ANNO XVII -N. 3 MAGGIO -GIUGNO 1965 

I ' 

~ 

I 

RASSEGNA 

DELL'AVVOCATURA DELLO STATO 

PUBBLICAZIONE BIMESTRALE 
DI SERVIZIO 


Spedizione in abbonamento postale -Gruppo IV 



I� 




INDICE 


Parte prima: GIURISPRUDENZA 

Sezione prima: GIURISPRUDENZA COSTITUZIONALE E INTER


NAZIONALE . pog. 425 
Sezione seconda: GIURISPRUDENZA SU QUESTIONI DI GIURISDIZIONE 
li> 460 
Sezione terza: GIURISPRUDENZA CIVILE � 475 
Sezione quarta: GIURISPRUDENZA AMMINISTRATIVA � 528 
Sezione quinta: GIURISPRUDENZA TRIBUTARIA � 544 
Sezione sesta: GIURISPRUDENZA IN MATERIA DI ACQUE PUBBLICHE, 
APPALTI E FORNITURE � 567 
Sezione settima: GIURISPRUDENZA PENALE li> 584 

Parte seconda: RASSEGNE -QUESTIONI -CONSULTAZIONI 
VARI ETA' 


RASSEGNA DI DOTTRINA. pog. 67 
RASSEGNA DI LEGISLAZIONE . li> 72 
CONSULTAZIONI . � 84 
VARI ETA' li> 94 

Le sezioni della parte prima sono curate, nell'ordine, dagli oYYocati: 
Michele Sovarese, Giorgio Zagari, Franco Carus�i, Ugo Gargiulo, Leonida Correole, 
Giuseppe Del Greco, Antonino Terranova; 


le rassegne di dottrina e legislazione dagli avvocati: 
Benedetto Baccori e Ma.rio Fanelli. 


Coordinamento generale: avvocati 
Aristide Salvatori e Ugo Gargiulo. 




ARTICOLI, NOTE, OSSERVAZIONI, QUESTIONI 

TRACANNA L., La legge 18 aprile 1962, n. 167: Carattere, sistema 
e finalit�. Stato attuale di esecuzione della legge � I, 426 

TRACANNA L., In tema di applicazione dei regolamenti edilizi comunali 
al demanio marittimo I, 461 

CARUSI F., In tema di autorizzazione agli acquisti immobiliari gratuiti 
per interposta persona degli Enti Ecclesiastici non riconosciuti, nel 
sistema del Concordato e nella legge 27 maggio 1929, n. 848 I, 475 

FiRENI A., In tema di vendita su documenti I, 495 

ALIBRANDI T., Osservazioni sulla composizione del Comitato generale 
per le lotterie nazionali I, 528 

ROSA S., Orientamenti giurisprudenziali sulla tutela delle bellezze 
naturali . I, 537 

CORREALE L., Il trattamento di favore fiscale dell'art. 15 della legge 
9 ottobre 1957, n. 976, con norme per la salvaguardia del carattere 
storico, monumentale ed artistico della citt� e del territorio 
di Assisi . I, 563 

MANDO' G., Il ricorso per Cassazione contro le sentenze del Tribunale 
Superiore delle Acque I, 567 

MARZANO A., Nazionalizzazione delle imprese elettriche e interruzione 
del processo I, 574 



INDICE A.NA.LITICO �ALFABETICO 
DELLA. GIURISPRUDENZA. 


ACQUE PUBBLICHE ED ELETrRICITA' 
-Concessione -Aumento legale dei 

canoni -Effetti, con nota di A. AN


GELINI ROTA, 548. 

-Concessione e derivazione -Subutenti 
-Posizione giuridica nei confronti 
dello Stato, 581. 

-Decisioni del Tribunale Superiore Ricorso 
per cassazione -Termine, con 
nota di G. MANDO', 567. 

-Decisioni del Tribunale Superiore 
emesse in unico grado -Sindacato 
delle Sezioni Unite della Cassazione 
-Limiti, con nota di G. MANDO', 

567. 
-Dichiarazione di demanialit� -Effetti, 
580. 
-Sottensione totale o parziale di utenza 
-Diversit� delle fattispecie previste 
dagli artt. 45 e 47 t.u. 11 dicembre 
1933, n. 1775, con nota di G. 
MANDO', 567. 

-Riconoscimento di antica utenza Terzi 
aventi diritto dal titolare dell'utenza 
Posizione giuridica nei 
confronti dello Stato, 580. 

- 
V. anche Energia elettrica, Imposta di 
registro, Procedimento civile. 

AIUTI INTERNAZIONALI 

-Fornitura della penicillina U.N.R.R.A. 
-Soggetti del rapporto: United Nations 
Relief and Rehabilitation Administration 
(U.N.R.R.A.) e Stato Italiano 
-Distribuzione della penicillina 
a mezzo di organo statale: Alto Commissario 
per l'igiene e la sanit� pubblica 
-Potere dell' A.C.I.S. di fissare 
compensi straordinari per il personale 
dipendente -Insussistenza, 483. 

AMMINISTRAZIONE DELLO STATO 
E DEGLI ENTI PUBBLICI 

-Rappresentanza in giudizio dello Stato 
-Erronea indicazione dell'organo legittimato 
al processo -Sopravvenienza 
in corso di giudizio e dopo la prima 

udienza di comparizione della nuova 
disciplina dettata dall'articolo 4 legge 
25 marzo 1958, n. 26o -Inapplicabilit� 
di tale normativa, 513. 

-Sottosegretario -Funzioni -Delega da 
parte del Ministro di tutto un settore 
della sua competenza -Legittimit�, 
con nota di S. ROSA, 537. 

-V. anche Imposta di registro, Obbligazioni 
e contratti. 

APPELLO 

-Appello incidentale -Art. 343 c.p.c. Proposizione 
in comparsa conclusionale 
-Decadenza, 557. 

- 
V. anche Procedimento penale. 

APPALTO 

- 
V. Imposta di consumo. 

ARRICCIDMENTO SENZA CAUSA 

-Azione di arricchimento -Indennit� 
dovuta dall'arricchito -Limiti, 507. 

