©titolo©per©assumere©e©regolare©l'esercizio©di©funzioni© amministrative©su©materie©in©relazione©alle©quali©esso©non©vanti©una©potesta©legislativa©esclu- siva,©ma©solo©una©potesta©concorrente.© Il©nuovo©art.©117©Cost.©distribuisce©le©competenze©legislative©in©base©ad©uno©schema© imperniato©sulla©enumerazione©delle©competenze©statali;©con©un©rovesciamento©completo© della©previgente©tecnica©del©riparto©sono©ora©affidate©alle©Regioni,©oltre©alle©funzioni©concor- renti,©le©funzioni©legislative©residuali.© In©questo©quadro,©limitare©l'attivita©unificante©dello©Stato©alle©sole©materie©espressa- mente©attribuitegli©in©potesta©esclusiva©o©alla©determinazione©dei©principi©nelle©materie©di© potesta©concorrente,©come©postulano©le©ricorrenti,©significherebbe©bens|©circondare©le©com- petenze©legislative©delle©Regioni©di©garanzie©ferree,©ma©vorrebbe©anche©dire©svalutare©oltre- misura©istanze©unitarie©che©pure©in©assetti©costituzionali©fortemente©pervasi©da©pluralismo© istituzionale©giustificano,©a©determinate©condizioni,©una©deroga©alla©normale©ripartizione©di© competenze©[basti©pensare©al©riguardo©alla©legislazione©concorrente©dell'ordinamento©costitu- zionale©tedesco©(konkurrierende Gesetzgebung)o©alla©clausola di supremazia nel©sistema©fede- rale©statunitense©(Supremacy Clause)].©Anche©nel©nostro©sistema©costituzionale©sono©presenti© congegni©volti©a©rendere©piu©flessibile©un©disegno©che,©in©ambiti©nei©quali©coesistono,©intrec- ciate,©attribuzioni©e©funzioni©diverse,©rischierebbe©di©vanificare,©per©l'ampia©articolazione© delle©competenze,©istanze©di©unificazione©presenti©nei©piu©svariati©contesti©di©vita,©le©quali,© sul©piano©dei©principi©giuridici,©trovano©sostegno©nella©proclamazione©di©unita©e©indivisibilita© della©Repubblica.©Un©elemento©di©flessibilita©e©indubbiamente©contenuto©nell'art.©118,©primo© comma,©Cost.,©il©quale©si©riferisce©esplicitamente©alle©funzioni©amministrative,©ma©introduce© per©queste©un©meccanismo©dinamico©che©finisce©col©rendere©meno©rigida,©comesichiarira© subito©appresso,©la©stessa©distribuzione©delle©competenze©legislative,©la©dove©prevede©che©le© funzioni©amministrative,©generalmente©attribuite©ai©comuni,©possano©essere©allocate©ad©un© livello©di©governo©diverso©per©assicurarne©l'esercizio©unitario,©sulla©base©dei©principi©di©sussi- diarieta©,©differenziazione©ed©adeguatezza.©Eédel©resto©coerente©con©la©matrice©teorica©e©con© il©significato©pratico©della©sussidiarieta©che©essa©agisca©come©subsidium quando©un©livello©di© governo©sia©inadeguato©alle©finalita©che©si©intenda©raggiungere;©ma©se©ne©e©comprovata© un'attitudine©ascensionale©deve©allora©concludersi©che,©quando©l'istanza©di©esercizio©unitario© trascende©anche©l'ambito©regionale,©la©funzione©amministrativa©puo©essere©esercitata©dallo© Stato.©Cio©non©puo©restare©senza©conseguenze©sull'esercizio©della©funzione©legislativa,©giacche¨ il©principio©di©legalita©,©il©quale©impone©che©anche©le©funzioni©assunte©per©sussidiarieta©siano© organizzate©e©regolate©dalla©legge,©conduce©logicamente©ad©escludere©che©le©singole©Regioni,© IL CONTENZIOSO NAZIONALE con discipline differenziate, possano organizzare e regolare funzioni amministrative attratte a livello nazionale e ad affermare che solo la legge statale possa attendere a un compito sif- fatto. 2.2. öUna volta stabilito che, nelle materie di competenza statale esclusiva o concor- rente, in virtuà dell'art. 118, primo comma, la legge puoà attribuire allo Stato funzioni ammini- strative e riconosciuto che, in ossequio ai canoni fondanti dello Stato di diritto, essa eà anche abilitata a organizzarle e regolarle, al fine di renderne l'esercizio permanentemente raffron- tabile a un parametro legale, resta da chiarire che i principi di sussidiarietaà e di adeguatezza convivono con il normale riparto di competenze legislative contenuto nel Titolo V e possono giustificarne una deroga solo se la valutazione dell'interesse pubblico sottostante all'assun- zione di funzioni regionali da parte dello Stato sia proporzionata, non risulti affetta da irra- gionevolezza alla stregua di uno scrutinio stretto di costituzionalitaà , e sia oggetto di un accordo stipulato con la Regione interessata. Che dal congiunto disposto degli artt. 117 e 118, primo comma, sia desumibile anche il principio dell'intesa consegue alla peculiare fun- zione attribuita alla sussidiarietaà , che si discosta in parte da quella giaà conosciuta nel nostro diritto di fonte legale. Enunciato nella legge 15 marzo 1997, n. 59, come criterio ispiratore della distribuzione legale delle funzioni amministrative fra lo Stato e gli altri enti territoriali equindigiaà operante nella sua dimensione meramente statica, come fondamento di un ordine prestabilito di competenze, quel principio, con la sua incorporazione nel testo della Costituzione, ha visto mutare il proprio significato. Accanto alla primitiva dimensione sta- tica, che si fa evidente nella tendenziale attribuzione della generalitaà delle funzioni ammini- strative ai comuni, eà resa, infatti, attiva una vocazione dinamica della sussidiarietaà ,che con- senteadessadioperare nonpiuà come ratio ispiratrice e fondamento di un ordine di attribu- zioni stabilite e predeterminate, ma come fattore di flessibilitaà di quell'ordine in vista del soddisfacimento di esigenze unitarie. Ecco dunque dove si fonda una concezione procedimentale e consensuale della sussidia- rietaà e dell'adeguatezza. Si comprende infatti come tali principi non possano operare quali mere formule verbali capaci con la loro sola evocazione di modificare a vantaggio della legge nazionale il riparto costituzionalmente stabilito, percheé cioà equivarrebbe a negare la stessa rigiditaà della Costituzione. E si comprende anche come essi non possano assumere la fun- zione che aveva un tempo l'interesse nazionale, la cui sola allegazione noneà ora sufficiente a giustificare l'esercizio da parte dello Stato di una funzione di cui non sia titolare in base all'art. 117 Cost. Nel nuovo Titolo V l'equazione elementare interesse nazionale = compe- tenza statale, che nella prassi legislativa previgente sorreggeva l'erosione delle funzioni amministrative e delle parallele funzioni legislative delle Regioni, eà divenuta priva di ogni valore deontico, giaccheé l'interesse nazionale non costituisce piuà un limite, neé di legittimita© neé di merito, alla competenza legislativa regionale. Cioà impone di annettere ai principi di sussidiarietaà e adeguatezza una valenza squisita- mente procedimentale, poicheé l'esigenza di esercizio unitario che consente di attrarre, insieme alla funzione amministrativa, anche quella legislativa, puoà aspirare a superare il vaglio di legittimitaà costituzionale solo in presenza di una disciplina che prefiguri un iter in cui assumano il dovuto risalto le attivitaà concertative e di coordinamento orizzontale, ovve- rosia le intese, che devono essere condotte in base al principio di lealtaà . 2.3. öLa disciplina contenuta nella legge n. 443 del 2001, come quella recata dal decreto legislativo n. 190 del 2002, investe solo materie di potestaà statale esclusiva o concor- rente ed eà quindi estranea alla materia del contendere la questione se i principi di sussidia- rietaà e adeguatezza permettano di attrarre allo Stato anche competenze legislative residuali delle Regioni. Ed eà opportuno chiarire fin d'ora, anche per rendere piuà agevole il successivo argomentare della presente sentenza, che la mancata inclusione dei ûlavori pubblici» nella elencazione dell'art. 117 Cost., diversamente da quanto sostenuto in numerosi ricorsi, non implica che essi siano oggetto di potestaà legislativa residuale delle Regioni. Al contrario, si tratta di ambiti di legislazione che non integrano una vera e propria materia, ma si qualifi- cano a seconda dell'oggetto al quale afferiscono e pertanto possono essere ascritti di volta in volta a potestaà legislative esclusive dello Stato ovvero a potestaà legislative concorrenti. 3. öAlla stregua dei paradigmi individuati nei paragrafi che precedono, devono essere saggiate le censure che si appuntano sullalegge n. 443 del 2001, nella suaversione originaria ed in quella modificata dalla legge n. 166 del 2002. RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© 3.1.©öPer©primo©deve©essere©esaminato©il©ricorso©della©Provincia©autonoma©di©Trento,© nel©quale©vengono©censurati©i©commi©da©1©a©4©dell'art.©1©della©legge©n.©443©del©2001©sul©para- metro©dell'art.©117©Cost.©Il©ricorso©e©proposto©sulla©premessa©che©le©competenze©Provinciali© fondate©sullo©statuto©speciale©non©siano©scalfite;©sarebbero©invece©lese©le©attribuzioni©spet- tanti©alla©Provincia©ai©sensi©dell'art.©117©Cost.,©in©virtu©della©clausola©di©favore©contenuta©nel- l'art.©10©della©legge©costituzionale©18©ottobre©2001,©n.©3,©secondo©la©quale©alle©Regioni©spe- ciali©e©alle©Province©autonome,©fino©all'adeguamento©dei©rispettivi©statuti,©si©applica©la©disci- plina©del©nuovo©Titolo©V©nella©parte©in©cui©assicura©forme©di©autonomia©piu©ampie©rispetto© a©quelle©previste©dagli©statuti©stessi.©In©particolare,©il©comma©5©del©denunciato©art.©1,©nel©fare© salve©le©competenze©delle©Regioni©a©statuto©speciale©e©delle©Province©autonome,©di©cui©agli© statuti©speciali©e©alle©relative©norme©di©attuazione,©lascerebbe©indenni©le©attribuzioni©di©cui© al©d.P.R.©22©marzo©1974,©n.©381,©per©il©quale,©per©gli©interventi©concernenti©le©autostrade© (art.©19),©la©viabilita©,©le©linee©ferroviarie©e©gli©aerodromi©(art.©20),©lo©Stato©deve©ottenere©la© previa©intesa©della©Provincia.©Del©pari©la©posizione©della©Provincia©risulterebbe©garantita© dal©decreto©legislativo©16©marzo©1992,©n.©266,©e©segnatamente©dall'art.©4,©che©le©riserva©ûla© gestione©amministrativa©di©ogni©opera©che©lo©statuto©non©assegni©alla©competenza©stataleý.© La©Provincia,©ponendo©a©base©del©proprio©ricorso©la©violazione©di©competenze©piu©ampie© rispetto©a©quelle©statutarie,©che©assume©derivanti©dall'art.©117©Cost.,©aveva©l'onere©di©indivi- duarle©nel©raffronto©con©le©competenze©statutarie,©che,©per©sua©stessa©ammissione,©sono©fatte© salve©dalla©legge©oggetto©di©impugnazione.©Ai©fini©di©una©corretta©instaurazione©del©giudizio© di©legittimita©costituzionale©la©ricorrente©non©poteva©quindi©limitarsi©al©mero©richiamo© all'art.©117©Cost.© Il©ricorso©e©pertanto©inammissibile.© 3.2.©öIn©via©preliminare©va©dichiarato©inammissibile©il©congiunto©intervento©ad adiu- vandum dell'Associazione©Italia©Nostra-Onlus,©di©Legambiente-Onlus,©dell'Associazione©ita- liana©per©il©World Wide Fund For Nature (WWF)-Onlus,©nel©giudizio©instaurato©con©il©ricorso© della©Regione©Toscana©avverso©la©legge©n.©166©del©2002.©Va©qui©ribadito©l'orientamento©con- solidato©di©questa©Corte©secondo©il©quale©nei©giudizi©di©legittimita©costituzionale©in©via©di© azione©non©e©ammessa©la©presenza©di©soggetti©diversi©dalla©parte©ricorrente©e©dal©titolare© della©potesta©legislativa©il©cui©esercizio©e©oggetto©di©contestazione©(cfr.,©da©ultimo,©sentenze© n.©49©del©2003,©n.©533©e©n.©510©del©2002,©n.©382©del©1999).© 4.©öLe©Regioni©Marche,©Toscana,©Umbria©ed©Emilia-Romagna©denunciano©il©comma©1© nella©sua©prima©formulazione,©lamentando©anzitutto©la©violazione©dell'art.©117©Cost.,©perche¨ la©relativa©disciplina©non©sarebbe©ascrivibile©ad©alcuna©delle©materie©di©competenza©legisla- tiva©esclusiva©statale;©e©del©resto,©argomentano©le©ricorrenti,©non©essendo©piu©contemplata© dall'art.©117©Cost.©la©materia©dei©ûlavori©pubblici©di©interesse©nazionaleý,©non©sarebbe©possi- bile©far©riferimento©alla©dimensione©nazionale©dell'interesse©al©fine©di©escludere©la©potesta© legislativa©regionale©o©Provinciale.© Le©predette©ricorrenti©sostengono©poi©che©l'individuazione©delle©grandi©opere©potrebbe,© in©parte,©rientrare©in©uno©degli©ambiti©materiali©individuati©dall'art.©117,©terzo©comma,©Cost.© (quali©porti©e©aeroporti©civili;©grandi©reti©di©trasporto©e©di©navigazione;©produzione,©trasporto© e©distribuzione©nazionale©dell'energia),©ma©la©disposizione©censurata,©da©un©lato,©detterebbe© una©disciplina©di©dettaglio©e©non©di©principio©e©quindi©sarebbe©comunque©lesiva©dell'autono- mia©legislativa©regionale;©dall'altro,©escluderebbe©le©Regioni©dal©processo©ûcodecisionaleý,© che©dovrebbe©essere©garantito©attraverso©lo©strumento©dell'intesa.© La©Regione©Marche©denuncia©inoltre©il©medesimo©comma©1©per©contrasto©con©gli© artt.©118©e©119©Cost.,©sul©rilievo©che©non©sarebbero©stati©rispettati©i©principi©di©sussidiarieta©,© differenziazione©ed©adeguatezza©e©che©sarebbe©stata©lesa©l'autonomia©finanziaria©regionale© con©l'attribuzione©al©Governo©del©compito©di©reperire©tutti©i©finanziamenti.© La©Regione©Toscana,©con©distinto©e©successivo©ricorso,©impugna©il©comma©1©anche©nella© formulazione©modificata©dall'art.©13,©comma©3,©della©legge©n.©166©del©2002,©ribadendo©che© la©disposizione©violerebbe©l'art.©117©Cost.,©in©quanto©non©troverebbe©fondamento©nella©com- petenza©legislativa©statale©esclusiva©o©concorrente;©e©in©ogni©caso,©in©quanto©detterebbe©una© disciplina©compiuta,©dettagliata©e©minuziosa©che©precluderebbe©alla©Regione©ogni©possibilita© di©scelta.©La©ricorrente©deduce©altres|©la©violazione©dell'art.©118,©primo©comma,©Cost.,©assu- mendo©che,©da©un©lato,©non©sarebbero©stati©rispettati©i©criteri©di©sussidiarieta©,©differenziazione© ed©adeguatezza;©dall'altro,©le©esigenze©di©esercizio©unitario©di©cui©parla©l'art.©118©Cost.,©non© IL¨CONTENZIOSO¨NAZIONALE¨ autorizzerebbero¨una¨deroga¨al¨riparto¨della¨potesta©¨legislativa¨posto¨dall'art.¨117¨Cost.¨ Infine,¨sempre¨ad¨avviso¨della¨Regione¨Toscana,¨l'introduzione¨di¨un'intesa¨con¨le¨Regioni¨ interessate¨e¨con¨la¨Conferenza¨unificata¨ai¨fini¨dell'individuazione¨delle¨grandi¨opere¨non¨ consentirebbe¨di¨eliminare¨i¨prospettati¨dubbi¨di¨incostituzionalita©¨,giacche¨l'intesa¨non¨ garantirebbe¨una¨reale¨forma¨di¨coordinamento¨paritario,¨in¨assenza¨di¨meccanismi¨atti¨ad¨ impedire¨che¨essa¨sia¨recessiva¨dinanzi¨al¨preminente¨potere¨dello¨Stato,¨che¨potrebbe¨proce- dere¨anche¨a¨fronte¨del¨motivato¨dissenso¨regionale.¨ 4.1.¨öVanno¨scrutinate¨nel¨merito¨le¨censure¨che¨le¨Regioni¨sollevano¨avverso¨il¨ comma¨1,¨dell'art.¨1¨della¨legge¨n.¨443¨del¨2001,¨anche¨quelle¨che¨ne¨investono¨l'originaria¨ versione,¨dovendosi¨escludere¨che¨le¨sopravvenute¨modifiche¨recate¨dall'art.¨13,¨comma¨3,¨ della¨legge¨n.¨166¨del¨2002,¨abbiano¨determinato¨sul¨punto¨una¨cessazione¨della¨materie¨del¨ contendere.¨Cio©¨in¨quanto¨proprio¨in¨base¨alla¨disposizione¨originaria¨e©¨stato¨approvato¨il¨ programma¨delle¨infrastrutture¨e¨degli¨insediamenti¨produttivi¨da¨parte¨del¨CIPE¨(con¨deli- bera¨n.¨121¨del¨21¨dicembre¨2001)¨ed¨e©¨a¨tale¨programma¨che¨fa¨riferimento¨anche¨il¨ comma¨1¨nel¨testo¨novellato¨dall'art.¨13¨della¨legge¨n.¨166¨del¨2002,¨come¨puo©¨desumersi¨ chiaramente¨dal¨fatto¨che¨la¨norma,¨riprendendo¨in¨parte¨la¨disposizione¨anteriore,¨stabilisce¨ che¨ûin¨sede¨di¨prima¨applicazione¨della¨presente¨legge¨il¨programma¨e©¨approvato¨dal¨CIPE¨ entro¨il¨31¨dicembre¨2001ý.¨ Tutte¨le¨censure¨sono¨infondate¨e¨per¨dar¨conto¨di¨cio©¨e©¨bene¨esaminare¨preliminarmente¨ l'impugnazione¨proposta¨dalla¨sola¨RegioneToscana¨avverso¨il¨comma¨1,¨nel¨testo¨sostituito¨ dalla¨legge¨1.¨agosto¨2002,¨n.¨166.¨ Quando¨si¨intendano¨attrarre¨allo¨Stato¨funzioni¨amministrative¨in¨sussidiarieta©¨,di¨ regola¨il¨titolo¨del¨legiferare¨deve¨essere¨reso¨evidente¨in¨maniera¨esplicita¨perche¨la¨sussidia- rieta©¨deroga¨al¨normale¨riparto¨delle¨competenze¨stabilito¨nell'art.¨117¨Cost.¨Tuttavia,¨nel¨ caso¨presente,¨l'assenza¨di¨un¨richiamo¨espresso¨all'art.¨118,¨primo¨comma,¨non¨fa¨sorgere¨ alcun¨dubbio¨circa¨l'oggettivo¨significato¨costituzionale¨dell'operazione¨compiuta¨dal¨legisla- tore:¨non¨di¨lesione¨di¨competenza¨delle¨Regioni¨si¨tratta,¨ma¨di¨applicazione¨dei¨principi¨di¨ sussidiarieta©¨e¨adeguatezza,¨che¨soli¨possono¨consentire¨quella¨attrazione¨di¨cui¨si¨e©¨detto.¨ Predisporre¨un¨programma¨di¨infrastrutture¨pubbliche¨e¨private¨e¨di¨insediamenti¨produttivi¨ e©¨attivita©¨che¨non¨mette¨capo¨ad¨attribuzioni¨legislative¨esclusive¨dello¨Stato,¨ma¨che¨puo©¨ coinvolgere¨anche¨potesta©¨legislative¨concorrenti¨(governo¨del¨territorio,¨porti¨e¨aeroporti,¨ grandi¨reti¨di¨trasporto,¨distribuzione¨nazionale¨dell'energia,¨ecc.).¨Per¨giudicare¨se¨una¨legge¨ statale¨che¨occupi¨questo¨spazio¨sia¨invasiva¨delle¨attribuzioni¨regionali¨o¨non¨costituisca¨ invece¨applicazione¨dei¨principi¨di¨sussidiarieta©¨e¨adeguatezza¨diviene¨elemento¨valutativo¨ essenziale¨la¨previsione¨di¨un'intesa¨fra¨lo¨Stato¨e¨le¨Regioni¨interessate,¨alla¨quale¨sia¨subor- dinata¨l'operativita©¨della¨disciplina.¨Nella¨specie¨l'intesa¨e©¨prevista¨e¨ad¨essa¨e©¨da¨ritenersi¨ che¨il¨legislatore¨abbia¨voluto¨subordinare¨l'efficacia¨stessa¨della¨regolamentazione¨delle¨ infrastrutture¨e¨degli¨insediamenti¨contenuta¨nel¨programma¨di¨cui¨all'impugnato¨comma¨1¨ dell'art.¨1.¨Nel¨congegno¨sottostante¨all'art.¨118,¨l'attrazione¨allo¨Stato¨di¨funzioni¨ammini- strative¨da¨regolare¨con¨legge¨non¨e©¨giustificabile¨solo¨invocando¨l'interesse¨a¨un¨esercizio¨ centralizzato¨di¨esse,¨ma¨e©¨necessario¨un¨procedimento¨attraverso¨il¨quale¨l'istanza¨unitaria¨ venga¨saggiata¨nella¨sua¨reale¨consistenza¨e¨quindi¨commisurata¨all'esigenza¨di¨coinvolgere¨ i¨soggetti¨titolari¨delle¨attribuzioni¨attratte,¨salvaguardandone¨la¨posizione¨costituzionale.¨ Ben¨puo©¨darsi,¨infatti,¨che¨nell'articolarsi¨del¨procedimento,¨al¨riscontro¨concreto¨delle¨carat- teristiche¨oggettive¨dell'opera¨e¨dell'organizzazione¨di¨persone¨e¨mezzi¨che¨essa¨richiede¨per¨ essere¨realizzata,¨la¨pretesa¨statale¨di¨attrarre¨in¨sussidiarieta©¨le¨funzioni¨amministrative¨ad¨ essa¨relative¨risulti¨vanificata,¨perche¨l'interesse¨sottostante,¨quale¨che¨ne¨sia¨la¨dimensione,¨ possa¨essere¨interamente¨soddisfatto¨dalla¨Regione,¨la¨quale,¨nel¨contraddittorio,¨ispirato¨al¨ canone¨di¨leale¨collaborazione,¨che¨deve¨instaurarsi¨con¨lo¨Stato,¨non¨soloalleghi,¨maargo- menti¨e¨dimostri¨la¨propria¨adeguatezza¨e¨la¨propria¨capacita©¨di¨svolgere¨in¨tutto¨o¨in¨parte¨ la¨funzione.¨ L'esigenza¨costituzionale¨che¨la¨sussidiarieta©¨non¨operi¨come¨aprioristica¨modificazione¨ delle¨competenze¨regionali¨in¨astratto,¨ma¨come¨metodo¨per¨l'allocazione¨di¨funzioni¨a¨livello¨ piu©¨adeguato,¨risulta¨dunque¨appagata¨dalla¨disposizione¨impugnata¨nella¨sua¨attuale¨formu- lazione.¨ Chiarito¨che¨la¨Costituzione¨impone,¨a¨salvaguardia¨delle¨competenze¨regionali,¨che¨una¨ intesa¨vi¨sia,¨va¨altres|©¨soggiunto¨che¨non¨e©¨rilevante¨se¨essa¨preceda¨l'individuazione¨delle¨ RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© infrastrutture©ovvero©sia©successiva©ad©una©unilaterale©attivita©del©Governo.©Se©dunque©tale© attivita©sia©stata©gia©posta©in©essere,©essa©non©vincola©la©Regione©fin©quando©l'intesa©non© venga©raggiunta.© In©questo©senso©sono©quindi©da©respingere©anche©le©censure©che©le©ricorrenti©indirizzano© contro©il©comma©1©dell'art.©1©della©legge©n.©443©del©2001,©nella©versione©anteriore©alla©modi- fica©recata©dalla©legge©n.©166©del©2002,©per©il©fatto©che©in©essa©era©previsto©che©le©Regioni©fos- sero©solo©sentite©singolarmente©ed©in©Conferenza©unificata©e©non©veniva©invece©esplicitamente© sancito©il©principio©dell'intesa.©L'interpretazione©coerente©con©il©sistema©dei©rapporti©Stato- Regioni©affermato©nel©nuovo©Titolo©V©impone©infatti©di©negare©efficacia©vincolante©a©quel© programma©su©cui©le©Regioni©interessate©non©abbiano©raggiunto©un'intesa©per©la©parte©che© le©riguarda,©come©nel©caso©della©deliberazione©CIPE©del©21©dicembre©2001,©n.121.© 5.öTutteleRegioniricorrentiimpugnanoilcomma2dell'art.©1,chedettaödallalet- tera©a) alla©lettera©o) öi©principi©ed©i©criteri©direttivi©in©base©ai©quali©il©Governo©e©chiamato© ad©emanare,©entro©12©mesi©dall'entrata©in©vigore©della©legge,©uno©o©piu©decreti©legislativi© ûvolti©a©definire©un©quadro©normativo©finalizzato©alla©celere©realizzazione©delle©infrastrutture© e©degli©insediamenti©individuati©ai©sensi©del©comma©1ý.© Con©analoghe©censure,©che©evocano©il©contrasto©con©l'art.©117©Cost.,©e,©per©la©Regione© Marche,©anche©gli©artt.©118©e©119©Cost.,©si©deduce©anzitutto©che©la©prevista©normativa©deroga- toria©della©legge©quadro©sui©lavori©pubblici©n.©109©del©1994©violerebbe©la©potesta©legislativa© esclusiva©delle©Regioni©in©materia©di©appalti©e©lavori©pubblici.© Si©sostiene©inoltre©che©le©competenze©regionali©sarebbero©ugualmente©violate©anchesesi© ricadesse©nell'ambito©della©potesta©legislativa©concorrente,©perche¨il©denunciato©comma©2,© detterebbe©una©disciplina©compiuta©e©di©dettaglio,©non©cedevole©rispetto©ad©una©eventuale© futura©legislazione©regionale.© Le©censure©sono©genericamente©formulate©e©quindi©inammissibili.©Per©comprenderlo©e© sufficiente©la©ricognizione©del©contenuto©delle©disposizioni©denunciate.© Il©comma©2©dell'art.©1©della©legge©n.©443©del©2001,©ha©ad©oggetto©la©delega©ad©emanare© uno©o©piu©decreti©legislativi©volti©a©definire©il©quadro©normativo©finalizzato©alla©celere©realiz- zazione©delle©infrastrutture©e©degli©insediamenti©produttivi©individuati©ai©sensi©del©comma©1.© Nell'esercizio©della©delega©il©Governo,©autorizzato©a©riformare©le©procedure©per©la©valuta- zione©di©impatto©ambientale©(VIA)©e©l'autorizzazione©integrata©ambientale,©nel©rispetto©del- l'art.©2©della©direttiva©85/337/CEE,©come©modificata©dalla©direttiva©97/11/CE,©e©ad©intro- durre©un©regime©speciale©anche©derogatorio©di©numerose©disposizioni©della©legge©11©febbraio© 1994,©n.©109,©che©non©siano©necessaria©ed©immediata©applicazione©delle©direttive©comunitarie,© e©tenuto©a©rispettare©i©principi©e©criteri©direttivi©fissati©nelle©lettere©da©a) ad©o) del©medesimo© comma©2.© Come©gia©detto©in©precedenza,©l'indirizzo©imposto©al©legislatore©delegato©investe©una© molteplicita©di©aspetti©a©carattere©procedimentale©e©muove©dal©modello©di©finanziamento© delle©opere,©con©il©concorso©del©capitale©privato,©attraverso©la©disciplina©della©tecnica©di© finanza©di©progetto©[lettera©a)]©per©finanziare©e©realizzare©le©infrastrutture©e©gli©insediamenti© di©cuialcomma©1.© La©delega©autorizza©poi©il©Governo©a©definire©i©moduli©procedurali©sostitutivi©di©quelli© previsti©per©il©rilascio©dei©provvedimenti©concessori©o©autorizzatori©di©ogni©specie,©avuto© riguardo©anche©alla©durata©delle©procedure©per©l'approvazione©dei©progetti©preliminari,© ûcomprensivi©di©quanto©necessario©per©la©localizzazione©dell'opera©d'intesa©con©la©Regione© o©la©Provincia©autonoma©competente,©che,©a©tal©fine,©provvede©a©sentire©preventivamente©i© comuni©interessati,©e,©ove©prevista,©della©VIAý,©nonche¨a©prefigurare©le©procedure©necessarie© per©la©dichiarazione©di©pubblica©utilita©,©indifferibilita©ed©urgenza©e©per©l'approvazione©del© progetto©definitivo,©con©previsione©di©termini©perentori©per©la©risoluzione©delle©interferenze© con©servizi©pubblici©e©privati©e©di©responsabilita©patrimonialiincasodi©mancata©tempestiva© risoluzione©[lettera©b)].© Viene©quindi©impartita©al©Governo©la©direttiva©di©attribuire©al©CIPE,©integrato©dai©Presi- denti©delle©Regioni©interessate,©il©compito©di©valutare©le©proposte©dei©promotori,©di©appro- vare©il©progetto©preliminare©e©quello©definitivo,©di©vigilare©sull'esecuzione©dei©progetti©appro- vati,©adottando©i©provvedimenti©concessori©ed©autorizzatori©necessari,©comprensivi©della© localizzazione©dell'opera©e,©ove©prevista,©della©VIA©istruita©dal©competente©Ministero.©Si©pre- scrive©inoltre©che©vengano©affidati©al©Ministero©delle©infrastrutture©e©dei©trasporti©compiti© IL©CONTENZIOSO©NAZIONALE© di©istruttoria©e©di©formulazione©di©proposte©e©quello©di©assicurare©il©supporto©necessario©per© l'attivita©del©CIPE,©eventualmente©tramite©un'apposita©struttura©tecnica©di©advisor e©di©com- missari©straordinari©[lettera©c)].© La©delega©prosegue©autorizzando©la©modificazione©della©disciplina©in©materia©di©confe- renza©di©servizi©e©dettando©i©criteri©ispiratori©per©il©suo©funzionamento©[lettera©d)].© Vengono©quindi©individuati©i©modelli©di©affidamento©e©di©aggiudicazione©concernenti©la© realizzazione©delle©opere©di©cui©al©comma©1,©e©prefigurata©la©cornice©della©rispettiva©disci- plina,©anche©in©deroga©alla©legge©n.©109©del©1994,©ma©si©impone©al©Governo©il©rispetto©della© normativa©comunitaria.© Si©prevede©inoltre©che©il©legislatore©delegato©affidi©la©realizzazione©delle©infrastrutture© strategiche©ad©un©unico©soggetto©contraente©generale©o©concessionario©[lettera©e)]©e©si©dettano© i©criteri©che©devono©presiedere©alla©disciplina©dell'affidamento©a©contraente©generale,©con© riferimento©all'art.©1©della©direttiva©93/37/CEE©[letteraf)].© Quanto©poi©al©soggetto©aggiudicatore,©si©stabilisce©l'obbligo,©nel©caso©in©cui©l'opera©sia© realizzata©prevalentemente©con©fondi©pubblici,©di©rispettare©la©normativa©europea©in©tema© di©evidenza©pubblica©e©di©scelta©dei©fornitori©di©beni©o©servizi,©ûma©con©soggezione©ad©un© regime©derogatorio©rispetto©alla©citata©legge©n.©109©del©1994©per©tutti©gli©aspettidiessanon© aventi©necessaria©rilevanza©comunitariaý©[lettera©g)].©Al©tempo©stesso©si©autorizza,©nel© rispetto©della©normativa©comunitaria©ed©al©fine©di©favorire©il©contenimento©dei©tempi©e©la© massima©flessibilita©degli©strumenti©giuridici,©l'introduzione©di©specifiche©deroghe©alla© vigente©disciplina©in©materia©di©aggiudicazione©di©lavori©pubblici©e©di©realizzazione©degli© stessi,©indicando©i©criteri©per©regolamentare©l'attivita©del©contraente©generale©e©la©costituzione© di©societa©di©progetto©[lettera©h)].© La©delega©investe©ancora©i©profili©concernenti©l'individuazione©di©misure©adeguate©per© valutare©il©regolare©assolvimento©degli©obblighi©assunti©dal©contraente©generale©[lettera©i)],© la©previsione,©nel©caso©di©concessione©di©opera©pubblica©unita©a©gestione©della©stessa,©di©appo- siti©meccanismi©di©corresponsione©del©prezzo©al©concessionario,©nonche¨©di©fissazione©della© durata©della©concessione©medesima©[lettera©l)],©con©il©rispetto©dei©relativi©piani©finanziari©[let- tera©m)].© La©delega©detta©criteri©anche©in©ordine©alle©forme©di©tutela©risarcitoria©susseguente©alla© stipula©dei©contratti©di©progettazione,©appalto,©concessione©o©affidamento©a©contraente©gene- rale,©prescrivendo©che©debba©essere©esclusa©la©reintegrazione©in©forma©specifica©e©ristretta©la© tutela©cautelare,©per©tutti©gli©interessi©patrimoniali,©ûal©pagamento©di©una©provvisionaleý©[let- tera©n)].©Infine©si©stabilisce©che©il©Governo©debba©prevedere,©per©le©procedure©di©collaudo© delle©opere,©ûtermini©perentori©che©consentano,©ove©richiesto©da©specifiche©esigenze©tecniche,© il©ricorso©anche©a©strutture©tecniche©esterne©di©supporto©alle©commissioni©di©collaudoý©[let- tera©o)].© Si©e©dunque©in©presenza©di©una©disciplina©particolarmente©complessa©che©insiste©su©una© pluralita©di©materie,©tra©loro©intrecciate,©ascrivibili©non©solo©alla©potesta©legislativa©concor- rente©ma©anche©a©quella©esclusiva©dello©Stato©(ad©esempio©la©tutela©dell'ambiente©e©dell'ecosi- stema).©In©un©quadro©normativo©siffatto,©le©censure©mosse©dalle©ricorrenti©non©raggiungono© il©livello©di©specificita©che©si©richiede©ai©fini©di©uno©scrutinio©di©merito©(in©tal©senso©v.©sentenza© n.©384©del©1999),©poiche¨©nei©motivi©di©ricorso©non©vi©e©neppure©una©sintetica©esposizione©delle© ragioni©per©cui©le©disposizioni©contenute©nel©comma©2©denunciato,©singolarmente©conside- rate,©determinino©una©lesione©delle©attribuzioni©regionali.© 6.©öSono©invece©sufficientemente©circostanziate©le©questioni©che©le©Regioni©Umbria©ed© Emilia-Romagna©sollevano©sulle©lettere©g) ed©n),©del©comma©2,©sostenendone©il©contrasto© con©il©ûdiritto©europeoý.©In©particolare©la©lettera©g),©nella©parte©in©cui©circoscrive©l'obbligo© per©il©soggetto©aggiudicatore©di©rispettare©la©normativa©europea©in©tema©di©evidenza©pubblica© solo©ûnel©caso©in©cui©l'opera©sia©realizzata©prevalentemente©con©fondi©pubbliciý,©violerebbe© la©direttiva©93/37/CEE,©alla©quale©non©sarebbe©conforme©neppure©nel©caso©del©ricorso©al- l'istituto©della©concessione©di©lavori©pubblici©(art.©3©½©l)©o©all'affidamento©ad©unico©soggetto© contraente©generale.© La©questione©deve©essere©scrutinata©nel©merito,©nel©senso©della©non©fondatezza,©a©pre- scindere©dal©problema©piu©generale,©che©investe©ora©l'interpretazione©dell'art.©117,©primo© comma,©Cost.,©se©ed©entro©quali©limiti©l'ipotesi©di©contrasto©di©una©norma©interna©con©l'ordi- namento©comunitario©sia©idonea©a©radicare©la©competenza©del©giudice©delle©leggi.© RASSEGNA¨AVVOCATURA¨DELLO¨STATO¨ Nei¨giudizi¨di¨impugnazione¨deve¨essere¨tenuto¨fermo¨l'orientamento¨gia©¨espresso¨da¨ questa¨Corte¨(sentenze¨n.¨85¨del¨1999,¨n.¨94¨del¨1995¨e¨n.¨384¨del¨1994),¨secondo¨il¨quale¨il¨ valore¨costituzionale¨della¨certezza¨e¨della¨chiarezza¨normativa¨deve¨fare¨aggio¨su¨ogni¨altra¨ considerazione¨soprattutto¨quando¨una¨esplicita¨clausola¨legislativa¨di¨salvaguardia¨del¨ diritto¨comunitario¨renda,¨come¨nella¨specie,¨manifestamente¨insussistente¨il¨denunciato¨ contrasto.¨ La¨lettera¨g) dell'art.¨2,¨infatti,¨contiene¨una¨delega¨al¨Governo¨perche¨siano¨adottate¨ procedure¨di¨aggiudicazione¨anche¨derogatorie¨rispetto¨alla¨legge¨n.¨109¨del¨1994¨quando¨ non¨si¨tratti¨di¨opere¨realizzate¨prevalentemente¨con¨fondi¨pubblici,¨ma¨non¨autorizza¨il¨ Governo¨a¨violare¨il¨diritto¨comunitario:¨al¨contrario¨si¨prevede¨che¨la¨deroga¨non¨debba¨ riguardare¨gli¨aspetti¨aventi¨necessaria¨rilevanza¨comunitaria.¨Anche¨la¨disciplina¨dell'aggiu- dicazione¨in¨appalto¨di¨opere¨realizzate¨con¨prevalenti¨fondi¨privati¨dovra©¨quindi¨rispettare¨ il¨diritto¨comunitario,¨qualunque¨ne¨sia¨il¨contenuto.¨ 6.1¨öLa¨lettera¨n),¨seconda¨frase,¨a¨sua¨volta,¨nella¨parte¨in¨cui¨restringe,¨per¨tutti¨gli¨ ûinteressi¨patrimonialiý,¨la¨tutela¨cautelare¨al¨ûpagamento¨di¨una¨provvisionaleý,¨disattende- rebbe¨la¨direttiva¨89/665/CEE¨(c.d.¨direttiva¨ricorsi),¨giacche¨ridurrebbe¨ûle¨possibilita©¨di¨ tutela¨piena¨per¨i¨concorrenti¨che¨lamentino¨violazioni¨delle¨norme¨comunitarie¨in¨materia¨ di¨appaltiý.¨ Anche¨in¨questo¨caso¨si¨puo©¨prescindere¨dal¨problema¨appena¨richiamato¨dei¨rapporti¨ tra¨il¨diritto¨comunitario¨e¨il¨diritto¨interno¨e¨dei¨limiti¨entro¨i¨quali¨di¨questi¨rapporti¨possa¨ conoscere¨la¨Corte¨Costituzionale.¨La¨questione¨e©¨infatti¨inammissibile¨per¨difetto¨di¨inte- resse¨sotto¨un¨duplice¨profilo:¨in¨primo¨luogo,¨essa¨evoca¨un¨contrasto¨col¨diritto¨comunita- rio¨senza¨pero©¨dedurre¨l'esistenza¨di¨una¨lesione¨delle¨attribuzioni¨regionali;¨inoltre¨la¨dispo- sizione¨denunciata¨investe¨la¨tutela¨giurisdizionale¨di¨terzi¨e¨non¨riguarda¨quindi¨materie¨di¨ competenza¨legislativa¨delle¨Regioni.¨ 6.2¨öLa¨Regione¨Toscana¨denuncia¨infine¨la¨lettera¨c) del¨medesimo¨comma¨2,¨come¨ sostituito¨dall'art.¨13,¨comma¨5,¨della¨legge¨n.¨166¨del¨2002,¨deducendo¨il¨contrasto¨con¨gli¨ artt.¨117¨e¨118¨Cost.¨Essa¨non¨garantirebbe¨il¨rispetto¨delle¨attribuzioni¨delle¨Regioni,¨rele- gate¨ad¨un¨ruolo¨meramente¨consultivo¨nell'approvazione¨dei¨progetti,¨demandata¨al¨CIPE,¨ integrato¨dai¨Presidenti¨delle¨Regioni¨interessate.¨Inoltre¨la¨ricorrente,¨premesso¨che¨il¨ comma¨3¨dell'art.¨13,¨nel¨sostituire¨il¨comma¨1¨dell'art.¨1¨della¨legge¨n.¨443,¨dispone¨che¨ anche¨le¨strutture¨concernenti¨la¨nautica¨da¨diporto¨possono¨essere¨inserite¨nel¨programma¨ delle¨infrastrutture¨strategiche,¨rileva¨che¨la¨previsione¨secondo¨cui¨la¨valutazione¨di¨impatto¨ ambientale¨sulle¨stesse¨debba¨essere¨effettuata¨dal¨Ministro¨competente¨e¨non¨dalle¨Regioni¨ violerebbe¨le¨attribuzioni¨di¨queste¨ultime¨in¨materia¨di¨porti¨e¨valorizzazione¨dei¨beni¨ ambientali.¨ La¨questione¨non¨e©¨fondata.¨ Contrariamente¨a¨quanto¨dedotto¨dalla¨ricorrente,¨la¨disposizione¨impugnata,¨nell'attri- buire¨al¨CIPE,¨integrato¨dai¨Presidenti¨delle¨Regioni¨e¨delle¨Province¨autonome¨interessate,¨ il¨compito¨di¨approvare¨i¨progetti¨preliminari¨e¨definitivi¨delle¨opere¨individuate¨nel¨pro- gramma¨di¨cui¨al¨comma¨1,¨non¨circoscrive¨affatto¨il¨ruolo¨delle¨Regioni¨(o¨delle¨Province¨ autonome)¨a¨quello¨meramente¨consultivo,¨giacche¨queste,¨attraverso¨i¨propri¨rappresen- tanti,¨sono¨a¨pieno¨titolo¨componenti¨dell'organo¨e¨partecipano¨direttamente¨alla¨forma- zione¨della¨sua¨volonta©¨deliberativa,¨potendo¨quindi¨far¨valere¨efficacemente¨il¨proprio¨punto¨ di¨vista.¨Occorre¨inoltre¨considerare¨che¨l'approvazione¨dei¨progetti¨deve¨essere¨comprensiva¨ anche¨della¨localizzazione¨dell'opera,¨sulla¨quale,¨come¨gia©¨per¨la¨relativa¨individuazione,¨ai¨ sensi¨del¨comma¨1¨dell'art.¨1,¨e©¨prevista¨l'intesa¨con¨la¨Regione¨o¨la¨Provincia¨autonoma¨inte- ressata¨[lettera¨b) del¨medesimo¨comma¨2].¨ Ne¨infine¨puo©¨dirsi¨che¨la¨disposizione¨denunciata,¨come¨sostenuto¨dalla¨ricorrente,¨ affidi¨al¨Ministro¨competente¨l'effettuazione¨della¨valutazione¨di¨impatto¨ambientale¨sulle¨ opere¨inserite¨nel¨programma,¨considerato¨che¨dalla¨piana¨lettura¨della¨norma¨risulta¨che¨ una¨siffatta¨valutazione¨e©¨affidata¨al¨CIPE¨in¨composizione¨allargata¨ai¨rappresentanti¨regio- nali¨e¨Provinciali,¨mentre¨al¨Ministro¨e©¨lasciata¨unicamente¨la¨relativa¨fase¨istruttoria.¨ 7.¨öEéfondata¨la¨questione¨di¨legittimita©¨costituzionale¨ösollevata¨da¨tutte¨le¨ricor- renti¨öche¨investe¨l'art.¨1,¨comma¨3,¨della¨legge¨n.¨443,¨nella¨parte¨in¨cui¨autorizza¨il¨ Governo¨a¨integrare¨e¨modificare¨il¨regolamento¨di¨cui¨al¨d.P.R.¨21¨dicembre¨1999,¨n.¨554,¨ per¨renderlo¨conforme¨a¨quest'ultima¨legge¨e¨ai¨decreti¨legislativi¨di¨cui¨al¨comma¨2.¨ IL©CONTENZIOSO©NAZIONALE© Che©ai©regolamenti©governativi©adottati©in©delegificazione©fosse©inibito©disciplinare© materie©di©competenza©regionale©era©gia©stato©affermato©da©questa©Corte©avendo©riguardo© al©quadro©costituzionale©anteriore©all'entrata©in©vigore©della©riforma©del©Titolo©V©della©Parte© II©della©Costituzione.©Nelle©sentenze©n.©333©e©n.©482©del©1995©e©nella©piu©recente©sentenza© n.©302©del©2003©l'argomento©su©cui©e©incentrata©la©ratio decidendi e©che©lo©strumento©della© delegificazione©non©puo©operare©in©presenza©di©fonti©tra©le©quali©non©vi©siano©rapporti©di© gerarchia,©ma©di©separazione©di©competenze.©Solo©la©diretta©incompatibilita©delle©norme© regionali©con©sopravvenuti©principi©o©norme©fondamentali©della©legge©statale©puo©infatti© determinare©l'abrogazione©delle©prime.©La©ragione©giustificativa©di©taleorientamentosie©,se© possibile,©rafforzata©con©la©nuova©formulazione©dell'art.©117,©sesto©comma,Cost.,secondoil© quale©la©potesta©regolamentare©e©dello©Stato,©salva©delega©alle©Regioni,©nelle©materie©di©legi- slazione©esclusiva,©mentre©in©ogni©altra©materia©e©delle©Regioni.©In©un©riparto©cos|©rigida- mente©strutturato,©alla©fonte©secondaria©statale©e©inibita©in©radice©la©possibilita©di©vincolare© l'esercizio©della©potesta©legislativa©regionale©o©di©incidere©su©disposizioni©regionali©preesi- stenti©(sentenza©n.©22©del©2003);©e©neppure©i©principi©di©sussidiarieta©e©adeguatezza©possono© conferire©ai©regolamenti©statali©una©capacita©che©e©estranea©al©loro©valore,©quella©cioe©di© modificare©gli©ordinamenti©regionali©a©livello©primario.©Quei©principi,©lo©si©e©gia©rilevato,© non©privano©di©contenuto©precettivo©l'art.©117©Cost.,©pur©se,©alle©condizioni©e©nei©casi©sopra© evidenziati,©introducono©in©esso©elementi©di©dinamicita©intesi©ad©attenuare©la©rigidita©nel© riparto©di©funzioni©legislative©ivi©delineato.©Non©puo©quindi©essere©loro©riconosciuta©l'attitu- dine©a©vanificare©la©collocazione©sistematica©delle©fonti©conferendo©primarieta©ad©atti©che© possiedono©lo©statuto©giuridico©di©fonti©secondarie©e©a©degradare©le©fonti©regionali©a©fonti© subordinate©ai©regolamenti©statali©o©comunque©a©questi©condizionate.©Se©quindi,©come©gia© chiarito,©alla©legge©statale©e©consentita©l'organizzazione©e©la©disciplina©delle©funzioni©ammini- strative©assunte©in©sussidiarieta©,©va©precisato©che©la©legge©stessa©non©puo©spogliarsi©della©fun- zione©regolativa©affidandola©a©fonti©subordinate,©neppure©predeterminando©i©principi©che© orientino©l'esercizio©della©potesta©regolamentare,©circoscrivendone©la©discrezionalita©.© 8.©öEéfondata©pure©la©questione©di©legittimita©costituzionale©dell'art.©1,©comma©3-bis,© della©legge©n.©443©del©2001,©introdotto©dall'art.©13,©comma©6,©della©legge©n.©166©del©2002,©pro- posta©dalla©Regione©Toscana©lamentando©la©violazione©degli©artt.©117©e©118©Cost.,©per©il©fatto© che©alle©Regioni©sarebbe©stato©riservato©un©ruolo©meramente©consultivo©nella©fase©di©appro- vazione©dei©progetti©definitivi©delle©opere©individuate©nel©programma©governativo.© La©disposizione©denunciata©consente©che©tale©approvazione,©in©alternativa©alle©proce- dure©di©cui©al©comma©2,©avvenga©con©decreto©del©Presidente©del©Consiglio©dei©ministri.©Per© questa©procedura©alternativa©e©previsto©che©il©decreto©del©Presidente©del©Consiglio©sia©adot- tato©previa©deliberazione©del©CIPE©integrato©dai©Presidenti©delle©Regioni©o©delle©Province© autonome©interessate,©sentita©la©Conferenza©unificata©e©previo©parere©delle©competenti©com- missioni©parlamentari.© Dalla©degradazione©della©posizione©del©CIPE©da©organo©di©amministrazione©attiva©(nel© procedimento©ordinario)©ad©organo©che©svolge©funzioni©preparatorie©(nel©procedimento© ûalternativoý)©discende©che©la©partecipazione©in©esso©delle©Regioni©interessate©non©costituisce© piu©una©garanzia©sufficiente,©tanto©piu©se©si©considera©che©non©e©previsto,©nel©procedimento© alternativo,©alcun©ruolo©delle©Regioni©interessate©nella©fase©preordinata©al©superamento©del© loro©eventuale©dissenso.© 9.©öTutte©le©Regioni©impugnano©il©comma©4©dell'art.©1,©in©riferimento©all'art.©117©e,© limitatamente©al©ricorso©della©Regione©Marche,©anche©agli©artt.©118©e©119©Cost.© La©disposizione©contiene©una©delega©al©Governo©ad©emanare,©nel©rispetto©deiprincipi©e© dei©criteri©direttivi©di©cui©al©comma©2,©previo©parere©favorevole©del©CIPE,©integrato©dai©Presi- denti©delle©Regioni©interessate,©sentite©la©Conferenza©unificata©di©cui©all'art.©8©del©decreto© legislativo©28©agosto©1997,©n.©281,©e©le©competenti©commissioni©parlamentari,©uno©o©piu© decreti©legislativi©recanti©l'approvazione©definitiva©di©specifici©progetti©di©infrastrutture©stra- tegiche©individuate©secondo©quanto©previsto©al©comma©1.© Le©impugnazioni©delle©ricorrenti©sono©svolte©molto©succintamente©e©si©limitano©ad©ope- rare©un©mero©rinvio©agli©argomenti©sviluppati©in©relazione©a©disposizioni©di©diverso©contenuto© senza©ulteriori©precisazioni,©se©non©quella©che©si©verserebbe©in©materia©di©potesta©legislativa© residuale©sulla©quale©lo©Stato©sarebbe©radicalmente©privo©di©competenza.©Anche©il©denun- ciato©comma©4©dell'art.©1,©come©le©precedenti©disposizioni,©riguarda©pero©materie©di©compe- RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© tenza©concorrente©o©esclusiva©dello©Stato©e©non©investe©potesta©residuali.©Ne¨tra©queste© ultime,©per©le©ragioni©gia©esposte,©possono©ritenersi©compresi©i©lavori©pubblici.©Le©impugna- zioni©vanno©pertanto©rigettate.© 10.©öIl©motivo©di©ricorso©proposto©dalla©Regione©Marche©contro©l'art.©1,©comma©5,© della©legge©n.©443©del©2001,©a©mente©del©quale,©ai©fini©della©presente©legge,©ûsono©fatte©salve© le©competenze©delle©Regioni©a©statuto©speciale©e©delle©Province©autonomeý,©non©ha©una©sua© autonoma©consistenza©ma©deve©essere©interpretato©come©argomento©teso©a©corroborare©le© censure©svolte©negli©altri©motivi©di©ricorso,©sulle©quali©si©e©appena©deciso.© 11.©öLe©Regioni©Toscana,©Umbria©ed©Emilia-Romagna©denunciano©i©commi©da©6©a©12© eilcomma©14©dell'art.©1,che©disciplinano,nel©loro©complesso,ilregime©degli©interventi©edi- lizi©con©disposizioni©il©cui©contenuto©conviene©subito©illustrare.© Il©comma©6©prevede©che,©per©determinati©interventi,©in©alternativa©a©concessioni©ed©auto- rizzazioni©edilizie,©l'interessato©possa©avvalersi©della©denuncia©di©inizio©attivita©(DIA).©L'al- ternativa©riguarda©in©particolare:©a) gli©interventi©edilizi©minori,©di©cui©all'art.©4,©comma©7,© del©decreto-legge©n.©398©del©1993©(convertito©nella©legge©n.©493©del©1993);©b) le©ristruttura- zioni©edilizie,©comprensive©della©demolizione©e©ricostruzione©con©la©stessa©volumetria©e© sagoma;©c) gli©interventi©ora©sottoposti©a©concessione,©se©sono©specificamente©disciplinati© da©piani©attuativi©che©contengano©precise©disposizioni©plano-volumetriche,©tipologiche,©for- mali©e©costruttive,©la©cui©sussistenza©sia©stata©esplicitamente©dichiarata©dal©consiglio©comu- nale©in©sede©di©approvazione©degli©stessi©piani©o©di©ricognizione©di©quelli©vigenti;©d) i©sopralzi,© le©addizioni,©gli©ampliamenti©e©le©nuove©edificazioni©in©diretta©esecuzione©di©idonei©strumenti© urbanistici©diversi©da©quelli©indicati©alla©lettera©c),©ma©recanti©analoghe©previsioni©di©detta- glio.©Rimane©ferma©la©disciplina©previgente©quanto©all'obbligo©di©versare©il©contributo©com- misurato©agli©oneri©di©urbanizzazione©ed©al©costo©di©costruzione©(comma©7).© Il©comma©8©stabilisce©che©la©tutela©storico-artistica©o©paesaggistico-ambientale©per©la© realizzazione©degli©interventi©di©cui©al©comma©6©sia©subordinata©al©preventivo©rilascio©del© parere©o©dell'autorizzazione©richiesti©dalle©disposizioni©di©legge©vigenti©e©in©particolare©dal© testo©unico©delle©disposizioni©legislative©in©materia©di©beni©culturali©e©ambientali,©di©cui©al© decreto©legislativo©29©ottobre©1999,©n.©490.© Il©comma©9©e©il©comma©10©contengono©la©disciplina©relativa©al©caso©in©cui©le©opere©da© realizzare©riguardino©immobili©soggetti©a©un©vincolo©la©cui©tutela©competa,©anche©in©via©di© delega,©all'amministrazione©comunale©(comma©9)©ovvero©soggetti©a©un©vincolo©la©cui©tutela© spetti©ad©amministrazioni©diverse©da©quella©comunale©(comma©10).©Nel©primocasoe©previsto© che©il©termine©per©la©presentazione©della©denuncia©di©inizio©attivita©,©di©cui©all'art.©4,© comma©11,©del©decreto-legge©5©ottobre©1993,©n.©398,©decorre©dal©rilascio©del©relativo©atto©di© assenso.©Nel©secondo©caso©si©prevede©che,©ove©il©parere©favorevole©del©soggetto©preposto©alla© tutela©non©sia©allegato©alla©denuncia,©il©competente©ufficio©comunale©convoca©una©confe- renza©di©servizi©ai©sensi©degli©artt.©14,©14-bis,14-ter e14-quater della©legge©7©agosto©1990,© n.©241,©e©il©termine©di©venti©giorni©per©la©presentazione©della©denuncia©di©inizio©dell'attivita© decorre©dall'esito©della©conferenza.©Tanto©nel©caso©in©cui©l'atto©dell'autorita©comunale©prepo- sta©alla©tutela©del©vincolo©non©sia©favorevole,©quanto©nel©caso©di©esito©non©favorevole©della© conferenza,©la©denuncia©di©inizio©attivita©e©priva©di©effetti.© Ilcomma11,asuavolta,abrogailcomma8dell'art.©4deldecreto-leggen.©398del1993,© il©quale©prevedeva©la©possibilita©di©procedere©ad©attivita©edilizie©minori©sulla©base©di©denuncia© inizio©attivita©a©condizione©che©gli©immobili©non©fossero©assoggettati©alle©disposizioni©di©cui© alla©legge©n.©1089©del©1939,©alla©legge©n.©1497©del©1939,©alla©legge©n.©394©del©1991,©ovvero©a© disposizioni©immediatamente©operative©dei©piani©aventi©la©valenza©di©cui©all'art.©1-bis del© decreto-legge©n.©312©del©1985,©convertito©nella©legge©n.©431©del©1985,©o©dalla©legge©n.©183©del© 1989,©o©che©non©fossero©comunque©assoggettati©dagli©strumenti©urbanistici©a©discipline© espressamente©volte©alla©tutela©delle©loro©caratteristiche©paesaggistiche,©ambientali,©stori- co-archeologiche,©storico©artistiche,©storico©architettoniche©e©storico©testimoniali.© In©base©al©comma©12©le©disposizioni©di©cui©al©comma©6©ûsi©applicano©nelle©Regioni©a©sta- tuto©ordinario©a©decorrere©dal©novantesimo©giorno©dalla©data©di©entrata©in©vigore©della©pre- sente©leggeý©e©ûle©Regioni©a©statuto©ordinario,©con©legge,©possono©individuare©quali©degli© interventi©indicati©al©comma©6©sono©assoggettati©a©concessione©edilizia©o©ad©autorizzazione© ediliziaý.©Con©il©comma©14©viene©delegato©il©Governo©ad©emanare,©entro©il©30©giugno©2003,© un©decreto©legislativo©volto©a©introdurre©nel©testo©unico©delle©disposizioni©legislative©e©regola- IL©CONTENZIOSO©NAZIONALE©151 mentari©in©materia©edilizia,©di©cui©all'art.©7©della©legge©n.©50©del©1999,©e©successive©modifica- zioni,©le©modifiche©strettamente©necessarie©per©adeguarlo©alle©disposizioni©di©cui©ai©commi© da©6©a©13©(quest'ultima©disposizione,©non©denunciata,©fa©salva©la©potesta©legislativa©esclusiva© delle©Regioni©a©statuto©speciale©e©delle©Province©autonome©di©Trento©e©di©Bolzano). Eéimportante©rilevare©che©il©comma©12©e©stato©modificato©dall'art.©13,©comma©7,©della© legge©n.©166©del©2002,©il©quale©ha©aggiunto©alla©versione©originaria©le©seguenti©disposizioni:© ûsalvo©che©le©leggi©regionali©pubblicate©prima©della©data©di©entrata©in©vigore©della©presente© legge©siano©gia©conformi©a©quanto©previsto©dalle©lettere©a),©b),©c) e©d) del©medesimo© comma©6,©anche©disponendo©eventuali©categorie©aggiuntive©e©differenti©presupposti©urbani- stici.©Le©Regioni©a©statuto©ordinario©possono©ampliare©o©ridurre©l'ambito©applicativo©delle© disposizioni©di©cui©al©periodo©precedenteý.© Tutte©le©disposizioni©il©cui©contenuto©si©e©ora©esposto©hanno©portata©generale©e©prescin- dono©dalla©disciplina©procedimentale©concernente©le©infrastrutture©e©gli©insediamenti©produt- tivi©strategici©e©di©preminente©interesse©nazionale,©della©quale©non©costituiscono©ulteriore© svolgimento.© Contro©di©esse©si©orientano©le©censure©delle©ricorrenti,©le©quali©assumono©che©lo©Stato© avrebbe©violato©la©competenza©residuale©delle©Regioni©in©materia©edilizia©e,©subordinata- mente,©avrebbe©leso,©con©una©disciplina©di©dettaglio,©la©competenza©regionale©concorrente© in©materia©di©governo©del©territorio.© Nelle©memorie©presentate©in©prossimita©dell'udienza,©la©Regione©Toscana,©in©considera- zione©della©sopravvenuta©modifica©del©comma©12,©ha©espressamente©dichiarato©di©rinunciare© ai©motivi©di©ricorso©concernenti©i©commi©da©6©a©12©ed©il©comma©14.©Insistono©invece©nelle©cen- sure©le©Regioni©Umbria©ed©Emilia-Romagna,©sicche¨questa©Corte©deve©pronunciarsi©su©di© esse.© 11.1.©öEéinnanzitutto©da©escludersi©che©la©materia©regolata©dalle©disposizioni©censurate© sia©oggi©da©ricondurre©alle©competenze©residuali©delle©Regioni,©ai©sensi©dell'art.©117,©quarto© comma,©Cost.©La©materia©dei©titoli©abilitativi©ad©edificare©appartiene©storicamente©all'urba- nistica©che,©in©base©all'art.©117©Cost.,©nel©testo©previgente,©formava©oggetto©di©competenza© concorrente.©La©parola©ûurbanisticaý©non©compare©nel©nuovo©testo©dell'art.©117,©ma©cio©non© autorizza©a©ritenere©che©la©relativa©materia©non©sia©piu©ricompresa©nell'elenco©del©terzo© comma:©essa©fa©parte©del©ûgoverno©del©territorioý.©Se©si©considera©che©altre©materie©o©fun- zioni©di©competenza©concorrente,©quali©porti©e©aeroporti©civili,©grandi©reti©di©trasporto©e©di© navigazione,©produzione,©trasporto©e©distribuzione©nazionale©dell'energia,©sono©specifica- mente©individuati©nello©stesso©terzo©comma©dell'art.©117©Cost.©e©non©rientrano©quindi©nel© ûgoverno©del©territorioý,©appare©del©tutto©implausibile©che©dalla©competenza©statale©di©prin- cipio©su©questa©materia©siano©stati©estromessi©aspetti©cos|©rilevanti,©quali©quelli©connessi© all'urbanistica,©e©che©il©ûgoverno©del©territorioý©sia©stato©ridotto©a©pocopiu©di©un©guscio© vuoto.© 11.2.©öChiarito©che©si©versa©in©materia©di©competenza©concorrente,©resta©da©chiedersi© se©nelle©disposizioni©denunciate©vi©siano©aspetti©eccedenti©la©formulazione©di©un©principio©di© legislazione.©Un©accurato©esame©della©disciplina©poc'anzi©richiamata©conduce©a©una©risposta© negativa.©Non©vi©e©nulla©in©essa©che©non©sia©riconducibile©ad©una©enunciazione©di©principio© e©che©possa©essere©qualificato©normativa©di©dettaglio.© Giova©premettere©che©i©principi©della©legislazione©statale©in©materia©di©titoli©abilitativi© per©gli©interventi©edilizi©non©sono©rimasti,©nel©tempo,©immutati,©ma©hanno©subito©sensibili© evoluzioni.© Dal©generale©e©indifferenziato©onere©della©concessione©edilizia©(legge©n.©10©del©1977)©si©e© passati©all'autorizzazione©per©gli©interventi©di©manutenzione©straordinaria©e©fra©questi©al© silenzio-assenso©quando©non©siano©coinvolti©edifici©soggetti©a©disciplina©vincolistica©(legge© n.©457©del©1978).©Il©silenzio-assenso©e©stato©successivamente©ampliato©ed©esteso©e©fatto© oggetto©di©specifiche©previsioni©procedurali©(legge©n.©94©del©1982,©che©ha©convertito©il© decreto-legge©n.©9©del©1982).©Alle©Regioni©e©stato©poi©attribuito©(legge©n.©47©del©1985)©il©potere© di©semplificare©le©procedure©ed©accelerare©l'esame©delle©domande©di©concessione©e©di©autoriz- zazione©edilizia©e©di©consentire,©per©le©sole©opere©interne©agli©edifici,©l'asseverazione©del© rispetto©delle©norme©di©sicurezza©e©delle©norme©igienico-sanitarie©vigenti,©secondo©un©modello© che,©in©qualche©modo,©anticipa©l'istituto©della©denuncia©di©inizio©attivita©.Edancora© (decreto-legge©n.©398©del©1993,©convertito©nella©legge©n.©493©del©1993)©sono©state©nuovamente© RASSEGNA¨AVVOCATURA¨DELLO¨STATO¨ regolate¨le¨procedure¨per¨il¨rilascio¨della¨concessione¨edilizia,¨eliminando¨il¨silenzio-assenso¨ e¨prevedendo¨in¨sua¨vece¨la¨nomina¨di¨un¨commissario¨regionale¨ad acta con¨il¨compito¨di¨ adottare¨il¨provvedimento¨nei¨casi¨di¨inerzia¨del¨comune.¨Si¨e©¨giunti¨quindi¨alla¨disciplina¨ sostanziale¨e¨procedurale¨della¨denuncia¨di¨inizio¨attivita©¨(DIA)¨per¨taluni¨enumerati¨inter- venti¨edilizi,¨imponendo¨alle¨Regioni¨l'obbligo¨di¨adeguare¨la¨propria¨legislazione¨ai¨nuovi¨ principi¨(legge¨n.¨662¨del¨1996).¨ Eédunque¨lungo¨questa¨direttrice,¨in¨cui¨lo¨Stato¨ha¨mantenuto¨la¨disciplina¨dei¨titoli¨ abilitativi¨come¨appartenente¨alla¨potesta©¨di¨dettare¨i¨principi¨della¨materia,¨che¨si¨muovono¨ le¨disposizioni¨impugnate.¨Le¨fattispecie¨nelle¨quali,¨in¨alternativa¨alle¨concessioni¨o¨autoriz- zazioni¨edilizie,¨si¨puo©¨procedere¨alla¨realizzazione¨delle¨opere¨con¨denuncia¨di¨inizio¨attivita©¨ a¨scelta¨dell'interessato¨integrano¨il¨proprium del¨nuovo¨principio¨dell'urbanistica:¨si¨tratta¨ infatti,¨come¨agevolmente¨si¨evince¨dal¨comma¨6,¨di¨interventi¨edilizi¨di¨non¨rilevante¨entita©¨ o,¨comunque,¨di¨attivita©¨che¨si¨conformano¨a¨dettagliate¨previsioni¨degli¨strumenti¨urbani- stici.¨In¨definitiva,¨le¨norme¨impugnate¨perseguono¨il¨fine,¨che¨costituisce¨un¨principio¨del- l'urbanistica,¨che¨la¨legislazione¨regionale¨e¨le¨funzioni¨amministrative¨in¨materia¨non¨risul- tino¨inutilmente¨gravose¨per¨gli¨amministrati¨e¨siano¨dirette¨a¨semplificare¨le¨procedure¨e¨ ad¨evitare¨la¨duplicazione¨di¨valutazioni¨sostanzialmente¨gia©¨effettuate¨dalla¨pubblica¨ammi- nistrazione.¨ Ne¨puo©¨dirsi¨che¨le¨modificazioni¨introdotte¨nell'ultimo¨periodo¨del¨comma¨12¨del- l'art.¨1,¨e¨cioe©¨l'attribuzione¨alle¨Regioni¨del¨potere¨di¨ampliare¨o¨ridurre¨le¨categorie¨di¨opere¨ per¨le¨quali¨e©¨prevista¨in¨principio¨la¨dichiarazione¨di¨inizio¨attivita©¨,¨abbiano¨comportato,¨ nella¨disciplina¨contenuta¨nel¨comma¨6,¨un¨mutamento¨di¨natura¨e¨l'abbiano¨trasformata¨in¨ normativa¨di¨dettaglio.¨Vi¨e©¨solo¨una¨maggiore¨flessibilita©¨del¨principio¨della¨legislazione¨sta- tale¨quanto¨alle¨categorie¨di¨opere¨a¨cui¨la¨denuncia¨di¨inizio¨attivita©¨puo©¨applicarsi.¨Resta¨ come¨principio¨la¨necessaria¨compresenza¨nella¨legislazione¨di¨titoli¨abilitativi¨preventivi¨ed¨ espressi¨(la¨concessione¨o¨l'autorizzazione,¨ed¨oggi,¨nel¨nuovo¨testo¨unico¨n.¨380¨del¨2001,¨il¨ permesso¨di¨costruire)¨e¨taciti,¨quale¨e©¨la¨DIA,¨considerata¨procedura¨di¨semplificazione¨ che¨non¨puo©¨mancare,¨libero¨il¨legislatore¨regionale¨di¨ampliarne¨o¨ridurne¨l'ambito¨applica- tivo.¨ La¨materia¨del¨contendere¨in¨relazione¨ai¨commi¨6¨e¨12¨non¨e©¨dunque¨cessata,¨come¨ invece¨vorrebbe¨l'Avvocatura¨generale¨dello¨Stato,¨ma¨le¨censure¨che¨le¨Regioni¨Umbria¨ed¨ Emilia-Romagna¨hanno¨tenute¨ferme¨nei¨confronti¨di¨queste¨disposizioni¨non¨possono¨essere¨ accolte,¨giacche¨,¨anche¨dopo¨le¨sopravvenute¨modificazioni¨del¨comma¨12,¨le¨disposizioni¨ impugnate¨si¨limitano¨a¨porre¨principi¨e¨non¨costituiscono¨norme¨di¨dettaglio.¨ 11.3.¨öDel¨pari¨va¨respinta¨la¨censura¨relativa¨al¨comma¨7,¨il¨quale,¨senza¨avere¨il¨con- tenuto¨di¨norma¨di¨dettaglio,¨si¨limita¨a¨reiterare¨l'obbligo¨dell'interessato¨di¨versare¨gli¨oneri¨ di¨urbanizzazione¨commisurati¨al¨costo¨di¨costruzione¨anche¨quando¨il¨titolo¨abilitativo¨con- sista¨nella¨denuncia¨di¨inizio¨attivita©¨.¨L'onerosita©¨del¨titolo¨abilitativo¨riguarda¨infatti¨un¨ principio¨della¨disciplina¨un¨tempo¨urbanistica¨e¨oggi¨ricompresa¨fra¨le¨funzioni¨legislative¨ concorrenti¨sotto¨la¨rubrica¨ûgoverno¨del¨territorioý.¨ 11.4.¨öNon¨sono¨fondate¨le¨questioni¨concernenti¨i¨commi¨da¨8¨a¨11¨dell'art.¨1,¨per¨le¨ quali¨sono¨svolti¨motivi¨di¨censura¨analoghi¨a¨quelli¨appena¨esaminati.¨ Seppure,¨infatti,¨non¨si¨fosse¨in¨presenza¨di¨una¨legislazione¨statale¨rientrante¨nel- l'art.¨117,¨secondo¨comma,¨lettera¨s),¨Cost.,¨che¨attribuisce¨allo¨Stato¨la¨competenza¨esclu- siva¨in¨materia¨di¨tutela¨dell'ambiente,¨ecosistema¨e¨beni¨culturali,¨le¨disposizioni¨censurate¨ non¨eccederebbero¨l'ambito¨della¨potesta©¨legislativa¨statale¨nelle¨materie¨di¨competenza¨con- corrente,¨e¨in¨particolare¨nella¨materia¨ûgoverno¨del¨territorioý.¨In¨effetti¨esse,¨lungi¨dal¨ porre¨una¨disciplina¨di¨dettaglio,¨costituiscono¨espressione¨di¨un¨principio¨della¨legislazione¨ statale¨diverso¨da¨quello¨previgente,¨contenuto¨nell'art.¨4,¨comma¨8,¨del¨decreto-legge¨ n.¨398¨del¨1993¨(che¨viene¨espressamente¨abrogato),¨secondo¨il¨quale¨puo©¨procedersi¨con¨ denuncia¨di¨inizio¨attivita©¨anche¨alla¨realizzazione¨degli¨interventi¨edilizi¨di¨cui¨al¨comma¨6¨ dell'art.¨1¨della¨legge¨n.¨443¨del¨2001¨che¨riguardino¨aree¨o¨immobili¨sottoposti¨a¨vincolo.¨Il¨ legislatore,¨stabilito¨tale¨nuovo¨principio,¨ha¨coordinato¨l'istituto¨della¨denuncia¨di¨inizio¨ attivita©¨con¨le¨vigenti¨disposizioni¨che¨pongono¨vincoli,¨a¨tal¨fine¨ribadendo¨la¨indispensabi- lita©¨che¨l'amministrazione¨preposta¨alla¨loro¨tutela¨esprima¨il¨proprio¨parere,¨la¨cui¨assenza¨ priva¨di¨effetti¨la¨denuncia¨di¨inizio¨attivita©¨.¨In¨definitiva¨le¨disposizioni¨censurate¨si¨limitano¨ IL©CONTENZIOSO©NAZIONALE© a©far©salva©la©previgente©normativa©vincolistica,©senza©alterare©il©preesistente©quadro©delle© relative©competenze,©anche©delegate©alle©amministrazioni©comunali,©e©senza©attrarre©allo© Stato©ulteriori©competenze.©Le©attribuzioni©regionali©non©sono©pertanto©lese.© 11.5.©öLe©considerazioni©svolte©nei©precedenti©paragrafi©inducono©a©ritenere©priva©di© fondamento©la©censura©che©le©ricorrenti©muovono©al©comma©14,©contenente©la©delega©al© Governo©ad©emanare©un©decreto©legislativo©volto©ad©introdurre©nel©testo©unico©delle©disposi- zioni©legislative©e©regolamentari©in©materia©edilizia©di©cui©all'art.©7©della©legge©8©marzo©1999,© n.©50,©le©modifiche©strettamente©necessarie©per©adeguarlo©alle©disposizioni©dei©commi©da©6© a©13.©Si©sostiene©dalle©ricorrenti©che©la©disposizione©sia©illegittima©in©quanto©sarebbe©ûil©con- cetto©stesso©di©testo©unico©che©ripugna©al©riparto©costituzionale©delle©competenzeý©e©cio©non© soltanto©per©le©materie©residuali©regionali,©ma©anche©per©le©materie©di©competenza©concor- rente,©nelle©quali©sulle©Regioni©grava©soltanto©il©vincolo©di©conformarsi©ai©principi©della©legi- slazione©statale.© Le©disposizioni©impugnate©ölo©si©e©appena©visto©önon©sono©tuttavia©ascrivibili©a©com- petenze©residuali©e©hanno©il©contenuto©di©principi©che©le©Regioni©possono©svolgere©con©pro- prie©norme©legislative.©Inserire©quei©principi©in©un©testo©unico©gia©vigente©e©dunque©opera- zione©che©non©lede©alcuna©attribuzione©regionale.© 12.öLaRegioneToscanahaimpugnatoancheicommi1,4e11dell'art.©13dellalegge© n.©166©del©2002.© 12.1.©öIl©comma©4©inserisce,©dopo©il©comma©1©dell'art.©1©della©legge©n.©443©del©2001,©il© ûcomma©1-bisý,©il©quale©detta©le©indicazioni©che©deve©contenere©il©programma©delle©infra- strutture©e©degli©insediamenti©produttivi©strategici©e©di©preminente©interesse©nazionale©da© inserire©nel©documento©di©programmazione©economico-finanziaria.©La©ricorrente©assume© che©la©disposizione©violerebbe©gli©artt.©117©e©118,©primo©comma,©Cost.©per©le©stesse©identiche© ragioni©gia©poste©a©fondamento©della©censura©svolta©avverso©il©comma©3©dell'art.©13©della© legge©n.©166©del©2002,©che©ha©sostituito©il©comma©1©della©citata©legge©n.©443.© Il©motivo©di©ricorso©e©da©respingersi©sulla©base©delle©stesse©argomentazioni©che©hanno© condotto©a©ritenere©infondate©le©censure©avverso©il©menzionato©comma©1©dell'art.©1©nella©ver- sione©vigente:©la©doglianza©in©esame©non©assume©infatti©alcuna©autonomia©rispetto©a©quella© gia©scrutinata,©con©la©quale,©del©resto,©e©prospettata©congiuntamente.© 12.2.©öNei©commi©1©e©11©dell'art.©13©della©legge©n.©166,©sono©individuati©ed©autorizzati©i© limiti©di©impegno©di©spesa©quindicennali©per©la©progettazione©e©realizzazione©delle©opere©stra- tegiche©e©di©preminente©interesse©nazionale©ûindividuate©in©apposito©programma©approvatoý© dal©CIPE,©prevedendo,©tra©l'altro,©che©le©risorse©autorizzate©ûintegrano©i©finanziamenti©pub- blici,©comunitari©e©privati©allo©scopo©disponibiliý.©Il©successivo©comma©11©dispone©i©necessari© stanziamenti©di©bilancio.© In©ordine©a©tali©disposizioni©la©Regione©Toscana©sostiene©che©esse,©nel©prevedere©specifici© stanziamenti©per©la©progettazione©e©la©realizzazione©delle©opere©strategiche©approvate©dal© CIPE,©contrasterebbero©sia©con©gli©artt.©117©e©118©Cost.,©in©quanto©si©riferirebbero©al©pro- gramma©predisposto©dal©CIPE©che©si©assume©elaborato©ûin©spregio©alle©competenze©regio- naliý;©sia©con©l'art.©119©Cost.,©perche¨inciderebbero©sull'autonomia©finanziaria©delle©Regioni© garantita©dalla©Costituzione©anche©in©relazione©al©reperimento©delle©risorse©per©la©realizza- zione©delle©infrastrutture©di©competenza©regionale.© La©censura©va©respinta©per©considerazioni©analoghe©a©quelle©gia©svolte©nel©punto©4.1.© della©presente©pronuncia:©in©assenza©dell'intesa©con©la©Regione©interessata©i©programmi©sono© inefficaci.©Ne©consegue©che©anche©questa©disposizione©deve©essere©interpretata©nel©senso©che© i©finanziamenti©concernenti©le©infrastrutture©e©gli©insediamenti©produttivi©individuati©nel©pro- gramma©approvato©dal©CIPE©potranno©essere©utilizzati©per©la©realizzazione©di©quelle©sole© opere©che©siano©state©individuate©mediante©intesa©tra©Stato©e©Regioni©o©Province©autonome© interessate.© Quanto©all'evocato©parametro©dell'art.©119©Cost.,©e©sufficiente©osservare©che©si©tratta©di© finanziamenti©statali©individuati©e©stanziati©in©vista©della©realizzazione©di©un©programma©di© opere©che©lo©Stato©assume,©nei©termini©gia©chiariti,©in©base©ai©principi©di©sussidiarieta©ed©ade- guatezza©anche©in©considerazione©degli©oneri©finanziari©che©esso©comporta©e©non©e©pensabile© che©lo©Stato©possa©esimersi©dal©reperire©le©risorse.©Non©e©pertanto©apprezzabile©alcuna© lesione©dell'autonomia©finanziaria©delle©Regioni.© RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© 13.©öSi©tratta©ora©di©esaminare©i©ricorsi©proposti©dalle©Regioni©Toscana©e©Marche©e© dalle©Province©autonome©di©Bolzano©e©di©Trento,©in©riferimento©agli©artt.©76,©117,©118©e©120© della©Costituzione,©nonche¨agli©artt.©8,©primo©comma,©numeri©5,©6,©9,©11,©14,©16,©17,©18,©19,© 21,22e24;9,primocomma,numeri8,9,e10;©16dellostatutospecialeperilTrentino-Alto© Adige,©e©relative©norme©di©attuazione,©avverso©numerosi©articoli©del©decreto©legislativo© 20©agosto©2002,©n.©190,©attuativo©della©delega©contenuta©nell'art.©1,©comma©2,©della©legge© 21©dicembre©2001,©n.©443.© SpecificamentelaToscanaimpugnagliartt.©1-11;13;©15e16,commi1,2,3,6e7;©17-20;© la©Provincia©autonoma©di©Bolzano©gli©artt.©1,©commi©1©e©7;©2,©commi©1,©2,©3,©4,©5©e7;3,© commi4,5,6e9;©13,comma5;©15;laRegioneMarchegliartt.©1-11;©13e15-20;laProvincia© autonoma©di©Trento©gli©artt.©1,©2,©3,©4,©13©e©15.© 14.©öIl©ricorso©della©Provincia©autonoma©di©Trento©e©stato©depositato©presso©la©cancel- leria©della©Corte©Costituzionale©oltre©il©termine©previsto©dall'art.©32,©terzo©comma,©della© legge©11©marzo©1953,©n.©87.©La©Provincia,©con©apposita©istanza,©pur©non©disconoscendo©il© carattere©perentorio©del©termine©per©il©deposito,©ritiene©che©possa©trovare©applicazione©alla© fattispecie©la©disciplina©dell'errore©scusabile,©che,©per©il©processo©costituzionale,©non©e©espres- samente©previsto.©Si©chiede©pertanto©di©considerare©scusabile,©e©dunque©tempestivo,©il©depo- sito©effettuato©dalla©Provincia©autonoma©il©5©novembre©2002.©In©subordine,©la©Provincia©sol- lecita©questa©Corte©a©sollevare©dinanzi©a©se©stessa©la©questione©di©legittimita©costituzionale© degli©artt.©31,©terzo©comma,©e©32,©terzo©comma,©della©legge©n.©87©del©1953,©nella©parte©in©cui© precludono©l'applicazione©di©tale©istituto,©per©violazione©dell'art.©24,©primo©comma,©Cost.©e© del©principio©di©ragionevolezza.© Entrambe©le©richieste©non©possono©essere©accolte.©Nei©giudizi©in©via©di©azione©va©senz'al- tro©esclusa©l'applicabilita©della©disciplina©dell'errore©scusabile,©cos|©come©e©da©escludersi©che© la©Corte©possa©ritenere©non©manifestamente©infondata©una©questione©di©legittimita©proprio© su©quelle©norme©legislative©che,©regolando©il©processo©costituzionale,©sono©intese©a©conferire© ad©esso©il©massimo©di©certezza©e©ad©assicurare©alle©parti©il©corretto©svolgimento©del©giudizio.© Il©ricorso©della©Provincia©autonoma©di©Trento©deve©essere©pertanto©dichiarato©inammis- sibile.© 15.©öL'art.©1,©comma©1,©che©regola©la©progettazione,©l'approvazione©e©realizzazione© delle©infrastrutture©strategiche©e©degli©insediamenti©produttivi©di©preminente©interesse©nazio- nale,©individuati©dall'apposito©programma,©e©impugnato©dalla©Provincia©autonoma©di©Bol- zano.©Preliminarmente©la©ricorrente©lamenta©che©la©disposizione©sarebbe©rivolta©a©salvaguar- dare©unicamente©le©competenze©riconosciutele©dallo©statuto©speciale©e©dalle©norme©di©attua- zione,©senza©alcun©riferimento©alle©nuove©e©maggiori©competenze©derivanti©dagli©artt.©117©e© 118,©applicabili©alle©Regioni©ad©autonomia©differenziata©in©virtu©della©clausola©di©estensione© contenuta©nell'art.©10©della©legge©costituzionale©18©ottobre©2001,©n.©3,©e©comunque©che©viole- rebbe©l'art.©2©del©decreto©legislativo©n.©266©del©1992.©Tale©disposizione©definisce©le©condizioni© dell'adeguamento©(sei©mesi)©della©legislazione©Provinciale©ai©principi©della©legislazione©sta- tale,©tenendo©ferma©ûl'immediata©applicabilita©nel©territorio©regionale©(...)©degli©atti©legisla- tivi©dello©Stato©nelle©materie©nelle©quali©alla©Regione©o©alla©Provincia©autonoma©e©attribuita© delega©di©funzioni©stataliý.© La©pretesa©avanzata©dalla©Provincia©di©Bolzano©e©quella©di©rimanere©indenne©dal- l'obbligo©di©applicazione©immediata©nel©proprio©territorio©della©disciplina©contenuta©nella© disposizione©impugnata.©Un'applicazione©immediata,©tuttavia,©e©esclusa©dallo©stesso©art.©1,© il©quale,©per©un©verso,©fa©salve©le©competenze©delle©Province©autonome©e©delle©Regioni©a©sta- tuto©speciale;©per©altro©verso©subordina©l'applicazione©della©disciplina©a©una©previa©intesa,© alla©quale©la©stessa©Provincia©autonoma,©proprio©perche¨titolare©di©competenze©statutarie© che©le©sono©fatte©salve,©puo©sottrarsi.©In©questi©termini©la©censura©e©infondata.© Anche©competenze©ulteriori©rispetto©a©quelle©statutariamente©previste,©che©possano©deri- vare©alla©Provincia©di©Bolzano©dalla©clausola©contenuta©nell'art.©10©della©legge©costituzionale© n.©3©del©2001,©soggiacciono©ai©medesimi©limiti©propri©delle©funzioni©corrispondenti©delle© Regioni©ordinarie;©e©se©per©queste©e©l'intesa,©quale©limite©immanente©all'operare©del©principio© di©sussidiarieta©,©ad©assicurare©la©salvaguardia©delle©relative©attribuzioni,©un©identico©modulo© collaborativo©deve©agire©anche©nei©confronti©della©Provincia©di©Bolzano.© Per©le©stesse©ragioni©va©respinta©la©censura©svolta©dalla©Provincia©di©Bolzano,©sempre©in© riferimento©al©parametro©dell'art.©2©del©decreto©legislativo©n.©266©del©1992,©nei©confronti©del- IL¨CONTENZIOSO¨NAZIONALE¨ l'art.¨13,¨comma¨5,¨il¨quale¨stabilisce¨che¨l'approvazione¨del¨CIPE,¨adottata¨a¨maggioranza¨ dei¨componenti¨con¨l'intesa¨dei¨presidenti¨delle¨Regioni,¨sostituisce,¨anche¨a¨fini¨urbanistici¨ ed¨edilizi,¨ogni¨altra¨autorizzazione,¨approvazione,¨parere¨e¨nulla¨osta¨comunque¨denomi- nato,¨costituisce¨dichiarazione¨di¨pubblica¨utilita©¨,¨indifferibilita©¨e¨urgenza¨delle¨opere¨e¨con- sente¨la¨realizzazione¨e¨l'esercizio¨delle¨infrastrutture¨strategiche¨per¨l'approvvigionamento¨ energetico¨e¨di¨tutte¨le¨attivita©¨previste¨nel¨progetto¨approvato.¨ 16.¨öLe¨Regioni¨Marche¨e¨Toscana¨impugnano¨l'art.¨1,¨comma¨5,¨secondo¨il¨quale¨le¨ Regioni,¨le¨Province,¨i¨comuni,¨le¨citta©¨metropolitane¨applicano,¨per¨le¨proprie¨attivita©¨con- trattuali¨ed¨organizzative¨relative¨alla¨realizzazione¨delle¨infrastrutture¨e¨diverse¨dall'appro- vazione¨dei¨progetti¨(comma¨2)¨e¨dalla¨aggiudicazione¨delle¨infrastrutture¨(comma¨3),¨le¨ norme¨del¨presente¨decreto¨legislativo¨ûfino¨alla¨entrata¨in¨vigore¨di¨una¨diversa¨norma¨ regionale,¨(...)¨per¨tutte¨le¨materie¨di¨legislazione¨concorrenteý.¨Si¨denuncia¨la¨lesione¨del- l'art.¨117¨della¨Costituzione¨poiche¨in¨materie¨di¨competenza¨concorrente¨sarebbe¨posta¨una¨ normativa¨cedevole¨di¨dettaglio.¨ Non¨puo©¨negarsi¨che¨l'inversione¨della¨tecnica¨di¨riparto¨delle¨potesta©¨legislative¨e¨l'enu- merazione¨tassativa¨delle¨competenze¨dello¨Stato¨dovrebbe¨portare¨ad¨escludere¨la¨possibi- lita©¨di¨dettare¨norme¨suppletive¨statali¨in¨materie¨di¨legislazione¨concorrente,¨e¨tuttavia¨una¨ simile¨lettura¨dell'art.¨117¨svaluterebbe¨la¨portata¨precettiva¨dell'art.¨118,¨comma¨primo,¨che¨ consente¨l'attrazione¨allo¨Stato,¨per¨sussidiarieta©¨e¨adeguatezza,¨delle¨funzioni¨amministra- tive¨e¨delle¨correlative¨funzioni¨legislative,¨come¨si¨e©¨gia©¨avuto¨modo¨di¨precisare.¨La¨disci- plina¨statale¨di¨dettaglio¨a¨carattere¨suppletivo¨determina¨una¨temporanea¨compressione¨ della¨competenza¨legislativa¨regionale¨che¨deve¨ritenersi¨non¨irragionevole,¨finalizzata¨com'e©¨ ad¨assicurare¨l'immediato¨svolgersi¨di¨funzioni¨amministrative¨che¨lo¨Stato¨ha¨attratto¨per¨ soddisfare¨esigenze¨unitarie¨e¨che¨non¨possono¨essere¨esposte¨al¨rischio¨della¨ineffettivita©¨.¨ Del¨resto¨il¨principio¨di¨cedevolezza¨affermato¨dall'impugnato¨art.¨1,¨comma¨5,¨opera¨a¨ condizione¨che¨tra¨lo¨Stato,¨le¨Regioni¨e¨le¨Povince¨autonome¨interessate¨sia¨stata¨raggiunta¨ l'intesa¨di¨cui¨al¨comma¨1,¨nella¨quale¨si¨siano¨concordemente¨qualificate¨le¨opere¨in¨cui¨l'in- teresse¨regionale¨concorre¨con¨il¨preminente¨interesse¨nazionale¨e¨si¨sia¨stabilito¨in¨che¨ terminiesecondoquali¨modalita©¨le¨Regioni¨e¨le¨Province¨autonome¨partecipano¨alle¨attivita©¨ di¨progettazione,¨affidamento¨dei¨lavori¨e¨monitoraggio.¨Si¨aggiunga¨che,¨a¨ulteriore¨raffor- zamento¨delle¨garanzie¨poste¨a¨favore¨delle¨Regioni,¨l'intesa¨non¨puo©¨essere¨in¨contrasto¨ con¨le¨normative¨vigenti,¨anche¨regionali,¨o¨con¨le¨eventuali¨leggi¨regionali¨emanate¨allo¨ scopo.¨ 17.¨öL'art.¨1,¨comma¨7,¨lettera¨e),¨definisce¨opere¨per¨le¨quali¨l'interesse¨regionale¨con- corre¨con¨il¨preminente¨interesse¨nazionale¨ûle¨infrastrutture¨(...)¨non¨aventi¨carattere¨inter- regionale¨o¨internazionale¨per¨le¨quali¨sia¨prevista,¨nelle¨intese¨generali¨quadro¨di¨cui¨al¨ comma¨1,¨una¨particolare¨partecipazione¨delle¨Regioni¨o¨Province¨autonome¨alle¨procedure¨ attuativeý¨e¨opere¨di¨carattere¨interregionale¨o¨internazionale¨ûle¨opereda¨realizzare¨sul¨ter- ritoriodipiu©¨Regioni¨o¨Stati,¨ovvero¨collegate¨funzionalmente¨ad¨una¨rete¨interregionale¨o¨ internazionaleý.¨La¨Regione¨Toscana¨lamenta¨la¨violazione¨dell'art.¨76¨Cost.,¨giacche¨la¨ legge¨n.¨443¨del¨2001¨non¨autorizzerebbe¨il¨Governo¨a¨porre¨un¨regime¨derogatorio¨anche¨ per¨le¨opere¨di¨interesse¨regionale.¨ In¨realta©¨l'art.¨1¨del¨decreto¨legislativo¨n.¨190,¨fa¨riferimento¨a¨infrastrutture¨pubbliche¨e¨ private¨e¨insediamenti¨produttivi¨strategici¨e¨ûdi¨preminente¨interesse¨nazionaleý¨e¨non¨parla¨ mai¨di¨opere¨di¨interesse¨regionale,¨ma¨solo¨di¨opere¨nelle¨quali¨con¨il¨ûpreminente¨interesse¨ nazionaleý,¨che¨permane¨in¨posizione¨di¨prevalenza,¨concorre¨l'interesse¨della¨Regione.¨ Opere¨di¨interesse¨esclusivamente¨regionale,¨in¨altri¨termini,¨non¨sono¨oggetto¨della¨disci- plina¨impugnata.¨ Non¨e©¨pertanto¨ravvisabile¨nella¨disposizione¨denunciata¨alcun¨eccesso¨di¨delega.¨ 17.1¨öLa¨stessa¨Regione¨Toscana,¨la¨Regione¨Marche¨e¨la¨Provincia¨di¨Bolzanoassu- mono¨poi¨che¨l'art.¨1¨comma¨7,¨lettera¨e),¨violerebbe¨gli¨artt.¨117,¨commi¨terzo,¨quarto¨e¨ sesto,¨e¨118¨Cost.,¨poiche¨la¨disposizione¨escluderebbe¨la¨concorrenza¨dell'interesse¨regionale¨ con¨il¨preminente¨interesse¨nazionale¨in¨relazione¨ad¨opere¨aventi¨carattere¨interregionale¨o¨ internazionale,¨mentre¨il¨solo¨fatto¨della¨localizzazione¨di¨una¨parte¨dell'opera¨sul¨territorio¨ di¨una¨Regione¨implicherebbe¨il¨coinvolgimento¨di¨un¨interesse¨regionale¨e¨la¨conseguente¨ legittimazione¨della¨Regione¨interessata¨all'esercizio¨nel¨proprio¨territorio¨delle¨competenze¨ legislative,¨regolamentari¨e¨amministrative¨ad¨essa¨riconosciute¨dalla¨Costituzione.¨ RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© Anche©questa©censura©deve©essere©respinta.© Le©ricorrenti©muovono©dalla©erronea©premessa©che©per©le©opere©di©interesse©interregio- nale©sia©esclusa©ogni©forma©di©coinvolgimento©delle©Regioni©interessate.©Al©contrario©deve© essere©chiarito©che©l'intesa©generale©di©cui©al©primo©comma©dell'art.©1©del©decreto©legislativo© ha©ad©oggetto,©fra©l'altro,©la©qualificazione©delle©opere©e©dunque©la©stessa©classificazione©della© infrastruttura©come©opera©di©interesse©interregionale©deve©ottenere©l'assenso©regionale.© Chiarito©che©il©decreto©legislativo©n.©190,©non©autorizza©una©qualificazione©unilaterale© del©livello©di©interesse©dell'opera©e©ribadito©che©anche©la©classificazione©della©stessa©deve©for- mare©oggetto©di©un'intesa,©non©puo©dirsi©scalfita©la©peculiare©garanzia©riconosciuta©alla©Pro- vincia©di©Bolzano©dalle©norme©di©attuazione©dello©statuto©speciale©per©il©Trentino-Alto©Adige© recate©dal©d.P.R.©n.©381©del©1974,©le©quali©richiedono©appunto©un'intesa©fra©Ministro©dei© lavori©pubblici©e©presidenti©delle©Province©autonome©di©Trento©e©Bolzano©per©ûi©piani©plu- riennali©di©viabilita©e©i©piani©triennali©per©la©gestione©e©l'incremento©della©rete©stradaleý© (art.©19);©e©stabiliscono©che©ûgli©interventi©di©spettanza©dello©Stato©in©materia©di©viabilita©,© linee©ferroviarie©e©aerodromi,©anche©se©realizzati©a©mezzo©di©aziende©autonome,©sono©effet- tuati©previa©intesa©con©la©Provincia©interessataý©(art.©20).© 18.©öL'art.©2,©comma©1,©stabilisce©che©il©Ministero©delle©infrastrutture©e©dei©trasporti© ûpromuove©le©attivita©tecniche©ed©amministrative©occorrenti©ai©fini©della©sollecita©progetta- zione©ed©approvazione©delle©infrastrutture©e©degli©insediamenti©produttivi©ed©effettua,©con©la© collaborazione©delle©Regioni©e©delle©Province©autonome©interessate©con©oneri©a©proprio© carico,©le©attivita©di©supporto©necessarie©per©la©vigilanza,©da©parte©del©CIPE,©sulla©realizza- zione©delle©infrastruttureý.© Secondo©la©prospettazione©della©Provincia©autonoma©di©Bolzano©questa©disposizione© violerebbe©l'art.©16©dello©statuto©speciale©per©il©Trentino-Alto©Adige,©il©quale©pone©il©principio© del©parallelismo©tra©funzioni©legislative©e©amministrative,©nonche¨l'art.©4,©comma©1,©del© decreto©legislativo©n.©266©del©1992,©il©quale©dispone©che©ûnelle©materie©di©competenza©propria© della©Regione©o©delle©Province©autonome©la©legge©non©puo©attribuire©agli©organi©statali©fun- zioni©amministrative©(...)©diverse©da©quelle©spettanti©allo©Stato©secondo©lo©statuto©speciale©e© le©norme©di©attuazione,©salvi©gli©interventi©richiesti©ai©sensi©dell'art.©22©dello©statutoý.© La©ricorrente©presuppone©che©alcune©delle©materie©su©cui©insistono©i©compiti©tecnici©e© amministrativi©conferiti©al©Ministero©sarebbero©di©competenza©legislativa©(e©quindi©ammini- strativa)©Provinciale,©ma©omette©di©considerare©che©tra©gli©oggetti©riconducibili©alla©propria© competenza©rientrano©solo©opere©o©lavori©pubblici©di©interesse©Provinciale,©ai©quali©il©decreto© legislativo©n.©190©non©e©applicabile.©Quando©invece©l'opera©trascende©l'ambito©di©interesse© della©Provincia,©allora©si©e©al©di©fuori©delle©garanzie©statutarie©e©le©eventuali©ulteriori©compe- tenze©normative©che©essa©intendesse©trarre©dall'art.©10©della©legge©costituzionale©n.©3©del© 2001,©in©relazione©alle©infrastrutture©di©cui©al©decreto©legislativo©impugnato©non©potrebbero© sottrarsi©ai©limiti©che©si©fanno©valere©nei©confronti©delle©Regioni©ordinarie,©ossia,©nella©specie,© alla©possibilita©,©per©lo©Stato,©di©far©agire©il©principio©di©sussidiarieta©attraendo©e©regolando© funzioni©amministrative.©Il©parallelismo©invocato©dalla©ricorrente©opera,©pertanto,©unica- mente©nell'ambito©Provinciale©e©con©riferimento©alle©competenze©statutarie,©essendo©superato© dall'applicabilita©del©principio©di©sussidiarieta©per©le©competenze©ulteriori.© 18.1.©öPer©i©motivi©appena©illustrati©devono©essere©respinte©anche©tutte©le©censure©che© la©Provincia©di©Bolzano©prospetta,©sempre©sul©parametro©dell'art.©4,©comma©1,©del©decreto© legislativo©n.©266©del©1992,©con©argomentazioni©analoghe©e©che©hanno©ad©oggetto©gli©artt.©1,© commi©1©e©7;©2,©commi©1,©2,©3,©4,©5,©e©7;©3,©commi©4,©5,©6,©9;©13,©comma©5;©e©15,©i©quali©preve- dono©procedimenti©di©approvazione©che©comportano©l'automatica©variazione©degli©strumenti© urbanistici,©determinano©l'accertamento©della©compatibilita©ambientale©e©sostituiscono©ogni© altra©autorizzazione,©approvazione©e©parere.© 19.©öLa©Provincia©autonoma©di©Bolzano©impugna©l'art.©2,©commi©2,©3,©4©e©5,©i©quali,©nel© riservare©al©Ministero©delle©infrastrutture©e©trasporti©la©promozione©dell'attivita©di©progetta- zione,©direzione©ed©esecuzione©delle©infrastrutture©e©il©potere©di©assegnare©le©risorse©integra- tive©necessarie©alle©attivita©progettuali,©violerebbero©l'art.©16©dello©statuto©speciale©per©il© Trentino-Alto©Adige©e©l'art.©4©del©decreto©legislativo©n.©266©del©1992.©Quest'ultimo,©nel©terzo© comma,©prevede©che©ûfermo©restando©quanto©disposto©dallo©statuto©speciale©e©dalle©relative© norme©di©attuazione,©nelle©materie©di©competenza©propria©della©Provincia,©le©amministra- zioni©statali,©comprese©quelle©autonome,©e©gli©enti©dipendenti©dallo©Stato©non©possono© IL©CONTENZIOSO©NAZIONALE© disporre©spese©ne¨concedere,©direttamente©o©indirettamente,©finanziamenti©o©contributi©per© attivita©nell'ambito©del©territorio©regionale©o©Provincialeý.©Tale©disposizione,©secondo©la© ricorrente©imporrebbe©la©diretta©assegnazione©dei©fondi©alle©Province©autonome©di©Trento©e© Bolzano©e©non©ai©soggetti©aggiudicatori.© Il©motivo©di©ricorso©va©respinto©per©ragioni©analoghe©a©quelle©poc'anzi©esposte,©giacche¨ alle©Province©autonome©non©spetta©in©materia©alcuna©competenza©statutaria,©se©non©con© riguardo©alle©opere©di©interesse©Provinciale.©Non©si©applicano©dunque©i©parametri©che©la© ricorrente©invoca.© 20.©öLe©Regioni©Toscana©e©Marche©impugnano©l'art.©2,©comma©5,©il©quale©prevede©che© per©la©nomina©di©commissari©straordinari©incaricati©di©seguire©l'andamento©delle©opere©aventi© carattere©interregionale©o©internazionale©debbano©essere©sentiti©i©presidenti©delle©Regioni© interessate.©Le©ricorrenti©lamentano©la©violazione©degli©artt.©117©e©118©Cost.©e©del©principio© di©leale©collaborazione,©che,©a©loro©giudizio,©imporrebbe©il©coinvolgimento©della©Regione© nella©forma©dell'intesa.© La©questione©non©e©fondata.© La©disposizione©impugnata,©infatti,©prevede©una©forma©di©vigilanza©sull'esercizio©di©fun- zioni©che,©in©quanto©assunte©per©sussidiarieta©,©sono©qualificabili©come©statali,©e©non©vi©e© alcuna©prescrizione©costituzionale©dalla©quale©possa©desumersi©che©il©livello©di©collaborazione© regionale©debba©consistere©in©una©vera©e©propria©intesa,©anziche¨,comee©previsto©per©le©opere© interregionali©e©internazionali,©nella©audizione©dei©presidenti©delle©Regioni©e©delle©Province© autonome©in©sede©di©nomina©del©commissario©straordinario.© 21.©öLe©Regioni©Toscana©e©Marche©impugnano©l'art.©2,©comma©7,©nella©parte©in©cui© consente©al©Presidente©del©Consiglio©dei©ministri,©su©proposta©del©Ministro©delle©infrastrut- ture©e©trasporti,©sentiti,©per©le©infrastrutture©di©competenza©dei©soggetti©aggiudicatori©regio- nali,©i©presidenti©delle©Regioni©e©delle©Province©autonome,©di©abilitare©i©Commissari©straordi- nari©ad©adottare,©con©poteri©derogatori©della©normativa©vigente©e©con©le©modalita©e©i©poteri© di©cui©all'art.©13©del©decreto-legge©25©marzo©1997,©n.©67,©convertito,©con©modificazioni,©nella© legge©23©maggio©1997,©n.©135,©i©provvedimenti©e©gli©atti©di©qualsiasi©natura©necessari©alla©sol- lecita©progettazione,©istruttoria,©affidamento©e©realizzazione©delle©infrastrutture©e©degli©inse- diamenti©produttivi,©in©sostituzione©dei©soggetti©competenti.©Se©ne©denuncia©il©contrasto©con© gli©artt.©117,©118©e©120©della©Costituzione.© Va©innanzitutto©premesso©che©le©infrastrutture©di©competenza©dei©soggetti©aggiudicatori© regionali©sono©quelle©in©relazione©alle©quali,©nelle©intese©previste©dal©comma©1©dell'art.©1©del© decreto©legislativo©n.©190,©si©e©riconosciuto©che©l'interesse©regionale©concorre©con©un©interesse© statale©preminente©ed©e©proprio©questo©riconoscimento©a©giustificare©l'esercizio©della©fun- zione©amministrativa©da©parte©dello©Stato.©Ad©evitare©che©le©esigenze©unitarie©sottostanti©alla© realizzazione©di©tali©opere©possano©restare©insoddisfatte©a©causa©dell'inerzia©del©soggetto© aggiudicatore©regionale,©allo©Stato©sono©conferiti©poteri©sollecitatori©che©peraltro©devono© essere©esercitati©seguendo©un©percorso©procedimentale©che©non©priva©Regioni©e©Province© autonome©delle©garanzie©connesse©alla©titolarita©di©un©interesse©concorrente©con©quello©sta- tale.©Eéinfatti©previsto©che©i©commissari©straordinari©agiscano©con©le©modalita©e©i©poteri©di© cui©al©citato©art.©13©del©decreto-legge©n.©67©del©1997,©e©il©comma©4©di©tale©articolo,©che©deve© essere©ritenuto©applicabile©alla©fattispecie,©attribuisce©al©Presidente©della©Regione©(e,©in©que- sto©caso,©per©opere©ricadenti©nell'ambito©della©Provincia©autonoma,©al©Presidente©della©Pro- vincia)©il©potere©di©sospendere©i©provvedimenti©adottati©dal©commissario©straordinario©e© anche©di©provvedere©diversamente,©entro©15©giorni©dalla©loro©comunicazione.© In©questi©termini,©la©censura©e©da©respingere.© Non©puo©essere©condivisa©neppure©la©prospettazione©della©Regione©Toscana,©secondo©la© quale©alle©ipotesi©di©inerzia©regionale©dovrebbe©ovviarsi©ai©sensi©dell'art.©120©Cost.,©per©la© cui©applicazione©mancherebbero,©nella©specie,©i©presupposti.©Occorre©qui©tenere©ben©distinte© le©funzioni©amministrative©che©lo©Stato,©per©ragioni©di©sussidiarieta©e©adeguatezza,©puo©assu- mere©e©al©tempo©stesso©organizzare©e©regolare©con©legge,©dalle©funzioni©che©spettano©alle© Regioni©e©per©le©quali©lo©Stato,©non©ricorrendo©i©presupposti©per©la©loro©assunzione©in©sussi- diarieta©,©eserciti©poteri©in©via©sostitutiva.©Nel©primo©caso,©quando©si©applichi©il©principio©di© sussidiarieta©di©cui©all'art.©118©Cost.,©quelle©stesse©esigenze©unitarie©che©giustificano©l'attra- zione©della©funzione©amministrativa©per©sussidiarieta©consentono©di©conservare©in©capo©allo© Stato©poteri©acceleratori©da©esercitare©nei©confronti©degli©organi©della©Regione©che©restino© RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© inerti.In©breve,la©gia©avvenuta©assunzione©di©una©funzione©amministrativa©in©via©sussidiaria© legittima©l'intervento©sollecitatorio©diretto©a©vincere©l'inerzia©regionale.©Nella©fattispecie©di© cui©all'art.©120©Cost.,©invece,©l'inerzia©della©Regione©e©il©presupposto©che©legittima©la©sostitu- zione©statale©nell'esercizio©di©una©competenza©che©e©e©resta©propria©dell'ente©sostituito.© 22.©öLe©Regioni©ricorrenti©censurano©nella©sua©interezza©l'art.©3,©che©disciplina©la©pro- cedura©di©approvazione©del©progetto©preliminare©delle©infrastrutture,©le©procedure©di©valuta- zione©di©impatto©ambientale©(VIA)©e©localizzazione,©denunciandone©il©contrasto©con©l'art.©117© Cost.,©giacche¨detterebbe©una©disciplina©di©minuto©dettaglio©in©relazione©ad©oggetti©ricadenti© nella©competenza©regionale©in©materia©di©governo©del©territorio.© La©censura©e©inammissibile,©in©quanto©formulata©in©termini©generici,©senza©specificare© quali©parti©della©disposizione©censurata©eccederebbero©la©potesta©regolativa©che©pure©non©si© disconosce©allo©Stato©in©materia.© 23.©öL'art.©3,©comma©5,©il©quale©affida©al©CIPE©l'approvazione©del©progetto©preliminare© delle©infrastrutture©coinvolgendo©le©Regioni©interessate©ai©fini©dell'intesa©sulla©localizzazione© dell'opera,©ma©prevedendo©che©il©medesimo©progetto©non©sia©sottoposto©a©conferenza©di©ser- vizi,©secondo©la©Regione©Toscana©sarebbe©in©contrasto©con©l'art.©76©Cost.,©poiche¨non© sarebbe©conforme©all'art.©1,©comma©2,©lettera©d),©della©legge©n.©443©del©2001,©il©quale©autoriz- zava©solo©a©modificare©la©disciplina©della©conferenza©dei©servizi©e©non©a©sopprimerla.© La©censura©non©e©fondata.© Il©Governo,©ai©sensi©dell'art.©1,©comma©2,©lettera©d),©era©delegato©a©riformare©le©proce- dure©per©la©valutazione©di©impatto©ambientale©e©l'autorizzazione©integrata©ambientale,©nel- l'osservanza©di©un©principio-criterio©direttivo©molto©circostanziato©e©cos|©formulato:©modifi- cazione©della©disciplina©in©materia©di©conferenza©di©servizi©con©la©previsione©della©facolta©,© da©parte©di©tutte©le©amministrazioni©competenti©a©rilasciare©permessi©e©autorizzazioni© comunque©denominati,©di©proporre,©in©detta©conferenza,©nel©termine©perentorio©di©novanta© giorni,©prescrizioni©e©varianti©migliorative©che©non©modificano©la©localizzazione©e©le©caratte- ristiche©essenziali©delle©opere.©Tale©criterio,©diversamente©da©quanto©assume©la©ricorrente,© era©dettato©con©riferimento©all'approvazione©del©progetto©definitivo,©non©gia©di©quello©preli- minare.©Attuativo©della©lettera©d),©dunque,©non©e©l'art.©3,©comma©5,©bens|©l'art.©4,©comma©3,© del©decreto©legislativo©n.©190,©relativo©all'approvazione©del©progetto©definitivo,©che©in©effetti© prevede©la©conferenza©di©servizi©e©risulta©pertanto,©sotto©il©profilo©denunciato,©conforme©alla© delega.© 24.©öLe©Regioni©ricorrenti©denunciano©i©commi©6©e©9©dell'art.©3,©i©quali,©nel©prevedere© che©lo©Stato©possa©procedere©comunque©all'approvazione©del©progetto©preliminare©relativo© alle©infrastrutture©di©carattere©interregionale©e©internazionale©superando©il©motivato©dissenso© delle©Regioni,©violerebbero©gli©artt.©114,©commi©primo©e©secondo;©117,©commi©terzo,©quarto© e©sesto,©e©118,©commi©primo©e©secondo,©Cost.©Le©Regioni,©si©osserva©nei©ricorsi,©sarebbero© relegate©in©posizione©di©destinatarie©passive©di©provvedimenti©assunti©a©livello©statale©in© materie©che©sono©riconducibili©alla©potesta©legislativa©concorrente.© La©questione©non©merita©accoglimento. Le©procedure©di©superamento©del©dissenso©regionale©sono©diversificate. In©una©prima©ipotesi©[art.©3,©comma©6,©lettera©a)]©il©dissenso©puo©essere©manifestato©sul progetto©preliminare©di©un'opera©che,©in©virtu©di©un'intesa©fra©lo©Stato©e©la©Regione©o©Provin- cia©autonoma,©e©stata©qualificata©di©carattere©interregionale©o©internazionale.©In©questo©caso© il©progetto©preliminare©e©sottoposto©al©consiglio©superiore©dei©lavori©pubblici,©alla©cui©attivita© istruttoria©partecipano©i©rappresentanti©delle©Regioni.©A©tale©fine©il©consiglio©valuta©i©motivi© del©dissenso©e©la©eventuale©proposta©alternativa©che,©nel©rispetto©della©funzionalita©dell'opera,© la©Regione©o©Provincia©autonoma©dissenziente©avessero©formulato©all'atto©del©dissenso.©Il© parere©del©consiglio©superiore©dei©lavori©pubblici©e©rimesso©al©CIPE©che,©in©forza©dell'art.©1,© comma©2,©del©decreto©legislativo©n.©190,©applicabile©nella©specie,©e©integrato©dai©presidenti© delle©Regioni©e©Province©autonome©interessate.©Se©il©dissenso©regionale©perdura©anche©in©sede© CIPE,©il©progetto©e©approvato©con©decreto©del©Presidente©della©Repubblica,©previa©delibera- zione©del©Consiglio©dei©ministri,©sentita©la©Commissione©parlamentare©per©le©questioni©regio- nali.©Va©in©primo©luogo©rilevato©che©non©si©tratta©qui©di©approvazione©del©progetto©definitivo,© ma©solo©di©quello©preliminare,©e©che©le©opere©coinvolte©non©sono©qualificate©di©carattere© regionale.©Risponde©quindi©allo©statuto©del©principio©di©sussidiarieta©e©all'istanza©unitaria© che©lo©sorregge,©che©possano©essere©definite©procedure©di©superamento©del©dissenso©regionale,© IL©CONTENZIOSO©NAZIONALE© le©quali©dovranno©comunque©come©avviene©nella©specie©informarsi©al©principio©di©leale©colla- borazione,©onde©offrire©alle©Regioni©la©possibilita©di©rappresentare©il©loro©punto©di©vista©e©di© motivare©la©loro©valutazione©negativa©sul©progetto.©Nessuna©censura,©in©definitiva,©puo©essere© rivolta©alla©disciplina©legislativa,©salva©la©possibilita©per©la©Regione©dissenziente©di©impu- gnare©la©determinazione©finale©resa©con©decreto©del©Presidente©della©Repubblica©ove©essa©leda© il©principio©di©leale©collaborazione,©sul©quale©deve©essere©modellato©l'intero©procedimento.© Nella©seconda©ipotesi©[art.©3,©comma©6,©lettera©b)]©il©dissenso©si©manifesta©sul©progetto© preliminare©relativo©a©infrastrutture©strategiche©classificate©nell'intesa©fra©Stato©e©Regione© come©di©preminente©interesse©nazionale©o©ad©opere©nelle©quali©il©preminente©interesse©statale© concorre©con©quello©regionale.©Il©procedimento©di©superamento©del©dissenso©delle©Regioni©e© diversamente©articolato:©si©provvede©in©questi©casi©a©mezzo©di©un©collegio©tecnico©costituito© d'intesa©fra©il©Ministero©e©la©Regione©interessata©a©una©nuova©valutazione©del©progetto©preli- minare.©Ove©permanga©il©dissenso,©il©Ministro©delle©infrastrutture©e©trasporti©propone©al© CIPE,©sempre©d'intesa©con©la©Regione,©la©sospensione©dell'infrastruttura,©in©attesa©di©una© nuova©valutazione©in©sede©di©aggiornamento©del©programma©oppure©ûl'avvio©della©procedura© prevista©in©caso©di©dissenso©sulle©infrastrutture©o©insediamenti©produttivi©di©carattere©interre- gionale©o©internazionaleý.©Il©tenore©letterale©della©disposizione©porta©a©concludere©che©la© necessita©dell'intesa©con©la©Regione©si©riferisca©non©solo©alla©proposta©di©sospensione©del©pro- cedimento,©ma©anche©alla©proposta©di©avvio©della©procedura©di©cui©alla©lettera©a) dell'articolo© in©esame.©Si©consentirebbe©insomma©alla©Regione,©nel©caso©di©opere©di©interesse©regionale© concorrente©con©quello©statale,©di©ûbloccareý©l'approvazione©del©progetto©ad©esse©relativo,© in©attesa©di©una©nuova©valutazione©in©sede©di©aggiornamento©del©programma.© In©questi©termini,©il©motivo©di©ricorso©in©esame©deve©essere©rigettato.© 24.1©öPer©le©ragioni©appena©esposte©anche©le©censure©relative©agli©artt.©4,©comma©5,© e©13,©comma©5,©che©alla©procedura©dell'art.©3,©comma©6,©fanno©espresso©rinvio,©devono©essere© respinte,©cos|©come©deve©essere©rigettata©la©censura©rivolta©dalle©Regioni©Toscana©e©Marche© nei©confronti©dell'art.©13,©che©disciplina©le©procedure©per©la©localizzazione,©l'approvazione© dei©progetti,©la©VIA©degli©insediamenti©produttivi©e©delle©infrastrutture©private©strategiche© per©l'approvvigionamento©energetico,©richiamando©le©procedure©previste©negli©artt.©3©e©4©del© decreto.© 25.©öDevono©essere©dichiarate©inammissibili©le©censure©che©le©Regioni©Toscana©e©Mar- che©svolgono©nei©confronti©degli©artt.©4,©5,©6,©7,©8,©9,©10©e©11,©che,©in©relazione©alle©infrastrut- ture©e©agli©insediamenti©produttivi©qualificati©come©strategici,©contengono©un©complesso© insieme©di©innovazioni©in©materia©di©appalti©e©di©concessioni©di©lavori©pubblici.©Se©ne©denun- cia©il©contrasto©con©l'art.©117©Cost.© Ancor©prima©di©esaminare©nel©merito©la©censura,©che©procede©peraltro©dalla©erronea©pre- messa©che©i©lavori©pubblici©costituiscano©una©materia©di©esclusiva©competenza©regionale,©si© deve©rilevare©che©essa©e©formulata©in©termini©cos|©generici©da©non©consentire©un©corretto©scru- tinio©di©legittimita©costituzionale©sulle©singole©disposizioni.©Nella©congerie©di©norme©conte- nute©negli©articoli©impugnati,©fatte©simultaneamente©e©indistintamente©oggetto©di©censura,© discernere©o©selezionare©i©profili©di©competenza©statale©potenzialmente©interferenti©con©la© disciplina©regionale©non©e©onere©che©possa©essere©addossato©alla©Corte,©ma©attiene©al©dovere© di©allegazione©del©ricorrente.©Vero©in©ipotesi©che©sussistano©profili©di©disciplina©inerenti©a© competenze©residuali,©e©infatti©indubitabile©la©potenziale©interferenza©con©esse©di©funzioni©e© compiti©statali©riconducibili©alla©potesta©legislativa©esclusiva©o©concorrente,©quali©la©tutela© dell'ambiente©e©dell'ecosistema,©la©tutela©della©concorrenza,©il©governo©del©territorio.© 26.©öL'art.©4,©comma©5,©e©impugnato©dalla©Regione©Toscana©per©la©parte©in©cui©prevede© che©l'approvazione©del©progetto©definitivo,©adottata©con©il©voto©favorevole©della©maggioranza© dei©componenti©il©CIPE,©ûsostituisce©ogni©altra©autorizzazione,©approvazioneeparere© comunque©denominato©e©consente©la©realizzazione©e,©per©gli©insediamenti©produttivi©strate- gici,©l'esercizio©di©tutte©le©opere,©prestazioni©e©attivita©previste©nel©progetto©approvatoý.©La© ricorrente©lamenta©la©violazione©dell'art.©76©della©Costituzione,©per©il©contrasto©con©l'art.©1,© comma©3-bis,©della©legge©di©delega©n.©443©del©2001,©come©modificata©dalla©legge©n.©166©del© 2002,©il©quale©porrebbe©quale©momento©indefettibile©del©procedimento©di©approvazione©del© progetto©definitivo©il©parere©obbligatorio©della©Conferenza©unificata©di©cui©all'art.©8©del© decreto©legislativo©n.©281©del©1997.© La©censura©e©infondata.© RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© A©prescindere©dal©rilievo©che©l'art.©1,©comma©3-bis,©della©legge©n.©443©del©2001,©intro- dotto©dalla©legge©n.©166©del©2002,©non©figura©espressamente©tra©i©criteri©e©principi©direttivi© per©l'esercizio©della©delega,©e©che©e©stato©dichiarato©costituzionalmente©illegittimo©con©la©pre- sente©pronuncia©(v.©½©8),©deve©osservarsi©che©l'art.©4,©comma©5,©costituisce©attuazione©del©cri- terio©di©cui©all'art.©1,©comma©2,©lettera©c),©della©citata©legge©n.©443©del©2001,©come©modificato© dall'art.©13,©comma©6,©della©legge©n.©166©del©2002,©del©quale©si©e©in©precedenza©escluso©il© dedotto©profilo©di©lesione©delle©competenze©regionali©(punto©6.2.).©Il©suindicato©criterio©pre- vedeva©infatti©che©venisse©affidata©al©CIPE,©integrato©dai©presidenti©delle©Regioni©o©Province© autonome©interessate,©l'approvazione©del©progetto©preliminare©e©di©quello©definitivo.©E©che© l'operativita©della©disposizione©impugnata©presupponga©che©l'approvazione©del©progetto©defi- nitivo©sia©effettuata©dal©CIPE©in©composizione©allargata©si©ricava©dall'art.©1,©comma©2,©dello© stesso©decreto©legislativo©n.©190,©il©quale©chiarisce©che©ûl'approvazione©dei©progetti©delle© infrastruttureý©(quindi©del©progetto©preliminare©come©di©quello©definitivo)©ûavviene©d'intesa© tra©lo©Stato©e©le©Regioni©nell'ambito©del©CIPE©allargato©ai©presidenti©delle©Regioni©e©delle© Province©autonome©interessateý.© 27.©öLa©Regione©Toscana©ha©impugnato©l'art.©8,©nella©parte©in©cui©prevede©cheil©Mini- stero©delle©infrastrutture©e©trasporti©pubblichi©sul©proprio©sito©informatico©e,©una©volta©isti- tuito,©sul©sito©informatico©individuato©dal©Presidente©del©Consiglio©dei©ministri©ai©sensi©del- l'art.©24©della©legge©24©novembre©2000,©n.©340,©nonche¨nelle©Gazzette Ufficiali italiana©e© comunitaria,©la©lista©delle©infrastrutture©per©le©quali©il©soggetto©aggiudicatore©ritiene©di©solle- citare©la©presentazione©di©proposte©da©parte©di©promotori,©precisando,©per©ciascuna©infra- struttura,©il©termine©(non©inferiore©a©4©mesi)©entro©il©quale©i©promotori©possono©presentare© le©proposte©e,©se©la©proposta©e©presentata,©stabilisce©che©il©soggetto©aggiudicatore,©valutata© la©stessa©come©di©pubblico©interesse,©promuova©la©procedura©di©VIA©e©se©necessario©la©proce- dura©di©localizzazione©urbanistica.© La©ricorrente©lo©censura©per©eccesso©di©delega,©in©quanto©esso©non©chiarirebbe©se©le© infrastrutture©inserite©nella©lista©per©sollecitare©le©proposte©dei©promotori©siano©da©indivi- duare©tra©quelle©gia©ricomprese©nel©programma©di©opere©strategiche©formato©d'intesa©con©le© Regioni©ai©sensi©dell'art.©1,©comma©1,©della©legge©di©delega©n.©443©del©2001©o©se©al©contrario© si©debba©consentire©la©presentazione©di©proposte©dei©promotori©anche©per©opere©non©facenti© parte©del©programma,©e©sulle©quali©nessuna©intesa©e©stata©raggiunta©con©le©Regioni©interes- sate.© L'interpretazione©piu©piana©e©lineare©della©disposizione©censurata©e©che©debba©trattarsi© delle©opere©inserite©nel©programma©di©cui©al©comma©1,©e©sulle©quali©si©sia©raggiunta©l'intesa.© Non©e©quindi©fondata©la©censura©di©violazione©dell'art.©76©Cost.©e©neppure©sussiste©la©viola- zione©dell'art.©117,©poiche¨il©principio©di©sussidiarieta©,comesie©visto©nel©paragrafo©2.1,© postula©che©allo©Stato,©una©volta©assunta©la©funzione©amministrativa,©competa©anche©di©rego- larla©onde©renderne©l'esercizio©raffrontabile©a©un©parametro©legale©unitario.© 28.©öLe©Regioni©Toscana,©Marche©e©la©Provincia©autonoma©di©Bolzano,©propongono© questione©di©legittimita©costituzionale,©in©riferimento©all'art.©117,©sesto©comma,©Cost.,©anche© dell'art.©15©del©decreto©legislativo©n.©190.© La©questione©e©fondata.© Il©comma©1©di©tale©articolo©attribuisce©al©Governo©la©potesta©di©integrare©tutti©i©regola- menti©emanati©in©base©alla©legge©n.©109©del©1994,©ûassumendo©come©norme©regolatrici©il©pre- sente©decreto©legislativo,©la©legge©di©delega©e©le©normative©comunitarie©in©materia©di©appalti© di©lavoriý©e©stabilisce©che©le©norme©regolamentari©si©applichino©alle©Regioni©solo©ûlimitata- mente©alle©procedure©di©intesa©per©l'approvazione©dei©progetti©e©di©aggiudicazione©delle©infra- struttureý©e,©per©quanto©non©pertinente©a©queste©procedure,©si©applichino©a©titolo©suppletivo,© ûsino©alla©entrata©in©vigore©di©diversa©normativa©regionaleý.©Il©comma©2©del©predetto©articolo© autorizza©i©regolamenti©emanati©nell'esercizio©della©potesta©di©cui©al©comma©1©ad©abrogare©o© derogare,©dalla©loro©entrata©in©vigore,©le©norme©di©diverso©contenuto©precedentemente©vigenti© nella©materia;©il©comma©3©puntualizza©gli©oggetti©del©regolamento©autorizzato;©il©comma©4© stabilisce©che,©fino©alla©entrata©in©vigore©dei©regolamenti©integrativi©dicui©al©comma©1,si© applica©il©d.P.R.©n.©554©del©1999©in©materia©di©lavori©pubblici©adottato©dallo©Stato©ai©sensi© dell'art.©3©della©legge©n.©109©del©1994,©in©quanto©compatibile©con©le©norme©della©legge©di© delega©e©del©decreto©legislativo©n.©190;©e©prosegue©disponendo©che©i©requisitidiqualificazione© sono©individuati©e©regolati©dal©bando©e©dagli©atti©di©gara,©nel©rispetto©delle©previsioni©del© decreto©legislativo©n.©158©del©1995.© IL©CONTENZIOSO©NAZIONALE© Dalle©argomentazioni©che©sostengono©il©motivo©di©ricorso©si©evince©che©essoinveste©i© primi©quattro©commi©dell'art.©15,©che©riguardano©appunto©i©regolamenti©governativi©autoriz- zati;©ne©e©escluso©invece©il©comma©5,©che©ha©un©oggetto©diverso©ed©affatto©autonomo,©poiche¨ concerne©l'attivita©di©monitoraggio©tesa©a©prevenire©e©reprimere©tentativi©di©infiltrazione© mafiosa.©Cos|©accertata©la©portata©delle©censure,©esse©devono©essere©accolte,©per©le©ragioni© che©sono©state©gia©esposte©nel©precedente©paragrafo©7,©dove©si©sono©illustrati©i©motivi©della© pronuncia©di©accoglimento©della©questione©riguardante©l'art.©1,©comma©3,©della©legge©n.©443© del©2001,©di©cui©l'impugnato©art.©15©e©attuativo.© 29.©öCon©un'unica,©laconica©censura©la©Regione©Toscana©impugna,©con©richiamo©agli© stessi©motivi©gia©svolti,©l'art.©16,©il©quale©contiene©una©pluralita©di©norme©transitorie,©diverse© a©seconda©dello©stadio©di©realizzazione©dell'opera©al©momento©di©entrata©in©vigore©del©decreto© legislativo©n.©190.©La©regolamentazione©e©infatti©differenziata©a©seconda©che©sia©stato©appro- vato©il©progetto©definitivo©o©esecutivo©(comma©1);©abbia©avuto©luogo©la©valutazione©di© impatto©ambientale©sulla©base©di©norme©vigenti©statali©o©regionali©(comma©2);©non©si©sia© svolta©alcuna©attivita©e©si©versi©in©fase©di©prima©applicazione©della©disciplina©(comma©3);©o© ancora©si©tratti©di©procedimenti©relativi©agli©insediamenti©produttivi©e©alle©infrastrutture©stra- tegiche©per©l'approvvigionamento©energetico©in©corso©(comma©7,©che©regolaanche©il©regime© degli©atti©gia©compiuti).©Ciascuna©di©queste©ipotesi©e©assoggettata©a©una©disciplina©particolare© e©pertanto©non©e©possibile©indirizzare©nei©loro©confronti©una©censura©unitaria©fondata©su©un© solo©motivo,©per©di©piu©argomentato©per relationem con©riferimento©ai©ûmotivi©sopra©espo- stiý,©alcuni©dei©quali,©a©loro©volta,©vengono©dichiarati©inammissibili©per©genericita©con©la©pre- sente©pronuncia.© La©censura©e©pertanto©inammissibile©per©la©sua©genericita©.© 30.©öLe©Regioni©Marche©e©Toscana©denunciano,©in©riferimento©all'art.©117©Cost.,©gli© artt.©17,©18,©19©e©20©nella©parte©in©cui©dettano©una©disciplina©della©procedura©di©valutazione© di©impatto©ambientale©di©opere©e©infrastrutture©che©derogherebbe©a©quella©regionale,©cui© dovrebbe©riconoscersi©la©competenza©a©regolare©gli©strumenti©attuativi©della©tutela©dell'am- biente.© La©censura©non©merita©accoglimento.© Le©ricorrenti©muovono©dalla©premessa©che©la©valutazione©di©impatto©ambientale©regolata© dalle©disposizioni©censurate©trovi©applicazione©anche©nei©confronti©delle©opere©di©esclusivo© interesse©regionale,©ma©cos|©non©e©,©poiche¨la©sfera©di©applicazione©del©decreto©legislativo© n.©190,©e©limitata©alle©opere©che,©con©intesa©fra©lo©Stato©e©la©Regione,©vengono©qualificate© come©di©preminente©interesse©nazionale,©con©il©quale©concorre©un©interesse©regionale.© Per©le©infrastrutture©ed©insediamenti©produttivi©di©preminente©interesse©nazionale,© invece,©non©vi©e©ragione©di©negare©allo©Stato©l'esercizio©della©sua©competenza,©tanto©piu©che© la©tutela©dell'ambiente©e©dell'ecosistema©forma©oggetto©di©una©potesta©esclusiva,©ai©sensi©del- l'art.©117,©secondo©comma,©lettera©s),©che©e©bens|©interferente©con©una©molteplicita©di©attribu- zioni©regionali,©come©questa©Corte©ha©riconosciuto©nelle©sentenze©n.©536©e©n.©407©del©2002,© ma©che©non©puo©essere©ristretta©al©punto©di©conferire©alle©Regioni,©anziche¨allo©Stato,©ogni© determinazione©al©riguardo.© Quando©sia©riconosciuto©in©sede©di©intesa©un©concorrente©interesse©regionale,©la©Regione© puo©esprimere©il©suo©punto©di©vista©e©compiere©una©sua©previa©valutazione©di©impatto© ambientale,©ai©sensi©dell'art.©17,©comma©4,©ma©il©provvedimento©di©compatibilita©ambientale© e©adottato©dal©CIPE,©il©quale,©secondo©una©retta©interpretazione,©conforme©ai©criteri©della© delega©[art.©1,©comma©2,©lettera©c),©della©legge©n.©443©del©2001,©come©sostituito©dalla©legge© n.©166©del©2002],©deve©essere©integrato©dai©Presidenti©delle©Regioni©e©delle©Province©autonome© interessate.©L'insieme©di©queste©previsioni©appresta©garanzie©adeguate©a©tutelare©le©interfe- renti©competenze©regionali.© 31.©öOggetto©di©censura©e©pure©l'art.©19,©comma©2,©il©quale©demanda©la©valutazione©di© impatto©ambientale©a©una©Commissione©speciale©istituita©con©decreto©del©Presidente©del©Con- siglio©dei©ministri,©su©proposta©del©Ministro©dell'ambiente.©Le©Regioni©Toscana©e©Marche© lamentano©una©lesione©degli©artt.©9,©32,©117©e©118©Cost.©per©la©mancata©previsione©di©una©par- tecipazione©regionale©in©tale©Commissione.© Premesso©che©la©disposizione©deve©essere©interpretata©nel©senso©che©la©Commissione©spe- ciale©opera©con©riferimento©alle©sole©opere©qualificate©in©sede©di©intesa©come©di©interesse© nazionale,©interregionale©o©internazionale,©essa©e©invece©illegittima©nella©parte©in©cui,©per©le© RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© infrastrutture©e©gli©insediamenti©produttivi©strategici©per©i©quali©sia©stato©riconosciuto,©in©sede© di©intesa,©un©concorrente©interesse©regionale,©non©prevede©che©la©Commissione©speciale©VIA© sia©integrata©da©componenti©designati©dalle©Regioni©o©Province©autonome©interessate.© 32.©öLe©Regioni©Campania,©Toscana,©Marche,©Basilicata,©Emilia-Romagna,©Umbria©e© Lombardia©hanno©proposto©questione©di©legittimita©costituzionale©in©via©principale,©in©riferi- mento©agli©artt.©3,©9,©32,©41,©42,©44,©70,©76,©77,©97,©114,©117,©118©e©119©Cost.,©nonche¨all'art.©174© del©trattato©istitutivo©della©Comunita©europea,©dell'intero©decreto©legislativo©4©settembre© 2002,©n.©198,©recante©ûDisposizioni©volte©ad©accelerare©la©realizzazione©delle©infrastrutture© di©telecomunicazioni©strategiche©per©la©modernizzazione©e©lo©sviluppo©del©Paese,©a©norma© dell'art.©1,©comma©2,©della©legge©21©dicembre©2001,©n.©443ý,©e©in©particolare©degli©artt.©1,©3,© 4,©5,6,©7,©8,©9,©10,©11©e©12.© 33.©öAvverso©il©medesimo©decreto©legislativo©ha©proposto©ricorso,©ûper©sollevare©que- stione©di©legittimita©costituzionale©e©conflitto©di©attribuzioneý,©anche©il©comune©di©Vercelli.© Il©ricorrente©ritiene©che©la©propria©legittimazione©ad©impugnare©discenda©dal©fatto©che©la©revi- sione©del©Titolo©V©della©Parte©II©della©Costituzione©ha©attribuito©direttamente©ai©comuni© potesta©amministrative©e©normative©che©dovrebbero©poter©essere©difese©nel©giudizio©di©legitti- mita©costituzionale©in©via©di©azione©e©nel©giudizio©per©conflitto©di©attribuzione.© A©prescindere©dalla©qualificazione©dell'atto©e©dal©problema©se©con©esso©il©comune©abbia© sollevato©una©questione©di©legittimita©costituzionale©o©abbia©introdotto©un©conflitto©di©attri- buzione,©il©ricorso©deve©essere©dichiarato©inammissibile.© L'art.©127©Cost.©prevede©che©ûLa©Regione,©quando©ritenga©che©una©legge©o©un©atto© avente©valore©di©legge©dello©Stato©o©di©un'altra©Regione©leda©la©sua©sfera©di©competenza,© puo©promuovere©la©questione©di©legittimita©costituzionale©dinanzi©alla©Corte©Costituzionale© entro©sessanta©giorni©dalla©pubblicazione©della©legge©o©dell'atto©avente©valore©di©leggeý.© Con©formulazione©dal©tenore©inequivoco,©la©titolarita©del©potere©di©impugnazione©di©leggi© statali©e©dunque©affidata©in©via©esclusiva©alla©Regione,©ne¨e©sufficiente©l'argomento©sistema- tico©invocato©dal©ricorrente©per©estendere©tale©potere©in©via©interpretativa©ai©diversi©enti©terri- toriali.© Analogo©discorso©deve©ripetersi©per©il©potere©di©proporre©ricorso©per©conflitto©di©attribu- zione.©Nessun©elemento©letterale©o©sistematico©consente©infatti©di©superare©la©limitazione©sog- gettiva©che©si©ricava©dagli©art.©134©della©Costituzione©e©39,©terzo©comma,©della©legge©11©marzo© 1953,©n.©87©e,©comunque,©sotto©il©profilo©oggettivo,©resta©ferma,©anche©dopo©la©revisione© costituzionale©del©2001,©la©diversita©fra©i©giudizi©in©via©di©azione©sulle©leggi©e©i©conflitti©di© attribuzione©fra©Stato©e©Regioni,©i©quali©ultimi©non©possono©riguardare©atti©legislativi.© 34.©öGli©interventi©spiegati©dalle©societa©H3G©S.p.a.,©T.I.M.©S.p.a.©Telecom©Italia© Mobile,©Vodafone©Omnitel©N.V.©(gia©Vodafone©Omnitel©S.p.a.),©Wind©Telecomunicazioni© S.p.a.©e©quelli©proposti,©peraltro©tardivamente,©dai©comuni©di©Pontecurone,©Monte©Porzio© Catone,©Roma,©Polignano©a©Mare,©Mantova©e©del©Coordinamento©delle©associazioni©consu- matori©(CODACONS),©devono©essere©dichiarati©inammissibili,©per©le©stesse©ragioni©esposte© nel©paragrafo©3.2©della©presente©sentenza.© 35.©öL'intero©decreto©legislativo©n.©198©del©2002,©e©impugnato©in©tutti©i©ricorsi©per© eccesso©di©delega,©sul©rilievo©che©la©legge©n.©443©del©2002,©nell'art.©1,©comma©1,©autorizzava© l'adozione©di©una©normativa©specifica©per©le©sole©infrastrutture©puntualmente©individuate© anno©per©anno,©a©mezzo©di©un©programma©approvato©dal©CIPE,©mentre©nel©caso©di©specie© non©vi©sarebbe©stata©tale©individuazione,©ma©esclusivamente©una©ûsintesi©del©piano©degli© interventi©nel©comparto©delle©comunicazioniý.©Inoltre,©si©aggiunge©nei©ricorsi©delle©Regioni© Emilia-Romagna©e©Umbria,©la©delega©sarebbe©stata©conferita©per©la©realizzazione©di©ûgrandi© opereý,©mentre©tralicci,©pali,©antenne,©impianti©radiotrasmittenti,©ripetitori,©che©il©decreto© legislativo©n.©198©disciplina,©costituirebbero©solo©una©molteplicita©di©piccole©opere;©infine©si© lamenta©nei©ricorsi©delle©Regioni©Emilia-Romagna,©Umbria©e©Lombardia©lungi©dall'unifor- marsi©ai©principi©e©criteri©direttivi©della©delega,©il©decreto©impugnato,©nell'art.©1,©porrebbe©a© se¨medesimo©i©principi©che©informano©le©disposizioni©successive.© Secondo©la©giurisprudenza©di©questa©Corte,©nel©giudizio©promosso©in©via©principale©il© vizio©di©eccesso©di©delega©puo©essere©addotto©solo©quando©la©violazione©denunciata©sia©poten- zialmente©idonea©a©determinare©una©vulnerazione©delle©attribuzioni©costituzionali©delle© Regioni©o©Province©autonome©ricorrenti©(sentenze©n.©353©del©2001,©n.©503©del©2000,©n.©408© del©1998,©n.©87©del©1996).©Nella©specie©non©puo©negarsi©che©la©disciplina©delle©infrastrutture© IL©CONTENZIOSO©NAZIONALE© di©telecomunicazioni©strategiche,©che©si©assume©in©contrasto©con©la©legge©di©delega©n.©443©del© 2001,©comprima©le©attribuzioni©regionali©sotto©piu©profili.Ilpiu©evidente©tra©essi©emerge© dalla©lettura©dell'art.©3,©comma©2,©secondo©il©quale©tali©infrastrutture©sono©compatibili©con© qualsiasi©destinazione©urbanistica©e©sono©realizzabili©in©ogni©parte©del©territorio©comunale© anche©in©deroga©agli©strumenti©urbanistici©e©ad©ogni©altra©disposizione©di©legge©o©di©regola- mento.©In©questi©casi©la©Regione©e©legittimata©a©far©valere©le©proprie©attribuzioni©anche©alle- gando©il©vizio©formale©di©eccesso©di©delega©del©decreto©legislativo©nel©quale©tale©disciplina©e© contenuta.© Nella©specie©l'eccesso©di©delega©e©evidente,©a©nulla©rilevando,©in©questo©giudizio,©la© sopravvenuta©entrata©in©vigore©del©decreto©legislativo©1.©agosto©2003,©n.©259,©recante©il© Codice©delle©comunicazioni©elettroniche,©che©riguarda©in©parte©la©stessa©materia.© L'art.©1,©comma©2,©della©legge©n.©443©del©2001,©che©figura©nel©titolo©del©decreto©legisla- tivo©impugnato©ed©e©richiamata©nel©preambolo,©ha©conferito©al©Governo©il©potere©di©indivi- duare©infrastrutture©pubbliche©e©private©e©insediamenti©produttivi©strategici©di©interesse© nazionale©a©mezzo©di©un©programma©formulato©su©proposta©dei©Ministri©competenti,©sentite© le©Regioni©interessate©ovvero©su©proposta©delle©Regioni©sentiti©i©Ministri©competenti.©I©criteri© della©delega,©contenuti©nell'art.©2,©confermano©che©i©decreti©legislativi©dovevano©essere©intesi© a©definire©un©quadro©normativo©finalizzato©alla©celere©realizzazione©delle©infrastrutture©e© degli©insediamenti©individuati©a©mezzo©di©un©programma.© Di©tale©programma©non©vi©e©alcuna©menzione©nel©decreto©impugnato,©il©quale©al©contra- rio©prevede©che©i©soggetti©interessati©alla©installazione©delle©infrastrutture©sono©abilitati©ad© agire©in©assenza©di©un©atto©che©identifichi©previamente,©con©il©concorso©regionale,©le©opere© da©realizzare©e©sulla©scorta©di©un©mero©piano©di©investimenti©delle©diverse©societa©concessio- narie.©Ogni©considerazione©sulla©rilevanza©degli©interessi©sottesi©alla©disciplina©impugnata© non©puo©avere©ingresso©in©questa©sede,©posto©che©tale©disciplina©non©corrisponde©alla©delega© conferita©al©Governo©e©non©puo©essere©considerata©di©questa©attuativa.© L'illegittimita©dell'intero©atto©esime©questa©Corte©dal©soffermarsi©sulle©singole©disposi- zioni©oggetto©di©ulteriori©censure,©che©restano©pertanto©assorbite.© Per questi motivi la Corte Costituzionale,©riuniti©i©giudizi:© 1)©dichiara la©illegittimita©costituzionale©dell'articolo©1,©comma©3,©ultimo©periodo,© della©legge©21©dicembre©2001,©n.©443©(Delega©al©Governo©in©materia©di©infrastrutture©ed©inse- diamenti©produttivi©strategici©ed©altri©interventi©per©il©rilancio©delle©attivita©produttive);© 2)©dichiara la©illegittimita©costituzionale©dell'articolo©1,©comma©3-bis,della©medesima© legge,©introdotto©dall'articolo©13,©comma©6,©della©legge©1.©agosto©2002,©n.©166©(Disposizioni© in©materia©di©infrastrutture©e©trasporti);© 3)©dichiara inammissibili©le©questioni©di©legittimita©costituzionale©dell'articolo©1,© commi©1,©2,©3©e©4,©della©legge©21©dicembre©2001,©n.©443,©sollevate,©in©riferimento©all'arti- colo©10©della©legge©costituzionale©18©ottobre©2001,©n.©3,©e©agli©articoli©117©e©118©della©Costitu- zione,©dalla©Provincia©autonoma©di©Trento,©con©il©ricorso©indicato©in©epigrafe;© 4)©dichiara non©fondate,©nei©sensi©di©cui©in©motivazione,©le©questioni©di©legittimita© costituzionale©dell'articolo©1,©comma©1,©della©legge©21©dicembre©2001,©n.©443,©sollevate,©in© riferimento©agli©articoli©117,©118©e©119©della©Costituzione©dalla©Regione©Marche©e,©in©riferi- mento©all'articolo©117©della©Costituzione,©dalle©Regioni©Toscana,©Umbria©ed©Emilia-Roma- gna,©con©i©ricorsi©indicati©in©epigrafe;© 5)©dichiara non©fondata©la©questione©di©legittimita©costituzionale©dell'articolo©1,© comma©1,©della©legge©21©dicembre©2001,©n.©443,©come©sostituito©dall'articolo©13,©comma©3,© della©legge©1.©agosto©2002,©n.©166,©sollevata,©in©riferimento©agli©articoli117,©118©e©119©della© Costituzione,©dalla©Regione©Toscana,©con©il©ricorso©indicato©in©epigrafe;© 6)©dichiara inammissibili©le©questioni©di©legittimita©costituzionale©dell'articolo©1,© comma©2,©lettere©a),©b),©c),©d),©e),©f),©g),©h),©i),©l),©m),©n) e©o),©della©legge©21©dicembre© 2001,©n.©443,©sollevate,©in©riferimento©agli©articoli©117,©118©e©119©della©Costituzione,©dalla© Regione©Marche©e,©in©riferimento©all'articolo©117©della©Costituzione,©dalle©Regioni©Toscana,© Umbria©ed©Emilia-Romagna,©con©i©ricorsi©indicati©in©epigrafe;© 7)©dichiara non©fondata©la©questione©di©legittimita©costituzionale©dell'articolo©1,© comma©2,©lettera©g),©della©legge©21©dicembre©2001,©n.©443,©sollevata,©in©riferimento©all'arti- colo©117,©primo©comma,©della©Costituzione,©dalle©Regioni©Umbria©ed©Emilia-Romagna,©con© i©ricorsi©indicati©in©epigrafe;© RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© 8)©dichiara inammissibile©la©questione©di©legittimita©costituzionale©dell'articolo©1,© comma©2,©lettera©n),©della©legge©21©dicembre©2001,©n.©443,©sollevata,©in©riferimento©all'arti- colo©117,©primo©comma,©della©Costituzione,©dalle©Regioni©Umbria©ed©Emilia-Romagna,©con© i©ricorsi©indicati©in©epigrafe;© 9)©dichiara non©fondata©la©questione©di©legittimita©costituzionale©dell'articolo©1,© comma©2,©lettera©c),©della©legge©21©dicembre©2001,©n.©443,©come©sostituito©dall'articolo©13,© comma©5,©della©legge©1.©agosto©2002,©n.©166,©sollevata,©in©riferimento©agli©articoli©117©e©118© della©Costituzione,©dalla©Regione©Toscana,©con©il©ricorso©indicato©in©epigrafe;© 10)©dichiara non©fondate©le©questioni©di©legittimita©costituzionale©dell'articolo©1,© comma©4,©della©legge©21©dicembre©2001,©n.©443,©sollevate,©in©riferimento©agli©articoli©117,© 118©e©119©della©Costituzione,©dalla©Regione©Marche©e,©in©riferimento©all'articolo©117©della© Costituzione,©dalle©Regioni©Toscana,©Umbria©ed©Emilia-Romagna,©con©i©ricorsi©indicati©in© epigrafe;© 11)©dichiara non©fondata©la©questione©di©legittimita©costituzionale©dell'articolo©1,© comma©5,©della©legge©21©dicembre©2001,©n.©443,©sollevata,©in©riferimento©agli©articoli©117,© 118©e©119©della©Costituzione,©dalla©Regione©Marche,©con©il©ricorso©indicatoinepigrafe;© 12)©dichiara non©fondate©le©questioni©di©legittimita©costituzionale©dell'articolo©1,© commi6,7,8,9,10,11,12e14,dellalegge21©dicembre2001,n.443,sollevate,inriferimento© all'articolo©117©della©Costituzione,©dalle©Regioni©Toscana,©Umbria©ed©Emilia-Romagna,©con© i©ricorsi©indicati©in©epigrafe;© 13)©dichiara non©fondata©la©questione©di©legittimita©costituzionale©dell'articolo©1,© comma©1-bis,©della©legge©21©dicembre©2001,©n.©443,©introdotto©dall'articolo©13,©comma©4,© della©legge©1.©agosto©2002,©n.©166,©sollevata,©in©riferimento©agli©articoli117,©118©e©119©della© Costituzione,©dalla©Regione©Toscana,©con©il©ricorso©indicato©in©epigrafe;© 14)©dichiara non©fondata,©nei©sensi©di©cui©in©motivazione,©la©questione©di©legittimita© costituzionale©dell'articolo©13,©commi©1©e©11,©della©legge©1.©agosto©2002,©n.©166,©sollevata,©in© riferimento©agli©articoli©117,©118©e©119©della©Costituzione,©dalla©Regione©Toscana,©con©il© ricorso©indicato©in©epigrafe;© 15)©dichiara la©illegittimita©costituzionale©dell'articolo©15,©commi©1,©2,©3©e©4,©del© decreto©legislativo©20©agosto©2002,©n.©190©(Attuazione©della©legge©21©dicembre©2001,©n.©443,© per©la©realizzazione©delle©infrastrutture©e©degli©insediamenti©produttivi©strategici©e©di©inte- resse©nazionale);© 16)©dichiara la©illegittimita©costituzionale©dell'articolo©19,©comma©2,©del©decreto©legi- slativo©20©agosto©2002,©n.©190,©nella©parte©in©cui,©per©le©infrastrutture©e©gli©insediamenti©pro- duttivi©strategici,©per©i©quali©sia©stato©riconosciuto,©in©sede©di©intesa,©un©concorrente©interesse© regionale,©non©prevede©che©la©commissione©speciale©per©la©valutazione©di©impatto©ambientale© (VIA)©sia©integrata©da©componenti©designati©dalle©Regioni©o©Province©autonome©interessate;© 17)©dichiara inammissibililequestionidilegittimita©costituzionaledegliarticoli1,2,©3,© 4,©13©e©15©del©decreto©legislativo©20©agosto©2002,©n.©190,©sollevate,©in©riferimento©agli©articoli© 76,©117,©118©e©120©della©Costituzione©e©agli©articoli©8,©primo©comma,©numeri©5,©6,©9,©11,©14,© 16,©17,©18,©19,©21,©22,©e©24;©9,©primo©comma,©numeri©8,©9©e©10;©e©16©del©d.P.R.©31©agosto© 1972,©n.©670,©agli©articoli©19,©20©e©21©del©d.P.R.©22©marzo©1974,©n.©381©e©all'articolo©4©del© decreto©legislativo©16©marzo©1992,©n.©266,©dalla©Provincia©autonoma©di©Trento,©con©il©ricorso© indicato©in©epigrafe;© 18)©dichiara non©fondata,©nei©sensi©di©cui©in©motivazione,©la©questione©di©legittimita© costituzionale©dell'articolo©1,©comma©1,©del©decreto©legislativo©20©agosto©2002,©n.©190,©solle- vata,©in©riferimento©agli©articoli©117©e©118©della©Costituzione,©all'articolo©10©della©legge©costi- tuzionale©18©ottobre©2001,©n.©3,©e©all'articolo©2©del©decreto©legislativo©16marzo©1992,©n.©266,© dalla©Provincia©autonoma©di©Bolzano,©con©il©ricorso©indicato©in©epigrafe;© 19)©dichiara non©fondata,©nei©sensi©di©cui©in©motivazione,©la©questione©di©legittimita© costituzionale©dell'articolo©13,©comma©5,©del©decreto©legislativo©20©agosto©2002,©n.©190,©solle- vata,©in©riferimento©agli©articoli©8,©primo©comma,©numeri©5,©6,©9,©11,©14,©16,17,©18,©19,©21,© 22,©e©24;©9,©primo©comma,©numeri©8,©9©e©10;©e©16©del©d.P.R.©31©agosto©1972,©n.©670,©e©all'arti- colo©2©del©decreto©legislativo©16©marzo©1992,©n.©266,©dalla©Provincia©autonoma©di©Bolzano,© con©il©ricorso©indicato©in©epigrafe;© IL©CONTENZIOSO©NAZIONALE© 20)©dichiara non©fondata©la©questione©di©legittimita©costituzionale©dell'articolo©1,© comma©5,©del©decreto©legislativo©20©agosto©2002,©n.©190,©sollevata,©in©riferimento©all'articolo© 117©della©Costituzione,©dalle©Regioni©Marche©e©Toscana,©con©i©ricorsi©indicati©in©epigrafe;© 21)©dichiara non©fondate©le©questioni©di©legittimita©costituzionale©dell'articolo©1,© comma©7,©lettera©e),©del©decreto©legislativo©20©agosto©2002,©n.©190,©sollevate,©in©riferimento© agli©articoli©76,©117,©commi©terzo,©quarto©e©sesto,©e©118©della©Costituzione,©dalla©Regione© Toscana,©in©riferimento©agli©articoli©117,©commi©terzo©quarto©e©sesto,©e©118©della©Costitu- zione,©dalla©Regione©Marche,©in©riferimento©agli©articoli©8,©primo©comma,©numeri©5,©6,©9,© 11,©14,©16,©17,©18,©19,©21,©22,©e©24;©9,©primo©comma,©numeri©8,©9©e©10;©e©16©del©d.P.R.©31©agosto© 1972,©n.©670,©e©agli©articoli©19©e©20©del©d.P.R.©22©marzo©1974,©n.©381,©dalla©Provincia©auto- noma©di©Bolzano,©con©i©ricorsi©indicati©in©epigrafe;© 22)©dichiara non©fondate©le©questioni©di©legittimita©costituzionale©degli©articoli©2,© commi©1,©2,©3,©4,©5©e©7;3,©commi©4,©5,©6,©e©9;e©13,©commi5©e©15,©del©decreto©legislativo© 20©agosto©2002,©n.©190,©sollevate,©in©riferimento©agli©articoli©117©e©118©della©Costituzione,© all'articolo©10dellaleggecostituzionale©18©ottobre2001,n.©3,eagliarticoli8,primocomma,© numeri©5,©6,©9,©11,©14,©16,©17,©18,©19,©21,©22,©e©24;©9,©primo©comma,©numeri©8,©9©e©10;©e©16©del© d.P.R.©31©agosto©1972,©n.©670,©e©all'articolo©4,©comma©1,©del©decreto©legislativo©16©marzo© 1992,©n.©266,©dalla©Provincia©autonoma©di©Bolzano,©con©il©ricorso©indicato©in©epigrafe;© 23)©dichiara non©fondate©le©questioni©di©legittimita©costituzionale©degli©articoli©2,© commi©2,©3,©4©e©5,©sollevate,©in©riferimento©agli©articoli©8,©primo©comma,©numeri©5,©6,©9,©11,© 14,©16,©17,©18,©19,©21,©22,©e©24;©9,©primo©comma,©numeri©8,©9©e©10;©e©16©del©d.P.R.©31©agosto© 1972,©n.©670,©e©all'articolo©4,©comma©3,©del©decreto©legislativo©16©marzo©1992,©n.©266,©dalla© Provincia©autonoma©di©Bolzano,©con©il©ricorso©indicato©in©epigrafe;© 24)©dichiara non©fondate©le©questioni©di©legittimita©costituzionale©dell'articolo©2,© comma©5,©del©decreto©legislativo©20©agosto©2002,©n.©190,©sollevate,©in©riferimento©agli©articoli© 117©e©118©della©Costituzione,©dalle©Regioni©Toscana©e©Marche,©con©i©ricorsi©indicati©in©epi- grafe;© 25)©dichiara non©fondate©le©questioni©di©legittimita©costituzionale©dell'articolo©2,© comma©7,©del©decreto©legislativo©20©agosto©2002,©n.©190,©sollevate,©in©riferimento©agli©articoli© 117,©118©e©120©della©Costituzione,©dalla©Regione©Toscana,©e,©in©riferimentoagliarticoli©117©e© 118©della©Costituzione,©dalla©Regione©Marche,©con©i©ricorsi©indicati©in©epigrafe;© 26)©dichiara inammissibili©le©questioni©di©legittimita©costituzionale©dell'articolo©3©del© decreto©legislativo©20©agosto©2002,©n.©190,©sollevate,©in©riferimento©agli©articoli©117©della© Costituzione,©dalle©Regioni©Toscana©e©Marche,©con©i©ricorsi©indicati©in©epigrafe;© 27)©dichiara non©fondata©la©questione©di©legittimita©costituzionale©dell'articolo©3,© comma©5,©del©decreto©legislativo©20©agosto©2002,©n.©190,©sollevata,©in©riferimento©all'articolo© 76©della©Costituzione,©in©relazione©all'articolo©1,©comma©2,©lettera©d),©della©legge©21©dicembre© 2001,©n.©443,©dalla©Regione©Toscana,©con©il©ricorso©indicato©in©epigrafe;© 28)©dichiara non©fondate,©nei©sensi©di©cui©in©motivazione,©le©questioni©di©legittimita© costituzionale©dell'articolo©3,©commi©6©e©9,©del©decreto©legislativo©20©agosto©2002,©n.©190,©sol- levate,©in©riferimento©agli©articoli©114,©commi©primo©e©secondo,©117,©commi©terzo,©quarto©e© sesto,©e©118,©commi©primo©e©secondo,©della©Costituzione,©dalle©Regioni©Toscana©e©Marche,© con©i©ricorsi©indicati©in©epigrafe;© 29)©dichiara non©fondate,©nei©sensi©di©cui©in©motivazione,©le©questioni©di©legittimita© costituzionale©degli©articoli©4,©comma©5,©e©13©del©decreto©legislativo©20©agosto©2002,©n.©190,© sollevate,©in©riferimento©agli©articoli©114,©commi©primo©e©secondo,©117,©commi©terzo,©quarto© e©sesto,©e©118,©commi©primo©e©secondo,©della©Costituzione,©dalle©Regioni©Toscana©e©Marche,© con©i©ricorsi©indicati©in©epigrafe;© 30)©dichiara inammissibili©le©questioni©di©legittimita©costituzionale©degli©articoli©4,©5,©6,©7,© 8,©9,©10©e©11©del©decreto©legislativo©20©agosto©2002,©n.©190,©sollevate,©in©riferimento©all'articolo© 117©della©Costituzione,©dalle©Regioni©Toscana©e©Marche,©con©i©ricorsi©indicati©in©epigrafe;© 31)©dichiara non©fondata©la©questione©di©legittimita©costituzionale©dell'articolo©4,© comma©5,©del©decreto©legislativo©20©agosto©2002,©n.©190,©sollevata,©in©riferimento©all'articolo© 76©della©Costituzione,©dalla©Regione©Toscana,©con©il©ricorso©indicato©in©epigrafe;© 32)©dichiara non©fondata©la©questione©di©legittimita©costituzionale©dell'articolo©8©del© decreto©legislativo©20©agosto©2002,©n.©190,©sollevata,©in©riferimento©agli©articoli©76©e©117©della© Costituzione,©dalla©Regione©Toscana,©con©il©ricorso©indicato©in©epigrafe;© RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© 33)©dichiara inammissibile©la©questione©di©legittimita©costituzionale©dell'articolo©16©del© decreto©legislativo©20©agosto©2002,©n.©190,©sollevata,©in©riferimento©agliarticoli©117©e©118© della©Costituzione,©dalla©Regione©Toscana,©con©il©ricorso©indicato©in©epigrafe;© 34)©dichiara non©fondate©le©questioni©di©legittimita©costituzionale©degli©articoli©17,©18,© 19,©commi©1©e©3,©e©20©del©decreto©legislativo©19©agosto©2002,©n.©190,©sollevate,©in©riferimento© all'articolo©117©della©Costituzione,©dalle©Regioni©Toscana©e©Marche,©con©i©ricorsi©indicati©in© epigrafe;© 35)©dichiara la©illegittimita©costituzionale©del©decreto©legislativo©4©settembre©2002,© n.©198©(Disposizioni©volte©ad©accelerare©la©realizzazione©delle©infrastrutture©di©telecomunica- zioni©strategiche©per©la©modernizzazione©e©lo©sviluppo©del©Paese,©a©norma©dell'articolo©1,© comma©2,©della©legge©21©dicembre©2001,©n.©443);© 36)©dichiara inammissibile©il©ricorso©proposto©dal©comune©di©Vercelli©ûper©sollevare© questione©di©legittimita©costituzionale©e©conflitto©di©attribuzioneý©avverso©il©decreto©legisla- tivo©4©settembre©2002,©n.©198.© Cos|©deciso©in©Roma,©nella©sede©della©Corte©costituzionale,©Palazzo©della©Consulta,©il© 25©settembre©2003©(omissis)ý.© IL©CONTENZIOSO©NAZIONALE© Sul riparto di competenza legislativa tra Stato e Regioni in tema di infrastrutture di telecomunicazione e tutela dai campi elettromagnetici. (Corte Costituzionale, sentenza 1 -7 ottobre 2003 n. 307 e 27 ottobre -7 novembre 2003 n. 331). Con©due©significative©pronunce©-le©sentenze©1.©ottobre©2003,©n.©303©(*)©e© 7©ottobre©2003,©n.©307©-la©Corte©Costituzionale©e©intervenuta©di©recente©a© dettare©fondamentali©affermazioni©di©principio©in©tema©di©riparto©di©compe- tenza©legislativa©tra©Stato©e©Regioni©dopo©la©nota©revisione©operata©dalla© legge©costituzionale©18©ottobre©2001,©n.©3.© L'occasione©e©stata©fornita,©nel©primo©caso©(sent.©n.©303),©dal©ricorso©al© giudice©delle©leggi©da©parte©di©una©pluralita©di©Regioni©in©ordine©alla©legitti- mita©costituzionale©della©legge©21©dicembre©2001,©n.©443©(la©cosiddetta©ûlegge© obiettivoý,©sulle©infrastrutture©strategiche©di©interesse©nazionale)©e©dei©relativi© decreti©legislativi©delegati©di©attuazione.© Parallelamente©e©stata©la©volta©dell'impugnativa©da©parte©dello©Stato©di© diverse©leggi©regionali©riguardanti©l'attivita©di©prevenzione©e©la©tutela©ambien- tale©e©sanitaria©dall'inquinamento©elettromagnetico©prodotto©da©impianti©fissi© di©telecomunicazione©o©radiotelevisivi©e©per©il©trasporto©di©energia,©che©ha© portato©alla©quasi©coeva©sentenza©n.©307.© Si©ritiene©utile©illustrare©dapprima©quest'ultima©pronuncia,©che©appare© meglio©conferente©all'argomento©del©riparto©di©competenze©tra©Stato©e© Regioni©in©materia.© L'iniziativa©dello©Stato,©e©per©esso©della©Presidenza©del©Consiglio©dei© Ministri,©ha©infatti©consentito©di©focalizzare©meglio©quella©sofferta©linea©di© confine©fra©la©competenza©legislativa©statale©e©quella©regionale,©come©dedotta© dal©novellato©disposto©del©titolo©V©della©seconda©parte©della©Costituzione.© In©merito©al©sistema©di©riparto©delle©competenze©tra©Stato©e©regioni© occorre©preventivamente©soffermarsi©sui©contenuti©dell'art.©117©Cost.© In©particolare,©si©rammenta©che©il©secondo©comma©disciplina©in©modo© tassativo©le©materie©nelle©quali©lo©Stato©esercita©la©sua©potesta©legislativa© esclusiva,©mentre©il©terzo©comma©stabilisce©e©definisce©le©materie©di©legisla- zione©concorrente,©per©le©quali©la©potesta©legislativa©spetta©alle©Regioni,©salvo© che©per©la©determinazione©dei©principi©fondamentali©riservati©ancora©allo© Stato.©Infine,©al©quarto©comma©del©medesimo©articolo©viene©specificato©che© spetta©alle©Regioni©la©potesta©legislativa©riferita©ad©ogni©altra©materia©non© espressamente©riservata©allo©Stato.