- 
Azione di arricchimento contro la 

P.A. -Presupposto di ammissibilit� Limiti, 
507. 
-Azione di arricchimento contro un 
ente pubblico -Riconoscimento dell'utilit� 
-Deliberazione dell'ente priva 
dell'approvazione tutoria -Rilevanza 
della medesima quale dichiarazione 
di scienza, 508. 

- 
Azione d� arricchimento contro la 

P.A. -Riconoscimento della utilit� 
commisurato al prezzo delle opere 
richiesto dal gestore -Rivalutazione -� 
Esclusione, 508. 
ATTI AMMINISTRATIVI 

-Annullamento e revoca d'ufficio 
Concetto -Differenze, 483. 


-Annullamento d'ufficio -Decreti del 
Presidente della Repubblica -Ammissibilit� 
-Pendenza di impugnative 
giurisdizionali -Irrilevanza, 535. 

- 
V. anche Piano regolatore. 



RASSEGNA DELL'AVVOCATURA DELLO STATO

VIII 

BELLEZZE NATURALI 

-Decreti di sospensione e di demolizione 
-Motivazione, con nota di S. 
ROSA, 537. 

-Decreto che impone il vincolo paesistico 
-Mancato concerto col Ministero 
del Turismo -Illegittimit�, con nota 
di S. ROSA, 537. 

-Ordine di demolizione di edificio eseguito 
senza autorizzazione -Trascrizione 
-Legittimit�, con nota di S. 
ROSA, 537. 

-Vincoli paesistici -Mancanza di un 
piano paesistico territoriale -Irrilevanza, 
con nota di S. ROSA, 537. 

-Vincoli paesistici -Questione di incostituzionalit� 
Manifesta infondatezza, 
con nota di S. ROSA, 537. 

-Zona sottoposta a vincolo paesistico Costruzioni 
eseguite senza autorizzazione 
della Sovraintendenza o in difformit� 
da essa -Sospensione e ordine 
di demolizione -Legittimit�, con nota 
di S. ROSA, 537. 

CASSAZIONE 

-Memorie difensive -Funzione, 491. 

-Ricorso principale successivo alla notifica 
della sentenza in luogo di quello 
incidentale -Termini, con nota di 

L. '11RACANNA, 46o. 
-� Ricorso inammissibile o improcedibile 
-Rinnovazione -Ammissibilit� Estremi, 
con nota di G. MANDO', 

567. 
-V. anche Acque pubbliche, Cosa giudicata, 
Giudizio civile e penale, Imposte 
e tasse in genere, Obbligazioni 
e contratti, Procedimento penale. 

CIRCOLAZIONE STRADALE 

Passaggio a livello custodito e incustodito 
-Vecchio e nuovo codice stradale, 
con nota di I. F. CARAMAZZA, 

597� 

COMPETENZA E GIURISDIZIONE 

-Demanio marittimo -Concessione di 
spiaggia a privato per la installazione 
di cantiere navale -Ordine di demolizione 
del sindaco per difetto di 
licenza edilizia -Impugnativa -Di


fetto di potere del Comune e potere 
esclusivo dell'Amministrazione marittima 
di disporre la disciplina anche 
edilizia delle aree demaniali marittime 
-Posizione giuridica del concessionario 
nei confronti del Comune: 
diritto soggettivo -Conseguente difetto 
di giurisdizione del Consiglio di 
Stato, con nota di L. TRACANNA, 


460. 
-Dipendente civile al seguito delle 
Forze armate U.S.A. in Italia -Difetto 
di giurisdizione del giudice italiano 
-Non sussiste, 471. 


COMUNE 

-Contratti -Visto prefettizio -Diniego 
per migliore offerta sopravvenuta 
Valutazione dei risultati della gara Necessit�, 
540. 

CONCESSIONI AMMINISTRATIVE 

-Lotterie nazionali -Distribuzione e 
vendita dei biglietti -Irregolare composizione 
del Comitato competente Invalidit� 
dell'aggiudicazione -Sussiste, 
con nota di T. ALIBRANDI, 528. 

I

-V. anche Acque pubbliche, Competenza 
e giurisdizione, Imposta di registro. 


CONTABILITA' GENERALE DELLO 
STATO 

I

-Gestioni fuori bilancio -Portata 


~ 

Obbligo della P.A. di impiegare 
fondi secondo previsione normativa 
Sussiste, 484. 


COSA GIUDICATA 

-Giudicato interno -Rilevabllit� di ufficio 
anche in Cassazione, 557. 

COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA 

-V. Edilizia popolare ed economica, 
Nobilt�, Religione. 


DEMANIO E PATRIMONIO 

-Sdemanializzazione di strada pubblica 
-Diritto dei frontisti, 502. 


-V. anche Acque pubbliche, Competenza 
e giurisdizione. 




INDICE 
IX 

EDILIZIA POPOLARE ED ECONOMICA 


-Acquisizione di aree fabbricabili Determinazione 
del valore venale ai 
sensi dell'articolo 12, secondo comma, 

1. 18 aprile 1962, n. 167 -Questione 
di costituzionalit� con riferimento agli 
articoli 42, terzo comma, e 3, primo 
comma, della Costituzione -� fondata 
-Costruzione diretta da parte dei proprietari 
su aree comprese .nei piani 
approvati ai sensi della citata legge Questioni 
di costituzionalit� con riferimento 
all'art. 3, primo comma, della 
Costituzione -� fondata, con nota di 
L. TRACANNA, 425. 
-Acquisizione delle aree fabbricabili Questione 
di costituzionalit� degli articoli 
9, primo, secondo, terzo e quinto 
comma, rn, primo e secondo comma, 
legge n. 1 67 cit. in riferimento agli 
artt. 42 e 3 della Costituzione -� infondata, 
con nota di L. TRACANNA, 

425. 
-Alloggi cooperativi -Impiegato dello 
Stato in servizio presso Uffici decentrati 
-Requisito della residenza -Non 
occorre, 543. 

ENERGIA ELETTRICA 

-V. Acque pubbliche, Procedimento 
civile. 