© Risulta©cos|©cristallizzato©il©principio©della©sussidiarieta©della©legislazione© statale©rispetto©a©quella©regionale,©con©la©conseguenza©che©alla©Regione©e© (*)©Vedi©retro,©pag.©140;©Sulla©questione©dell'elettrosmog vedi©anche©MariA VittoriA Lumetti,©Il risarcimento del danno alla persona: inquinamento elettromagnetico e organismi geneticamente modificati, in©questa Rassegna,©267.© RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© riconosciuto©un©generale©potere©legislativo,©rimanendo©una©residuale©potesta© normativa©statale©per©le©sole©materie©espressamente©e©tassativamente©indi- cate.© Appare©chiaro©allora,©anche©alla©lettura©del©nuovo©art.©117©Cost.,©che©il© principio©distintivo©tra©competenza©regionale©e©statale©e©ancora©incardinato© nell'oggetto©della©disciplina©normativa.© Il©criterio©distintivo©delle©competenze©risiede©pertanto©nella©ûmateriaý© secondo©una©ratio che©si©e©sostanzialmente©consolidata.© Invero©pero©tale©criterio©non©appare©esaustivo©o©comunque©soddisfa- cente,©in©particolare©laddove©viene©assunto©con©valenza©immediata,©avuto© riguardo©soprattutto©alla©possibilita©di©una©sovrapposizione©di©molteplici© materie,©attribuite©alle©diverse©potesta©,©e©compresenti©nell'ambito©di©una© stessa©normativa,©la©quale©si©propone©di©disciplinare©specifici©compiti©finaliz- zati©ad©obiettivi©definiti.© Nel©caso©specifico©la©Corte©Costituzionale,©con©la©sentenza©n.©307©del© 2003,©ha©inteso©riaffermare©che©l'ambito©d'intervento©del©legislatore©concer- nente©la©ûtutela©dell'ambienteý©non©rappresenta©una©materia in©senso©stretto,© bens|©un©compito,©nell'esercizio©del©quale©lo©Stato©conserva©il©potere©di©fissare© standard di©protezione©uniformi©validi©in©tutte©le©Regioni©e©mai©derogabili© da©queste,©nemmeno©in©senso©piu©restrittivo.© Le©materie©di©cui©alle©leggi©regionali©impugnate,©coinvolgendo©gli©aspetti© attinenti©alla©ûtutela©della©saluteý,©assoggettata©alle©insidie©del©cosiddetto© elettrosmog,©ma©anche©ûl'ordinamento©della©comunicazioneý,©ûla©produzione,© trasporto©e©distribuzione©nazionale©dell'energiaý,©nonche¨in©via©generale©la© materia©del©ûgoverno©del©territorioý,©rientrano©tra©quelle©per©cui©la©Costitu- zione,©al©nuovo©articolo©117,©comma©3,©ha©previsto©una©potesta©legislativa© concorrente©fra©Stato©e©Regioni,©nella©quale©queste©ultime©fissano©la©disci- plina,©ma©nel©rispetto©dei©principi©fondamentali©stabiliti©dallo©Stato.© Peraltro©non©e©affatto©escluso,©come©del©resto©gia©emerge©da©diverse© pronunce©della©stessa©Corte©Costituzionale,©che©le©leggi©regionali,©emanate© sulla©base©della©potesta©concorrente©o©residuale©prevista©dall'art.©117©Cost.,© comma©3©e©4,©possano©assumere©come©scopo©anche©finalita©di©tutela©am- bientale.© Eéstato©sostenuto©dallo©Stato©parte©ricorrente©che©i©gia©richiamati©prin- cipi©fondamentali©erano©stati©individuati©mediante©la©ûlegge©quadro©sullapro- tezione©dall'esposizione©a©campi©elettrici,©magnetici©ed©elettromagneticiý© (22©febbraio©2001,©n.©36)©e©che©l'iniziativa©regionale©avesse©violato©i©ripetuti© principi©ivi©contenuti.© La©Corte©Costituzionale©si©e©conseguentemente©richiamata©proprio©a©tale© normativa,©utilizzandola©nell'argomentare©la©sentenza©al©fine©di©verificare©se© le©Regioni,©nel©deliberare©le©leggi©impugnate,©si©siano©attenute©ai©limiti©fissati© per©l'esercizio©della©loro©potesta©legislativa.© La©legge©n.©36©del©2001,©che©si©applica©a©tutti©gli©impianti©che©possono© comportare©l'esposizione©a©campi©elettrici,©magnetici©ed©elettromagnetici©con© frequenza©compresa©tra©0©Hz©e©300©GHz,©stabilisce©le©funzioni©di©pertinenza© dello©Stato©e©le©competenze©spettanti©alle©regioni©e©agli©enti©locali.© IL©CONTENZIOSO©NAZIONALE© In©particolare©gli©standard©di©protezione©dall'inquinamento©elettroma- gnetico©si©distinguono,©nella©normativa,©in:© ûlimiti©di©esposizioneý,©determinati©dallo©Stato,©definiti©come©valori© che©non©devono©essere©superati©in©alcuna©condizione©di©esposizione©da©parte© della©popolazione©e©dei©lavoratori©al©fine©di©assicurare©loro©una©confacente© tutela©della©salute;© ûvalori©d'attenzioneý,©sempre©determinati©dallo©Stato,©intesi©come© valori©di©campo©da©non©superare,©a©titolo©di©cautela,©rispetto©ai©possibili© effetti©a©lungo©termine,©negli©ambienti©abitativi©e©scolastici©e©nei©luoghi©adibiti© a©permanenze©prolungate;© ûobiettivi©di©qualita©ý,©riconducibili©a©due©categorie,©di©cui©la©prima© facente©riferimento©ancora©una©volta©a©valori©di©campo©e©la©seconda©riguar- dante©invece©ûcriteri©localizzativiý,©ûstandard©urbanisticiý,©ûprescrizioniý©e© ûincentivazioni©per©l'utilizzo©delle©migliori©tecnologie©disponibiliý;©la©prima© categoria©e©di©pertinenza©dello©Stato,©mentre©la©seconda©e©attribuita©alla©com- petenza©regionale.© In©sostanza©la©legge©quadro©assegna©la©fissazione©delle©ûsoglieý©di©esposi- zione©allo©Stato,©mentre©lascia©alle©Regioni©l'autonoma©disciplina©per©l'uso© del©territorio©in©rapporto©alla©localizzazione©degli©impianti©e©per©ogni©altra© prescrizione©volta©a©ridurre©l'impatto©negativo©degli©impianti©medesimi©sul© territorio©amministrato.© Si©tratta©quindi©di©un©ambito©in©cui©lo©Stato©e©le©Regioni©possono©e© devono©cooperare©al©fine©di©garantire©una©tutela©migliore©dell'ambiente.© Le©conclusioni©cui©e©pervenuta©ora©la©Consulta©si©possono©sintetizzare© nell'assunto©che©spetta©allo©Stato©fissare©i©valori©limite©d'esposizione©della© popolazione©ai©campi©elettromagnetici©e©che©in©pari©tempo©non©possono©le© Regioni©stabilire,©per©il©territorio©di©competenza,©valori©diversi,©ancorche¨ piu©restrittivi©seppur©finalizzati©alla©tutela©della©salute©dei©cittadini.© Cio©non©di©meno,©alle©Regioni©viene©confermata©l'attribuzione©della© competenza©legislativa©concernente©la©localizzazione©degli©impianti.© Cio©stante,©l'aspetto©essenziale©che©si©puo©cogliere©nella©decisione©della© Corte©Costituzionale©appare©essere©quello©della©definizione©di©una©logicadi© principio©secondo©la©quale©la©tutela©della©salute©dei©cittadini©va©affermata©e© confermata©senza©pero©che©trovi©pres|©di©esorbitanti,©dovendosi©al©tempo© stesso©tener©conto©della©necessaria©presenza,©attivazione©e©pianificazione©delle© reti©nazionali©per©le©telecomunicazioni©e©dei©grandi©impianti©per©la©produ- zione©dell'energia,©componenti©irrinunciabili©del©processo©di©mantenimento©e© sviluppo©di©adeguati©livelli©di©benessere©della©societa©nel©suo©complesso.© Emerge©quindi©che,©giustapposte©alle©palmari©evidenze©della©protezione© della©salute©dei©cittadini,©la©Corte©Costituzionale©ha©voluto©recuperare©quei© rilevanti©ûinteressi©nazionaliý©sottesi©alla©efficiente©realizzazione©degli© impianti,©interessi©che©con©l'essere©stabilmente©sottintesi,©potevano©rischiare© di©essere©irragionevolmente©sottovalutati©o©ignorati.© I©giudici©della©Consulta©hanno©pertanto©significativamente©concluso©che© la©determinazione©a©livello©nazionale©di©ûvalori-sogliaý©non©derogabili©dalle© Regioni©deve©essere©considerata©ûcome©il©punto©di©equilibrio©tra©le©esigenze© contrapposte©di©evitare©al©massimo©l'impatto©delle©emissioni©elettromagnetiche© e©di©realizzare©impianti©necessari©al©Paeseý.© RASSEGNA AVVOCATURA DELLO STATO Si eà realizzato cos|à quel necessario contemperamento fra esigenze di diverso orientamento, ma in definitiva non contrapposte, atteso che le fina- litaà del legislatore, quali che siano, sono sempre e comunque di valenza positiva. Del resto, a contrario non possono sottacersi gli evidenti rischi connessi ad arbitrarie ed ingiustificate diversificazioni e frammentazioni sul territorio nazionale delle possibili varie legislazioni regionali, con ricadute oltretutto a danno della necessaria disciplina unitaria della ûtutela della concorrenza» nello specifico rilevante settore delle telecomunicazioni. Coerentemente, pertanto, con specifico riferimento all'attribuzione delle discipline localizzative e territoriali, la Corte riconosce alle Regionieagli enti locali una piena autonomia, con l'unico (necessario) presidio che le norme poste non costituiscano un impedimento ed un ostacolo, laddove prive di ragionevole giustificazione, all'insediamento stesso degli impianti. Come accennato in apertura, la Corte Costituzionale aveva avuto modo, giaà prima della sentenza n. 307 illustrata, di affrontare giudizi diversi di legit- timitaà costituzionale con la sentenza n. 303 del 2003. Tale decisione rileva, in questa sede, per i principi generali d'interpreta- zione del riparto delle competenze legislative che sono stati enunciati appunto dalla Corte per la lettura corretta del modificato titolo V della parte seconda della Costituzione. Nella circostanza, e con espresso riferimento alla problematica delle competenze legislative qui argomentate, la Corte ha dichiarato l'illegittimitaà costituzionale del D.lgs. 4 settembre 2002, n. 198 recante ûDisposizioni volte ad accelerare la realizzazione di telecomunicazioni strategiche per la moder- nizzazione e lo sviluppo del Paeseý, avendo riscontrato il vizio di eccessodi delega. Tale declaratoria sottolinea la rilevata assenza, all'interno del D.lgs. n. 198/2002, di un programma di individuazione delle infrastrutture, redatto d'intesa con le Regioni e le province autonome interessate. Siffatta carenza realizza una espansione indebita delle competenze sta- tali e una conseguente compressione indebita dell'autonomia regionale. L'intento della pronuncia della Consulta, del tutto esplicito, eà quello di realizzare un'efficace coordinamento fra poteri secondo lo spirito che per- vade tutta la Carta Costituzionale e che eà stato, come si eà visto, successiva- mente confermato e ribadito nella sentenza n. 307 del 2003. A ben vedere, in definitiva, le due decisioni della Consulta si rivelano solo apparentemente divergenti, risultando al contrario fra loro coordinate e sapientemente mirate, ove si consideri l'intrinseca difficoltaà del processo d'attuazione del nuovo titolo V della Costituzione e l'obiettivo di realizzare una costante intesa fra lo Stato e le Regioni. Ma di certo alla Corte Costituzionale non mancheranno presto ulteriori opportunitaà di intervento nella delicata e complessa materia del nuovo riparto di competenze tra Stato e Regioni. Dott.ssa Noemi Gennari IL©CONTENZIOSO©NAZIONALE© Corte Costituzionale, sentenza 1 -7 ottobre 2003, n. 307 -Presidente R.©Chieppa©^Redattore V.©Onida©^Giudice G.©Zagrebelsky©(ctt.©2034/02©ed©altri,©Avv.ti©dello©Stato©G.©Nori©e© I.©M.©Braguglia).© û(omissis)Considerato in diritto ^1.©öCon©quattro©distinti©ricorsi©il©Presidente©del©Con- siglio©ha©impugnato©diverse©disposizioni©di©quattro©leggi©regionali:©si©tratta,©precisamente,© della©legge©regionale©delle©Marche©13©novembre©2001,©n.©25,©recante©``Disciplina©regionale© in©materia©di©impianti©fissi©di©radiocomunicazione©al©fine©della©tutela©ambientale©e©sanitaria© della©popolazione''©(ricorso©iscritto©al©n.©4©del©registro©dei©ricorsi©del©2002);©della©legge©regio- nale©della©Campania©24©novembre©2001,©n.©13,©recante©``Prevenzione©dei©danni©derivanti©dai© campi© elettromagnetici©generati©da©elettrodotti''©(ricorso©iscritto©al©n.©5©del©registro©dei©ricorsi©del© 2002);©della©legge©regionale©della©Puglia©8©marzo©2002,©n.©5,©recante©``Norme©transitorie©per© la©tutela©dall'inquinamento©elettromagnetico©prodotto©da©sistemi©di©telecomunicazioni©e© radiotelevisivi©operanti©nell'intervallo©di©frequenza©fra©0©Hz©e©300©GHz''©(ricorso©iscritto©al© n.©35©del©registro©dei©ricorsi©del©2002);©e©della©legge©regionale©dell'Umbria©14©giugno©2002,© n.©9,©recante©``Tutela©sanitaria©e©ambientale©dall'esposizione©ai©campi©elettrici,©magnetici©ed© elettromagnetici''©(ricorso©iscritto©al©n.©52©del©registro©dei©ricorsi©del2002).Secondoilricor- rente©le©disposizioni©impugnate©fuoriescono©dall'ambito©della©competenza©regionale©o©vio- lano©i©principi©fondamentali©stabiliti©dalle©leggi©dello©Stato.© 2.©öAttesa©l'oggettiva©comunanza©della©materia©trattata©nei©ricorsi©(tutte©le©leggi©impu- gnate©riguardano©la©tutela©dal©cosiddetto©``elettrosmog'',©cioe©dall'inquinamento©elettroma- gnetico©prodotto©da©impianti©fissi©di©telecomunicazione©o©radiotelevisivi©e©di©trasporto©di© energia,©benche¨due©leggi©-Marche©e©Puglia©-concernano©solo©gli©impianti©di©telecomunica- zione©o©radiotelevisivi,©una©-Campania©-solo©gli©elettrodotti,©e©una©-Umbria©-entrambi©i© tipi©di©impianti),©e©opportuno©riunire©i©giudizi©perche¨siano©decisi©con©unica©pronunzia.© 3.©öDevono©essere©preliminarmente©dichiarate©inammissibili©la©costituzione©della© Regione©Campania©nel©giudizio©introdotto©col©ricorso©iscritto©al©n.©5©del©registro©dei©ricorsi© del©2002©e©quella©della©Regione©Puglia©nel©giudizio©rubricato©col©n.©35©del©registro©dei©ricorsi© del©2002,©avvenute©entrambe©oltre©il©termine©prescritto©dall'articolo©23,©terzo©comma,©delle© Norme©integrative©per©i©giudizi©davanti©alla©Corte©Costituzionale.© La©Regione©Campania©argomenta©l'ammissibilita©della©costituzione©tardiva.©Tuttavia©la© Corte©non©ritiene©di©discostarsi©dalla©propria©giurisprudenza©consolidata©(cfr.,©tra©le©molte,© sentenze©n.©71©del©1982©e©n.©417©del©2000),©che©considera©perentori©i©termini©previsti©per©la© costituzione©delle©parti©nei©giudizi©in©via©principale.© 4.©öDevono©altres|©essere©dichiarati©inammissibili©gli©interventi©spiegati,©nel©giudizio© avverso©la©legge©della©Regione©Campania©(reg.©ric.©n.©5©del©2002),©dal©Gestore©della©Rete©di© Trasmissione©Nazionale©S.p.a.,©dalle©societa©ENEL©S.p.a.,©ENEL©Distribuzione©S.p.a.,© TERNA©-Trasmissione©Elettricita©Rete©Nazionale©S.p.a.,©e©dal©Comune©di©Lacco©Ameno,© nella©persona©del©Sindaco,©nonche¨da©quest'ultimo©quale©Ufficiale©di©Governo;©nel©giudizio© avverso©la©legge©regionale©della©Puglia©(reg.©ric.©n.©35©del©2002),©dalla©Societa©Wind©Teleco- municazioni©S.p.a.;©e,©nel©giudizio©avverso©la©legge©regionale©dell'Umbria©(reg.©ric.©n.©52©del© 2002),©dalla©S.p.a.©Vodafone©Omnitel.© Si©tratta©di©un©Comune©e,©negli©altri©casi,©di©soggetti©imprenditoriali©interessati©alla© disciplina©recata©dalle©leggi©impugnate;©ma,©in©conformita©alla©costante©giurisprudenza©di© questa©Corte©(cfr.©da©ultimo©sentenze©n.©35©del©1995©e©n.©382©del©1999),©e©inammissibile© l'intervento,©nei©giudizi©promossi©in©via©principale©nei©confronti©di©leggi©regionali©o©statali,© di©soggetti©diversi©da©quelli©titolari©delle©potesta©legislative©della©cui©delimitazione©si©discute,© ancorche¨destinatari©attuali©o©potenziali©delle©discipline©normative©recate©dalle©leggi©impu- gnate.© 5.©öTutte©le©leggi©regionali©impugnate©sono©state©emanate©nel©vigore©del©nuovo©titolo©V© della©parte©seconda©della©Costituzione,©come©risultante©dalla©legge©costituzionale©18©ottobre© 2001,©n.©3,©e©fanno©seguito©altres|©alla©legge©statale©22©febbraio©2001,©n.©36©(``Legge©quadro© sulla©protezione©dalle©esposizioni©a©campi©elettrici,©magnetici©ed©elettromagnetici'':©d'ora©in© poi©indicata©come©legge©quadro).© RASSEGNA AVVOCATURA DELLO STATO Quanto alle censure sollevate nei ricorsi, eà opportuno anzitutto sgomberare il campo da un assunto di carattere generale, che il ricorrente sostiene, in modo piuà esplicito nel ricorso contro la legge dell'Umbria, invocando la competenza legislativa esclusiva attribuita allo Stato dall'art. 117, secondo comma, lettera s, della Costituzione, in tema di ``tutela dell'am- biente, dell'ecosistema e dei beni culturali'', per escludere qualsiasi competenza delle Regioni a legiferare in vista di finalitaà di tutela dell'ambiente. Tale assunto non eà fondato. Questa Corte ha giaà chiarito che la ``tutela dell'ambiente'', piuà che una ``materia'' in senso stretto, rappresenta un compito nell'esercizio del quale lo Stato conserva il potere di dettare standard di protezione uniformi validi in tutte le Regioni e non derogabili da queste; e che cioà non esclude affatto la possibilitaà che leggi regionali, emanate nell'esercizio della potestaà concorrente di cui all'art. 117, terzo comma, della Costi- tuzione, o di quella ``residuale'' di cui all'art. 117, quarto comma, possano assumere fra i pro- pri scopi anche finalitaà di tutela ambientale (cfr. sentenze n. 407 del 2002 e n. 222 del 2003). Nel caso delle discipline regionali impugnate, esse attengono essenzialmente agli ambiti materiali -richiamati del resto anche dal ricorrente -della ``tutela della salute'', minacciata dall'inquinamento elettromagnetico, dell'``ordinamento della comunicazione'' (per quanto riguarda gli impianti di telecomunicazione o radiotelevisivi), della ``produzione, trasporto e distribuzione nazionale dell'energia'' (per quanto riguarda gli elettrodotti), oltre che, piuà in generale, del ``governo del territorio'' (che comprende, in linea di principio, tutto cioà che attiene all'uso del territorio e allalocalizzazione diimpianti o attivita©): tutti ambiti rientranti nella sfera della potestaà legislativa ``concorrente'' delle Regioni a statuto ordinario, ai sensi dell'art. 117, terzo comma, della Costituzione, e pertanto caratterizzati dal vincolo al rispetto dei (soli) principi fondamentali stabiliti dalle leggi dello Stato. 6. öAssume dunque essenziale rilievo la disciplina di principio stabilita dalla legge quadro, ai fini di verificare se le Regioni, nel deliberare le leggi impugnate, si siano attenute ai limiti fissati per l'esercizio della loro potestaà legislativa. Tale legge, che si applica a tutti gli impianti che possono comportare l'esposizione a campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici con frequenze comprese tra 0 Hz e 300 GHz, e in particolare sia agli elettrodotti, sia agli impianti radioelettrici (art. 2, comma 1), stabili- sce distintamente le funzioni spettanti allo Stato (artt. 4 e 5) e le competenze delle Regioni e degli enti locali (art. 8), e disciplina specificamente i piani di risanamento (art. 9), i con- trolli (art. 14), le sanzioni (art. 15) e il regime transitorio applicabile in attesa dell'emana- zione del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri sulle soglie di esposizione per la popolazione, previsto dall'art. 4, comma 2 (art. 16: cfr. oggi d.P.C.m. 8 luglio 2003). In particolare, nel sistema della legge, gli standard di protezione dall'inquinamento elet- tromagnetico si distinguono (art. 3) in ``limiti di esposizione'', definiticome valoridi campo elettrico, magnetico ed elettromagnetico che non devono essere superati in alcuna condi- zione di esposizione della popolazione e dei lavoratori per assicurare la tutela della salute; ``valori di attenzione'', intesi come valori di campo da non superare, a titolo di cautela rispetto ai possibili effetti a lungo termine, negli ambienti abitativi e scolastici e nei luoghi adibiti a permanenze prolungate; e ``obiettivi di qualitaà ''. Questi ultimi sono distinti in due categorie, di cui una consiste ancora in valori di campo definiti ``ai fini della progressiva minimizzazione dell'esposizione'' (art. 3, comma 1, lettera d, n. 2), l'altra invece del tutto ete- rogenea consiste nei ``criteri localizzativi, (...) standard urbanistici, (...) prescrizioni e (...) incentivazioni per l'utilizzo delle migliori tecnologie disponibili'' (art. 3, comma 1, lettera d, n. 1). La legge attribuisce allo Stato la determinazione dei limiti di esposizione, dei valori di attenzione edegliobiettividiqualita©delprimodeidue tipiindicati, cioe©deivaloridicampo defi- nitiaifinidellaulterioreprogressiva``minimizzazione''dell'esposizione(art. 4,comma1,let- tera a), mentre attribuisce allacompetenza delle Regionilaindicazione degli obiettivi diqualitaà del secondo deitipiindicati, consistentiincriterilocalizzativi, standardurbanistici, prescrizioni e incentivazioni (art. 3, comma 1, lettera d,n. 1,eart.8,comma1,lettera e). Al di laà della discutibile terminologia, la logica della legge eà quella di affidare allo Stato la fissazione delle ``soglie'' di esposizione, graduate nel modo che si eà detto, alle Regioni la disciplina dell'uso del territorio in funzione della localizzazione degli impianti, cioeà le ulte- riori misure e prescrizioni dirette a ridurre il piuà possibile l'impatto negativo degli impianti IL¨CONTENZIOSO¨NAZIONALE¨ sul¨territorio¨(anche¨se¨poi¨alcune¨scelte¨localizzative¨sono¨a¨loro¨volta¨riservate¨allo¨Stato:¨e©¨ il¨caso¨dei¨tracciati¨degli¨elettrodotti¨con¨tensione¨superiore¨a¨150¨kV:¨art.¨4,¨comma¨1,¨let- tera¨g),¨oltre¨che¨la¨disciplina¨dei¨procedimenti¨autorizzativi¨(cfr.¨art.¨8,¨comma¨1,¨let- tera¨c):cio©¨,¨in¨coerenza¨con¨il¨ruolo¨riconosciuto¨alle¨Regioni¨per¨quanto¨attiene¨al¨governo¨ e¨all'uso¨del¨loro¨territorio.¨ Eévero¨che¨la¨stessa¨legge¨prevede¨poi¨l'emanazione¨di¨un¨regolamento¨stataledestinato¨ a¨contenere¨anche¨misure¨relative¨alla¨localizzazione¨degli¨impianti¨e¨altre¨misure¨dirette¨ ad¨``evitare¨danni¨ai¨valori¨ambientali¨e¨paesaggistici''¨e¨a¨tutelare¨gli¨``interessi¨storici,¨arti- stici,¨architettonici,¨archeologici,¨paesaggistici¨e¨ambientali'',¨nonche¨una¨disciplina¨dei¨ ``principi''¨relativi¨ai¨procedimenti¨autorizzativi¨(art.¨5¨e¨art.¨8,¨comma¨1,¨lettera¨a).¨Ma,¨a¨ prescindere¨da¨ogni¨considerazione¨circa¨la¨sorte¨che¨potra©¨riservarsi¨a¨tale¨potesta©¨regola- mentare¨a¨seguito¨della¨entrata¨in¨vigore¨del¨nuovo¨art.¨117,¨sesto¨comma,¨della¨Costitu- zione,¨che¨limita¨la¨potesta©¨regolamentare¨dello¨Stato¨alle¨sole¨materie¨di¨competenza¨sta- tale¨esclusiva,¨la¨circostanza¨che¨il¨regolamento¨previsto¨non¨e©¨stato¨emanato,¨in¨assenza¨ inoltre¨di¨qualsiasi¨disciplina¨legislativa¨transitoria¨su¨questi¨temi,¨rende¨superflua¨ogni¨ ulterioredisaminainargomento,restandofermo¨chele¨leggi¨regionaliimpugnate¨devono¨ essere¨valutate¨in¨relazione¨alla¨loro¨conformita©¨omenoaisoliprincipifondamentali¨conte- nuti¨nella¨legge¨quadro.¨ 7.¨öL'esame¨di¨alcune¨delle¨censure¨proposte¨nei¨ricorsi¨presuppone¨che¨si¨risponda¨ all'interrogativo¨se¨i¨valori-soglia¨(limiti¨di¨esposizione,¨valori¨di¨attenzione,¨obiettivi¨di¨qua- lita©¨definiti¨come¨valori¨di¨campo),¨la¨cui¨fissazione¨e©¨rimessa¨allo¨Stato,¨possano¨essere¨ modificati¨dalla¨Regione,¨fissando¨valori-soglia¨piu©¨bassi,¨o¨regole¨piu©¨rigorose¨o¨tempi¨piu©¨ ravvicinati¨per¨la¨loro¨adozione.¨ La¨risposta¨richiede¨che¨si¨chiarisca¨la¨ratio di¨tale¨fissazione.¨Se¨essa¨consistesse¨esclusi- vamente¨nella¨tutela¨della¨salute¨dai¨rischi¨dell'inquinamento¨elettromagnetico,¨potrebbe¨ invero¨essere¨lecito¨considerare¨ammissibile¨un¨intervento¨delle¨Regioni¨che¨stabilisse¨limiti¨ piu©¨rigorosi¨rispetto¨a¨quelli¨fissati¨dallo¨Stato,¨in¨coerenza¨con¨il¨principio,¨proprio¨anche¨ del¨diritto¨comunitario,¨che¨ammette¨deroghe¨alla¨disciplina¨comune,¨in¨specifici¨territori,¨ con¨effetti¨di¨maggiore¨protezione¨dei¨valori¨tutelati¨(cfr.¨sentenze¨n.¨382¨del¨1999¨e¨n.¨407¨ del¨2002).¨ Ma¨in¨realta©¨,¨nella¨specie,¨la¨fissazione¨di¨valori-soglia¨risponde¨ad¨una¨ratio piu©¨com- plessa¨e¨articolata.¨Da¨un¨lato,¨infatti,¨si¨tratta¨effettivamente¨di¨proteggere¨la¨salute¨della¨ popolazione¨dagli¨effetti¨negativi¨delle¨emissioni¨elettromagnetiche¨(e¨da¨questo¨punto¨di¨ vista¨la¨determinazione¨delle¨soglie¨deve¨risultare¨fondata¨sulle¨conoscenze¨scientifiche¨ed¨ essere¨tale¨da¨non¨pregiudicare¨il¨valore¨protetto);¨dall'altro,¨si¨tratta¨di¨consentire,¨anche¨ attraverso¨la¨fissazione¨di¨soglie¨diverse¨in¨relazione¨ai¨tipi¨di¨esposizione,¨ma¨uniformi¨sul¨ territorio¨nazionale,¨e¨la¨graduazione¨nel¨tempo¨degli¨obiettivi¨di¨qualita©¨espressi¨come¨valori¨ di¨campo,¨la¨realizzazione¨degli¨impianti¨e¨delle¨reti¨rispondenti¨a¨rilevanti¨interessi¨nazio- nali,¨sottesi¨alle¨competenze¨concorrenti¨di¨cui¨all'art.¨117,¨terzo¨comma,¨della¨Costituzione,¨ come¨quelli¨che¨fanno¨capo¨alla¨distribuzione¨dell'energia¨e¨allo¨sviluppodei¨sistemiditele- comunicazione.¨Tali¨interessi,¨ancorche¨non¨resi¨espliciti¨nel¨dettato¨della¨legge¨quadro¨in¨ esame,¨sono¨indubbiamente¨sottesi¨alla¨considerazione¨del¨``preminente¨interesse¨nazionale¨ alla¨definizione¨di¨criteri¨unitari¨e¨di¨normative¨omogenee''¨che,¨secondol'art.¨4,comma¨1,¨ lettera¨a,¨della¨legge¨quadro,¨fonda¨l'attribuzione¨allo¨Stato¨della¨funzione¨di¨determinare¨ detti¨valori-soglia.¨In¨sostanza,¨la¨fissazione¨a¨livello¨nazionale¨dei¨valori-soglia,¨non¨deroga- bili¨dalle¨Regioni¨nemmeno¨in¨senso¨piu©¨restrittivo,¨rappresenta¨il¨punto¨di¨equilibrio¨fra¨le¨ esigenze¨contrapposte¨di¨evitare¨al¨massimo¨l'impatto¨delle¨emissioni¨elettromagnetiche,¨e¨ di¨realizzare¨impianti¨necessari¨al¨paese,¨nella¨logica¨per¨cui¨la¨competenza¨delle¨Regioni¨in¨ materia¨di¨trasporto¨dell'energia¨e¨di¨ordinamento¨della¨comunicazione¨e©¨di¨tipo¨concor- rente,¨vincolata¨ai¨principi¨fondamentali¨stabiliti¨dalle¨leggi¨dello¨Stato.¨ Tutt'altro¨discorso¨e©¨a¨farsi¨circa¨le¨discipline¨localizzative¨e¨territoriali.¨A¨questo¨pro- posito¨e©¨logico¨che¨riprenda¨pieno¨vigore¨l'autonoma¨capacita©¨delle¨Regioni¨e¨degli¨enti¨ locali¨di¨regolare¨l'uso¨del¨proprio¨territorio,¨purche¨,¨ovviamente,¨criteri¨localizzativi¨e¨stan- dard urbanistici¨rispettino¨le¨esigenze¨della¨pianificazione¨nazionale¨degli¨impianti¨e¨non¨ siano,¨nel¨merito,¨tali¨da¨impedire¨od¨ostacolare¨ingiustificatamente¨l'insediamento¨degli¨ stessi.¨ RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© 8.©öAlla©luce©di©queste©premesse©possono©ora©essere©esaminate©le©specifiche©censure© mosse©nei©ricorsi©alle©disposizioni©delle©leggi©regionali©impugnate.© L'art.©3,©comma©3,©della©legge©della©Regione©Marche©prevede©che©l'installazione©degli© impianti©sia©sottoposta©``ad©opportune©procedure©di©valutazione©di©impatto©ambientale©cos|© come©previsto©dall'articolo©2-bis della©legge©1.©luglio©1997,©n.©189''.©Il©successivo©comma©4© demanda©ad©un©atto©della©Giunta©la©determinazione©delle©modalita©di©attuazione.©Le©due© disposizioni©sono©impugnate©dal©Presidente©del©Consiglio©sul©presupposto©che©esse©eccedano© la©competenza©regionale,©poiche¨la©competenza©resterebbe©riservata©allo©Stato©in©funzione© della©tutela©dell'ambiente.© La©questione©e©infondata©per©quanto©riguarda©il©comma©3:©infatti©la©sottoposizione©a© valutazione©di©impatto©ambientale©della©installazione©degli©impianti©in©questione,©anche©a© prescindere©dalla©previsione©analoga©contenuta©nella©legge©statale©(poi©abrogata©dall'art.©12© del©d.©lgs.©n.©198©del©2002,©a©sua©volta©pero©caducato©dalla©sentenza©n.©303©del©2003©di©questa© Corte),©afferisce©alla©disciplina©dell'uso©del©territorio,©e©non©contrasta©con©alcun©principio© fondamentale©della©legislazione©statale.© Nonvaleincontrarioilrichiamoagliarticoli©1,comma6,lettera©a,n.©2,e2,©comma6,© della©legge©31©luglio©1997,©n.©249,©e©all'art.©2,©comma©1,©del©decreto©legge©23©gennaio©2001,© n.©5,©convertito©con©la©legge©20©marzo©2001,©n.©66,©che©si©riferiscono©alla©elaborazione©dei© piani©di©assegnazione©delle©frequenze©da©parte©dell'Autorita©per©le©garanzie©nelle©comunica- zioni.©Tali©piani©comportano©bens|©la©necessita©di©prevedere©in©via©generale©l'ubicazione©degli© impianti©sul©territorio,©ma©non©esauriscono©le©decisioni©di©concreta©localizzazione©degli© stessi,©che©restano©nella©sfera©della©competenza©regionale©e©locale,©come©confermano©sia© l'art.©8,©comma©1,©lettera©a,©della©legge©quadro,©sia,©per©la©fase©transitoria,©l'art.©2,©commi©1© e1-bis,©del©decreto©legge©n.©5©del©2001.© 9.©öFondata©e©invece©la©questione©relativamente©al©comma©4,©per©l'assoluta©indetermi- natezza©del©potere©demandato©alla©Giunta.©Una©procedura©di©valutazione©di©impatto©puo©di© fatto©tradursi©in©un©ostacolo©ingiustificato©alla©realizzazione©di©impianti©che©sono©oggetto©di© una©programmazione©nazionale,©a©seconda©del©modo©in©cui©venga©disciplinata©e©degli©effetti© attribuiti©alle©determinazioni©assunte©nell'ambito©della©stessa.©La©totale©liberta©attribuita©alla© Giunta©nel©dettare©tale©disciplina,©senza©l'indicazione©di©alcun©criteriodaparte©dellalegge,© viola©il©principio©di©legalita©sostanziale,©oltre©che©consentire©l'emanazione©di©discipline©regio- nali©eccedenti©l'ambito©dei©poteri©della©Regione©o©contrastanti©con©i©principi©fondamentali© desumibili©dalla©legislazione©statale:©e©determina©pertanto©l'illegittimita©costituzionale©della© disposizione©impugnata.© 10.©öL'art.©3,©comma©6,©della©legge©marchigiana©impone,©sia©pure©in©via©transitoria,©e© cioe©fino©all'adozione©``dei©decreti©e©regolamenti©previsti©dall'articolo©4''©della©legge©statale© n.©36©del©2001,©che©la©progettazione,©la©realizzazione©e©la©modifica©degli©impianti©siano© attuate©in©modo©da©ottenere©``quale©obiettivo©di©qualita©'',©in©corrispondenza©di©edifici©adibiti© a©permanenze©non©inferiori©a©quattro©ore,©valori©di©campo©elettrico©non©superiori©a©3©Volt/- metro.© Il©ricorrente©censura©tale©disposizione©in©quanto©essa©invaderebbe©l'attribuzione,©riser- vata©allo©Stato©dall'art.©4,©comma©1,©lettera©a,©della©legge©n.©36©del©2001,©di©determinare©i© limiti©di©esposizione,©i©valori©di©attenzione©e©gli©obiettivi©di©qualita©in©termini©di©valori©di© campo.© La©questione©e©fondata.© Come©si©e©detto,©la©legge©quadro©distingue©nettamente©fra©gli©``obiettivi©di©qualita©''©in©ter- mini©di©valori©di©campo,©ai©fini©della©``progressiva©minimizzazione©dell'esposizione''©-definiti© dallo©Stato©-e©gli©``obiettivi©di©qualita©''©in©termini©di©criteri©localizzativi,©standard urbanistici,© prescrizioni©e©incentivazioni©per©l'utilizzo©delle©migliori©tecnologie©disponibili,©indicati©dalle© leggi©regionali.©Nel©caso©della©disposizione©impugnata,©si©tratta©all'evidenza©di©un©obiettivo© del©primo©tipo,©la©cui©definizione©e©rimessa©allo©Stato:©onde©essa©eccede©l'ambito©della©com- petenza©regionale.© 11.©öL'art.©7,©comma©3,©della©legge©delle©Marche©stabilisce©che©con©atto©della©Giunta© regionale©sono©determinate©le©distanze©minime,©da©rispettare©nell'installazione©degli© impianti,©dal©perimetro©esterno©di©edifici©``destinati©ad©abitazioni,©a©luoghidilavoro©o©ad© attivita©diverse©da©quelle©specificamente©connesse©all'esercizio©degli©impianti©stessi'',©di©ospe- IL©CONTENZIOSO©NAZIONALE© dali,©case©di©cura©e©di©riposo,©edifici©adibiti©al©culto,©scuole©ed©asili©nido,©nonche¨di©immobili© vincolati©ai©sensi©della©legislazione©sui©beni©storico-artistici©o©individuati©come©edifici©di©pre- gio©storico-architettonico,©di©parchi©pubblici,©parchi©gioco,©aree©verdi©attrezzate©ed©impianti© sportivi.© Il©Presidente©del©Consiglio©censura©tale©disposizione©in©quanto©essa©introduce©un©para- metro,©quello©della©distanza,©diverso©da©quelli©``di©attenzione''©la©cui©determinazione©e©riser- vata©allo©Stato©ai©sensi©dell'art.©4,©comma©1,©lettera©a,©della©legge©quadro.© La©questione©e©fondata.© La©totale©liberta©attribuita©alla©Giunta©ai©fini©della©determinazione©delle©distanze© minime,©e©la©genericita©ed©eterogeneita©delle©categorie©di©aree©e©di©edifici©rispetto©a©cui©il©vin- colo©di©distanza©minima©viene©previsto,©configurano©non©gia©un©quadro©di©prescrizioni©o© standard urbanistici,©bens|©un©potere©amministrativo©in©contrasto©con©il©principio©di©legalita© sostanziale©e©tale©da©poter©pregiudicare©l'interesse,©protetto©dalla©legislazione©nazionale,©alla© realizzazione©delle©reti©di©telecomunicazione.©La©norma©impugnata©eccede©pertanto©i©limiti© della©competenza©regionale.© 12.©öDella©legge©regionale©della©Campania©e©impugnato©in©primo©luogo©l'art.©1,© comma©2,©in©cui©si©enuncia©che©``per©i©fini©di©cui©al©comma©1''©-vale©a©dire©per©la©tutela©della© salute©e©per©la©salvaguardia©dell'ambiente©dall'inquinamento©elettromagnetico©-la©legge© ``detta©norme©per©la©localizzazione©degli©elettrodotti''.© Secondo©il©ricorrente,©il©rinvio©a©finalita©di©``tutela©dell'ambiente''©violerebbe©la©compe- tenza©esclusiva©dello©Stato©in©questa©materia.© La©generica©censura©e©infondata©per©le©ragioni©gia©esposte©sopra,©al©n.©5.© 13.©öL'art.©2©della©stessa©legge©stabilisce©che©i©Comuni©devono©indicare©nei©loro©stru- menti©urbanistici©gli©elettrodotti©esistenti©e©i©corridoi©aerei©o©interrati©per©la©localizzazione© delle©linee©elettriche©di©voltaggio©superiore©a©30.000©volt©(comma©1);©che©l'ampiezza©dei©corri- doi©e©definita©``con©direttiva©della©Regione''©(comma©2);©che©gli©strumenti©urbanistici©devono© assicurare©il©rispetto©di©un©valore©limite©di©induzione©magnetica©difforme©da©quello©definito© dallo©Stato,©in©prossimita©di©edifici©adibiti©a©permanenze©prolungate©(comma©3).© Dette©norme©sono©censurate©per©contrasto©con©i©principi©della©legge©statale.© La©questione©e©infondata©relativamente©al©comma©1,©che©si©limita©a©prevedere©la©indica- zione©obbligatoria©negli©strumenti©urbanistici©degli©elettrodotti©e©dei©corridoi©per©la©loro© localizzazione©(che©dovra©,©evidentemente,©essere©conforme©alla©specifica©normativa©e©alla© pianificazione©statale),©nonche¨relativamente©al©comma©2,©che©si©limita©a©prevedere©una©diret- tiva©regionale©sull'ampiezza©dei©corridoi,©che©e©altra©cosa©rispetto©alla©definizione©di©vincoli© nelle©fasce©di©rispetto.© 14.©öEéinvece©fondata,©per©le©ragioni©esposte©sopra©al©n.©7,©la©questione©relativamente© al©comma©3©dell'art.©2,©che©introduce©un©valore©limite©di©induzione©magnetica©in©prossimita© di©determinati©edifici©ed©aree,©il©quale©si©sovrappone©ai©limiti©di©esposizione©fissati©dallo© Stato©[cfr.©art.©4©del©d.P.C.m.©23©aprile©1992,©recante©``Limiti©massimi©di©esposizione©ai© campi©elettrico©e©magnetico©generati©alla©frequenza©industriale©nominale(50©Hz)©negli© ambienti©abitativi©e©nell'ambiente©esterno'',©richiamato©in©via©transitoria©dall'art.©16©della© legge©quadro].© 15.©öL'art.©3©della©legge©regionale©della©Campania©stabilisce,©al©comma©1,©che©i© Comuni,©con©le©procedure©previste©per©la©localizzazione©delle©opere©pubbliche,©adeguano©la© pianificazione©urbanistica©individuando©gli©elettrodotti©in©esercizio©che©non©rispettano©il© valore©limite©di©induzione©magnetica©di©cui©all'art.©2,©comma©3,©e©che©sono©oggetto©di©inter- venti©prioritari©di©risanamento;©al©comma©2,©che©le©imprese©distributrici©di©energia©elettrica© con©elettrodotti©di©tensione©fino©a©150©kV©presentano©alla©Regione©un©piano©di©risanamento© con©le©modalita©e©i©tempi©degli©interventi©da©realizzare,©piano©che©e©approvato,©ai©sensi©del© comma©3,©dalla©Regione©sentiti©il©Comune©interessato©e©l'Agenzia©regionale©per©la©protezione© dell'ambiente;©infine©il©comma©4©prevede©che©``per©le©finalita©di©cuialcomma©1''le©imprese© distributrici©di©energia©elettrica©per©le©reti©di©tensione©superiore©a©150©kV©attivano©la©proce- dura©di©risanamento©con©le©modalita©previste©dal©d.P.C.m.©23©aprile©1992©(erroneamente©indi- cato©con©la©data©del©23©aprile©1993).© RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© Il©ricorrente©censura©tutta©la©disposizione©perche¨non©avrebbe©tenuto©conto©della©riserva© allo©Stato©della©competenza©a©stabilire©i©criteri©di©elaborazione©dei©pianidirisanamento,© anche©con©riferimento©alle©modalita©di©coordinamento©delle©attivita©riguardanti©piu©Regioni.© La©questione©e©fondata©per©quanto©riguarda©il©comma©1,©che©fa©riferimento©ai©valori- limite©di©cui©all'art.©2,©comma©3,©in©conseguenza©della©illegittimita©di©quest'ultimo;©nonche¨,© per©le©stesse©ragioni,©per©quanto©riguarda©il©rinvio©alle©finalita©del©comma©1©contenuto©nel© comma©4©dello©stesso©art.©2.© 16.©öNon©e©invece©fondata©la©medesima©questione©per©quanto©riguarda©i©commi©2©e©3,© che©fanno©riferimento©alla©competenza©alla©approvazione©dei©piani©di©risanamento©degli© elettrodotti©di©tensione©fino©a©150©kV,©competenza©riconosciuta©alla©Regione©dall'art.©9,© comma©3,©secondo©periodo,©della©legge©quadro.©Ne¨puo©sostenersi©che©la©Regione©debba© attendere©la©statuizione©da©parte©dello©Stato©dei©criteri©di©elaborazione©edelle©modalita©di© coordinamento©interregionale©dei©piani©(ai©sensi©dell'art.©4,©comma©1,©lettera©d,©della©legge© quadro),©che©non©condizionano,©anche©ai©sensi©del©citato©art.©9©della©legge©statale,©la©predi- sposizione©dei©piani,©ma©semmai,©eventualmente,©ne©potranno©comportare©l'adeguamento© una©volta©che©lo©Stato©abbia©provveduto.© Parimenti©non©fondata©e©la©questione©con©riguardo©al©comma©4,©escluso©l'inciso©iniziale:© per©gli©elettrodotti©di©tensione©superiore©a©150©kV©si©fa©infatti©rinvio©alle©procedure©stabilite© dall'atto©statale©(sia©pure©erroneamente©indicato©quanto©alla©data). 17.©öEécensurato©anche©l'art.©7©della©legge©della©Regione©Campania,©che©stabilisce©le© sanzioni©per©il©superamento©dei©limiti©fissati©dalla©stessa©legge©e©per©la©mancata©presenta- zione©dei©piani©di©risanamento.©Il©ricorrente©lamenta©che©sia©fissato©un©regime©sanzionatorio© autonomo©senza©tener©conto©di©quello©previsto©dall'art.©15©della©legge©quadro.© La©questione©e©fondata.© La©competenza©a©disciplinare©le©sanzioni©per©il©superamento©dei©valori-limite©non©puo© che©seguire©la©competenza©a©fissare©gli©stessi©valori,©e©quindi©nella©specie©spetta©allo©Stato© (cfr.©infatti©l'art.©15©della©legge©quadro).©Quanto©agli©effetti©della©mancata©presentazione©dei© piani©di©risanamento,©o©del©mancato©rispetto©delle©prescrizioni©dei©piani,©provvede©l'art.©9© della©legge©quadro,©ai©cui©sensi©la©Regione©e©abilitata©a©sostituirsi©ai©gestori©adottando©il© piano©per©gli©elettrodotti©minori©(comma©3,©terzo©periodo),©mentre©il©mancato©risanamento© comporta,©a©titolo©di©sanzione,©che©non©si©riconosca©al©gestore©inadempiente©il©canone©per© l'utilizzo©della©linea©non©risanata,©nonche¨la©disattivazione©temporanea©degli©impianti,©con© provvedimento©del©Ministro©per©gli©elettrodotti©maggiori,©della©Regione©per©quelli©minori© (comma©6).© La©disciplina©impugnata©e©dunque©costituzionalmente©illegittima©in©quanto©si©sovrap- pone©a©quella©statale©recata©dalla©legge©quadro.© 18.©öInfine©il©ricorrente©impugna©l'art.©8©della©legge©campana,©che©impone©l'adegua- mento©degli©elettrodotti©gia©autorizzati©ma©non©ancora©in©esercizio©al©valore-limite©di©indu- zione©magnetica©fissato©dall'art.©2,©comma©3,©disponendo©la©sospensione©della©autorizza- zione©fino©alla©pronuncia©della©Regione:©secondo©il©Presidente©del©Consiglio©la©normativa© transitoria©della©legge©regionale©si©sovrapporrebbe©a©quella©recata©dall'art.©16©della©legge© quadro.© La©questione©e©fondata,©in©conseguenza©del©riconoscimento©della©illegittimita©costituzio- nale©del©richiamato©art.©2,©comma©3.© 19.©öLa©prima©disposizione©impugnata©della©legge©della©Regione©Puglia©e©l'art.©3,© comma©1,©lettera©m,©che©definisce©``aree©sensibili''©le©``aree©per©le©quali©le©amministrazioni© comunali,©su©regolamentazione©regionale,©possono©prescrivere©localizzazioni©alternative© degli©impianti,©in©considerazione©della©particolare©densita©abitativa,©della©presenza©di©infra- strutture©e/o©servizi©a©elevata©intensita©d'uso,©nonche¨dello©specifico©interesse©storico-archi- tettonico©e©paesaggistico-ambientale''.©Il©successivo©art.©4,©comma©1,©stabilisce©che©la© Regione,©``nel©rispetto©dei©limiti©previsti©dal©d.m.©n.©381/1998''©(contenente©la©disciplina,©cui© rimanda,©in©via©transitoria,©l'art.©16©della©legge©quadro,©sui©limiti©di©esposizione,©le©misure© di©cautela©e©gli©obiettivi©di©qualita©relativamente©ai©sistemi©fissi©delle©telecomunicazioni©e© radiotelevisivi),©e©``tenendo©conto©degli©strumenti©della©pianificazione©territoriale,©paesaggi- stica©e©ambientale,©a©livello©regionale©e©locale'',©``detta©i©criteri©generali©per©la©localizzazione© degli©impianti,©nonche¨i©criteri©inerenti©l'identificazione©delle©`aree©sensibili'©e©la©relativa©peri- metrazione''.© IL©CONTENZIOSO©NAZIONALE© Secondo©il©ricorrente,©tale©disciplina©eccederebbe©dalla©competenza©regionale:©definendo© le©``aree©sensibili''©e©prevedendo©i©criteri©per©la©loro©identificazione©e©perimetrazione,©intro- durrebbe©nozioni©estranee©alla©legislazione©statale©di©principio©e©si©porrebbe©in©contrasto© con©essa.© La©questione©non©e©fondata.© Le©``aree©sensibili''©sono©definite©dalla©legge©regionale©con©riguardo©a©situazioni©e©inte- ressi©(tutela©della©popolazione©nelle©aree©densamente©abitate©o©frequentate,©interesse©sto- rico-artistico©o©paesistico©dell'area)©di©cui©la©Regione©ha©certamente©titolo©per©occuparsi©in© sede©di©regolazione©dell'uso©del©proprio©territorio.©Soprattutto,©poi,©la©definizione©e©la©peri- metrazione©di©tali©aree,©nel©sistema©della©legge©regionale,©hanno©l'unico©scopo©di©fondare©la© previsione©di©``localizzazioni©alternative'',©cioe©un©tipo©di©misura©che,©fermo©restando©il©neces- sario©rispetto©dei©vincoli©della©programmazione©nazionale©delle©reti©e©della©pianificazione© del©territorio,©rientra©appieno©nella©competenza©regionale©in©tema©di©governo©del©territorio,© e©specificamente©nella©competenza©regionale,©riconosciuta©dalla©legge©quadro©(art.©8,©comma© 1,©lettera©a),©per©la©``individuazione©dei©siti©di©trasmissione©e©degli©impianti©per©telefonia© mobile,©degli©impianti©radioelettrici©e©degli©impianti©per©radiodiffusione''.©Essa©non©prelude© dunque©alla©fissazione©di©valori-soglia©diversi©e©contrastanti©con©quelli©fissati©dallo©Stato,© ma©attiene©e©puo©attenere©solo©alla©indicazione©di©obiettivi©di©qualita©non©consistenti©in©valori© di©campo,©ma©in©criteri©di©localizzazione,©standard urbanistici,©prescrizioni©e©incentivazioni© all'utilizzo©della©miglior©tecnologia©disponibile,©o©alla©cura©dell'interesse©regionale©e©locale© all'uso©piu©congruo©del©territorio,©sia©pure©nel©quadro©dei©vincoli©che©derivano©dalla©pianifi- cazione©nazionale©delle©reti©e©dai©relativi©parametri©tecnici,©nonche¨©dai©valori-soglia©stabiliti© dallo©Stato.© 20.©öEépoi©impugnato©l'art.©10,©comma©1,©della©legge©pugliese,©ai©cui©sensi©e©vietata© l'installazione©di©sistemi©radianti©relativi©agli©impianti©di©emittenza©radiotelevisiva©e©di© stazioni©radio©base©per©telefonia©mobile©su©``ospedali,©case©di©cura©e©di©riposo,©scuole©e©asili© nido''.©Secondo©il©ricorrente©tale©divieto©assoluto©avrebbe©un©contenuto©diverso©ed©eccedente© rispetto©all'unico©parametro©del©valore©di©campo©elettromagnetico©prescritto©dal©d.m.©n.©381© del©1998,©cui©rinvia©la©norma©transitoria©dell'art.©16©della©legge©quadro.© La©questione©e©infondata.©Il©divieto©in©questione,©riferito©a©specifici©edifici,©non©eccede© l'ambito©di©un©``criterio©di©localizzazione'',©in©negativo,©degli©impianti,©e©dunque©l'ambito© degli©``obiettivi©di©qualita©''©consistenti©in©criteri©localizzativi,©la©cui©definizione©e©rimessa©alle© Regioni©dall'art.©3,©comma©1,©lettera©d,©e©dall'art.©8,©comma©1,©lettera©e,©della©legge©quadro;© ne¨©di©per©se¨©e©suscettibile©di©pregiudicare©la©realizzazione©delle©reti.© 21.©öDiversa©e©la©conclusione©quanto©all'art.©10,©comma©2,©della©stessa©legge,©che© estende©il©divieto©di©localizzazione©degli©impianti©alle©aree©vincolate©ai©sensi©della©legge©sta- tale©sui©beni©culturali©e©ambientali,©alle©aree©classificate©di©interesse©storico-architettonico,© alle©aree©``di©pregio©storico,©culturale©e©testimoniale'',©e©alle©fasce©di©rispetto,©perimetrate© secondo©una©delibera©della©Giunta©regionale,©degli©immobili©``protetti''di©cui©al©comma©1© (ospedali,©case©di©cura©e©di©riposo,©scuole©e©asili©nido):©disposizione©al©cui©proposito©il©ricor- rente©rileva©che©essa©invaderebbe©la©competenza©esclusiva©dello©Stato©in©materia©ambientale© e©contrasterebbe©con©l'art.©5©della©legge©quadro,©che©riserverebbe©ad©un©regolamento©statale© l'adozione©di©misure©specifiche©finalizzate©alla©tutela©dell'ambiente©e©del©paesaggio.© Tale©questione©e©fondata.©In©questo©caso©infatti©l'ampiezza©e©la©eterogeneita©delle©catego- rie©di©aree©contemplate,©l'indeterminatezza©di©alcune©definizioni©(come©quella©di©aree©``di©pre- gio©testimoniale'')©e©la©assoluta©discrezionalita©attribuita©alla©Giunta©nel©perimetrare©le©fasce© di©rispetto©relative©agli©immobili©di©cui©al©comma©1,©fanno©del©divieto©legislativo©analoga- mente©a©quanto©si©e©osservato©sopra,©al©n.©11,©a©proposito©di©una©simile©disposizione©della© legge©delle©Marche©un©vincolo©in©grado,©nella©sua©assolutezza,©di©pregiudicare©l'interesse,© protetto©dalla©legislazione©nazionale,©alla©realizzazione©delle©reti©di©telecomunicazione,©non- che¨©lesivo,©per©cio©che©attiene©alla©determinazione©delle©fasce©di©rispetto,©del©principio©di© legalita©sostanziale.© 22.öDellaleggeregionaleumbrae©impugnatoanzituttol'art.©1,comma1,perche¨,nel- l'enunciare©le©finalita©della©legge,©afferma©che©le©sue©norme©sono©dettate,©oltre©che©``a©tutela© della©salute©e©della©popolazione©dagli©effetti©della©esposizione©ai©campi©elettrici,©magnetici© ed©elettromagnetici'',©anche©``a©salvaguardia©dell'ambiente©e©del©paesaggio'':©la©tutela©dell'am- biente©sarebbe©infatti©attribuita©alla©legislazione©esclusiva©dello©Stato.© RASSEGNA¨AVVOCATURA¨DELLO¨STATO¨ La¨questione¨e©¨infondata¨per¨le¨ragioni¨gia©¨esposte¨sopra¨al¨n.¨5.¨ 23.¨öEéimpugnato¨anche¨il¨comma¨2¨dell'art.¨1,¨ai¨cui¨sensi¨``i¨fini¨di¨cui¨al¨comma¨1¨ sono¨conseguiti¨disciplinando¨la¨localizzazione,¨la¨costruzione,¨la¨modificazione¨ed¨il¨risana- mento¨degli¨impianti¨che¨producono''¨le¨emissioni¨in¨questione,¨nonche¨``mediante¨l'indivi- duazione,¨in¨coerenza¨con¨le¨previsioni¨contenute¨nella¨legge¨n.¨36/2001,¨di¨adeguati¨limiti¨ di¨esposizione''.¨ Secondo¨il¨ricorrente¨l'art.¨5,¨comma¨1,¨della¨legge¨quadro¨riserverebbe¨allo¨Stato¨le¨ ``misure¨specifiche¨relative¨alle¨caratteristiche¨tecniche¨degli¨impianti¨e¨alla¨localizzazione¨ dei¨tracciati¨per¨la¨progettazione,¨la¨costruzione¨e¨la¨modifica¨degli¨elettrodotti¨e¨di¨impianti¨ per¨telefonia¨mobile¨e¨radiodiffusione'',¨e¨``le¨particolari¨misure¨atte¨ad¨evitare¨danni¨ai¨ valori¨ambientali¨e¨paesaggistici'':¨onde¨si¨sarebbe¨nel¨campo¨della¨legislazione¨esclusiva¨ dello¨Stato¨per¨la¨tutela¨dell'ambiente.¨Sempre¨secondo¨il¨ricorrente,¨anchesela¨legge¨regio- nale¨si¨definisce¨volta¨alla¨tutela¨sanitaria,¨non¨sarebbe¨ammissibile¨che¨la¨legislazione¨ concorrente¨regionale¨prevalga¨su¨quella¨esclusiva¨dello¨Stato.¨In¨ogni¨caso,¨pur¨se¨si¨rite- nesse¨ammissibile¨una¨legislazione¨regionale¨concorrente,¨nella¨specie,¨fra¨i¨principi¨fonda- mentali¨da¨osservare¨vi¨sarebbero¨quelli¨che¨assicurano¨la¨realizzazione¨del¨principio¨di¨ uguaglianza,¨che¨sarebbe¨violato¨se¨si¨ammettesse¨una¨tutela¨differenziata¨per¨Regioni¨attra- verso¨un¨livello¨di¨protezione¨contro¨le¨radiazioni¨elettromagnetiche¨diverso¨(e¨sia¨pure¨mag- giore)¨per¨una¨Regione¨rispetto¨ad¨altre.¨ La¨questione¨e©¨infondata¨con¨riguardo¨alla¨prima¨parte¨della¨disposizione,¨per¨le¨ragioni¨ gia©¨esposte¨sopra,¨al¨n.¨5.¨Del¨resto,¨che¨vi¨possa¨e¨vi¨debba¨essere¨una¨disciplina¨regionale¨ della¨localizzazione,¨della¨costruzione,¨della¨modificazione¨e¨del¨risanamento¨degli¨impianti¨ risulta¨espressamente¨dalla¨stessa¨legge¨quadro,¨che¨attribuisce¨alle¨Regioni¨competenza,¨ fra¨l'altro,¨in¨tema¨di¨localizzazione¨degli¨impianti¨(art.¨8,¨comma¨1,¨lettere¨a¨e¨b),¨di¨rilascio¨ delle¨autorizzazioni¨alla¨installazione¨degli¨impianti¨(art.¨8,¨comma¨1,¨lettera¨c),¨di¨adozione¨ o¨approvazione¨di¨piani¨di¨risanamento¨(art.¨9).¨ 24.¨öLa¨questione¨e©¨invece¨fondata¨con¨riguardo¨alla¨seconda¨parte¨della¨disposizione,¨ che¨si¨riferisce¨alla¨individuazione¨(sia¨pure¨``in¨coerenza''¨con¨le¨previsioni¨della¨legge¨qua- dro:¨ma¨non¨e©¨chiaro¨come¨si¨misurerebbe¨tale¨coerenza)¨di¨``adeguati¨limiti¨di¨esposizione''.¨ Non¨puo©¨condividersi¨l'assunto¨del¨ricorrente,¨secondo¨cui¨di¨per¨se¨una¨differenziazione¨ in melius dei¨livelli¨di¨tutela¨sanitaria¨sarebbe¨in¨contrasto¨con¨il¨principio¨di¨eguaglianza:¨ in¨linea¨di¨principio¨possono¨infatti,¨come¨si¨e©¨detto,¨ammettersi¨interventi¨regionali¨di¨mag- giore¨tutela.¨Ma,¨per¨le¨ragioni¨esposte¨sopra,¨al¨n.¨7,¨i¨limiti¨di¨esposizione¨in¨materia¨di¨ inquinamento¨elettromagnetico,¨fissati¨dallo¨Stato,¨debbono¨ritenersi¨inderogabili¨dalle¨ Regioni¨anche¨in melius,¨esprimendo¨essi¨(ove¨se¨ne¨postuli¨l'adeguatezza¨in¨assoluto¨a¨ proteggere¨la¨salute,¨cio©¨che,¨nella¨specie,¨non¨e©¨oggetto¨di¨contestazione)¨il¨punto¨di¨equili- brio¨fra¨l'esigenza¨di¨tutela¨della¨salute¨e¨dell'ambiente¨e¨quella¨di¨consentire¨la¨realizzazione¨ di¨impianti¨di¨interesse¨nazionale.¨ L'art.¨1,¨comma¨2,¨della¨legge¨umbra¨e©¨dunque¨costituzionalmente¨illegittimo¨limitata- mente¨alla¨parte¨in¨cui¨prevede¨l'individuazione¨da¨parte¨della¨Regione¨di¨limiti¨di¨esposi- zione.¨ 25.¨öEéimpugnato¨l'art.¨2¨della¨legge,¨che,¨sotto¨la¨rubrica¨``Principio¨di¨giustifica- zione'',¨stabilisce¨che¨nella¨pianificazione¨della¨localizzazione¨di¨nuovi¨impianti¨e¨in¨sede¨di¨ rilascio¨delle¨autorizzazioni¨i¨gestori¨e¨i¨concessionari¨(salvo¨che¨per¨gli¨``impianti¨di¨compe- tenza¨del¨Piano¨di¨assegnazione¨delle¨frequenze¨di¨cui¨alla¨legge¨31¨luglio¨1997,¨n.¨249'')¨sono¨ ``tenuti¨a¨dimostrare¨le¨ragioni¨obiettive¨della¨indispensabilita©¨degli¨impianti¨stessi¨ai¨fini¨del- l'operativita©¨del¨servizio''.¨Ad¨avviso¨del¨ricorrente¨non¨si¨potrebbero¨attribuire¨alla¨Regioni¨ valutazioni¨come¨quelle¨sulla¨indispensabilita©¨degli¨impianti¨che¨atterrebbero¨alla¨responsa- bilita©¨dei¨gestori,¨senza¨alterare¨le¨condizioni¨del¨mercato¨concorrenziale,¨cos|©¨sconfinando¨ anche¨nell'ambito¨della¨competenza¨esclusiva¨dello¨Stato¨in¨materia¨di¨tutela¨della¨concor- renza¨(art.¨117,¨secondo¨comma,¨lettera¨e,¨della¨Costituzione).¨ La¨questione¨e©¨fondata,¨non¨perche¨possa¨ritenersi¨tale¨disciplina¨attinente¨alla¨``tutela¨ della¨concorrenza''¨di¨competenza¨statale¨(trattandosi¨qui¨solo¨del¨rapporto¨pubblicistico¨ fra¨gestore¨ed¨ente¨pubblico¨cui¨spettano¨i¨poteri¨di¨pianificazione,¨autorizzazione¨e¨vigi- lanza),¨ma¨perche¨richiedere¨una¨condizione¨ulteriore¨di¨tenore¨generico,¨come¨la¨dimostra- zione¨della¨``indispensabilita©¨''¨dell'impianto¨ai¨fini¨della¨operativita©¨del¨servizio,¨significa¨ attribuire¨all'amministrazione¨autorizzante¨un¨largo¨e¨indeterminato¨potere¨discrezionale¨ IL©CONTENZIOSO©NAZIONALE© che©puo©finire©per©configurarsi©come©arbitrio.©Il©che©non©toglie,©naturalmente,©che©il©rilascio© delle©autorizzazioni©debba©rispondere©anche©a©criteri©di©funzionalita©delle©reti©e©dei©servizi,© trattandosi©comunque©di©impianti©che©gravano©con©un©impatto©negativo©sull'ambiente©in©ter- mini©di©emissioni©oltre©che©in©termini©di©``consumo''©o©alterazione©di©risorse©territoriali©e© ambientali.© 26.©öL'art.©4,©comma©1,©lettera©b,©della©legge©dell'Umbria©prevede©che©in©determinate© aree©definite©``sensibili'',©individuate©dai©Comuni©d'intesa©con©le©Province©in©riferimento©a© zone©ad©alta©densita©abitativa©o©caratterizzate©dalla©presenza©di©strutture©di©tipo©assistenziale,© sanitario©o©educativo,©le©amministrazioni©comunali©``possono©prescrivere©modifiche,©adegua- menti©o©la©delocalizzazione©di©elettrodotti©con©tensione©nominale©superiore©a©venti©kV©e©di© impianti©radioelettrici'',©esistenti©o©di©nuova©realizzazione,©``al©fine©di©garantire©la©massima© tutela©ambientale©dell'area©stessa''.© Il©ricorrente©censura©la©disposizione©in©quanto©in©materia©di©risanamento©una©differenza© di©discipline©fra©diversi©territori©non©sarebbe©ammissibile,©perche¨non©assicurerebbe©il© rispetto©del©principio©di©eguaglianza.© La©questione©e©infondata.© Mentre©e©improprio,©per©le©ragioni©gia©viste,©invocare©il©principio©di©eguaglianza,©l'attri- buzioneaiComunidipoterilimitatiinordineallalocalizzazioneeallecaratteristiche©degli© impianti©nelle©aree©``sensibili''©non©eccede©i©poteri©del©legislatore©regionale©in©relazione©agli© ``obiettivi©di©qualita©''©che©la©Regione©puo©legittimamente©indicare©ai©sensi©dell'art.©3,©com- ma©1,©lettera©d,©n.©1,©e©all'art.©8,©comma©1,©lettera©e,©della©legge©quadro.©In©particolare,© l'ultima©delle©disposizioni©citate©attribuisce©espressamente©alla©competenza©delle©Regioni© la©``individuazione©degli©strumenti©e©delle©azioni©per©il©raggiungimento©degli©obiettivi©di©qua- lita©''©consistenti,©ai©sensi©della©prima©delle©citate©disposizioni,©in©criteri©localizzativi,©stan- dard urbanistici,©prescrizioni©e©incentivazioni©per©l'utilizzo©delle©migliori©tecnologie©dispo- nibili.© 27.©öL'art.©5,©comma©1,©lettera©c,©della©legge©prevede©che©la©Giunta©regionale©con©pro- prio©regolamento©``fissa©i©criteri©per©l'elaborazione©e©l'attuazione©dei©piani©di©risanamento© degli©impianti©radioelettrici,©di©telefonia©mobile©e©di©radiodiffusione''.© Il©ricorrente©censura©la©disposizione©affermando©la©inammissibilita©di©una©differenzia- zione©per©Regioni©della©disciplina©in©materia©di©risanamento.© Anche©questa©questione©e©infondata.©Premesso©che©non©e©contestata©ne¨in©questo©caso©ne¨ a©proposito©di©altre©analoghe©disposizioni©pure©impugnate©nei©presenti©giudizi©la©legittimita© del©ricorso©allo©strumento©regolamentare©ne¨la©competenza©della©Giunta©ad©adottarlo,©basta© qui©osservare©che©l'art.©9,©comma©1,©della©legge©quadro©espressamente©attribuisce©alla© Regione©il©compito©di©adottare©i©piani©di©risanamento©per©gli©impianti©radioelettrici,©senza© nemmeno©prevedere©in©proposito©come©invece©prevede©per©gli©elettrodotti©l'art.©4,©comma©1,© lettera©d,©e©comma©4,©della©stessa©legge©criteri©statali©di©elaborazione©dei©piani.© 28.©öIl©comma©2©dello©stesso©art.©5©prevede©che©la©Giunta©regionale,©sentite©le©Pro- vince,©proponga©al©Ministero©dell'ambiente©il©piano©di©risanamento©degli©elettrodotti©con©ten- sione©superiore©a©150©kv©``in©caso©di©inerzia©o©inadempienza©dei©gestori''.© Il©Presidente©del©Consiglio©sostiene,©da©un©lato,©che©si©tratterebbe©di©materia©di©esclusiva© competenza©statale,©dall'altro©che,©attribuendosi©un©potere©di©proposta©dei©piani,©la©Regione© porrebbe©dei©limiti©ai©poteri©deliberativi©dello©Stato,©``salvo©che©la©norma©non©vada©interpre- tata©nel©senso©che©la©proposta©in©questo©caso©costituisce©solo©una©sollecitazione©per©il©Mini- stero©che©potra©deliberare©un©piano©del©tutto©diverso©da©quello©proposto''.© La©questione©e©infondata.© L'art.©9,©comma©3,©primo©periodo,©della©legge©quadro©prevede©che©per©gli©elettrodotti©in© questione©la©proposta©di©piano©sia©presentata©dai©gestori©al©Ministero©dell'ambiente,©nulla© disponendosi©per©il©caso©di©mancata©presentazione©(salve©le©sanzioni©previste©dal©comma©6© per©l'ipotesi©di©mancato©risanamento©dovuto©a©inerzia©o©inadempimento©di©coloro©che©hanno© la©disponibilita©dell'elettrodotto).©La©disposizione©regionale©contestata©non©avoca©alla© Regione©il©potere©di©approvare©i©piani,©espressamente©riservato©al©Ministero,©ma©si©limita©a© prevedere©che©la©Regione©possa©proporre©al©Ministero©stesso©il©piano©se©il©gestore©omette©di© farlo.©Resta©evidentemente©salvo©il©potere©del©Ministero©di©approvare©il©piano,©o©di©non© approvarlo©(e©di©procedere©alla©elaborazione©in©proprio©di©un©piano©alternativo),©ovvero©di© RASSEGNAéAVVOCATURAéDELLOéSTATOé introdurvié``modifiche,éintegrazioniéeéprescrizioni'',éaiésensiédelécitatoéart.é9,écommaé3,éprimoé periodo,ésenzaécheélaépropostaéregionaleérisultiédunqueévincolanteéperéiléMinisteroémede- simo.é Ondeélaéprevisioneéregionaleésiériduceéallaéintroduzioneédiéunérimedioéall'inerziaédeié gestori,éattraversoéunaéfacolta©édiépropostaérispettoéallaéqualeél'organoécentraleéconservaé tuttaélaépropriaéliberta©édiédeterminazione.é 29.éöEéimpugnatoéaltres|©él'art.é12,écommaé1,édellaéleggeéumbra,écheédisponeélaésottopo- sizioneédegliéimpiantiédiételefoniaémobileéallaéproceduraédiéverificaéprevistaédall'art.é4édellaé leggeéregionaleé9éaprileé1998,én.é11é(Normeéinémateriaédiéimpattoéambientale)é-attraversoé cuiélaéGiuntaéregionaleédichiaraélaénecessita©édiésottoporreéiléprogettoéallaéproceduraédiévalu- tazioneédiéimpattoéambientaleéovveroélaéesclusioneédelloéstessoédaétaleéproceduraédettandoé eventualiéprescrizionié-,éovveroéallaéproceduraédiévalutazioneédiéimpattoéambientaleédiscipli- nataédall'art.é5édellaéstessaéleggeéregionaleén.é11édelé1998,éneiécasiéprevistiédaléregolamentoé regionale.é Secondoéiléricorrenteésarebbeéviolataélaénormativaéstataleéeécomunitariaéinémateriaédié valutazioneéd'impattoéambientale,éeéandrebbeéassicurataélaéparita©édiétrattamentoécheéincide- rebbeéancheésottoéiléprofiloédellaéconcorrenza.é Laéquestioneée©éfondata.é LaédisposizioneéimpugnataérimetteéallaéGiunta,ésenzaéindicazioneéalcunaédiécriterié(cfr.é art.é5,écommaé1,életteraf,cuifarinviol'art.é12,comma1,dellaleggeimpugnata),ladetermi- nazioneédeiécasiéinécuiée©éimpostaélaévalutazioneédiéimpattoéambientale;éeéancheéfuoriédiétalié casiéprevedeécheésiaélaéGiunta,énell'ambitoédellaéproceduraécosiddettaédié``verifica'',éaéstabi- lireéseéiléprogettoédebbaéessereésottopostoéallaéproceduraédiévalutazione.é L'art.é4,écommaé2,édellaéleggeéregionaleén.é11édelé1998,écuiéfaérinvioélaédisposizioneé denunciata,écoordinatoéconél'art.é3,écommaé3,édellaéstessaélegge,édemandaéallaéGiuntaélaé dichiarazioneédellaénecessita©édiésottoporreéaévalutazioneéd'impattoéprogettiérientrantiéiné categorieécontemplateédallaénormativaéstataleédiécuiéaléd.P.R.é12éaprileé1996é(Attoédiéindi- rizzoéeécoordinamentoéperél'attuazioneédell'art.é40,écommaé1,édellaéleggeé22éfebbraioé1994,é n.é146,éconcernenteédisposizioniéinémateriaédiévalutazioneédiéimpattoéambientale),écheé prevedeéappunto,éall'art.é1,écommaé6,éeéall'art.é10,éunaéproceduraédiéverificaéadéoperaédel- l'autorita©écompetenteéperéiéprogettiéelencatiénell'allegatoéB nonéricadentiénell'ambitoédiéareeé naturaliéprotette,ésullaébaseédiéelementiéindicatiénell'allegatoéD delloéstessoédecreto.éMa,énelé casoédegliéimpiantiéquiéinédiscussione,écheénonésonoécontemplatiédallaénormativaéstataleé citata,énessunécriterioée©édatoéricavare,édallaélegislazioneéregionaleérichiamata,éinéordineéalé contenutoédellaéverificaéprevistaéeéallaésceltaédemandataéallaéGiunta.é Onde,éinédefinitiva,élaéleggeéattribuisceéallaéGiuntaélaépossibilita©édiéimporreédiscrezio- nalmente,ésenzaébaseéinécriteriélegislativiéragionevolmenteédelimitatiéeédunqueéinéviolazioneé deléprincipioédiélegalita©ésostanziale,éunaéproceduraé-comeéquellaédiévalutazioneédiéimpattoé ambientaleé-cheépuo©étradursiéinéunéostacoloéeffettivoéallaérealizzazioneédiéretiéeéimpiantiédié interesseénazionale.éPeréquestaéragioneélaédisposizioneéimpugnataée©écostituzionalmenteé illegittima.é 30.éöL'art.é13édellaéleggeédell'Umbriaéstabilisceécheé``leémodalita©é,éiécriteriéedéiéprocedi- mentiéamministrativiépreordinatiéallaélocalizzazione,éalérisanamentoéedéalrilasciodiéautoriz- zazioneéperélaérealizzazioneéeélaémodificaédegliéimpiantiésonoédefinitiédallaéGiuntaéregionale,é nelérispettoédelleénormeéinémateriaédiéprocedimentoéamministrativoéeédeléd.P.R.é20éottobreé 1998,én.é447éeésuccessiveémodificazioniéedéintegrazioni''.é Iléricorrenteéritieneécheélaéillegittimita©écostituzionaleédiétaleédisposizioneéconseguaéaé quellaédelleéaltreénormeéimpugnateéinéquantoé``unaévoltaéesclusaélaécompetenzaéregionale,é cadeéancheélaédisciplinaédeléprocedimento,écheéda©éperépresuppostaéquellaécompetenza''.é LamentaéinoltreécheélaéleggeéregionaleérimettaéallaéGiuntaéregionaleélaédisciplina,éoltreécheé deiéprocedimenti,édeiécriteriéperélaélocalizzazioneéeéilérisanamentoédegliéimpianti,ésenzaélaéfis- sazioneédié``limitiéoéorientamentiélegislativi''.éCircaépoiéiléprocedimento,ésarebbeéviolatoé l'art.é9édellaéleggeéquadro.é Laéquestioneée©éfondata.é Nonépuo©écondividersi,éperéleéragioniégia©éviste,él'assuntoésecondoécuiélaémateriaéesule- rebbeédallaécompetenzaéregionale;éeénessunoéspecificoécontrastoée©édatoédiérilevareéconél'art.é9é dellaéleggeéquadroéinétemaédiépianiédiérisanamento.éRestaépero©éiléfattoécheélaédisposizioneé IL CONTENZIOSO NAZIONALE impugnata configura una totale discrezionalitaà della Giunta, non delimitata da alcuna deter- minazione legislativa, non solo per la definizione dei procedimenti (in relazione ai quali soltanto vale, peraltro, il richiamo alle norme generali sul procedimento amministrativo e alle norme statali in materia, fra l'altro, di procedimenti di autorizzazione per la realizza- zione di impianti produttivi, contenute nel d.P.R. 20 ottobre 1998, n. 447), ma anche per la definizione dei ``criteri'' preordinati alla localizzazione, al risanamento e all'autorizzazione degli impianti. Tale discrezionalitaà , nella sua assolutezza, viola il principio di legalitaà sostan- ziale e non eà compatibile con l'esigenza di non ostacolare ingiustificatamente la realizza- zione degli impianti. 31. öInfine il Presidente del Consiglio impugna l'art. 16 della legge dell'Umbria, ai cui sensi ``la Giunta regionale con norme regolamentari definisce'', ``in via transitoria fino all'approvazione dei decreti di cui all'articolo 4 della legge n. 36/2001, le disposizioni di prima applicazione della presente legge, idonee a conseguire le finalitaà di cui all'articolo 1''. Il ricorrente osserva che la disposizione contrasta con l'art. 16 della legge quadro, che ha posto la disciplina transitoria. La questione eà fondata. Ancorcheé la norma regionale impugnata non precisi in che cosa possano consistere le ``disposizioni di prima applicazione'' cui si riferisce, essa oggettivamente assume la portata di consentire una disciplina, sia pure transitoria, anche e specificamente della materia dei valori-soglia, spettante alla competenza statale: come emerge dal richiamo all'attesa del- l'emanazione dei decreti previsti dall'art. 4 della legge quadro, diretti, fra l'altro, a stabilire (comma 2) i limiti di esposizione, i valori di attenzione e gli obiettivi di qualitaà di compe- tenza statale, noncheé dal generico richiamo alla idoneitaà a ``conseguire le finalita©'' della legge. Il regime transitorio eà invece definito dalla legge quadro, all'art. 16, con il richiamo dei preesistenti atti statali che fissano i valorisoglia in tema di esposizione all'inquinamento elettromagnetico; e la Regione non puoà , nemmeno nella fase transitoria, sostituire proprie determinazioni a quelle dettate dallo Stato. Per questi motivi la Corte Costituzionale, riuniti i giudizi, a) dichiara inammissibili gli interventi spiegati, nel giudizio introdotto con il ricorso iscritto al n. 5 del registro ricorsi 2002, dal Gestore della Rete di Trasmissione Nazionale S.p.a., dalle societaà ENEL S.p.a., ENEL Distribuzione S.p.a., TERNA-Trasmissione Elettri- citaà Rete Nazionale S.p.a., e dal Comune di Lacco Ameno; nel giudizio introdottocon il ricorso iscritto al n. 35 del registro ricorsi 2002, dalla Societaà Wind Telecomunicazioni S.p.a.; e, nel giudizio introdotto con il ricorso iscritto al n. 52 del registro ricorsi 2002, dalla Vodafone Omnitel S.p.a.; b) dichiara l'illegittimitaà costituzionale degli articoli 3, commi 4 e 6, e 7, comma 3, della legge regionale delle Marche 13 novembre 2001, n. 25 (Disciplina regionalein materia di impianti fissi di radiocomunicazione al fine della tutela ambientale e sanitaria della popola- zione); c) dichiara non fondata la questione di legittimitaà costituzionale dell'articolo 3, com- ma 3, della predetta legge regionale delle Marche n. 25 del 2001, sollevata, in riferimento all'articolo 117, secondo comma, lettera s, e terzo comma, della Costituzione, e in relazione agli articoli 1, comma 6, lettera a, numero 2, e 2, comma 6, della legge 31 luglio 1997, n. 249, e all'articolo 2, comma 1, del decreto legge 23 gennaio 2001, n. 5, convertito con legge 20 marzo 2001, n. 66, col ricorso iscritto al n. 4 del registro dei ricorsi del 2002; d) dichiara l'illegittimitaà costituzionale degli articoli 2, comma 3, 3, comma 1, 7 e 8 della legge regionale della Campania 24 novembre 2001, n. 13 (Prevenzione dei danni derivanti dai campi elettromagnetici generati da elettrodotti); e) dichiara l'illegittimitaà costituzionale dell'articolo 3, comma 4, della predetta legge regionale della Campania n. 13 del 2001 limitatamente alle parole ``Per le finalitaà di cui al comma 1''; f) dichiara non fondate le questioni di legittimitaà costituzionale degli articoli 1, com- ma 2, 2, commi 1 e 2, e 3, commi 2, 3 e 4 (salvo quanto disposto nel precedente capo e), della predetta legge regionale della Campania, sollevate, in riferimento all'articolo 117, secondo comma, lettera s, e terzo comma, della Costituzione, e in relazione alla legge 22 febbraio 2001, n. 36, col ricorso iscritto al n. 5 del registro dei ricorsi del 2002; RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© g) dichiara l'illegittimita©costituzionale©dell'articolo©10,©comma©2,©della©legge©regionale© della©Puglia©8©marzo©2002,©n.©5©(Norme©transitorie©per©la©tutela©dall'inquinamento©elettro- magnetico©prodotto©da©sistemi©di©telecomunicazioni©e©radiotelevisivi©operanti©nell'intervallo© di©frequenza©fra©0©Hz©e©300©GHz);© h) dichiara non©fondate©le©questioni©di©legittimita©costituzionale©degli©articoli©3,©com- ma©1,©lettera©m,©4,©comma©1,©e©10,©comma©1,©della©predetta©legge©regionale©della©Puglia©n.©5© del©2002,©sollevate,©in©riferimento©agli©articoli©117,©secondo©comma,©lettera©s,eterzo©comma,© della©Costituzione,©e©in©relazione©alla©legge©22©febbraio©2001,©n.©36,©col©ricorso©iscritto©al© n.©35©del©registro©dei©ricorsi©del©2002;© i) dichiara l'illegittimita©costituzionale©dell'articolo©1,©comma©2,©della©legge©regionale© dell'Umbria©14©giugno©2002,©n.©9©(Tutela©sanitaria©e©ambientale©dall'esposizione©ai©campi© elettrici,©magnetici©ed©elettromagnetici),©limitatamente©alle©parole©``nonche¨mediante©l'indivi- duazione,©in©coerenza©con©le©previsioni©contenute©nella©legge©n.©36/2001,©di©adeguati©limiti© di©esposizione'';© l) dichiara l'illegittimita©costituzionale©degli©articoli©2,©12,©comma©1,©13©e©16©della©pre- detta©legge©regionale©dell'Umbria©n.©9©del©2002;© m) dichiara non©fondate©le©questioni©di©legittimita©costituzionale©degli©articoli©1,©com- ma©1,©4,©comma©1,©lettera©b,©5,©comma©1,©lettera©c,©e©comma©2,©della©predetta©legge©regionale© dell'Umbria©n.©9©del©2002,©sollevate,©in©riferimento©agli©articoli©3©e©117,©secondo©comma,©let- tere©e e©s,©e©terzo©comma,©della©Costituzione,©e©in©relazione©alla©legge©22©febbraio©2001,© n.©36,©col©ricorso©iscritto©al©n.©52©del©registro©dei©ricorsi©del©2002.© Cos|©deciso©in©Roma,©nella©sede©della©Corte©costituzionale,©Palazzo©della©Consulta,© 1.©ottobre©2003©(omissis)ý.© Corte Costituzionale, sentenza 27 ottobre -7 novembre 2003, n. 331 ^Presidente R.©Chieppa© ^Redattore G.©Zagrebelsky.© û(omissis) Considerato in diritto:©1.1.©öCon©un©primo©ricorso©(reg.©ricorsi©n.©34©del© 2002),©il©Presidente©del©Consiglio©dei©ministri©solleva©questione©di©legittimita©costituzionale© dell'art.©3,©comma©12,©lettera©a),©della©legge©della©Regione©Lombardia©6©marzo©2002,©n.©4© (Norme©per©l'attuazione©della©programmazione©regionale©e©per©la©modifica©e©l'integrazione© di©disposizioni©legislative),©che©sostituisce©il©comma©8©dell'art.©4©della©legge©regionale©11©mag- gio©2001,©n.©11©(Norme©sulla©protezione©ambientale©dall'esposizione©a©campi©elettromagnetici© indotti©da©impianti©fissi©per©le©telecomunicazioni©e©per©la©radiotelevisione).©La©disposizione© impugnata©stabilisce©un©generale©divieto©di©installazione©di©impianti©per©le©telecomunicazioni© e©per©la©radiotelevisione©entro©il©limite©inderogabile©di©75©metri©di©distanza©dal©perimetro©di© proprieta©di©asili,©edifici©scolastici,©nonche¨strutture©di©accoglienza©socio-assistenziali,©ospe- dali,©carceri,©oratori,©parchi©gioco,©case©di©cura,©residenze©per©anziani,©orfanotrofi©e©strutture© similari,©e©relative©pertinenze.©Ritiene©il©ricorrente©che©questa©normativa©regionale©violi©la© competenza©dello©Stato©in©materia©di©tutela©dell'ambiente,©prevista©dall'art.©117,©secondo© comma,©lettera©s),©della©Costituzione©ed©esercitata©con©la©legge©quadro©22©febbraio©2001,© n.©36©(legge©quadro©sulla©protezione©dalle©esposizioni©a©campi©elettrici,©magnetici©ed©elettro- magnetici),©introducendo©un©``parametro©di©attenzione''©non©previsto©dalla©normativa©statale,© quale©la©distanza©degli©impianti©da©luoghi©particolari.© Con©il©medesimo©ricorso,©sono©state©sollevate©ulteriori©questioni©su©altre©disposizioni© della©stessa©legge©regionale©n.©4©del©2002:©una©legge©priva©di©unitarieta©,©che©interviene©sulle© piu©disparate©materie.©Per©ragioni©di©chiarezza©e©omogeneita©di©decisione,©la©questione©di© legittimita©costituzionale©dell'art.©3,©comma©12,©della©citata©legge©regionale©viene©trattata© separatamente©dalle©altre,©sollevate©rispettivamente©sull'art.©1,©comma©3,©lettera©b) in©tema© difunzioniattribuitealCorpoforestaleregionale^,esull'art.©1,comma4^intemadicause© di©incompatibilita©con©la©carica©di©consigliere©regionale©^,©e©decise©con©le©sentenze©n. 313 e© n. 201 del©2003©di©questa©Corte.© 1.2.©öCon©altro©ricorso©(reg.©ricorsi©n.©49©del©2002),©il©Presidente©del©Consiglio©dei© ministri©propone©questione©di©legittimita©costituzionale©della©legge©della©Regione©Lombardia© 10©giugno©2002,©n.©12©[Differimento©dell'applicazione©di©disposizioni©in©materia©di©installa- zione©di©impianti©di©telecomunicazioni©e©radiotelevisione©di©cui©all'art.©3,©comma©12,©let- IL©CONTENZIOSO©NAZIONALE© tera©a),©della©legge©regionale©6©marzo©2002,©n.©4],©il©quale©sposta©al©1.©gennaio©2003ilter- mine©per©l'applicazione©della©norma©oggetto©del©precedente©ricorso,©dettando©una©disciplina© interinale©che©fa©divieto©di©installazione©degli©impianti©per©le©telecomunicazioni©e©per©la© radiotelevisione©``in©corrispondenza''©degli©edifici©suddetti.©Anche©in©questo©caso,©il©ricor- rente©ritiene©violata©la©competenza©dello©Stato©prevista©dall'art.©117,©secondo©comma,©let- tera©s),©della©Costituzione,©esercitata©con©la©legge©quadro©n.©36©del©2001.© 2.©öPreliminarmente,©deve©essere©dichiarata©inammissibile©la©costituzione©della© Regione©Lombardia©nel©giudizio©sul©ricorso©n.©34©del©2002,©perche¨avvenuta©con©atto©deposi- tato©oltre©il©termine©di©carattere©perentorio©(per©tutte,©da©ultimo,©sentenza©n.©307©del©2003)d i©venti©giorni©dal©deposito©del©ricorso©stabilito©dall'art.©23,©terzo©comma,©delle©norme©inte- grative©per©i©giudizi©davanti©alla©Corte©costituzionale.© 3.©öStante©l'identita©della©materia©e©dei©parametri©costituzionali©invocati,©le©due©que- stioni©di©legittimita©costituzionale,©concernenti©la©collocazione©sul©territorio©di©impianti©per© le©telecomunicazioni©e©la©radiotelevisione,©possono©essere©trattate©congiuntamente,©per©essere© decise©con©unica©sentenza.© 4.©öIl©problema©posto©dai©ricorsi©in©esame©consiste©nello©stabilire©il©rapporto©esistente© tra©queste©disposizioni©di©legislazione©regionale©e©i©compiti©che,©in©materia©di©protezione©dalle© esposizioni©a©campi©elettrici,©magnetici©ed©elettromagnetici,©indubbiamente©spettano©allo© Stato©in©forza©delle©sue©competenze©in©materia©di©tutela©dell'ambiente,©a©norma©della©let- tera©s)©del©secondo©comma©dell'art.©117©della©Costituzione,©e©in©materia©di©tutela©della©salute,© a©norma©del©terzo©comma©del©medesimo©art.©117.©Su©tali©competenze©si©basa©la©legge©quadro© n.©36©del©2001.©Essa©contiene©``principi©fondamentali©diretti©a:©a)©assicurare©la©tutela©della© salute©dei©lavoratori,©delle©lavoratrici©e©della©popolazione©dagli©effetti©dell'esposizione©a© determinati©livelli©di©campi©elettrici,©magnetici©ed©elettromagnetici©ai©sensi©e©nel©rispetto©del- l'articolo©32©della©Costituzione;©b)©[...]©attivare©misure©di©cautela©da©adottare©in©applicazione© del©principio©di©precauzione©di©cui©all'articolo©174,©paragrafo©2,©del©trattato©istitutivo©del- l'Unione©europea'',©e©``c)©assicurare©la©tutela©dell'ambiente©e©del©paesaggio©[...]''©(art.©1).© Nell'ambito©di©tali©finalita©,©la©legge©quadro©affronta©specificamente©il©problema©della© protezione©speciale©degli©ambienti©abitativi,©degli©ambienti©scolastici©e©dei©luoghi©adibiti©a© permanenze©prolungate,©in©vista©delle©finalita©di©cui©all'art.©1,©lettere©b)©e©c),©della©legge© medesima,©prevedendo©speciali©valori©di©attenzione©[art.©3,©comma©1,©lettera©c)©ú©^piu©rigo- rosi©dei©generali©limiti©di©esposizione©posti©a©salvaguardia©della©salute©della©popolazione©in© generale©[art.©3,©comma©1,©lettera©b)].©Tali©valori©di©attenzione©sono©i©valori©di©campo©elet- trico,©magnetico©ed©elettromagnetico,©considerati©come©valori©di©immissione,©che©non©devono© essere©superati©nei©luoghi©suddetti.© La©normativa©in©questione,©tuttavia,©indiscutibilmente©incide©anche©sulla©funzione©di© governo©del©territorio©la©cui©disciplina©legislativa,©in©base©al©terzo©comma©dell'art.©117©della© Costituzione,©spetta©alle©Regioni.©Conseguentemente,©il©numero©1)©della©lettera©d)©dell'art.©3,© prevedendo©(dopo©i©limiti©di©esposizione©e©i©valori©di©attenzione)©gli©obiettivi©di©qualita©cui© deve©tendere©il©dispiegamento©sul©territorio©della©rete©di©impianti©di©telecomunicazioni,©tra© questi©comprendendo©i©``criteri©localizzativi'',©ne©affida©la©determinazione©alle©leggi©regionali,© secondo©quanto©previsto©dall'art.©8©della©legge©n.©36©stessa.© 5.1.©öAlla©stregua©del©contesto©normativo©risultante©dalle©anzidette©disposizioni©della© legge©quadro©n.©36©del©2001,©la©questione©di©legittimita©costituzionale©dell'art.©3,©comma©12,© lettera©a),©della©legge©della©Regione©Lombardia©n.©4©del©2002,©e©fondata.© Per©far©fronte©alle©esigenze©di©protezione©ambientale©e©sanitaria©dall'esposizione©a©campi© elettromagnetici,©il©legislatore©statale,©con©le©anzidette©norme©fondamentali©di©principio,©ha© prescelto©un©criterio©basato©esclusivamente©su©limiti©di©immissione©delle©irradiazioni©nei©luo- ghi©particolarmente©protetti,©un©criterio©che©e©essenzialmente©diverso©da©quello©stabilito©(sia© pure©non©in©alternativa,©ma©in©aggiunta)©dalla©legge©regionale,©basato©sulla©distanza©tra©luo- ghi©di©emissione©e©luoghi©di©immissione.© Ne¨,©a©giustificare©il©tipo©di©intervento©della©legge©lombarda,©e©sufficiente©il©richiamo©alla© competenza©regionale©in©materia©di©governo©del©territorio,©che©la©legge©quadro,©al©numero©1)© della©lettera©d)©dell'art.©3,©riconosce©quanto©a©determinazione©dei©``criteri©localizzativi''.©A© tale©concetto©non©possono©infatti©ricondursi©divieti©come©quello©in©esame,©un©divieto©che,©in© particolari©condizioni©di©concentrazione©urbanistica©di©luoghi©specialmente©protetti,© potrebbe©addirittura©rendere©impossibile©la©realizzazione©di©una©rete©completa©di©infrastrut- RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© ture©per©le©telecomunicazioni,©trasformandosi©cos|©da©``criteri©di©localizzazione''©in©``limita- zioni©alla©localizzazione'',©dunque©in©prescrizioni©aventi©natura©diversa©da©quella©consentita© dalla©citata©norma©della©legge©n.©36.©Questa©interpretazione,©d'altra©parte,©non©e©senza©una© ragione©di©ordine©generale,©corrispondendo©a©impegni©di©origine©europea©e©all'evidente©nesso© di©strumentalita©tra©impianti©di©ripetizione©e©diritti©costituzionali©di©comunicazione,©attivi©e© passivi.© 5.2.©öLa©difesa©della©Regione©Lombardia©evoca,©a©difesa©della©disposizione©impugnata,© la©sentenza©di©questa©Corte©n. 382 del 1999,©che©ha©escluso©l'illegittimita©costituzionale©di© una©legge©regionale©che©prescriveva,©per©la©collocazione©sul©territorio©di©linee©elettriche,© distanze©di©rispetto©da©aree©edificabili©con©particolari©destinazioni,©maggiori©di©quelle©stabi- lite©dalla©legge©dello©Stato.©Ma©da©questa©pronuncia,©a©parte©la©non©puntuale©coincidenza©di© materia,©non©puo©trarsi©in©generale©il©principio©della©derogabilita©in melius (rispetto©alla© tutela©dei©valori©ambientali),©da©parte©delle©Regioni,©degli©standard posti©dallo©Stato.©La©que- stione©allora©decisa©non©si©collocava©entro©un'organica©disciplina©statale©di©principio,©mentre© ora©esiste©una©legge©quadro©statale©che©detta©una©disciplina©esaustiva©della©materia,©attra- verso©la©quale©si©persegue©un©equilibrio©tra©esigenze©plurime,©necessariamente©correlate©le© une©alle©altre,©attinenti©alla©protezione©ambientale,©alla©tutela©della©salute,©al©governo©del©ter- ritorio©e©alla©diffusione©sull'intero©territorio©nazionale©della©rete©per©le©telecomunicazioni© (cfr.©lasentenzadi©questaCorte©n. 307 del 2003,©punto©7©del©``considerato©in©diritto'').©In©que- sto©contesto,©interventi©regionali©del©tipo©di©quello©ritenuto©dalla©sentenza©del©1999©non©inco- stituzionale,©in©quanto©aggiuntivo,©devono©ritenersi©ora©incostituzionali,©perche¨l'aggiunta©si© traduce©in©una©alterazione,©quindi©in©una©violazione,©dell'equilibrio©tracciato©dalla©legge©sta- tale©di©principio.© 6.©öLa©questione©di©legittimita©costituzionale©della©legge©della©Regione©Lombardia© n.©12©del©2002,©invece,©non©e©fondata.© La©disciplina©impugnata,©vietando©l'installazione©di©impianti©per©le©telecomunicazioni©e© per©la©radiotelevisione©``in©corrispondenza''©delle©aree©``sensibili''©che©si©sono©in©precedenza© dette,©non©si©discosta©sostanzialmente,©sotto©il©profilo©che©qui©interessa,©da©altra©disposizione© regionale©che©vieta©l'installazione©dei©medesimi©impianti©``su©ospedali,casedicuraedi© riposo,©scuole©e©asili©nido'',©ritenuta©da©questa©Corte,©con©la©gia©citata©sentenza©n. 307 del 2003 (v.©il©punto©20©del©``considerato©in©diritto''),©compatibile©con©la©legge©quadro©n.©36©del© 2001.©Il©divieto©ora©in©questione,©come©quello©esaminato©in©questa©sentenza,©non©eccede©l'am- bito©di©un©``criterio©di©localizzazione'',©sia©pure©formulato©in©negativo,©la©cui©determinazione,© a©norma©dell'art.©3,©comma©1,©lettera©d),©numero©1),©e©dell'art.©8,©comma©1,©lettera©e),della© legge©quadro,©spetta©alle©Regioni.©Esso,©infatti,©a©differenza©di©quello©contenuto©nell'art.©3,© comma©12,©lettera©a),©della©legge©regionale©n.©4©del©2002,©precedentemente©esaminato,©com- portalanecessita©di©una©sempre©possibile©localizzazione©alternativa,©ma©non©e©tale©da©poter© determinare©l'impossibilita©della©localizzazione©stessa.© Per questi motivi la©Corte©Costituzionale,©riuniti©i©giudizi, 1)©dichiara l'illegittimita©costituzionale©dell'art.©3,©comma©12,©lettera©a),©della©legge©della Regione©Lombardia©6©marzo©2002,©n.©4©(Norme©per©l'attuazione©della©programmazione© regionale©e©per©la©modifica©e©l'integrazione©di©disposizioni©legislative);© 2)©dichiara non©fondata©la©questione©di©legittimita©costituzionale©della©legge©della© Regione©Lombardia©10©giugno©2002,©n.©12©[Differimento©dell'applicazione©di©disposizioni©in© materia©di©installazione©di©impianti©di©telecomunicazioni©e©radiotelevisione©di©cui©all'art.©3,© comma©12,©lettera©a),©della©legge©regionale©6©marzo©2002,©n.©4],©sollevata,©in©riferimento© all'art.©117,©secondo©comma,©lettera©s),©della©Costituzione,©dal©Presidente©del©Consiglio©dei© Ministri©con©il©ricorso©indicato©in©epigrafe.© Cos|©deciso©in©Roma,©nella©sede©della©Corte©costituzionale,©Palazzo©della©Consulta,©il© 27©ottobre©2003ý.© IL©CONTENZIOSO©NAZIONALE© Memoria dell'Avvocatura Generale dello Stato per il Presidente del Consiglio dei Ministri (ct.©41387/02,©Avv.©dello©Stato©P.©Cosentino).©Questa©memoria©e©stata©redatta©nel©giudi- zio©di©legittimita©costituzionale©del©decreto©legislativo©4©settembre©2002©n.©198,©recante© ûDisposizioni©volte©ad©accelerare©la©realizzazione©delle©infrastrutture©di©telecomunica- zioni©strategiche©per©la©modernizzazione©e©lo©sviluppo©del©Paese©a©norma©dell'art.©1,© comma©2,©della©legge©21©dicembre©2001©m.-443ý,©promosso©dalla©Regione©Lombardia.© Il©giudizio©si©e©concluso©con©la©sentenza©n.©303/03,©ma©viene©pubblicato©a©corredo©della© sentenza©n.©307/03©per©evidente©connessione©della©materia.© û1.©öL'atto©avente©forza©di©legge©impugnato©in©questa©sede©dalla©Regione©ricorrente,©e© cioe©il©decreto©legislativo©n.©198/2002©che©inerisce,©nel©senso©osservato©anche©dalle©Commis- sioni©parlamentari©nei©pareri©resi©in©relazione©al©decreto©stesso,©alla©materia©della©tutela©del- l'ambiente,©rimessa©ex art.©117,©comma©3,©della©Costituzione©alla©competenza©esclusiva©dello© Stato©^e©stato©emanato©per©garantire,©in modo uniforme su tutto il territorio nazionale,l'osser- vanza©dei©limiti©di©esposizione,©dei©valori©di©attenzione©e©degli©obiettividiqualita©di©cui©alla© legge©n.©36/2001©ed©ai©relativi©provvedimenti©attuativi.© Il©decreto©ha©fissato©le©procedure©per©realizzare©le©infrastrutture©strategiche©di©telecomu- nicazioni©prevedendo©in©particolare,©all'art.©3,©comma©1,©che©le©categorie©di©infrastrutture©di© telecomunicazioni,consideratestrategicheaisensidell'art.1,comma1,dellalegge21©dicem- bre©2001,©n.©443©(Delega©al©Governo©in©materia©di©infrastrutture©ed©insediamenti©produttivi© strategici©ed©altri©interventi©per©il©rilancio©delle©attivita©produttive)©sono©opere©di©interesse© nazionale©realizzabili©esclusivamente©sulla©base©delle©procedure©definite©dal©decreto©stesso,© anche©in©deroga©alle©disposizioni©di©cui©all'art.©8,©comma©1,©lettera©c) della©legge©22©febbraio© 2001,©n.©36©(legge©quadro©sulla©protezione©dalle©esposizioni©a©campi©elettrici,©magnetici©ed© elettromagnetici).© Il©decreto,©fermi©restando©i©vincoli©previsti©dalla©normativa©vigente©a©tutela©della©salute,© dell'ambiente©e©del©patrimonio©culturale,©storico©ed©artistico,©nonche¨il©potere©autorizzatorio© dei©Comuni©alle©installazioni©ed©il©potere©di©definire,©ai©sensi©della©legge©n.©36/2001,©i©luoghi© e©le©aree©di©minimizzazione©delle©emissioni,©all'art.©3,©comma©2,©stabilisce©che©le©infrastrut- ture©strategiche,©ad©esclusione©delle©torri©e©dei©tralicci©relativi©alle©reti©di©televisione©digitale© terrestre,©sono©compatibili©con©qualsiasi©destinazione©urbanistica©e©sono©realizzabili©in©ogni© parte©del©territorio©comunale,©anche©in©deroga©agli©strumenti©urbanistici©e©ad©ogni©altra© disposizione©di©legge©o©regolamento.©Cio©al©fine©di©garantire©la©disponibilita©del©servizio©lad- dove©ve©ne©sia©maggiore©necessita©,©ossia©nei©centri©urbani.© Il©decreto©non©sottrae©alcuna©competenza©alle©Regioni,©alle©quali©si©dirigecomenorma- tiva©di©principio,©ne¨alcuna©prerogativa©ai©Comuni©in©materia©di©pianificazione©del©territorio© o©di©ordinamento©degli©enti©locali,©in©quanto©interviene©solo©sulle©fasi©procedimentali©relative© al©rilascio©delle©autorizzazioni©con©l'obiettivo©dichiarato,©comune©ad©altri©settori©dell'ordina- mento,©di©semplificazione©e©snellimento©amministrativo.© In©conseguenza©di©detta©semplificazione©dell'azione©amministrativa,©permangono©i© poteri-doveri©dei©Comuni©in©ordine©all'accertamento©delle©emissioni©elettromagnetiche©pro- dotte©dalle©infrastrutture©da©realizzare©ed,©in©generale,©non©e©venuto©meno©il©potere-dovere© degli©enti©locali©di©accertare©la©sussistenza©dei©presupposti©e©dei©requisiti©di©legge©prescritti© per©l'installazione.© I©Comuni,©quindi,©sono©i©titolari©di©ogni©potere©decisorio©in©ordine©al©rilascio©o©al© diniego©dell'autorizzazione©alla©installazione©delle©infrastrutture©di©telecomunicazione,©nel© rispetto©del©regime©dei©controlli,©preventivi©e©successivi,©in©materia©di©inquinamento©elettro- magnetico©che,©in©tal©modo,©risultano©rafforzati©e©resi©piu©stringenti.© L'intera©procedura©autorizzatoria©e©preordinata©al©rigoroso©rispetto©dei©limiti©attual- mente©fissati©dal©decreto©interministeriale©10©settembre©1998,©n.©381©(Regolamento©recante© norme©per©la©determinazione©dei©tetti©di©radiofrequenza©compatibili©con©la©salute©umana)© ed©in©via©di©nuova©definizione©ad©opera©degli©emanandi©decreti©del©Presidente©del©Consiglio© dei©Ministri©previsti©dall'art.©4©della©legge©n.©36/2001,©che©sono©in©corso©di©approvazione© definitiva.© 2.©öCio©posto,©priva©di©pregio©e©in©primo©luogo©la©censura©di©violazione©dell'art.©76© Cost.,©in©quanto©il©d.lgs.©n.©198/02©non©avrebbe©rispettato©la©delega©conferita©dalla©legge© n.©443/01.© RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© Eéappena©il©caso©di©ribadire,©al©riguardo,©che©la©legge©n.©443/01©(legge©obiettivo)©^con- cernente©ûle©infrastrutture©pubbliche©e©private©e©gli©insediamenti©produttivi©strategici©e©di© preminente©interesse©nazionale©da©realizzare©per©la©modernizzazione©e©lo©sviluppo©del©Paeseý© ^all'art.©1,©comma©2©prevede©quale©oggetto©di©delega©ûl'emanazione©di©uno©o©piu©decreti©legi- slativi©volti©a©definire©un©quadro©normativo©finalizzato©alla©celere©realizzazione©delle©infra- strutture©e©degli©insediamenti©individuati©ai©sensi©del©comma©1ý©(secondo©il©programma© approvato,©in©prima©applicazione,©con©la©delibera©CIPE©n.©121©del©21©dicembre©2001),©ed© annovera©tra©i©fini©prioritari©dell'attivita©di©Governo©nella©individuazione©delle©infrastrutture© di©carattere©strategico©e©di©preminente©interesse©nazionale©proprio©quello©dell'ûadeguamento© della©strategia©nazionale©a©quella©comunitaria©delle©infrastruttureý.© Il©decreto©legislativo©n.©198/02,©pertanto,©rientra©pienamente©nell'ambito©della©delega© contenuta©nella©legge©obiettivo,©in©conformita©alle©direttive©comunitarie©in©materia.© 3.©öMa©la©censura©tradisce,©invero,©l'erronea©impostazione©concettuale©di©fondo©di© tutti©i©ricorsi,©che©si©riverbera©altres|©su©tutte©le©altre©censure©di©pretesa©incostituzionalita© del©decreto©in©questione:©ovvero©la©totale©svalutazione©(se©non©rimozione)©ösotto©il©profilo© tecnico©e©nei©riflessi©giuridici©ödella©nozione©di©ûreteý,©che©invece©assume©decisivo©rilievo© per©quanto©attiene©alle©infrastrutture©di©telecomunicazione.© Eédi©tutta©evidenza,©infatti,©che©ontologicamente©un©impianto©di©telecomunicazione© (ancor©piu©con©riferimento©alla©telefonia©mobile)©non©ha©valore©in©se¨,©ma©quanto©elemento© funzionale©di©una©complessa©struttura©reticolare/cellulare©dislocata©coerentemente©sul©terri- torio.©In©altri©termini,©considerata©la©natura©dell'opera©(infrastrutture©di©rete)©e©del©tutto© priva©di©senso,©sul©piano©tecnico©ancor©prima©che©giuridico,©la©visione©atomistica©e©parcelliz- zata©dell'impianto©di©telecomunicazione©sottesa©alle©censure©di©incostituzionalita©prospettate.© Ma©se©cos|©e©(senza©poter©negare©l'evidenza©intrinseca©alla©ûnatura©della©cosaý)©ne© discende,©nel©momento©in©cui©si©va©a©disciplinare©la©realizzazione©funzionale©delle©infrastrut- ture©di©rete,©la©assoluta©esigenza©di©poter©(dover)©fissare©ösu©base©nazionale,©nel©rispetto© delle©reciproche©competenze©ölimiti©e©criteri©omogenei,©uniformi©e©non©discriminanti,in© assenza©dei©quali©la©ûreteý©stessa...©non©potrebbe©neppure©sussistere.© Sotto©tale©profilo©e©di©assoluto©conforto©la©posizione,©lineare©e©coerente,©assunta©dalla© giurisprudenza©amministrativa©in©tema©di©contenzioso©insorto©tra©gli©operatori©di©telefonia© e©gli©enti©locali©per©l'autorizzazione©all'installazione©degli©impianti.© Valga©per©tutte,©tra©le©molte,©la©recentissima©decisione©del©Consiglio©di©Stato,©Sez.©VI,© n.©673©del©10©febbraio©2003©che,©nel©dichiarare©non©consentite©l'adozione©dimisure©(quanto© ai©limiti©di©esposizione)©di©generalizzato©divieto©di©installazione©delle©stazioni©radio©base©per© la©telefonia©cellulare©in©tutte©le©zone©territoriali©omogenee©a©destinazione©residenziale,©ha© puntualizzato©con©chiarezza©esemplare©che©ûla©collocazione©di©tali©impianti©deve©ritenersi©con- sentita©sull'intero©territorio©comunale,©non©assumendo©carattere©ostativo©le©specifiche©destina- zioni©di©zona©(residenziale,©verde,©agricola©ecc.)©rispetto©ad©impianti©di©interesse©generale,© quali©quelli©di©telefonia©mobile,©che©presuppongono©la©realizzazione©di©una©rete©che©dia©uniforme© copertura©al©territorio©(la©localizzazione©degli©impianti©nelle©sole©zone,©in©cui©cio©e©espressa- mente©consentito,©si©porrebbe©in©contrasto©proprio©con©l'esigenza©di©permettere©la©copertura©del© servizio©sull'intero©territorio)ý.© La©completezza©e©funzionalita©delle©reti©e©l'efficiente©espletamento©del©servizio©univer- sale©öche©costituiscono©obblighi©comunitari©önon©possono©essere©dunque©compromessi© in©assenza©di©obiettive©ragionevoli©giustificazioni©e©di©essenziali©interessi©meritevoli©di©tutela© dall'ordinamento.© 4.©öSotto©tale©ultimo©profilo©deve©ribadirsi©che©e©proprio©sul©piano©dei©principi©costitu- zionali©e©del©vigente©riparto©di©competenze©che©le©suesposte©osservazioni©trovano©conferma© ed©anzi,©a©ben©considerare,©risultano©rafforzate.© In©primo©luogo©öquanto©alla©supposta©violazione©della©competenza©legislativa©concor- rente©delle©Regioni©ai©sensi©dell'art.©117,©terzo©comma,©della©Costituzione©öla©materia,©cui© inerisce©il©decreto©legislativo©n.©198/02©deve©considerarsi©quella©della©ûtutela©dell'ambienteý,© rimessa©öex©art.©117©Costituzione©-alla©competenza©legislativa©esclusiva©dello©Stato.© Il©ûgoverno©del©territorioý,©l'ûordinamento©della©comunicazioneý,©la©ûtutela©della© saluteý©non©possono©essere©invocati©a©sostegno©della©competenza©legislativa©regionale,©ove© si©consideri©che©il©principale©interesse©cui©e©preordinata©la©procedura©di©autorizzazione©e© quello©al©rispetto©dei©limiti©alle©emissioni©elettromagnetiche©per©la©tutela©dell'ambiente,©che© IL©CONTENZIOSO©NAZIONALE© non©e©affatto©vulnerato,©anzi©e©ribadito,©dal©d.lgs.©n.©198/2002.©In©ogni©caso,©non©puo©sotto- valutarsi©il©fatto©che©il©decreto©contiene©principi©fondamentali©e©quindi,©anche©sotto©il©profilo© considerato,©non©oltrepassa©i©limiti©della©competenza©legislativa©statale.© Ma©e©opportuno©osservare©che©öanche©accedendo©alla©concezione©dell'ambiente©come© valore©a©tutela©ûtrasversaleý©ovvero©ponendo©l'accento©sulle©materie©di©competenza©legisla- tiva©concorrente©(governo©del©territorio,©tutela©della©salute©ecc.)©önellafattispecie©(realizza- zione©di©ûinfrastrutture©di©reteý)©non©puo©negarsi©aprioristicamente©l'esigenza,©immanente© all'ordinamento©costituzionale©stesso,©di©fissare©principi©e©criteri©uniformi,©per©l'intero©terri- torio,©da©parte©del©legislatore©nazionale,©proprio©ad©evitare©distorsionied©impedimenti©ingiu- stificati©e©abnormi©ötra©Regioni©e©Stato©e©tra©le©Regioni©öche©arrecherebbero©un©vulnus© irrecuperabile©all'esistenza©stessa©della©rete©unitaria.© Del©resto,©la©Corte©Costituzionale©nella©sentenza©20©dicembre©2002©n.©536©haavuto© modo©di©affermare©che©l'art.©117,©secondo©comma,©lettera©s),©della©Costituzione,©introdotto© dalla©legge©cost.©n.©3/2001,©esprime©una©esigenza©unitaria©per©cio©che©concerne©la©tutela©del- l'ambiente©e©dell'ecosistema,©ponendo©un©limite©agli©interventi©a©livello©regionale©che©possano© pregiudicare©gli©equilibri©ambientali.© Se©e©vero©che©la©tutela©dell'ambiente©non©puo©ritenersi©propriamente©una©ûmateriaý©e ssendo©invece©l'ambiente©da©considerarsi©come©un©ûvaloreý©costituzionalmente©protetto© che©non©esclude©la©titolarita©in©capo©alle©Regioni©di©competenze©legislative©su©materie© (governo©del©territorio,©tutela©della©salute,©ecc.),©per©le©quali©quel©valore©costituzionale© assume©rilievo©(Corte©Cost.,©sentenza©26©luglio©2002©n.©407)©öe©altres|©innegabile©che,© in©funzione©di©quel©valore,©lo©Stato©puo©dettare©standards©di©tutela©uniformi©sull'intero©terri- torio©nazionale©anche©incidenti©sulle©competenze©legislative©regionali©ex©art.©117©della©Costi- tuzione.© Sempre©secondo©il©giudice©delle©leggi,©la©disciplina©statale©rivolta©alla©tutela©dell'am- biente©e©dell'ecosistema©puo©incidere©sulla©materia©(caccia),©pur©riservata©alla©potesta©legisla- tiva©regionale,©ove©l'intervento©statale©sia©rivolto©a©garantire©standards©minimi©e©uniformi©di© tutela,©trattandosi©di©limiti©unificanti©che©rispondono©a©esigenze©riconducibili©ad©ambiti©riser- vati©alla©competenza©esclusiva©dello©Stato;©entro©questi©limiti,©la©disciplina©statale©va©appli- cata©alle©regioni,©anche©se©esse©(come©nella©specie©la©Regione©Sardegna)©dispongano©in©mate- ria©di©competenza©legislativa©esclusiva.© Al©di©la©della©diversita©della©fattispecie,©deve©rimarcarsi©la©sussistenza,©costituzional- mente©affermata,©in©capo©allo©Stato©di©potesta©legislativa©anche©in©presenza©di©competenza© legislativa©concorrente©(o©addirittura©esclusiva),©qualora©vi©sia©l'esigenza©di©garantire©livelli© minimali©e©uniformi©di©tutela©sull'intero©territorio©nazionale,©come©e©certamente©nella©fatti- specie,©senza©che©la©regione©possa©derogare©a©tali©standards,©invocando©la©violazione©delle© proprie©attribuzioni.© 5.©öEé©ovvio,©poi,©che©con©riferimento©al©decreto©legislativo©in©questione©e©alla©materia© delle©telecomunicazioni,©entrano©in©gioco©ulteriori©livelli©di©tutela©costituzionale©che©impon- gono,©piu©che©consentono,©l'esplicarsi©di©una©corretta©potesta©legislativa©statuale©nei©con- fronti©delle©regioni.© Un©limite©alla©legislazione©regionale,©invero,©e©quello©che©si©desume©dai©diritti©fondamen- tali©costituzionalmente©protetti©(diritti©di©comunicazione©e©di©circolazione,©artt.©15©e©16© Cost.),©laddove©l'art.©120,©comma©1,©della©Costituzione©statuisce©espressamente©che©le©regioni© non©possono©ûadottare©provvedimenti©che©ostacolino©in©qualsiasi©modo©la©libera©circolazione© delle©persone©e©delle©cose©tra©le©Regioniý.© Eé©evidente,©infatti,©che©l'esigenza©di©efficace©funzionamento©della©rete©di©telecomunica- zione©sull'intero©territorio©nazionale©esige©che©lo©Stato©possa©legittimamente©fissare©disposi- zioni©minimali©ed©uniformi©che©consentano,©ed©anzi©agevolino©in©ossequio©agli©obblighi© comunitari,©l'espletamento©ottimale©del©servizio©per©tutti©i©cittadini;©e©a©contrario©che©le© Regioni©non©possano©frapporre©ostacoli©arbitrari©che,©di©fatto,©ostacolano©la©configurazione© funzionale©della©rete©di©comunicazione©e©la©connessa©circolazione©degli©apparati©di©telefonia© mobile.© Cos|©come©per©altro©verso©una©disciplina©irragionevolmente©differenziata©tra©le©Regioni© della©rete©di©telecomunicazione©verrebbe©ad©incidere©alla©radice©la©tutela©ûdell'unita©econo- mica©e©in©particolare©dei©livelli©essenziali©delle©prestazioni©concernenti©i©diritti©civili©e©sociali,© RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© prescindendo©dai©confini©territoriali©dei©governi©localiý,©prevista©dall'art.©120,©comma©2,© della©Costituzione©(sulla©cui©determinazione,©tra©l'altro,©sussiste©la©competenza©legislativa© esclusiva©dello©Stato©ex art.©117,©comma©2,©lett.©m).© Vi©e©infine©un©altro©sicuro©principio©di©rango©costituzionale©che©il©d.lgs.©n.©198/2002,©nel© dettare©disposizioni©uniformi©di©semplificazione©e©snellimento,©ha©inteso©salvaguardare©e©alla© luce©del©quale©non©possono©che©essere©considerate©e©valutate©tutte©le©censure©di©incostituzio- nalita©formulate©dalle©Regioni:©si©tratta©della©ûtutela©della©concorrenzaý,©riservata©anch'essa© alla©competenza©esclusiva©statale©dall'art.©117,©comma©2,©lett.©e) Cost.© Eéappena©il©caso©di©rilevare,©infatti,©che©in©assenza©di©procedure©certe©ed©uniformi©sull'in- tero©territorio©nazionale,©pur©nel©rispetto©delle©competenze©costituzionali©delle©Regioni,©in© ordine©alla©celere©realizzazione©delle©infrastrutture©di©telecomunicazione©öquali©quelle©sta- bilite©con©il©d.lgs.©n.©198/2002©öoltre©a©violare©gli©obblighi©comunitari©e©nazionali,©si©ver- rebbe©a©creare©una©distorsione©anomala©di©tutto©il©mercato©sia©a©livello©internazionale,©sia© nell'ambito©interno©tra©le©Regioni©(basti©riflettere,©del©resto,©che©solo©sette©Regioni©hanno© inteso©impugnare©il©decreto©legislativo©n.©198/2002).© 6.©öQuanto,©infine,©alla©supposta©violazione©dell'art.©118,©primo©comma,©della©Costi- tuzione©che©determina©i©principi©di©sussidiarieta©ed©adeguatezza©che©devono©presiedere©alla© distribuzione©delle©funzioni©amministrative©ma©non©disciplina©quale©sia©la©fonte©cui©e©rimessa© tale©distribuzione,©si©fa©presente,©nel©senso©gia©segnalato,©che©il©d.lgs.©n.©198/2002©e©da©ricon- durre©all'esercizio©di©una©potesta©legislativa©esclusiva©dello©Stato.© Si©osserva,©peraltro,©che©e©ancora©aperto©in©dottrina©il©dibattito©circa©la©applicabilita©alla© legislazione©concorrente©regionale©dei©principi©di©sussidiarieta©e©di©adeguatezza.©Vi©e©infatti© chi©sostiene©che©proprio©in©virtu©dei©cennati©principi©le©potesta©regionali©devono©conformarsi© agli©interessi©della©comunita©regionale,©mentre©tutte©le©attivita©che©coinvolgono©interessi© sovraregionali©esigono©una©disciplina©unitaria©a©livello©statale;©cio©anche©per©le©materie©che© ricadano©nella©competenza©concorrente.© In©aggiunta©alle©considerazioni©di©indole©strettamente©giuridica©piu©sopra©svolte,©ed©a© quelle©gia©dedotte©nell'atto©di©costituzione©in©giudizio,©questa©difesa©reputa©non©inopportuno© sottoporre©all'attenzione©della©Corte©ulteriori©elementi©di©valutazione©di©natura©tecnica©ed© economica,©con©richiamo©altres|©agli©obblighi©che©derivano©dalla©disciplina©comunitaria©nel© settore©delle©telecomunicazioni©a©carico©della©Repubblica©italiana,©unitariamente©conside- rata.© Eénecessario©porre©in©evidenza,©infatti,©che©il©denegato©accoglimento©dei©ricorsi,©oltre©ad© essere©privo©di©giuridico©fondamento,©arrecherebbe©un©serio©pregiudizio©al©disegno©strategico© di©interesse©nazionale©di©un©coerente©armonico©sviluppo©delle©telecomunicazioni©nel©nostro© Paese,©in©adempimento©del©resto©a©quanto©puntualmente©dettato©a©livello©europeo.© 1.©öAl©riguardo©si©rileva©in©primo©luogo©che,©a©seguito©della©gara©indetta©dalMini- stero©delle©comunicazioni©per©il©rilascio©delle©licenze©di©telefonia©mobile©di©terza©generazione,© lo©Stato©ha©realizzato©un introito complessivo di13.815 milionidieuroper ilrilascio dicinque licenze agli operatori TIM, WIND, OMNITEL, H3G, IPSE.© Tali©licenze,©della©durata©di©venti©anni,©prevedono©determinati©obblighi©di©copertura©sul© territorio,©entro©i©termini©indicati,©meglio©specificati©nelle©delibere©dell'Autorita©per©le©garan- zie©nelle©comunicazioni©(v.©delibere©di©rilascio©delle©licenze©individuali©10©gennaio©2001© nn.©2-3-4-5-6/01/CONS,©nonche¨il©regolamento©relativo©alla©procedura©di©autorizzazione© n.©410/1999©del©22©dicembre©1999). Eéunanimemente©riconosciuto©che©il©ritardo©del©lancio©dei©servizi©UMTS©e©dovuto,©tra© l'altro,©agli©ostacoli©ûgiuridiciý©dovuti©a©incoerenze©da©Regione©a©Regione©delle©norme©sulla© valutazione©di©impatto©ambientale,©su©divieti©di©zonizzazione©e©localizzazioni©diverse©da© Regioni©a©Regioni©e©da©comune©a©comune,©che©hanno©ritardato©öse©non©addirittura©impe- dito©öle©attivita©degli©operatori©volte©al©dispiego©delle©infrastrutture©di©rete,©con©riflessi© sulla©stessa©possibilita©di©concludere©accordi©di©condivisione©di©impianti©e©frequenze©o©di©roa- ming,©previsti©dalla©delibera©dell'Autorita©n.©388/00/CONS©del©21©giugno©2000©quali©misure© afavoredella©concorrenza©(in©particolare,©articoli©da4a7).© Va©anche©aggiunto©che,©mentre©nelle©gare©per©il©rilascio©delle©licenze©di©telefonia©mobile© di©prima©e©seconda©generazione©(GSM),©che©sono©state©svolte©con©il©sistema©del©beauty con- test,©non©vi©erano©obblighi©di©copertura©se©non©quelli©volontariamente©assunti©dagli©operatori© per©dar©luogo©a©punteggio,©nella©gara©UMTS©tali©obblighi©sono©imposti©per©regolamento.© IL©CONTENZIOSO©NAZIONALE© In©tale©contesto,©l'impossibilita©di©installare©la©rete©e©pertanto©il©mancato©rispetto©dei©ter- mini©di©gara,©potrebbe©dare©luogo©a©gravose©richieste©risarcitorie©da©parte©degli©operatori© del©prezzo©versato©per©l'aggiudicazione©della©gara©stessa.© Gli©operatori©che,©da©un©lato,©hanno©ottenuto©le©licenze©individuali,©con©conseguente© obbligo©di©assicurare©il©servizio©universale©per©la©generalita©dell'utenza©a©prescindere©dalla© localizzazione©e©a©condizione©di©prezzo©accessibili,©e©d'altro©lato©si©vedono©senza©giustifica- zione©e©ragionevolezza©fortemente©penalizzati©nell'installazione©degli©impianti©e©nell'ottimale© espletamento©del©servizio©potrebbero©rivalersi©nei©confronti©dello©Stato,©per©aver©fatto©legitti- mamente©affidamento©sul©regolare©svolgimento©e©sviluppo©della©loro©attivita©,©con©conse- guenze©economiche©di©rilevante©entita©.© 2.©öDei©preoccupanti©aspetti©di©ritardo©nel©lancio©dei©servizi©UMTS©si©occupa©anche© la©comunicazione©della©Commissione©europea©al©Consiglio©del©2002,©nella©quale©viene©fornito© un©quadro©generale©europeo©della©situazione©attuale©dello©sviluppo©dei©sistemimobili©diterza© generazione©e©vengono©esaminati©aspetti©di©armonizzazione©delle©procedure©a©livello©euro- peo.© In©tale©comunicazione©la©Commissione©espone©che©ûLe amministrazioni possono facili- tare l'installazione fisica delle reti armonizzando le condizioni ed accelerando le procedure. A© piu©lungo©termine©l'armonizzazione©delle©condizioni©di©rilascio©delle©licenze©in©tutta©l'UE©evi- tera©distorsioni©del©mercato©e©incertezza©nel©settoreý.© Il©paragrafo©3.2©e©dedicato©alle©misure©a©sostegno©dell'introduzione©delle©comunicazioni© 3G©e©agli©ostacoli©all'installazione©fisica©delle©reti.© Deve©constatarsi©purtroppo©che©gli©operatori©incontrano©notevoli©difficolta©nell'installa- zione©delle©reti,©la©quale©al©momento©costituisce©l'obiettivo©prioritario.©Ottenere©l'autorizza- zione©ad©installare©le©stazioni©radio©base©e©diventato©molto©difficile©in©alcuni©Stati©membri©e© tali©impedimenti©rischiano©di©condizionare©il©calendario©di©installazione©e©di©causare©un© imprevisto©aumento©dei©costi.© Tali©difficolta©sono©dovute©alle©presunte©conseguenze©sulla©salute©delle©emissioni©elettro- magnetiche©delle©stazioni©base©ed©a©preoccupazioni©di©carattere©ambientale©legate©alla©neces- sita©di©installare©numerose©antenne©3G©che©non©appaiono©invero©ragionevoli©e©giustificate© alla©luce©delle©acquisizioni©tecnico-scientifiche©disponibili©e©della©normativa©di©riferimento© (che©per©l'Italia,©tra©l'altro,©e©particolarmente©rigida©e©cautelativa,©avendo©innalzato©notevol- mente©i©livelli©di©tutela©rispetto©agli©standards europei).© Le©regole©applicate©a©livello©regionale©e©locale©variano©notevolmente,©come©pure©le©rego- lamentazioni©nazionali©in©materia©di©emissioni,©che©non©sono©armonizzate©a©livello©europeo.© Il©nuovo©quadro©normativo©derivante©dal©pacchetto©delle©nuove©direttive©europee©esorta© le©pubbliche©autorita©ad©adottare©misure©che©facilitino©l'installazione©(come©la©coubicazione© e©la©condivisione©delle©strutture)©e©ad©adottare©soluzioni©di©armonizzazione©che©servano,©nel© contempo,©all'interesse©dell'ambiente©e©dello©sviluppo©della©societa©dell'informazione,©e© soprattutto,©a©rendere©piu©trasparente©l'azione©dei©responsabili©locali©nel©rilascio©delle©auto- rizzazioni.©La©mancata©armonizzazione©penalizza©non©solo©il©settore©delle©telecomunicazioni© nel©suo©sviluppo,©ma©anche©il©cittadino©che,©confrontando©la©diversita©delle©situazioni,©non© si©sente©sicuro©e©tutelato.© La©Commissione,©dunque,©raccomanda©una©armonizzazione©a©livello©europeo,©armoniz- zazione©che©tanto©piu©dovrebbe©essere©raggiunta©all'interno©di©ogni©singolo©Stato©membro.© Tale©principio©di©armonizzazione©viene©sancito©anche©dalle©nuove©direttive©europee©in© via©di©recepimento,©in©particolare©nella©direttiva©2002/21/CE©(cd.©direttiva©ûquadroý)©che© all'art.©11©prevede©che:© ûGli©Stati©membri©assicurano©che,©nell'esaminare©una©domanda©per©la©concessione©del© diritto©di©installare©strutture©su©proprieta©pubbliche©o©private©a©un'impresa©autorizzata©a©for- nire©reti©pubbliche©di©comunicazione,©l'autorita©competente:© agisca©in©base©a©procedure©trasparenti©e©pubbliche©applicate©senza©discriminazioni©e© senza©ritardi;© rispetti©i©principi©di©trasparenza©e©non©discriminazione©nel©prevedere©condizioni©per© l'esercizio©di©tali©diritti.ý© Alla©direttiva©quadro©si©vanno©ad©aggiungere©le©altre©tre©direttive©örispettivamente© n.©2002/19/CE©(cd.©direttiva©ûaccessoý),©n.©2002/20/CE©(cd.©direttiva©ûautorizzazioniý),©e© RASSEGNA¨AVVOCATURA¨DELLO¨STATO¨ n.¨2002/22/CE¨(cd.¨direttiva¨ûservizio¨universaleý)¨nonche¨la¨Decisione¨n.¨676/2002/CE,¨ che¨insieme¨costituiscono¨una¨organica¨disciplina¨per¨lo¨sviluppo¨del¨settore¨secondo¨principi¨ ritenuti¨fondamentali¨a¨livello¨comunitario.¨ 3.¨öQuanto¨all'impatto¨economico¨sul¨sistema¨delle¨telecomunicazioni,¨si¨sottopon- gono¨i¨seguenti¨elementi¨di¨valutazione.¨ Il¨settore¨delle¨telecomunicazioni¨e©¨caratterizzato¨da¨significativi¨investimenti.¨Essi¨sono¨ imposti¨dalla¨necessita©¨di¨adeguare¨l'insieme¨delle¨infrastrutture¨esistenti¨ad¨una¨domanda¨ di¨capacita©¨sempre¨piu©¨elevata,¨ma¨anche¨dal¨continuo¨progresso¨tecnologico,¨che¨va¨sfrut- tato¨al¨meglio¨nella¨implementazione¨delle¨strategie¨competitive.¨Tali¨investimenti¨riguar- dano¨sia¨il¨mercato¨della¨telefonia¨mobile,¨dove¨gli¨operatori¨investono¨per¨il¨mantenimento¨ e¨l'allargamento¨della¨propria¨base¨clienti,¨adeguando¨la¨capacita©¨e¨la¨qualita©¨della¨rete¨ad¨ una¨domanda¨in¨forte¨crescita,¨sia¨il¨mercato¨della¨telefonia¨fissa,¨concentrato¨prevalente- mente¨nella¨rete¨e¨indirizzato¨alle¨nuove¨tecnologie¨emergenti¨di¨trasmissionedatiadalta¨ velocita©¨mediante¨le¨linee¨ISDN,¨ADSL¨e¨fibra¨ottica.¨ A¨differenza¨del¨mercato¨della¨telefonia¨fissa,¨che¨non¨e©¨condizionato¨dalla¨disponibilita©¨ di¨risorse¨frequenziali¨scarse,¨il¨mercato¨delle¨reti¨radio-mobili¨presenta¨alcune¨significative¨ caratteristiche:¨ öbarriere¨all'entrata¨derivanti¨dalla¨scarsita©¨delle¨risorse¨radio,¨che¨costituisce¨un¨ limite¨al¨numero¨di¨operatori¨sul¨mercato;¨ önumerosita©¨degli¨operatori¨limitata¨dalla¨disponibilita©¨dello¨spettro,¨ma¨crescente¨ nel¨tempo,¨in¨quanto¨lo¨Stato¨disciplina¨di¨volta¨in¨volta¨la¨allocazione¨di¨nuovo¨spettro¨in¨ relazione¨ad¨esigenze¨legate¨allo¨sviluppo¨delle¨comunicazioni¨(si¨pensi¨al¨passaggio¨dalla¨ tecnologia¨TACS¨a¨quelle¨GSM¨e¨UMTS);¨ öelevati¨investimenti¨e¨costi¨per¨la¨realizzazione,¨l'operativita©¨elosviluppodei¨ sistemi¨di¨rete;¨ örapido¨sviluppo¨del¨numero¨di¨utenti¨di¨telefonia¨mobile¨a¨partire¨dalla¨seconda¨ meta©¨degli¨anni¨novanta,¨su¨cui¨ha¨inciso¨la¨commercializzazione¨del¨servizio¨pre-pagato;¨ öconcentrazione¨degli¨operatori¨leader a¨livello¨europeo¨e¨maggiori¨economie¨di¨ scala¨con¨la¨rottura¨dei¨confini¨nazionali.¨ In¨Italia,¨com'e©¨noto,¨attualmente¨sono¨operativi¨i¨sistemi¨TACS¨e¨GSM¨ed¨e©¨in¨fase¨di¨ lancio¨il¨sistema¨UMTS¨a¨seguito¨del¨rilascio,¨come¨gia©¨ricordato,¨delle¨relative¨licenze¨a¨cin- que¨operatori¨nel¨2001.¨ Il¨mercato¨della¨telefonia¨mobile¨in¨Italia¨e©¨anche¨caratterizzato¨da¨determinati¨elementi¨ che¨lo¨differenziano¨dal¨resto¨dei¨Paesi¨europei.¨ Una¨prima¨differenza¨e©¨data¨dai¨tassi¨di¨crescita¨che¨hanno¨subito¨un¨forte¨incremento¨ dal¨1995¨al¨1999¨(dal¨6,9%¨del¨1995¨al¨52,6%¨del¨1999),¨maggiore¨rispetto¨agli¨altri¨Paesi.¨ Una¨seconda¨differenza¨e©¨data¨dalla¨data¨di¨ingresso¨del¨terzo¨e¨del¨quarto¨gestore,¨che¨ in¨Italia¨e©¨avvenuta¨con¨ritardo¨rispetto¨agli¨altri¨Paesi¨(simile¨all'Italia¨e©¨il¨caso¨della¨Spa- gna,¨dove¨il¨terzo¨gestore¨ha¨avviato¨l'operativita©¨a¨partire¨dal¨1999).¨ Una¨terza¨caratteristica¨e©¨che¨il¨nostro¨Paese¨ha¨assegnato¨una¨porzione¨inferiore¨di¨ banda¨al¨sistema¨GSM¨rispetto¨agli¨altri¨Paesi¨campione,¨limite¨ancor¨piu©¨penalizzante¨se¨ si¨considera¨il¨numero¨di¨clienti¨mobili¨in¨Italia,¨maggiore¨degli¨altri¨Stati.¨ Una¨quarta¨differenza¨si¨riscontra¨nella¨concentrazione¨del¨mercato¨sui¨primi¨due¨ope- ratori¨radiomobili,¨soprattutto¨a¨motivo¨dei¨diversi¨tempi¨degli¨altri¨entranti.¨ La¨quinta¨differenza,¨di¨natura¨regolamentare,¨e©¨data¨dall'obbligo¨di¨roaming per¨un¨ periodo¨transitorio,¨che¨deve¨essere¨concesso¨dagli¨operatori¨esistenti¨agli¨operatori¨nuovi¨ entranti.¨La¨finalita©¨di¨tale¨misura¨pro-concorrenziale¨e©¨quella¨di¨favorire¨l'accelerazione¨ della¨concorrenza¨attraverso¨una¨regola¨asimmetrica¨valida¨per¨un¨periodo¨transitorio¨e¨con- dizionata¨alla¨copertura¨per¨fasi¨del¨territorio¨e/o¨della¨popolazione¨con¨l'infrastruttura¨di¨ rete¨proprietaria.¨ In¨sintesi,¨il¨mercato¨delle¨reti¨e¨dei¨servizi¨radiomobili¨di¨seconda¨e¨terza¨generazione¨ presenta¨in¨Italia¨le¨seguenti¨caratteristiche:¨ öalta¨penetrazione¨dei¨servizi¨di¨telefonia¨mobile;¨ öingresso¨recente¨del¨terzo¨operatore¨GSM;¨ öingresso¨di¨due¨nuovi¨operatori¨UMTS,¨ancora¨non¨attivi;¨ öfrequenze¨allocate¨al¨TACS¨e¨al¨GSM¨inferiori¨alla¨media¨UE;¨ IL©CONTENZIOSO©NAZIONALE© öconcentrazione©delle©quote©di©mercato©sui©primi©due©operatori©e©progressivo© aumento©della©concorrenza©solo©con©l'entrata©del©terzo©e©del©quarto©operatore;© öregolamentazione©finalizzata©ad©accompagnare©le©misure©di©roaming pro-concor- renziali©e©transitorie©con©la©realizzazione©di©proprie©infrastrutture©sul©territorio.© In©presenza©di©siffatta©situazione©del©mercato©radiomobile,©l'avvio©della©telefonia©mobile© di©terza©generazione©persegue©i©seguenti©obiettivi:© a) promuovere©una©concorrenza©efficace©sul©mercato©delle©infrastrutture©che©non© risulta©ancora©pienamente©sviluppato,©attraverso©la©capacita©di©ciascun©operatore©di©servirsi© delle©proprie©reti©senza©ricorrere©per©troppo©tempo©alla©misura©transitoria©del©roaming;© b) consentire©agli©operatori©di©rete©nuovi©entranti©nel©mercato©della©terza©generazione© di©ridurre©i©livelli©di©incertezza©e©i©rischi©connessi©al©recupero©dei©rilevanti©investimenti©di© entrata;© c) garantire©migliori©condizioni©per©gli©utenti©in©termini©di©prezzo,©qualita©e©innova- zione©dei©servizi,©in©dipendenza©del©maggior©grado©di©concorrenza.© L'analisi©del©mercato©dei©sistemi©radiomobili©mette©in©luce©come©in©Italia©il©mercato©delle© infrastrutture©mobili©di©seconda©generazione©non©risulti©ampiamente©sviluppato©sotto©il©pro- filo©infrastrutturale,©condizione©che,©come©ravvisato©dall'Autorita©per©le©garanzie©nelle©comu- nicazioni,©puo©ostacolare©e©non©promuovere©la©concorrenza©sui©servizi.©Una©vera©concor- renza©sulle©reti,©infatti,©costituisce©una©condizione©prioritaria©per©la©concorrenza©anche©sui© servizi.©A©tal©fine©di©recente©e©stato©modificato©il©decreto©del©Presidente©della©Repubblica© n.©318©del©1997,©prevedendo©l'allungamento©delle©licenze©a©venti©anni,©al©fine©di©consentire© un©piu©lungo©orizzonte©temporale©agli©operatori©per©programmare©con©maggiore©respiro©gli© investimenti©nelle©infrastrutture©e©realizzare©cos|©le©reti©alternative©a©quelle©dei©maggiori© gestori.© In©tal©modo©la©misura©di©roaming assume©il©ruolo©di©regola©pro-concorrenziale©transito- ria©limitata©al©periodo©necessario©a©consentire©la©realizzazione©di©infrastrutture©alternative©e© viene©limitato©il©rischio©di©aumentare©il©potere©di©mercato©e©la©capacita©contrattuale©degli© operatori©incumbents dotati©di©proprie©infrastrutture©gia©sviluppate.© Dall'analisi©svolta©dall'Autorita©per©le©garanzie©nelle©comunicazioni©sul©modello©econo- mico©di©un©operatore©nuovo©entrante©nella©terza©generazione,©e©emerso©che©il©recupero©degli© investimenti©per©tali©sistemi©e©pari©a©8-10©anni©dal©rilascio©della©licenza©e©7-9©anni©dall'avvio© delle©attivita©commerciali©(delibera©n.©544/00/CONS,©pubblicata©in©Gazzetta Ufficiale n.©183©del©7©agosto©2000).© L'analisi©conferma©che©la©realizzazione©e©lo©sviluppo©di©una©rete©di©terza©generazione© richiede©investimenti©cospicui©non©solo©per©l'implementazione©di©una©efficace©copertura©ini- ziale©del©territorio,©ma©anche©per©lo©sviluppo©delle©piattaforme©di©erogazione©dei©nuovi©ser- vizi.© La©stima©del©tempo©ritenuto©ragionevole©per©il©recupero©degli©investimenti©di©un©opera- tore©nuovo©entrante©della©terza©generazione©sconta,©altres|©,©incertezze©e©difficolta©sia©per©la© valutazione©dei©ricavi©attesi©dai©nuovi©servizi©(la©cui©domanda,©ad©oggi,©e©fortemente©incerta),© sia©per©la©difficolta©di©stima©del©valore©degli©investimenti©industriali©complessivi.© 4.©öIn©tale©contesto©non©va©sottovalutata©la©difficolta©nell'installazione©delle©nuove© reti©radiomobili©dovuta©alla©problematica©dell'inquinamento©elettromagnetico©e©alla©disomo- geneita©delle©procedure©autorizzatorie©degli©enti©locali©nel©concedere©i©permessi©edilizi©per© l'installazione©delle©nuove©antenne.©Problematica,©questa,©che©interessa©non©solo©le©nuove©reti© di©terza©generazione,©ma©anche©quelle©del©terzo©e©del©quarto©operatore©del©sistema©di©seconda© generazione,©che©non©hanno©ancora©completato©la©realizzazione©degli©investimenti©nelle© infrastrutture.© Anche©a©tale©logica©risponde,©pertanto,©il©decreto©legislativo©n.©198©del©2002,©per©assicu- rare©un©uso©efficiente©delle©frequenze©radio©e©meglio©consentire©l'installazione,©da©parte©degli© operatori©licenziatari,©delle©infrastrutture©proprietarie©al©fine©del©completamento©del©servizio© anche©nelle©zone©isolate,©periferiche©e©senza©sbocchi.©Esso©ha©riflessi©positivi©anche©sul©conte- nimento©delle©tariffe,©perche¨promuovendo©la©concorrenza©tra©le©reti,©instaura©un©maggior© grado©di©concorrenza©sui©servizi,©contribuendo©a©creare©le©condizioni©per©lo©sviluppo©della© societa©dell'informazione.© RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© 5.©öDa©quanto©sopra©rappresentato©emerge©l'intima©ratio elacoerenzadi©fondo©sot- tese©alla©disciplina©di©cui©al©decreto©legislativo©n.©198©del©2002,©e©la©conseguente©manifesta© infondatezza©delle©censure©di©costituzionalita©sostanzialmente©riproposte,©con©marginali© diversita©,©in©tutti©i©ricorsi©presentati.© Per©quanto©sopra©esposto,©il©Presidente©del©Consiglio©dei©Ministri©insiste©per©il©rigetto© del©ricorso.© Roma,©11©marzo©2003©-f.to©Avv. Paolo Cosentinoý.© Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto, sezione terza, sentenza 28 ottobre 2002, n. 6118 ^Presidente relatore U.©Zuballi©^sul©ricorso©n.©1822/01©della©ENEL©Distribu- zione©S.p.A.,©(avvocati©G.©de©Vergottini,©C.©Caturani©e©C.©Funes),©c/©Regione©Veneto© (Avvocati©R.©Morra©e©E.©Zanon);©e nei confronti dell'ARPAV,©Agenzia©regionale©per©la© prevenzione©e©protezione©dell'ambiente©per©il©Veneto,©(avvocati©G.©Parolin©e©I.©Andreasi© Bassi);©per l'annullamento della©nota©del©Presidente©della©Regione©Veneto©prot.© 5384/46/04©del©7©maggio©2001©avente©ad©oggetto©la©richiesta©di©intervento©per©adegua- mento©alla©normativa©vigente.© û(omissis).©Diritto öVa©innanzi©tutto©rilevato©che©la©nota©impugnata©öcontrariamente© alla©tesi©regionale©örisulta©direttamente©lesiva,©in©quanto©con©la©stessa©il©presidente©della© regione©ha©ûimpostoý©alla©societa©ricorrente©di©ûadottare©tutti©gli©accorgimenti©e©le©misure© atte©a©risolvere©le©suddette©problematiche©e©di©presentare©alla©Regione©del©Veneto©un©idoneo© programma©di©risanamento©e©di©adeguamento©delle©esistenti©fonti©di©elettrosmog alle©norme© dettate©dalla©vigente©normativa©regionale,©con©particolare©riferimento©ai©siti©sensibili.ý© Si©tratta©in©sostanza©di©un©provvedimento©amministrativo©che©impone©in©via©immediata© una©determinata©attivita©alla©ditta©destinataria,©e©non©gia©di©un©atto©meramente©sollecitato- rio.© La©questione©giuridica©cardinale©riguarda©quindi©la©potesta©della©Regione©Veneto©in© materia.© Per©risolvere©questa©fondamentale©questione,©necessita©esaminare©brevemente©la©norma- tiva©che©regola©la©materia.© Viene©in©rilievo©innanzi©tutto©il©decreto©del©Presidente©del©Consiglio©dei©Ministri© 23©aprile©1992,©che©ha©ad©oggetto©ûlimiti©massimi©di©esposizione©ai©campi©elettrici©e©magnetici© generati©alla©frequenza©industriale©nominale©(50©hz)©negli©ambienti©abitativi©e©negli©ambienti© esterniý.©Tali©norme,©tuttavia,©erano©e©sono©tutt'ora©concepite©esclusivamente©per©la©prote- zione©dagli©effetti©acuti,©che©derivano©dall'interazione©con©il©campo©elettromagnetico©a©bassa© frequenza©(si©veda©sul©punto©la©fondamentale©sentenza©del©TAR©Veneto,©sezione©II,©13©feb- braio©2001©n.©236).© I©limiti©massimi©fissati©dal©ripetuto©decreto©del©Presidente©del©Consiglio©dei©Ministri©del© 1992©(campo©elettrico©5©kv/m©ed©induzione©magnetica©100©microtesla)©sono,©infatti,©assai©ele- vati,©proprio©perche¨riferiti©alle©esposizioni©istantanee;©dunque©si©tratta©di©limiti©che©non© garantiscono©alcuna©sicurezza©nel©caso©di©esposizioni©prolungate©e©quindi©inidonei©a©far© fronte©agli©effetti©a©lungo©termine.© Nello©stesso©decreto©del©Presidente©del©Consiglio©dei©Ministri©venivano©delineati©-ma© non©definiti©^anche©gli©obiettivi©di©protezione©dalle©esposizioni©a©lungo©periodo©mediante© la©previsione©del©rispetto©di©distanze©tra©elettrodotti©ed©edifici©destinati©alla©residenza©tali© da©ridurre©i©limiti©di©esposizione©da©50©a©200©volte©rispetto©a©quelli©fissati©dall'art.©4.© Conviene©ora©esaminare©la©legge©regionale©veneta©n.©27©del©1993.© In©particolare,©il©legislatore©veneto©ha©introdotto©una©disciplina,©caratterizzata©da©espli- cite©finalita©cautelari,©che,©proprio©con©riguardo©agli©effetti©a©lungo©termine©dell'esposizione© al©campo©elettrico,©prevede©limiti©di©emissione©di©distanze©di©rispetto©tra©le©linee©elettriche© ad©alto©voltaggio©ed©abitazioni©assai©superiori©a©quelle©fissate©dal©decreto©del©Presidente©del© Consiglio©dei©Ministri©del©1992;©uno©di©questi©e©il©limite©di©campo©magnetico©che©non©puo© essere©superiore©a©0,2©microtesla.© Va©ricordato©che,©sulla©legittimita©costituzionale©della©citata©legge©regionale,©ebbe©a©pro- nunciarsi©la©Corte©Costituzionale,©la©quale©dichiaro©inammissibile©la©questione©sollevata,©in© riferimento©all'art.©117©cost.,©per©il©fatto©che,©prevedendo©valori©di©campo©elettrico©e©magne- IL©CONTENZIOSO©NAZIONALE© tico©di©gran©lunga©inferiori©a©quelli©introdotti©dal©decreto©del©Presidente©del©Consiglio©dei© Ministri©23©aprile©1992,©invaderebbe©la©competenza©legislativa©spettante©allo©Stato,©in©mate- ria©di©limiti©massimi©uniformi©di©accettabilita©delle©concentrazioni©e©dell'esposizione©alle©fonti© inquinanti.© Infatti,©secondo©la©Corte,©la©Regione©si©e©mantenuta©nell'ambito©di©attribuzioni©sue©pro- prie©ed©in©particolare©nell'ambito©di©competenze©che©attengono©alla©disciplina©del©territorio© comprensiva©di©tutti©gli©aspetti©conoscitivi,©normativi©e©gestionali©riguardanti©le©operazioni© di©salvaguardia©e©di©trasformazione©del©suolo©nonche¨la©protezione©dell'ambiente©(art.©80© decreto-legge©n.©616©del©1977)©(Corte©Costituzionale©7©ottobre©1999,©n.©382).© Peraltro,©come©rilevato©in©ricorso,©la©legge©regionale©27©del©1993,©si©occupa©degli©elettro- dotti©nuovi,©e©non©gia©di©quelli©preesistenti,©come©quello©in©discussione.©Ne©discende©che©il© limite©di©0,2©microtesla©non©puo©risultare©cogente©per©il©Comune,©anche©se©puo©valere©come© parametro©di©valutazione,©accanto©alle©altre©indicazioni©tecniche©provenienti©dalla©Regione© dall'ARPAV©e©dalla©Unita©sanitaria.© Sempre©riguardo©alla©legge©regionale©n.©27©del©1993,©la©ditta©ricorrente©osserva©come© essa,©riguardando©la©materia©urbanistica,©non©potrebbe©dettare©disposizioni©cogenti©in©mate- ria©ambientale.© Sul©punto,©a©parte©che©la©stessa©Corte©Costituzionale©ha©indirettamente©risolto©la©que- stione,©va©rilevato©che©la©prospettazione©di©parte©ricorrente,©ancorche¨suggestiva,©risulta© frutto©di©un©equivoco.©Invero,©sulla©base©di©una©piu©che©decennale©giurisprudenza,©si©puo©sen- z'altro©affermare©che©tutela©paesistica©e©disciplina©urbanistica©appaiono©governati©nel©nostro© ordinamento©da©una©reciproca©autonomia.© Gia©la©Corte©costituzionale,©con©numerose©pronunce©(tra©cui©ricordiamo©la©n.©359©del© 21©dicembre©1985)©afferma©che©la©nozione©del©paesaggio,©cos|©come©delineata©dall'art.©9©della© Costituzione,©non©appare©riconducibile©a©quella©di©urbanistica©la©quale,©pur©nella©lata©acce- zione©di©cui©all'art.©80©del©decreto©del©Presidente©della©Repubblica©n.©616©del©1977,©non© esclude©la©configurabilita©in©ordine©allo©stesso©territorio©di©altre©valutazioni©e©discipline.© In©altri©termini,©la©materia©urbanistica©non©puo©,©per©sua©stessa©natura,©essere©assimilata© ad©una©delle©tante©materie©oggetto©dell'usuale©riparto©di©competenze©tra©Stato,©Regioni,© Comuni©e©cos|©via.© Ad©avviso©di©questo©Tribunale,©con©riferimento©alla©materia©urbanistica,©non©possono© valere©quindi©gli©usuali©canoni©di©definizione©delle©materie,©sulla©base©dei©dati©normativi,©e© di©conseguente©attribuzione©di©ogni©singolo©oggetto©ad©una©specifica©materia,©al©fine©di©chia- rire©la©spettanza©del©relativo©potere.© L'equivoco,©culturale©ancor©prima©che©giuridico,©si©e©palesato©in©modo©significativo©in© occasione©dell'entrata©in©vigore©del©decreto©del©Presidente©della©Repubblica©n.©616©del©1977,© che©come©noto©tento©una©definizione©delle©materie©trasferite©alle©Regioni.©In©particolare,© per©quanto©concerne©l'urbanistica,©all'art.©80©si©definisce©la©materia©come©la©disciplina©del- l'uso©del©territorio,©comprensiva©della©protezione©dell'ambiente.© Non©si©tratto©,©come©venne©talvolta©equivocato,©dell'inclusione©della©materia©ambientale© in©quella©urbanistica,©ma©dell'enunciazione,©sia©pure©esemplificativa,©di©un©dato©indiscutibile,© che©sul©territorio©insistono©piu©interessi,©tra©cui©quello©ambientale.© Ad©avviso©di©questo©Collegio,©tentare©di©chiarire©i©riparti©di©competenze©usando©per©l'ur- banistica©lo©stesso©metro©adottato©per©le©altre©discipline©o©meglio©materie,©denota©quindi©un© approccio©che©ne©ignora©le©peculiarita©,in©primis quella©di©essere©una©specie©di©ûcontenitoreý© nel©cui©ambito©e©dato©ritrovare©i©piu©vari©beni©tutelabili©dall'ordinamento.© L'urbanistica©infatti,©intesa©come©assetto©del©territorio,©risulta,©nella©sua©stessa©essenza,© una©disciplina©che©interferisce©con©tutti©gli©interessi©particolari©che©sul©territorio©stesso©neces- sariamente©si©localizzano,©come©quelli©concernenti©la©difesa©nazionale,©quelli©commerciali,© industriali,©via©via©fino©ai©vari©interessi©privati.©Naturalmente©tra©questi©interessi©vi©e©anche© la©tutela©dell'ambiente.© In©altri©termini,©l'urbanistica©va©considerata©non©tanto©di©per©se¨,©quanto©come©sistema©di© organizzazione©dei©vari©valori©od©interessi©presenti©nel©territorio.©Essa©va©intesa©come©mezzo,© come©strumento©di©razionalizzazione©ed©organizzazione©di©altri©beni.© Non©ha©quindi©molto©senso©chiedersi©se©l'ambiente©come©materia©sia©stato©incluso©nel- l'urbanistica©dalla©normativa©vigente;©e©evidente©infatti©che©con©lo©strumento©urbanistico©si© RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© possa©e©debba©tutelare©anche©il©bene©ambiente©o©paesaggio©(i©due©termini©ormai,©dopo©una© decennale©evoluzione©normativa©e©giurisprudenziale,©possono©considerarsi©pressoche¨equiva- lenti).© Conclusivamente©sul©punto,©la©legge©regionale©veneta©n.©27©del©1993©puo©legittimamente© dettare©norme©in©materia©ambientale.© Il©quadro©normativo©e©stato©recentemente©innovato©tramite©la©legge©sulla©protezione© dalla©esposizione©ai©campi©elettrici,©magnetici©ed©elettromagnetici©22©febbraio©2001,©n.©36© pubblicata©nella©Gazzetta Uf fficiale, serie©generale,©n.©55©del©7©marzo©2001.© Tale©legge©öal©fine©di©ûassicurare©la©tutela©della©salute©...©e©di©promuovere©la©ricerca© scientifica©per©la©valutazione©degli©effetti©a©lungo©termine©e©attivare©misure©di©cautela©da© adottare©in©applicazione©del©principio©di©precauzione©...©(art.©1)©attribuisce©alla©competenza© statale©(art.©3)©la©fissazione©dei©limiti©di©esposizione,©dei©valori©di©attenzione©e©degli©obiettivi© di©qualita©(si©tratta©cioe©dei©parametri©che©dovranno©aggiungersi©e/o©integrarsi©con©i©100© microtesla©dell'art.©4©del©decreto©del©Presidente©del©Consiglio©dei©Ministri©23©aprile©1992)© secondo©la©definizione©degli©stessi©data©al©precedente©art.©3.© In©particolare©l'art.©3,©1©comma,©lett.©b),©definisce©limite©di©esposizione©ûil©valore©di© campo©elettrico,©magnetico©ed©elettromagnetico,©considerato©come©valore©di©immissione,© definito©ai©fini©della©tutela©della©salute©da©effetti©acuti,©che©non©deve©essere©superato©in©alcuna© condizione©di©esposizione©della©popolazione©e©dei©lavoratori©per©le©finalita©di©cui©all'art.©1,© comma©1,©lett.©a)ý.© La©successiva©lett.©c) definisce©valore©di©attenzione©ûil©valore©di©campo©elettrico,©magne- tico©ed©elettromagnetico,©considerato©come©valore©di©immissione,©che©non©deve©essere©supe- rato©negli©ambienti©abitativi,©scolastici©e©nei©luoghi©adibiti©a©permanenze©prolungate©per©le© finalita©di©cui©all'art.©1,©comma©1,©lett.©b) e©c).©Esso©costituisce©misura©di©cautela©ai©fini©della© protezione©da©possibili©effetti©a©lungo©termine©e©deve©essere©raggiunto©nei©tempi©e©nei©modi© previsti©dalla©leggeý.© Infine,©a©termini©della©lett.