ENTI E BENI ECCLESIASTICI 

-Disposizione testamentaria per interposta 
persona a favore di ente ecclesiastico 
canonicamente eretto ma privo 
della personalit� giuridica nell'ordinamento 
statale al momento della 
apertura della successione -Accertamento 
giudiziale deminterposizione 
di persona ai fini della declaratoria 
della nullit� dell'acquisto non autorizzato 
dalla autorit� governativa Ammissibilit� 
-Esclusione della nullit� 
nel caso di interposizione fittizia 
e 'di riconoscimento dell'ente, sopravvenuto 
all'apertura della successione 
dell'interponente, ovvero nel caso 
di interposizione reale e di conseguita 
autorizzazione dell'ente ad accettare 
l'acquisto dall'interposto, con nota di 

F. CARUSI, 475. 
ESECUZIONE FISCALE 

- 
V. Imposta di registro, Ingiunzione. 

ESPROPRIAZIONE PER P.U. 

-Occupazione di urgenza preordinata 
alla espropriazione per p.u. -Protrazione 
ultrabiennale dell'occupazione 
senza titolo -Sopravvenienza del decreto 
espropriativo in corso del giudizio � 
di restituzione o risarcimento -Effetti, 
490. 

GIUDIZIO CIVILE E PENALE 

-Art. 28 c.p.p. -Portata generale della 
disposizione -Azioni civili proposte 
contro persone diverse dall'imputato Applicabilit�, 
con nota di F. BATISTONI, 
525. 

-Assoluzione in sede penale -Esclusione 
e dubbio sull'elemento oggettivo 
del reato -Preclusione dell'azione 
civile -Esclusione e dubbio sull'elemento 
soggettivo -Preclusione dell'azione 
civile -Limiti, con nota di 

F. BATISTONI, 525. 
Assoluzione perch� il fatto non costituisce 
reato -Interpretazione della 
sentenza penale -Esclusione della 
colpa dell'imputato e del nesso di 
causalit� materiale -Preclusione dell'azione 
civile ordinaria e speciale, 

con nota di F. BATISTONI, 525. 

Azione civile nel procedimento penale 
-Accertamento del danno risarcibile, 
con nota di I. F. CARAMAZZA, 

584. 
-Azione civile nel procedimento penale 
-Accertamento del concorso di 
colpa della parte lesa e della misura 
del concorso -Obbligatoriet�, con nota 

di I. F. CARAMAZZA, 584. 

-Azione civile nel procedimento penale 
-Impugnazione della parte civile 
sul solo capo del concorso di colpa Ammissibilit�, 
con nota di I. F. CARAMAZZA, 
,s84. 

-Interpretazione della sentenza penale Giudizio 
di fatto -Insindacabilit� in 
Cassazione -Limiti, con nota di F. 
BATISTONI, 525. 

- 
Ordinamento giudiziario -Organi giudiziari 
collegiali -Supplente estraneo 



RASSEGNA DELL'AVVOCATURA DELLO STATO

X 

al Collegio -Uditore giudiziario -IMPOSTA GENERALE SULL'ENTRATA 
Vice pretore onorario -Intervento di 
entrambi -Legittimit�, con nota di -Industria dello zolfo -Regime fiscale 


I.F. CARAMAZZA, 596. 
di cui al r.d.l. 1128 del 1934 -Beneficio 
limitato agli atti posti in essere 
da concessionari ed esercenti di miniere 
-Contratto di trasporto di zolfo
IMPIEGO PUBBLICO 

tra spedizioniere e vettore -Inapplicabilit�, 
con nota di A. MERCATALI, 

-Retribuzione del personale -Determi


558.
nazione legislativa, 483. 

IMPOSTA SULLE SOCIETA' 

IMPOSTA DI CONSUMO 

-Valutazione reddito complessivo -Reddito 
dominicale ed agrario -Accerta


-Gestione in appalto -Capo dell'Ufficio 

mento -Detrazione spese per l'orga


comunale -Ingiunzione di pagamen


nizzazione e funzionamento delle so


to -Opposizione -Legittimazione pas


ciet� -Ammissibilit� -Fattispecie, 545. 

si va -Sussistenza, 549. 

IMPOSTE E TASSE IN GENERE 

IMPOSTA DI REGISTRO 

-Agevolazioni fiscali per case non di 
lusso -Art. 1 1. 6 ottobre 1962, n. 1493 


-Agevolazioni fiscali ex art. l 5 della 

Applicabilit� alle costruzioni anteriori

legge 9 ottobre 1957, n. 976 -Acquisto 

alla sua entrata in vigore -Limiti, 549.

immobiliare in Assisi -Operativit� Esclusione, 
con nota di L. CORREA-
Benefici fiscali -Oneri -Esatto assol


LE, 563. 

vimento -Necessit�, con nota di A. 

I

MERCATALI, 553. 

-Cessione contestuale di immobili e 

-Concordato fiscale -Interpretazione 


crediti -Applicazione della aliquota 

Esame da parte del giudice dei pre


relativa ai crediti -Prova dell'ammon


supposti di fatto -Impossibilit� -Non

tare del credito -Necessit� che risulti 

I�:

sussiste, con nota di A. MERCATALI,

dall'atto -Insussistenza, con nota di 

.,

A. 
MERCATALI, 553. 553� 
-Ingiunzione fiscale -Questioni sulla
-Concessione di derivazione di acqua 


regolarit� formale del titolo e della

Aumenti legali dei canoni -Tassabi


procedura di riscossione coattiva 


I

lit� -Esclusione, con nota di G. AN


-~

Controversia d'imposta -Competenza

GELINI ROTA, 548. 
�: 

del Tribunale, 562. 
-Contratti di acquisto di aree per la 


Procedimento tributario -Ricorso per

ricostruzione di fabbricati distrutti 

cassazione avverso decisioni della Com


dalla guerra -Registrazione a tassa 

missione centrale per le imposte -Ri


fissa -Applicabilit� -Limiti, con nota 

chiesta di trasmissione del fascicolo

di A. MERCATALI, 553� 

d'ufficio -Esclusione, 544. 
-Opposizione ad ingiunzione fiscale 


-Riscossione coattiva -Questioni sulla 

Pronuncia di primo grado che esclude 

regolarit� formale del pignoramento 


la ripetibilit� delle spese processuali 

Controversia d'imposta -Competenza 

ex art. 148 legge cit: -Giudicato anche 

del Tribunale, 562.

per le spese dei gradi ulteriori -Insussistenza, 
557. 
INGIUNZIONE


-Proposizione contemporanea di opposizione 
in via amministrativa ed in 


-V. Imposta di registro, Imposte e tasse 

via giudiziale -Decisione della causa 

in genere.

decorsi novanta giorni dall'opposizione 
amministrativa -Condanna dell'Amministrazione 
alle spese del giudizio LOTTO E LOTTERIE 
ai sensi dell'art. 148 della legge di 
registro -Ammissibilit�, 557. 