©d),©sono©obiettivi©di©qualita©:© û1)©i©criteri©localizzativi,©gli©standard urbanistici,©le©prescrizioni©e©le©incentivazioni©per© l'utilizzo©delle©migliori©tecnologie©disponibili,©indicati©dalle©leggi©regionali©secondo©le©compe- tenze©definite©dall'art.©8;© 2)©i©valori©di©campo©elettrico,©magnetico©ed©elettromagnetico,©definiti©dallo©Stato© secondo©le©previsioni©di©cui©all'art.©4,©comma©1,©lett.©a) ai©fini©della©progressiva©minimizza- zione©della©esposizione©ai©campi©medesimiý.© Come©visto,©la©legge©n.©36©del©2001©non©fissa©direttamente©i©parametri,©i©quali,©a©termini© dell'art.©4,©dovranno©essere©determinati©con©decreto©del©Presidente©del©Consiglio©dei©Ministri© e©dovranno©valere©su©tutto©il©territorio©nazionale,©nel©rispetto©cioe©del©principio©di©uniformita© della©tutela.©Cio©viene©confermato©dall'art.©4,©comma©5,©a©mente©del©quale©le©regioni©ade- guano©la©propria©legislazione©ai©limiti©di©esposizione,©ai©valori©di©attenzione©e,©limitatamente© alla©definizione©di©cui©all'art.©3,©comma©1,©lett.©d),©numero©2),©agli©obiettivi©di©qualita©previsti© nei©decreti©di©cui©al©comma©2©del©medesimo©articolo.© Procedendo©nell'esame©della©legge©quadro©si©rileva©che©il©regime©transitorio©e©discipli- nato©dall'art.©16©della©stessa.©Detta©norma©stabilisce©che,©sino©all'entrata©in©vigore©del©sopra© ricordato©decreto©di©attuazione,©si©continuino©ad©applicare©le©disposizioni©del©sopra©ricordato© decreto©del©Presidente©del©Consiglio©dei©Ministri©23©aprile©1992.© Va©in©particolare©osservato©che©l'art.©4,©comma©1,©lett.©d),©della©ripetuta©legge©n.©36©del© 2001©stabilisce©che©lo©Stato©esercita©le©funzioni©relative©ûalla©determinazione©dei©criteri©di©elabo- razione©dei©piani©di©risanamento©di©cui©all'art.©9,©comma©2©(cioe©quelli©che©riguardano©gli©elet- trodotti),©con©particolare©riferimento©alle©priorita©di©intervento,©ai©tempi©di©attuazione©ed©alle© modalita©di©coordinamento©delle©attivita©riguardanti©piu©regioni©nonche¨alle©migliori©tecnolo- gie©disponibili©per©quanto©attiene©alle©implicazioni©di©carattere©economico©ed©impiantisticoý.© Inoltre,©il©successivo©quarto©comma©del©medesimo©art.©4©stabilisce©che©alladetermina- zione©dei©criteri©di©elaborazione©dei©piani©di©risanamento©degli©elettrodotti©si©provveda©con© decreto©del©Presidente©del©Consiglio©dei©Ministri©da©emanarsi©entro©centoventigiornidalla© data©di©entrata©in©vigore©della©legge;©il©procedimento©che©dovra©condurre©alla©adozione©dei© pianidirisanamento©e©poi©disciplinato©dal©successivo©art.©9©che©prevede©la©presentazione© da©parte©dei©gestori©degli©impianti©di©una©proposta©di©piano©entro©il©termine©di©dodici©mesi© dalla©data©di©entrata©in©vigore©del©suindicato©decreto;©proposta©da©presentarsi©rispettiva- IL©CONTENZIOSO©NAZIONALE© mente©al©Ministero©dell'Ambiente©(per©gli©elettrodotti©con©tensione©superiore©a©150©kV)© oppure©alla©Regione©(per©quelli©con©tensione©inferiore)©e©che©deve©indicareilprogramma© cronologico©di©attuazione©e©le©relative©priorita©.©Successivamente©il©piano©dovra©essere© approvato,©con©eventuali©modifiche,©integrazioni©e©prescrizioni©dalle©autorita©cui©e©stato© presentato.© Il©comma©4©dello©stesso©art.©9©stabilisce©infine©che©il©risanamento©degli©elettrodotti©deve© essere©completato©entro©dieci©anni©dalla©data©di©entrata©in©vigore©della©legge.© Entro©le©date©del©31©dicembre©2004©e©31©dicembre©2008©deve©comunque©essere©comple- tato©il©risanamento©degli©elettrodotti©che©non©risultano©conformi,©rispettivamente,©ai©limiti© di©cui©all'art.©4©ed©alle©condizioni©di©cui©all'art.©5©del©decreto©del©Presidente©del©Consiglio© dei©Ministri©23©aprile©1992.© Per©completezza©va©aggiunto©che©il©novellato©Titolo©V©della©Costituzione©affida©allo© Stato©la©competenza©esclusiva©in©materia©di©tutela©dell'ambiente.© Ad©avviso©di©questo©Collegio,©da©quanto©fin©qui©esposto©emerge©che,©sulla©base©della© normativa©vigente,©compresa©la©legge©n.©36©del©2001,©non©esistono©parametri©normativa- mente©fissati©relativi©alle©esposizioni©a©lungo©termine.© Infatti,©quelli©fissati©dal©decreto©del©Presidente©del©Consiglio©dei©Ministri©riguardano©le© emissioni©a©breve©termine,©quelli©della©legge©regionale©n.©27©del©1997©riguardano©gli©elettro- dotti©costruendi©e©non©quelli©esistenti,©e©infine©la©legge©statale©n.©36©del©2001©rimanda©da©un© lato©ad©un©futuro©decreto©attuativo©la©fissazione©dei©parametri©e©d'altro©lato©codifica©transito- riamente©i©parametri©del©decreto©del©Presidente©del©Consiglio©dei©Ministri(che,©come©visto,© non©concernono©l'esposizione©a©lungo©termine).© Per©tutte©le©su©esposte©ragioni©il©provvedimento©regionale©impugnato©risulta©privo©di© alcun©supporto©normativo©e©in©sostanza©va©considerato©come©emanato©in©assenza©di©potere;© il©vizio©si©riverbera©anche©nella©motivazione,©che©si©appalesa©come©incongrua©e©carente.© Il©ricorso©va©quindi©accolto©e©il©provvedimento©impugnato©va©annullato.© Le©spese©di©giudizio©possono©essere©compensate©nei©confronti©dell'©ARPAV,©che©si©e©limi- tata©a©fornire©un©supporto©tecnico,©mentre©per©il©rimanente,©secondo©la©regola©generale,© seguono©la©soccombenza,©fanno©carico©alla©Regione©Veneto©e©vengono©liquidate©in©disposi- tivo.© P.Q.M. Il©Tribunale©Amministrativo©Regionale©per©il©Veneto,©Terza©Sezione,©respinta© ogni©contraria©istanza©ed©eccezione,©definitivamente©pronunciando©sul©ricorso©in©premessa,© lo©accoglie©e©per©l'effetto©annulla©l'impugnato©provvedimento©(omissis).© Cos|©deciso©in©Venezia,©in©camera©di©consiglio,©il©2©ottobre©2002.ý.© Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana, sezione prima, sentenza 16 gennaio 2003 n. 12 ^ Presidente G.©Vacirca©^Consigliere estensore M.©Nicolosi©(*).© û(omissis)©Diritto 1.©öGli©otto©ricorsi©sopra©indicati,©congiuntamente©trattati©alla© medesima©udienza©pubblica,©vanno©riuniti©per©evidenti©ragioni©di©connessione©oggettiva©e© soggettiva,©per©essere©decisi©con©un'unica©sentenza.© 2.©öIl©contenzioso©promosso©con©i©rubricati©ricorsi,©attiene©ad©una©serie©di©provvedi- menti©attraverso©i©quali©la©Regione©Toscana©ed©i©comuni©di©Firenze,©Massa©Marittima©e©Pisa© hanno©disciplinato©la©localizzazione©ed©i©tetti©di©radiofrequenza©degli©impianti©di©telefonia© mobile©nell'ambito©territoriale©(regionale©e©comunale)©di©competenza,©provvedendo©anche© alla©sospensione©dei©procedimenti©riguardanti©le©pratiche©edilizie©d'autorizzazione©all'instal- lazione©od©al©potenziamento©di©stazioni©radio©base©(in©seguito©S.R.B.).© (*)©La©stessa©delibera©del©Consiglio©regionale©della©Toscana©del©16©gennaio©2002,©n.©12,©e© stata©annullata©dal©TAR©Toscana©con©le©sentenze©n.©10©e©11©del©2002,©emesse©nella©stessa© data.© RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© 3.©öLa©complessita©della©controversia©richiede©una©sintetica©ricognizione©del©quadro© normativo©vigente©in©materia.©Quadro©al©quale,©seppure©in©un'ottica©di©ûsupplenzaý©come©si© argomentera©,©hanno©inteso©riferirsi©le©Amministrazioni©resistenti©negli©atti©regolamentari© impugnati.© 3.1.©öTale©ricognizione,©sotto©l'aspetto©della©successione©delle©norme©nel©tempo,©deve© registrare©due©eventi©principali.© Il©primo©evento,©e©quello©dell'entrata©in©vigore©della©legge-quadro©dello©Stato©22©febbraio© 2001©n.©36©(in©seguito©legge-quadro),©sulla©protezione©dalle©esposizioni©a©campi©elettrici,© magnetici©ed©elettromagnetici,©che©viene©ad©ûinterporsiý©fra©la©legge©regionale©54,©contenente© la©disciplina©in©materia©di©radiocomunicazioni,©e©la©delibera©del©consiglio©regionale©della© Toscana©16©gennaio©2002©n.©12©(in©seguito©d.c.r.©12),©adottata©in©attuazione©dell'art.©4,©comma© uno,©della©predetta©l.r.©54©(si©veda©preambolo©e©primo©punto©dispositivo)©cioe©:©per©definire©i© criteri©generali©per©la©localizzazione©degli©impianti©e©l'identificazione©delle©aree©sensibili.© Il©secondo©evento,©e©dato©dall'entrata©in©vigore©della©legge©costituzionale©18©ottobre©2001© n.©3©(modifiche©al©titolo©V©della©parte©seconda©della©Costituzione),©che©-a©sua©volta©-viene© ad©ûinterporsiý©fra©la©precedente©disciplina©legislativa©e©la©d.c.r.©12©impugnata.© La©difesa©della©TIM©ha©sollevato©dubbi©sulla©costituzionalita©della©legge©regionale©54,© mentre©daglienti©territoriali©intimatisie©fatto©esplicito©richiamo©al©mutato©quadro©costituz ionale,©quasi©in©contrapposizione©alla©prevedibile©questione©di©costituzionalita©sollevata©in© giudizio.© 3.2.©öPoste©queste©premesse,©va©ricordato©che©la©prima©regolamentazione©statale©in© materia©di©tetti©di©radiofrequenza©compatibili©con©la©salute©umana©e©data©dal©decreto©minis teriale©10©settembre©1998©n.©381©(in©seguito©decreto©ministeriale©381)©emanato©in©attuazione© dell'art.©1,©comma©6,©lett.©a),©n.©15,©della©legge©31©luglio©1997©n.©249.©Tale©decreto©ministeriale© 381©öal©quale©tutti©gli©atti©impugnati©fanno©riferimento©a©diverso©titolo©öha©stabilito©in© via©cautelativa,©per©le©esposizioni©a©campi©elettromagnetici©per©tempi©prolungati©da©parte©di© recettori©sensibili©non©esposti©per©ragioni©professionali,©che©in©corrispondenza©di©edifici©adib iti©a©permanenze©non©inferiori©a©quattro©ore©non©devono©essere©superati,©indipendentemente© dalla©frequenza,©i©seguenti©valori©mediati©su©un'area©equivalente©alla©sezione©verticale©del© corpo©umano©e©su©qualsiasi©intervallo©di©sei©minuti:©6©V/m©per©il©campo©elettrico,© 0,016©A/m©per©il©campo©magnetico,©intesi©come©valori©efficaci©e,©per©frequenze©comprese© tra©3©Mhz©e©300©GHz,©0,10©W/m2©per©la©densita©di©potenza©dell'onda©piana©equivalente© (art.©4,©comma©2).© Lo©stesso©decreto©ministeriale©381©(art.©4,©comma©tre),©ha©attribuito©alle©Regioni©ed©alle© Province©autonome©di©Trento©e©Bolzano©il©compito©di©definire©la©disciplina©per©l'installazione© e©la©modifica©degli©impianti©di©radiocomunicazione©e©le©azioni©di©risanamento,©al©fine©di© garantire©il©rispetto©dei©limiti©sopra©indicati©ed©il©raggiungimento©di©eventuali©obiettivi©di© qualita©.©Nessuna©competenza©in©materia©era©stata©assegnata©ai©comuni©e©tale©principio©e© stato©affermato©chiaramente©nelle©diverse©pronunce©dei©giudici©amministrativi©che©hanno© annullato©la©difforme©regolamentazione©dettata©da©taluni©enti©comunali©(cfr.©TAR©Toscana,© sez.©1,©26©luglio©2001,©n.©1266;©idem,©30©gennaio©2002,©n.©65;©TAR©Veneto,©sez.©2,©2©febbraio© 2002,©n.©347;©Consiglio©di©Stato,©sez.©VI,©3©giugno©2002,©n.©3095).© Va©ricordato©in©proposito©che©il©decreto©ministeriale©381©e©intervenuto©quando©gia©era© stato©avviato©il©c.d.©federalismo©amministrativo©con©il©varo©della©legge©15©marzo©1997,©n.©59© (modificata©dalla©legge©16©giugno©1998,©n.©191©del©1998),©che©riserva(va)©allo©Stato,©tra©l'altro,© la©tutela©dei©beni©culturali©e©le©comunicazioni©(art.©1,©comma©terzo,©lett.©d) ed©n) ed©i©compiti© di©rilievo©nazionale©per©la©tutela©dell'ambiente©e©della©salute©(comma©quarto,©lett.©c).©Il© decreto©legislativo©31©marzo©1998,©n.©112,©emanato©in©attuazione©della©legge©59©del©1997,© avrebbe©individuato,©poi,©all'art.©69,©comma©uno©lett.©e),©come©compiti©di©rilievo©nazionale© per©la©tutela©dell'ambiente,©la©determinazione©di©valori©limite,©standard,©obiettivi©di©qualita© e©sicurezza©e©norme©tecniche©necessari©al©raggiungimento©di©un©livello©adeguato©di©tutela©dell 'ambiente©sul©territorio©nazionale;©e©all'art.©83,©comma©uno,©una©serie©di©compiti©di©rilievo© nazionale©riguardanti©emissioni©nell'atmosfera©e©fissazione©dei©valori©limite©e©guida©della© qualita©dell'aria.© In©attuazione©del©decreto©ministeriale©381,©la©Regione©Toscana©ha©promulgato©la©legge© regionale©54,©nel©corpo©della©quale©piu©volte©viene©affermato©che©e©fatto©salvo©il©rispetto©dei© limiti©e©dei©valori©contenuti©nel©decreto©ministeriale©381©medesimo.© IL©CONTENZIOSO©NAZIONALE© Di©rilievo,©ai©fini©della©decisione©del©contenzioso,©e©la©disciplina©data©all'art.©4©(funzioni© regionali),©all'art.©6©(funzioni©comunali)©ed©all'art.©8©(azioni©di©risanamento).© Infatti,©con©l'art.©4©si©stabilisce©che©la©Regione,©al©fine©del©raggiungimento©degli©obiettivi© di©qualita©,detti:© con©deliberazione©del©consiglio©regionale,©i©criteri©generali©per©la©localizzazione©degli© impianti©e©per©l'identificazione©delle©ûaree©sensibiliý©come©definite©dall'art.©3©(particolare© densita©abitativa,©presenza©di©infrastrutture©e©servizi,©specifici©interessi©paesaggistico- ambientale©e©storico-architettonico);© con©delibera©di©giunta,©entro©120©giorni©dall'entrata©in©vigore©della©leggestessa,©le© modalita©del©rilascio©delle©autorizzazioni©comunali,©i©criteri©tecnici©per©al©gestione©del©catasto© regionale©degli©impianti©e©per©l'attuazione©delle©azioni©di©risanamento,©le©modalita©tecniche© e©procedurali©per©lo©svolgimento©dei©controlli,©le©modalita©relative©alla©presentazione,©da© parte©dei©titolari©degli©impianti,©delle©dichiarazioni©inerenti©gli©impianti©installati©e©dei©rela- tivi©programmi©di©sviluppo.© Con©gli©artt.©6©ed©8,©stabilisce©che©i©comuni©provvedono©al©rilascio©delle©autorizzazioni© all'installazione©o©alla©modifica©degli©impianti©di©telefonia©mobile©e©di©quelli©radiotelevisivi;© all'attuazione©delle©misure©di©risanamento;©all'esercizio©della©funzione©di©vigilanza©e©di©con- trollo;©allo©svolgimento©dei©compiti©di©educazione©ambientale©e©di©informazione©delle©popo- lazioni©interessate.© 3.3.©öQuesto©era©l'assetto©normativo©vigente©alla©data©d'entrata©in©vigore©della©legge- quadro.© Tale©legge,©oltre©all'enunciazione©dello©scopo©di©dettare©principi©fondamentali©diretti©alle© finalita©elencate©nelle©lettere©a),©b),e©c) dell'art.©1,©del©suo©ambito©di©applicazione©e©delle© definizioni©(tra©le©quali©riveste©importanza©quella©relativa©agli©obiettivi©di©qualita©:art.©3,© comma©uno,©lett.©d),©indica©quali©sono©le©funzioni©dello©Stato,©e©le©competenze©delle©Regioni© e©dei©comuni.© L'art.©4©stabilisce©che©lo©Stato©esercita©le©funzioni©relative:© a) alla©determinazione©dei©limiti©d'esposizione,©dei©valori©di©attenzione©e©degli©obiet- tivi©di©qualita©,©in©quanto©valori©di©campo©come©definiti©dall'art.©3,©comma©1,©lettera©d),© numero©2),©in©considerazione©del©preminente©interesse©nazionale©alla©definizione©di©criteri© unitari©e©di©normative©omogenee©in©relazione©alle©finalita©di©cui©ai©principi©generali©indicati© nell'art.©1;© d) alla©determinazione©dei©criteri©di©elaborazione©dei©piani©di©risanamento©di©cui© all'art.©9,©comma©2;© e) all'individuazione©delle©tecniche©di©misurazione©e©di©rilevamento©dell'inquina- mento©elettromagnetico;© f) alla©realizzazione©di©accordi©di©programma©con©i©gestori©(...)©esercenti©diimpianti© di©telefonia©mobile,©al©fine©di©promuovere©tecnologie©e©tecniche©di©costruzione©degli©impianti© che©consentano©di©minimizzare©le©emissioni©nell'ambiente©e©di©tutelare©il©paesaggio.© In©base©al©secondo©comma©dell'art.©4,©i©limiti©d'esposizione,©i©valori©di©attenzioneegli© obiettivi©di©qualita©,©le©tecniche©di©misurazione©e©di©rilevamento©dell'inquinamento©elettroma- gnetico©ed©i©parametri©per©la©previsione©di©fasce©di©rispetto©per©gli©elettrodotti,©sono©stabiliti© per©la©popolazione©da©un©apposito©decreto©del©Presidente©del©Consiglio©dei©Ministri©da©ema- nare©entro©60©giorni©dalla©data©di©entrata©in©vigore©della©legge;©mentre©alla©determinazione© dei©criteri©di©elaborazione©dei©piani©di©risanamento,©si©provvede©con©decreto©del©Presidente© del©Consiglio©dei©Ministri©da©emanare©entro©120©giorni©dalla©medesima©data.©In©proposito© l'art.©16©della©legge©stabilisce©che©fino©alla©data©di©entrata©in©vigore©del©decreto©di©cui© all'art.©4,©comma©2,©lett.©a),©si©applicano©le©disposizioni©del©decreto©ministeriale©381.© L'art.©8,©nel©disciplinare©i©compiti©delle©Regioni,©prevede©che©tra©l'altrosono©di©compe- tenza©delle©stesse,©nel©rispetto©dei©limiti©di©esposizione,©dei©valori©di©attenzione©e©degli©obiet- tivi©di©qualita©,©nonche¨delle©modalita©fissati©dallo©Stato,©fatte©salve©le©competenze©dello©Stato© e©delle©autorita©indipendenti:© a) l'esercizio©delle©funzioni©relative©all'individuazione©dei©siti©di©trasmissione©e©degli© impianti©di©telefonia©mobile,©degli©impianti©radioelettrici©e©di©radiodiffusione,©ai©sensi©della© legge©249©del©1997,©e©nel©rispetto©del©decreto©di©cui©all'art.©4,©comma©2,©lett.©a);© c) le©modalita©di©rilascio©delle©autorizzazioni©all'installazione©degli©impianti;© RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© e) l'individuazione©degli©strumenti©e©delle©azioni©per©il©raggiungimento©degli©obiettivi© di©qualita©di©cui©all'art.©3,©comma©1,©lett.©d),©n.©1:©ossia©la©definizione©dei©criteri©adeguati© per©tale©individuazione©(combinato©delle©due©disposizioni).© Relativamente©ai©comuni,©l'ultimo©comma©dell'art.©8©da©agli©stessi©la©possibilita©di©ema- nare©un©regolamento©per©assicurare©il©corretto©insediamento©urbano©e©territoriale©degli© impianti©e©minimizzare©l'esposizione©della©popolazione©ai©campi©elettromagnetici.© L'art.©9©infine,©stabilisce©che©entro©dodici©mesi©dall'entrata©in©vigore©del©decreto©di©cui© all'art.©4,©comma©2,©lett.©a),©la©regione©adotta,©su©proposta©dei©soggetti©gestori©e©sentiti©i© comuni©interessati,©un©piano©di©risanamento©al©fine©di©adeguare,©in©modo©graduale,©e©comun- que©entro©il©termine©di©ventiquattro©mesi,©gli©impianti©radioelettrici©gia©esistenti©ai©limiti©di© esposizione,©ai©valori©di©attenzione©ed©agli©obiettivi©di©qualita©stabiliti©secondo©le©norme©della© stessa©legge.© 3.4.©öIn©tale©contesto©normativo©e©entrata©in©vigore©la©riforma©del©titolo©V©della©Costi- tuzione©varata©con©la©legge©costituzionale©18©ottobre©2001,©n.©3.© I©punti©salienti©di©tale©riforma,©sempre©ai©fini©della©decisione,©sono:© l'art.©117,©secondo©comma,©lett.©s),©che©affida©alla©competenza©esclusiva©dello©Stato© l'ambiente,©l'ecosistema©ed©i©beni©culturali;© l'art.©117,©terzo©comma,©che©affida©alla©competenza©concorrente©la©tutela©della©salute,© l'ordinamento©della©comunicazione©e©la©valorizzazione©dei©beni©culturali©ed©ambientali,©stabi- lendo©all'ultima©parte©che©nelle©materie©di©legislazione©concorrente©spetta©alle©Regioni©la© potesta©legislativa,©salvo©che©per©la©determinazione©dei©principi©fondamentali,©riservata©alla© legislazione©dello©Stato;© l'art.©118,©che©stabilisce©il©principio©che©le©funzioni©amministrative©sono©attribuite©ai© comuni,©salvo©che,©per©assicurarne©l'esercizio©unitario,©esse©siano©conferite©ad©enti©maggiori© secondo©il©principio©di©sussidiarieta©,©differenziazione©ed©adeguatezza;© l'art.©120,©che©prevede©l'esercizio©del©potere©sostitutivo©del©Governo©secondo©proce- dure©stabilite©dalla©legge©nei©casi©indicati©dal©secondo©comma.© 3.5.©öQuesta©la©ricostruzione©del©quadro©normativo©complessivo©alla©data©di©adozione© della©d.c.r.©12.© 4.©öEntrando©nel©merito©delle©questioni,©occorre©subito©sgombrare©il©campo©dalla© questione©di©costituzionalita©che©e©stata©adombrata©(in©prospettiva)©da©talune©Amministra- zioni©resistenti©con©riferimento©alla©recente©entrata©in©vigore©del©decreto©legislativo©4©settem- bre©2002,©n.©198,©recante©disposizioni©volte©ad©accelerare©la©realizzazione©delle©infrastrutture© di©telecomunicazioni©strategiche,©in©attuazione©della©delega©contenuta©nell'art.©1,©comma©2,© della©legge©21©dicembre©2001,©n.©443.© Piu©precisamente©dalla©Regione©e©dal©comune©di©Pisa©ne©e©stata©prospettata,©in©via© subordinata,©l'incostituzionalita©sotto©vari©profili©o©la©difformita©con©il©principio©di©precau- zione©contenuto©nella©normativa©europea;©dalla©difesa©del©gestore©TIM©e©stato©invece©pro- spettato©il©superamento©della©difforme©regolamentazione©introdotta©con©i©provvedimenti© impugnati.© Ritiene©il©Collegio©che©la©controversia©debba©essere©risolta©sulla©base©delle©norme©vigenti© al©momento©dell'emanazione©degli©atti©oggetto©di©ricorso©(principio©del©ûtempus regit actumý)© dal©momento©che©il©decreto©198©del©2002©e©intervenuto©quando©si©erano©gia©concretizzate©s ui©soggetti©gestori©öle©ricadute©della©contestata©disciplina©restrittiva©in©materia©di©impianti© di©telefonia©mobile.©Si©tratta©di©ricadute©potenzialmente©idonee©a©determinare©effetti©(ritardo© nell'attuazione©delle©programmate©nuove©installazioni©e©blocco©dei©progetti©gia©presentati)© che©permangono©ad©oggi©con©possibili©contraccolpi©economici©suscettibili©di©valutazione©ai© fini©del©risarcimento©dei©danni©anche©con©separata©azione©giurisdizionale.©Donde,©l'interesse© all'annullamento©degli©atti©impugnati©e©l'irrilevanza©delle©questioni©di©costituzionalita©econ- formita©alla©normativa©europea©sollevate©in©ordine©al©decreto©198©del©2002.©Tale©normativa© potra©essere©di©rilievo©per©il©futuro©quando©avranno©inizio©i©procedimenti©che©comporteranno© la©sua©concreta©applicazione.© Allo©stesso©modo©irrilevante©e©,©ai©fini©della©decisione,©la©pendenza©del©conflitto©d'attribu- zione©sollevato©dallo©Stato©riguardo©alla©delibera©regionale©12©del©2002©(vedi©ricorso©alla© Cortecostituzionalein©Gazzetta Uf fficiale ö1.©serie©speciale,©n.©25©del©26©giugno©2002).© Infatti,©il©conflitto©d'attribuzione©opera©sotto©il©diverso©profilo©della©rivendicazione©dell'eser- cizio©delle©competenze©secondo©la©distribuzione©delle©materie©contenuta©nella©Carta©costitu- IL¨CONTENZIOSO¨NAZIONALE¨ zionale¨e¨riguarda¨un¨atto¨amministrativo¨non¨soggetto¨direttamente,¨in¨via¨incidentale¨(o¨ principale),¨a¨giudizio¨di¨costituzionalita©¨.¨Questo,¨semmai,¨riguarderebbe¨la¨legge¨richiamata¨ nella¨delibera¨regionale¨impugnata.¨Inoltre,¨sono¨dedotti¨in¨questo¨giudizio¨profili¨di¨censura¨ che¨prescindono¨da¨un¨rapporto¨diretto¨con¨la¨questione¨oggetto¨del¨conflitto¨di¨attribuzione¨ pendente.¨ Ne¨consegue¨che¨non¨ricorre,¨a¨termini¨dell'art.¨295¨del¨codice¨di¨procedura¨civile,¨ alcuna¨ipotesi¨di¨pregiudizialita©¨necessaria¨che¨imponga¨di¨sospendere¨le¨cause¨in¨esame¨in¨ attesa¨della¨definizione¨del¨giudizio¨pendente¨dinanzi¨alla¨Corte¨Costituzionale.¨ 5.¨öTornando,¨quindi,¨alla¨d.c.r.¨12,¨va¨evidenziato¨che¨essa,¨benche¨richiami¨nelle¨ premesse¨la¨legge-quadro,¨interviene¨in¨primo¨luogo¨öcome¨si¨e©¨gia©¨ricordato¨öin¨attua- zione¨della¨legge¨regionale¨54.¨ Al¨di¨la©¨della¨questione,¨che¨non¨rileva¨ai¨fini¨della¨decisione,¨del¨contenuto¨(regolamen- tare¨od¨amministrativo¨generale)¨dell'atto¨regionale¨(l'art.¨21¨dello¨statuto¨della¨Regione¨ Toscana¨stabilisce¨una¨procedura¨non¨osservata¨nella¨pubblicazione¨della¨d.c.r.¨12,¨mentre¨ l'ultima¨parte¨del¨dispositivo¨della¨delibera¨stessa¨richiama¨la¨legge¨regionale¨toscana¨9¨del¨ 1995¨sul¨procedimento¨amministrativo¨che¨all'art.¨41¨indica¨fra¨gli¨atti¨soggetti¨a¨pubbli- cita©¨/conoscenza¨gli¨atti¨amministrativi¨generali),¨va¨rilevato¨lo¨scostamento¨della¨delibera¨ in¨questione¨dalla¨legge¨regionale¨54¨richiamata.¨Infatti,¨il¨consiglio¨regionale,aldifuori¨ della¨sede¨legislativa,¨supera¨la¨disciplina¨normativa¨sostanziale,¨per¨esercitare¨una¨funzione¨ suppletiva¨a¨causa¨del¨mancato¨intervento¨del¨decreto¨presidenziale¨previsto¨dalla¨legge¨sta- tale¨vigente,¨richiamata¨nella¨legge¨regionale¨che¨afferma¨di¨volere¨attuare.¨Cio©¨,appareevi- dente¨dal¨secondo¨ûConsideratoý¨del¨preambolo,¨dove¨si¨fa¨riferimento¨all'art.¨16¨della¨legge- quadro¨(che¨fa¨salve¨le¨disposizioni¨del¨decreto¨ministeriale¨381¨fino¨alla¨data¨di¨entrata¨in¨ vigore¨del¨decreto¨di¨cui¨all'art.¨4,¨comma¨2,¨lett.¨a),¨e¨dal¨successivo¨ûPreso¨atto¨che¨il¨sud- detto¨decreto¨a¨tutt'oggi¨non¨e©¨stato¨emanatoý.¨ Le¨disposizioni¨suppletive,¨in¨assenza¨del¨previsto¨decreto¨statale,¨traggono¨il¨loro¨con- tenuto¨dalla¨ûValutazioneý¨espressa¨in¨data¨5¨marzo¨2001¨dall'Agenzia¨Regionale¨di¨Sanita©¨ e¨dalla¨ûMozione¨per¨l'emanazione¨immediata¨di¨un¨regolamento¨contro¨l'inquinamento¨elet- tromagneticoý¨del¨consiglio¨regionale¨del¨10¨aprile¨2001,¨n.¨196.¨ 5.1.¨öLa¨funzione¨della¨d.c.r.¨12¨e©¨poi¨chiarita¨dall'ultimo¨ûConsideratoý¨nel¨quale¨si¨ precisa¨che¨ai¨sensi¨dell'art.¨4,¨comma¨1,¨della¨legge¨regionale¨54,¨il¨consiglio¨regionale¨defi- nisce¨i¨criteri¨generali¨per¨la¨localizzazione¨degli¨impianti¨ed¨i¨criteri¨inerenti¨l'identificazione¨ delle¨aree¨sensibili:¨ossia¨quei¨criteri¨che¨avrebbero¨dovuto¨essere¨dati¨ai¨sensi¨dell'ultimo¨ comma¨dell'art.¨4¨del¨decreto¨ministeriale¨381.¨ Dalla¨delibera¨regionale¨e¨dai¨richiamati¨documenti¨e©¨possibile¨desumere¨che¨il¨consiglio¨ della¨Regione¨Toscana¨ha¨inteso¨muoversi,¨cogliendo¨l'opportunita©¨offerta¨dall'attuazione¨ della¨legge¨regionale¨54,¨nella¨logica¨del¨principio¨di¨ûprecauzioneý¨oggetto¨delle¨raccoman- dazioni¨espresse¨nel¨parere¨dall'Agenzia¨Regionale¨di¨Sanita©¨(all.¨3¨alla¨delibera).¨ Concretamente,¨quanto¨ai¨criteri¨generali¨per¨la¨localizzazione¨degli¨impianti¨(all.¨1),¨la¨ delibera¨regionale:¨ öha¨fissato¨il¨principio¨che¨gli¨impianti¨di¨diffusione¨radiofonica¨e¨televisiva,¨non- che¨gli¨impianti¨per¨telefonia¨cellulare¨possano¨essere¨installati¨esclusivamente¨all'interno¨ delle¨aree¨identificate¨come¨compatibili¨dal¨comune,¨previa¨verifica¨della¨conciliabilita©¨con¨ altri¨vincoli¨eventualmente¨esistenti,¨in¨funzione¨della¨potenza¨della¨sorgente¨da¨installare¨e¨ del¨contesto¨insediativo,¨nel¨rispetto¨di¨quanto¨prescritto¨per¨le¨aree¨sensibili¨(entro¨120¨ giorni¨dalla¨pubblicazione¨della¨delibera¨i¨comuni¨avrebbero¨dovuto,¨con¨l'ausilio¨dell'AR- PAT¨e¨delle¨ASL,¨identificare¨le¨aree);¨ öha¨identificato¨le¨aree¨sensibili¨distinguendole¨in¨due¨tipi:¨ a) aree¨di¨interesse¨storico-architettonico¨e¨paesaggistico-ambientale¨(dove¨devono¨ evitarsi¨impatti¨di¨tipo¨visivo);¨ b) aree¨comprese¨entro¨il¨perimetro¨di¨50¨metri¨da¨asili,¨scuole,¨ospedali,¨case¨di¨ cura,¨aree¨verdi¨attrezzate,¨aree¨destinate¨all'infanzia,¨aree¨di¨particolare¨densita©¨abitativa¨ (da¨identificare¨dai¨comuni¨sempre¨entro¨i¨120¨giorni).¨ Quanto¨agli¨obiettivi¨di¨qualita©¨inerenti¨le¨aree¨sensibili¨(all.¨2):¨ öha¨fissato¨il¨valore¨di¨0,5V/m¨per¨i¨campi¨elettrici¨generati¨da¨impianti¨fissi¨per¨ telefonia¨cellulare¨e¨di¨3V/m¨per¨quelli¨generati¨da¨tutte¨le¨sorgenti¨inquinanti¨rientranti¨nel¨ RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© campo©d'applicazione©della©legge©regionale©54,©misurati©secondo©le©disposizioni©contenute© nell'art.©4,©comma©2,©del©decreto©ministeriale©381,©come©obiettivi©di©qualita©da©raggiungere© nelle©aree©sensibili©come©identificate©prima;© öha©fissato©in©un©anno©ed©in©tre©anni©(sempre©dalla©pubblicazione©della©delibera)©il© termine©per©il©raggiungimento©rispettivamente©del©valore©di©3V/m©e©di©0,5V/m©per©i©campi© elettrici©generati©da©impianti©di©telefonia©cellulare,©ed©in©tre©anni©il©termine©per©il©raggiungi- mento©del©valore©di©3V/m©per©i©campi©elettrici©generati©da©tutte©le©altre©sorgenti©rientranti© nel©campo©di©applicazione©della©legge©regionale©54;© öha©stabilito©che©i©comuni©provvedono,©secondo©le©modalita©del©regolamento©di©cui© all'art.©4,©comma©2,©della©legge©regionale©medesima,©alle©azioni©di©risanamento©sugli©impianti© esistenti©ed©alla©loro©rilocalizzazione©nel©caso©che©sia©impossibile©per©motivi©tecnici©il©rag- giungimento©dell'obiettivo©di©qualita©di©cui©sopra.©Tale©rilocalizzazione©e©obbligatoria©qua- lora©si©tratti©di©aree©sensibili©di©tipo©b);© öha,©infine,©stabilito©che©i©nuovi©impianti©da©installare©eventualmente©all'interno© delle©aree©sensibili©di©tipo©b) debbano©conformarsi©con©decorrenza©immediata©al©rispetto© del©valore©di©3V/m©per©i©campi©elettrici©generati©da©impianti©fissi©per©telefonia©cellulare©e©rag- giungere©l'obiettivo©di©qualita©di©0,5V/m©entro©due©anni©dal©rilascio©dell'autorizzazione© comunale©e©comunque©non©oltre©tre©anni©dalla©pubblicazione©della©delibera©(l'adeguamento© immediato©al©valore©di©3V/m©e©invece©stabilito©per©i©campi©elettrici©generati©da©tutte©le©altre© sorgenti©inquinanti©rientranti©nel©campo©di©applicazione©della©legge).© 5.2.©öDall'esame©delle©prescrizioni©su©riportate©si©rileva,©innanzi©tutto,©che©da©un©lato,© si©dimezzano©(inasprendoli)©i©valori©di©campo©fissati©dal©decreto©ministeriale©381©che©la© d.c.r.©12©avrebbe©dovuto©attuare©nel©rispetto©della©legge©regionale©54;©dall'altro©si©rinvia© all'art.©4,©comma©due,©ed©agli©allegati©B©e©C©dello©stesso©decreto©per©le©misurazioni©dei©campi© elettrici.©Tuttavia©dall'insieme©del©quadro©normativo©richiamato©e©dalle©considerazioni©sopra© svolte©e©da©escludere,©anche©alla©luce©del©nuovo©assetto©costituzionale,©alcun©contrasto©della© legge©regionale©54©con©la©normativa©statale:©tale©strumento©legislativo©appare©al©Collegio© sostanzialmente©conforme©ai©principi©contenuti©nelle©norme©statali.©Anche©in©ordine©alle© norme©che©prevedono©la©definizione©di©criteri©generali©in©materia©di©localizzazione©degli© impianti©e©di©identificazione©delle©aree©sensibili,©il©legislatore©regionale©ha©operato©in©coe- renza©con©l'ultimo©comma©dell'art.©4©del©decreto©ministeriale©381©e©comunque,©la©sopravve- nuta©legge©quadro©da©conferma©della©competenza©regionale©in©materia©di©definizione©dei©cri- teri©stessi©(art.©3,©primo©comma©lett.©d) e©art.©8,©primo©comma,©lett.©e).© 5.3.©öSono©fondate,©invece,©le©censure©con©le©quali©si©deduce©il©contrasto©fra©l'allegato© 2©della©d.c.r.©12©e©la©normativa©statale©prima©richiamata.©Nell'intento©di©perseguire©il©rag- giungimento©di©un©obiettivo©di©qualita©ösi©ripete©in©attuazione©del©decreto©ministeriale©381© ö,©il©consiglio©regionale©ha©modificato©(inasprendoli)©i©limiti©di©campo©elettromagnetico©fis- sati©per©gli©impianti©di©telefonia©mobile©in©sede©nazionale©e,©contraddicendo©la©stessa©legge© regionale©che©doveva©attuare,©ha©esercitato©un©potere©che©ha©intaccato©l'assetto©unitario©ed© omogeneo©della©disciplina©statale©in©materia©di©limiti©di©esposizione©ai©campi©elettrici,© magnetici©ed©elettromagnetici©a©protezione©della©popolazione,©determinando©una©disarmonia© nella©disciplina©stessa,©negativamente©incidente©sul©corretto©esercizio©del©servizio©di©telefonia© mobile,©soggetto©tra©l'altro©alla©vigilanza©dell'Autorita©Garante©per©le©comunicazioni.© 5.4.©öEéfondata,©anche,©la©doglianza©che©deduce©la©genericita©dei©criteri©di©localizza- zione©ed©identificativi©delle©aree©sensibili©contenuti©nell'allegato©1,©in©specie©quelle©di©tipo©b),© nelle©quali©sono©accomunate,©in©un©limite©di©distanza©di©cui©non©si©comprende©il©criterio©di© individuazione,©situazioni©differenziate,©quanto©ai©parametri©dati©ed©al©tempo©di©permanenza© e©(questo©si©indefinito)©alla©densita©abitativa,©lasciandosi©alla©discrezionalita©dei©comuni©l'ap- plicazione©di©locuzioni©generiche©e©l'individuazione©di©aree©idonee©o©compatibili;©come©pure© l'esclusione©delle©aree©sensibili©da©ogni©localizzazione.© Tale©vaghezza©e©genericita©concreta©un©vizio©di©legittimita©della©d.c.r.©12©impugnata,©in© quanto©i©parametri©suddetti,©insieme©alla©riduzione©dei©valori©di©campo©elettrico,©danno©la© misura©della©rilevante©incidenza©che©le©nuove©disposizioni,©sotto©la©motivazione©del©persegui- mento©del©principio©di©precauzione©a©tutela©della©salute,©hanno©sullo©svolgimento©del©servizio© di©telefonia©da©parte©dei©gestori©legittimati©dall'Autorita©Garante©e©quindi©sugli©ambiti©tra- sversali©delle©competenze©dello©Stato©in©altri©settori©di©materie.© Deve©osservarsi©al©riguardo©che©la©Regione,©nell'esercitare©il©suo©compito©di©dettare©i©cri- teri©generali,©deve©fornire©agli©enti©comunali©le©necessarie©linee©guida©che©consentano©un©coe- IL¨CONTENZIOSO¨NAZIONALE¨ rente¨esercizio¨del¨potere¨regolamentare¨di¨completamento¨agli¨stessi¨attribuito,¨onde¨evitare¨ che¨la¨medesima¨(regolamentazione)¨finisca¨per¨esplicarsi¨quasi¨nell'ambito¨di¨una¨delega¨in¨ bianco¨con¨i¨conseguenti¨risvolti¨negativi¨di¨una¨disciplina¨disomogenea¨öse¨non¨contra- stante¨öa¨livello¨comunale,¨regionale¨e¨nazionale.¨ Del¨resto,¨lo¨stesso¨parere¨contenuto¨nell'allegato¨3,¨espresso¨dall'Agenzia¨regionale¨di¨ Sanita©¨,concludeche¨ûi¨risultatidella¨ricercascientifica,edin¨particolare¨degli¨studi¨epide- miologici,¨non¨sono¨al¨momento¨attuale¨adeguati¨(e¨non¨possono¨esserlo)¨ne¨per¨affermare¨ ne¨per¨escludere¨in¨assoluto¨possibili¨effetti¨dannosi¨per¨la¨salute¨dalle¨emissioni¨in¨questione,¨ purche¨queste¨non¨raggiungano¨la¨intensita©¨sufficiente¨per¨determinare¨un¨innalzamento¨ della¨temperatura¨negli¨organismi¨degli¨espostiý.¨Ora¨non¨si¨desume¨dagli¨atti¨impugnati¨in¨ base¨a¨quale¨studio¨o¨ricerca¨scientifica¨la¨Regione¨abbia¨ritenuto¨ragionevole¨l'imposizione¨ di¨un¨perimetro¨di¨cinquanta¨metri¨di¨distanza¨rispetto¨ai¨rischi¨di¨esposizione,¨quando¨il¨ decreto¨ministeriale¨381¨all'art.¨4¨collega¨le¨misure¨di¨cautela¨ai¨valori¨di¨esposizione¨fissati¨ nel¨secondo¨comma.¨Il¨principio¨di¨precauzione¨richiede¨sempre¨un¨riferimento¨a¨dati¨scien- tifici¨attendibili,¨specie¨laddove¨interferisce¨con¨i¨limiti¨dei¨valori¨di¨campo¨definiti¨a¨livello¨ nazionale.¨ 5.5.¨öNe¨rileva¨sulla¨questione¨in¨esame¨l'entrata¨in¨vigore¨della¨modifica¨del¨titolo¨V¨ della¨Costituzione¨che,¨invertendo¨il¨precedente¨criterio¨contenuto¨nell'originario¨testo¨del- l'art.¨117,¨ha¨riconosciuto¨alle¨Regioni¨competenza¨legislativa¨esclusiva¨in¨tutte¨le¨materie¨ non¨riservate¨alla¨competenza¨esclusiva¨dello¨Stato¨e¨la¨competenza¨concorrente¨in¨materia¨ di¨tutela¨della¨salute.¨Ed¨invero,¨come¨emerge¨dalla¨ricostruzione¨del¨quadro¨normativo,¨la¨ riforma,¨pur¨ampliando¨indubbiamente¨l'ambito¨delle¨competenze¨regionali¨specie¨in¨impor- tanti¨materie¨a¨legislazione¨concorrente,¨ha¨mantenuto¨ferma¨la¨riserva¨della¨legislazione¨ dello¨Stato¨quanto¨alla¨determinazione¨dei¨principi¨fondamentali.¨E¨cio©¨vuol¨dire¨che¨le¨ regioni¨devono¨adeguarsi,¨nell'esercizio¨della¨loro¨potesta©¨legislativa,¨ai¨principi¨medesimi,¨ specialmente¨laddove¨l'intervento¨in¨un¨ambito¨di¨materia¨finisce¨per¨interferire¨con¨compe- tenze¨dello¨Stato,¨coinvolgendo¨trasversalmente¨altre¨materie¨soggette¨a¨competenza¨esclu- siva¨(ambiente)¨e¨concorrente¨(ordinamento¨della¨comunicazione¨e¨governo¨del¨territorio).¨ Ora,¨anche¨dopo¨l'entrata¨in¨vigore¨della¨riforma¨costituzionale¨la¨legge-quadro¨detta¨i¨prin- cipi¨fondamentali¨in¨materia¨di¨protezione¨dalle¨esposizioni¨a¨campi¨magnetici,¨elettrici¨ed¨ elettromagnetici¨e¨l'esercizio¨della¨competenza¨concorrente¨da¨parte¨delle¨regioni,¨sarebbe¨ comunque¨subordinata¨all'emanazione¨di¨un'apposita¨legge:¨la¨Corte¨Costituzionale¨ha,¨in¨ proposito,¨affermato¨che¨nella¨fase¨di¨transizione¨dal¨vecchio¨al¨nuovo¨sistema¨di¨riparto¨di¨ competenze,¨la¨legislazione¨regionale¨concorrente¨dovra©¨svolgersi¨nel¨rispetto¨dei¨principi¨ fondamentali¨comunque¨risultanti¨dalla¨legislazione¨statale¨gia©¨vigente¨(sentenza¨26¨giugno¨ 2002,¨n.¨282).¨Donde¨sotto¨tale¨ulteriore¨aspetto¨l'illegittimita©¨della¨disciplina¨dettata¨dal- l'impugnata¨d.c.r.¨12.¨ 5.6.¨öLa¨mancata¨emanazione¨del¨decreto¨presidenziale¨previsto¨dalla¨legge-quadro¨ non¨giustifica,¨poi,¨l'adozione¨della¨delibera¨regionale¨stessa,¨in¨quanto¨l'art.¨16¨della¨legge- quadro¨ha¨espressamente¨mantenuto¨ferme,¨in¨via¨transitoria¨le¨disposizioni¨del¨decreto¨ ministeriale¨381¨fino¨alla¨data¨di¨entrata¨in¨vigore¨del¨decreto¨presidenziale¨di¨cui¨all'art.¨4¨ secondo¨comma,¨lett.¨a),¨e¨non¨fino¨alla¨scadenza¨del¨termine¨ordinatorio¨per¨la¨sua¨ado- zione.¨Non¨e©¨,¨quindi,¨contemplato¨e¨consentito¨l'intervento¨suppletivo¨delle¨Regioniallasca- denza¨del¨termine¨suddetto.¨ 5.7.¨öIn¨concreto,¨non¨con¨la¨legge,¨ma¨con¨un¨atto¨amministrativo¨la¨regione¨ Toscana¨ha¨superato¨i¨limiti¨fissati¨dalla¨normazione¨statale¨in¨materia¨di¨protezione¨dalle¨ esposizioni¨ai¨campi¨elettrici,¨magnetici¨ed¨elettromagnetici.¨ Cio©¨comporta,¨da¨un¨lato,¨la¨manifesta¨infondatezza¨della¨questione¨di¨costituzionalita©¨ sollevata;¨dall'altro¨l'illegittimita©¨della¨d.c.r.¨12,¨sia¨nella¨parte¨in¨cui¨si¨discosta¨dai¨limiti¨di¨ esposizione¨indicati¨dal¨decreto¨ministeriale¨381,¨stabilendo¨i¨tempi¨dell'adeguamento¨dei¨ nuovi¨impianti¨e¨del¨risanamento¨di¨quelli¨esistenti,¨sia¨nella¨parte¨in¨cui¨detta¨in¨modo¨ impreciso¨e¨generico¨i¨criteri¨di¨localizzazione¨degli¨impianti¨e¨di¨individuazione¨delle¨aree¨ sensibili.¨Ed¨infatti,¨anche¨in¨riferimento¨ai¨limitati¨compiti¨di¨pianificazione¨territoriale,¨ che¨l'ultimo¨comma¨dell'art.¨8¨della¨legge-quadro¨assegna¨ai¨comuni,¨tali¨criteri¨lasciano¨ troppi¨ed¨ampi¨spazi¨all'autonomia¨regolamentare¨dei¨comuni¨in¨materia¨di¨localizzazione¨e¨ risanamento¨degli¨impianti,¨contraddicendo¨l'obiettivo¨dell'unitarieta©¨di¨indirizzo¨a¨cui¨ dovrebbero¨tendere¨i¨criteri¨generali.¨ RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© 5.8.©öL'opinione©del©Collegio©trova©conforto©nelle©stesse©pronunce©della©Corte©Costi- tuzionale©richiamate©dalla©difesa©della©Regione,©nelle©quali©il©potere©degli©enti©regionali©di© determinare©limiti©piu©severi©di©quelli©fissati©dallo©Stato©a©maggior©tutela©della©protezione© della©salute©e©stato©riconosciuto©nell'ambito©delle©distanze©e©non©dei©limiti©massimi©d'esposi- zione.©In©proposito©e©utile©richiamare©la©disciplina©regionale©in©materia©di©impianti©elettrici© dove©la©legge©regionale©toscana©n.©51©del©1999©e©intervenuta©nel©rispetto©dei©limiti©di©esposi- zione©fissati©dalla©normativa©statale©(art.©16),©operando©sui©valori©di©qualita©dei©progetti©e© sulle©distanze©dai©conduttori,©coerentemente©con©la©normativa©statale©che©in©proposito©fissa© tetti©minimi©invalicabili©a©tutela©della©salute,©con©la©possibilita©,©quindi,©per©le©regioni©di©stabi- lire©distanze©maggiori©dagli©impianti.© 6.©öIn©definitiva,©la©d.c.r.©12©e©illegittima©insieme©alle©disposizioni©contenute©negli© allegati©û1ý©e©û2ý,©sotto©i©profili©assorbenti©della©violazione©degli©artt.©4,5,©8,9©e©16©della© legge-quadro;©del©decreto©ministeriale©381;©della©legge©regionale©54;©nonche¨per©difetto©dei© presupposti.© 7.©öL'illegittimita©della©delibera©regionale©rende©viziati,©per©illegittimita©derivata,©tutti© gli©impugnati©atti©normativi©e©provvedimenti,©adottati©dai©comuni©di©Firenze,©Pisa©e©Massa© Marittima©in©attuazione©o©nel©presupposto©dei©criteri©dettati©dalla©d.c.r.12.© 8.©öTali©provvedimenti©sono,©peraltro,©impugnati©anche©per©vizi©autonomi.© 8.1.©öFondate©sono©le©censure©che©imputano©all'ordinanza©714©del©2002©del©sindaco©di© Firenze©ed©all'ordinanza©31©del©2002©del©sindaco©di©Massa©Marittima©di©avere©adottato©una© misura©di©salvaguardia©non©prevista©da©alcuna©disposizione©di©legge©e©l'illegittimo©ricorso© all'ordinanza©contingibile©ed©urgente.© Infatti,©ne¨la©legge-quadro,©ne¨la©legge©regionale©54,©ne¨ancora©la©stessa©d.c.r.©12©conten- gono©disposizioni©che©legittimano©la©sospensione©delle©pratiche©di©autorizzazione©(sul©punto© si©possono©richiamare©le©motivazioni©contenute©nella©sentenza©30©gennaio©2002©n.©65©di©que- sta©Sezione).©Non©ricorrevano,©peraltro,©le©condizioni©per©l'esercizio©di©poteri©straordinari.© L'adeguamento©ai©nuovi©limiti©d'esposizione©öindipendentemente©dalla©rilevata©illegittimita© degli©stessi©önon©concreta©una©situazione©imprevista©ed©urgente©di©allarme©sanitario©a©cui© non©sia©possibile©fare©fronte©in©via©ordinaria,©bens|©un©adempimento,©in©tutto©disciplinato© da©norme©di©rango©superiore,©al©quale©i©comuni©devono©provvedere©secondo©i©tempi©e©le© modalita©fissate©dalla©normativa©statale©e©regionale©vigente.©E©cio©senza©dire©dell'inesistenza© di©situazioni©di©rischio©immediato©e©concreto©(accertate©sulla©base©di©rilievi©tecnici©degli© organi©sanitari:©si©ricorda©che©gli©atti©impugnati©si©fondano©solo©sul©criterio©di©precauzione)© per©la©salute©pubblica;©tale©non©potendo©configurarsi©la©necessita©di©provvedere©all'identifica- zione©delle©aree©sensibili©(anche©per©tale©profilo©si©puo©richiamare©la©sentenza©65/2002©cit.).© La©fondatezza©di©tali©doglianze©consente©al©Collegio©di©dichiarare©assorbitelealtre©cen- sure©dedotte©avverso©le©ordinanze©comunali©e©comporta,©a©sua©volta,©l'illegittimita©in©via© derivata©di©tutti©gli©impugnati©provvedimenti©con©i©quali©il©comune©di©Firenze©ha©sospeso©l'e- same©delle©pratiche©di©autorizzazione©in©esecuzione©dell'ordinanza©714©del©2000.© 8.2.©öQuanto©al©regolamento©approvato©dal©comune©di©Pisa©con©delibera©31©del©2002,© la©sua©illegittimita©in©via©derivata©e©stata©dedotta©fondatamente©dall'illegittimita©dalla©d.c.r.© 12©per©le©norme©che©stabiliscono©nell'ambito©del©territorio©comunale©limiti©di©esposizione© per©la©popolazione©piu©restrittivi©rispetto©a©quelli©fissati©dal©decreto©ministeriale©381©(art.©15© ed©11,ultimocomma);individuanolec.d.©areesensibili(art.©5);©dettanoleregoleperleloca- lizzazioni©degli©impianti©nelle©c.d.©aree©sensibili,©come©genericamente©indicate,©e©sulla©base© dei©limiti©di©esposizione©di©cui©sopra©(art.©4,©commi©primo,©secondo,©quinto©e©sesto,©art.©5);© dispongono©in©ordine©agli©interventi©di©risanamento©nelle©aree©sensibili©sulla©base©di©valori© difformi©dal©decreto©ministeriale©381©(art.©17).©Peraltro©la©societa©ricorrente©a©ragione©si© duole©del©superamento©degli©ambiti©di©competenza©individuati©dall'art.©8©ultimo©comma©della© legge-quadro,©che©non©consentono©agli©enti©territoriali©di©stabilire©autonomamente©una© disciplina©regolamentare©che©si©discosti©dalla©normativa©statale©(sul©principio,©l'orientamento© giurisprudenziale©e©pacifico:©in©ultimo©Cons.©Stato,©sez.©VI,©3©giugno©2002,©n.©3095).© Del©resto,©lo©specifico©riferimento,©nell'ultimo©comma©dell'art.©8©della©legge-quadro© riguardante©la©competenza©dei©comuni,©ai©compiti©di©corretto©insediamento©urbanistico©terri- toriale©degli©impianti©e©di©minimizzazione©dell'esposizione©della©popolazione©ai©campi©elet- tromagnetici,©chiarisce©da©un©lato,©il©limite©proprio©dell'esercizio©di©una©funzione©normativa© di©programmazione©e©controllo©urbanistico©territoriale,©coerente©(e©non©in©contrasto)©con©la© IL¨CONTENZIOSO¨NAZIONALE¨ disciplina¨statale¨di¨rango¨superiore;¨dall'altro,¨l'approntamento¨di¨uno¨strumento¨normativo¨ attuativo,¨nell'ambito¨territoriale¨di¨competenza¨dell'ente¨comunale,¨dei¨criteri¨generali¨come¨ correttamente¨definiti¨dalla¨regione¨ai¨sensi¨delle¨disposizioni¨del¨medesimo¨art.¨8,¨coniugan- dosi¨appunto¨l'ottimizzazione¨degli¨obiettivi¨di¨qualita©¨nel¨territorio,¨indicati¨dalla¨normativa¨ statale¨e¨regionale,¨con¨un¨corretto¨ed¨adeguato¨insediamento¨urbanistico-territoriale¨degli¨ impianti.¨Donde,¨sotto¨tale¨ulteriore¨profilo,¨l'inconfigurabilita©¨di¨una¨qualsiasi¨potesta©¨rego- lamentare¨dei¨comuni¨in¨ordine,¨non¨solo¨alla¨determinazione¨dei¨limiti¨d'esposizione,¨ma¨ anche¨all'autonoma¨individuazione¨delle¨aree¨sensibili¨e¨degli¨obiettividi¨qualita©¨,¨in¨genere,¨ cui¨rapportare¨l'attivita©¨di¨localizzazione¨e¨risanamento¨degli¨impianti¨(cfr.¨Cons.¨Stato,¨VI,¨ 3¨giugno¨2002,¨n.¨3095).¨ I¨profili¨esaminati¨sarebbero,¨per¨la¨loro¨prevalenza,¨assorbenti¨di¨ogni¨altro¨profilo¨di¨ censura.¨ 8.3.¨öIl¨Collegio,¨tuttavia,¨per¨ragioni¨di¨completezza,¨ritiene¨di¨dovere¨rilevare¨ulte- riormente¨quanto¨segue¨in¨ordine¨alle¨altre¨doglianze¨che¨si¨appuntano¨in¨via¨autonoma¨sul¨ regolamento¨comunale:¨ öl'art.¨4,¨commi¨primo¨e¨secondo,¨del¨regolamento¨si¨pone¨in¨contrasto¨con¨la¨ stessa¨normativa¨regionale¨nella¨parte¨in¨cui¨non¨ammette¨la¨localizzazione¨di¨impianti¨ all'interno¨delle¨aree¨sensibili¨di¨tipo¨b) imponendo¨di¨fatto¨un¨divieto¨di¨installazione¨di¨ impianti¨di¨telefonia¨mobile¨in¨tutte¨le¨aree¨urbanizzate¨del¨territorio¨comunale.¨Infatti,¨la¨ normativa¨regionale¨non¨pone¨divieti¨assoluti,¨ma¨impone¨ai¨comuni¨di¨valutare,¨insieme¨ai¨ competenti¨organismi¨tecnici,¨quali¨l'ARPAT¨e¨l'ASL,¨le¨particolari¨situazioni¨nelle¨quali¨ sia¨manifesta¨od¨apprezzabile¨l'esigenza¨di¨prescrivere¨localizzazioni¨alternative;¨ öl'art.¨4,¨ultimo¨comma,¨e¨17¨del¨regolamento¨e¨la¨conferenza¨dei¨servizi¨indetta¨per¨ la¨prima¨applicazione¨delle¨disposizioni¨regolamentari¨medesime¨non¨sono¨conformi¨alle¨ disposizioni¨della¨d.c.r.¨12¨(all.¨1)¨che¨indicano¨come¨necessaria¨per¨la¨rilocalizzazione¨e/o¨il¨ risanamento¨degli¨impianti¨la¨partecipazione¨dei¨soggetti¨gestori¨ai¨quali,¨invece,¨e©¨stata¨ imposta¨la¨nuova¨disciplina¨restrittiva.¨L'esercizio¨del¨potere¨di¨regolamentazione¨della¨loca- lizzazione¨degli¨impianti,¨intervenendo¨a¨modifica¨della¨disciplina¨urbanistico-edilizia¨indivi- duata¨dagli¨appositi¨strumenti¨comunali¨ed¨in¨particolare¨dal¨regolamento¨edilizio,¨impone¨ all'amministrazione¨comunale¨di¨garantire¨le¨necessarie¨procedure¨di¨partecipazione¨(Cons.¨ Stato,¨VI,¨30956/2002¨cit.);¨ öi¨comuni¨non¨hanno¨competenza¨in¨materia¨di¨inserimento¨degli¨impianti¨di¨tele- fonia¨mobile¨fra¨le¨opere¨o¨gli¨interventi¨da¨sottoporre¨alla¨procedura¨di¨V.I.A.¨(valutazione¨ impatto¨ambientale).¨Ogni¨competenza¨in¨materia¨spetta¨allo¨Stato¨ed¨alle¨Regioni.¨Peraltro,¨ ne¨il¨decreto¨del¨Presidente¨del¨Consiglio¨dei¨Ministri¨n.¨377¨dell'11¨agosto¨1988,¨ne¨la¨legge¨ regionale¨3¨novembre¨1998¨n.¨79¨includono¨tali¨impianti¨fra¨quelli¨per¨i¨quali¨e©¨obbligatoria¨ od¨e©¨possibile¨tale¨procedura.¨In¨definitiva¨l'unica¨valutazione¨ammissibile¨per¨tali¨impianti¨ e©¨quella¨connessa¨la¨rispetto¨dei¨limiti¨fissati¨dal¨decreto¨ministeriale¨381.¨In¨tal¨senso¨e©¨ille- gittimo¨l'art.¨8¨del¨regolamento¨comunale;¨ öle¨disposizioni¨degli¨artt.11¨e¨12¨che¨stabiliscono¨le¨modalita©¨per¨il¨rilascio¨delle¨ autorizzazioni¨sono¨illegittime¨perche¨emanate¨in¨assenza¨delle¨norme¨tecniche¨per¨lo¨svolgi- mento¨delle¨funzioni¨sugli¨impianti¨che¨la¨legge¨regionale¨54¨demanda¨all'apposita¨delibera¨ di¨giunta¨regionale¨prevista¨dall'art.¨4,¨comma¨due,¨della¨legge¨medesima.¨L'imposizione¨ delle¨modalita©¨relative¨agli¨adempimenti¨inclusi¨nell'ambito¨delle¨norme¨tecniche¨da¨emanare¨ ai¨sensi¨dell'art.¨4,¨comma¨due,¨della¨legge¨regionale¨54¨presuppone¨l'emanazione¨dell'appo- sita¨delibera¨della¨giunta¨regionale¨contenete¨i¨relativi¨criteri,¨non¨potendo¨bastare¨la¨sola¨ delibera¨prevista¨dal¨comma¨uno¨del¨medesimo¨articolo,¨di¨competenza¨del¨consiglio¨regio- nale,¨ne¨potendo¨il¨comune¨interporre¨una¨normativa¨suppletiva;¨ öla¨previsione¨della¨sanzione¨di¨5000¨euro¨prevista¨dal¨comma¨14¨dell'art.¨19¨del¨ regolamento¨e©¨illegittima¨in¨quanto¨riferita¨ad¨impianti¨di¨potenza¨inferiore¨a¨5¨watt¨che¨ sono¨esclusi¨dall'applicazione¨della¨legge¨regionale¨54.¨ 8.4.¨öVanno¨invece¨respinte¨le¨censure¨che¨si¨appuntano¨sugli¨artt.¨4,¨terzo¨e¨quarto¨ comma,¨9,¨13¨e¨18,¨del¨regolamento¨impugnato.¨ 8.4.1.¨öFerma¨restando¨l'illegittimita©¨della¨riduzione¨dei¨campi¨di¨esposizione¨e¨del- l'individuazione¨delle¨aree¨sensibili,¨i¨criteri¨normativi¨che¨privilegiano¨la¨concentrazione¨ degli¨impianti¨in¨un'unica¨struttura¨e¨la¨scelta¨della¨migliore¨tecnologia,¨sono¨compresi,¨ad¨ RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© avviso©del©Collegio,©nel©potere©regolamentare©previsto©dall'art.©8,©ultimo©comma,©della©legge- quadro,©in©quanto©espressione©del©potere©di©pianificazione©territoriale©finalizzato©anche©a© minimizzare©l'esposizione©della©popolazione©ai©campi©elettromagnetici.© 8.4.2.©öIl©coordinamento©tramite©sportello©unico©dello©sviluppo©delle©reti©attiene©ad© una©funzione©programmatoria©del©tutto©giustificabile©e©propria©delle©attribuzioni©degli©enti© territoriali.©Non©si©vede©quale©particolare©aggravio©possa©derivare©alla©societa©TIM©da©tale© disposizione.© 8.4.3.©öL'obbligo©di©indicare©in©sede©di©progettazione©l'eventuale©esistenza©di©impianti© di©diffusione©radiotelevisiva,©che©siano©nel©raggio©di©3©km,©concerne©una©previsione©atta©al© completamento©delle©informazioni©tecniche©sulle©possibili©interferenze©o©concentrazioni©di© cui©i©soggetti©gestori©devono©comunque©tenere©conto©ai©fini©della©progettazione©dei©loro© impianti.© 8.4.4.©öIl©controllo,©con©cadenza©trimestrale,©sugli©impianti©esistenti,©non©contrasta© con©l'art.©9,©comma©tre,©della©legge©regionale©54,©che©nello©stabilire©un©controllo©almeno© annuale©non©impedisce©che©i©comuni,©proprio©nell'esercizio©del©loro©potere©regolamentare© (riaffermato©dall'art.©8,©ultimo©comma,©della©legge-quadro)©stabiliscono©controlli©piu©fre- quenti©come©mezzo©al©fine©di©garantire©l'effettivo©rispetto©dei©limiti©d'esposizione©della©popo- lazione©ai©campi©elettromagnetici.© 9.©öLa©fondatezza©del©ricorso©non©consente,©pero©,©di©accogliere©la©domanda©di©risarci- mento©danni©proposta©sul©ricorso©1031/2002,©non©esistendo©agli©atti©di©causa©di©parte©ricor- rente©elementi©che©consentano©di©valutare©il©concreto©pregiudizio©economico©subito©per© effetto©dei©provvedimenti©impugnati.© 10.©öIn©conclusione,©assorbito©quant'altro,©i©ricorsi©vanno©accolti©nei©sensi©e©nei©limiti© di©cui©in©motivazione,©con©il©conseguente©annullamento:© ödella©delibera©del©consiglio©regionale©n.©12©del©16©gennaio©2002©e©delle©disposizioni© contenute©negli©allegati©û1ý©e©û2ý©della©delibera©stessa;© ödell'ordinanza©n.©714©del©6©febbraio©2002©del©comune©di©Firenze;© ödi©tutti©i©provvedimenti©di©sospensione©delle©pratiche©di©autorizzazioneemessidal© comune©di©Firenze©ed©impugnati©nei©ricorsi©1030,©1430,©1432,©1631©e©1764/2002;© ödell'ordinanza©n.©31©del©26©febbraio©2002©del©comune©di©Massa©Marittima;© ödella©nota©n.©2528©del©14©febbraio©2002©del©sindaco©di©Massa©Marittima;© ödegli©artt.©4,©commi©primo,©secondo,©quinto©e©sesto,©5,©8,©11,©12,©15,©17©e©19,comma© quattordici,©del©regolamento©approvato©con©la©delibera©31©del©6©giugno©2002©del©comune©di© Pisa;© ödel©provvedimento©n.©307©del©28©giugno©2002©del©comune©di©Pisa.© Sussistono©giusti©motivi,©data©la©novita©degli©argomenti©trattati,©per©la©compensazione© integrale©delle©spese©di©giudizio.© P.Q.M. Il©Tribunale©Amministrativo©Regionale©per©la©Toscana,©Sezione©I.,©riunitii© ricorsi©in©epigrafe©indicati,©definitivamente©pronunciando,©li©accoglie©nei©sensi©di©cui©in©moti- vazione©e,©per©l'effetto,©annulla©gli©atti©impugnati©in©motivazione©indicati©(omissis).© Cos|©deciso©in©Firenze,©il©giorno©11©dicembre©2002©(omissis)ý.© IL©CONTENZIOSO©NAZIONALE© Sull'autonomia finanziaria degli Enti locali. L'unita' del sistema (Note©d'udienza©-Corte©Costituzionale,©sentenza©2©-15©ottobre©2003,©n.©311).© Premessa.©La©questione©sollevata,©pur©essendo©apparentemente©di©scarso© rilievo,©assume©notevole©importanza©in©quanto©si©e©in©presenza,©per©quel©che© consta,©di©uno©dei©primi©casi©in©cui©viene©in©considerazione©la©valenza©del- l'art.©119©quale©nuovo©parametro©secondo©il©quale©giudicare©l'autonomia© finanziaria©degli©Enti©locali©(primo©comma)©ed©i©suoi©limiti©(secondo©comma):© armonia©con©la©Costituzione©e©principi©di©coordinamento©della©finanza©pub- blica©e©del©sistema©tributario.© Cio©premesso,©non©pare©esser©dubbio©che©la©proroga©del©termine©per©la© riscossione©del©tributo©(attinente©all'applicazione©del©tributo©della©quale©la© riscossione©e©momento©essenziale©e©conclusivo)©si©ponga©in©contrasto©con©i© limiti©di©cui©al©secondo©comma©art.©119©(armonizzazione©con©la©Costituzione© e©principi©di©coordinamento©della©finanza©pubblica©e©del©sistema©tributario)© che©tutti©rientrano©nell'ambito©di©quei©principi©fondamentali©che©il©legislatore© prevede©in©materia©di©legislazione©concorrente©(nell'ambito©della©quale©rientra© quella©relativa©alla©materia©tributaria©riguardante©gli©enti©locali),©principi© che©il©legislatore©costituzionale©riserva©allo©Stato©a©salvaguardia©dell'unita© del©sistema©e©della©sua©conformita©alla©Costituzione.© Art.©120,©secondo©comma.©Nella©stessa©ottica©si©pone©quanto©previsto©dal- l'art.©120,©secondo©comma©(norma©di©chiusura©e©garanzia©dell'intero©sistema© dettato©dal©nuovo©Titolo©V)©che©fa©appunto©riferimento©al©fine©dell'esercizio© del©potere©sostitutivo©del©Governo©(da©intendersi©qui©come©attuabile©attra- verso©atti©legislativi)©alla©tutela©dell'unita©giuridica©(ed©economica)©nell'ambito© della©quale©rientra©come©genus©l'uniforme©applicazione©dei©tributi©anche©region ali,©in©modo©da©garantire©a©livello©sia©centrale©che©locale©il©rispetto©di©quei© criteri©di©ûcoordinamento©della©finanza©pubblica©e©del©sistema©tributarioý© indispensabili©per©consentire©allo©Stato©di©adempiere©ai©suoi©obblighi©anche© a©livello©comunitario.© Stessa©valenza©(artt.©119©secondo©comma,©117©terzo©comma).©La©fissazione© di©un©termine©generale©e©uniforme©per©la©riscossione©di©una©qualsiasi©entrata© anche©regionale©costituisce©quindi©(in©conclusione)©un©principio©di©identica© valenza©rispetto©a©quelli©che©l'art.©117©comma©terzo©riserva©allo©stato©in©mate- ria©di©legislazione©concorrente©(principi©fondamentali).© Esiste©un©perfetto©parallelismo©tra©gli©articoli©119,©secondo©comma,©e©117,© terzo©comma,©in©quanto©il©119©prevede©inparte©qua©principi©fondamentali©spe- cifici©ai©fini©della©materia©tributaria©riguardante©gli©enti©locali.© Esigenza©comune©alle©due©norme©(119,©secondo©comma©e©117,©terzo© comma)©e©quell'unita©giuridica©del©sistema©che©viene©a©coincidere©con©l'inte- resse©nazionale©la©cui©tutela©non©puo©che©essere©rimessa©allo©Stato©come©sua© prerogativa©funzionale©rispetto©agli©altri©enti©locali©equiordinati©su©un©piano© formale©dall'art.©114©Cost.© RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© Prescrizione©art.©117,©secondo©comma,©lettera©l).©Considerazione©sistema- tica©delle©norme©(117,©commi©secondo©e©terzo,©119©comma©secondo,©120©comma© secondo).©Ilprincipio©diunita©giuridicadaprincipiofondamentaleaprincipio© costituzionale©fondamentale©(art.©5).©Nella©memoria©si©e©messo©in©evidenza© che©nel©caso©in©esame©occorre©por©mente©anche©alla©potesta©legislativa©esclu- siva©dello©Stato©in©materia©di©istituti©civilistici©tra©i©quali©rientra©la©prescri- zione©anche©per©quel©che©concerne©le©entrate©pubbliche.© Come©si©e©detto,©l'art.©117©secondo©comma©costituisce,©ogni©qualvolta©ci© si©imbatta©in©una©delle©materie©riservate©alla©legislazione©esclusiva©dello© Stato,©un©criterio©di©interpretazione©alla©luce©del©quale©valutare©se©occorra©o© meno©ricondurre©i©casi©dubbi©nell'ambito©della©potesta©statuale.© E©cio©vale©anche©per©le©norme©costituzionali©da©interpretare©ai©fini©della© controversia©specifica.© L'art.©117©lettera©l)©dimostra©che©ogni©disciplina©inerente©ai©termini©pre- scrizionali©si©pone©su©un©livello©costituzionale©piu©elevato©e©deve©essere©collo- cata©nell'alveo©esclusivo©della©legislazione©nazionale.© Il©117©lettera©l)©costituisce©una©sorta©di©riprova©della©valenza©di©quanto© dettato©dagli©artt.©119©comma©secondo©e©117©comma©terzo©e©del©contenuto© del©coordinamento©previsto©per©le©norme©tributarie©dall'art.©119©comma© secondo,©in©modo©piu©specifico.© Giova,©infine,©evidenziare©che©tutta©la©normativa©di©cui©al©Titolo©V©che© viene©in©considerazione©(art.©119,©comma©secondo;©117,©comma©terzo;©120© comma©secondo;©117,©comma©secondo©lettera©l))©nel©suo©insieme©deve©essere© esaminata©e©interpretata©in©base©a©quel©principio©di©unita©che©in©primis©e©con- templato©nello©stesso©art.©5©Cost.© Norma©che©non©puo©non©riflettersi©sulla©effettiva©portata©di©tutte©le© norme©della©Costituzione©che©in©qualche©modo©facciano©riferimento©all'esi- genza©di©unitarieta©del©sistema.© Il©principio©di©cui©all'art.©5©e©tale©da©far©rientrare©l'unita©e©il©coordina- mento©(che©ne©e©espressione)©tra©i©principi©dei©principi©alla©stregua©dei©quali© devono©essere©individuati©e©valutati©sia©i©criteri©di©coordinamento©(119© comma©secondo)©e©i©principi©fondamentali©(117,©comma©terzo)©(che©apparten- gono©allo©stesso©genus)©sia©l'unita©giuridica©(120,©comma©secondo)©sia©la© causa©prima©della©stessa©individuazione©delle©materie©riservate©alla©legisla- zione©esclusiva©dello©Stato©(117,©comma©secondo,©lettera©l)).© Tutti©trovano©la©loro©fonte©e©ragion©d'essere©nella©unita©della©Repubblica© di©cui©all'art.©5,©che©circoscrive©la©potenzialita©espansiva©delle©autonomie© locali©entro©il©limite©dell'unita©della©Repubblica©considerata©come©un©tutto© inscindibile©ogni©qualvolta©venga©in©considerazione©l'interesse©della©Nazione.© L'unita©(e©il©coordinamento©che©ne©e©esplicazione)©quindi,©per©tale©via,©da© principio©fondamentale©assume©alla©dignita©di©principio©costituzionale©fonda- mentale;©sottratto,©oltre©che©alla©revisione,©a©qualsiasi©forma©di©elusione;©prin- cipio©che©nessuna©disposizione,©anche©di©carattere©marginale,©ispirata©ad©una© piu©accentuata©autonomia,©puo©eliminare©o©anche©solo©ledere.© IL©CONTENZIOSO©NAZIONALE© E©si©pone©sullo©stesso©piano©del©principio©di©solidarieta©di©cui©all'art.©2© Cost.,©del©principio©di©eguaglianza©(art.©3©Cost.)©e,©nella©materia©di©cui©trat- tasi,©dello©stesso©principio©di©progressivita©del©sistema©fiscale.© Avv. Massimo Mari Corte Costituzionale, sentenza 2 -15 ottobre 2003 n. 311 ^Presidente R.Chieppa©^Redattore P.©A.©Capotosti©^Presidente©del©Consiglio©dei©Ministri©(ct.©35117/02,©Avv.©dello©Stato© M.©Mari)©c/©Regione©Campania©(Avvocato©V.Cocozza).© (Artt.24,©comma©2,©e©49,©comma1,©letteraf),©legge©Regione©Campania©26©luglio©2002,©n.©16©^recte,© n.©15©^Legge©finanziaria©regionale©per©l'anno©2002).© ûConsiderato in diritto 1.©öIl©giudizio©in©via©principale©promosso,©con©il©ricorso©in©epi- grafe,©dal©Presidente©del©Consiglio©dei©Ministri©nei©confronti©della©Regione©Campania©ha© ad©oggetto©gli©artt.©24,©comma©2,©e©49©comma©1,©letteraf) della©legge©della©Regione©Campa- nia©26©luglio©2002,©n.©16©(recte,©n.©15)©(legge©finanziaria©regionale©per©l'anno©2002)©öpubbli- cata©nel©Bollettino©Ufficiale©della©Regione©Campania©del©7©agosto©2002,©n.©38©öin©riferi- mento©agli©artt.©3,©117,©secondo©comma,©lettere©l) ed©e),(recte:©s)©e©119,©secondo©comma,© della©Costituzione.© La©prima©delle©due©norme©impugnate©(art.©24,©comma©2),©stabilendo©che©ûil©termine©sca- dente©il©31©dicembre©2002©per©il©recupero©delle©tasse©automobilistiche©dovute©alla©Regione© Campania©per©l'anno©1999©e©prorogato©al©31©dicembre©2003ý,©secondo©la©difesa©erariale,©vio- lerebbe©i©parametri©costituzionali©sopra©indicati,©in©quanto©realizzerebbe©una©discriminazione© dei©cittadini©residenti©nella©Regione©Campania©rispetto©alla©totalita©dei©contribuenti,©in©con- trasto©con©i©principi©di©coordinamento©del©sistema©tributario.©Inoltre,©modificando©il©codice© civile©ed©interferendo©nella©disciplina©della©prescrizione,©lederebbe©la©competenza©legislativa© esclusiva©dello©Stato©in©materia©di©ordinamento©civile.© La©seconda©delle©due©norme©impugnate©(art.©49,©comma©1,©lettera©f) ha©modificato© l'art.©16,©comma©1,©lettera©b) della©legge©della©Regione©Campania©10©aprile©1996,©n.©8© (Norme©per©la©protezione©della©fauna©selvatica©e©disciplina©dell'attivita©venatoria©in©Campa- nia)©nella©parte©in©cui©identifica©le©specie©cacciabili©dalla©terza©domenica©di©settembre©al© 31©gennaioý,©disponendo©che©``si©sostituiscono©le©parole©`al©31©gennaio'©con©le©parole©`al© 28©febbraio'©''.© Secondo©il©ricorrente,©questa©disposizione,©modificando©il©periodo©entro©il©quale©le©spe- cie©contemplate©dall'©art.©16,©comma©1,©lettera©b) sono©cacciabili,©violerebbe©l'art.©16©(recte,© art.©18)©della©legge©11©febbraio©1992,©n.©157,©che©recepisce©le©norme©comunitarie©che©discipli- nano©la©materia©della©caccia,©ponendosi©altres|©in©contrasto©con©il©principio©primario©d esumibile©da©quest'ultima©legge©ödella©protezione©della©fauna©e©realizzando©una©lesione© della©tutela©dell'ambiente©e©dell'ecosistema,©attribuita©dall'art.©117,secondocomma,lettera© s),©della©Costituzione©alla©competenza©esclusiva©dello©Stato.© 2.©öIn©via©preliminare©va©osservato©che©l'indicazione©della©legge©recante©le©norme© impugnate©come©legge©della©Regione©Campania©ûn.©16/2002ý©appare©un©mero©errore©mate- riale©öcommesso©in©occasione©della©pubblicazione©nel©Bollettino©Ufficiale©della©Regione© Campania,©peraltro©successivamente©corretto©örisultando©inequivoco©che©la©legge©impu- gnata©e©la©n.©15©del©2002,©come©ha©precisato©la©stessa©parte©ricorrente,©rendendo©peraltro© palese©che©tale©errore©non©ha©influito©sulla©corretta©identificazione©della©legge©e©sul©diritto© di©difesa©della©resistente.© 3.©öEntrambe©le©questioni©sono©fondate.© 3.©1.©öLa©prima©questione©concerne©l'art.©24,©comma©2,©della©legge©impugnata,©il©quale© dispone©la©proroga©al©31©dicembre©2003©del©termine©scadente©il©31©dicembre©2002©per©il©recu- pero©delle©tasse©automobilistiche©dovute©alla©Regione©Campania©per©l'anno©1999.© In©proposito,©va©ricordato©che©questa©Corte©ha©dichiarato©fondata©con©le©sentenze©n.©296© e©297©del©2003©una©questione©di©legittimita©costituzionale©del©tutto©analoga©relativa©a©norme© sostanzialmente©identiche©della©Regione©Piemonte©e©della©Regione©Veneto,©osservando©che© RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© il©legislatore©statale,©pur©attribuendo©alle©regioni©ad©autonomia©ordinaria©il©gettito©della©tassa© unitamente©ad©un©limitato©potere©di©variazione©dell'importo©originariamente©stabilito,©non- che¨l'attivita©amministrativa©relativa©alla©riscossione©ed©al©recupero©della©tassa©stessa,©non© ha©tuttavia©fino©ad©ora©sostanzialmente©mutato©gli©altri©elementi©costitutivi©della©disciplina© del©tributo.©In©questo©quadro©normativo©quindi©la©tassa©automobilistica©non©puo©oggi©defi- nirsi©come©ûtributo©proprio©della©regioneý©ai©sensi©dell'©art.©119,©secondocomma,della©Costi- tuzione,©dal©momento©che©la©tassa©stessa©e©stata©ûattribuitaý©alle©regioni,©ma©non©ûistituitaý© dalle©regioni.© Si©deve©quindi©ribadire©che,©allo©stato©della©vigente©legislazione,©la©disciplina©delle©tasse© automobilistiche©rientra©nell'ambito©della©competenza©esclusiva©dello©Stato©in©materia©di©tri- buti©erariali.©Pertanto,©la©norma©regionale©impugnata,©che©modifica©la©decorrenza©dei©ter- mini©fissati©dalla©legislazione©statale©per©il©recupero©delle©tasse©automobilistiche,©incidendo© su©un©profilo©che©attiene©alla©certezza©del©rapporto©tra©cittadino©e©amministrazione©finanzia- ria,©viola©la©indicata©competenza©esclusiva©dello©Stato.© 3.©2.©öFondata©e©anche©la©questione©relativa©all'art.©49,©comma©1,©letteraf) della©stessa© legge©regionale©impugnata,©nella©parte©in©cui©proroga©al©û28©febbraioý©l'originario©termine© del©û31©gennaioý©per©l'esercizio©della©caccia©di©diverse©specie.© In©proposito©questa©Corte©ha©piu©volte©ribadito,©con©riferimento©sia©alle©regioni©ad©auto- nomia©ordinaria©sia©alle©regioni©(e©province)©ad©autonomia©speciale©(sentenze©n.