-V. Concessioni amministrative. 



INDICE XI 


NOBILTA' 

-Accertamento dell'appartenenza di un 
titolo nobiliare esistente prima del 
28 ottobre 1922 al fine della cognomizzazione 
del relativo predicato prevista 
dalla disp. XIV della Costituzione Ammissibilit� 
-Contrasto con l'art. 3 
della Costituzione -Non sussiste, 516. 

-Determinazione dei soggetti che hanno 
diritto alla cognomizzazione del predicato 
nobiliare-Legislazione nobiliare 
vigente alla data dell'entra in vigore 
della Costituzione -Applicabilit�, 516. 

OBBLIGAZIONI E CONTRATTI 

-Apertura di credito contro documenti 
-Apertura di credito ordinaria -Differenze, 
con nota di A. FRENI, 495. 

-Apertura di credito contro documenti 
-Clausola di trasferibilit� -Trasferimento 
di valuta precedentemente alla 
consegna dei documenti -Esclusione, 
con nota di A. FRENI, 495. 

-Azione di risoluzione per inadempimento 
-Importanza dell'inadempimento 
-Questione di fatto -Incensurabilit� 
in Cassazione, 506. 

-Clausola penale -Riduzione della penale 
-Condanna generica agli ulteriori 
danni -Compatibilit�, con nota di 

A. FRENI, 495. 
-Clausola penale -Riduzione della penale 
-Interesse del creditore -Carattere 
patrimoniale, con nota di A. FRENI, 
495� 
-Contratti con la p.a. -Omissione di 
eccezioni in corso di gara -Acquiescenza 
-Non sussiste, con nota di T. 
ALIBRANDI, 528. 

-Fidejussione -Rapporti del fideiussore 
col debitore prima della soddisfazione 
del creditore -Azione di condanna al 
pagamento di somma corrispondente 
al debito garantito -Improponibilit�, 
con nota di A. FRENI, 495. 

-Forma scritta del negozio richiesta 
�ad substantiam � oppure � ad probationem 
� -Mancanza -Rispettive con


seguenze, 506. 

-. Interpretazione 
stione di fatto 
Cassazione, con 
TALI, 553� 

del contratto -Que


-Incensurabilit� in 

nota di A. MERCA


-Risarcimento del maggior danno non 
coperto dalla corresponsione degli interessi 
moratori -Presupposti -Esclusione 
in fattispecie di �pagamento di 
indennizzo per ingiustificato arricchimento, 
508. 

-Scrittura �ad probationem � successi 
va alla conclusione del negozio Prova 
testimoniale " juxta scripturam 
� -Ammissibilit�, 506. 

V. anche Arricchimento senza causa, 
Comune. 
OCCUPAZIONE 

-V. Espropriazione per p.u. 

ORDINAMENTO GIUDIZIARIO 

-V. Giudizio civile e penale. 

PIANO REGOLATORE 

-Piano regolatore generale -Contenuto 
-Duplice categoria di prescrizioni Direttive 
programmatiche -Norme immediatamente 
vincolanti, 482. 

-Variante -Deceto presidenziale che la 
modifica -Annullamento d'ufficio Forma 
uguale a quella dell'atto annullato, 
535. 

-Variante Decreto presidenziale che la 
modifica -Osservazioni contrarie delle 
categorie interessate -Illegittimit�, 

535� 

PREFETTO 

-Supplenza del vice prefetto -Automaticit� 
-Presupposti -Enunciazione 
non necessaria, 540. 

PRESCRIZIONE 

-Decorrenza -Cause impeditive dell'esercizio 
del diritto, 504. 

PROCEDIMENTO CIVILE 

-Accertamento d'ufficio della sussistenza 
della legittimazione �ad causam � Preclusione, 
5o6. 



RASSEGNA DELL'AVVOCATURA DELLO STATO

XII 


-Legittimazione ad agire -Condizione 
dell'azione -Momento in deve sussistere, 
490. 

-Trasferimento delle imprese elettriche 
all'Enel -Effetti sui rapporti processuali 
pendenti, con nota di A. MARZANO, 
574. 

-V. anche Amministrazione dello Stato, 
Appello, Cassazione. 

PROCEDIMENTO PENALE 

Contestazione dell'accusa -Inesatte indicazioni 
di tempo e di luogo -Incidenza 
sulla relazione tra sentenza ed 
accusa contestata, 593. 

-Interrogatorio dell'imputato -Omissione 
-Dibattimento -Nullit� sanabile, 
con nota di I. F. CARAMAZZA, 

594. 
Interrogatorio dell'imputato -Omissione 
-Istruzione -Nullit� insanabile, 
con nota di I. F. CARAMAZZA, 594. 

Nullit� riferibili al pregresso giudizio 
sino a sentenza di annullamento con 
rinvio della Cassazione -Rilevabilit� 
nel giudizio di rinvio -Esclusione, 593. 

Potere del giudice di appello di decidere 
nel merito quando riconosca erronea 
la sentenza di primo grado di 
estinzione del reato -Violazione del 
principio di difesa -Non sussiste, 454. 

PROPRIETA' 

-Frutti naturali -Appartenenza -Obbligo 
di rimborso delle spese per la 
produzione ed il raccolto, 4go. 

RAPPRESENTANZA IN GIUDIZIO 

-V. Amministrazione de:lo Stato. 