©536©del© 2002©e©n.©226©del©2003),©che©la©delimitazione©temporale©del©prelievo©venatorio©disposta©dal- l'©art.©18©della©legge©n.©157©del©1992©e©da©considerare©come©rivolta©ad©assicurare©la©sopravvi- venza©e©la©riproduzione©delle©specie©cacciabili,©corrispondendo©quindi,©sotto©questo©aspetto,© all'esigenza©di©tutela©dell'ambiente©e©dell'ecosistema©il©cui©soddisfacimento©l'art.©117,©secondo© comma,©lettera©s),©della©Costituzione©attribuisce©alla©competenza©esclusiva©dello©Stato,©in© particolare©mediante©la©predisposizione©di©standard minimi©di©tutela©della©fauna.© In©questo©quadro©prorogare©la©stagione©venatoria©oltre©i©termini©previsti©dalla©legge©sta- tale©equivale©ad©incidere©sul©nucleo©minimo©öcomprensivo©anche©delle©modalita©di©caccia© ödi©salvaguardia©della©fauna©selvatica,©violando©cos|©uno©standard di©tutela©uniforme©valido© per©l'intero©territorio©nazionale©e©pertanto©riservato©alla©competenza©esclusiva©dello©Stato.© P.Q.M. La©Corte©Costituzionale© dichiara©l'illegittimita©costituzionale©dell'art.©24,©comma©2,©della©legge©della©Regione© Campania©26©luglio©2002,©n.©15©(legge©finanziaria©regionale©per©l'anno©2002);© dichiara©l'illegittimita©costituzionale©dell'©art.©49,©comma©1,©lettera©f),©della©medesima© legge©della©Regione©Campania©26©luglio©2002,©n.©15.© Cos|©deciso©in©Roma,©nella©sede©della©Corte©Costituzionale,©Palazzo©della©Consulta,©il© 2©ottobre©2003ý.© IL©CONTENZIOSO©NAZIONALE© Il termine ragionevole del processo: la memoria dell'Avvocatura dello Stato alle Sezioni Unite (*) (Ecc.ma©CorteSupremadiCassazione^Sezioni©Unite©Civili©^Udienza27novembre2003© ^Memoria©per©il©Ministero©della©Giustizia,©rappresentato©e©difeso©come©in©atti©^controricor- rente^controB.O.,conl'avv.©GiovanniRomano^ricorrenteinric.n.22603/01+27271/01,© contro©L.A.,©con©l'avv.©Giovanni©Romano©^ricorrente©in©ric.©n.©14869/02©e©inric.©14870/02).© Sommario: 1.©öLa©sentenza©CEDU©19©maggio©2003©in©affare©Scordino;© 2.©öLa©genesi©della©legge©24©marzo©2001,©n.©89;©3.©öL'art.©111©Cost.;© 4.©öLa©diretta©azionabilita©in©Italia©del©diritto©convenzionale©alla©ragione- vole©durata©del©processo;©5.©öLe©norme©convenzionali©self©executing;© 6.©öLa©necessita©della©legge©interna;©7.©öLa©durata©del©processo©e© l'art.©24©Cost.;©8.©öL'interpretazione©giurisprudenziale©dell'art.©2©della© legge©n.©89/01;©9.©öIl©monito©della©CEDU;©10.©öNon©e©possibile©una© diversa©interpretazione©dell'art.©2©della©legge©n.©89/01;©la©giurisprudenza© CEDUneglianniOttantaeNovanta;11.©öDannoeventoedannoconse- guenza:©la©scelta©del©danno©conseguenza©fu©voluta©dalla©legge©n.©89/01;© 12.©öLa©giurisprudenza©CEDU©degli©ultimi©anni:©l'ipostatizzazione©del© diritto©alla©durata©ragionevole©del©processo;©13.©öLa©nozione©di©diritto© fondamentale©nella©giurisprudenza©CEDU;©14.©öLa©nozione©di©dirittofon- damentale©nel©nostro©ordinamento;©15.©öDirittifondamentali©ûoppositiviý© e©ûpretensiviý;©16.©öAnche©nel©nostro©ordinamento©il©diritto©alla©ragione- vole©durata©del©processo©e©fondamentale;©17.©öLa©lesione©del©diritto©in© esame©e©il©danno©risarcibile;©la©rilevanza©della©ûposta©in©giocoý©dimostra© che©il©danno©non©puo©essere©in©re©ipsa;©la©giurisprudenza©CEDU©sulla© ûposta©in©giocoý;©18.©öSchema©conclusivo.© û1.©öLa©sentenza©CEDU©19©maggio©2003©in©affare©Scordino.©Dopo©che© la©giurisprudenza©della©I.©Sezione©Civile©di©codesta©Ecc.ma©Corte,©senza© incertezze,©si©era©consolidata©nel©senso©che©l'art.©2©della©legge©24©marzo© 2001,©n.©89,©non©assegna©un'automatica©riparazione©a©chi©sia©stato©parte©di© un©processo©di©non©ragionevole©durata,©ma©accorda,©testualmente,©il©dovuto© indennizzo©a©chi©abbia©``sub|©to©un©danno©patrimoniale©o©non©patrimoniale© per©effetto''©del©mancato©rispetto©del©termine©ragionevole,©la©Corte©Europea© dei©Diritti©dell'Uomo©ha©lamentato,©nella©sentenza©19©maggio©2003,©in©affare© Scordino,©che©tale©lettura©della©norma©non©e©coerente©con©gli©impegni©assunti© dall'Italia©nel©sottoscrivere©la©``Convenzione©per©la©salvaguardia©dei©diritti© dell'uomo©e©delle©liberta©fondamentali'',©firmata©il©4©novembre©1950©e©ratifi- cata©con©legge©4©agosto©1955,©n.©848.©Osserva©la©CEDU©che,©con©quella©Con- venzione,©le©Alte©Parti©``riconoscono©ad©ogni©persona©sottoposta©alla©loro© giurisdizione©i©diritti©e©le©liberta©indicate©nel©Titolo©I'',©tra©le©quali©vi©e©``il© (*)©Vedi©questa©Rassegna,©n.©1/2003,©200.© RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© diritto''©di©``ogni©persona''©``che©la©sua©causa©sia©esaminata©imparzialmente,© pubblicamente©e¨in¨un¨tempo¨ragionevole,©da©parte©di©un©tribunale©indipen- dente©ed©imparziale...''©(art.©6).©Questo©``diritto©alla©ragionevole©durata©del© processo'',©osserva©la©CEDU,©e©``fondamentale'';©la©legge©n.©89/01©(c.d.©legge© Pinto),©come©interpretata©dalla©Corte©di©Cassazione,©non©sarebbe©coerente© con©la©Convenzione;©nel©concreto,©la©lesione©del©diritto©alla©ragionevole© durata©del©processo,©in©quanto©diritto©fondamentale,©deve©dar©luogo©di¨per¨ se¨ad©una©equa©riparazione©(cd.©danno©evento©o©danno©in¨re¨ipsa)©a©prescin- dere©dalle©ricadute©sul©patrimonio©morale©o©economico©del©soggetto©leso,©le© qualipossono©esservi©o©non©esservi©e,©se©provate,©vanno©indennizzate©a©parte.© Eéstato©subito©osservato©da©autorevole©fonte©che©``la©decisione...©impone© una©serena©riflessione...,©tesa,©da©un©lato,©ad©accertare©le©cause©della©grave© situazione©di©incomunicabilita©che©si©e©venuta©a©determinare©tra©i©giudici©ita- liani©e©quelli©di©Strasburgo©in©tema©di©valutazione©del©danno©risarcibile©per© la©non©giustificata©lunghezza©dei©procedimenti©interni©e,©dall'altro,©ad©indivi- duare©le©misure©da©adottare©per©instaurare©un©dialogo©costruttivo,©salvaguar- dando©l'immagine©della©Corte©suprema©di©Cassazione©e,©piu©in©generale,©della© giurisdizione©italiana.©Alla©luce©della©decisione©della©Corte©e©tenuto©conto© delle©gravi©conseguenze©che©essa©comporta©non©sembra,©invero,©piu©discuti- bile©che©l'obbligo©di©risultato,©che©lo©Stato©italiano©con©la©notifica©della©Con- venzione©si©e©impegnato©a©soddisfare,©debba,©senza©ulteriore©ritardo©o©sterili© polemiche,©essere©adempiuto©dai©giudici©nazionali©conformando¨la¨loro¨giuri- sprudenza¨a¨quella¨della¨Corte¨europea¨e¨agli¨standars¨che¨dalla¨stessa¨sono¨ stati¨fissati¨in¨materia,©e©che,©sia©pure©nel©riconoscimento©di©un©margine©di© apprezzamento©nazionale,©devono©essere©rispettati©da©tutti©i©Paesi©aderenti© alla©Convenzione''©(cos|©l'Avvocato©Generale©della©Repubblica©Vitaliano© Esposito©nel©documento©a©sua©firma©inviato©dalla©``Procura©Generale©della© Repubblica©presso©la©Corte©Suprema©di©Cassazione©^Ufficio©Relazioni©inter- nazionali.©Il©Dirigente''©in©data©4©ottobre©2003©a©vari©destinatari,©tra©cui,© forse©impropriamente,©la©Corte©Suprema©di©Cassazione©e©il©C.S.M.).© La©questione©della©natura©e©del©significato©del©diritto©alla©ragionevole© durata©del©processo©e,©piu©in©generale,©dei©rapporti©tra©la©Convenzione©Euro- pea©dei©diritti©dell'uomo©e©l'ordinamento©interno©viene,©cos|©,©all'esame©di© codeste©Ecc.me©Sezioni©Unite©come©questione©di©particolare©importanza;©e© l'auspicio©di©chi©indica©la©necessita©di©evitare©situazioni©di©incomunicabilita© con©la©CEDU©non©puo©non©essere©condiviso.©Andrebbe©invece©con©ogni©fer- mezza©respinto©qualsiasi©auspicio©di©chi©chiedesse©una©conformazione©della© giurisprudenza©italiana©a©quella©europea©per©cio©solo©che©la©CEDU©lo©abbia© voluto:©il©principio©supremo©del©nostro©ordinamento,©di©cui©all'art.©101©Cost.,© impedirebbe©comunque©di©percorrere©tale©strada©che,©ovviamente,©non©puo© neppure©essere©indicata©o©prospettata©ai©nostri©giudici.© Il©problema©e©,©dunque,©soltanto©di©diritto©positivo:©si©tratta©di©stabilire©se© l'interpretazione©della©legge©finora©seguita©dalla©Corte©di©Cassazione©vada© confermata©o©meno;©se©tale©interpretazione©va©confermata©perche¨corretta,© allora©l'eventuale©contrasto©con©le©esigenze©della©Convenzione©non©potra©che© essere©eliminato©dal©legislatore©(sempreche¨il©contrasto©esista©realmente:©altri- IL©CONTENZIOSO©NAZIONALE© menti©gli©eminenti©giuristi©italiani,©che©a©vario©titolo©partecipano©alla©forma- zione©della©giurisprudenza©CEDU,©dovranno©assumersi©l'onere©di©fornire©ai© colleghi©degli©altri©Paesi©le©spiegazioni©del©caso).© I©cennati©temi©sostanziali©di©fondo,©cui©e¨dedicata©la©presente©memoria,© postulano©necessariamente©una©premessa,©rivolta©ad©individuare©le©``coordi- nate''©di©lettura©e©di©interpretazione©della©legge©in©esame,©la©quale©per©genesi,© ratio e©testuali©richiami©sembra©introdurre©nozioni©non©del©tutto©i©riconduci- bili©a©quelle©tradizionali©di©stretto©diritto©civile.© 2.©öLa genesi della legge 24 marzo 2001, n. 89. Come©tutti©sanno,©la© legge©24©marzo©2001,©n.©89,©trova©le©sue©premesse©storiche©e©le©sue©radici©logi- che©nella©Convenzione©europea©per©la©salvaguardia©dei©diritti©dell'uomo©e© delle©liberta©fondamentali©firmata©a©Roma©il©4©novembre©1950,©e©ratificata© con©legge©4©agosto©1955,©n.©848.©Tra©i©molti©diritti©o©liberta©che©la©Conven- zione©tutela©e©quello©di©cui©all'art.©6,©prg.1,©secondo©cui©``ogni©persona©ha© diritto©a©che©la©sua©causa©sia©esaminata©equamente,©pubblicamente©ed©entro un termine ragionevole...''.©In©caso©di©violazione©di©quel©diritto,©viene©accor- data,©dalla©Corte©Europea,©``se©del©caso©un'equa©soddisfazione©alla©parte©lesa''© (art.©41©Convenzione).© Non©furono©molti©i©ricorsi©presentati©alla©CEDU©fino©agli©anni©Novanta,© ne¨tutti©ebbero©il©riconoscimento©di©equa©soddisfazione©monetaria;©fino©a© quell'epoca,©infatti,©era©relativamente©frequente©che©l'equa©soddisfazione©con- sistesse©in©una©condanna©morale©dello©Stato©di©appartenenza,©che©veniva© dichiarato©inadempiente©con©qualche©forma©di©pubblicita©.© Il©numero©delle©domande©di©riparazione©contro©l'Italia©per©l'irragione- vole©durata©del©processo©aumento©a©dismisura©agli©inizi©degli©anni©Novanta;© le©ragioni©dell'esponenziale©incremento©appartengono©ancora©alla©cronaca,©e© poco©importano©nella©odierna©sede;©fatto©sta©che©la©Corte©Europea©manifesto© la©propria©preoccupazione©(anche©per©il©paradosso©nel©quale©rischiava©di© restare©coinvolta:©ritardo©irragionevole©nelle©cause©di©equa©soddisfazione©per© il©ritardo©irragionevole);©ed©in©vario©modo,©anche©attraverso©la©Commissione,© furono©fatte©pressioni©sull'Italia©per©il©superamento©del©problema©della©durata© dei©processi.©Il©nostro©legislatore,©aderendo©alla©giusta©indicazione©della© Commissione,©opero©in©due©direzioni:©avvio©subito©una©lunga©teoria©di©misure© acceleratorie©interne©(che©poi©divennero,©ad©esempio,©legge©21©novembre© 1991,©n.©374,©dl.©18©ottobre©1995,©n.©432,©conv.©in©legge©20©dicembre©1995,© n.©534,©d.lgvo©19©febbraio©1998,©n.©51,©legge©n.©205/2000)©e©contemporanea- mente©mise©allo©studio©un©``rimedio©interno''©che©nei©meccanismi©della©Con- venzione©avrebbe©permesso©di©alleggerire©il©giudice©europeo©(cfr.©art.©35© Conv.)©e©al©contempo©di©dare©soddisfazione©reale©e©rapida©alla©parte©danneg- giata.© Il©Ministro©di©Grazia©e©Giustizia©costitu|©,©con©d.m.©27©agosto©1993,© un'apposita©Commissione,©con©il©compito©di©procedere©allo©studio©ed©alla©ela- borazione©di©soluzioni©concrete©``che©consentano©agli©interessati©di©far©valere© nell'ordinamento©interno©l'eventuale©violazione©dell'art.©6,©par.©1,©della©Con- venzione©per©la©salvaguardia©dei©diritti©dell'uomo©e©delle©liberta©fondamen- tali''.© RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© I©rimedi©che©la©Commissione©di©studio©era©chiamata©a©proporre,©``anche© attraverso©la©predisposizione©di©uno©o©piu©schemi©di©provvedimenti©norma- tivi''©(art.©1©d.m.©cit.),©erano,©in©particolare,©destinati©a©completare©l'opera© legislativa©di©rimozione©delle©cause©delle©lungaggini©processuali,©gia©avviata© attraverso©l'adozione©di©misure©incidenti©sull'organizzazione©giudiziaria©(legge© 1.©febbraio©1989,©n.©30,©istitutiva©della©pretura©circondariale©e©delle©sezioni© distaccate©di©pretura),©sull'ordinamento©giudiziario©(legge©21©novembre1991,© n.©374,©istitutiva©del©giudice©di©pace),©sul©processo©civile©stesso©(legge© 21©novembre©1990,©n.©353)©nonche¨sul©processo©penale©(attraverso©i©noti©isti- tuti©del©``patteggiamento'',©del©rito©abbreviato,©etc.).© I©risultati©dei©lavori©della©Commissione©di©studio,©la©quale©propose,©da© un©lato,©misure©acceleratorie©dei©vari©processi©e,©dall'altro,©l'introduzione©di© un©meccanismo©``riparatorio''©in©favore©di©chi©si©fosse©visto©disconoscereil© ``diritto©al©giudizio...©in©tempo©ragionevole'',©vennero©recepiti©in©apposito©dise- gno©di©legge©approvato©dal©Consiglio©dei©Ministri©il©29©dicembre©1993:©tale© disegno©di©legge©che,©secondo©la©valutazione©del©Presidente©della©Commis- sione©Europea©dei©diritti©dell'uomo,©``contiene©una©disciplina©precisa©ed©esau- riente©in©quanto©investe©i©due©aspetti,©preventivo©e©riparatorio,©dei©problemi© derivanti©da©un'eccessiva©durata©delle©procedure©di©fronte©ai©tribunali©ita- liani''©(lettera©7©luglio©1994©al©Ministro©di©Grazia©e©Giustizia)©non©ebbe© seguito©per©l'anticipata©fine©della©legislatura;©venne©successivamente©ripropo- sto,©fino©a©diventare©la©legge©n.©89/01.© La©soluzione©che©la©Commissione©Europea©trovo©soddisfacente©e©molto© diversa©da©quella©di©altre©Nazioni,©come©la©Spagna©e©la©Svezia,©che©costrui- scono©il©diritto©al©processo©di©durata©ragionevole©come©diritto©costituzionale© (rispettivamente,©in©art.©24,©2.©comma,©della©costituzione©del©27©dicembre© 1978,©e©in©art.©9,©14©comma,©della©costituzione©del©27©febbraio©1974)©o,©per© converso,©come©diritto©limitato©al©caso©di©privazione©delle©liberta©personali© (art.©15,©3.©comma,©delle©costituzioni©dei©Paesi©Bassi).©Ed©il©giudizio©favore- vole©e©stato©confermato©dalla©sentenza©della©medesima©Corte©Europea©6©set- tembre©2001©(caso©Brusca©c/©Italia):©e©stato©infatti©dichiarato©irricevibile©il© ricorso©dell'interessato©il©quale©aveva©rifiutato©di©esperire©la©via©del©ricorso© ex lege n.©89/01,©perche¨da©lui©ritenuto©non©soddisfacente;©la©Corte©Europea© ha©osservato©che©quel©rifiuto©era©pretestuoso,©perche¨il©rimedio©interno©ita- liano©e©``efficace©e©reale''.© 3.©öL'art. 111 Cost. Il©legislatore©volle©opportunamente,©e©con©saggia© lungimiranza,©che©il©rimedio©interno©fosse©preceduto©da©una©solenne©afferma- zione©di©principio,©che©oggi©leggiamo©nell'art.©111©Cost.,©novellato©dalla©legge© costituzionale©23©novembre©1999,©n.©2,©secondo©cui,©per©quanto©ora©interessa© ``ogni©processo©si©svolge©nel©contraddittorio©tra©le©parti,©in©condizioni©di© parita©,©davanti©a©giudice©terzo©e©imparziale.©La legge ne assicura la ragione- vole durata''. E©dunque©la©legge©24©marzo©2001,©n.©89,©(c.d.©legge©Pinto)©trova,©per©cos|© dire,©``radici©domestiche'':©non©sfugg|©alla©sensibilita©del©nostro©legislatore©c he©gia©nel©1950©con©la©firma©della©Convenzione©aveva©voluto©dare©il©massimo© riconoscimento©agli©altissimi©valori©di©liberta©e©di©civilta©che©in©quel©docu- mento©sono©contenuti©^l'esigenza©che©l'introduzione©di©un©rimedio©riparato- IL¨CONTENZIOSO¨NAZIONALE¨ rio¨del¨singolo¨caso¨di¨durata¨irragionevole¨fosse¨preceduta¨da¨un'afferma- zione¨di¨principio¨che¨rendesse¨per¨cos|©¨dire¨``nostro''¨e¨``voluto''¨il¨rimedio,¨ che¨in¨tal¨modo¨si¨radicava¨nel¨quadro¨ordinamentale¨italiano.¨Ed¨infatti,¨ nella¨relazione¨al¨disegno¨di¨legge¨comunicato¨alla¨Presidenza¨del¨Senato¨il¨ 16¨febbraio¨1999,¨n.¨3813,¨si¨dichiara¨che¨triplice¨e©¨l'obiettivo¨perseguito:¨a)¨ dare¨concreta¨attuazione¨all'impegno¨assunto¨con¨la¨Convenzione;¨b)¨ approntare¨una¨riparazione¨in¨caso¨di¨mancato¨rispetto¨dei¨tempi¨ragionevoli¨ del¨processo;¨c)¨apprestare¨``un'efficace¨tutela¨dell'ordinamento¨giuridico¨ita- liano...¨(giacche¨)¨spetta©in©primo©luogo©ai©singoli©Stati©garantire©i©diritti©e©la© liberta©da¨essi¨sottoscritti¨con¨la¨Convenzione'',¨con¨il¨chiarimento¨che¨``il¨ meccanismo¨di¨controllo©europeo©riveste¨al¨riguardo¨solo¨carattere¨sussidia- rio''.¨Ed¨e©¨interessante¨notare¨che¨il¨relatore,¨dopo¨aver¨dato¨conto¨delle¨solu- zioni¨adottate¨dagli¨altri¨Paesi¨firmatari¨della¨Convenzione,¨sottolineava¨che¨ la¨soluzione¨proposta¨era¨stata¨elaborata¨``in¨linea¨con¨la¨nostra©tradizione© giuridica''.¨Forse¨appartiene¨alla¨cronaca¨o¨alla¨sociologia¨giuridica¨rilevare¨ quello¨che¨emerse,¨sul¨punto,¨nel¨dibattito¨parlamentare;¨certamente¨e©¨un¨ fatto¨di¨grande¨interesse¨che¨tutti¨gli¨interventori¨critici¨ed¨in¨ispecie¨quelli¨ dell'opposizione¨ebbero¨da¨muovere¨riserve¨proprio¨sulle¨parti¨del¨provvedi- mento¨che¨sembravano¨loro¨non¨in¨linea¨con¨la¨tradizione¨giuridica¨della¨ nostra¨Nazione¨(si¨vedano,¨in¨particolare,¨gli¨interventi¨critici¨di¨Caruso¨e¨ Buccino¨al¨Senato¨e¨di¨Marotta¨alla¨Camera,¨A.C.¨7327,¨pag.¨10¨e¨segg.).¨ Eédunque¨l'art.¨111¨Cost.¨novellato¨che¨costituisce¨il¨punto¨di¨riferimento¨ principale¨della¨legge¨oggi¨all'esame.¨Ed¨e©¨abbastanza¨facile¨osservare¨che¨ delle¨due¨affermazioni¨di¨principio¨che¨rappresentano¨l'incipit©della¨riforma¨ (``la¨giurisdizione¨si¨attua¨mediante¨il¨giusto¨processo''¨e¨``ogni¨processo¨si¨ svolge¨nel¨contraddittorio¨tra¨le¨parti,¨in¨condizioni¨di¨parita©¨,¨davanti¨a¨giu- dice¨terzo¨e¨imparziale'')¨nessuna¨e©¨``sostanziale''¨o¨``nuova'':¨un¨``processo¨ non¨giusto''¨e¨``un¨giudice¨non¨terzo¨o¨non¨imparziale''¨cessano¨di¨essere¨ ``processo''¨e¨``giudice''¨e¨diventano¨tragici¨ossimori;¨ed¨a¨vietare¨qualunque¨ tentazione¨di¨atroci¨connubi¨gia©¨bastavano¨altre¨norme¨della¨nostra¨Costitu- zione¨(gli¨artt.¨24¨e¨101,¨ad¨esempio).¨ La¨novita©¨della¨Novella¨sta,¨invece,¨proprio¨nel¨riferire¨l'elemento¨della¨ ragionevole¨durata¨all'in¨se¨del¨processo:¨come¨dire¨che¨una¨giustizia¨ammini- strata¨senza¨prontezza¨e©¨un¨po'¨meno¨``giusta'';¨un¨processo¨per¨essere¨giusto¨ non¨soltanto¨deve¨svolgersi¨ad¨armi¨pari,¨davanti¨al¨giudice¨terzo¨ed¨impar- ziale,¨ma¨deve¨anche¨essere¨di¨ragionevole¨durata.¨ ``La¨legge¨assicura''¨la¨pronta¨risposta¨alla¨domanda¨di¨giustizia¨in¨ ragione¨della¨tutela¨giurisdizionale¨dei¨diritti,¨gia©¨garantita¨dall'art.¨24:¨ l'art.¨111¨costituisce,¨cos|©,¨il¨momento¨organizzatorio¨e¨dinamico¨della¨giuri- sdizione,¨nel¨cui¨quadro¨l'aspettativa¨dell'uomo¨ad¨una¨risposta¨in¨tempi¨ ragionevoli¨non¨e©¨situazione¨fine¨a¨se¨stessa,¨ma¨all'evidenza¨e©¨momento¨stru- mentale¨per¨la¨fruizione¨serena¨e¨pacifica¨dei¨diritti¨sostanziali¨che¨il¨processo¨ coinvolge.¨ Il¨problema¨che¨si¨pose¨al¨legislatore¨fu,¨insieme,¨di¨tecnica¨normativa¨e¨ di¨valenza¨politica;¨occorreva¨infatti¨stabilire¨in¨che¨modo¨ed¨eventualmente¨ con¨quali¨adattamenti¨la¨giuridica¨possibilita©¨finora¨concessa¨al¨cittadino¨di¨ dolersi¨davanti¨alla¨Commissione¨europea¨per¨il¨comportamento¨dello¨Stato¨ RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© di©appartenenza©al©fine©di©ottenere©``s'il¨y¨a¨lieu...¨une¨satisfaction¨e¨quitable''© (art.©50©della©Convenzione©originaria),©dovesse©farsi©vero©e©proprio©diritto,© direttamente©azionabile©davanti©al©giudice©nazionale;©fino©a©quel©momento,© la©posizione©del©cittadino©italiano©in©ordine©alla©tutela©dei©diritti©riconosciuti© dalla©Convenzione©era©stata,©sostanzialmente,©quella©del©terzo©a©favore©del© quale©e©stipulato©un©contratto:©e¨lo©Stato©che©risponde©dell'inadempimento© nei©confronti©delle©altre©parti©contraenti,©sul©piano©del©diritto©internazionale;© ma©quegli©obblighi©il©singolo©soggetto©puo©far©valere©in©proprio©favore©al©fine© di©ottenere,©oltre©alla©condanna©dello©Stato©sul©piano©internazionale,©anche,© ``se©del©caso'',©un'equa©riparazione.© Il©problema©della©rilevanza©dell'inadempimento©statuale©alla©Conven- zione,©dal©punto©di©vista©del©soggetto©che©da©tale©inadempimento©riportava© un©``danno'',©si©poneva,©in©concreto,©forse©soltanto¨per©il©``de¨lai¨raisonable'':© tutti©gli©altri©diritti©o©liberta©che©la©Convenzione©salvaguarda©erano©ben©noti© al©nostro©sistema©ordinamentale©per©consolidata©tradizione;©e©tutti©quei©diritti© o©liberta©avevano©gia©ricevuto©la©diretta©protezione©o©della©Costituzione© repubblicana©o©delle©leggi©ordinarie.©Mancava,©nel©novero©dei©diritti©piena- mente©tutelati©dalla©legge,©il©diritto©al©``termine©ragionevole''©di©durata©del© processo;©e©dopo©la©Novella©costituzionale©non©poteva©piu©rinviarsene©la© disciplina©sul©piano©della©effettivita©e,©in©particolare,©su©quello©delle©conse- guenze©in©caso©di©violazione.© Scelta©la©strada©della©rivendicazione©dell'autonomia©e©dell'autosuffi- cienza©del©nostro©ordinamento©che©non©ha©bisogno©di©eteronormazione,©sia© pure©essa©europea,©per©garantire©ai©suoi©cittadini©un©processo©degno©e©per© intervenire©con©strumenti©di©riparazione©in©caso©di©dannosa©violazione©di© quella©garanzia,©e©stato©inevitabile©costruire©il©sistema©dell'equa©riparazione© attraverso©l'adattamento©di©istituti©gia©noti;©e©l'innesto©tra©il©``nuovo''©(la© nozione©costituzionale©della©ragionevole©durata©quale©elemento©coessenziale© al©processo,©ovvero©aspetto©irrinunciabile©dell'organizzazione©della©funzione© giurisdizionale)©ed©il©``consueto''©(le©norme©codicistiche,©sostanziali©e©proces- suali)©e©avvenuto,©per©la©disciplina©sostanziale,©attraverso©i©canali©del- l'art.©2056©cod.©civ.,©che©a©sua©volta©richiama©gli©artt.©1223,©1226©e©1227,©non- che¨della©struttura©della©fattispecie©in©termini©di©fatto,©causalita©,©evento©(giu- sta©gli©schemi©dell'obbligazione©ex¨lege),©e,©per©la©disciplina©procedimentale,© attraverso©l'utilizzo©del©procedimento©camerale©di©per©se¨assai©rapido.©Vi©e©,© certamente,©un©ampio©riferimento©alla©Convenzione:©e©esplicito,©in©tal©senso,© l'art.©2,©comma©1.,©della©legge,©dove©si©chiarisce©che©il©termine©ragionevole©di© cui©si©parla©e©quello©di©cui©all'art.©6,©½©1,©della©Convenzione;©e©c'e©la©norma© di©raccordo©per©quella©sorta©di©passaggio©della©domanda,©dalla©CEDU©alla© Corte©d'appello©italiana,©di©cui©parla©l'art.©6.©Ma©quello©che©sicuramente©non© c'e©nella©legge©in©esame©^ne¨poteva©esserci,©date©le©premesse©cui©si©e©fatto© cenno©ed©il©voluto©innesto©del©``nuovo''©nel©solido©``antico''©dello©Stato©di© diritto©^e©il©trascinamento©o©recepimento©in©blocco,©nel©nostro©ordinamento,© della©giurisprudenza©europea,©delle©scelte©della©CEDU,©delle©sue©regole©di© sostanza©e©di©forma.© Si©e©,©invece,©e©ben©diversamente,©operato©con©il©sistema©del©rinvio©mate- riale,©quando©si©e©voluto©recepire©qualche©elemento©della©giurisprudenza©della© IL©CONTENZIOSO©NAZIONALE© CEDU;©lo©si©e©fatto,©ad©esempio,©nel©comma©2.©dell'art.©2,©quando©si©indicano© gli©aspetti©che©il©giudice©deve©considerare©nell'accertare©la©violazione©(com- plessita©del©caso,©comportamento©delle©parti©e©del©giudice©etc.),©o©nell'art.©4,© che©ricalca©analoga©norma©della©Convenzione:©ma©in©tal©modo©la©regola© legale©di©sostanza©e©di©forma©e©tutta©e©solo©italiana,©e©va©applicata©secondo© gli©schemi©logici©e©gli©strumenti©interpretativi©che©il©nostro©ordinamento© conosce.© 4.©öLa©diretta©azionabilita©in©Italia©del©diritto©convenzionale©alla©ragione- vole©durata©del©processo.©La©``legge©Pinto''©vuole©dare©compimento©e©concre- tezza©al©riconoscimento©del©diritto©alla©ragionevole©durata©del©processo.La© solenne©affermazione©di©principio,©che©si©legge©nell'art.©1©della©Convenzione© (``le©altre©parti...©riconoscono©i©diritti©e©le©liberta©indicate©nel©Titolo©1©...''©si© noti:©``riconoscono'',©e©non©``si©impegnano©a©riconoscere'')©non©era©stata©suffi- ciente©per©accordare©direttamente©nel©diritto©interno©il©ristoro©per©la©viola- zione©del©diritto©al©termine©ragionevole;©era,©peraltro,©assolutamente©pacifica© tale©osservazione©nella©giurisprudenza©CEDU,©dove©la©doglianza©relativa©alla© violazione©del©termine©ragionevole©era©considerata©direttamente©ammissibile© per©l'indubbia©inesistenza©del©rimedio©interno:©per©la©prima©volta,©come©sie© gia©ricordato,©la©CEDU©affermo©l'esistenza©di©un©rimedio©interno©efficace©ed© effettivo,©da©sperimentare©previamente©come©condizione©dell'azionabilita©a© Strasburgo©della©pretesa©riparatoria,©nella©decisione©6©settembre©2001,©Bru- sca,©che,©appunto,©indica©quel©rimedio©nel©ricorso©finalmente©introdotto©in© Italia©dalla©legge©n.©89/2001.©Dal©canto©suo,©la©giurisprudenza©della©Suprema© Corte©di©Cassazione,©chiamata©a©pronunciarsi©sulla©diretta©azionabilita©in©Ita- lia©del©diritto©alla©ragionevole©durata©del©processo,©piu©volte©ebbe©occasione© in©perfetta©concordanza,©anche©sul©piano©degli©effetti,©con©la©giurisprudenza© CEDU©^di©sottolineare©che©``la©Convenzione©...nella©parte©in©cui©fissa©l'esi- genza©di©celerita©del©processo,©introduce©un©mero©principio©di©comporta- mento©per©il©legislatore©nazionale,©senza©prefissione©di©termini©o©sanzioni©...''© (Cass.©S.U.©25©gennaio©1985,©n.©365);©in©particolare,©``giusta©consolidato©indi- rizzo©(cui)©ritiene©questa©Corte©di©prestare©adesione©...©le©pretese©violazioni© della©Convenzione©Europea©ed©in©particolare©...©dell'art.©6©(sul©diritto©di©ogni© persona©ad©un©processo©equo)©in©ragione©dell'obiettiva©genericita©o©aspecifi- cita©di©dette©norme©di©riferimento,©debbono©necessariamente©far©capo©alla© normativa©interna©vigente©al©momento©delle©violazioni©medesime,©onde©l'e- ventuale,©mancata©conformita©di©tale©normativa©ai©principi©della©Conven- zione©non©puo©comportare©una©responsabilita©immediata©per©lo©Stato©alla© stregua©del©diritto©interno©ex©art.©2043©c.c.,©sebbene©solo©la©deferibilita©dello© Stato©stesso©agli©organismi©di©controllo©politico©e©giurisdizionale©contemplati© dalla©Convenzione©ed©all'unico©fine©della©responsabilita©internazionale©patti- ziamente©assunta©e©con©le©conseguenze©stabilite©dalla©Convenzione©stessa,© come,©ad©esempio,©l'equa©soddisfazione©della©parte©lesa©prevista©dall'art.©50''© (Cass.©14©giugno©2002,©n.©8503,©che©richiama,©quali©precedenti©in©termini,© Cass.©12©gennaio©1999,©n.©254©e©Cass.©1©ottobre©1986,©n.©5827).© 5.©öLe©norme©convenzionali©selfexecuting.©La©giurisprudenza©di©codesta© Corte©Ecc.ma,©con©la©citata©sentenza©n.©8503/2002,©ribad|©il©remoto©e© costante©insegnamento©circa©la©differenza©che©intercorre©tra©le©norme©pattizie© RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© self executing,©e©quelle©che,©per©la©loro©genericita©,©hanno©bisogno©di©essere© calate©nella©realta©dell'ordinamento©interno©attraverso©apposito©provvedi- mento©di©disciplina©concreta©(si©veda©anche©la©sentenza©delle©Sezioni©Unite© Penali©8©maggio©1989,©n.©15,©che©confermo©la©distinzione©tra©i©due©tipi©di©pre- cetti©convenzionali;©in©termini,©Cass.©Pen.©20©maggio©1991,©n.©2823;©id 29©maggio©1992,©n.©2;©id 28©maggio©1996,©n.©2549;©si©veda©anche©Cass.©S.U.© 1.©ottobre©1986,©n.©5827,©per©la©``pubblicita©''©dell'udienza©quale©mero©principio© di©comportamento©per©il©legislatore©nazionale,©senza©immediate©conseguenze© per©il©relativo©diritto©riconosciuto©nel©medesimo©art.©6©della©Convenzione;©e© Cass.©12©gennaio©1999,©n.©254,©per©un©caso©di©arresto©che©si©lamentava©colpe- volmente©errato:©il©diritto©all'indennizzo,©espressamente©previsto©dall'art.©5,© c.5,©della©Convenzione,©in©favore©della©``vittima©di©un©arresto©o©di©una©deten- zione©eseguiti©in©violazione©delle©disposizioni©di©questo©articolo'',©non©fu©suffi- ciente©per©accordare,©in©Italia,©il©richiesto©indennizzo,©perche¨mancava©il© ``modello©di©atto©interno©completo©nei©suoi©elementi©essenziali'').© Non©diversamente©si©pronuncio©la©Corte©Costituzionale©che,©mante- nendo©fermo©il©tradizionale©dualismo©tra©diritto©internazionale©e©diritto© interno©(dualismo,©peraltro,©espressamente©indicato©dalla©Costituzione©negli© articoli©72,©u.c.,©75,©2.©c.,©80,©e©chiaramente©presupposto©nella©logica©degli© artt.©10©e©11)©ebbe©modo©in©piu©occasioni©di©affermare©che©la©Convenzione© Europea©dei©Diritti©dell'Uomo©e©una©legge©ordinaria,©mai©parametro©di©ecce- zioni©di©incostituzionalita©,©pur©se©dotata©di©una©specifica©forza©di©resistenza© nel©momento©dell'abrogazione©ad©opera©di©legge©ordinaria;©la©Convenzione© pero©non©ottiene©la©protezione©di©cui©all'art.©10©Cost.©perche¨questo©si©riferisce© alle©sole©norme©consuetudinarie©(ex multis,©Corte©Cost.©18©luglio©1997,© n.©288,©id. 15©giugno©1979,©n.©54B;©id. 14©gennaio©1982,©n.©15;©id. 18©dicembre© 1981,©n.©496,©proprio©con©riguardo©all'art.©6©della©Convenzione©che©``fuoriesce© dall'ambito©di©operativita©dell'art.©10©della©Costituzione©che©puo©avere©ad© oggetto©soltanto©norme©di©carattere©consuetudinario'';©si©tratta©di©afferma- zioni©consolidate).©Piuttosto,©e©utile©notare,©per©quanto©ora©interessa,©che©la© Corte©Costituzionale©ha©sempre©dato©per©pacifico©che©i©diritti©riconosciuti© nella©Convenzione©non©sono©di©per©se¨entrati©nel©nostro©ordinamento©per© effetto©della©ratifica©legislativa:©cos|©,©a©proposito©della©riparazione©dell'ingiu- sta©detenzione,©la©Corte©Costituzionale©non©ritenne©bastevole©l'art.©5©della© Convenzione©(cfr.©sentenza©24©marzo©1999,©n.©109);©a©proposito©del©diritto©al© matrimonio,©non©fu©sufficiente©il©riconoscimento©di©cui©all'art.©12©della©Con- venzione©per©superare©le©limitative©disposizioni©ordinarie©di©cui©alla©legge© 29©gennaio©1942,©n.©64©(cfr.©sentenza©25©settembre©2002,©n.©445);©ne¨il©diritto© alla©vita,©in©una©con©il©divieto©di©estradizione©del©condannato©a©morte,©ha© determinato©``l'abrogazione©di©norme©di©convenzioni©bilaterali©che,©anche© per©i©reati©puniti©con©la©pena©di©morte,©consentono©l'estradizione©(cfr.©sen- tenza©15©giugno©1979,©n.©54);©ne¨l'art.©5©ha©potuto©impedire©le©leggi©di©prolun- gamento©della©carcerazione©preventiva©(cfr.©sentenza©14©gennaio©1982,©n.©15).© A©maggior©ragione©non©sarebbe©stata©sufficiente©la©legge©ordinaria©di©ratifica© per©ampliare©il©catalogo©dei©diritti©costituzionali,©come©ad©esempio©quelli©di© cui©all'art.©2©Cost..© IL©CONTENZIOSO©NAZIONALE© 6.©öLa©necessita©della©legge©interna.©Alla©vigilia©della©Novella©costitu- zionale©che©ha©introdotto©nell'art.©111©il©riferimento©al©``giusto©processo''©e©alla© ``durata©ragionevole''©che©``la©legge©assicura''©era©certamente©estranea©all'ordi- namento©positivo©la©qualificazione©dell'aspettativa©ad©un©processo©dai©tempi© ragionevoli©in©termini©di©diritto©soggettivo©direttamente©azionabile©al©di©fuori© delle©ipotesi©del©fatto©illecito.© Quel©diritto,©formalmente©introdotto©nel©nostro©ordinamento©attraverso© la©ratifica©della©Convenzione©come©affermazione©di©principio,©gia©riceveva© piena©tutela©risarcitoria©indiretta©solo©quando©la©lesione©veniva©da©fattoille- cito:©la©denegata©giustizia©e©l'omissione©di©atti©d'ufficio,©ad©esempio,©erano© certamente©dei©comportamenti©sanzionati©pur©quando©si©risolvevano©in©una© irragionevole©durata©del©processo,©e©la©tutela©accordata©era,©in©tali©casi,© quella©risarcitoria,©con©il©ristoro©pieno©di©tutti©i©danni,©anche©imprevisti©al© momento©del©fatto.©Si©trattava©ora,©dopo©la©Novella©costituzionale,©non© certo©di©ridurre©la©tutela©a©fronte©del©fatto©illecito,©ma©di©estendere©la©rea- zione©dell'ordinamento©e©dunque©attribuire©un©ristoro©anche©nelle©ipotesiin© cui©l'irragionevole©durata©del©processo©non©fosse©dipesa©da©doloso©o©colpe- vole©comportamento©soggettivo.©Questo©tipo©di©ulteriore©e©piu©estesa©tutela© aveva©bisogno©di©una©legge©che©la©introducesse:©non©bastava©la©ratifica©della© Convenzione,©perche¨nella©Convenzione©non©c'e©il©benche¨minimo©cenno©alle© conseguenze©dirette©della©violazione©di©quel©diritto©sul©piano©dell'ordina- mento©interno.© 7.©öLa©durata©del©processo©e©l'art.©24©Cost.©Certo,©a©ben©leggere,©``den- tro''©l'art.©24©Cost.©poteva©anche©scorgersi,©in©filigrana,©un©qualche©implicito© riferimento©al©tempo©ragionevole;©ma©chi©aveva©tentato©questa©strada©si©era© subito©accorto©di©due©cose:©della©pratica©inutilita©dell'indagine,©che©avrebbe© al©massimo©comportato©l'affermazione©di©un©``dovere''©dello©Stato©alla©cor- retta©amministrazione©della©giustizia,©a©fronte©del©quale©il©singolo©non© avrebbe©vantato©se©non©uno©di©quegli©interessi©che©vengono©detti©di©mero© fatto©e©che©non©sono©giustiziabili;©della©recessivita©dello©stesso©interesse©e©del© generico©dovere©a©fronte©di©situazioni©soggettive©direttamente©tutelate©dalla© legge.© Il©tentativo,©molto©interessante,©compiuto©dalla©giurisprudenza©della© Corte©Costituzionale©(si©veda,©ad©esempio,©la©sentenza©n.©388/1999,©sopra© ricordata)©di©ricondurre©il©nucleo©essenziale©della©tutela©costituzionale©del© diritto©al©giudizio©alla©effettivita©del©processo©che©``implica©una©ragionevole© durata''©rimase©affermazione©di©principio©perche¨la©stessa©Corte©non©pote¨ negare©che©quel©diritto©al©processo©effettivo©``trova©la©concreta©applicazione© nella©disciplina©(della)©molteplicita©di©istituti©destinati©a©rendere©effettiva© quella©garanzia''©(Corte©Cost.,©ivi);©era©infatti©consolidato©l'insegnamento© nel©senso©che©ne¨l'art.©24©Cost.©ne¨l'art.©6©della©Convenzione©per©la©salvaguar- dia©dei©diritti©dell'uomo©e©delle©liberta©fondamentali©impongono©``l'adozione© di©un©modello©processuale©unico©e©infungibile:©per©far©s|©che©il©loro©sistema© giudiziario©sia©in©armonia©con©il©principio©del©giusto©processo©gli©Stati©con- traenti,©come©la©Corte©Europea©non©nega,©godono©della©piu©ampia©liberta© nella©scelta©dei©mezzi©idonei''©(Corte©Cost.,©sent.©399/1998:©si©noti©la©pacifica© affermazione©circa©la©non©diretta©ed©immediata©applicazione,©in©Italia,©della© RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© Convenzione,©in©perfetta©sintonia©con©l'opinione©della©CEDU).©E©pur© quando,©al©fondo©dell'art.©24©Cost.,©si©intravide©l'interesse,©di©per©se¨non©giu- stiziabile,©alla©ragionevole©durata©del©processo,©si©sottolineo©che©il©diritto© inviolabile©di©difesa©andava©necessariamente©coordinato©con©altri©fondamen- tali©valori,©quali©``l'interesse©alla©realizzazione©della©giustizia''©(sent.© n.©114/68),©o©``l'ordinata©amministrazione©della©giustizia''©(sent.©n.©111/1970)© o©``l'esigenza©di©certezza©delle©situazioni©giuridiche,©(sent.©n.©112/1976©e© 136/1972)©tutti,©a©ben©vedere,©non©necessariamente©compatibili©con©l'aspetta- tiva©alla©celerita©delle©decisioni©(cfr.©Corte©Cost.©n.©345/1987©sul©contempera- mento©dei©vari©interessi).© Alla©vigilia,©dunque,©della©Novella©costituzionale©il©``diritto''©di©``ogni© persona''©a©che©``la©sua©causa©sia©esaminata©...©in©un©tempo©ragionevole''©di© cui©all'art.©6©della©Convenzione©non era©un©diritto©azionabile©in©Italia:©non©lo© era©ex lege n.©848/55,©che,©come©si©e©visto,©ha©introdotto©nell'ordinamento© con©effetto©immediato©ed©operativo©le©sole©disposizioni©convenzionali©suffi- cientemente©determinate©(quelle©self executing,©cioe©);©non©lo©era©nel©preesi- stente©sistema©codicistico,©all'evidenza©del©tutto©silente©sul©punto;©ne¨lo©era© per©effetto©di©norma©costituzionale,©perche¨nessun©precetto©prevedeva©o©rico- nosceva©quel©diritto,©il©quale©non©atteneva©direttamente©alla©persona©o©ad© uno©dei©diritti©o©liberta©della©persona©che©la©Costituzione©riconosce©e©tutela© e©che©danno©sostanza©al©catalogo©dell'art.©2;©come©si©e©prima©ricordato,©dal- l'art.©24©Cost.©era,©al©piu©,©possibile©ricavare©una©disposizione©programmatica© (e©forse©analoga©disposizione©poteva©trarsi©anche©dall'art.©97)©che©impegnava© il©Parlamento©all'adozione©di©misure©organizzative©idonee©a©permettere©una© piu©celere©risposta©alla©domanda©di©giustizia:©ma©e©stato©proprio©l'art.©111© novellato©a©dimostrare©di©per©se¨che©l'aspettativa©alla©ragionevole©durata©del© processo©non©stava©gia©nell'art.©24,©se©non©``in nuce''©o©in©potenza;©l'art.©111© trae,©dall'art.©24,©il©``principio''©e©lo©trasporta©nell'in©se©della©funzione,©affi- dando©alla©legge©ordinaria©il©compito©di©trasformarlo©in©diritto©soggettivo© azionabile.© 8.©öL'interpretazione giurisprudenziale dell'art. 2 della legge n. 89/01. Intervenuta©la©legge©n.©89/2001,©la©Corte©di©Cassazione©ha©subito©fissato©i© seguenti©principi©interpretativi©(rimasti©ben©saldi,©senza©il©minimo©ripensa- mento,©ad©oggi):© a) l'obbligazione©avente©ad©oggetto©l'equa©riparazione©per©la©non© ragionevole©durata©del©processo©non©si©configura©come©obbligazione©ex delicto,©ma©come©obbligazione©ex lege riconducibile,©in©base©all'art.©1173©cod.© civ.,©ad©ogni©altro©atto©o©fatto©idoneo©a©costituire©fonte©di©obbligazione©in© conformita©dell'ordinamento©giuridico©(Cass.©26©luglio©2002,©n.©11046,©e©suc- cessive);© b) il©giudice©italiano,©chiamato©ad©attribuire©l'equa©riparazione©ex art.©2©della©legge©n.©89/2001,©non©e©vincolato©alle©pronunce©della©Corte©Euro- pea,©diversamente©da©quanto©stabilito©dall'art.©189©del©Trattato©istitutivo©della© CEE©per©le©sentenze©della©Corte©di©Giustizia©(Cass.©2©agosto©2002,©n.©11592,© e©successive)©pur©dovendosi©riconoscere©alla©giurisprudenza©della©Corte©di© Strasburgo©valore©di©precedente©ai©fini©dell'interpretazione©dell'art.©2©della© legge©n.©89/01©(Cass.©8©agosto©2002,©n.©11987,©e©successive).© IL©CONTENZIOSO©NAZIONALE© c) il©danno©derivato©dalla©violazione©del©diritto©alla©ragionevole© durata©del©processo©non©e©in re ipsa,©pur©trattandosi©di©obbligazione©ex lege perche¨l'inviolabilita©di©quel©diritto©non©e©garantita©da©norme©costituzionali© immediatamente©precettive©quale©diritto©fondamentale©della©persona©(Cass.© 8©agosto©2002,©n.©11987,©e©successive);©il©danno,©patrimoniale©e©non,©va© dunque©dimostrato©da©chi©lo©allega,©essendo,©naturalmente,©possibile©anche© nella©fattispecie©in©esame©procedere©per©presunzioni©e©utilizzare©il©notorio© (Cass.©12©novembre©2002,©n.©15852:©anche©tale©affermazione©e©del©tutto© pacifica).© La©sintesi©delle©soluzioni©fornite©dalla©Corte©di©Cassazione©sui©temi©che© oggi©interessano©e©contenuta©nelle©piu©recenti©sentenze;©vale©la©pena©di©ricor- darne©una©per©tutte:© ``Giova©premettere©che,©alla©stregua©dei©principi©interpretativi©elaborati© in©materia©da©questa©Corte,©il©diritto©previsto©dall'art.©2©della©legge©24©marzo© 2001,©n.©89,©per©il©caso©di©violazione©del©termine©di©durata©ragionevole©del© processo©non©ha©natura©risarcitoria,©ma©indennitaria.©L'obbligazione©relativa© si©riconnette©infatti©ad©una©forma©di©responsabilita©da©attivita©lecita,©quale©e© indubbiamente©l'attivita©di©amministrazione©della©giustizia,©che©non©diventa© illecita©per©il©solo©fatto©dell'eccessiva©durata©dei©processi.©Si©tratta,©dunque,© di©un'obbligazione©non©``ex delicto'',©ma©``ex lege''©riconducibile©^nel©quadro© delle©fonti©di©cui©all'art.©1173©cod.©civ.©^agli©altri©atti©o©fatti©idonei©a©produrla© secondo©le©previsioni©dell'ordinamento©giuridico©(cfr.,©tra©le©altre,©Cass.© 22©gennaio©2003;©n.©920;©Cass.©8©agosto©2002,©n.©11987).© La©natura©indennitaria©dell'equa©riparazione©non©comporta©tuttavia©l'au- tomatica©attribuzione©in©favore©del©soggetto©che©lamenti©la©violazione©del© diritto©alla©ragionevole©durata©del©processo.©La©nozione©di©danno©^evento,© risarcibile©di©per©se¨,©puo©essere©riferita,©infatti,©solo©ai©diritti©fondamentali,© l'inviolabilita©dei©quali©sia©garantita©da©norme©costituzionali©immediatamente© precettive©e©la©cui©violazione©non©puo©restare©senza©la©sanzione©minima©risar- citoria;©essa,©invece,©non©e©suscettibile©di©estensione©al©diritto©all'equa©ripara- zione©per©irragionevole©durata©del©processo,©diritto©assicurato©dalla©legge© ordinaria©e©non©dalla©Costituzione,©il©cui©art.©111©^ove©e©previsto©un©canone© oggettivo©di©disciplina©della©funzione©legislativa©e©non©direttamente©una© garanzia©del©singolo©strutturata©in©termini©di©diritto©soggettivo©^affida© appunto©alla©legge©il©compito©di©dare©attuazione©al©principio©della©ragione- vole©durata©(cos|©,©tra©le©altre,©Cass.©13©settembre©2002,©n.©13422;©Cass.©8©ago- sto©2002,©n.©11987,©cit.;©Cass.©2©agosto©2002,©n.©11600).© Poiche¨alla©violazione©del©diritto©alla©ragionevole©durata©del©processo©la© legge©non©ricollega©l'applicazione©di©una©pena©privata©o©di©una©sanzione©nei© confronti©dell'amministrazione,©ma©un'equa©riparazione©in©favore©del©sog- getto©che,©per©effetto©della©eccessiva©durata©del©giudizio,©abbia©subito©un© danno,©patrimoniale©o©non©patrimoniale,©tale©danno©deve©essere©dimostrato© dalla©parte©legittimata©a©chiederne©il©ristoro©(Cass.©22©gennaio©2003,©n.©920,© cit.;©Cass.©28©novembre©2002,©n.©16879).©Cio©vale©anche©con©riferimento©al© danno©non©patrimoniale©che©si©affermi©di©aver©subito©a©causa©della©durata© non©ragionevole©del©processo,©danno©che©se©puo©indubbiamente©sostanziarsi© anche©in©uno©stato©d'ansia©e©di©turbamento©deve©essere©nondimeno©provato© RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© nella©sua©esistenza©ed©ammontare©dal©richiedente©(Cass.©19©dicembre©2002,© n.©18130),©anche©se©la©prova©del©danno©non©patrimoniale©o©morale©puo©essere© in©concreto©agevolata©dal©ricorso©a©presunzioni©e©a©ragionamenti©inferenziali,© che©trovano©fondamento©nella©conoscenza,©in©base©ad©elementari©e©comuni© nozioni©di©psicologia,©degli©effetti©che©la©pendenza©di©un©processo©civile,© penale©o©amministrativo©provoca©nell'uomo©medio©(Cass.©8©agosto©2002,© n.©11987,©cit.)''©(Cass.©29©agosto©2003,©n.©12695).© 9.©öIlmonito della CEDUo In©tale©contesto©di©pacifico©e©fermo©insegna- mento©giurisprudenziale©si©inserisce©la©sentenza©della©Corte©Europea©dei© Diritti©dell'Uomo©27©marzo-20©maggio©2003,©Sez.©I,©in©affare©Scordino.©Con© tale©sentenza©la©Corte©ha©ritenuto©direttamente©ammissibile©il©ricorso©degli© interessati,©che©si©dolevano©dell'irragionevole©durata©del©processo©di©cui©erano© stati©parte,©senza©il©previo©esperimento©del©ricorso©interno©ex art.©35©della© Convenzione,©perche¨la©giurisprudenza©delle©Corti©italiane©ed©in©particolare© della©Corte©di©Cassazione©in©tema©di©equa©riparazione©per©la©violazione©del© diritto©ad©un©processo©in©tempi©ragionevoli©non©sarebbe©coerente©con©i©prin- cipi©della©Convenzione,©nella©parte©in©cui©nega©la©natura©di©diritto©fondamen- tale©dell'uomo©al©diritto©in©questione,©l'applicazione©diretta©della©Conven- zione©e©della©giurisprudenza©di©Strasburgo©in©materia©di©equa©soddisfazione,© accorda©riparazioni©pecuniarie©insufficienti.© Appartiene©alla©cronaca©l'osservazione©che©e©stato©proprio©lo©``strepitus''© suscitato©da©tale©arresto©a©provocare©la©remissione©alle©Sezioni©Unite©Civili© della©Cassazione©degli©odierni©ricorsi©del©tutto©simili©ai©molti©pacificamente© ed©uniformemente©decisi©in©applicazione©della©legge©n.©89/01.©Ed©appartiene© alla©cronaca©ricordare©che©era©stata©la©Rappresentanza©permanente©d'Italia© presso©il©Consiglio©d'Europa©a©``lanciare©l'allarme'',©gia©con©telespresso© 14©marzo©2003©inviato,©oltre©che©ai©Ministeri©degli©Affari©Esteri©e©della©Giu- stizia,©anche©alla©Corte©Suprema©di©Cassazione;©l'allarme©era©stato©immedia- tamente©raccolto©dalla©Procura©Generale,©che,©con©nota©del©3©maggio©2003© dell'Ufficio©Relazioni©Internazionali,©aveva©segnalato©``la©grave©situazione© che©puo©determinarsi©nel©contenzioso©in©tema©di©non©ragionevole©durata©dei© procedimenti©in©conseguenza©dell'esame,©da©parte©della©Corte©Europea©dei© diritti©dell'uomo,©dei©ricorsi©Scordino©(n.36813)©e©C.©e©C.©(n.35360/00)''.©La© nota©della©Procura©Generale,©illustrando©puntualmente©quelli©che©sarebbero© poi©stati©i©contenuti©della©sentenza©``Scordino'',©cos|©concludeva:©``L'evidente© situazione©di©disagio©sembra©imporre©una©attenta©riflessione,©con©ricercadi© misure©idonee©ad©individuare©le©cause©della©crisi©ed©a©progressivamente©elimi- nare©l'attuale©condizione©di©sostanziale©contrasto.©Tra©tali©misure©possono© essere©suggerite,©ad©esempio,©l'esame©urgente©delle©modifiche©gia©dal©Governo© ritenute©necessarie©per©la©legge©Pinto©(e©per©le©quali©era©stato©presentato©un© decreto-legge);©l'ulteriore©formazione©dei©magistrati©in©materia©con©visite©di© studio©a©Strasburgo;©la©rimessione©delle©piu©rilevanti©questioni©alle©Sezioni© Unite©della©Corte''.© Eéprobabile©che©la©decisione©``Scordino''©dica©assai©di©meno©di©quello©che© i©primi©preoccupati©lettori©vi©hanno©intravisto.©Intanto,©il©monito©che©essa© reca©non©si©rivolge©ai©nostri©giudici,©ai©quali,©anzi,©con©corretta©sensibilita©,la© Corte©Europea©da©atto©di©dover©``interpretare©ed©applicare©il©diritto©interno'',© IL©CONTENZIOSO©NAZIONALE© perche¨``gli©Stati©contraenti©non©hanno©l'obbligazione©formale©di©recepire©la© Convenzione©nel©sistema©giuridico©interno'';©l'interpretazione©e©l'applicazione© del©diritto©interno©vanno©fatte,©``per©quanto©possibile©...©in©modo©conforme© alla©Convenzione''.© E©infatti©la©nostra©Corte©di©Cassazione,©come©si©e©ricordato,©fin©dalle© prime©sentenze©in©argomento,©ha©sempre©ribadito©che©della©giurisprudenza© CEDU©va©tenuto©conto©nei©limiti,©ovviamente,©consentiti©dal©diritto©vigente© in©Italia,©che©il©giudice©italiano©non©puo©non©applicare©(ad©es.,©Cass.©26©luglio© 2002,©n.©11046;©id.©2©agosto©2002,©n.©11592).© Afferma,©poi,©la©CEDU©che©in©Italia©``manca©il©riconoscimento©del© diritto©ad©un©processo©in©tempi©ragionevoli©quale©diritto©fondamentale©del- l'uomo''©la©cui©lesione©dia©luogo©ad©una©riparazione©per©cio©solo©che©la© lesione©sia©avvenuta©(c.d.©danno©evento,©o©danno©in©re©ipsa)©e©sottolinea©che© ``pur©nel©rispetto©del©margine©di©discrezionalita©di©cui©dispongono©i©giudici© nazionali©essi©si©debbono©conformare©alla©giurisprudenza©della©Corte©anche© concedendo©un©risarcimento©adeguato''.© Come©vedremo©oltre,©queste©considerazioni©non©sono©corrette©e©si©fon- dano©su©equivoci©verbali:©ma©il©punto©che©interessa©nella©odierna©sede©non©e© tanto©di©stabilire©se©la©CEDU©abbia©``ragione''©o©``torto''©a©dolersi©dei©compor- tamenti©italiani,©quanto©di©sottolineare©a©tutte©lettere©che©se©avesse©ragione© toccherebbe©al©legislatore©modificare©la©legge©e©non©certo©alla©Corte©di©Cassa- zione©di©disapplicarla.© 10.©öNon©e©possibile©una©diversa©interpretazione©dell'art.©2©della©legge© n.©89/01;©la©giurisprudenza©CEDU©negli©anni©Ottanta©e©Novanta.©Dunque©il© punto©che©oggi©interessa©e©quello©di©stabilire©se,©stante©la©vigenza©della©legge© n.©89/2001,©sia©possibile©interpretare©l'art.©2©nel©senso©auspicato©dalla©CEDU© e©cioe©che©il©diritto©in©esame©sia©fondamentale©nel©senso,©e©comunque©con©la© conseguenza,©che©il©danno©prodotto©dalla©sua©violazione©sia©in©re©ipsa©(cd.© danno©evento).©Non©e©possibile©(stante©il©principio©supremo©di©cui©all'art.©101© Cost.)©che©la©giurisprudenza©adotti©simile©soluzione©per©ottenere©la©quale© occorre©l'intervento©del©legislatore,©che©sta©cercando©di©provvedere©(con©ini- ziative©prese©ancor©prima©della©sentenza©``Scordino'',©quando©le©prime©avvisa- glie©dell'insoddisfazione©della©CEDU,©preoccupata©anche©per©il©carico©dei© propri©ruoli,©cominciarono©a©pervenire).© Si©dice©che©a©volte©il©``diritto©nasce©vecchio'';©e©la©legge©Pinto©e©nata©``vec- chia''©perche¨il©lungo©lasso©di©tempo©che©intercorse©dal©momento©degli©studi© preparatori©dell'apposita©Commissione©(primi©anni©Novanta)©all'atto©della© sua©approvazione©definitiva©permise©alla©giurisprudenza©CEDU©di©evolversi© in©direzione©ben©diversa©da©quella©degli©anni©Ottanta©e©Novanta.©In©quegli© anni,©infatti,©la©CEDU©non©affermava©affatto©che©il©danno©dalla©violazione© del©diritto©in©esame©fosse©in©re©ipsa,©o©che©la©lesione©dovesse©essere©necessaria- mente©riparata©con©un©ristoro©patrimoniale:©era©necessaria©la©prova©dell'esi- stenza©del©danno©non©patrimoniale,©raggiunta©anche©con©l'uso©della©presun- zione©e©del©notorio:©ma©quella©prova©occorreva.©Il©``prolungato©stato©di©ansieta© in©cui©(il©ricorrente)©era©vissuto©per©oltre©sei©anni''©fu,©ad©esempio,©il©``danno© conseguenza''©derivato©dalla©violazione©del©termine©ragionevole©nel©caso© Manzoni©(sentenza©19©febbraio©1991);©per©presunzioni©si©ricavo©il©patema©d'a- RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© nimo,©oggetto©di©riparazione,©nel©caso©Frau©di©cui©alla©sentenza©19©febbraio© 1991©(nella©quale©l'avverbio©``innegabilmente''©adoperato©per©motivare©il© ristoro©non©e©altro©che©la©morale©certezza©dell'esistenza©di©un©danno- conseguenza);©al©danno©morale©e©professionale©subito©si©riferisce©la©decisione© coeva©nel©caso©Ferraro;©alle©concrete©vicende©che©avevano©segnato©la©vita©di© tale©Triggiani©si©riferisce©la©CEDU©quando©gli©accorda©l'equa©riparazione© (accerta©la©Corte©che©la©moglie©del©ricorrente©aveva©chiesto©il©divorzio©peri© sospetti©su©di©lui©gravanti©e©per©l'impossibilita©di©provvedere©al©mantenimento© della©famiglia);©l'accertamento©dello©``stato©di©incertezza©ed©ansieta©patito© per©non©essere©riuscito©ad©ottenere,©a©causa©delle©lungaggini©del©giudizio,© una©piena©assoluzione©evitando©la©prescrizione''©e©il©danno-conseguenza©sof- ferto©da©tale©Mori©e©risarcito©dalla©CEDU;©nell'affare©Pugliese,©di©cui©alla© sentenza©24©maggio©1991,©la©Corte©ha©dato©atto©della©violazione©del©termine© ragionevole,©ma©ha©negato©il©risarcimento©chiesto©non©ravvisando©che©il©pro- lungamento©della©procedura©avesse©causato©di©per©se¨un©danno©tale©da©giusti- ficare©un'equa©soddisfazione.© 11.©öDanno evento e danno conseguenza: la scelta del danno conseguenza fu voluta dalla legge n. 89/01. Fu©dunque©voluta dalla©legge©n.©89/01©la©disci- plina©dell'istituto©in©termini©di©danno©conseguenza,©che©appariva©coerente© con©la©giurisprudenza©CEDU,©con©la©logica©di©un©diritto©fondamentale,©si,© ma©non©direttamente©tutelato©dalla©Costituzione©e©con©i©principi©che©gia©nei© primi©anni©Novanta©si©andavano©affermando©sulla©nozione©del©danno-evento,© cui©avevano©gia©prestato©attenzione©la©dottrina©e©la©giurisprudenza©specie© sulla©scorta©della©storica©sentenza©della©Corte©Costituzionale©30©giugno© 1986,©n.©184,©in©tema©di©danno©biologico.©Come©e©a©tutti©noto,©la©Corte©Costi- tuzionale,©nel©ricostruire©la©categoria©del©danno©biologico©distinto©dal©danno© morale©subiettivo©e©dal©danno©patrimoniale,©aveva©sottolineato©che©con© riguardo©ai©diritti©inviolabili©costituzionalmente©``vale©distinguere©(nell'ille- cito)©l'evento©materiale,©naturalistico©che,©pur©essendo©conseguenza©del©com- portamento,©e©momento©o©aspetto©costitutivo©del©fatto,©dalle©conseguenze© dannose©in©senso©proprio©di©quest'ultimo,©legate©all'intero©fatto©illecito©(e© quindi©anche©all'evento)©da©un©ulteriore©nesso©di©causalita©.©Non©esiste©com- portamento©senza©evento:©il©primo©e©il©momento©dinamico©ed©il©secondo©e©il© momento©statico©del©fatto©costitutivo©dell'illecito.©Da©quest'ultimo©vanno©net- tamente©distinte©le©conseguenze,©in©senso©proprio,©del©fatto,©dell'intero©fatto© illecito,©causalmente©connesse©al©medesimo©da©un©secondo©nesso©di©causalita© ...©La©menomazione©dell'integrita©psico-fisica©dell'offesa©...©costituisce©l'evento© (da©provare©in©ogni©caso)©interno©al©fatto©illecito,©legato©...©alla©eventuale© componente©esterna,©danno©morale©subiettivo©o©danno©patrimoniale©da©...© rapporto©di©causalita©materiale©...©La©vigente©Costituzione,©garantendo©prin- cipalmente©valori©personali,©svela©che©l'art.©2043©c.c.©va©posto©soprattutto©in© correlazione©agli©articoli©della©Carta©fondamentale©che©tutelano©i©predetti© valori©e©che,©pertanto,©va©letto©in©modo©idealmente©idoneo©a©compensare©il© sacrificio©che©gli©stessi©valori©subiscono©a©causa©dell'illecito''.©La©sentenza© rappresenta©il©punto©di©arrivo©delle©istanze©di©giustizia©avvertite©in©dottrina© (che©auspicava©il©riconoscimento,©nell'art.©2043©c.c.,©della©``Generalklausal''© dei©giuristi©tedeschi)©e©di©certo©non©ignorate©dalla©giurisprudenza©(interessanti© IL©CONTENZIOSO©NAZIONALE© spunti,©nella©giurisprudenza©precedente©alla©sentenza©della©Corte©Costituzio- nale©sul©danno©biologico,©si©trovano©gia©in©Cass.©S.U.©6©maggio©1971,© n.©1282,©per©il©``diritto©primario©all'integrita©fisica'',©o©in©Sez.©L.©9©novembre© 1981,©n.©5924,©dove©si©parla©di©tutela©di©diritti©che©trovano©un©substrato©etico© giuridico©nella©strutturazione©basilare©dello©Stato©italiano©quali©valori©asso- luti©e©intangibili).© Dunque©all'epoca©della©redazione©del©testo©che©poi©divenne©la©``legge© Pinto''©si©aveva©ben©chiara©la©teoria©del©``danno©evento'';©e©non si volle che©la© violazione©della©durata©ragionevole©del©processo©desse©luogo©a©danno-evento© (o©danno©in re ipsa):©sono©chiarissima©volonta©in©tal©senso©la©formulazione©let- terale©usata©(``chi©ha©subito©un©danno©...©per©effetto©di©violazione©...''),©il©rinvio© espresso©all'art.©2056©del©codice,©il©quale,©nel©rinviare©all'art.©1223,©richiama© il©danno©conseguenza©(``...©conseguenza©immediata©e©diretta''©del©fatto),la© riconduzione©della©fattispecie©negli©schemi©non©dell'art.©2043©cod.©civ.©(in© relazione©al©quale©e©stata©elaborata©la©teoria©del©danno-evento©e©della©viola- zione©dei©diritti©fondamentali©dell'uomo©tutelati©dalla©Costituzione,©la©quale© non©puo©rimanere©senza©ristoro:©ad©es.,©Cass.©7©giugno©2000,©n.©7715),©ma del- l'art.©1173©(obbligazione©ex lege,©che©prescinde©dalla©colpa©psicologica,©la© quale©e©,©come©tutti©sanno,©elemento©costitutivo©dell'illecito).©E©tale©imposta- zione©di©fondo©non©solo©non©divenne©obsoleta©nel©corso©dei©lavori©parlamen- tari,©ma©trovo©anzi©sicura©conferma©nell'art.©111©Cost.©novellato,©che©anno- vera©il©diritto©in©esame©non©nel©catalogo©dell'art.©2©o©tra©i©diritti©e©liberta©di© cui©agli©artt.©13-54,©ma©tra©le©``norme©sulla©giurisdizione'',©con©conseguente,© logico©affidamento©alla©legge©ordinaria©del©compito©di©``assicurare''©il©diritto© alla©ragionevole©durata©del©processo:©e©come©si©e©visto,©la©nascita©del©diritto© azionabile©in©Italia©e©da©tutti©(anche©dalla©CEDU)©indicato©nella©legge© n.©89/01.© 12.©öLa giurisprudenza CEDU degli ultimi anni: l'ipostatizzazione del diritto alla durata ragionevole delprocesso. Eévero©che,©durante©la©lunga©e©fati- cosa©gestazione©della©legge©Pinto,©la©giurisprudenza©della©CEDU©sub|©un© mutamento©radicale:©il©diritto©alla©ragionevole©durata©del©processo©sembro© ipostatizzarsi©e©divenire©un©``assoluto''©di©per©se¨riferito©alla©persona©umana© cos|©che©la©sua©lesione©sembro©dar©luogo©di©per©se¨ad©un©risarcimento,©da© liquidarsi©secondo©equita©.© Vedremo©subito©il©senso©dell'ipostatizzazione©di©quel©diritto,©in©realta© costruito©dall'art.©6©della©Convenzione©come©una©``qualita©''©del©processo©``giu- sto'',©e©cioe©come©una©sorta©di©trincea©avanzata©per©la©migliore©tutela©dei© diritti©sostanziali,©e©se©davvero©si©sia©voluto©un©cambiamento©radicale©di©giu- risprudenza©(il©riferimento©alla©``posta©in©gioco''©nelle©decisioni©degli©ultimi© anni©farebbe©pensare©alla©logica©possibilita©di©distinguere©da©caso©a©caso©pur© a©parita©di©violazione:©ma©allora©non©e©piu©vero©che©il©danno©sia©in re ipsa;© un©danno©in re ipsa non©puo©che©essere©eguale©per©tutti©gli©uomini:©la©diffe- renza©sta©nei©danni©conseguenza,©come©e©palese,©ad©esempio,©per©la©lesione© del©diritto©alla©salute).© Come©si©e©gia©sottolineato,©stante la legge vigente non©e©possibile©aderire© alle©indicazioni©della©CEDU;©se©la©legge©vigente©fosse©davvero©incoerente© con©gli©impegni©convenzionali,©toccherebbe©al©Parlamento©intervenire.©E©in© RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© verita©il©Parlamento©si©sta©occupando©del©problema:©a©seguito©della©mancata© conversione©in©legge©del©decreto©legge©11©settembre©2002,©n.©201,©per©la©parte© riguardante©la©transazione©delle©pretese©di©equa©riparazione©per©la©durata© irragionevole©dei©processi,©ci©sono©state©iniziative©parlamentari©per©la©modi- fica©della©legge©24©marzo©2001,©n.©89;©una©di©queste©ha©dato©luogo©al©progetto© presentato©alla©Camera©dei©Deputati©dagli©on.li©Giancarlo©Piattelli©ed©altri© (atti©Camera©3018).©Con©esso©si©prevede©un©tentativo©di©conciliazione©presso© i©consigli©di©presidenza©o©il©consiglio©giudiziario,©con©la©rappresentanza©del© Governo©affidata©all'Avvocatura©dello©Stato;©e©previsto©un©``tetto''©alla©liqui- dazione©della©riparazione©di©500.000©euro;©il©danno©non©patrimoniale©e©rico- nosciuto©senza©necessita©di©prova,©per©il©semplice©fatto©della©violazione©del© termine©ragionevole,©salvo©i©casi©in©cui©l'interessato©abbia©causato©egli©stesso© la©violazione©per©dolo©o©per©colpa©grave.© 13.©öLa nozione di dirittofondamentale nella giurisprudenza CEDU. La© CEDU©lamenta,©dunque,©che©la©nostra©giurisprudenza©avrebbe©negato©la© qualita©di©diritto©fondamentale©dell'uomo©al©diritto©oggi©in©esame.©Evidente- mente©la©CEDU©non©intende,©con©l'espressione©``diritto©fondamentale©del- l'uomo©alla©ragionevole©durata©del©giudizio'',©un©``bene''©o©un'aspettativa©coes- senziale©al©processo,©perche¨altrimenti©non©avrebbe©senso©la©decisione©della© stessa©CEDU©12©luglio©2001,©Ferrazzini©c.©Italia,©dove©si©nega©che©nel©pro- cesso©tributario©valga©il©principio©della©durata©ragionevole©(eppure©anche© quello©tributario©e©un©processo,©dove,©infatti,©il©giudice©deve©essere©terzo,© imparziale,©precostituito©e©la©difesa©deve©essere©piena©ed©effettiva).©Diritto© fondamentale,©nella©logica©della©CEDU,©e©quello©che,©affermato©dalla©Con- venzione,©non©puo©non©essere©concretamente©tutelato©dai©singoli©Stati© secondo©il©sistema©di©produzione©normativa©di©ciascuno;©ed©infatti©la©CEDU© non©dubito©mai©che©in©Italia©occorresse©una©legge©per©rendere©azionabile©quel© diritto;©e©si©e©gia©ricordato©che©fu©salutata©con©favore©dalla©stessa©CEDU©la© legge©24©marzo©2001,©n.©89,©come©quella©che©per©prima©ha©reso©``efficace©a© livello©interno©il©principio©della©ragionevole©durata©inserita©nella©Costituzione© italiana©dopo©la©riforma©dell'art.©111''©(sent.©in©ric.©69789/01,©Brusca©c/©Ita- lia).© 14.©öLa nozione di diritto fondamentale nel nostro ordinamento. Negli© ordinamenti,©come©il©nostro,©fondati©sul©``diritto©scritto''©non©e©possibile© immaginare©delle©situazioni©soggettive©che©esistano©di©per©se¨,©a©prescindere© dalla©legge;©in©natura©non©vi©sono©``diritti'';©in©natura©esiste,©ben©diversa- mente,©l'uomo©con©le©sue©emozioni©e©i©suoi©bisogni,©ed©esistono©le©cose©di© cui©egli©si©serve.©Certamente©l'ordinamento©giuridico©riconosce©come©diritti© alcune©situazioni©``naturali''©fondamentali,©ed©altre©situazioni©fondamentali© crea:©potrebbe©dirsi©che©alcuni©diritti©siano©fondamentali©o©inviolabili©perche¨ ``bona in se''©e©che©altri©lo©divengano©``quia data'';©certo©e©che©la©netta© impronta©giusnaturalistica©che©la©terminologia©(diritti©fondamentali,©diritti© inviolabili)©evoca©perde©molto©del©suo©significato©quando©venga©calata©nella© realta©del©nostro©ordinamento,©nel©quale©ogni©diritto©soggettivo©(``dato''©o© ``riconosciuto'')©e©``fondamentale''©perche¨va©rispettato©da©tutti©in©quanto©tale© e,©necessariamente©appartenendo©ad©una©persona,©non©puo©non©contribuire© a©determinarne©la©qualita©della©vita:©sono©piuttosto©la©natura©e©la©misura© IL©CONTENZIOSO©NAZIONALE© della©reazione©in©caso©di©violazione©^dunque,©un©dato©legale©^a©dimostrare© la©quantita©di©importanza©o©di©attenzione©che©l'ordinamento©riserva©a©ciascun© diritto©soggettivo.© A©questo©punto©la©classificazione©dei©diritti©e©essa©stessa©di©diritto©posi- tivo;©infatti©la©dottrina©e©la©giurisprudenza©non©senza©incertezze©terminologi- che©e©spesso©usando©come©sinonimi©i©termini©``inviolabile'',©``assoluto'',©``fon- damentale'',©``umano'',©``della©persona'',©hanno©elaborato©le©categorie©distin- tive©dell'importanza©dei©diritti©con©riguardo©al©dato©positivo,©cioe©alla©fonte© di©produzione©e©alla©natura©della©sanzione.© Si©e©venuta©cos|©enucleando©una©sorta©di©gerarchia©dei©diritti©che©vede©al© ``primo©posto''©quelli©``riconosciuti''©dall'art.©2©Cost.©(cui©la©norma©stessa© riserva©la©qualifica©di©inviolabili)©e©che©sono©enumerati©nel©concreto©dalle© norme©della©Costituzione©che©direttamente©vi©apprestano©tutela;©vengono© poi©i©diritti©costituzionali©solo©``nominati'',©quelli©previsti,©cioe©,©con©afferma- zioni©di©principio©che©tocca©al©legislatore©attuare©e©che,©precettivamente,©val- gono©come©limite©negativo©all'attivita©di©produzione©giuridica;©vi©sono,©infine,© i©diritti©costituiti©e©disciplinati©dalla©legge©ordinaria.© 15.©öDiritti fondamentali ûoppositivi» e ûpretensiviý. La©terminologia© tradizionale©riserva©la©qualifica©di©``fondamentali''©ai©diritti©previsti©dalla© Costituzione,©siano©essi©tutelati©direttamente©oppure©con©rinvio©alla©legge;© essi©non©riguardano©solo©i©beni©immateriali©della©persona;©nel©sistema©posi- tivo©e¨certamente©fondamentale©il©diritto©al©lavoro,©alla©retribuzione©suffi- ciente,©all'iniziativa©economica,©etc. Eéricorrente©l'affermazione©giurisprudenziale©che©i©diritti©fondamentali,© ``i©quali©trovano©un©substrato©etico-giuridico©nella©strutturazione©basilare© dello©Stato©italiano''©(Cass.©9©novembre©1981,©n.©5924)©sono©diritti©``primari''© (Cass.©S.U.©6©maggio©1971,©n.©1282)©tra©i©quali©rientrano©sicuramente,©accanto© ai©diritti©di©opinione,©di©critica©e©di©cronaca©(Cass.©5©aprile©1978,©n.©1557),© all'istituto©matrimoniale©(Cass.©28©gennaio©1983,©n.©770),©all'integrita©fisica,© (Cass.©S.U.©6©maggio©1971,©n.©1282)©anche©il©posto©di©lavoro©(Cass.©16©dicem- bre©1992,©n.©13299),©la©``dimensione©patrimoniale''©della©vita©professionale©e© di©relazione©(Cass.©6©novembre©2000,©n.©14443),©la©previdenza©ed©assistenza© (Cass.©3©aprile©1999,©n.©3233).© Dunque©e©certo©che©tra©i©diritti©primari©o©fondamentali,©il©cui©riconosci- mento©da©luogo©ai©principi©supremi©del©nostro©ordinamento,©e©possibile© distinguere©quelli©che©trovano©soddisfazione©nella©mera©astensione©(il©diritto© alla©salute©richiede©che©nessuno©attenti©all'integrita©psicofisica)©e©quelli©che© trovano©soddisfazione©solo©attraverso©la©cooperazione©dell'ordinamento(©o© di©soggetto©dall'ordinamento©individuato).© Anche©tra©i©diritti©fondamentali,©pertanto,©esistono©situazioni©oppositive© e©situazioni©pretensive;©a©quelle©oppositive©si©riferisce©l'art.©2©della©Costitu- zione,©come©e©fatto©palese©dalla©lettura©della©norma©(la©Repubblica©riconosce e garantisce quello©che©nel©suo©substrato©naturalistico©gia©esiste)©e©dalla©consi- derazione©del©diritto©vivente©dato©dalla©giurisprudenza©della©Corte©Costitu- zionale,©che©legge©l'art.