REATO 

-Concorso di persone nel reato -Reato 
pi� grave di quello voluto da taluno 
dei concorrenti -Punibili a titolo di 
responsabilit� oggettiva -Contrasto col 
principio della personalit� della pena 
-Esclusione, 456. 

RELIGIONE 

-Vilipendio della religione cattolica Violazione 
del principio di eguaglianza 
dei cittadini e della libert� di confessione 
religiosa -Non sussiste, 450. 

RESPONSABILITA' CIVILE 

-Responsabilit� contrattuale ed extracontrattuale 
-Diritto al risarcimento 
del danno -Prescrizione -Decorrenza, 
50+ 

-Responsabilit� contrattuale ed extracontrattuale 
-Fattispecie costitutiva 
della obbligazione risarcitoria, 504. 

-V. anche Circolazione stradale, Contabilit� 
generale dello Stato, Giudizio 
civile e penale, Reato. 

SOCIETA' 

-V. Imposta sulle societ�. 

STRADE 

-V. Demanio e patrimonio. 



INDICE CRONOLOGICO DELLA GIURISPRUDENZA 

CORTE COSTITUZIONALE 

9 aprile 1965, n. 22 . pag. 425 
31 maggio 1965, n. 39 . 450 
31 maggio 1965, n. 41 . 454 
31 maggio 1965, n. 42 . 456 

GIUfilSDIZIONI CIVILI 

CORTE DI CASSAZIONE 

Sez. II, 6 novembre 1964, n. 2690 pag. 475 
Sez. Un., 7 gennaio 1965, n. 14 544 
Sez. Un., 2 febbraio 1965, n. 165 482 
Sez. I, 4 febbraio 1965, n. 178 . 545 
Sez. I, 15 febbraio 1965, n. 234 548 
Sez. Un., 18 febbraio 1965, n. 274 460 
� Sez. III, 15 marzo 1965, n. 435 483 
Sez. I, 20 marzo 1965, n. 463 . 490 
Sez. I, 22 marzo 1965, n. 466 . 490 
Sez. Un., 2 aprile 1965, n. 565 . 471 
Sez. I, 8 aprile 1965, n. 610 549 
Sez. III, 21 aprile 1965, n. 699 495 
Sez. I, 29 aprile 1965, n. 753 . 502 
Sez. I, 29 aprile 1965, n. 759 . 504 
Sez. III, 29 aprile 1965, n. 772 506 
Sez. I, 5 maggio 1965, n. 819 . 553 
Sez. I, 10 maggio 1965, n. 873 . 557 
Sez. I, 17 maggio 1965, n. 942 . 558 
Sez. I, 18 maggio 1965, n. 966 . 507 
Sez. I, 18 maggio 1965, n. 967 . 513 
Sez. Un. 20 maggio 1965, n. 987 516 
Sez. Un., 25 maggio 1965, n. 1029 567 
Sez. III, 14 giugno 1965, n. 1207 561 
SeZ. III, 15 giugno 1965, n. 1225 525 
Sez. III, 18 giugno 1965; n. 1261 562 

TRIBUNALE SUREiRIORE DELLE ACQUE 

30 gennaio 1965, n. 4 pag. 574 
1 aprile 1965, n. 8 580 

TIRIBUNALE 

Perugia, 20 febbraio 1965 . . pag. 563 



RASSEGNA DELL'AVVOCATURA DELLO STATO

XIV 

GIURISDIZIONI AMMINISTRATNE 

CONSIGLIO DI STATO 

Sez. IV, 9 dicembre 1964, n. 1428 
Sez. IV, 22 dicembre 1964, n. 1572 
Sez. V, 18 febbraio 1965, n. 151 
Sez. VI, 17 novembre 1964, n. 845 . 
Sez. VI, 30 aprile 1965, n. 276 . 

GIURISDIZIONI PENALI 

CORTE DI CASSAZIONE 

Sez. Un., 16 novembre 1963, n. 3 
Sez. I, 25 febbraio 1964, n. 264 
Sez. I, 13 aprile 1964, n. 636 . 
Sez. IV, 8 giugno 1964, n. 1097 

pag. 
535 
537 
540 
528 
543 

pag. 584 
� 593 
594 

� 596 

SOMMARIO DELLA PARTE SECONDA 

RASSEGNA DI DOTIRINA 

HERBERT L. A. HART, Il concetto di diritto . . pag. 67 

RASSEGNA DI LEGISLAZIONE 

Provvedimenti legislotivi (segnalazioni) pag. 72 

Disegni e proposte di legge 

Proposta n. 2257 (Camera) -Revoca dei diritti esclusivi di pesca 73 

Provvedimenti leg,islativi sottoposti a giudizio di costituzionolit� 

-Disposizioni di legge delle quali � stata �(in tutto od in parte) 
dichiarata l'illegittimit� costituzionale: 


D.P.R. 14 luglio 1960, n. 1032, articolo unico 76 
D.P.R. 11 dicembre 1961, n. 1642, articolo unico 76 
-Disposizioni di legge in rapporto alle quali � stata dichiarata 
non fondata la questione di legittimit� costituzionale: 


Codice civile, art. 2118, primo comma 76 
Codice penale, art. 116 77 
Codice penale, art. 402 77 
Codice di procedura penale, art. 522 77 
Legge 27 dicembre 1953, n. 959, art. 1 77 
Legge 30 dicembre 1959, n. 1254, art. 1 77 
Legge 22 novembre 1962, n. 1646, artt. 34 e 35, ultimo 

comma 77 
Legge 19 gennaio 1963, n. 15, art. 4 77 

-Disposizioni di legge in rapporto alle quali � stato promosso 
giudizio di legittimit� costituzionale . 


78 

-Disposizioni di legge in rapporto alle quali sulle questioni sollevate 
sono intervenute pronunce della Corte Costituzionale di 
inammissibilit�, di manifesta 'infondatezza o di restituzione degli 
atti per il giudizio di rilevanza . 83 



RASSEGNA Dl~I.L'AVVOCATURA DELLO STATO

XVI 

INDICE DELLE CONSULTAZIONI (secondo l'ordine di materia) 

Acque pubbliche 
Aeronautica e aeromobili 
Amministrazione pubblica 
Antichit� e belle arti 
Appalto 
Assicurazioni 
Banche. 
Compromesso ed arbitri 
Contabilit� generale dello 

Stato 
Contributi e finanziamenti 
Costituzione 
Danni di guerra 
Demanio 
Edilizia econ. e popolare 
Espropriazione per p.u. 
Fallimento 
Farmacia 
Ferrovie 
Guerra . 

VARIETA' 

Minima moralia 

pag. 
84 
84 
84 
84 
84 
85 
85 
85 

85 
85 
86 
86 
86 
87 
87 
88 
88 
88 
88 

Impiego pubblico 
Imposta di registro 
Imposta di r. m. 
Imposta di successione 
Imposte e tasse 
Ipoteche 
Lavoro . 
Locazioni 
Opere pubbliche 
Pena 
Piani regolatori . 
Possesso 
Poste e telecomunicazioni 
Prescrizione 
Responsabilit� civile . 
Societ� . 
Successione 
Transazioni 
Trasporti 
Trattato di pace 

pag. 
88 
89 
90 
90 
90 
90 
90 
91 
91 
91 
91 
92 
92 
92 
92 
92 
92 
93 
93 
93 

pag. 
94 

-~ 



PARTE PRIMA 


2 



� 

, 

.'

l a 

<

!I~.


, �= 

I :~ 



GIURISPRUDENZA 


SEZIONE PRIMA 

GIURISPRUDENZA COSTITUZIONALE 

E INTERNAZIONALE 

CORTE COSTITUZIONALE, 9 aprile 1965, n. 22 -Pres. Ambrosini -
Rel. Manca-Hilf�ker e altri (avv.ti Zola, Croce Cravero Durandi 
Zegretti e Contaldi) c. Comune di Torino (av~.ti Astudi, Gomba: 
Guarino, Rossini) e Ministero ll.pp. (avv.ti Stato Tracanna e Dallari) -
Soc. Giaione e altri {avv.ti Bodda, Biamonti, Pallottino, Allorio, 
Sorrentino, Rodilosso, Bianco, Durandi, Zegretti) c. Comune di 
Torino (avv.ti Astuti, Comba e Rossini) e Ministero ll.pp. -Soc. 

S. Anselmo (avv.ti Zini, Lamberti, Sequi, Allorio, Sorrentino, Traballesi) 
c. Comune di Torino e Ministero ll.pp. -inter. Pres. Cons. 
Min. (avv.ti Stato Tracanna, Dallari). 
Case popolari ed economiche -Acquisizione di aree fabbricabili Determinazione 
del valore venale ai sensi dell'art. 12, secondo 
comma, I. 18 aprile 1962 n. 167 -Questione di costituzionalit� 
con riferimento agli artt. 42, terzo comma, e 3, primo comma, 
della Costituzione -� fondata -Costmzione diretta da parte 
dei proprietari su aree comprese nei piani approvati ai sensi 
della citata legge -Questioni di costituzionalit� con riferimento 
all'art. 3, primo comma, della Costituzione -� fondata. 

Case popolari ed economiche -Acquisizione delle aree fabbricabili 
-Questione di costituzionalit� degli artt. 9, primo, 
secondo, terzo e quinto comma, 10, primo e secondo comma, 
legge n. 167 cit. in riferimento agli artt. 42 e 3 della Costituzione 
-� infondata. 
(Cost., artt. 3, primo comma, 42, terzo comma; legge 18 aprile 1962, n. 167, 

disposizioni per favorire l'acquisizione di aree fabbricabili per l'edilizia economica 
e popolare, artt. 9, primo, secondo, terzo e quinto comma, 10, primo 
e secondo comma, 12, secondo comma, 16, primo comma). 


Sono incostituzionali: 1) f art. 12, secondo comma, .Prima parte della 
legge 18 aprile 1962, n. 167, contenente disposizioni per favorire f acquisto 
di aree fabbricabili per l'edilizia economica e popolare, in rif erimento 
agli art. 42, terzo comma, e 3, primo comma, della Costituzione; 

---, --.




426 RASSEGNA DELL'AVVOCATURA DELLO STATO 

2) rart. 16, primo comma, della stessa legge, in riferimento al[ art. 3, 
primo comma della Costituzione (1). 

� infondata la questione di legittimit� costituzionale degli artt. 9, 
primo, secondo, terzo e quinto comma, 10, primo e secondo comma 
della legge n. 167, in riferimento agli artt. 42, terzo comma, 3, primo 
.comma, della Costituzione (2). 

(Omissis). -3. -La questione principale e fondam~ntale della 
causa, in tal senso del resto prospettata dalle ordinanze e dalle parti, 
consiste nell'esaminare se possa ritenersi compatibile con l'art. 42, terzo 
comma, della Costituzione, l'art. 12, secondo comma, della legge n. 167, 
nella quale in cui stabilisce che il valore venale delle aree, da espropriare 
in attuazione dei piani, � riferito a due anni precedenti alla deli


(1-2) Nella memoria redatta per il Presidente del Consiglio dei Ministri e 
per il Ministro dei LL1PP., l'Avvocatura Generale aveva prospettato le seguenti 
ragioni: 

La legge 18 aprile 1962, n. 167: carattere, sistema e finalit�. 
Stato attuale di esecuzione della legge. 

(Omissis) (I). -Dopo aver discorso dell'art. 42, terzo comma, della Costitu


'Zione, del quale le Ordinanze e le deduzioni delle parti private assumono la viola


zione in via principale da parte della legge 18 aprile 1962, n. 167, � d'uopo 

-esaminare quest'ultima ed, in particolare, l'art. 12. 

La legge 18 aprile 1962, n. 167 sull'acquisizione delle aree fabbricabili per 

la edilizia economica e popolare �, anzitutto, come risulta chiaramente dai lavori 

preparatori, una legge fondamentale di riforma che attiene alla struttura economico


sociale del nostro ordinamento, e non soltanto ad un interesse pubblico specifica


mente determinato. 