©2©sempre©con©riferimento©a©quei©diritti©che©``trovano© espressione©e©garanzia©nella©Costituzione©non©solo©per©il©valore©da©attribuire© al©generale©riconoscimento©dei©diritti©inviolabili©dell'uomo©fatto©dall'art.©2© RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© della©Costituzione,©sempre©piu©avvertiti©dalla©coscienza©contemporanea©come© coessenziali©alla©dignita©della©persona©...©ma©anche©perche¨al©di©la©della©coin- cidenza©dei©cataloghi©di©taluni©diritti©le©diverse©formule©che©li©esprimonosi© integrano,©completandosi©reciprocamente©nell'interpretazione''.©(Corte©Cost.© n.©388/1999;©in©termini,©sulle©affermazioni©di©principio,©si©vedano©in©partico- lare©le©sentenze©della©medesima©Corte©n.©399/1988,©167/1999,©345/1987).© Piu©direttamente©riferito©alla©persona©e©il©concetto©di©diritto©inviolabile© (o©primario©o©assoluto)©nella©giurisprudenza©di©codesta©Corte©Ecc.ma:©la© quale,©sulla©scorta©del©proprio©insegnamento©remoto©e©costante,©ancora©di© recente©ha©affermato©che©l'ingiusta©lesione©di©``valori©inerenti©alla©persona© costituzionalmente©garantiti''©da©luogo©al©danno©non©patrimoniale,©il©quale© va©risarcito©anche©oltre©il©danno©morale©e©quello©patrimoniale©(Cass.©31©mag- gio©2003,©n.©8827,©ed©altre©coeve;©id.©19©agosto©2003,©n.©12124)©perche¨``il©rico- noscimento,©nella©Costituzione,©dei©diritti©inviolabili©inerenti©alla©persona© non©aventi©natura©economica,©implicitamente,©ma©necessariamente,©ne©esige© la©tutela,©ed©in©tal©modo©configura©un©caso©determinato©dalla©legge,©al©mas- simo©livello,©di©riparazione©del©danno©non©patrimoniale''©(Cass.© n.©8828/2003).© I©diritti©inviolabili©o©fondamentali,©direttamente©tutelati©dalla©Costitu- zione,©``impongono©allo©Stato©il©dovere©di©non©porre©norme©che©(li)©escludano© o©che©tali©liberta©rinneghino©direttamente©o©indirettamente,©ma©non©anche© l'impossibilita©,©per©il©legislatore©ordinario,©di©dettare©disposizioni©che©specifi- chino©limiti©e©condizioni©inerenti©all'esercizio©del©diritto''©(Cass.©S.U.©8©otto- bre©1974,©n.©2658):©e©affermazione©ricorrente©della©Suprema©Corte©di©Cassa- zione©nel©senso©che©anche©i©diritti©inviolabili©possano©e©debbano©essere©disci- plinati©(in©particolare,©per©la©disciplina©dell'inviolabile©diritto©alla©difesa©si© veda©Cass.©S.U.©30©marzo©2000,©n.©63;©id.©S.U.©23©aprile©2001,©n.©170;©per©l'in- violabile©diritto©alla©previdenza©e©all'assistenza,©cfr.©Cass.©20©marzo©1972,© n.©865;©per©l'inviolabile©diritto©del©minore©a©svilupparsi©in©seno©ad©una©fami- glia,©cfr.©Cass.©8©novembre©1974,©n.©3420).© 16.©öAnche©nel©nostro©ordinamento©il©diritto©alla©ragionevole©durata©del© processo©e©fondamentale.©In©tale©quadro©di©riferimento©dire©che©il©diritto©alla© ragionevole©durata©del©processo©non©abbia©la©sua©disciplina©positiva©nella© Costituzione©non©significa©escludere©che©sia©fondamentale:©non©tutti©i©diritti,© pur©nominati©dalla©Costituzione,©trovano©disciplina©positiva©ed©esaustiva©in© essa;©perfino©in©diritti©inviolabili©di©cui©all'art.©2©sono,©in©qualche©misura©per© i©contenuti©oppositivi©e©per©tutto©il©loro©aspetto©pretensivo,©disciplinati©dalla© legge©ordinaria.©Dunque©diritto©fondamentale©non©significa©diritto©diretta- mente©disciplinato©dalla©Costituzione;©vuol©dire©solo©diritto©contemplato©in© essa,©o©tale©considerato©dalla©legge©ordinaria©che©nel©concreto©lo©disciplina.© In©conclusione,©la©formula©giurisprudenziale©del©diritto©alla©ragionevole© durata©del©processo©come©diritto©non©direttamente©disciplinato©dalla©Costitu- zione©e©formula©non©solo©esatta©ma©anche©per©nulla©limitativa©dell'impor- tanza©di©quel©diritto:©il©quale©e©fondamentale©nel©senso©che:© a)©e©riconosciuto©dalla©Convenzione; b)©e©``assicurato''dall'art.©111©Cost.; IL©CONTENZIOSO©NAZIONALE© c)©oggi©e©tutelato©dalla©legge©ordinaria,©anche©sul©piano©della©reazione© alla©violazione©con©un©meccanismo©che©ne©sottolinea©la©rilevanza©^e©dunque© ne©mette©in©rilievo©una©sorta©di©superiorita©attraverso©^il©ristoro©del©danno© non©patrimoniale©e©dell'indifferenza©della©colpa©psicologica©nel©momento© della©violazione©(tutela,©dunque,©superiore©a©quella©mediamente©riservata©alla© violazione©dei©diritti©``comuni'').© 17.©öLa©lesione©del©diritto©in©esame©e©il©danno©risarcibile;©la©rilevanza© della©ûposta©in©giocoý©dimostra©che©il©danno©non©puo©essere©in©re©ipsa;©la©giuri- sprudenza©CEDU©sulla©ûposta©in©giocoý.©Nella©giurisprudenza©di©codesta© Corte©Ecc.ma©il©danno©non©patrimoniale©che©la©legge©n.©89/01©intende©risar- cire©e©quello©che©``in©natura''©la©lesione©del©diritto©in©esame©produce:©quel© danno©sta,©per©la©persona©fisica,©nella©``sofferenza©morale,©o©costo©emotivo© ovvero©patema©d'animo©dovuti©ad©un'ansia©prolungata©e©angosciata''©(Cass.,© 5©novembre©2002,©n.©15449),©o,©piu©in©dettaglio,©nel©``danno©morale,©consi- stente©in©sofferenze,©turbamenti,©menomazioni©dell'equilibrio©psichico© (ovvero©in©quel)©danno©che,©pur©non©coinvolgendo©la©sfera©dei©sentimenti,© degli©affetti©e©della©psiche,©ne¨comportando©un©nocumento©riscontrabile©in© termini©monetari,©si©evidenzi©come©compromissione©di©posizioni©soggettive,© parimenti©tutelate,©quali©sono©i©diritti©immateriali©della©personalita©(Cass.© 2©agosto©2002,©n.©11573,©e©altre©coeve);©per©la©persona©giuridica,©o©comunque© per©l'ente©diverso©dalla©persona©fisica,©il©danno©non©patrimoniale,©derivante© dalla©irragionevole©durata©del©processo,©``puo©essere©ravvisato©solo©se©risulti© un©effettivo©rifluire©del©fattore©tempo©a©scapito©dei©diritti©della©personalita©,© ove©compatibili©con©l'assenza©della©fisicita©,©e,©quindi,©dei©diritti©all'esistenza,© all'identita©,©al©nome,©all'immagine©ed©alla©reputazione©...©.©Si©deve©affermare© che©l'irragionevole©durata©del©processo©puo©produrre©un©danno©non©patrimo- niale©alla©persona©giuridica©alla©condizione©che©il©tema©del©dibattito©coin- volga,©direttamente©o©indirettamente,©gli©indicati©diritti©della©personalita©,©pre- giudicandoli©per©effetto©del©perdurare©della©ripetizione©di©incertezza©connessa© alla©pendenza©della©causa''©(giurisprudenza©costante,©fin©dalla©prima©sentenza© in©argomento:©Cass.©2©agosto©2002,©n.©11573).© Si©e©gia©osservato©che©il©diritto©vigente©non©permette©diversa©lettura:© peraltro©la©legge©n.©89/01©copre©un'area©(quella©della©disciplina,©in©concreto,© del©ristoro©per©la©violazione©del©diritto©in©esame)©che©pacificamente©la©Con- venzione©lascia©alla©normazione©interna.© Quello©che©ora©interessa©notare©e©che©la©ricordata©lettura©giurispruden- ziale©e©del©tutto©coerente©con©la©giurisprudenza©CEDU.©Si©e©ricordato,©prima,© il©fenomeno©dell'ipostatizzazione©del©diritto©alla©ragionevole©durata©del©pro- cesso©negli©arresti©della©Corte©europea;©in©parallelo©a©quel©fenomeno©si©e© posta©l'elaborazione©della©figura©della©``posta©in©gioco''©che©e©diventata© momento©essenziale©nel©percorso©motivazionale©delle©decisioni©degli©ultimi© anni.© Non©puo©sfuggire©che©se©si©ammette©che,©a©parita©di©lesione,©vi©possa© essere,©ceteris©paribus,©una©diversita©di©indennizzo,©vuol©dire©che©la©nozione© di©diritto©fondamentale©adoperata©dalla©CEDU©non©coincide©con©quella©di© RASSEGNA AVVOCATURA DELLO STATO diritto inviolabile dell'uomo ex art. 2 Cost.: il danno biologico, per esempio, eà eguale per tutti a paritaà di lesione percheé la salute eà un diritto inviolabile (possono ovviamente essere diverse le ricadute soggettive e sul patrimonio). Avere riguardo alla ``posta in gioco'' significa sottolineare che la lesione del diritto alla ragionevole durata del processo non procura a tutti lo stesso danno-evento o danno in se¨ La CEDU da© invero, rilievo all'importanza che la causa riveste per il soggetto, avendo ben chiaro che altro eà una contro- versia su diritti primari altro eà la richiesta di una piccola somma: spesso si legge che quando la lite ha ad oggetto beni primari sono questi stessi che fini- scono con l'essere compromessi dalla durata eccessiva del processo (la rica- duta sul diritto inviolabile alla vita familiare eà alla base della sentenza 18 feb- braio 1999 in affare Laino cl Italia; la ricaduta sul diritto di vedere i propri figli eà alla base della sentenza 19 febbraio 1988 in affare Poulsen-Medalen e Svensson cl Svezia; analogamente in sentenza 7 agosto 1996, in affare Johan- sen cl Norvegia). Ma se cos|à eà , la nozione di diritto fondamentale, cui la CEDU si riferi- sce, nel caso della durata del processo non eà quella del diritto la cui lesione procura di per seé un danno, quanto piuttosto quella di situazione soggettiva, riferita alla qualitaà della vita e cioeà posta a ``presidio avanzato'' dei diritti umani sostanziali la cui lesione deve essere risarcita quando incida sui beni ``presidiati'' e quindi sulla qualitaà della vita. La lesione di quel diritto non ricade sulla persona in modo sempre eguale; un po' come il diritto di pro- prietaà : anche questo eà fondamentale, ma eà innegabile che, nel momento della lesione, altro eà un graffio al paraurti dell'autovettura utilitaria nel traffico cit- tadino, altro eà l'uccisione dell'animale da compagnia di una persona sola: se si guarda alla ricaduta della lesione della proprietaà nei due esempi, si dovraà ammettere che, per l'uomo medio, nel primo caso la sofferenza eà insignifi- cante mentre eà profondissimo il dolore nel secondo. Parimenti nessun formalismo giuridico riusciraà ad equiparare l'angoscia che l'eccessiva durata del processo provoca quando eà in gioco un'accusa penale di un reato infamante con l'atteggiamento che l'uomo normale vive quando si tratta di ottenere il pagamento di pochi euro per un piccolo danno materiale; e se il danno non patrimoniale di cui parlano tanto la legge n. 89/01 quanto la giurisprudenza CEDU eà il turbamento della qualitaà della vita che la durata eccessiva del processo determina, bisogna ammettere che quel turbamento non eà affatto necessario. Neé puoà trascurarsi la circostanza che il diritto in questione eà comunque disponibile da parte del titolare: come puoà essere disponibile uno dei ``diritti inviolabili'' dell'art. 2 Cost.? L'irragionevole durata del processo ha certamente una ricaduta sulla persona (e a volte sul patrimonio) a seconda della ``posta in gioco'': indivi- duata ed indennizzata tale ricaduta non c'eà altro da ristorare, percheé altro nocumento non esiste. Lo schema del ``diritto inviolabile'' ^sintagma che sta ad indicare il diritto alla conservazione di un bene che in natura giaà si possiede, come la vita, la salute, la proprietaà ^non si attaglia al diritto pur fondamentale in esame, la cui violazione avraà maggiore o minore o nessuna IL©CONTENZIOSO©NAZIONALE© ricaduta©sull'esistenza©della©persona©a©seconda©delle©singole©fattispecie,©rica- duta©che©va©dimostrata©da©chi©la©allega,©anche©per©mezzo©del©notorio©e©delle© presunzioni.© 18.©öSchema conclusivo. Le©conclusioni©dell'esposizione©che©precede© possono©essere©riassunte©nel©seguente©schema:©premesso©che©la©Convenzione© europea©per©la©salvaguardia©dei©diritti©dell'uomo©e©delle©liberta©fondamentali© e©momento©di©altissima©civilta©giuridica©tanto©che©l'Italia©ne©fu©una©delle© Nazioni©fondatrici,©ed©altres|©premesso©che©l'interesse©dell'Amministrazione© nelle©presenti©cause©e©esattamente©coincidente©con©l'interesse©generale©al© rispetto©di©quel©fondamentale©documento,©in©una©con©i©principi©supremi©della© nostra©Costituzione,©si©chiede©alla©Corte©Ecc.ma©di©affermare©che:© a) il©diritto©in©questione©e©fondamentale©pur©se©non©direttamente©disci- plinato©dalla©Costituzione©che©tuttavia©lo©``assicura''©attraverso©la©legge©ordi- naria;©questa©lo©ha©introdotto©nel©nostro©ordinamento©con©una©valenza© diversa©e©superiore©a©quella©dei©diritti©soggettivi©``comuni'';©la©sua©ricondu- zione©negli©schemi©dell'art.©111©Cost.©ne©disvela©il©significato©in©terminidi© situazione©strumentale©a©presidio©avanzato©dei©diritti©sostanziali©considerati© nel©loro©momento©processuale;© b) la©violazione©del©diritto©alla©ragionevole©durata©del©processo© riguarda,©sempre©e©necessariamente,©la©dimensione©soggettiva della©``posta©in© gioco'':©l'interesse©che©la©persona©ha©per©quest'ultima©da©la©misura©del©turba- mento©dell'attesa;© c) la©ricaduta©del©ritardo©sulla©``posta©in©gioco''©o©sulla©qualita©della© vita©o©sul©patrimonio,©essendo©personale,©puo©anche©mancare©o©essere©irrile- vante:©va©dunque©precisata©e©dimostrata©da©chi©la©allega©e©solo©se©provata© nel©concreto©va©indennizzata;©l'equa©riparazione©non©e©una©pena©privata©ne¨ tollera©automatismi©o©sistemi©di©calcolo©predeterminato©nell'accertamento©e© nella©quantificazione;© d) quando©vi©fosse©da©adeguare©il©diritto©interno©alla©Convenzione© europea©occorrerebbe©l'intervento©del©legislatore,©non©essendo©possibili©ne¨la© disapplicazione©della©legge©ne¨l'ingresso©diretto©ed©immediato©della©norma- tiva©europea©nel©nostro©ordinamento.© Al©sogno©degli©europeisti©non©si©puo©oggi©dare©di©piu©,©ma©di©meno©non© deve©concedersi:©ancora©una©volta©la©Corte©di©Cassazione©e©chiamata©a©far© suo©l'antico©e©saggio©avvertimento©``...©nec tardum opperior nec praecedentibus insto''.© Roma,©18©novembre©2003© Avv. Antonio Palatielloý. RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© La©responsabilita©ex art.©2051©c.c.©dell'istituto© scolastico©durante©l'occupazione©studentesca© (Tribunale di Firenze, seconda sezione civile, sentenza 21 novembre 2002 n. 762) La©sentenza©del©Tribunale©di©Firenze©che©si©commenta,©si©pronuncia© sulla©richiesta©di©risarcimento©del©danno©proposta©da©uno©studente©infortuna- tosi©a©causa©della©rottura©di©un©manufatto©in©vetro©della©struttura©scolastica,© durante©una©occupazione©studentesca.© Nel©corso©di©una©agitazione©studentesca,©culminata©con©l'autogestione© dell'istituto©scolastico©uno©studente,©che©non©risultava©essere©presente©alle© lezioni,©spingendo©la©porta©a©vetri©della©serra©annessa©all'istituto,©si©feriva© con©il©vetro©della©porta©stessa©che©gli©procurava©delle©lesioni©di©grave©entita©.© Lo©studente,©pertanto,©citava©in©giudizio©l'Istituto©scolastico©al©fine©di© sentirlo©condannare©al©risarcimento©dei©danni©subiti,©in©applicazione©del© disposto©dell'art.©2051©c.c©(danno©cagionato©da©cose©in©custodia:-ûCiascuno© e©responsabile©del©danno©cagionato©dalle©cose©che©ha©in©custodia,©salvo©che© provi©il©caso©fortuitoý).© Il©Tribunale©di©Firenze,©dopo©aver©esperito©le©prove©testimoniali©indicate© dalla©parte©attrice©e©nominato©un©C.T.U.©al©fine©di©valutare©il©danno©biolo- gico,©tratteneva©la©causa©in©decisione.© Il©Giudice©condannava©l'Istituto©Scolastico©al©risarcimento©dei©danni© subiti©dal©ricorrente.© Obblighidicustodiaedinterruzionedelnesso causale. Il©Tribunale©ha©rite- nuto©di©rinvenire©la©responsabilita©dell'Istituto©scolastico©nel©disposto©del- l'art.©2051©c.c.©in©forza©del©quale,©trovandosi©la©res con©cui©il©N.©si©e©ferito© sotto©la©custodia©dell'Istituto,©quest'ultimo©e©chiamato©a©risarcire©i©danni© cagionati©dalla©stessa.© L'Organo©Giudicante©ha©ritenuto,©altres|©,©di©rinvenire©nel©caso©de quo l'esistenza©del©nesso©causale©tra©la©res e©l'evento©dannoso,©riconoscendo©que- st'ultimo©come©conseguenza©normale©della©particolare©condizione©posseduta© dall'immobile©nella©sua©globalita©.© In©realta©,©almeno©tre©eventi©dovevano©essere©tenuti©presenti©ai©fini©del- l'interruzione©del©nesso©causale:©l'uso©improprio©della©cosa©da©parte©dello©stu- dente,©l'occupazione©studentesca©dell'istituto©verificatasi©quel©giorno,©il© divieto©di©accedere©al©manufatto.© L'autogestione,©od©occupazione,©dell'Istituto©scolastico©deve©considerarsi© necessariamente©una©circostanza©imprevedibile©rispetto©allo©svolgimento©del- l'attivita©scolastico-educativa©cui©l'Amministrazione©e©preposta.© Inoltre©essa©integra©il©reato©di©cui©all'art.©633©c.p.© Il©sinistro©e©stato©causato©da©una©res che©il©custode©materialmente©e©giu- ridicamente©non©avrebbe©potuto©controllare.© Non©solo:©e¨molto©importante©precisare©che©il©Preside©aveva©interdetto© l'uso©del©suddetto©immobile©a©seguito©dei©danni©strutturali©riportati©dallo© stesso©durante©alcuni©lavori©di©sistemazione©dell'area©su©cui©insiste©il©manu- fatto.© IL©CONTENZIOSO©NAZIONALE© L'impossibilita©per©i©docenti©di©controllare©gli©spostamenti©degli©alunni© all'interno©dell'istituto©non©ha©permesso©in©alcun©modo©di©far©rispettare©tale© interdizione,©comunicata©tempestivamente©dal©dirigente©scolastico©al©corpo© docente,©agli©alunni©stessi©ed©al©proprietario©del©bene.© L'organo©giudicante©ha©ritenuto©che©l'occupazione©da©parte©degli©stu- denti©dell'istituto©non©sia©di©per©se¨idonea©ad©escludere©la©costanza©del©rap- porto©di©custodia©rispetto©alla©res danneggiante.© Una©tale©considerazione©si©espone©a©numerose©critiche©in©merito©alla© dimostrazione©di©un©efficace©nesso©causale©tra©res ed©evento,©tenuto©anche© conto©del©divieto©posto©dal©Preside©in©ordine©all'uso©del©manufatto.© Occorre©distinguere©il©caso©de quo dal©caso©del©danno©cagionato©dall'esi- stenza©di©un'insidia©o©trabocchetto,©concetti©propri©della©diversa©responsabi- lita©ex art.©2043©c.c.© Pur©ammettendo©che©il©pannello©di©vetro©della©porta©presentasse©incrina- ture©sommariamente©riparate©con©dello©scotch,©nonche¨problemi©di©chiusura,© il©nesso©causale©rispetto©al©danno©si©interrompe©nel©momento©in©cui©il©sog- getto©danneggiato,©con©colpa,©agisce©in©maniera©impropria.© Nel©caso©de quo,©atteso©che©quelle©sommariamente©descritte©sopra©siano© state©le©condizioni©del©manufatto,©il©N.©ha©esercitato,©come©risulta©dalle©depo- sizioni,©una©pressione©impropria©con©ambedue©le©mani©su©di©una©lastra©di© vetro©danneggiata©in©modo©da©cagionare,©per©sua©colpa,©il©frantumarsi©dello© stesso.© Risulta,©infatti,©incontestata©la©dinamica©del©sinistro©da©cui©si©evince©che© il©danneggiato©non©abbia©tentato©di©chiudere©la©porta©tramite©la©maniglia© ma©tramite©la©pressione©a©due©mani©su©di©una©lastra©di©vetro©palesemente© danneggiata.© Non©vi©sono©stati,©in©questo©caso,©trabocchetti©o©situazioni©di©pericolo© occulto©della©cosa,©come,©d'altro©lato,©non©si©puo©escludere©la©colpa©del©ricor- rente.© Eéopinabile©che,©come©afferma©il©Tribunale,©il©danno©si©sia©prodotto©a© seguito©dell'uso©ordinario©della©cosa©in©custodia,©ossia©la©porta,©poiche¨non© risponde©ad©alcuna©logica©di©prudenza©e©di©diligenza©il©tentativo©di©chiudere© il©manufatto©mediante©la©pressione©inconsulta©su©di©una©sua©parte©estrema- mente©fragile,©invece©che©tramite©la©maniglia©o©la©pressione©sul©telaio©della© stessa.© Peraltro,©agli©studenti©era©stato©interdetto©di©accedere©attraverso©quella© porta©proprio©a©scopo©precauzionale.© Come©afferma©la©Suprema©Corte,©nelle©fattispecie©che©presentino©questa© dinamica©deve©parlarsi©di©caso©fortuito©accidentale,©idoneo©ad©interrompere© il©collegamento©causale©tra©la©cosa©in©custodia©ed©il©danno.© Il©giudizio©sull'autonoma©idoneita©causale©del©fattore©esterno©deve©essere© adeguato©alla©natura©della©cosa©ed©alla©sua©pericolosita©.© Infatti,©tanto©meno©la©cosa©e©per©sua©natura©pericolosa,©quanto©piu©la© situazione©di©possibile©pericolo©e©suscettibile©di©essere©prevista©e©superata©da© parte©del©danneggiato©attraverso©l'utilizzo©delle©normali©cautele,©e©tanto©piu© incidente©e©rilevante©deve©considerarsi©l'efficienza©causale©del©comportamento© imprudente©del©medesimo©nel©dinamismo©della©creazione©del©danno.© RASSEGNAéAVVOCATURAéDELLOéSTATOé L'incrementoédiétaleéefficienzaécausaleéconduceéall'interruzioneédelénessoé eziologicoétraécosaéeédannoéeéadéescludereélaéresponsabilita©édelécustodeéex art.é2051éc.c.é(1).é Obblighi di custodia ed uso improprio della cosao Nelécasoéde quo appareé evidenteéche,éperéquantoéilédannoésiésiaécagionatoéaéseguitoédiéunéutilizzo,é giovaéribadirlo,éillegittimo,édiéunaéporta,éessoésiaériferibileéadéunéusoéimpro- prioédellaéstessa.é IléTribunaleéhaéritenutoénonésussistesseéunétaleéusoéimproprio,évalutandoé soloéedéunicamenteélaéfunzioneéûnormaleýédelémanufatto,éaperturaéeéchiu- sura,émaénonévalutandoécheél'usoéimproprioéprescindeédalérisultatoéedéattieneé alleémodalita©édiéattivazioneédellaécosa.é Inéaltreéparole,l'usoéimproprioénonée©élegatoésoloéaléfattoécheéiléN.éabbiaé utilizzatoélaéportaéperétransitareédallaéserraépiccolaéall'altroéfabbricato,ésenzaé avereéilépermesso,émaéaléfattoécheéhaéesercitatoéunaépressioneésuédiéunaéparteé palesementeépericolosaéeédanneggiata,éprocurandosiéunédannoécheémedianteé l'utilizzoénormaleéaémezzoédiémanigliaénonésiésarebbeéprocurato. Eéopportuno,éinoltre,éfareéun'altraéconsiderazione.é Quand'ancheésiédebbaéritenereédiéqualificareélaéresponsabilita©éperéleécoseé inécustodiaécomeéunaéresponsabilita©édiénaturaéoggettiva,écio©énonédeveécon- durreél'interpreteéaéritenereécheéinépresenzaédiéunécomportamentoécasual- menteéidoneoéadéinterrompereéilénessoéeziologicoéfraédannoéeéres,éilécustodeé siaécomunqueétenutoéalérisarcimentoédelédanno.é Nelécasoéde quo ilénessoéeziologicoépotrebbeéaddiritturaéritenersiéinter- rottoédallaécommissioneéadéoperaédelédanneggiatoédiéunéillecitoépenaleécheé avrebbeépotutoédaréluogoéadéunaépretesaérisarcitoriaédell'Amministrazioneé inéseguitoéalédanneggiamentoédiébeniéinécustodiaé(v.éoltre).é Aéprescindereédaéunétaleéordineédiéconsiderazioni,éedéargomentandoéa contrariis inéordineéall'interruzioneédelénessoéeziologico,éseée©éveroécheéaé caricoédelécustodeédellaéres rimaneélaéresponsabilita©éperéfattoéignotoé(2),ée©é puréveroécheélaépresunzioneéiuris tantum diéresponsabilita©édeveéritenersiésupe- rataédallaécondottaéimprudenteédelédanneggiato.é LaéSupremaéCorte,éinfatti,éritieneécheédebbaévalutarsiélaéconoscenzaécheé iléterzoécheéutilizziélaécosaéinécustodiaéabbiaédelédifettoéstrutturaleéoéfunzio- naleédellaécosaémedesimaée,équindi,édellaépericolosita©édell'usoéinérelazioneéalé suoéstato,éancheénonéapparente,éaléfineédiéstabilireéseélaémancataéadozioneé diétuteleésiaédaéaddebitarsiéalédanneggiatoéedéinégradoédiéeliminareéilénessoé eziologicoérispettoéalédanno.é Ancheéqualoraénonésiépossaégiungereéallaéeliminazioneédiétaleénesso,éilé gradoédellaécolpaédeveénecessariamenteéessereévalutato,écontribuendoéquestoé aédiminuireécomparativamenteélaéresponsabilita©édelécustodeéaiésensiédeglié artt.é2056éeé1227,éprimoécommaéc.c.é (1)éCfr.éex multis Cass.éciv.,éSez.éIII,é17égennaioé2001,én.é584,éinéNuova Giuro Civ.,é2002,é I,é174,éconénotaédiéVenchiarutti.éConformeéCass.éciv.,éSez.III,é20éluglioé2002,é10641.é (2)éCass.éciv.,é14émarzoé1983,én.é1897,éinéMasso Giuro It.,é1983.é IL¨CONTENZIOSO¨NAZIONALE¨ Di¨piu©¨,¨occorre¨sottolineare¨che¨la¨pericolosita©¨del¨manufatto¨era¨quanto¨ meno¨nota¨agli¨alunni,¨i¨quali¨non¨potevano¨accedere¨alla¨serra¨nemmeno¨ sotto¨la¨vigilanza¨dei¨docenti¨e¨degli¨ausiliari¨tecnici,¨per¨cui¨il¨fatto¨di¨essersi¨ introdotto¨all'interno,¨oltre¨ai¨profili¨penali,¨evidenzia¨un¨grado¨della¨colpa¨ preminente¨del¨N.¨tale,¨in¨concorso¨con¨le¨inconsulte¨modalita©¨di¨utilizzo¨ della¨porta,¨da¨interrompere¨il¨nesso¨fra¨danno¨e¨custode.¨ Occorre,¨altres|©,¨sottolineare,¨che¨la¨giurisprudenza¨ritiene¨come¨necessa- rio,¨per¨il¨sorgere¨della¨responsabilita©¨del¨custode¨ex art.¨2051¨c.c.,¨che¨il¨dan- neggiato¨abbia¨un¨titolo¨idoneo¨ad¨entrare¨in¨legittima¨relazione¨con¨la¨res. Pertanto,¨qualora¨taluno¨accedendo¨nell'altrui¨proprieta©¨si¨procuri¨dei¨ danni,¨non¨sorge¨una¨responsabilita©¨qualificata¨del¨custode¨ai¨sensi¨del- l'art.¨2051¨c.c.¨(3).¨ Eégiurisprudenza¨costante¨Corte,¨infatti,¨che¨il¨caso¨fortuito¨idoneo¨a¨ superare¨la¨presunzione¨di¨responsabilita©¨del¨custode¨puo©¨anche¨consistere¨ nel¨comportamento¨del¨danneggiato,¨quando¨questo¨costituisca¨la¨causa¨ unica¨ed¨efficiente¨dell'evento¨dannoso¨(vedi¨ex multis Cass.¨civ.,¨10¨maggio¨ 1999,¨n.¨4616,¨citata¨in¨sentenza).¨ Nel¨citare¨questa¨stessa¨giurisprudenza¨il¨Tribunale¨e©¨incorso¨ulterior- mente¨in¨un¨vizio¨di¨illogicita©¨.¨ L'Organo¨Giudicante,¨atteso¨che¨il¨nesso¨eziologico¨si¨interrompa¨ innanzi¨ad¨una¨responsabilita©¨esclusiva¨del¨danneggiato,¨ha¨ritenuto¨di¨non¨ dover,¨ad¨ogni¨buon¨conto,¨valutare¨il¨grado¨della¨colpa¨del¨N.¨ Autogestione come caso fortuito e come reato di invasione di edifici ex¨ art. 633, C.P. Quanto¨sopra¨a¨testimoniare¨che,¨pur¨ammettendo,¨in¨ipotesi,¨ un¨concorso¨di¨colpa,¨il¨Tribunale¨abbia¨illogicamente¨valutato¨i¨dati¨costitu- tivi¨della¨fattispecie¨a¨grave¨danno¨dell'odierno¨appellante.¨ Il¨Tribunale¨di¨Firenze¨esamina,¨in¨primo¨luogo,¨la¨natura¨della¨viola- zione¨dell'obbligo¨di¨vigilanza¨di¨cui¨all'art.¨2051¨c.c.¨esponendo¨in¨maniera¨ assai¨chiara¨quali¨siano¨gli¨obblighi¨di¨prova¨a¨carico¨del¨danneggiato¨che¨si¨ estrinsecano¨nella¨necessita©¨,¨da¨parte¨di¨quest'ultimo,¨di¨provare¨l'idoneita©¨ della¨ûcosaý¨alla¨produzione¨del¨nocumento,¨l'esistenza¨di¨un¨rapporto¨di¨ custodia¨fra¨il¨proprietario¨della¨stessa¨e¨la¨ûcosaý¨stessa,¨nonche¨che¨il¨ danno¨derivi¨dalla¨cosa¨in¨se©¨considerata.¨ Il¨Tribunale¨da©¨per¨certa¨l'esistenza¨del¨rapporto¨di¨custodia¨affermando¨ che¨l'onere¨era¨sicuramente¨da¨rintracciarsi¨a¨carico¨dell'Istituto¨scolastico¨ che¨aveva¨la¨disponibilita©¨del¨bene.¨ In¨realta©¨,¨la¨difesa¨erariale¨obiettava¨sul¨punto¨che¨l'occupazione¨del- l'Istituto,¨la¨quale¨per¨una¨parte¨della¨giurisprudenza¨integra¨il¨reato¨d'inva- sione¨di¨edifici¨ex art.¨633¨c.p.,¨interrompeva¨il¨nesso¨di¨custodia.¨ Premesso¨che¨sia¨la¨dottrina¨sia¨la¨giurisprudenza¨hanno¨avuto¨modo,¨ occupandosi¨dell'argomento,¨di¨evidenziare¨e¨chiarire¨che¨la¨responsabilita©¨ del¨custode¨non¨sorge¨da¨un¨suo¨comportamento,¨sia¨esso¨attivo¨od¨omissivo,¨ (3)¨Cass.¨civ.,¨n.¨8997¨del¨1999,¨in¨La Nuova Giurisprudenza Civile Commentata,¨2000,¨ parte¨prima,¨352.¨ RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© ma©semplicemente©dalla©relazione©intercorrente©fra©quest'ultimo©e©la©cosa© dannosa,©occorre,©nell'analisi©del©caso©de quo,©evidenziare©che©la©sussistenza© di©tale©rapporto©in©realta©,e©tutt'altro©che©pacifica.© (In©tema©di©responsabilita©per©il©danno©cagionato©da©cose©in©custodia,©la© responsabilita©del©custode©sussiste©nei©limiti©in©cui©il©terzo©danneggiato©abbia© un©titolo©per©entrare©in©legittima©relazione©con©la©cosa©e©tale©titolo©non©puo© essere©rappresentato©da©un©preteso©ûdiritto©di©accesso©alla©naturaý,©che©si© vuole©consistere©nella©liberta©di©accedere,©senza©recare©danni©alle©colture©esi- stenti,©nel©fondo©altrui©che©non©sia©chiuso,©al©fine©di©svolgervi©attivita©escur- sionistiche,©ricreative©o©simili,©Trib.©S.©Remo,©30©settembre©2002,©Gius,©2003,© 2,©234).© Alla©luce©dell'evento©accidentale©dell'occupazione©dell'istituto©scolastico,© occorre©valutare©se©la©commissione©di©un©reato©da©parte©del©danneggiato© non©sia©di©per©se¨idonea©ad©interrompere©il©nesso©causale©necessario©per©l'at- tribuzione©del©danno©alla©responsabilita©del©custode©della©res danneggiante.© Occorre©premettere©che©la©giurisprudenza©negli©ultimi©anni©ha©operato© un©notevole©ampliamento©dell'ambito©applicativo©dell'art.©2051©c.c.©finoad© ammettere©che©il©dinamismo©della©cosa©idoneo©alla©produzione©del©danno© sia©semplicemente©da©rintracciarsi©nella©capacita©della©res di©porsi,©per©le©sue© caratteristiche©morfologiche,©quale©causa©del©danno©(4).© La©sufficienza©della©morfologia©della©res ai©fini©della©creazione©dell'e- vento©dannoso©rende©estremamente©facile©rinvenire©una©responsabilita©in©pre- senza©di©evento©dannoso©cagionato©da©una©res che©si©trovi©sotto©la©custodia© di©un©soggetto©che©e©chiamato©a©rispondere©del©danno.© Fondamentale,©dunque,©si©configura©capire©cosa©la©norma©richieda©ai©fini© della©configurazione©della©responsabilita©in©tema©di©custodia.© La©sentenza©ritiene©certa©l'esistenza©del©rapporto©giuridico©di©custodia© fra©dirigente©dell'Istituto©scolastico©e©porta©che©ha©provocato©il©danneggia- mento©al©minore.© Il©fatto©che©nelle©ore©in©cui©si©e©prodotto©il©danno©la©scuola©fosse©ûoccu- pataý©interrompe©il©rapporto©di©custodia©fra©Istituto©e©res danneggiante?© La©giurisprudenza©maggioritaria©ritiene©che,©perche¨si©possa©parlare©di© custodia,©occorre©che©il©bene©si©trovi©nella©fisica©disponibilita©del©custode,©in© modo©che©non©si©configuri©una©responsabilita©oggettiva©bens|©,incapoal© custode,©una©responsabilita©per©omessa©vigilanza©del©bene©potenzialmente© pericoloso©(5).© Si©inserisce,©a©questo©punto,©nel©nesso©causale,©l'evento©dell'autogestione.© Solo©se©il©custode©riesce©a©dimostrare©l'insorgere©di©un©evento©assoluta- mente©fortuito,©la©giurisprudenza©ritiene©che©il©nesso©causale©venga©a©manca- re©(6).© (4)©Ex multis C.C.©1999/3041,©con©nota©di©Visintini,in©G.I.,©2000,©733.© (5)©Molte©le©pronunce©che©ribadiscono©questo©punto;©fra©le©tante,©C.C.,©Sez.©III,©17©mag- gio©2001,©n.©6767.© (6)©Ex multis C.C.,©Sez.©III,©26©marzo©2002,©n.©4308.© IL©CONTENZIOSO©NAZIONALE© Infatti,©l'art.©2051©c.c.©si©riferisce©esclusivamente©al©danno©cagionato© dalla©cosa,©indipendentemente©dal©comportamento©volontario©di©colui©che©se© ne©serve©e©per©converso,©non©e©configurabile©nei©casi©in©cui©il©danno©derivi© da©un©intervento©positivo©dell'uomo.© Nel©caso©de quo,©l'esistenza©di©una©situazione©che©obiettivamente©deve© ritenersi©eccezionale,©avrebbe©dovuto©spingere©il©Tribunale©a©valutare,©ancor© prima©dell'esistenza©degli©altri©presupposti©per©l'applicazione©della©norma,©l'e- sistenza©del©rapporto©di©custodia.©Il©rapporto©in©oggetto©che©si©qualifica©per© la©caratteristica©prima©dell'attualita©del©controllo©espressa©dalla©dizione© ûfisica©disponibilita©ý©deve©essere©rinvenuto,©prima©ancora©che©in©diritto,©in© fatto.© Questo©argomento,©di©cui©si©e©avvalsa©la©difesa©dell'Avvocatura©dello© Stato,©e©stato©disatteso©dal©Giudice©il©quale©ha©ritenuto©che©l'occupazione© come©forma©di©agitazione©studentesca©non©possa©ritenersi,©all'interno©dell'atti- vita©didattica,©un©evento©eccezionale©tale©da©escludere©il©rapporto©di©custodia.© Pur©non©concordando©con©una©visione©che©lega©una©responsabilita©fon- data©sulla©disponibilita©materiale©del©bene©danneggiante©all'ipotesi©risarcito- ria,©occorre,©comunque,©tener©conto©della©progressiva©oggettivizzazione©della© figura©stessa©operata©nel©corso©degli©ultimi©anni©dalla©giurisprudenza©di© merito.© Ammesso©che©la©res presenti©per©le©sue©condizioni©di©manutenzione©una© sua©idoneita©a©procurare©il©danno,©risulta©francamente©fuor©di©dubbio©che©le© modalita©di©entrata©in©contatto©del©soggetto©danneggiato©con©la©res rivestano© comunque©un'importanza©fondamentale©nella©configurazione©della©figura© risarcitoria.© In©altri©termini,©l'efficienza©causale©della©res di©per©se¨,©non©puo©da©sola© costituire©la©ragione©ultima©di©ricostruzione©del©titolo©di©responsabilita©in© capo©al©custode.© Non©sfugge©ad©un'analisi©attenta©che©tenga©conto©della©struttura©del- l'art.©2051©c.c.©che©qualora©il©controllo,©o©quanto©meno,©la©possibilita©di©con- trollo,©sulla©res viene©meno,©il©danno©che©si©ingenera©non©puo©esser©ricondotto© al©titolo©in©esame.© In©particolare,©se©e©vero©come©ha©avuto©modo©di©affermare©la©Suprema© Corte,©che©il©profilo©del©comportamento©del©custode©e©estraneo©alla©fattispe- cie©normativa©(7),©e©pur©vero©che©quando©la©res svolge©il©ruolo©di©occasione© dell'evento©dannoso©che©e©integrato©dal©comportamento©del©danneggiato© stesso,©si©sviluppa©la©figura©del©fortuito©incidentale,©che©di©per©se©e©idoneo© ad©interrompere©il©nesso©causale©fra©res e©danno©(8).© A©maggior©ragione©nei©casi©in©cui©il©contatto©da©cui©si©ingenera©l'occa- sione©del©danno©non©e©assistito©dalla©preesistenza,©anzi©dalla©contempora- neita©,©di©un©rapporto©qualificabile©come©di©custodia,©allora©la©figura©ex art.©2051©c.c.©non©puo©ricostruirsi©quale©titolo©abilitante©al©risarcimento.© (7)©Ex multis C.C.,©Sez.©III,©20©luglio©2002,©n.©10641.© (8)©Cfr.©C.C.,©Sez.III,©17©gennaio©2001,©n.©584.© RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© La©Cassazione©ha©avuto©modo©di©ribadire©in©piu©occasioni©che,©pur©nel- l'estraneita©della©fattispecie©rispetto©al©comportamento©del©custode,©il©fonda- mento©della©responsabilita©ex art.©2051©c.c.©deve©rinvenirsi©nella©violazione© di©un©obbligo©di©sorveglianza,©il©quale©sussiste©solo©ed©unicamente,©a©carico© del©custode,©qualora©il©soggetto,©che©risulti©danneggiato,©abbia©un©titolo©ido- neo©per©entrare©in©legittima©relazione©con©la©cosa©che©rappresenta© l'occasione-mezzo©del©danno©(9).© Nel©caso©che©si©utilizza©da©spunto©per©questa©breve©riflessione,©la©confi- gurabilita©di©un'ipotesi©astratta©di©reato©a©carico©del©soggetto©che©lamenta©il© danno©dovrebbe©quanto©meno©condurre©ad©un©particolare©approfondimento© dei©dati©fattuali©e©giuridici©della©fattispecie.© Ritenere©non©sussistente,©da©parte©del©Tribunale,©il©caso©fortuito©per©il© solo©fatto©dell'occupazione©studentesca,©non©esaurisce©il©problema©della© ûlegittima©entrata©in©contattoý©del©danneggiato©rispetto©alla©res. Infatti,©e©doveroso©evidenziare©che,©qualora©si©ritenga©opportuno©fornire© ristoro©ad©una©fattispecie©come©quella©in©oggetto,©sarebbe©opportuno©agire© in©applicazione©del©disposto©dell'art.©2043©c.c.© Entrare©in©contatto©con©beni©di©cui©non©si©ha©la©disponibilita©in©modo© contrajus,©in©caso©di©danneggiamento,©non©puo©far©insorgere©una©responsabi- lita©qualificata©come©e©quella©prevista©all'art.©2051©c.c.©a©carico©del©custode,© ma©caso©mai,©ricorrendone©gli©estremi,©una©responsabilita©aquiliana(10).© La©figura©normativa©ex art.©2051©c.c.©si©pone,©pertanto,©come©ipotesi© risarcitoria©che©necessita©il©ricorrere©dell'elemento©fondamentale©della©custo- dia,©mancando©la©quale©il©danno,©che©la©cosa©nel©suo©essere©ha©potuto©cagio- nare,©e©risarcibile©solo©ed©unicamente©in©applicazione©del©disposto©del- l'art.©2043©c.c.© Il©vantaggio©per©l'attore©di©adire©il©Giudice©in©applicazione©dell'art.©2051© c.c.©e©assolutamente©evidente©e©risiede©nella©diversa©distribuzione©dell'onere© della©prova.©Nella©realta©dei©fatti©per©quanto©concerne©il©caso©che©ha©dato© luogo©alla©decisione©de quo,©occorre©evidenziare©che©il©comportamento©stesso© del©danneggiato©lascia©abbastanza©perplessi©in©merito©alla©possibilita©per©il© Tribunale©di©ricostruire,©quanto©meno,©un©concorso©di©colpa.© Conclusioni. La©dottrina©e©la©giurisprudenza©sono©pacifiche©nell'affer- mare©che©l'art.©2051©c.c.©non©interviene©a©derogare©i©principi©del©rapporto©di© causalita©e©di©concorso©di©cause.©Il©comportamento©colposo©del©danneggiato© interviene©a©diminuire©la©responsabilita©del©custode©ai©sensi©e©per©gli©effetti© degli©art.©2056©e©1227,©1©comma©c.c.©(11).© Qualora©il©comportamento©del©danneggiato©non©sia©in©grado©di©configu- rare©di©per©se¨un©fortuito©accidentale©tale©da©interrompere©il©nesso©causale© fra©res ed©evento,©il©comportamento©comunque©non©consono©conduce,©o© (9)©Ex multis C.C.,©Sez.©III,©27©agosto©1999,©n.©8997.© (10)©Su©questo©punto©specifica©C.C.,©Sez.©III,©27©agosto©1999,©n.©8997.© (11)©C.C.,©Sez.©III,©16©febbraio©2001,©n.©2331©in©Danno e Resp.,©2001,©con©nota©di©Breda.© IL©CONTENZIOSO©NAZIONALE© almeno©dovrebbe©condurre,©a©valutare©la©responsabilita©del©custode©alla©luce© di©comportamenti©che©si©palesano©idonei©all'utilizzo©o,©comunque,©all'entrata© in©contatto©con©la©res©da©parte©del©danneggiato.© Nella©decisione©che©si©commenta©nulla©di©tutto©cio©.© In©realta©cio©che©crea©il©maggior©dubbio©nell'analisi©della©predetta©deci- sione©e©la©mancata©valutazione©del©fortuito©accidentale©e©la©ricostruzione©del© rapporto©di©custodia©in©assenza©dell'elemento©fondamentale©del©controllo© caratterizzato,©invece,©dalla©presenza©di©un©soggetto©danneggiato©che©stava© commettendo©reato.© Avv.©Maria©Vittoria©Lumetti© Dott.©Sandro©Tizzi© Tribunale di Firenze, seconda sezione civile, sentenza 21 novembre 2002, n. 762-N.©c/©Istituto© Tecnico©Agrario©Statale©di©Firenze©(Avv.©dello©Stato©M.©V.©Lumetti,©contenzioso©n.© 3366/97).© La©verificazione©di©un©infortunio©durante©l'occupazione©studentesca©non©e©circostanza©suffi- ciente©ed©idonea©ad©assurgere©a©casofortuito©e©tale©da©escludere©il©nesso©causale©tra©la©res©el'e- vento©dannoso.© û(Omissis)©Con©atto©di©citazione©notificato©il©13©novembre©1997©il©sig.©N.©ha©convenuto© dinanzi©l'intestata©Autorita©l'Istituto©tecnico©agrario©statale©di©Firenze,©in©persona©del©Pre- side,©di©cui©era©alunno,©esponendo©che©in©data©6©dicembre©1995©verso©le©ore©10,00©si©trovava© nelle©serre©dell'istituto©per©svolgere©attivita©didattica©quando,©mentre©prestava©aiuto©a©due© compagni©di©classe©della©Seconda©A,©nel©trasportare©alcune©piante©da©una©serra©ad©un'altra,© urtava©contro©il©vetro,©gia©rotto©in©piu©punti,©di©una©porta©per©cui©si©tagliava©il©polso©della© mano©sinistra;©che©subiva©lesioni©personali©diagnosticate©in©ûlesioni©complesse©polso©sini- stroý©con©prognosi©iniziale©di©trenta©giorni;©che©si©e©dovuto©sottoporre©ad©un©intervento©chi- rurgico©di©ricostruzione©dei©flessori©e©del©nervo©ulnare;©per©tali©lesioni©agisce©in©giudizio©per© il©risarcimento,©essendo©stati©vani©i©tentativi©di©una©composizione©stragiudiziale©della©que- stione©(omissis).© Eépreliminare©esaminare©il©profilo©di©responsabilita©derivante©dalla©asserita©violazione© dell'obbligo©di©custodia©ex©art.©2051©C.C.©da©parte©del©convenuto©e©posto©a©fondamento©della© domanda©attrice.© Nella©fattispecie©il©danneggiato©deve©primariamente©provare:©1)©l'idoneita©della©'cosa'©al© nocumento,©quale©idoneita©a©produrre©lesioni;©2)©che©i1©danno©derivi©dalla©cosa©in©se¨conside- rata;©3)©1'©esistenza©di©un©rapporto©di©custodia©tra©il©proprietario©della©cosa©e©quest'©ultima© che©lo©obblighi©a©vigilare©e©a©tenerla©sotto©controllo.© Cio©premesso,©mentre©sono©indubbie©nel©caso©di©specie©sia©la©sussistenza©di©tale©ultimo© elemento©che©l'esistenza©di©una©intrinseca©pericolosita©della©cosa©in©se¨,©l'onere©di©dimostrare© l'esistenza©di©uno©specifico©nesso©causale©tra©la©res©e©l'evento©puo©essere©assolto,©come©nel© caso©concreto,©nel©rilevare©che©l'evento©si©e©prodotto©come©conseguenza©normale©della©parti- colare©condizione,©anche©potenzialmente©lesiva,©posseduta©o©successivamente©assunta©dalla© cosa©considerata©nella©sua©globalita©.© In©ordine©al©tipo©di©responsabilita©e©in©ossequio©al©vecchio©dogma©ûnessuna©responsabi- lita©senza©colpaý,©il©tradizionale©orientamento©giurisprudenziale©riteneva©che©la©fattispecie©in© discorso©fosse©governata©dal©generale©principio©della©colpa:©il©dovere©di©vigilare©la©res,il© dovere©di©adottare©tutte©le©cautele©necessarie©ad©evitare©che©dalla©cosa©possano©derivare©pre- giudizi©ai©terzi,©qualora©violati,©danno©luogo©alla©responsabilita©colposa©di©cui©all'art.©2051© c.c.,©che©opera©in©via©presuntiva.© La©presunzione©iuris©tantum©di©colpa©a©carico©di©colui©che©ha©il©dovere©di©custodia©veniva© elisa©solo©qualora©tale©soggetto©dimostrasse©la©causa©ignota©o©il©caso©fortuito,©cioe©desse© prova©dell'assenza©di©colpa.© RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© Tuttavia©a©tal©riguardo©si©registra©in©tempi©recenti©un©diverso©orientamento©della©giuri- sprudenza©della©Suprema©Corte:©la©responsabilita©in©esame©non©viene©piu©inscritta©tra©le©fat- tispecie©governate©dal©principio©della©colpa,©ma©viene©fatta©rientrare©nel©novero©delle©figure© di©responsabilita©oggettiva.© Essa©si©basa©sulla©sola©relazione©di©custodia©che©intercorre©tra©il©soggettoe©la©cosa©esul© nessodicausalita©tra©la©res¨e©il©danno©(cfr.©Cass.,©sez.©III,©20©maggio©1998©n.©5031;©Cass.,© sez.©III,©12©maggio©1999©n.©4689).© Nella©struttura©della©norma©non©vi©e©piu©spazio©per©una©valutazione©del©comportamento© del©custode©che©si©potra©liberare©solo©con©la©prova©del©caso©fortuito©inteso©come©fattore© esterno,©dotato©dei©caratteri©dell'eccezionalita©e©dell'imprevedibilita©,©idoneo©ad©interrompere© il©nesso©eziologico.© Si©deve©ritenere©che,©in©tema©di©ripartizione©dell'onere©della©prova,©all'attore©compete© provare©l'esistenza©del©rapporto©eziologico©tra©la©cosa©e©l'evento©lesivo,©mentre©il©convenuto© per©liberarsi©dovra©provare©l'esistenza©di©un©fattore,©estraneo©alla©sua©sfera©soggettiva,©idoneo© ad©interrompere©quel©nesso©causale©e,©cioe©,©un©fattore©esterno©(che©puo©essere©anche©il©fatto© di©un©terzo©o©del©danneggiato)©che©presenti©i©caratteri©del©fortuito©e,©quindi,©dell'imprevedibi- lita©e©della©assoluta©eccezionalita©.© Si©parla©di©ûrischioý©piuttosto©che©di©ûcolpaý©di©custodia©(cfr.©Cass.,©S.U.,©11©novembre© 1991©n.©12019,©in©Foro¨It.©1993,©I,©c.©922).© Cio©rilevato,©la©verificazione©del©sinistro©durante©la©svolgimento©di©un©attivita©didattica© autogestita©ma©condotta©e©diretta©dal©Prof.©C.©perche¨inerente©alle©materie©di©studio©dell'isti- tuto©scolastico©(preparazione©di©talee©di©piantine)©non©e©circostanza©sufficiente©ed©idonea© per©assurgere©a©caso©fortuito©e©per©escludere©il©nesso©causale©tra©la©res¨e©l'evento©dannoso.© Cio©in©quanto©lo©stato©di©carente©manutenzione©in©cui©si©trovava©la©porta©^arrugginita,© non©funzionante©e©con©diversi©riquadri©di©vetro©gia©incrinati©(v.©teste©Z.)©-poteva©causare,©in© qualsiasi©momento,©dei©sinistri©e©in©danno©di©qualsiasi©avventore©della©serra;©non©da©ultimo© non©puo©essere©sottaciuta©la©circostanza©che©gia©nel©1994©il©convenuto©aveva©ritenuto©necessa- rio©provvedere©a©consolidare©e©manutenere©la©serra©medesima©(v.©doc.©n.©16©fasc.©convenuto© ove©si©legge©û...che©e©interdetto©l'accessoall'aziendaannessaall'I.P.A.S.¨..¨perche¨esistonofat- toridirischio¨edipericolosita©sull'edificio¨inmuraturaadibito¨aserraperlegravilesioniripor- tate¨a¨seguito¨dei¨lavori¨in¨corso¨n.¨b.¨svolti¨dall'impresa¨M.¨per¨la¨committenza¨del¨comune¨di¨ Firenze).© Ne¨,©ancora,©puo©rappresentare©ûcaso©fortuitoý©l'aver©l'attore©cercato©di©chiudere©con©due© mani©la©porta©a©vetri,©che©gia©non©si©chiudeva©bene:©difatti,©sebbene©in©tema©di©responsabilita© per©danni©da©cosa©in©custodia©il©caso©fortuito©idoneo©a©superare©la©presunzione©di©responsa- bilita©del©custode©puo©anche©consistere©nel©comportamento©del©danneggiato,©quest'ultimo© deve©essere©stato©la©causa©esclusiva©dell'evento©dannoso©(v.©Cass.©civ.,©sez.©III,©10©maggio© 1999©n.©4616).© Nel©caso©in©esame©non©e©stato©posto©in©contestazione©che©la©porta©a©vetri©fosse©rotta© prima©dell'incidente©e©che©parte©degli©stessi©fossero©tenuti©insieme©da©dello©``scotch''¨(omis- sis)ý.¨ Ipareri delcomitato consultivo Ipareri delcomitato consultivo A.G.S. ^Parere del 22 maggio 2003 ^Tasse su concessioni governative. Seperimpedireladecadenzafissataperilrimborso ditassediconcessione governativa sia sufficiente la spedizione della richiesta od occorra la ricezione della stessa da parte delle amministrazioni (consultivo©n.©6166/03,©avvocato© F.M.©Patierno).© ûCon©la©sentenza©n.©1470/03©pronunciata©nel©giudizio©di©cui©all'oggetto©e© stata©accolta©la©domanda©di©controparte©a©seguito©dell'applicazione©del© recente©orientamento©della©Suprema©Corte©secondo©il©quale©ûper©impedire©la© decadenza©sia©sufficiente©la©spedizione©della©domanda©di©rimborso©e©non©il© suo©arrivo©a©destinazione©nel©termine©predettoý©(Cassazione©Civile,©l©Sezione,© n.©1691©del©15©febbraio©2002),©conforme©a©Cass.,©Sez.©V,©n.©10373/00,© n.©11362/01,©n.©11463/01.© L'©Avvocatura©Distrettuale©di©Napoli©chiede©se©si©possa©desistere©dal©col- tivare©l'eccezione©di©decadenza©nelle©ipotesi©de quibus ovvero©si©insista©rite- nendo©che©la©questione©vada©riproposta©nuovamente©innanzi©alla©Suprema© Corte.© La©tematica©posta©riguarda©il©problema©che©sorge©dall'applicazione©del- l'art.©13©d.P.R.©641/1972©nei©casi©nei©quali©^per©impedire©il©maturare©della© decadenza©^la©spedizione©della©domanda©di©rimborso©della©tassa©di©conces- sione©governativa©sia©stata©effettuata©a©mezzo©posta©con©raccomandata©in© data©anteriore©alla©scadenza©del©predetto©termine©ma©la©stessa©domanda©sia© pervenuta©alla©P.A.©a©termine©scaduto.© La©Scrivente©ha©ritenuto©che©in©tali©casi©l'istanza©di©rimborso,©pervenuta© a©termine©triennale©scaduto,©non©sarebbe©stata©idonea©ad©impedire©il©matu- rare©della©decadenza©dell'art.©13©sebbene©l'istanza©di©rimborso©fosse©stata©spe- dita©prima©della©scadenza©triennale.© La©Cassazione,©al©riguardo,©ha©assunto©una©posizione©del©tutto©antitetica© a©quella©di©questa©Difesa©Erariale.© Il©piu©recente©indirizzo©della©Suprema©Corte©ritiene©che©per©impedire©la© decadenza©sia©sufficiente©la©spedizione©della©domanda©di©rimborso©e©non©il© suo©arrivo©a©destinazione.©Invero,©ûl'istanza©di©rimborso©della©tassa©di©con- cessione©governativa©per©l'iscrizione©delle©societa©nel©registro©delle©imprese© deve©considerarsi©tempestiva©qualora©venga©presentata©per©la©spedizione©agli© uffici©postali©entro©il©termine©di©cui©all'articolo©13©del©d.P.R.©641©del©1972ý© (Cass.:©Cov.,©Sez.©1,©15©febbraio©2000,©n.©1691).© RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© Infatti,©ûpoiche¨gli©atti©impeditivi©della©decadenza©vengono©in©considera- zione©per©le©conseguenze©che©determinano©a©carico©del©diritto©che©deve©essere© esercitato,©per©legge©o©contratto,©entro©un©dato©termine,©il©verificarsi©di©tale© effetto©non©puo©essere©subordinato©alla©ricezione©di©tali©atti©da©parte©del© destinatario,©neppure©quando©questi©sia©determinato,©non©integrando©i©mede- simi©degli©atti©ricettizi,©per©essere©tale©qualificazione©correlata©ad©esigenze©di© tutela©del©destinatario©che,©nel©caso©della©decadenza,©non©sussistono;©tale© principio©öche©in©tema©di©rapporti©con©la©P.A.©si©armonizza©con©l'altro© secondo©cui©i©termini©stabiliti©per©la©presentazione©di©ricorsi,©istanze,© domande©da©parte©di©privati©sono©osservati©quando©sono©spedite©in©tempo© utile©a©mezzo©raccomandata©con©avviso©di©ricevimento©ötrova©applicazione© anche©in©relazione©alla©richiesta©di©rimborso©della©tassa©di©concessione©gover- nativa©per©l'iscrizione©annuale©nel©registro©delle©imprese©corrisposta©in©appli- cazione©di©norme©incompatibili©col©diritto©comunitario,©da©effettuarsi©nel©ter- mine©di©decadenza©di©tre©anni©decorrenti©dal©giorno©del©pagamentoý©(Cass.© Civ.,©sez.©1,©15©ottobre©1999,©n.©11625).© Pertanto,©ûai©fini©della©verifica©della©tempestivita©della©presentazione© della©domanda©di©rimborso©devesi©avere©riguardo©alla©data©di©spedizione©e© non©a©quella©di©ricezione©della©domanda©stessa©da©parte©dell'amministrazione© finanziaria©(Cass.©civ.,©Sez.©1,©25©ottobre©1999,©n.©11973)ý.© In©tale©ottica©andrebbe,©quindi,©affermata©la©tempestivita©delle©domande© di©rimborso©spedite©prima©della©scadenza©del©termine©triennale©di©decadenza© ma©pervenute©alla©P.A.©in©data©successiva©al©termine©di©scadenza.© In©relazione©alla©posizione©della©Cassazione©pare©alla©Scrivente©che©sia© preferibile©prestare©acquiescenza©alle©sentenze©che©hanno©fatto©proprio©l'o- rientamento©contrario©alla©P.A.©assunto©ormai©dalla©S.C.© Resta©confermato©l'avviso©gia©espresso©dalla©Scrivente©con©note© n.©103703©e©103704©del©4©ottobre©2002©relative©ai©ct.©24960/1999©e©ct.© 21914/1999ý.© A.G.S. ^Parere del 9 luglio 2003 n. 78223. Ambito©e©modalita©di©applicazione©della©legge©n.©166/2002,©art.©2©(consul- tivo©n.©5070/03,©avvocato©A.©Linguiti).© ûCon©il©foglio©in©riscontro©codesta©Gestione©commissariale©ha©chiesto:©1)© se©la©disciplina©acceleratoria©della©definizione©delle©controversie©in©materia© dei©lavori©pubblici©di©cui©all'art.©2©legge©166/2002©sia©applicabile©anche©alle© controversie©che©interessano©le©opere©affidate©alla©Gestione©commissariale© ex©Agensud©incardinata©presso©il©Ministero©delle©Politiche©Agricole,©nono- stante©il©fatto©che©il©riferimento©contenuto©in©detto©articolo©riguardi©diretta- mente©solo©le©opere©ex©Agensud©attribuite©alla©competenza©del©Ministero©dei© Lavori©Pubblici©(ora©Infrastrutture©e©Trasporti);©2)©se©il©limite©del©25%©delle© pretese©di©maggiori©compensi©vada©calcolato©depurando©le©pretese©di©quelle© intempestive©o©palesemente©infondate©perche¨contrastate©in©modo©evidente© da©gia©acquisite©risultanze©di©fatti;©3)©se©il©parere©dell'Avvocatura©dello©Stato© reso©ora©facoltativo©dall'art.©2©legge©166/2002©sulle©transazioni©in©discorso© I¨PARERI¨DEL¨COMITATO¨CONSULTIVO¨ possa¨ritenersi¨non¨riguardare¨comunque¨e¨gia©¨prima¨di¨detta¨disposizione¨i¨ rapporti¨intercorrenti¨tra¨l'ex¨Agensud¨(ora¨Gestione¨commissariale)¨ed¨i¨ concessionari¨della¨realizzazione¨delle¨opere,¨atteso¨il¨fatto¨che¨tali¨rapporti¨ sono¨riconducibili¨normalmente¨(e¨salvi¨i¨casi¨di¨gestione¨c.d.¨diretta)¨alla¨ funzione¨di¨finanziamento¨dei¨costi¨delle¨opere,¨sicche¨la¨valutazione¨dell'ex¨ Agensud¨si¨limita¨in¨tali¨casi¨alla¨accollabilita©¨a¨sensi¨del¨disciplinare¨di¨con- cessione¨degli¨oneri¨transattivi¨assunti¨dai¨concessionari¨a¨definizione¨delle¨- maggiori¨pretese¨avanzate¨dagli¨appaltatori.¨ Ritiene¨questa¨Avvocatura,¨con¨riferimento¨al¨primo¨quesito,¨che¨la¨ norma¨acceleratoria¨di¨cui¨all'art.¨2¨legge¨166/2002¨sia¨applicabile¨ancheper¨ la¨definizione¨delle¨controversie¨relative¨ad¨opere¨gia©¨di¨competenza¨dell'ex¨ Agensud¨ed¨ora¨affidata¨alla¨Gestione¨commissariale¨istituita¨presso¨il¨Mini- stero¨delle¨Politiche¨Agricole¨e¨Forestali.¨Tale¨opinione¨e©¨sorretta¨in¨primo¨ luogo¨dal¨dato¨formale¨offerto¨^come¨ricorda¨codesta¨Gestione¨^dal¨comma¨ 5¨dell'art.¨19¨del¨decreto¨legge¨32/1995¨convertito¨in¨legge¨104/1995¨secondo¨ il¨quale¨il¨Commissario¨ad acta della¨Gestione¨commissariale¨ex¨Agensud¨ Politiche¨Agricole¨e¨Forestali¨ûesercita¨i¨poteri¨e¨osserva¨le¨procedure¨di¨cui¨ all'art.¨9¨del¨D.¨Leg.vo¨96/1993¨e¨successive¨modificazioni¨ed¨integrazioniý.¨ In¨secondo¨luogo¨e,¨sempre¨sotto¨il¨profilo¨formale,¨lo¨stesso¨richiamo¨ contenuto¨nell'art.¨9/I¨comma¨del¨D.¨Leg.vo¨96/1993¨alle¨ûaltre¨opereý¨ben¨ puo©¨ritenersi¨essere¨stato¨voluto¨proprio¨per¨riservare¨alle¨opere¨ex¨Agensud¨ attribuite¨alla¨competenza¨dell'ora¨Ministero¨delle¨Politiche¨Agricole¨e¨Fore- stali¨attraverso¨l'apposito¨Commissario¨ad acta le¨stesse¨modalita©¨di¨gestione¨ e¨definizione¨dei¨relativi¨rapporti.¨ Sotto¨il¨profilo¨funzionale,¨poi,¨non¨puo©¨non¨convenirsi¨con¨codesta¨ Gestione¨sulla¨irrazionalita©¨cui¨si¨perverrebbe¨dando¨ad¨una¨materia¨di¨iden- tica¨matrice¨e¨disciplina¨fino¨alla¨soppressione¨dell'ex¨Agensud¨difformita©¨di¨ trattamento¨con¨riguardo¨alla¨definizione¨delle¨controversie¨ad¨essa¨relative¨ ed¨ancora¨pendenti.¨ Quanto¨al¨secondo¨quesito¨sembra¨opportuno,¨nonostante¨la¨dichiarata¨ volonta©¨acceleratoria¨posta¨a¨fondamento¨della¨norma¨in¨esame,¨che¨la¨base¨ di¨calcolo¨per¨la¨individuazione¨del¨limite¨del¨25%¨delle¨maggiori¨pretese¨ vada¨depurata¨preliminarmente¨soltanto¨delle¨pretese¨palesemente¨intempe- stive¨o¨assolutamente¨infondate,¨ovvero¨temerarie.¨ Sembra¨invece¨che,¨fermo¨che¨le¨maggiori¨pretese¨vanno¨prese¨in¨consi- derazione¨nel¨loro¨assieme¨e¨senza¨preliminari¨depurazioni,¨possa¨indivi- duarsi,¨entro¨il¨limite¨massimo¨del¨25%¨(o¨del¨50%¨di¨quanto¨riconosciuto¨ da¨lodo¨o¨sentenza¨non¨definitiva)¨del¨loro¨importo¨un¨diverso¨e¨piu©¨modesto¨ limite¨di¨definizione¨proprio¨per¨consentire¨di¨tener¨conto¨delle¨maggiorio¨ minori¨prospettive¨di¨fondatezza¨delle¨pretese¨in¨questione,¨che¨potrebbero¨ anche¨essere¨ritenute¨assolutamente¨inaccoglibili¨in¨quanto¨del¨tutto¨infon- date.¨ Eésu¨tale¨considerazione¨che¨appare¨fondarsi¨la¨riconosciuta¨facolta©¨di¨ chiedere¨il¨parere¨dell'Avvocatura¨dello¨Stato¨sui¨termini¨dello¨schema¨di¨ transazione,¨che¨non¨avrebbe¨altrimenti¨ragione¨d'essere.¨ Al¨riguardo¨pertanto¨si¨ritiene¨che¨le¨innovazioni¨apportate¨dalla¨norma- tiva¨in¨esame¨siano¨rappresentate¨1)¨dalla¨facoltativita©¨della¨richiesta¨di¨ RASSEGNA¨AVVOCATURA¨DELLO¨STATO¨ parere¨dell'Avvocatura¨contro¨la¨precedente¨obbligatorieta©¨;¨2)¨dal¨meccani- smo¨del¨silenzio¨assenso¨ove¨detto¨parere¨se¨richiesto,¨non¨intervenga¨entro¨ 6¨mesi¨dalla¨richiesta;¨3)¨dalla¨determinazione¨nella¨misura¨forfettaria¨del¨ 5%¨annuo¨degli¨accessori¨per¨interessi¨e¨rivalutazione,¨con¨la¨decorrenza¨ che,¨non¨essendo¨stata¨indicata¨nella¨norma,¨resta¨quella¨propria¨di¨ciascuna¨ ragione¨di¨credito;¨4)¨dall'obbligo¨di¨corrispondere¨quanto¨transattivamente¨ definito¨entro¨2¨mesi¨dall'acquisizione¨del¨parere¨dell'Avvocatura¨Generale¨ dello¨Stato¨(o¨^si¨deve¨ritenere¨^entro¨2¨mesi¨dalla¨scadenza¨dei¨6¨mesi¨dalla¨ richiesta¨senza¨risposta).¨ Per¨quanto¨attiene¨invece¨alla¨valutazione¨della¨fondatezza¨delle¨mag- giori¨pretese¨restano¨ferme¨le¨procedure¨fin¨qui¨praticate¨tenendo¨presente¨ pero©¨che¨l'offerta¨transattiva¨non¨potra©¨superare¨i¨limiti¨massimi¨del¨25%¨o¨ del¨50%¨sopraindicato¨a¨seconda¨dello¨stato¨della¨vertenza.¨ Quanto¨al¨terzo¨quesito,¨legato¨alla¨natura¨di¨mero¨finanziamento¨del¨ rapporto¨intercorrente¨tra¨l'ex¨Agensud¨ed¨i¨concessionari¨per¨la¨realizza- zione¨degli¨interventi¨ed¨alla¨conseguente¨estraneita©¨dell'ex¨Agensud¨alle¨defi- nizioni¨transattive¨delle¨vertenze¨tra¨concessionari¨ed¨appaltatori¨per¨le¨mag- giori¨pretese¨da¨questi¨avanzate,¨sicche¨le¨valutazioni¨dell'ex¨Agensud¨sareb- bero¨limitate¨alla¨accollabilita©¨a¨suo¨carico¨degli¨oneri¨transattivi¨assunti¨dai¨ concessionari¨verso¨i¨propri¨appaltatori¨creditori,¨si¨ritiene¨che¨quante¨volte¨ venga¨dimostrato¨dal¨concessionario¨che¨gli¨oneri¨non¨sono¨imputabili¨a¨ scelte¨o¨comportamenti¨del¨concessionario¨nel¨rapporto¨con¨gli¨appaltatori¨e¨ finalizzati¨alla¨realizzazione¨dell'intervento¨essi¨vadano¨coperti¨dal¨finanzia- mento¨dell'ex¨Agensud.¨Pertanto,¨non¨rappresentando¨direttamente¨oneri¨ transattivi¨e¨non¨essendo¨conseguenza¨del¨puro¨accollo¨della¨transazione,¨ non¨sembra¨che¨codesta¨Gestione¨dovesse¨obbligatoriamente,¨come¨e©¨previ- sto¨per¨i¨negozi¨transattivi,¨munirsi¨del¨parere¨dell'Avvocatura¨dello¨Stato,¨ che¨ovviamente¨potra©¨ancora¨richiedere¨all'attualita©¨quando¨lo¨ritenga¨oppor- tunoý.¨ A.G.S. ^Parere del 22 luglio 2003, n. 81240 ^Accesso ai documenti ammini- strativi. Possibilita©di©accesso©ai©curricula©di©candidati©ad©un©concorso©^Limiti©per© la©tutela©della©riservatezza©(consultivo¨n.¨7910/03,¨avvocato¨G.¨Mangia).¨ ûCon¨la¨nota¨che¨si¨riscontra,¨codesto¨Istituto¨ha¨sottoposto¨a¨questo¨ Gazzetta©Ufficiale©il¨seguente¨quesito.¨ Conclusosi¨un¨concorso¨interno¨per¨soli¨titoli¨ad¨un¨posto¨di¨primo¨ livello¨professionale,¨profilo¨di¨dirigente¨di¨ricerca,¨bandito¨in¨data¨ 13¨novembre¨2002,¨ai¨sensi¨dall'art.¨64¨C.C.N.L.¨21¨febbraio¨2002,¨uno¨dei¨ concorrenti,¨idoneo¨ma¨non¨vincitore,¨ha¨chiesto¨di¨prendere¨visione¨degli¨ atti¨attinenti¨il¨procedimento¨concorsuale;¨codesto¨Istituto¨ha¨gia©¨provveduto¨ a¨consegnare¨all'interessato¨copia¨dei¨verbali¨delle¨riunioni¨della¨Commis- sione,¨con¨allegate¨le¨schede¨di¨valutazione¨dei¨titoli¨relativi¨a¨ciascun¨concor- rente,¨e¨chiede¨a¨questa¨Avvocatura¨se¨sia¨possibile,¨nel¨rispetto¨della¨legge¨ I©PARERI©DEL©COMITATO©CONSULTIVO© 31©dicembre©1996©n.©675,©consentire©l'accesso©anche©ai©ûcurriculaý©dei©candi- dati©al©concorso,©ûcurriculaý©che©rappresentano©uno©degli©elementi©su©cui©si© e©basata©la©valutazione.© La©risposta©al©quesito©e©nel©senso©che©e©consentita,©ai©sensi©della©legge© 7©agosto©1990©n.©241,©al©concorrente,©idoneo©ma©non©vincitore,©richiedente© l'accesso,©la©visione©dei©ûcurriculaý©dei©partecipanti©al©concorso©senza©che© risultino©in©qualche©modo©compromessi©i©principi©legati©al©rispetto©della©ûpri- vacyý©di©cui©alla©suddetta©legge©n.©675©del©1996.© La©giurisprudenza©amministrativa©ha©piu©volte©chiarito©che,©nel©necessa- rio©equilibrio©e©contemperamento©del©diritto©di©accesso©ai©documenti©ammini- strativi,©ai©sensi©dell'art.©22©1egge©7©agosto©1990©n.©241,©e©del©diritto©alla©riser- vatezza©dei©dati©provenienti©da©terzi©ed©acquisiti©dalla©P.A.,©prevale,©in©linea© generale,©il©primo,©ogniqualvolta©i©dati©medesimi©siano©utili©all'interessato© per©la©protezione©di©un©interesse©che©egli©puo©tutelare©in©via©diretta,©come© quando©il©richiedente©l'accesso©ed©i©terzi©siano©coinvolti©nel©medesimo©proce- dimento.© Infatti,©nel©conflitto©tra©diritto©di©accesso©e©diritto©alla©riservatezza,©pre- vale©il©primo©ogni©qualvolta©l'accesso©viene©in©rilievo©per©la©cura©e©la©difesa© di©propri©interessi©giuridici©(C.©Stato,©sez.©IV,©27©agosto©1998,©n.©1131;© C.©Stato,©ad.©plen.,©4©febbraio©1997,©n.©5).© Nella©fattispecie©in©esame©non©puo©essere©disconosciuta©all'istante©una© posizione©giuridicamente©tutelata©alla©conoscenza©anche©dei©ûcurriculaý©degli© altri©concorrenti,©sia©perche¨iûcurriculaý©stessi©costituiscono©elementi©su©cui© si©e©basata©la©valutazione,©sia©per©la©natura©del©concorso,©il©quale©prevede© come©unico©parametro©valutativo©i©titoli©posseduti©dai©candidati.© Neppure©puo©essere©di©ostacolo©l'assunto©per©cui©sulla©trasparenza©pre- varrebbe©l'esigenza©di©tutelare©la©riservatezza©degli©altri©candidati.© Iûcurriculaý,©infatti,©per©loro©natura,©sono©destinati©al©confronto©con© quelli©di©altri©candidati,©in©un©necessario©giudizio©di©relazione©comparataý.© A.G.S. ^Parere del 22 luglio 2003 n. 81247. Legge22dicembre1999n.©512^IstituzionedelFondodirotazioneperla© solidarieta©alle©vittime©dei©reati©di©tipo©mafioso©^Notifica©ex©art.©5©atto©di©cita- zione©(consultivo©n.©18678/02,©avvocato©S.©Sabelli).© û1.©öCon©la©nota©emarginata©codesta©Avvocatura,©in©relazione©al©con- tenzioso©instaurato©con©l'atto©di©citazione©in©oggetto,©ha©richiamato©il©quesito© di©carattere©generale,©gia©rivolto©a©questo©G.U.©dalla©Consorella©di©Caltanis- setta,©con©nota©dell'11©ottobre©2002,©prot.©4887,©in©merito©all'opportunita©di© intervenire©nell'interesse©dell'Amministrazione©nel©giudizio©civile©promosso© dalle©vittime©dei©reati©di©tipo©mafioso©nei©confronti©dei©soggetti©condannati© dal©giudice©penale©in©quanto©responsabili©dei©reati©ascritti.©L'esigenza©di©un© parere©di©massima©sull'argomento©e©avvertita©anche©da©codesto©Ministero,©il© quale,©interpellato©dalla©Scrivente,©con©la©nota©del©12©novembre©2002,©prot.© 02643/N/8/7©che©si©riscontra,©ha©posto©l'attenzione©sul©tendenziale©espan- dersi©di©tale©tipo©di©contenzioso©instaurato©con©citazioni©notificate©al©Fondo,© ai©sensi©dell'art.©5©della©legge©n.©512/1999,©specificando©che,©allo©stato,©oltre© RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© ai©tre©giudizi©intervenuti©dinanzi©ai©Tribunali©di©Palermo©e©Caltanissetta©^cui© si©riferiscono©le©richieste©di©parere©in©oggetto©^altri©sette©processi©risultano© pendenti©(cinque©dinanzi©allo©stesso©Tribunale©civile©di©Palermo,©uno©dinanzi© al©Tribunale©di©Ragusa©e©uno©dinanzi©a©quello©di©Milano).© Con©piu©recente©nota©del©7©gennaio©2003©il©Ministero©dell'Interno©ha©tra- smesso©all'Avvocatura©Distrettuale©di©Napoli©analogo©atto©di©citazione©conte- nente©domande©di©risarcimento©danni©dinanzi©al©Tribunale©di©Benevento.© Infine,©il©predetto©Ministero,©con©la©nota©in©riferimento©ha©trasmesso©alla© Scrivente©copia©della©nota©in©data©15©maggio©2003©dell'Avvocatura©Distret- tuale©di©Catania,©che©in©relazione©ad©analogo©atto©di©citazione©dinanzi©al©Tri- bunale©di©Catania©(omissis),©ha©espresso©parere©negativo©in©merito©all'utilita© di©partecipare©al©giudizio©intrapreso,©in©quanto©tale©partecipazione©non© potrebbe©produrre©effetti©sostanziali©ne¨processuali.© 2.©öEsaminati©gli©atti©e©la©normativa©introdotta©con©la©legge©22©dicem- bre©1999,©n.©512,©che©ha©istituito©il©Fondo©di©rotazione©per©la©solidarieta©alle© vittime©dei©reati©di©tipo©mafioso©e©con©il©relativo©regolamento©di©attuazione,© emanato©con©d.P.R.©28©maggio©2001©n.©284,©si©condivide,©in©primo©luogo,© l'avviso©espresso©dall'Avvocatura©di©di©Caltanissetta©in©merito©alla©portata© degli©effetti©prodotti©nei©confronti©del©Fondo©di©rotazione,©dalle©liquidazioni© operate©dal©giudice©civile©in©accoglimento©delle©pretese©risarcitorie©azionate© contro©soggetti©giudicati©in©sede©penale©quali©responsabili©di©reati©di©tipo© mafioso.© Tanto©con©riferimento©all'azione©esercitata©in©sede©penale©quanto©a© quella©esercitata©dinanzi©al©giudice©civile,©infatti,©il©disposto©della©legge© n.©512/1999©comporta©che©nei©confronti©del©Fondo©di©rotazione,©al©quale©a© norma©del©comma©terzo©sia©stato©notificato©l'atto©di©citazione©a©cura©dell'at- tore©(ovvero©notificato©l'avviso©relativo©alla©richiesta©di©rinvio©a©giudizio),©fac- cia©stato©la©sentenza©di©condanna©passata©in©giudicato,©nonche¨quella©emessa© a©titolo©di©provvisionale©o©comunque©la©sentenza©civile©di©liquidazione©del© danno©(art.©5©della©legge©n.©512/1999©ûDomanda©per©l'accesso©al©Fondoý).© La©presentazione©di©copia©autentica©degli©estratti©di©tali©provvedimenti©auto- rizza©il©creditore©a©richiedere©il©pagamento©direttamente©al©Fondo©(v.©anche© artt.8©e©s.s.©del©d.P.R.©28©maggio©2001,©n.©284).© L'applicazione©delle©disposizioni©di©legge©e©di©regolamento©citate©com- porta,©altres|©,©che©non©sia©possibile©al©Fondo©contestare©le©statuizioni©e,©in© particolare,©le©liquidazioni©emesse©dal©giudice©civile©all'esito,©o©nel©corso,©del© giudizio©al©quale©lo©stesso©Fondo©non©abbia©preso©parte©nonostante©l'avve- nuta©notifica©dell'atto©introduttivo.© Dai©cenni©che©precedono©consegue,©in©linea©di©principio,©l'esigenza©di© partecipare©al©giudizio,©e©quindi,©l'interesse©ad©intervenire©nel©medesimo,©allo© scopo©di©evitare©che©provvedimenti©giurisdizionali©scaturiti©da©una©non©cor- retta©interpretazione©della©legge,©o©comunque©in©qualche©modo©o©misura©cen- surabili,©possano©essere©posti©in©esecuzione©nei©confronti©del©Fondo©di©rota- zione.© La©necessita©e©l'utilita©dell'intervento©in©giudizio,©inoltre,©dovranno© essere©valutate©in©concreto©in©relazione©all'importanza©del©caso©e©alla©portata© economica©del©risarcimento©richiesto,©considerando,©tra©l'altro,©i©costi©finan- I©PARERI©DEL©COMITATO©CONSULTIVO© ziari©e©i©possibili©rischi©giuridici©che©potrebbero©scaturire©dall'intervento,© quale©ad©esempio©quello©di©dover©impugnare©una©decisione©che©palesemente© si©discostasse©da©una©corretta©interpretazione©della©legge©e©l'impossibilita©,in© questo©caso,©di©sottrarsi©illimitatamente©al©giudicato©nell'ipotesi©di©non©impu- gnazione.