Essa � articolata sulla formazione obbligatoria, da parte dei Comuni con 

popolazione superiore ai 50.000 abitanti o che siano i capoluoghi di provincia, di 

un piano delle zone destinate alla costruzione di alloggi di carattere economico 

e popolare (art. 1) e sulla possibilit� data ai Comm� stessi di conseguire, mediante 

1'attuazione del piano, in via coattiva, fino ad un massimo del 50 per cento delle 

aree per esso comprese per cederne il diritto di superficie o rivenderle previa urba


nizzazione e fatti salvi i diritti dei proprietari che intenderanno costruire diretta


mente sulle aree stesse (artt. 1, 10 e 16 della legge). Le aree che rimangono 

possono essere richieste per la costruzione di case popolari dallo Stato, dalle 

Regioni, dai Comuni e da altri Enti qualificati, come l'I.N.C.I.S., gli Istituti delle 

Case Popolari, l'I.N .A.-Casa. 

La legge, come risulta dai lavori preparatori (Relazione Togni, Ministro dei 

LL.PP., in Atti Camera, III. Leg., vol. V, doc. 547; Relazione Ripamonti alla 

IX Commissione permanente in Atti Camera, III Leg., vol. V, doc. n. 547A), si � 

ispirata alla finalit� di perseguire l'ordinato sviluppo urbanistico delle nostre citt� 

(1) La parte precedente fil riferisce all'esame dei lavori preparatori nonch� alla giurisprudenza 
della Corte Costituzionale in materia dell'art. 42, terzo comma, della Costituzione. 

PARTE I, SE'Z. I, GIURIS. COS'ITTUZIONALE E INTERNAZIONALE 427 

berazione comunale di adozione dei piani stessi; valore venale che, ai 
sensi del primo comma di detto articolo, � determinato dall'Ufficio 
tecnico-erariale nella misura preveduta dalla legge 25 giugno 1865, 

n. 2359. 
� da tenere presente peraltro che la disposizione anzidetta deve 
essere considerata e interpretata non gi� in se stessa, bens� in relazione 
al sistema della legge, in cui � inserita, nel cui ambito � destinata ad 
operare e dal quale, per logica conseguenza, derivano la portata e la 
incidenza nei confronti dei proprietari di terreni compresi nei piani, 
predisposti dai comuni per lattuazione delle finalit� della legge. �In 
relazione cio� alle disposizioni dell'art. 9, secondo il quale (primo comma) 
i piani hanno efficacia per dieci anni, prorogabili per due anni (secondo 
comma), dalla data del decreto di approvazione ed hanno valore di piani 

mediante la tempestiva acquisizione delle aree necessarie per i programmi pluriennali 
di edilizia popolare, contenendo gli indiscriminati aumenti dei costi delle aree 
edificabili nel momento in cui lo sforzo che lo Stato compie a favore dei ceti meno 
abbienti �e il sacrificio che il contribuente italiano � chiamato a sopportare per 
fornire i mezzi relativi a tale sforzo si vanificherebbero traducendosi nell'arricchimento 
di un limitato numero di proprietari di aree, favoriti proprio dal programma 
di incremento edilizio, oltre che dalla speculazione innestata all'originario fenomeno 
economico naturale dell'aumento di costo delle aree in relazione alla diminuzione 
della loro disponibilit�. 

La stessa relazione ministeriale al disegno di legge presentato alla III Legislatura 
accenna al fatto che si � trattato di problema legislativo comune a tutti 
gli Stati interessati dal secondo conflitto mondiale (come avvenne, del resto, anche 
dopo il primo), problema che presenta i termini seguenti: a) necessit� di intervenire 
a favore delle categorie meno abbienti rimaste prive di alloggio (facendosi leva su 
di un'attiva politica urbanistica a livello comunale; b) necessit� di infrenare la 
.rarefazione ed il maggior costo delle aree fabbricabili determinato in gran parte 
dal semplice annuncio di questo intervento. 

A prescindere dalla variet� delle soluzioni adottate in altri Paesi, il nostro 
legislatore si � ispirato alle finalit� che appaiono riassunte nella citata Relazione 
Togni alla Camera: � ���Incidere sul valore delle aree ponendolo a disposizione a 
prezzo basso, di coloro, enti e privati che costruiscono case popolari, vuol dire 
sottrarre alla speculazione privata almeno una parte delle aree fabbricabili. Una 
volta ridotta al minimo .fa domanda di acquisto al libero mercato delle aree occorrenti 
per le costruzioni non di lusso anche quelle che resteranno non sottoposte 
a vincoli vedranno diminuire il loro prezzo, verr� cos� meno l'incentivo della 
speculazione � (2). 

Le anzidette finalit� si, realizzano mediante la formazione di piani delle zone 
da �estinare ali' edilizia popolare e la acquisizione delle aree incluse nei piani da 
parte dei Comuni (fino al 50 per cento) nonch� degli enti e dei privati costruttori 
di edilizia popolare. 

(2) Cfr. la Relazione (Atti Camera, III Legislatura, doc. n. 547), riportata in La leJlislazione 
italiana, 19ii2, I, 749-750. 

RASSEGNA DELl.,'AVVOCATURA DELLO STATO

428 

particolareggiati di esecuzione, ai sensi della legge urbanistica 17 agosto 
1942, n. 1150; l'approvazione dei piani {terzo comma) equivale a 
dichiarazione di indifferibilit� ed urgenza di tutte le opere, impianti ed 
edifici inclusi nei piani stessi; le aree in essi comprese (quinto comma) 
rimangono soggette, durante il periodo di efficacia, ad espropriazione; 
e in relazione inoltre all'art. 10, primo comma, che autorizza i comuni 
ad acquisire le aree, anche mediante l'espropriazione, nei limiti in 
questo articolo indicati. 

Ci� premesso, il problema, ora sottoposto all'esame della Corte, 
non riguarda le finalit� che hanno determinato l'emanazione della legge 

n. 167, poste in luce dalla difesa dello Stato, con ampi riferimenti alla 
relazione ministeriale che accompagna il disegno di legge: finalit� urbanistiche, 
da attuare mediante programmi razionali ed organici, nei 
centri abitati, indicati nella legge; finalit� di carattere sociale, inerenti 
alla costruzione di case popolari ed economiche da assegnare alle classi 
meno abbienti; finalit� di carattere economico finanziario, intese a 
rendere possibile l'acquisizione, da parte dei comuni, anche mediante 
I piani di zona (regolati, quanto alla formazione, dagli artt. da 1 a 8 della 
legge, mentre lart. 9 concerne lefficacia dei piani stessi) sono piani urbanistici, 
aventi valore di piani particolareggiati ed efficacia vincolativa, esclusivamente ai 
fini della legge, delle aree per il periodo di dieci anni, prorogabile di non oltre 
due anni. I piani stessi si inseriscono, dunque, dal lato urbanistico con immediata 
efficacia del piano regolatore generale (laddove questo esiste) e con la possibilit�, 
anch'essa immediata, offerta al Comune di conseguire mediante espropriazione 
non gi� l'area necessaria alla esecuzione di questa o di quella opera singola, bens� 
un complesso intero di aree da urbanizzare, secondo le moderne esigenze sociali dei 
quartieri organicamente autosufficienti o socialmente equilibrati e coordinati, da 
destinare alla costruzione di aree economiche e popolari. 

Nella discussione innanzi alla VII Commissione del Senato in sede deliberante, 

il Presidente Corbellini, dopo aver ricordato il travagliato iter del disegno di legge 
nella precedente legislatura, mise in rilievo come nella finalit� di acquisizione da 
parte dei Comuni di un patrimonio di aree onde precostituire piani precisi per la 
espansione edilizia: della citt�, il disegno stesso arrivasse " molto tardi " nei confronti 
di analoghe iniziative del legislatore in altre nazioni: cos� nell'Inghilterra, giunta 
alla espropriazione su scala nazionale del diritto di edificazione fin dal 1947; della 
Svezia, dove tutti i Comuni dispongono di un notevole patrimonio di aree; dell'Olanda, 
dove le municipalit� sono autorizzate a fissare prezzi-limite per le vendite 
dei suoli .nel proprio territorio; della Germania federale, dove le grandi citt� 
dispongono tutte di aree di riserva per lo sviluppo urbanistico e dove � in vigore 
dal 1� gennaio 1961 un'imposta sulle aree fabbricabili non soltanto a scopo fiscale; 
infine, della Francia, dove si � esaminata la possibilit� di giungere alla nazionalizzazione 
delle aree fabbricabili (3). 

Finalit�, dunque, che sono insieme urbanistiche e sociali. 

(3) Cfr. Atti Senato, llI Leg. Resoconti delle sedute della settima C ammissione permanente, 
voi. II, 1801-1802. 
I 

I 





1'espropriazione, di un complesso di aree de~tinate all'edilizia, a prezzo 
limitato, evitando l'insorgere di fenomeni speculativi e l'incidenza non 
_giustificata di un plus-valore delle aree medesime. 

Riguarda invece l'indagine se il congegno adottato dal legislatore 
per conseguire le accennate finalit�, mediante �l'istituto dell'espropria
�zione, sia conforme al precetto costituzionale (art. 42, terzo comma), 
per quanto riguarda l'indennizzo; nel quale, come � noto, si accentra la 
garanzia che la Costitunzione riconosce ai proprietari nel caso di trasfeTimento 
coattivo dei beni. 

4. -A questo proposito la Corte deve riferirsi alla propria giuri:
sprudenza, che ha gi� definito il concetto di indennizzo ed ha precisato, 
entro quali limiti, il legislatore ordinario pu� esercitare il potere discre.
zionale, a lui devoluto nel determinarne la misura, anche� per quanto 
�Concerne la gradualit� rispetto all'interesse generale. 
Con la sentenza n. 61 del 1957, si � affermato che, data la preminenza 
dell'interesse pubblico, in vista dei fini cui tende la espropriazicme, 
l'indennizzo non pu� rappresentare un integrale risarcimento del 

Dal lato urbanistico, lo scopo della legge come si afferma nella Relazione 
Ripamonti per la nona commissione permanente della Camera ( 4) lo scopo della 
legge pu� essere agevolmente individuato nella esigenza di programmare lo sviluppo 
"Urbanistico delle nostre citt� in modo razionale ed adeguato al conseguimento del 
�nuovo equilibrio �tra lo sviluppo demografico e lo sviluppo edilizio. 

� Tale equilibrio -si legge nella Relazione -non si ritrova in una espan-
sione disorganizzata dei centri abitati, aggiungendosi case a case, ovvero concentrando 
determinate categorie sociali in quartieri sorti per iniziativa pubblica, bens� 
J)ianif�cando lo sviluppo della citt� e promuovendo il sorgere di quartieri socialmente 
.equilibrati ove il cittadino possa conseguire il massimo grado di libert� e veda 

avvalorata la sua personalit� �. 

Ed oltre: � ... si tratta di ristrutturare (mediante il programma dei 13 milioni 
di vani da realizzare nel decennio) la residenza, adeguandola ai valori di dignit� 
"UIIlana, alle esigenze del progresso civile e del perfezionamento spirituale dell'uomo 
da una parte, alla evoluzione economica (sviluppo industriale e ridimensionamento 
�dell'agricoltura) e sociale (politica del pieno impiego, elevazione del reddito medio, 
-ecc.) dall'altra parte... � � 

.�Nasce, cos�, l'esigenza di coordinament�, a livello comunale, delle varie 
iniziative degli Enti pubblici, quindi della politica edilizia nelle cui linee si inseriscono 
le iniziative dello Stato e degli Enti pubblici di edilizia popolare � � 
Sempre dal lato urbanistico, i piani di zona anticipano, com'� noto, la nuova 

legge generale urbanistica che, anch'essa, aggiorna le attuali ed insufficienti disposizioni 
alle nuove esigenze della struttura economico-sociale del Paese, di fronte 
alla riconosciuta necessit� di promuovere e dirigere la realizzazione di un'ordinata 
e razionale pianificazione urbanistica al di l� delle funzioni di adozione e di 
.approvazione dei piani. 

(4) Cfr. la Relazione in Atti Camera, III Legislatura, doc. n. 547A, cit.