© Con©maggior©cautela,©e©sempre©in©base©a©valutazioni©da©compiersi©caso© per©caso,©si©potra©assicurare©la©partecipazione©dell'Avvocatura©dello©Stato© nell'interesse©del©Fondo©di©rotazione©anche©nei©processi©penali.© 3.©öDa©un©punto©di©vista©processuale©la©partecipazione©nel©giudizio© civile©la©cui©citazione©introduttiva©sia©stata©notificata©al©Fondo©sembra©pre- sentarsi©con©caratteristiche©particolari©che,©al©di©la©di©quanto©osservato©dal© Ministero©con©la©nota©del©12©novembre©2002©sopra©richiamata,©non©consen- tono©di©identificare©la©fattispecie©in©esame©con©alcuno©dei©vari©tipi©di©inter- vento©disciplinati©dagli©artt.©105©e©ss.©c.p.c.,©specie©perche©la©notifica©della© citazione©avviene©ad©istanza©dello©stesso©attore.© Eéproprio©tale©notifica,©a©parere©di©questo©G.U.,©che©rende©la©sentenza©di© risarcimento©opponibile©al©Fondo©che,©attraverso©l'estensione©del©contraddit- torio,©acquisisce©la©qualita©di©parte©nel©giudizio©e©in©quanto©tale,©e©legittimato© a©svolgere©le©proprie©difese,©atteso©che©la©sentenza©che©chiudera©il©processo© sara©efficace©anche©nei©suoi©confronti.© In©caso©di©mancata©notifica©si©ritiene,©infatti,©che©la©decisione©di©risarci- mento©potra©valere©nei©soli©confronti©del©convenuto,©autore©del©reato,©ma© non©sara©opponibile©nei©confronti©del©Fondo,©ne¨potra©costituire©il©legittimo© presupposto©per©attivare©la©domanda©di©accesso©ai©sensi©della©legge© n.©512/1999©e©del©relativo©regolamento©di©attuazione.© In©tale©ipotesi©l'intervento©avra©natura©particolare©che©trova©diretto©fon- damento©nella©legge©e©la©sua©ratio giustificatrice©nell'esigenza©di©sostenere© l'interesse©alla©corretta©applicazione©della©normativa©in©parola.© 4.©öLa©presenza©in©giudizio©dell'Amministrazione©^che©dovra©natural- mente©esprimersi©nel©rispetto©dell'intento©di©solidarieta©perseguito©dalla©legge,© intervenuta©con©disciplina©speciale©ed©apposita©per©alleviare©le©sofferenze©e©i© danni©patiti©dalle©vittime©dei©reati©in©questione©^sara©,©dunque,©rivolta©essen- zialmente©allo©scopo©di©richiamare©l'attenzione©degli©organi©giudicanti©sulle© condizioni©ed©i©limiti©previsti©dalla©legge©perche¨possa©sorgere©l'obbligazione© posta©a©carico©del©Fondo.© 5.©öQuanto©ai©possibili©contenuti©di©tale©intervento©si©ritiene©che©n onostante©la©verifica©delle©condizioni©previste©dall'art.©4©quali©requisiti©sog- gettivi©del©diritto©di©accesso©al©Fondo,©formi©oggetto©anche©della©successiva© fase©amministrativa©di©accesso©al©Fondo©disciplinata©dall'art.©5©della©legge© n.©512/1999©^possa©mettersi©in©evidenza,©fin©dalla©fase©giudiziaria,©l'even- tuale©assenza©dei©requisiti©di©cui©sopra,©dando©specifico©risalto©alla©verifica© della©sussistenza©delle©cause©di©esclusione©dell'obbligazione©del©Fondo©indi- cate©nel©terzo©comma©dell'articolo©4,©e©di©quelle©ostative©all'esercizio©del© diritto,©previste©dal©quarto©comma.© 6.©öPer©quanto©concerne,©inoltre,©la©determinazione©dell'ammontare© delle©liquidazioni©che©potranno©essere©effettuate©in©accoglimento©delle© domande©risarcitorie,©pur©nel©rispetto©dell'intento©solidaristico©della©legge,© RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© non©si©potra©mancare©di©opporsi©a©richieste©risarcitorie©manifestamente©inam- missibili©ovvero©infondate©alla©stregua©della©comune©interpretazione©del- l'art.©2043©c.c.© Tale©sembra©essere©il©caso©della©richiesta©di©risarcimento©formulata©dagli© eredi©B.©innanzi©al©Tribunale©di©Palermo,©nella©parte©volta©ad©ottenere©la© liquidazione©non©solo©dei©danni©derivanti©dalla©grave©perdita©subita©(e©dun- que©ammissibili)©ma©anche©di©quelli©consistenti©nelle©sofferenze©morali©patite© ancor©prima©dell'evento©dannoso©a©causa©del©ûpericolo costante di attentati da parte dei convenutiý,©e©quindi©nella©ûpaura di essere ucciso da un momento all'altroý,©che©era©divenuta©ûmoltopiuà forte dopo l'assassino delfraterno amico, il dotto Giovanni Falconeý.©In©tal©caso,©infatti,©all'evidenza,©il©nesso©di©causa- lita©tra©l'evento©e©i©danni©da©esso©derivanti.© 7.©öAi©fini©dell'effettiva©realizzazione©della©funzione©di©garanzia©perse- guita©dal©Legislatore,©non©potra©,©infine,©non©tenersi©conto©dei©limiti©indicati© dalla©legge©citata©e©dal©regolamento©di©attuazione©(azionato©con©d.P.R.© 28©maggio©2001,©n.©284),©entro©i©quali©contenere©lo©stanziamento©complessivo© dei©relativi©oneri.© L'art.©8©della©legge©specifica,©infatti,©che©alla©copertura©finanziaria©di©tali© oneri,©quantificati©in©lire©20©miliardi©annue©a©decorrere©dall'anno©1999,©ûsi provvede mediante corrispondente riduzione dello stanziamento iscritto, aifini del bilancio triennale 1999-2001, nell'ambito dell'unitaà previsionale di base di parte corrente ûFondo Speciale dello Stato di previsione del Ministero del Tesoro, del bilancio e della programmazione economica per l'anno 1999ý,©allo© scopo,©parzialmente©utilizzando©l'accantonamento©relativo©al©Ministero© medesimo.©L'art.©14©del©regolamento,©inoltre,©specifica©che©il©Comitato©di© solidarieta©,©in©caso©di©disponibilita©finanziarie©insufficienti©nell'anno©di©riferi- mento,©delibera©l'accesso©al©Fondo©in©quota©proporzionale©nella©misura©per- centuale©determinata©all'inizio©dell'anno©dal©Comitato©medesimo,©che©entro© il©biennio©successivo©all'anno©di©riferimento,©sulla©base©delle©effettive©risul- tanze,©provvede©alla©liquidazione©definitiva,©senza©aggravi©di©spesa©derivanti© da©interessi,©rivalutazioni©ed©oneri©aggiuntivi.© Si©ritiene©opportuno,©pertanto,©richiamare©l'attenzione©dell'Organo©Giu- dicante©anche©su©tali©aspetti.© Nel©rimanere©a©disposizione©per©eventuali©ed©ulteriori©chiarimenti©che© dovessero©rendersi©necessari©in©relazione©a©singoli©casi,©allo©stato,©si©rendono© le©carteý.© A.G.S. ^Parere del 1 ottobre 2003, n. 105547 ^Rimborsi e termine di prescri- zione. (consultivo©n.©13863/02,©avvocato©L.©Criscuoli)© ûCon©la©nota©suindicata©codesta©Direzione©Centrale©ha©chiesto©di©cono- scere©il©parere©della©scrivente©sulla©materia©indicata©in©oggetto,©al©riguardo© proponendo©i©seguenti©tre©quesiti:© 1.©quale©debba©intendersi©la©data©della©decorrenza©del©termine©della© prescrizione©in©materia©di©rimborsi©delle©imposte©dirette©e©dell'I.V.A.;© I©PARERI©DEL©COMITATO©CONSULTIVO© 2.©se©il©termine©medesimo©possa©essere©validamente©interrotto;© 3.©se©sia©legittimo©ricorrere©all'istituto©dell'autotutela©per©effettuare© rimborsi©di©somme©indebitamente©percepite©allorche¨in©capo©al©contribuente© sia©maturata©la©prescrizione©del©diritto©al©rimborso.© In©ordine©alla©data©da©prendere©in©considerazione©per©la©decorrenza©del© termine©di©prescrizione©codesta©Agenzia,©dapprima,©ricorda©l'orientamento© dell'Amministrazione©finanziaria©espresso©nella©circolare©17©dicembre©1987,© n.©17,©nella©quale©si©affermava©che©la©pretesa©creditoria©puo©essere©avanzata© immediatamente©dal©contribuente,©di©tal©che©la©mancata©richiesta©configure- rebbe©inerzia©utile©al©decorso©della©prescrizione©che©inizierebbe©a©decorrere© dal©giorno©del©versamento©dell'indebito,©laddove©con©precedente©circolare© (n.©14©del©1984),©relativamente©ai©rimborsi©collegati©ad©una©dichiarazione,©si© era©espresso©l'avviso©che©il©termine©prescrizionale©non©inizia©a©decorrere©dalla© data©della©presentazione©della©dichiarazione©bens|©dalla©data©della©liquida- zione©(ovvero©da©quella©in©cui©scade©il©termine©stabilito©per©la©liquidazione)© delle©imposte©dovute©ai©sensi©dell'art.©36©bis©del©d.P.R.©n.©600/1973©e©succ.© modif.;©quindi,©evidenzia©che©con©recente©pronuncia©la©sezione©tributaria© della©Suprema©Corte©(Cass.,©sez.©V,©5©settembre©2001,©n.©11416)©ha©statuito© che©il©termine©in©questione,©per©i©rimborsi©collegati©a©dichiarazione,©decorre© dalla©data©di©presentazione©della©dichiarazione,©momento©questo©al©quale© deve©intendersi©ancorata©la©nascita©della©pretesa©al©rimborso.© Per©esigenza©di©completezza,©nel©panorama©giurisprudenziale©formatosi© sulla©materia©in©discussione,©devono©essere©ricordate©la©sentenza©7©settembre© 2001,©n.©11511,©dal©contenuto©conforme©alla©n.©11416,©e©la©sentenza©6©agosto© 2002,©n.©11830©che,©invece,©andando©in©difforme©avviso©da©quelle©che©l'ave- vano©preceduta,©statuisce©che©ûin©tema©di©imposte©sui©redditi,©qualora©il©con- tribuente©abbia©evidenziato©nella©dichiarazione©un©credito©d'imposta,©non© occorre,©da©parte©sua,©al©fine©di©ottenerne©il©rimborso,©alcun©altro©adempi- mento©(quale,©in©particolare,©l'istanza©ex art.©38©del©d.P.R.©29©settembre© 1973,©n.©602,©estranea©alla©fattispecie©anzidetta),©ma©deve©solo©attendereche© l'amministrazione©finanziaria©eserciti,©sui©dati©esposti©in©dichiarazione,©il© potere©^dovere©di©controllo©secondo©la©procedura©di©liquidazione©delle©impo- ste,©prevista©dall'art.©36©bis©del©d.P.R.©29©settembre©1973,©n.©600,©ovvero,© ricorrendone©i©presupposti,©secondo©lo©strumento©della©rettifica©della©dichia- razione.©Una©volta©che©il©credito©si©sia©consolidato©^attraverso©un©riconosci- mento©esplicito©in©sede©di©liquidazione,©ovvero©per©effetto©di©un©riconosci- mento©implicito©derivante©dal©mancato©esercizio©nei©termini©del©potere©di©ret- tifica©^l'amministrazione©e©tenuta©ad©eseguire©il©rimborso©e©il©relativo© credito©del©contribuente©e©soggetto©alla©ordinaria©prescrizione©decennale,© decorrente©dal©riconoscimento©del©credito©stessoý.©Con©particolare©riferi- mento©al©punto©della©decorrenza©dell'ordinaria©prescrizione©decennale,©la© Suprema©Corte©nulla©di©particolare©ha©affermato©nell'occasione;©appare©evi- dente©che©il©giudice©della©legittimita©,©questa©volta©ha©dato©per©scontato©che© nel©periodo©di©tempo©intercorrente©tra©la©presentazione©della©dichiarazione©e© l'esercizio©del©potere©di©controllo©dell'amministrazione©finanziaria©il©diritto© al©rimborso©non©puo©essere©fatto©valere©dal©contribuente,©sicche¨il©termine©di© prescrizione©non©decorre.© RASSEGNA¨AVVOCATURA¨DELLO¨STATO¨ Al¨riguardo¨la¨scrivente,¨che¨nel¨difendere¨gli¨interessi¨dell'Amministra- zione¨nei¨relativi¨giudizi¨aveva¨assunto¨una¨posizione¨conforme¨a¨quella¨ espressa¨dalle¨prime¨sentenze¨citate,¨pur¨nutrendo¨alcune¨perplessita©¨al¨ riguardo,¨visto¨che¨in¨ogni¨caso¨la¨tesi¨espressa¨nella¨sentenza¨n.¨11830/2002¨ (che¨richiama¨l'orientamento¨in¨precedenza¨fatto¨proprio¨dall'Amministra- zione)¨merita¨considerazione,¨ritiene¨che,¨per¨stabilire¨la¨data¨in¨cui¨inizia¨a¨ decorrere¨per¨il¨contribuente¨creditore¨il¨termine¨di¨prescrizione,¨sia¨oppor- tuno¨guardare¨a¨quella¨della¨presentazione¨della¨dichiarazione¨che¨esponga¨ un'imposta¨a¨credito.¨Invero,¨in¨base¨alla¨vigente¨normativa,¨ben¨puo©¨rite- nersi¨(fermo¨restando¨che,¨allo¨stato¨della¨giurisprudenza¨della¨Sezione¨tribu- taria¨della¨Corte¨di¨Cassazione,¨non¨pare¨opportuno¨discostarsi¨dall'orienta- mento¨piu©¨favorevole¨manifestato¨dal¨Supremo¨Collegio¨sul¨punto)¨che¨ quello¨sia¨il¨momento¨genetico¨del¨diritto¨di¨credito¨del¨contribuente¨e¨della¨ corrispettiva¨obbligazione¨restitutoria,¨ovverosia¨che¨in¨quel¨momento¨nasca¨ la¨pretesa¨alla¨restituzione,¨pretesa¨che,¨come¨messo¨in¨rilievo¨dal¨giudice¨ della¨legittimita©¨per¨il¨caso¨di¨rimborso¨collegato¨alla¨presentazione¨di¨una¨ dichiarazione,¨al¨di¨la©¨del¨tempo¨spettante¨all'Amministrazione¨per¨esercitare¨ il¨proprio¨potere¨di¨controllo¨e¨quello¨connesso¨di¨liquidazione¨(c.d.¨spatium deliberandi),¨non¨conosce¨impedimenti¨e¨puo©¨subito¨essere¨efficacemente¨fatta¨ valere¨dal¨contribuente,¨quanto¨meno¨al¨fine¨di¨interrompere¨il¨decorso¨del¨ termine¨di¨prescrizione,¨laddove¨l'inerzia¨del¨creditore¨sin¨dal¨momento¨in¨ cui¨ha¨provveduto¨a¨presentare¨la¨dichiarazione¨che¨espone¨l'imposta¨a¨cre- dito¨(e,¨quindi,¨manifesta¨la¨pretesa¨di¨rimborso)¨fa¨decorrere¨la¨prescrizione.¨ Tale¨orientamento¨e¨tali¨conclusioni¨possono¨considerarsi¨validi¨anche¨in¨ materia¨di¨I.V.A.,¨posto¨che¨il¨diverso¨meccanismo¨del¨tributo¨non¨va¨ad¨inci- dere¨nella¨materia¨dei¨rimborsi¨dell'imposta¨versata¨in¨eccesso¨perche¨non¨ dovuta¨e¨dei¨crediti¨d'imposta¨e¨della¨prescrizione¨dei¨relativi¨diritti,¨restando¨ accantonata,¨in¨quanto¨non¨specificamente¨affrontata¨nella¨richiesta¨di¨ parere,¨la¨questione¨della¨rilevanza¨del¨termine¨di¨tre¨mesi¨previsto¨dal- l'art.¨38-bis per¨il¨caso¨dei¨rimborsi¨c.d.¨accelerati.¨ B)¨Come¨pacificamente¨ammesso¨da¨codesta¨Agenzia¨nell'introdurre¨ l'argomento¨in¨trattazione,¨ûnel¨vigente¨ordinamento¨tributario¨non¨si¨rin- viene¨alcuna¨disposizione¨che¨deroghi¨ai¨principi¨generali¨in¨materia¨di¨cer- tezza¨dei¨rapporti¨giuridiciý.¨Da¨cio©¨deriva¨necessariamente¨che¨il¨corso¨della¨ prescrizione¨del¨diritto¨al¨rimborso,¨proprio¨in¨base¨ai¨richiamati¨principi¨ generali¨non¨derogati¨in¨materia¨di¨rimborsi¨di¨imposta,¨possa¨essere¨inter- rotto¨sia¨in¨base¨a¨comportamenti¨del¨contribuente¨(creditore)¨che¨a¨seguito¨ di¨comportamenti¨dell'Amministrazione¨finanziaria¨(debitrice)¨a¨cui¨l'ordina- mento¨attribuisce¨valida¨efficacia¨interruttiva¨(un'istanza¨o¨un¨sollecito¨di¨ pagamento¨del¨credito¨vantato¨presentati¨dal¨contribuente,¨ovvero¨una¨pro- posta¨di¨rimborso¨dell'Amministrazione¨cui¨possa¨attribuirsi¨valore¨ricogni- tivo).¨Non¨troverebbe¨invero¨alcuna¨valida¨giustificazione¨e¨spazio¨nell'ordi- namento¨una¨prescrizione¨in¨materia¨tributaria¨il¨decorso¨del¨cui¨termine¨ non¨possa¨subire¨valide¨interruzioni.¨ C)¨Per¨quel¨che¨attiene,¨infine,¨alla¨possibilita©¨di¨effettuare¨in¨via¨di¨auto- tutela¨il¨rimborso¨di¨somme¨indebite¨anche¨nel¨caso¨in¨cui¨si¨sia¨maturata¨la¨ prescrizione¨del¨relativo¨diritto,¨sul¨presupposto¨che¨in¨linea¨generale¨l'attivita©¨ I©PARERI©DEL©COMITATO©CONSULTIVO© di©autotutela©amministrativa©possa©essere©esercitata©anche©in©materia©di©rim- borsi,©codesta©Agenzia,©ricordato©che©anche©il©giudicato©formatosi©su©que- stioni©di©rito,©quali©l'irricevibilita©o©l'inammissibilita©o©l'improcedibilita©del© ricorso©giurisdizionale©ovvero©le©questioni©di©competenza©e©di©giurisdizione,© non©costituisce©ostacolo©all'esercizio©del©potere©di©autotutela,©esprime©l'avviso© che©tale©potere©possa©essere©esercitato©anche©per©eseguire©rimborsi©di©somme© corrisposte©indebitamente©all'erario©relativamente©ai©quali©il©diritto©del©con- tribuente©sia©caduto©in©prescrizione.© Questa©Avvocatura©non©concorda©con©la©tesi©espressa©da©codesta©Dire- zione©Centrale©e©con©le©argomentazioni©che©la©sostengono.© Al©di©la©ed©a©monte©di©serie©questioni©che©pure©si©potrebbero©porre©in© discussione©sia©in©punto©di©diritto©(problemi©dei©limiti©della©coesistenza©del© potere©di©autotutela©della©pubblica©amministrazione©e©dell'esigenza©di©rispetto© dalle©legittimita©che©esso©sottende,©da©un©lato,©e©dell'esigenza©della©certezza© dei©rapporti©di©diritto©che©e©a©base©della©stessa©ratio della©prescrizione,©dall'al- tro)©che©in©termini©di©opportunita©dell'azione©amministrativa©(necessita©di©tra- sparenza©assoluta,©onde©evitare©la©disparita©di©trattamento©in©considerazione© dell'ampia©discrezionalita©amministrativa©che©caratterizza©l'autotutela©ammi- nistrativa©e©conseguentemente©la©necessita©di©un'elaborazione©preventiva©di© criteri©generali©particolarmente©capillari©ai©quali©attenersi©e©di©un'esaustiva© motivazione©del©provvedimento),©quel©che©alla©scrivente©pare©difficilmente© superabile©e©una©sorta©di©incompatibilita©di©fondo©tra©il©concetto©dell'autotu- tela©amministrativa©e©quello©della©prescrizione©che©non©sembra©possa©essere© negata.© Al©riguardo©si©rappresenta©quanto©segue.© Solo©di©recente,©a©seguito©di©interventi©legislativi,©si©sono©dissolti©definiti- vamente©i©dubbi©che©parte©cospicua©della©dottrina©nutriva©in©ordine©alla©pos- sibilita©che©il©generale©potere©di©autotutela©della©pubblica©amministrazione© fosse©esplicabile©anche©nel©campo©tributario.©Infatti,©solo©con©il©d.P.R.© n.©287/1992,©recante©il©Regolamento©degli©uffici©e©del©personale©del©Ministero© delle©Finanze,©si©e©espressamente©stabilito©(art.©68,©successivamente©abrogato© dall'art.©23©del©d.P.R.©n.©107/2001)©che©ûsalvo©che©sia©intervenuto©giudicato,© gli©uffici©dell'amministrazione©finanziaria©possono©procedere©all'annulla- mento©totale©o©parziale©dei©propri©atti©riconosciuti©illegittimi©o©infondati©con© provvedimento©motivato©comunicato©al©destinatario©dell'attoý.©In©seguito,© l'art.©2©quater©del©d.l.©n.©564/1994,©convertito©nella©legge©n.©656/1994,©ha©pre- visto©che©con©decreto©del©Ministro©delle©Finanze©fossero©indicati©ûgli©organi© dell'amministrazione©finanziaria©competenti©per©l'esercizio©del©poteredi© annullamento©d'ufficio©o©di©revoca,©anche©in©pendenza©di©giudizio©o©in©caso© di©non©impugnabilita©,©degli©atti©illegittimi©e©infondatiý.©Sulla©base©di©tale© norma©e©stato©emanato©il©d.m.©11©febbraio©1997,©n.©37,©con©il©quale©si©e©prov- veduto©ad©integrare©la©assai©scarna©disciplina©contenuta©nei©richiamati© artt.©68©e©2©quater;©nel©relativo©regolamento.© Al©riguardo©va©anche©ricordato©che©l'autotutela©amministrativa,©che©a© fronte©di©interessi©legittimi©opera©sul©piano©di©poteri©autoritativi,©si©risolve©in© via©generale©in©un©potere©ampiamente©discrezionale©della©pubblica©ammini- RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© strazione©i©cui©presupposti©indefettibili©sono©la©presenza©di©un©vizio©di©legitti- mita©nell'atto©che©la©pubblica©amministrazione©intende©annullare©d'ufficio©e© la©sussistenza©di©un©interesse©pubblico©specifico©all'annullamento©(e©non©sol- tanto©l'interesse©rispondente©a©quello©generico©di©mero©ripristino©della©legalita© violata;©dunque,©un©interesse©che,©in©via©di©normalita©,©la©giurisprudenza©del© giudice©amministrativo©ha©identificato©in©quello©sostanziale©dell'amministra- zione©al©cui©soddisfacimento©e©preordinato©il©potere©del©quale©l'atto©illegit- timo,©da©annullare,©costituisce©concreto©esercizio).©Orbene,©in©tale©contesto,© in©capo©al©soggetto©che©beneficerebbe©dell'annullamento©d'ufficio©(cui© potrebbe©attribuirsi©la©figura©del©cointeressato)©puo©riconoscersi©soltanto©un© mero©interesse©di©fatto©e,©dunque,©non©una©situazione©di©interesse©giuridica- mente©protetto.© Cio©premesso©e©venendo©al©campo©del©diritto©tributario,©e©agevole© notare©che,©a©differenza©di©cio©che©generalmente©avviene©nel©diritto©ammini- strativo,©in©cui©si©opera©per©lo©piu©sul©terreno©dei©poteri©autoritativi©e©quindi© degli©interessi©legittimi,©l'amministrazione©finanziaria©opera©incidendo©su© posizioni©di©diritto©soggettivo©quali©innegabilmente©sono©quelle©che©costitui- scono©i©rapporti©obbligatori©d'imposta,©venendo©meno©la©figura©del©terzo© soggetto©del©rapporto©(vale©a©dire©quella©del©controinteressato,©ossia©delsog- getto©destinatario©degli©effetti©vantaggiosi©provocati©dal©provvedimento©rico- nosciuto©illegittimo©e©da©annullare,©figura©che©normalmente,©e©presente©nel© diritto©amministrativo©quale©titolare©di©un©interesse©legittimo©contrario© all'autoannullamento©e,©quindi,©del©diritto©di©impugnare©l'atto©di©ritiro).©Sus- sistono,©dunque,©tali©non©trascurabili©differenze©che©rendono©assolutamente© diversi©nella©stessa©natura©e©nella©ratio il©potere©di©autotutela©previsto©per©il© diritto©tributario©da©quello©di©autotutela©amministrativa©per©gli©interessi© legittimi.© Dal©quadro©normativo©dianzi©delineato©puo©trarsi©la©convinzione©che©il© potere©di©autotutela©riconosciuto©all'Amministrazione©finanziaria©dal©legisla- tore©tributario©appartenga©ad©un©diverso©genere©rispetto©a©quello©proprio© del©consueto©potere©di©autotutela©amministrativa©e©sia©piu©assimilabile©al© potere©di©autotutela©esercitato©dall'amministrazione©nell'ambito©del©diritto© amministrativo©ûcomuneý©quando©sono©coinvolte©situazioni©giuridiche©di© diritto©soggettivo.© Se©cos|©e©,©e©non©sembra©alla©scrivente©che©sussistano©ragioni©valide©per© dubitarne,©e©agevole©osservare©che©in©materia©di©rimborsi©di©imposta©caduti© in©prescrizione©non©sussistano©i©presupposti©per©una©legittima©esplicazione© del©potere©di©autotutela©previsto©dalla©legge©da©parte©dell'amministrazione© finanziaria©(oggi,©Agenzia©delle©Entrate).© In©primo©luogo©non©deve©dimenticarsi©che©ci©si©muove©nell'ambito©di© diritti©indisponibili,©laddove©non©puo©negarsi©che©rinunciare©ad©avvalersi© della©prescrizione©di©un©credito©d'imposta©maturata©a©favore©dell'Amministra- zione©costituirebbe©un©atto©di©disposizione©non©consentito.© Peraltro,©e©la©considerazione©appare©assorbente,©nel©momento©in©cui©si© provveda©al©rimborso©di©un©credito©d'imposta©caduto©in©prescrizione,©non©si© rinviene©una©situazione©di©illegittimita©da©rimuovere,©atteso©che©il©maturare© della©prescrizione,©nelle©more©verificatosi,©ha©portato©all'estinzione©del©diritto© I©PARERI©DEL©COMITATO©CONSULTIVO© di©credito©in©capo©al©contribuente,©fatto©questo©che©fa©venire©meno©qualsiasi© situazione©di©illegittimita©.©Verrebbe,©quindi,©meno©uno©dei©presupposti©inde- fettibili©per©aversi©un©corretto©esercizio©del©potere©di©autotutela.© Ove,©infatti,©si©consideri,©da©un©lato,©che©la©prescrizione©si©verifica©sol- tanto©in©seguito©ad©un©comportamento©gravemente©inerte©dell'avente©diritto© (dieci©anni©di©inerzia,©appunto)©e©non©deriva©da©un©comportamento©attivo©ed© illegittimo,©della©pubblica©amministrazione,©e,©dall'altro,©che©la©scadenza©del© termine©di©prescrizione,©estinguendo©il©diritto©al©rimborso,©ha©eliminato©dal© mondo©giuridico©qualsiasi©situazione©giuridica©che©possa©ritenersi©lesa©eche© sia©meritevole©di©tutela,©non©pare©utilmente©spendibile,©a©favore©della©tesi© contraria,©neppure©l'argomentazione©secondo©la©quale©l'uso©del©potere©di© autotutela©finirebbe©col©condurre©ad©una©corretta©applicazione©del©principio© di©capacita©contributiva©costituzionalmente©garantito©(art.©53©Cost.)©a©cui©si© e©richiamata©codesta©Agenzia.© Conclusivamente©e©sulla©base©di©tali©considerazioni,©la©scrivente©ritiene,© che©nel©caso©di©un©diritto©al©rimborso©di©un©credito©d'imposta©prescrittosi,la© tesi©dell'esplicabilita©del©potere©di©autotutela©dell'Amministrazione©si©appalesi© antinomica©e©non©praticabile©e©che©l'intervento©della©prescrizione©estintiva© del©diritto©al©rimborso©costituisca©ostacolo©non©superabile©all'esplicazione© del©potere©di©autotutela©in©favore©del©contribuenteý.© A.G.S. ^Parere del 22 settembre 2003, n. 102641 Convenzione transattiva evolutiva tra il Ministero dell'Interno -Diparti- mento della Pubblica Sicurezza e Telecom S.p.a. ^Rapporti con disciplina Con- sip S.p.A. (consultivo©n.©9325/02,©avvocato©G.©Fiengo).© ûIn©relazione©alla©richiesta©di©chiarimenti,©formulata©da©codesta©Ammi- nistrazione©con©la©nota©in©epigrafe©indicata,©circa©la©possibile©interferenza© della©convenzione©transattiva©stipulata©tra©il©Dipartimento©di©P.S.©e©Telecom© Italia©S.p.a.©in©data©26©febbraio©2003©con©la©vigente©disciplina©delle©forniture© e©dei©servizi©tipo©per©le©amministrazioni©centrali©dello©Stato©(il©cosiddetto© ûsistema©Consip©S.p.a.ý),©si©svolgono©le©seguenti©osservazioni.© Va©premesso©che©il©sistema©Consip©e©incentrato©su©una©serie©di©disposi- zioni©legislative©succedutesi©nel©corso©degli©ultimi©anni,©finalizzate©alla©realiz- zazione©dell'obiettivo©di©centralizzare©gli©acquisti©di©beni©e©servizi©per©tutte©le© amministrazioni©centrali©e©periferiche©dello©Stato,©nonche¨delle©altre©pubbli- che©amministrazioni,©anche©locali,©in©un'ottica©di©contenimento©della©spesa© pubblica.©Il©meccanismo©individuato©originariamente©dal©legislatore©del©1999© (ex©art.©26©legge©n.©488/1999,©cui©sono©succeduti©gli©artt.©59©legge©n.©388/00,© 2.©comma,©1©d.l.©n.©347/01,©conv.©in©legge©n.©405/01,©24©e©32©legge©n.©448/01,© oltre©al©recente©art.©24©legge©n.©289/02)©prevede©l'obbligo©di©adesione©per©le© pubbliche©amministrazioni©centrali,©per©le©altre©considerate©nella©tabella©C© allegata©alla©stessa©legge©finanziaria©2003©(che©individua©i©soggetti©destinatari© degli©stanziamenti©nel©bilancio©dei©ministeri)©e,©comunque,©per©gli©enti©pub- blici©istituzionali,©alle©convenzioni©stipulate©da©Consip©con©fornitori©prescelti© all'esito©di©gare©pubbliche©per©le©differenti©categorie©di©servizi©e©beni.©Il©dovere© RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© di©avvalersi©delle©convenzioni-quadro©e©stato©recentemente©rafforzato©dal© citato©art.©24©della©legge©n.©289/02,©il©quale©ha©previsto,©al©comma©4,©che©la© violazione©di©tale©obbligo©(cos|©come©di©quelli©derivanti©dalla©normativa© nazionale©e©comunitaria©sui©pubblici©appalti)©comporta©non©soltanto©la©nul- lita©del©contratto©d'appalto©comunque©stipulato,©ma©altres|©la©responsabilita© del©dipendente©che©lo©ha©sottoscritto,©sia©sotto©il©profilo©amministrativoche© per©quanto©riguarda©le©obbligazioni©assunte©in©nome©dell'©amministrazione© contraente.© In©tale©contesto,©nonostante©la©transazione©in©esame©sia©stata©trattata©e© conclusa©in©una©fase©(precedente©al©dicembre©2002),©nella©quale©la©nuova© disciplina©legislativa©non©risultava©ancora©stabilizzata,©nondimeno©una©serie© di©riferimenti©nel©testo©dell'accordo©transattivo©(in©particolare©l'art.©1©punto© 3)©al©sistema©tariffario©Consip©e©la©disciplina©dei©nuovi©ordinativi©di©cui© all'art.©10,©fanno©ritenere©che©le©parti©hanno©tenuto©presente©l'eventuale©limite© legislativo,©prevedendo©l'obbligo©di©adeguamento©automatico©delle©tariffe©nel© caso©in©cui©la©prestazione©(©o©parte©di©essa)©fosse©divenuta©oggetto©di©specifi- cazione©in©base©ad©un©contratto©di©fornitura©e/o©di©servizio©stipulato©dalla© Consip©S.p.a..©Va©anche©tenuto©presente©che©il©problema,©almeno©fino©al© 2006,©non©si©pone©per©la©telefonia©dal©momento©che©il©vincitore©della©gara© indetta©dalla©Consip©S.p.a.©e©risultata©comunque©Telecom©Italia©S.p.a.© Va©tuttavia©considerato©che,©da©quanto©accertato©dall'Amministrazione© in©sede©tecnica,©non©esisterebbe©alcuna©identita©tra©le©prestazioni©oggetto© della©Convenzione©transattiva©per©la©disciplina©e©lo©sviluppo©dei©servizi©di© telecomunicazione©del©26©febbraio©2003,©finalizzata©alla©realizzazione©della© rete©dati©VPN-IP,©e©quelle©disciplinate©dalla©corrispondente©Convenzione© Consip©S.p.a.©Le©tipologie©di©accesso©in©prevalenza©adottate©nell'accordo© transattivo©con©Telecom©S.p.a.©non©hanno©alcun©corrispondente©con©i©profili© previsti©in©Convenzione©Consip©S.p.a.©ed©in©ogni©caso©risultano©del©tutto©dif- ferenziate©le©modalita©di©tariffazione,flat nel©caso©della©VPN-IP©e©a©consumo© nel©caso©Consip©S.p.a..©Se,©come©e©facilmente©verificabile,©tali©basi©tecniche© risultano©confermate,©appare©consequenziale©che,©con©la©stipula©della©transa- zione©del©26©febbraio©2003,©non©e©stato©eluso©alcun©obbligo©di©adesione©dal© momento©che©non©v'e¨alcuna©identita©tra©i©servizi©oggetto©della©Convenzione© transattiva©e©quelli©disciplinati©nella©corrispondente©Convenzione©quadro© Consip©S.p.a.© Si©sottolinea©al©riguardo©che©particolare©cura©e©stata©posta©nella©conven- zione©nella©definizione©degli©oneri©economici©associati©alla©soluzione©adottata© per©la©VPN-IP,©che©possono©ritenersi,©in©rapporto©al©profilo,©di©entita©con- frontabile©se©paragonati©con©quelli©della©Convenzione©Consip©S.p.a.©Al© riguardo©l'art.©1,©punto©3,©della©Convenzione©transattiva©tra©il©Ministeroe© Telecom©Italia©S.p.a.©individua©tra©le©finalita©dell'accordo©quella©di©ûregolare© le©procedure©per©l'acquisizione©da©Telecom©dei©servizi©aggiuntivi©non©previsti© dalla©presente©Convenzione©sulla©base©della©tariffe©Consip©in©conformita©della© normativa©vigente©in©materia©di©servizi©e©forniture©pubblicheý.©Come©ben©si© vede,©quindi,©pur©prevedendo©la©facolta©di©estendere©l'oggetto©della©fornitura,© la©Convenzione©transattiva©ha©espressamente©sancito©la©prevalenza©dei©vincoli© derivanti©dalla©Convenzione©Consip©S.p.a.©tutte©le©volte©in©cui©le©nuove©pre- I©PARERI©DEL©COMITATO©CONSULTIVO© stazioni©richieste©possano©in©qualche©modo©rientrare©tra©quelle©oggetto©della© corrispondente©Convenzione©Consip©S.p.a.©A©conferma©di©cio©,©l'art.©10©della© Convenzione©transattiva©(nuovi©ordinativi),©nel©definire©le©modalita©di©acqui- sizione©dei©servizi©aggiuntivi,©precisa©che©ûla©procedura©di©cui©sopra©sara©,© ove possibile,©rispettata©anche©in©relazione©a©nuove©forniture©e©servizi©per©i© quali©l'Amministrazione©procedera©ai sensi delle vigenti norme in materia di forniture e servizi pubbliciý. Va©infine©considerato©che©gran©parte©delle©prestazioni©dedotte©nella©con- venzione©del©26©febbraio©2003©necessitano©di©particolari©modalita©di©acquisi- zione,©che©le©differenziano©comunque©rispetto©all'ordinario©regime©di©approv- vigionamento©di©beni©e©servizi©delle©pubbliche©amministrazioni.©Le©linee©tele- foniche©e©di©trasmissione©dei©dati©della©Polizia©di©Stato©necessitano©di© specifici©apparati©di©sicurezza©e©di©interconnessione©che©non©si©rinvengono© nelle©convenzioni©tipo©e©che©non©possono©essere©di©comune©divulgazione.© Anche©questo©e©un©aspetto©che©legittimamente©viene©in©considerazione©nel© momento©in©cui©si©procede©alla©comparazione©tra©le©prestazioni©richieste©dalla© Polizia©di©Stato©e©quelle©rinvenibili©nel©sistema©delle©convenzioni©quadro.© A©conclusione©dei©chiarimenti©richiesti©si©rammenta©quanto©gia©messo©in© luce©nel©parere©reso,©su©conforme©avviso©del©comitato©consultivo,©in©data© 31©gennaio©2003,©prot.©9965©(1).©In©tale©sede©veniva©sottolineata©la©specialita© di©un©contratto©transattivo©che,©senza©aggravio©di©spesa,©trasformava©presta- zioni©gia©richieste©e©pattuite©fino©all'anno©2009©in©un©sistema©organico©e© razionale©di©prestazioni©e©pagamenti,©coerenti©con©le©esigenze©sopravvenute© dell'amministrazione©committente.©Dal©momento©che©il©contenuto©sostanziale© dell'accordo©copre©unitariamente©^e©non©puo©essere©altrimenti©^anche©le© prestazioni©successive©al©gennaio©2003,©il©richiamo©alla©normativa©Consip© S.p.a.©appare©al©riguardo©del©tutto©inconferenteý.© (1)©Pubblicato©in©questa Rassegna,©n.©1/03,©288.© dottrinadottrina Delitto©di©alto©tradimento e©responsabilita©civile©dello©Stato di Massimo Bachetti La©Corte©d'Assise©di©Roma,©sezione©terza,©ha©respinto©la©richiesta©di© estromissione©dal©giudizio©formulata©dall'Avvocatura©Generale©dello©Stato© nell'interesse©del©Ministero©della©Difesa.© L'ordinanza©e©cos|©motivata:©ûInvero©e©noto©che,©in©base©al©principio©det- tato©dall'art.©28©della©Costituzione©ed©in©applicazione©della©teoria©organica© costantemente©accolta©dalla©Corte©di©Cassazione,©lo©Stato©e©gli©Enti©Pubblici© sono©considerati©direttamente©responsabili©degli©atti©compiuti©dai©propri© dipendenti©in©violazione©dei©diritti.©A©tal©fine©sono©necessari©un©rapportodi© causalita©obiettiva©tra©l'atto©od©il©comportamento©e©l'evento©dannoso©e©la©rife- ribilita©alla©Pubblica©Amministrazione©di©tale©atto©o©comportamento.©Sotto© quest'ultimo©profilo©puo©essere©ritenuta©riferibile©alla©Pubblica©Amministra- zione©l'attivita©del©dipendente©che©si©manifesta©come©esplicazione©dell'attivita© della©P.A.©in©quanto©diretta©al©conseguimento©dei©suoi©fini©istituzionali,©men- tre©non©sono©riferibili©all'amministrazione©le©attivita©dettate©da©fini©assoluta- mente©estranei©ovvero©neppure©legate©ad©un©rapporto©di©occasionalita©neces- saria©con©i©compiti©che©al©dipendente©sono©affidati.©Tale©collegamento©sussiste© allorquando©l'operato©dell'agente©öancorche¨deviato©per©violazione©di© norme©regolamentari©od©eccesso©di©potere©ösia©comunque©preordinato©alla© realizzazione©dei©fini©istituzionali.©In©termini©piu©specifici,©mentre©in©presenza© di©tale©collegamento©l'Amministrazione©risponde©anche©dell'illecito©commesso© dal©dipendente©con©dolo©rivolto©al©perseguimento©di©un©fine©privato©(in©tal© senso©Cassazione,©sezione©prima,©2©luglio©1982©^21©gennaio©1983,©Leanza),© non©e©stato©ad©esempio©ritenuto©sufficiente©ad©affermare©un©rapporto©di©occa- sionalita©necessaria©il©rilievo©che©l'incombenza©disimpegnata©rendeva©possi- bile©o©agevolava©il©fatto©illecito©(Cassazione,©sezione©quinta,©2©febbraio9 ©dicembre©1998©n.©1386,©S.©ed©altri,©in©una©fattispecie©relativa©ad©omicidi©e© rapine©commessi©da©Polizia).© RASSEGNAéAVVOCATURAéDELLOéSTATOé Se,éallaéluceédeiéprincipiégeneraliéribaditiédallaéCorteédiéCassazioneéeé pienamenteécondivisibili,ésiéprocedeéall'esameédellaéfattispecieéconcreta,énoné puo©énonérilevarsiécomeélaéstessaépresentiéprofiliéoggettiviénettamenteédistintié daéquelliévalutatiédallaéSupremaéCorteénell'ultimaédecisioneécitata.éEéinfattié indiscutibileécheésecondoéprospettazioneéaccusatoriaélaécondottaéascrittaéaglié imputatiésiéverificavaénelécontestoédelleédelicateéfunzioniéloroéaffidateée,ésiaé pureéinémanieraélogicamenteéanomalaéperél'abusoédiéfunzioniécheée©éstatoécon- figurato,éeraécomunqueél'espressioneédell'esplicazioneédell'attivita©éistituzio- naleédell'Amministrazione,éperécuiénonéappareéfondatamenteécontestabilel'e- sistenzaédelédedottoérapportoédiéoccasionalita©énecessaria.é P.Q.M.: rigettaélaérichiestaédiéestromissioneépresentataédaléresponsabileé civileéMinisteroédellaéDifesaý.é LaédecisioneédellaéCorteéd'Assiseée©édatataé26éottobreé2000,émaélaéque- stioneérimaneécomunqueéattualissimaéperche¨sara©éoggettoédellaédiscussioneé deléprocesso.éL'impostazioneédellaédifesaédell'Amministrazioneénellaéposi- zioneédiéresponsabileécivileénonépotra©écheépartireédallaémotivazioneédellaé citataéordinanza.é Laévicendaéprocessualeépuo©éessereécos|©ésintetizzata.é IléMinisteroédellaéDifesaée©éstatoécitatoéqualeéresponsabileécivileénelépro- cedimentoépenaleéaécaricoédiéquattroégeneraliédell'Aeronauticaémilitareéimpu- tatiédiéattentatoéagliéorganiécostituzionaliédelloéStatoé(289éc.p.)éeéaltoétradi- mentoé(art.é77éc.p.).éEssiésonoéaccusatiédiéavereé^avvalendosiédeiépoteriédelé loroéufficioé^impedito,écompromessoéoécomunqueéritardatoéinformazionié sulleécauseédellaésciaguraérelativaéallaécadutaédeléDC9éneiépressiédiéUsticaé avvenutaénelégiugnoédelé1980.éLaéloroécondottaéhaéostacolatoéiléliberoéedé imperturbatoéesercizioédelleéprerogativeédeléGovernoé(art.é289éc.p.),épregiudi- candoéinétalémodoéancheégliéinteressiémoraliéeépatrimonialiédeiéparentiédelleé vittime.éL'art.é289éc.p.épunisceéconélaépenaédellaéreclusioneénonéinferioreaé dieciéanni,équaloraénonésiétrattiédiéunépiu©égraveédelitto,échiunqueécommetteé unéfattoédirettoéadéimpedireéinétuttoéodéinéparteéancheétemporaneamenteél'e- sercizioédiéattribuzioneédiéorganiécostituzionali;él'art.é77édelécodiceépenaleé militareédiéPaceésanzionaélaécondottaédelémilitareécheécommetteéalcunoédeié delittiécontroélaéPersonalita©édelloéStatoéfraéiéqualiéilé289éc.p.éconél'aumentoé diéunéterzoédellaépenaédellaéreclusioneérispettoéaéquantoéprevistoédalécodiceé penale.éEéevidenteécheéiléreatoéprevistoédall'art.é77écod.épen.émilitareécostitui- sceéreatoéesclusivoédeiémilitariéedéassorbeéleéfattispecieécriminoseédeiédelittié controélaéPersonalita©édelloéStatoédelécodiceépenaleéordinarioérispettoéaiéqualié haéiléquid pluris dellaéc.d.éproprieta©édeléreato.éDaécio©éderivaécomeélogicoé corollarioéche,éinéforzaédeléprincipioédiéspecialita©é,éaiéquattroégeneraliédell'Ae- ronauticaémilitareépuo©éessereécontestatoésoloéiléreatoédiécuiéall'art.é77écodiceé penaleémilitareédiéaltoétradimento.éNeléprocedimentoée©éstataéammessaéancheé laécostituzioneédiéparteécivileédellaéPresidenzaédeléConsiglioédeiéMinistriéeé deléMinisteroédellaéDifesaéperélaélesioneédelleéprerogativeédegliéorganiécosti- tuzionali,édell'immagineéinternaéedéinternazionaleéinéconsiderazioneédeléruoloé primarioéricopertoédagliéimputatiéeédellaérilevanzaécheélaévicendaéhaéassuntoé aélivelloéinternazionale,ésiaédelleéconseguenzeépatrimonialiépotenzialmenteé riferibiliéall'attivita©éamministrativaéreseénecessarieédalleécondotteéposteéiné essereéinéviolazioneédeiédoveriéistituzionali.é DOTTRINA©257 La©Corte©d'Assise©di©Roma,©nel©respingere©l'istanza©di©estromissione,© recepisce©un©consolidato©orientamento©giurisprudenziale©sulla©responsabilita© della©Pubblica©Amministrazione©per©illeciti©commessi©dai©dipendenti.©Il©prin- cipio©enunciato©dalla©Corte©di©Cassazione©puo©essere©cos|©riassunto:©ûla© responsabilita©dello©Stato©per©il©fatto©dei©propri©dipendenti©non©puo©essere© che©diretta:©la©Pubblica©Amministrazione©risponde©öcon©responsabilita©soli- dale©öper©il©fatto©che©le©sono©direttamente©riferibili©degli©atti©dei©dipendenti© compiuti,©in©forza©del©c.d.©rapporto©di©dipendenza©organica©per©il©raggiungi- mento©delle©finalita©istituzionali©sue©proprie,©nell'ambito©dello©svolgimento© del©servizio©demandato.©La©diretta©responsabilita©viene©compendiata©nell'u- nico©rapporto©tra©ûmansioni©espletate©e©danno©prodottoý,©in©termini©di© ûoccasionalita©necessariaý©(Cassazione,©sezione©sesta,©1269/00,©in questa Rassegna,©2000,©344,©che©riguarda©il©caso©della©Uno©Bianca©per©omicidi©e© rapine©commessi©da©agenti©di©Polizia©al©di©fuori©del©servizio.)© Pertanto©la©responsabilita©dell'Amministrazione©sussiste,©in©presenza©di© collegamento©necessario©fra©competenze©del©dipendente©e©danno©prodotto,© anche©in©caso©di©condotta©dolosa.©Sul©punto©la©Corte©d'Assise©richiama©la© sentenza©Cassazione,©sezione©prima,©del©2©luglio©1982©ö21©gennaio©1983,© Leanza.©Tale©sentenza©si©pone©nel©solco©di©un©orientamento©pacifico©della© Corte©di©Cassazione©che©ha©stabilito©il©principio©che©la©responsabilita©diretta© della©Pubblica©Amministrazione©comporta©che©ad©essa©venga©riferito©ogni© atto©del©dipendente©se©compiuto©nella©veste©di©organo©dell'Amministrazione© medesima,©nell'esplicazione©delle©funzioni©a©lui©demandate©come©conseguenza© del©rapporto©organico©che©lega©il©funzionario©all'Ente©quale©che©sia©la©man- sione©espletata©dal©dipendente©ödi©concetto,©d'ordine©intellettuale©o©mate- riale©(Cassazione,©Sezioni©Unite,©2700/1970,©in©Giustizia civile 1971,©I,©748;© Cassazione,©12©luglio©1974©n.©2107,©in©Giurisprudenza Italiana,©Mass. 1974,© 581).©Piu©recentemente©tale©interpretazione©e©ribadita©da©Cassazione,©sezione© terza,©9260/1997,©4232/1997,©12©agosto©2000©n.©10803).© La©Corte©d'Assise©nell'ordinanza©precisa©anche©i©casi©in©cui©e©esclusa©la© responsabilita©dell'Amministrazione,©qualora©l'incombenza©disimpegnata©che© renda©possibile©od©agevoli©il©fatto©illecito©si©inserisca©in©un©rapporto©di©stru- mentalita©necessaria©con©le©mansioni©di©competenza©dell'agente©sebbene©lo© status del©medesimo©gli©agevoli©la©commissione©dell'illecito:©la©Corte©sul© punto©richiama©la©sentenza©Cassazione,©sezione©quinta,©febbraio©1997©9 ©dicembre©1998,©n.©1386,©S.©ed©altri,©in©una©fattispecie©relativa©ad©omicidie© rapine©commessi©da©agente©di©Polizia.©Anche©sotto©tale©profilo©il©principio© giurisprudenziale©statuito©dalla©Corte©di©Cassazione©e©coerente©con©un©indi- rizzo©consolidato,©secondo©il©quale©per©accertare©il©nesso©organico©e©la©conse- guente©riferibilita©all'Amministrazione©dell'evento©dannoso©occorre©stabilire© se©l'attivita©del©dipendente©sia©estranea©o©rientri©nell'ambito©delle©pubbliche© funzioni©(Cassazione,©sezione©terza,©3©dicembre©1991©n.©12960©e© n.©9260/1997).©In©precedenza©la©giurisprudenza©aveva©dilatato©la©responsabi- lita©della©P.A.©ritenendola©sussistente©addirittura©nell'ipotesi©di©omicidio©col- poso©commesso©da©una©sentinella©nel©periodo©di©tempo©in©cui©aveva©momen- taneamente©abbandonato©il©posto,©riconoscendo©in©tale©caso©la©necessaria© occasionalita©del©servizio©reso©dall'imputato©(Cassazione,©sezione©quarta,© RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© 878/1981,©in©questa©Rassegna,©1981,©432©con©nota©critica©di©Paolo©di©Tarsia©di© Belmonte).©L'attuale©posizione©giurisprudenziale©e©piu©di©recente©ribadita©da© Cassazione,©sezione©sesta,©1269/00,©cit.© Tale©interpretazione©giurisprudenziale,©per©quanto©riguarda©l'esclusione© di©responsabilita©della©P.A.©per©atti©posti©in©essere©al©di©fuori©delle©mansioni© d'ufficio,©e©condivisa©anche©in©dottrina©(Passerone, Il©requisito©della©riferibi- lita©alla©P.A.©del©comportamento©illecito©del©pubblico©dipendente©nell'accerta- mento©della©responsabilita©civile©della©P.A.,©in©Responsabilita©Civile©e©Previ- denza,©1996,©620).© Erronea©interpretazione©della©giurisprudenza.© L'interpretazione©da©parte©della©Corte©d'Assise©della©giurisprudenza© della©Suprema©Corte©non©e©corretta.©Il©Collegio©d'Assise©infatti©ha©escluso© tout©court©l'interruzione©del©nesso©organico©ove©sussista©un©rapporto©di©occa- sionalita©necessaria©fra©le©mansioni©d'ufficio©e©la©condotta©delittuosa.©La©tesi© non©e©in©linea©con©i©principi©affermati©in©materia©dalla©Cassazione©che©ha©sta- tuito©che©il©nesso©di©occasionalita©va©valutato©in©riferimento©all'attivita©termi- nale©cui©tende©la©condotta©illecita.©Allorche¨il©comportamento©si©innesti©nel© meccanismo©di©una©attivita©complessiva©ed©avuto©riguardo©alla©finalita©termi- nale,©non©estranea©rispetto©agli©interessi©ed©alle©esigenze©pubblicistiche©del- l'Amministrazione,©quel©comportamento©va©imputato©alla©P.A.;©se©invece©la© condotta©del©dipendente©esula©dalle©finalita©dell'ufficio,©il©relativo©atto©non© puo©essere©ad©alcun©titolo©attribuito©all'Amministrazione©(Cassazione,© 14©maggio©1997©n.©4232,©in©Foro©Italiano,©Repertorio©1998,©voce©citata©n.©224,© confermata©in©Cassazione,©12©agosto©2000©n.©10803,©Corte©di©Cassazione,© sezione©terza©civile©in©Foro©It.©2001,©I,©3290).©Peraltro©il©principio©secondo© cui©deve©aversi©riguardo©allo©scopo©ultimo©perseguito©dal©dipendente©costitui- sce©ormai©jus©receptum©in©giurisprudenza©(Cassazione,©3©dicembre©1991© n.©12960,©Repertorio©Foro©Italiano©1993,©n.©112,©Cassazione,©13©dicembre© 1995©n.©12786,©6©dicembre©1996©n.©10896,©Cassazione,©24©novembre©2000© n.©15192©in©Foro©It.,©I,©967).©Nel©caso©di©specie©la©condotta©contestata©agli© imputati©era©diretta©ad©attentare©alle©prerogative©degli©organi©costituzionali,© quindi©ontologicamente©estranea©alle©finalita©amministrative©dell'Aeronautica© Militare.©Inoltre©l'alto©tradimento©costituisce©ex©se©elemento©di©rottura©del© meccanismo©istituzionale,©costituendo©violazione©del©giuramento©di©fedelta© previsto©dall'art.©54©comma©II©della©Costituzione©che©assume©particolare© rilievo©per©agli©appartenenti©alla©Forze©Armate.©Il©militare©che©commette©tale© reato©si©pone©al©di©fuori©del©sistema©istituzionale.© Pertanto©l'ipotesi©della©attribuibilita©all'Amministrazione©della©condotta© illecita©contestata©ai©Generali©sembra©configurabile©non©come©forma©di© responsabilita©diretta©ma©indiretta©ed©oggettiva.©Lo©Stato©in©tal©modo©assume© il©rischio©conseguente©all'attivita©dei©propri©dipendenti©e©ne©garantisce©la©col- lettivita©.©Cio©costituisce©un©intervento©solidaristico©che©non©ha©nulla©a©che© vedere©con©l'illecito©aquiliano©nella©condotta©di©reato.© L'ordinanza©citata©della©Corte©d'Assise©inoltre©determina©effetti©parados- sali,©contraddittori©ed©incongrui.© DOTTRINA©259 Peculiarita©della©personalita©giuridica©dello©Stato.© Riflessi©sulle©posizioniprocessuali©di©responsabile©civile©e©parte©civile.© Lo©Stato©nel©processo©figura©sia©nella©posizione©di©responsabile©civile©che© in©quella©di©parte©civile.©La©Presidenza©del©Consiglio©ed©il©Ministero©della© Difesa©sono©costituiti©parte©civile;©il©Ministero©della©Difesa©figura©anche© come©responsabile©civile.©La©Presidenza©del©Consiglio©ha©azionato©la©pretesa© risarcitoria©per©ottenere©la©reintegrazione©della©lesione©alle©prerogative©degli© organi©costituzionali,©il©Ministero©della©Difesa©per©il©pregiudizio©conseguente© al©coinvolgimento©dei©vertici©dell'Aeronautica©in©condotte©contrarie©alle©fina- lita©delle©Istituzioni.©La©posizione©di©responsabile©civile©del©Ministero©della© Difesa©deriva©dalla©connessione©con©le©funzioni©d'ufficio©della©condotta©di© reato©contestata©ai©quattro©generali©dell'Aeronautica.©Sia©la©persona©fisica© che©quella©persona©giuridica©non©possono©nel©medesimo©processo©rivestire©la© qualita©di©soggetto©attivo©e©passivo.©La©posizione©processuale©deve©essere© unica.©La©personalita©giuridica©dello©Stato©e©del©tutto©peculiare.©La©formula- zione©piu©compiuta©della©teoria©dell'organo©si©ha©all'interno©della©costruzione© dello©Stato©di©diritto©e©di©quel©particolare©metodo©di©elaborazione©dei©concetti© giuridici©che©segno©il©passaggio,©specialmente©in©Germania©ed©in©Italia,©verso© una©vera©e©propria©scienza©giuridica©del©diritto©pubblico©(1).©L'elemento©con- cettuale©dominante©dell'organicismo©e©l'idea©della©persona©collettiva©come© organismo©vivente(2).©Tale©impostazione©ha©portato©ad©una©identificazione© della©figura©dell'organo©con©la©persona©fisica©del©funzionario©agente.©Il©pas- saggio©verso©la©costruzione©dell'organo©come©ufficio©si©iscrive©con©assoluta© evidenza©nel©tentativo©di©superare©tale©difficolta©.©Tuttavia©l'ufficio©inteso© come©sfera©astratta©di©competenze©non©acquisisce©una©autonomia©concettuale© sul©piano©della©produzione©giuridica©in©quanto©l'intervento©della©persona© fisica©funzionario©agente©rimane©indispensabile.©Un©primo©superamento©effet- tivo©degli©aspetti©antropomorfici©della©teoria©dell'organo©si©ha©con©la©visione© istituzionalistica©di©Santi©Romano©(3).©Secondo©questa©teoria©l'organo©va© inteso©come©Istituzione.©L'azione©comunque©rimane©imputabile©all'Ente,©l'or- gano©non©ha©dignita©propria©se©non©come©strumento©che©fa©agire©l'Ente.©Di© fatto©si©tratta©di©una©trasposizione©in©termini©oggettivi©di©una©dottrina©gia© conosciuta©in©termini©soggettivi.©L'effettivo©superamento©della©configurazione© tradizionale©del©diritto©pubblico©e©individuabile©nella©teoria©kelseniana©(4).© Essa©depotenzia©la©centralita©della©persona©giuridica©come©strumento©di©uni- ficazione©dell'autorita©statale©in©favore©di©ipotesi©ricostruttive©che©fanno© perno©sull'ordinamento©giuridico©come©organizzazione©del©comportamento© (1)©Laband, Das©Staatsrecht©des©deutschen©Reiches,©Tubingen©1876;©Jellinek, Sistema©dei© dirittipubblici©soggettivi,©trad.©it.©Milano©1912.© (2)©RanellettI O., Principi©di©diritto©amministrativo,©Napoli©1912.© (3)©L'ordinamento©giuridico,©Firenze©1951;©importante©in©tal©senso©anche©il©contributo©di©DE ValleS A., Teoria©giuridica©dell'organizzazione©dello©Stato,©II,©Padova©1931.© (4)©Kelsen, La©dottrina©pura©del©diritto,©trad.©it.,©Torino,©1966;©Teoria©generale©del©diritto©e© dello©stato,©trad.©it.,©Milano©1959.© RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© umano©che©si©svolge©entro©la©comunita©statale.©L'azione©viene©considerata© parte©di©un©sistema©nel©quale©ogni©comportamento©individuale©acquistava© senso©nel©suo©rapportarsi©ad©altro©comportamento©individuale.© Lo©Stato©non©si©presenta©come©persona©giuridica©unitaria,©bens|©nei©suoi© diversi©organi.©I©rapporti©di©diritto©amministrativo©e©privato©intercorrono©fra© gli©organi©ed©altri©soggetti,©la©responsabilita©civile©grava©sugli©organi©che© hanno©posto©in©essere©gli©atti©illeciti,©nei©rapporti©processuali©stanno©in©giudi- zio©sempre©gli©organi©(5).©Ai©fini©processuali©non©va©considerato©lo©Stato© come©figura©unitaria©bens|©i©singoli©organi.©Fra©tutti©gli©organi©esiste©un©ele- mento©unificatore:©la©concorrenza©all'attuazione©dell'ordinamento.©Pertanto© non©possono©perseguire©fini©contrapposti.©Nel©caso©di©specie,©la©Presidenza© del©Consiglio©sta©in©giudizio©come©parte©civile©per©difendere©l'interesse©al© regolare©funzionamento©degli©organi©costituzionali.©Il©Ministero©della©Difesa© si©e©costituito©in©giudizio©per©salvaguardare©l'interesse©a©che©i©suoi©vertici©mili- tari©non©agiscano©contro©l'interesse©delle©Istituzioni.©Gli©interessi©di©cui©sono© portatori©i©due©citati©organi©statali©sono©differenti,©ma©entrambi©caratterizzati© da©un©elemento©unificatore:©l'attuazione©dell'ordinamento©attraverso©il©cor- retto©funzionamento©delle©Istituzioni.© In©questo©contesto©la©duplicita©delle©posizioni©di©responsabile©e©parte© civile©non©e©in©sintonia©con©la©finalita©ultima,che©e©l'attuazione©dell'ordina- mento.©Ne¨puo©sostenersi©in©senso©contrario©che©l'azione©contro©il©responsa- bile©civile©non©riguarda©lo©Stato©ma©le©altre©parti©civili©private.©Al©fine©di©sta- bilire©le©finalita©della©presenza©in©giudizio©delle©parti©private©che©sono©in©rap- presentanza©dei©familiari©delle©vittime,©e©opportuno©un©richiamo©preliminare© al©capo©d'imputazione.©Nel©processo©viene©contestato©a©quattro©generali©del- l'Areonautica©militare©di©aver©posto©in©essere©una©condotta©di©attentato©agli© organi©costituzionali©e©di©alto©tradimento,©non©facendo©conoscere©alle©auto- rita©politiche©l'esistenza©di©elementi©che©inducevano©il©sospetto©che©la©caduta© del©DC9©presso©Ustica©il©27©giugno©1980©fosse©stata©provocata©dalla©colli- sione©con©un©velivolo©militare©americano©o©da©un©missile.©I©parenti©delle©vit- time©intervengono©nel©giudizio©per©sostenere©l'interesse©all'accertamento©della© verita©.©Tale©interesse©e©estraneo©al©processo©se©con©esso©si©intende©verificare© la©reale©dinamica©dei©fatti©sulla©caduta©del©DC9;©invece©l'intervento©nel©giudi- zio©puo©essere©limitato©solo©all'accertamento©della©condotta©di©alto©tradi- mento©o©di©attentato©agli©organi©costituzionali.©In©tal©senso©l'interesse©di©cui© sono©portatori©i©parenti©delle©vittime©e©il©medesimo©rappresentato©dalle©parti© civili©pubbliche©ed©anche©dal©Pubblico©Ministero:©cioe©quello©dello©Stato© comunita©a©conoscere©se©vi©siano©responsabilita©nel©mancato©accertamento© della©verita©sulla©strage©di©Ustica©che©ha©impedito©agli©organi©costituzionali© di©adottare©i©provvedimenti©di©competenza.©La©posizione©dei©parenti©delle©vit- time©sotto©tale©profilo©e©da©ritenersi©parte©di©quello©di©tutta©la©comunita©dei© (5)©AscarellI T., Personalita©giuridica©e©problemi©della©societa©,©in©Problemi©Giuridici,© Milano,©199;©FalzeA A., Il©soggetto©nel©sistema©dei©fenomeni©giuridici,©Milano©1939;©Falzea, Capacita©,©Teoria©Generale,©in©Enciclopedia©del©Diritto.© DOTTRINA©261 cittadini©italiani.©Pertanto©se©le©parti©civili©pubbliche©rappresentano©il©mede- simo©interesse©di©quelle©private,©come©possono©queste©ultime©agire©contro©il© Ministero©della©Difesa©citandolo©come©responsabile©civile?©Inoltre©va©osser- vato©che©la©costituzione©di©parte©civile©di©organi©statuali©costituisce©espres- sione©evidente©della©volonta©dei©medesimi©di©non©considerare©la©condotta© contestata©agli©imputati©come©manifestazione©di©determinazioni©imputabili© alla©Pubblica©Amministrazione.©La©legittimazione©passiva©come©responsabile© civile©puo©aver©luogo©solo©ove©lo©Stato©riconosca©come©atto©proprio©la©con- dotta©contestata©agli©imputati,©quando©invece©si©costituisca©in©giudizio©chie- dendo©agli©stessi©il©risarcimento©del©danno©la©sua©qualificazione©come©respon- sabile©civile©appare©illogica©ed©irragionevole.© Ciononostante,©a©prescindere©dalla©specificita©del©caso©in©esame,©non© puo©negarsi©che©in©generale©sotto©il©profilo©processuale©il©problema©esiste.©Se© la©P.A.©costituita©parte©civile©viene©citata©come©responsabile©civile©da©altre© parti©civili©private,©dal©punto©di©vista©processual©penalistico©non©puo©negarsi© in©astratto©la©legittimazione©passiva.©Sicuramente©cio©costituisce©un©elemento© di©irrazionalita©del©sistema.©Allora©va©posta©la©domanda©su©quali©possano© essere©le©possibili©soluzioni©per©ovviare©al©problema.© Ma©quali©possono©essere©gli©interventi©legislativi©per©eliminare©tali©incon- gruenze?©Innanzitutto©si©potrebbe©ipotizzare©di©affidare©alla©figura©del©P.M.© l'esercizio©dell'azione©risarcitoria.©L'esigenza©di©una©tale©soluzione©e©partico- larmente©evidente©nel©processo©in©argomento.©Le©Amministrazioni©statali© costituite©rappresentano©l'interesse©complessivo©dell'ordinamento©giuridico© al©rispetto©delle©prerogative©degli©organi©costituzionali.©L'azione©del©P.M.©di© repressione©del©reato©di©attentato©agli©organi©costituzionali©e©volta©a©salva- guardare©il©medesimo©bene©giuridico©delle©parti©civili©statali:©il©P.M.©lo©ottiene© attraverso©le©sanzioni©penali,©le©parti©civili©statali©con©la©reintegrazione©patri- moniale.©Di©conseguenza©la©preclusione©dell'azione©civile©al©P.M.©non©ha©piu© alcuna©ragione©di©essere.© Inoltre©va©osservato©che©la©difficile©e©complessa©situazione©in©cui,©sul© piano©istituzionale©oltre©che©su©quello©politico,©e©venuto©a©trovarsi©lo©Stato© centrale,©non©solo©in©relazione©alla©sua©riforma©in©senso©federalistico©ed©alla© prospettiva©di©un©processo©sempre©piu©avanzato©e©rapido©di©integrazione© europea,©ma©anche©per©effetto©dell'introduzione©nell'assetto©istituzionale©di© Autorita©Indipendenti©(Garanti)©e©di©strutture©privatizzate©a©capitale©pub- blico,©impone©la©necessita©di©considerare©sotto©nuova©luce©la©stessa©colloca- zione©dell'Istituto©dell'Avvocatura©dello©Stato©nell'Ordinamento©complessivo.© Dal©suo©compito©originariamente©previsto,©di©difensore©dello©Stato-persona,© per©effetto©di©leggi©o©di©interpretazione©estensiva©di©quelle©preesistenti,©si©e© vista©trasformata©in©organo©di©difesa©e©di©consulenza©non©solo©dello©Stato- Amministrazione©ma©della©Presidenza©della©Repubblica,©dei©due©rami©del© Parlamento©(Senato©e©Camera©dei©Deputati),©delle©Corti©e©delle©Magistrature© nonche¨dei©loro©organi©di©autogoverno©öove©esistenti©ö,©del©Consiglio© Nazionale©dell'Economia©e©del©Lavoro©e©delle©Autorita©indipendenti.© Quindi©la©distinzione©fra©Avvocatura©come©rappresentante©dello©Stato- Persona©e©P.M.©espressione©dello©Stato-ordinamento©non©rispecchia©l'attuale© quadro©normativo.©Ovviamente©nel©processo©penale©possono©ipotizzarsi© RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© anche©lesioni©di©interessi©meramente©patrimoniali©di©singoli©organi©dell'Am- ministrazione©statale©(ad©esempio©nel©caso©in©cui©lo©Stato©si©costituisca©parte© civile©per©ottenere©rimborso©di©somme©indebitamente©corrisposte©a©seguito© di©fatto-reato).©In©tali©eventualita©appare©difficilmente©ipotizzabile©la©attribu- zione©dell'azione©civile©al©Pubblico©Ministero.©Allora©la©soluzione©potrebbe© essere©quella©di©eliminare©la©facolta©dello©Stato©di©costituirsi©parte©civile.©In© tal©senso©si©e©precisato©che©tale©intervento©legislativo©riporterebbe©il©sistema© in©sintonia©con©l'art.©111©della©Costituzione,©ripristinando©la©parita©fra©accusa© e©difesa©compromessa©dalla©presenza©di©due©parti©pubbliche©nel©processo© penale.©In©realta©il©vero©profilo©da©esaminare©per©stabilire©la©necessita©della© presenza©di©una©parte©civile©pubblica©in©sede©penale©riguarda©la©natura©di©tale© intervento©e©l'effettivo©interesse©che©rappresenta.©La©parte©civile©pubblica©e© portatrice©solo©di©un©interesse©patrimoniale©o©la©sua©azione©e©volta©anche© all'accertamento©della©verita©?©L'interesse©della©persona©offesa©o©del©danneg- giato©a©sostenere©l'accusa©ûaltera©la©natura©privatistica©dell'azione©e©fa©spesso© del©titolare©dell'azione©civile©un©fiancheggiatore©del©Pubblico©Ministero.©In© un©sistema©in©cui©la©possibilita©di©intervento©della©parte©civile©e©stata©dilatata© fino©a©comprendere©le©associazioni©costituite©a©tutela©dell'interesse©diffuso©o© dei©sindacati©in©procedimenti©per©reati©in©danno©dei©lavoratori©con©una©nor- mativa©del©codice©di©rito©che©estende©ad©essi©tale©possibilita©(artt.©91©e©93© c.p.p.)©con©indirizzi©giurisprudenziali©che©tendono©ad©ammettere©la©costitu- zione©di©parte©civile©in©situazioni©nelle©quali©potrebbe©dubitarsi©non©solo©della© legittimazione©ad©agire,©ma©altres|©dell'esistenza©di©un©danno©riferibile©al©sog- getto©che©si©pretende©lesoý©(6).© Questo©profilo©di©interesse©pubblicistico©alla©verita©dei©fatti©assume©par- ticolare©consistenza©se©nel©processo©penale©la©parte©civile©e©organo©dello© Stato.© Cio©snatura©il©processo©penale©trasformandolo©in©contesa©politica©anzi- che¨giudiziaria.© La©presenza©di©piu©parti©civili©costituisce©un©ulteriore©fattore©di©dilata- zione©dei©tempi©del©processo.©La©eccessiva©durata©dei©procedimenti©in©Italia© e©stata©piu©volte©stigmatizzata©dalla©Corte©Europea©dei©diritti©dell'Uomo.© Nel©2001©e©stata©introdotta,©in©ottemperanza©a©direttive©dell'Unione©Euro- pea,©la©c.d.©legge©Pinto©n.©89/2001©che©stabilisce©un©indennizzo©per©le©lungag- gini©del©processo.©Quindi©la©eventuale©limitazione©legislativa©delle©costituzioni© di©parte©civile©sarebbe©in©linea©con©i©principi©stabiliti©dalle©Istituzioni©comu- nitarie.© Infine©va©osservato©che,©caduta©con©il©codice©del©1988©la©c.d.©pregiudizia- lita©penale,©la©costituzione©di©parte©civile©non©risponde©piu©alla©necessita©di© evitare©l'attesa©della©definizione©del©processo©penale©per©promuovere©azione© (6)©PaolO dI TarsiA dI Belmonte, intervento©alla©tavola©rotonda©su©La costituzione di parte civile nelprocessopenale, svoltasi©presso©l'Avvocatura©generale©dello©Stato©in©data©7©giugno© 2002,©in©questa Rassegna, Gennaio-Marzo©2002,©n.©1,12.© DOTTRINA©263 civile;©ne¨di©impedire©la©contraddittorieta©dei©giudicati©perche¨essa©puo©deter- minarsi©in©caso©di©promozione©di©giudizio©civile©autonomo©anche©in©pendenza© di©azione©penale.© Antistituzionalita©della©condotta©edinterruzionedelnesso©organico.© L'imputazione©e©di©attentato©agli©organi©costituzionali©dello©Stato.©La© lesione©contestata©consiste©nell'aver©sottratto©al©potere©politico©l'esercizio© delle©sue©prerogative.©Pertanto©la©condotta©attiene©proprio©all'impedimento© arrecato©allo©svolgimento©della©normale©attivita©istituzionale.©L'attribuzione© della©responsabilita©diretta©alla©P.A.©per©illeciti©commessi©dai©suoi©dipendenti© si©fonda©proprio©sul©perseguimento©delle©finalita©istituzionali.©Una©medesima© condotta©non©puo©essere©ritenuta©nel©contempo©istituzionale©ed©antistituzio- nale©perche¨in©tale©eventualita©si©incorrerebbe©in©una©insanabile©contraddi- zione.©Inoltre©e©assolutamente©paradossale©definire©istituzionale©il©comporta- mento©di©chi©venga©accusato©di©attentato©agli©organi©costituzionali©e©di©alto© tradimento.©Si©tratta©infatti©di©antistituzionalita©per©eccellenza,©che©non©puo© non©considerarsi©fattore©interruttivo©del©nesso©organico©fra©l'agente©e©la©P.A.© Non©imputabilita©alla©P.A©della©condotta©di©attentato©dei©soggetti©agenti©per© carenza©assoluta©di©potere.© Dall'ordinanza©della©Corte©d'Assise©in©commento©deriva©come©logico© corollario©che©la©responsabilita©alla©P.A.©per©illeciti©dei©dipendenti©nell'eserci- zio©delle©proprie©competenze©presuppone©l'esistenza©di©un©rapporto©di©imme- desimazione©organica©in©forza©del©quale©l'atto©del©funzionario©si©imputa© all'ente©a©prescindere©dalle©intenzioni©dell'agente.©Cio©implica©che©gli©atti© necessariamente©collegati©all'esercizio©delle©mansioni©d'ufficio©siano©da©quali- ficarsi©ontologicamente©istituzionali.©Nel©caso©in©commento©appare©evidente© il©contrasto©fra©la©connessione©con©il©servizio©della©condotta©contestata©agli© imputati©perche¨posta©in©essere©nell'esercizio©delle©mansioni©d'ufficio©e©l'©anti- stituzionalita©degli©effetti©prodotti©di©impedimento©agli©organi©costituzionali© di©esercitare©le©proprie©prerogative.©Pertanto©vi©e©un©evidente©contrasto©fra© due©profili©oggettivi©dell'atto©amministrativo:©quello©attinente©all'esercizio© della©funzione©e©quello©relativo©agli©effetti©prodotti©nel©contesto©istituzionale.© Il©conflitto©si©puo©dirimere©se©si©analizza©il©fenomeno©sotto©il©profilo©del©rap- porto©fra©sfera©giuridica©del©potere©amministrativo©e©quella©stabilita©dall'ordi- namento©per©gli©organi©politici.©Da©tale©prospettiva©balza©subito©all'atten- zione©che©la©condotta©dei©Generali©dell'Aeronautica©ha©determinato©una©esor- bitanza©di©organi©amministrativi©in©attribuzioni©che©l'ordinamento©riserva©al© Governo.©Al©suddetto©organo,©secondo©la©tesi©dell'imputazione,©e©stato©sot- tratto©l'esercizio©di©poteri©costituzionali.©Tale©situazione©configura©un©vizio© di©incompetenza©assoluta©negli©atti©posti©in©essere©dai©quattro©generali©nel© non©fornire©al©Governo©le©informazioni©dovute©in©ragione©dei©loro©doveri© d'ufficio,©sostituendosi©alle©Autorita©Politiche©nella©valutazione©in©ordine© all'opportunita©di©adottare©iniziative©presso©le©Autorita©Americane©per©accet- tare©la©fondatezza©della©notizia©della©collisione©con©un©aereo©americano©o© della©esplosione©del©velivolo©a©causa©di©un©missile.©Siffatta©incompetenzae© RASSEGNA©AVVOCATURA©DELLO©STATO© causa©di©inesistenza©dell'atto©che©va©quindi©considerato©tamquam non esset ed© in©alcun©modo©imputabile©alla©Pubblica©Amministrazione.©Il©vizio©assume© particolare©rilevo©in©considerazione©dei©recenti©sviluppi©legislativi.© Negli©ultimi©anni©il©legislatore©ha©introdotto©un©numero©sempre©cre- scente©di©previsioni©dirette©a©sanzionare©gli©atti©della©Pubblica©Amministra- zione©con©la©nullita©,©addossando,©contemporaneamente,©la©responsabilita©da© atto©nullo©ai©dirigenti,©o©ai©funzionari,©che©hanno©dato©luogo©alla©fattispecie© invalida.© Innanzitutto,©tra©le©norme©meno©recenti,©devono©essere©richiamate©una© serie©di©disposizioni,©sia©di©ordine©generale©che©di©carattere©settoriale,©le©quali,© da©un©lato,©ûcolpisconoý©con©la©nullita©gli©atti©di©assunzione©nel©pubblico© impiego©adottati©in©violazione©di©norme©imperative©e,©dall'altro,©imputano©la© relativa©responsabilita©ai©funzionari©che©hanno©dato©luogo©agli©atti©nulli.©Ci© si©riferisce©all'art.©3,©sesto©comma,©t.u.©imp.©Civ.©St.,©che©cos|©dispone:©ûSalve© le©eccezioni©previste©dal©presente©decreto,©l'assunzione©agli©impieghi©senza©il© concorso©prescritto©per©le©singole©carriere©e©nulla©di©diritto©e©non©produce© alcun©effetto©a©carico©dell'Amministrazione,©ferma©restando©la©responsabilita© dell'impiegato©che©vi©ha©provvedutoý.© All'art.©14,©settimo©e©ottavo©comma,©legge©20©maggio©1985,©n.©207© (Disciplina©transitoria©per©l'inquadramento©diretto©nei©ruoli©nominativi©regio- nali©del©personale©non©di©ruolo©delle©unita©sanitarie©locali),©che©cos|©dispone:© ûDalla©data©di©entrata©in©vigore©della©presente©legge©e©fatto©divieto©di©confe- rire©incarichi,©supplenze©o©rapporti©libero-professionali©anche©mediante©con- venzion